Infatti...
per @cesenticerqua: se ho capito il tuo ragionamento stai dicendo che con il Vater giocavamo "bene" e ci siamo "divertiti".
Ora: che significa "giocare bene"?. E' un concetto assai vago, interpretabile e rimesso all'idea di calcio di ognuno di noi.
Per me, come ha scritto @Razzotico, prendere caterve di gol a partita non è giocare al calcio, è giocare a pallone. Da ragazzino le partite con gli amici finivano 5-5, 9-8, etc...ecco, lì giocavamo "a pallone"...per me il Vater gioca a pallone...non a calcio.
La mia idea di "bel gioco" non è fatta di "annamo tutti avanti, daje!!"...no, io godo se vedo una squadra equilibrata, corta, stretta, che corre all'unisono, in cui tutti i giocatori mettono un'intensità prestazionale massimale, in cui esaltando il gruppo emergono le individualità.
Un calcio organizzato: godo se vedo una linea difensiva perfetta, perpendicolare al lato lungo del campo, che sale o ripiega tutta insieme, che sa fare diagonali lunghe o corte da manuale, nella quale le scalate dall'attacco in giù vengono fatte a regola d'arte.
In cui vedo raddoppi continui, capacità di gestire i piazzati, sia contro che a favore.
E una squadra consapevole, che sappia gestire i tanti momenti di una partita, che sappia attaccare o difendere o spazzare al momento giusto. Che sappia anche picchiare e simulare, se serve.
Quello del Vater era giocare a pallone....come voler scrivere un programma per pc e limitarsi a scrivere le prime due righe di software...con lui abbiamo visto (e solo nelle primissime partite) qualche "dai e vai", qualche "palla lunga palla corta" e basta....
Questo se vuoi parlare di calcio.
Sul personaggio mi sono già espresso.