Si, ok il regista, ma da fare insieme alla scelta di un vero numero 9: la punta che segna ma che sia anche forte fisicamente, che non casualmente tutti hanno tranne noi...una mancanza che diventa ancor più grave in un campionato tecnicamente scarso come la serie c.
E questa gravissima mancanza (decisa in estate, confermata e aggravata a gennaio) non è soltanto la prima causa della nostra sterilità offensiva (tanti cross, e nessuno che la piglia di testa), ma è stata anche la causa principale della costante sofferenza di questa squadra, che paga la mancanza di uno grosso davanti che sappia tenere palla davanti e far rifiatare la squadra.
Di fatto questa squadra, oltre alle altre lacune che ha, ha mostrato di essere sempre in sofferenza e sottoposta alla pressione altrui proprio perché non è in grado di alleggerire la pressione in altri modi che non siano le azioni manovrate, soprattutto sugli esterni (con esiti tristi).
Ma una squadra impostata così dovrebbe imporsi col gioco, giocando palla a terra e facendo gol entrando col pallone in porta: niente di tutto questo, perché siamo in serie C, perché per fare questo serviva un allenatore capace di dare un gioco sin dall'estate, serviva un vero regista (come dici te), serviva gente che ci soffia, serviva gente in grado di saltare l'uomo (gli unici sono marilungo e furlan, ma furlan per un verso o per l'altro è stato sempre fuori).
In serie C, secondo me, valgono ancor di più i vecchi assiomi del calcio: la squadra si costruisce in primis dalla sua spina dorsale con elementi di assoluto valore e affidabilità: portiere - centrale difensivo - regista - punta (il vero numero 9). Poi il resto.