CIPELLI
riuscì a farsi cacciare dopo che avevamo fatto le sostituzioni, così contro il Catania l'ultima mezzora giocò in porta Sciannimanico
DEI
memorabili le cappelle nelle amichevoli (in campionato non giocò praticamente mai)
ACCARDI
grandi recchie e una moglie strafiga (mistero...)
ROSSI
prestato dalla Roma a titolo personale a Gelfusa (!!!)
STAFICO
prestato dall'Inter bazzicava sempre il negozio di caramelle a P.zza San Francesco (sweet-sweet way) insieme a Barollo
CINELLO
gatto de piombo, indimenticabile. Fece 3 metri in tutto il campionato
ARISTEI
Lu fijo de quello che allenava (serve altro?)
BOTTEGA
cameriere personale della famiglia Allegretti (l'unico modo per aggirare i regolamenti). Un gol a Viterbo, prima e dopo il nulla
DI LUCA
il libero che pareva Mago G o anche Truciolone
LETO RUSSO e OPPEDISANO
due calabresi che non so come siano arrivati a Terni
VALLARELLA
tripletta al Rieti ma ricordato soprattutto per i pomeriggi al Corso a comprarsi di tutto (Griffe ancora ringrazia)
GESPI
dopo il gol alla Narnese venne sotto la curva e uno scatarro lo centrò in pieno volto. Venduto tre giorni dopo
ZOTTINO
difensore, nessuna presenza, venduto dopo un paio di mesi
CALICCHIO
più che un giocatore un'ammissione
BARTOLELLI
un grassone che giocava de punta. Si fantasticava che era stato una promessa nella Fiorentina
ORSINI
il terzino sinistro che non sapeva calcià con nessuno dei due piedi
RIGHI
mezza sega di punta nemmeno un gol
MAURIZI
indimenticato. Non faceva gol nemmeno a porta vuota e col vento a favore. Dribblava tutto, fantastica l'offerta del Piediluco che lo voleva (a quei tempi facevano la 2' categoria)
MARTA
si diceva che Del Neri gli scopava la moglie e lo portava sempre con se
ROMAIRONE
introverso bomber scomparso dopo un pò di partite indecenti e appizzato si diceva a lu posto de Barbino
GRASSI
è venuto, si è dimostrato una pippa e se ne è andato. Tutto questo in 9 partite (1 gol)
VERDERAME
mitico! Gli volevano regalare un ciaetto per le sue scorribande in mezzo al campo (altrettanto mitiche quelle che la sera faceva al San Isidro). Peccato che giocasse in porta
BILLIO
era struppio, raccomandato (male) e cagava pure il cazzo quando non giocava
GALLICCHIO
più piccolo del pallone... non segnava per questo?
GUATTEO
sto ancora a bestemmià per il palo che prese a porta vuota in una partita in casa che pareggiammo 0-0. Veniva dal Novara come tutti quelli che prendevamo in quel periodo. Barba incolta pareva sempre che s'era svejato da dieci minuti, invece dormiva ancora. Specialmente in mezzo al campo
CENTO
tutti si ricorderanno la sua maglia, la 21. Tutti si ricorderanno che gran pippa di giocatore che era
CINGOLANI e PELLEGRIN
inculatine prestateci dalla Juve. Uno era pure uruguyano
DAL MORO
segnò il gol dell' 1-6 a Genova. Gran corridore, correva correva correva e alla fine se ne è andato affanculo
SESIA
più lento del fango, più macchinoso di Vito Graziani. Querelato dall'albo dei Geometri dopo che alla Nord affissero lo striscione 'Sesia 10 in geometria'. PS- La moglie era un canchero, però c'aveva una gran macchina la mercedes coi 4 fari enormi
TOVALIERI
la biscia. Quanti soldi c'ha inculato alla fine?
ANNONI
gran tiratore di punizioni. Una volta ha preso pure lo specchio della porta
SASSARINI
talmente spastico che era meglio se avevamo preso quello di Amici Miei
LUCCI
fenomeno vero. Lo dribblavano con le finte alla Margheritoni. Peccato, era ancora giovane
CAVALLO
uomo senza coraggio, ogni volta che lo vedevo me veniva fame
ROVINELLI
non era normale