Ambiente perdente. Tutti.
Tra chi dice che non gli importa nulla, ignorando come sia importante vincere perché aiuta a vincere, fosse anche il torneo de tressette alla passeggiata.
Vai a giocare ora con l'ennesima delusione sulle spalle, ormai non se ne contano più.
E certo i giovani dovrebbero avvicinarsi, perché andare allo stadio in Italia nel 2020 e' esperienza così appassionante poi.... soprattutto da noi dove non si vince mai...
Ma dai, li facciamo avvicinare coi racconti dei tifosi del 1983 e con il museo...ma va là...
Curve ormai autoreferenziali che tifano loro stesse, manco uno striscione per incitare la squadra, una presenza agli allenamenti....
Ambiente perdente. Punto.
E infatti qui vengono i perdenti, giocatori allenatori presidenti....
Ricordiamo solo sconfitte
Calcio qui non si fa mai, si fa solo un surrogato per interessi altrui, ma io mi devo emozionare perché abbiamo i conti in ordine, siamo sempre rispettosi di tutti e onesti, abbiamo messo a posto il Sabotino, abbiamo la sede nuova mecojoni..
La stampa sa parlare, e male, solo di moduli...non una parola grossa, non una pressione vera, non una critica magari costruttiva, non una parola a difendere i tifosi (vedi ultimi episodi vergognosi della Questura ma anche altro)
Così si perde tutti.
Mai una gioia, mai un giorno e una cavalcata da ricordare con piacere e come momento di festa.
E infatti vengono dei perfetti perdenti, stagione dopo stagione: presidenti, dirigenti, allenatori, giocatori. E più fanno allontanare i tifosi con le loro annate indecenti, più ci guadagnano, perché almeno hanno meno rotture di coglioni tra i piedi.
E allora, invece di iniziare una nuova stagione con i soliti "Tizio vattene", "Caio vattene", "società di merda", "lega venduta", "arbitro bastardo" etc. Etc.
Me ne vado via io da questo calcio, da questa Ternana.
Facciamo prima, voi vi tenete sta merda qua, io i miei bei ricordi delle vere Fere di un tempo (tifosi compresi).