Fece il suo, usando ogni mezzo anche illecito per vincere. Come sempre. E ci è riuscito, in questo è stato indubbiamente un grandissimo. Vincere un Mondiale con una squadra non eccezionale e rischiare di vincerne anche un altro con una squadra ancora più scarsa significa essere veramente il numero uno assoluto. Da tifoso di calcio capisco i Napoletani, ci mancherebbe. Gli aneddoti su Maradona sono tanti, però è anche vero che i Napoletani stessi, a un certo punto, lo abbandonarono. Lui dichiarò in una trasmissione in Argentina: quando sono arrivato a Napoli c'erano 85.000 persone ad aspettarmi, quando sono andato via (dopo la squalifica per cocaina) ero da solo. Forse è per questo che, dopo aver chiuso con il calcio, non è praticamente mai più andato a vedere una partita del Napoli? Ci sarà andato qualche volta? Forse, ma non ci giurerei. Spesso invece lo si vedeva alla Bombonera a tifare svisceratamente per il Boca Juniors, la sua vera squadra, quella per cui batteva il suo cuore. L'uomo Maradona era complesso, veniva dalla povertà estrema ed è stato circondato da piranha, più che da squali, che lo hanno spolpato. Comunque Maradona era il Calcio, su questo non possono esserci dubbi. Chiudo qui e gli auguro sinceramente di riuscire finalmente a riposare in pace.