Smile

Io vengo ma mi porto il panino da casa perché sono fiducioso a settimane alterne.

Oggi per me grande rammarico ma anche grande giornata grazie al fratellone rossoverde @altoforno. Un piacere riabbracciare (anche se per poco) anche il mitico e tecnologico @database rossoverde

Forza Fere del Sud!!!!

Resta sempre il dubbio su quale lingua usa Spiace dirlo, ma quella della lingua fu una perla di CL Giusto per ricordare: "de Boer da un punto di vista tecnico ha qualità. Il problema con lui è instradarlo da un punto di vista tattico, stante i problemi di lingua. "

Perché eri in viaggio da palermo? Si scherza

Sicuro. Dice che pereiro ha segnato il gol della bandiera

Su sito siculo: Ceccaroni 3,5: il centrale del Palermo entra in tutti e tre i gol…della Ternana. Non tiene mai Raimondo che prima fisicamente, e poi mentalmente oltre che atleticamente, lo spazza letteralmente via. Perde tutti i contrasti e non è mai sul pezzo, tant’è che la Ternana capisce benissimo dove attaccare per far male al Palermo.

Ero sicuro nel finale che una palletta la pigliavamo, tremarelli come siamo nei finali, anche se non pensavo così. Comunque:

parma espulso balogh (che non so neppure chi sia, però)

Al barbera si è esaltato. Il Lecco non sapeva neppure che esistesse

Lu deve fà

Valigia pronta da mesi. Avrà certamente messo anche dello Xanax.

Come mi rode quel gol del cavolo. L'1-3 ci stava tutto!! Meno male che la faccia di Diakité bilancia.

A parte la minchiata finale (che mi ha ricordato il 3-4 con la Juve Stabia) abbiamo fatto una partita perfetta. Nei primi minuti sembravamo destinati alla goleada, invece ci siamo ripresi con grande personalità.

Raimondo credo di amarti

Inutile cross moscio di Dalle Mura ci stava per punire

pallone di Carboni direttamente nella Vucciria

Cazzasola che cazzarola fa

che pollastri

Ci prova anche Picchia

goooollll la moscetta di pererrrrrriorroroor

Segna sempre al 93-simo.

Vabbe diciamo che è pessimismo cosmico da novantesimo. Poi passa.

Mamma mia che autosfiga

Pereiro gioca con la tazza di té in mano