wild.duck

Ma io ho casa a Ussita li vicino e ci ho passato l'estate pure dopo il terremoto che quando giravo pareva Io sono Leggenda (dato che gli ussitani erano ospitati sulla costa) figuriamoci se non mi piace il genere posto selvaggio (acqua gelata a parte) Vado a Fiastra di solito almeno due o tre volte l'anno. Dico che piediluco potenzialmente può assorbire una quantità di turisti che a Fiastra non vedo realistica, proprio strutturalmente

Non è tanto che non sono balneabili, è che non c'è niente (inteso come servizi) . Per cui posso pure andare a montare un ombrellone più verso la diga sul lungolago ma non è che ci sta qualcosa, alla fine la spiaggia attrezzata è solo il prato sotto il parcheggio. D'altra parte anche piediluco in teoria è balneabile per chilometri a guardare la mappa, ma la gente perlopiù sta negli stabilimenti e ci fa il bagno davanti Il discorso dei posti letto è che possono essere un po' di più o un po' di meno, ma quando ci vai non è che il b&b oil camping ti danno dei servizi (a parte dormirci), se giri per piediluco per poco che sia avrai 10 ristoranti solo lungolago n paese, non so quanti bar e gelaterie, pizza al taglio etc. Etc.. È un paese. pure parecchio lungo. Fiastra, semplicemente, no, è bene o male sta tutto lì in quell'ettaro zona prato dal noleggio pedalò al baretto al gelataio. Le cose che stanno appena più lontane (tipo l'edicola andando verso bolognola o gran parte degli stessi ristoranti) è più una scocciatura che altro andarci perché in ogni caso devi allontanarti dal lago. Per me sono proprio situazioni strutturalmente diverse, Fiastra considerando anche l'isolamento, il fatto che sta in un parco nazionale e l'acqua spaventosamente gelata a livello di turismo quella è, piediluco ha molto più potenziale. Come posti letto in albergo almeno entro 4-5 km dal lago (posti tenda a parte) dubito che Fiastra possa averne così tanti, credo non sarebbero economicamente sostenibili se non altro (le mappe sotto sono di ristoranti e simili)

ci possiamo risparmia' il viaggio, ci sta la planimetria sul sito. Sono 60x50cm scarsi a posto

volevo dire che ci raccapezzi se non sappiamo manco le misure di questi gradoni normative a parte, che basterebbe portarsi un metro una volta che uno ci va comunque lì ci hanno già fatto un paio di pienoni senza che ci siano stati morti, si vedrà quando metteranno sti seggiolini che scappa fuori, ma dubito che il successo o l'insuccesso di un posto simile dipenda dalla larghezza degli spalti (appunto perché hai già fatto un paio di pienoni col sedere sul cemento)

Ma il palazzetto è sicuramente ripido, ma anche li, sulla gazzetta ufficiale trovi 40-60, sulle norme trovo dei 40-45 (come altezza del gradone) ... Che ci raccapezzi...

Mi ricordo l'unica volta che ci ho fatto il bagno per motivi di stereotipi di genere co st'amica che ci fa il bagno sempre pure a maggio tutta tranquilla che mi faceva "ma poi ti abitui, non senti più freddo". Dopo dieci minuti a mollo c'avevo ancora la pelle d'oca che parevo quello di hellraiser, sono uscito e ci ho messo una croce.

Si, Piediluco e Fiastra non sono paragonabili. Fiastra è letteralmente un buco e comunque il centro non è sul lago ma molto più in alto. Ha una sola spiaggia attrezzata (immagino ce ne sarà un'altra sul campeggio spartano dall'altro lato del lago) e la passeggiata sul lungolago si fa solo per scopi paesaggistici o di pesca perché non c'è niente come ti allontani da San Lorenzo al lago. È un lago di montagna con un po' di servizi e posti letto.

https://www.certifico.com/normazione/234-documenti-riservati-normazione/17745-uni-en-13200-1-2019-progettazione-posti-a-sedere Qui riporta 70 cm, dicendo "deve" (che per quel poco che ne so di come funzionano ISO 9001, uso 14001 e compagnia bella vuole dire che se adotti il sistema lo "devi" fa, altrimenti dice dovrebbe, è raccomandato etc.. Parla però di strutture costituite da gradoni, può essere che se il progetto prevede i seggiolini sia 60? Mah, da 60 li fanno anche prefabbricati sia solo a gradoni sia con i seggiolini, almeno con moduli fino a 50 posti, boh. Comunque io ci sono stato a vedere la scherma e mi ricordo che ho tribolato per arrivare al posto per le schiene, per i piedi una volta seduto non mi pare. Ma dipende da come era seduto quello davanti a me.

Doppio post

tocca vedere se e quanto è cogente la norma uni en citata però, gazzetta ufficiale a parte. Siccome è sempre stato detto che il palazzetto sarebbe stato omologabile per manifestazione di tutti i tipi (praticamente qualsiasi cosa che non sia eurolega di basket) dubito che non segua le norme tecniche applicabili, perché probabilmente sarebbero obbligatorie se non altro per le federazioni dei singoli sport https://fip.it/wp-content/uploads/2022/10/regolamento-impianti-sportivi-gioco-pallacanestro-rev-25_02_2020.pdf cioè, qua dentro le norme UNI EN le citano un altro po' pure per come devi fare i cessi comunque senza seggiolini se quello davanti si siede parecchio indietro gli finisci per forza coi piedi sotto il sedere con 70 cm di spazio, io non sono una pertica e seduto in quel modo occupo mezzo metro. Ma l'idea è che uno dovrebbe sedersi più o meno così: cosa che i seggiolini dovrebbero costringerti a fare. Poi certo, se invece di 70 cm o quello che è erano 80 si stava più larghi

io ti dovessi dire lo trovo ipocrita ma questo aspetto mi disturba di meno. Mi disturbano di più quelli che "io campo così e questo è il modo giusto". Per cui niente diritti ai gay perché "se fanno tutti così si estingue la razza umana". E se provi a farci mezzo ragionamento e gli fai notare che vanno in una chiesa in cui il prete non si sposa, e non perché il suo Dio gli ha detto che non si fa (dato che gli apostoli erano sposati...), ma per regole letteralmente medievali, gli chiedi quale soluzione propongono (quale donna sposerebbe un gay dichiarato o ci farebbe un figlio? almeno sui grandi numeri) zero come la farina... O sulle droghe e sostanze psicotrope in genere, c'hai un Salvini che te dice che no, il vino va bene (come se non fosse una sostanza psicotropa...)ma pure una canna è una droga terrificante L'alcool è una droga a tutti gli effetti capace di indurre fenomeni di tolleranza e di dipendenza, psicologica e fisica. Nei Paesi occidentali la diffusa tolleranza per il bere accompagnata dalla legalità dell'alcool stesso hanno condotto ad una accettazione socialmente condivisa dell'uso anche quando questo si trasforma in abuso o addirittura in dipendenza. (carabinieri.it, non il sito dei negozi di cannabis) Ora, io bevo un bicchiere ogni tanto e in vita mia non ho manco fumato una sigaretta figuriamoci una canna. Ma non sono tanto ipocrita da dire che non mi sono mai "drogato", perché ogni morte di papa mi è capitato di bere parecchio (ma tecnicamente se vogliamo pure una birra fa qualcosa). E quello che è? Ma quando ti strillano in faccia che i negri devono essere senza diritti, i diritti solo per gli italiani e tutte le cazzate che gli hanno messo nella capoccia sti partiti di merda... è questo dover moraleggiare su basi autocontraddittorie e traballanti e quando provi a spiegargli un po' gli gira pure il cazzo a elica, si mettono a strillare robe totalmente insensate che veramente mi manda ai pazzi... Ma che stracazzo te ne frega di come cazzo campano quegli altri se non fanno male a nessuno? Mi pare gente che ha veramente paura pure della propria ombra, boh...

mi sa che vuole dire che tu tanto ormai sei nato e quindi la scelta non ti riguarda più, mentre riguarda l'embrione. Comunque faccio sommessamente notare che sto ragionamento portato troppo all'eccesso porta da un lato a notare che finché non nasci, diciamo, stai appiccato a qualsiasi cosa (se quella sera nessuno aveva fatto l'amore manco eri nato). E a quel punto dove ficcare il momento in cui un essere da potenzialmente umano, diciamo, a umano è una questione di convenzioni e convinzioni Da quando batte il cuore? ma non ha niente a che vedere con la coscienza umana, altrimenti non potremmo staccare la macchine a uno in coma irreversibile. Da quando la coscienza è più simile a quella di quando poi nasci - tipo 28esima settimana mi sa? Da quando si vede una minima reazione agli stimoli dopo qualche settimana (non c'ho voglia di riguardare)? E chi lo stabilisce con tanta sicumera da farci le guerre di religione? E se uno pensa che la "vita" ,fino a quando non è senziente, è un progetto e basta, è favorevole alla morte se è favorevole all'aborto? Il dottor house su una puntata ragionava sul tema dicendo che comunque un discrimine arbitrario devi pur metterlo da qualche parte, e non sta scritto da nessuna parte che uno o l'altro sia quello "giusto". E in effetti non ci sarà mai uno "giusto", perché su che basi la definisci questa giustizia in modo così preciso? In aggiunta c'è quello che scrive Ninni, si norma l'aborto perché, anche se ci sarebbero altri motivi, in definitiva non lo puoi comunque manco impedire, giusto o sbagliato che sia. Quindi molti discorsi hanno un effetto pratico comunque nullo o quasi. E io mi incazzo quando vedo le guerre di religione sul tema fatte da organizzazioni sedicenti cattoliche che da un lato difendono pure l'embrione di mezza giornata ma quando si tratta delle politiche di Lega, FdI e compagnia sul far morire quei 4-5000 negri in più in mare l'anno te dicono "eh, ma chi glielo ha fatto fare di mettersi in mare".

Comunque le lunghezze delle scarpe "tipiche" sono 43 27.5 cm, 44 28 cm. Non c'ho un metro appresso ma porto 44 e la misura mi pare quella. Secondo me dover mettere i piedi a papera dovrebbe essere un'ipotesi remota, tutto considerato, se scelgono i seggiolini con un minimo di senno Poi se uno c'ha i piedi come Giant Baba avrà problemi comunque

Beh, veramente che stanno aspettando un nulla osta per mettere i seggiolini l'hanno detto. Questa cosa che non c'entrano i seggiolini, vera o falsa che sia, mi pare una diceria senza fonte se non il passaparola di chi c'è stato fisicamente ed è stato tanto stretto da "dedurre" che non c'entrano i seggiolini. Non mi pare ci sia stato qualche tecnico che ha detto sta cosa, ma posso sbagliarmi.

Beh, certo che c'entrano, ma intendo che mi pare impossibile perché mica ci sta solo la gazzetta ufficiale, sono 150 anni che fanno i palazzetti e la gente ha sempre avuto i piedi. Comunque a me da foto del retro e disegno della sezione pare che i montanti laterali sono poco inclinati mentre la zona centrale lascia spazio, poi boh

Io ho scritto che è poco più di 20cm comunque, non poco meno. In ogni caso trovo che un errore di progettazione simile, tale da rendere impossibile mettere i seggiolini, sia davvero dalle parti dell'impossibile. Oltretutto che senso avrebbe dire "ora arrivano i seggiolini"? Cioè, va bene tutto ma fai una figura di merda oggi o tra due mesi che cambia? Vabbe' che la gente è strana

Boh, per me quotato o non quotato se guardi la foto del retro i "rientri" generosi mi sembrano evidenti. Ma poi è la prima che ho trovato, che ci stanno seggiolini che "creano" spazio per i piedi rispetto a quanto sono profondi è un fatto

Se guardi il disegno che ho postato la parte a contatto con il pavimento del seggiolino è poco più di 20 cm di ingombro lati a parte (ma i piedi vanno in mezzo. Diciamo 600 - 240 restano 360 mm. Si vede bene dalla foto come è fatto il retro

i seggiolini poi li puoi prendere pure così sono 35 cm ma in realtà dato che c'è un po' di spazio sotto le chiappe piuttosto che togliere probabilmente creano pure un pochino di posto in più per i piedi Ma rispetto a questo articolo di 2 settimane fa https://www.ternitoday.it/attualita/europei-pallavolo-maschile-seggiolini-palaterni-2024.html Il PalaTerni dunque è pronto ad accogliere iniziative dal forte richiamo con la novità in arrivo dei seggiolini: “A breve verrà convocato l’ultimo sopralluogo. Siamo in attesa di avere il nulla osta per l’agibilità esterna – sottolinea il project manager Sergio Anibaldi – prima di poter procedere”. ci sono state novità in senso negativo?

Scrivi scrivi che i primi di giugno c'ho gente da Roma e hanno puntato piediluco in particolare di tutta Terni e dindorni. Quindi devo sapere dove portarli. Piediluco è potenzialmente strafico, non so che problematiche ci siano legate alla balneabilità, in teoria è già balneabile per chilometri (almeno secondo la mappa che ho visto), di per sé il fatto delleutrofizzazione cambia poco in sé (anche qui, credo) a meno di essere pesci, certo non è che l'acqua come aspetto ti attiri come il lago di Fiastra, per dire.

Io mica dico che il sistema americano non funziona in generale. Dico che non funziona per le cure. Anche perché, con tutta la buona volontà, se il motivo principale per la bancarotta personale è che ti viene un malanno e non che fai investimenti a cazzo di cane per me significa tantissimo. Ci stanno due cose per cui mi sanno vermanete tanto brutti. Le armi e il sistema sanitario. La salute è troppo random, se la gestisci come loro se ti dice merda vai sotto un ponte o al camposanto con troppa facilità

Comunque il risultato del privato al potere nella sanità ce l'abbiamo davanti agli occhi in America. Di media paghi tipo 8000 dollari solo per avere diritto a cure (che comunque in pratica ti paghi, per farla breve), è tutto legatissima al lavoro e curarsi è la principale causa di bancarotta personale (visto che li ce l'hanno e quindi le statistiche ci sono). Ti tocca pure stare appiccato a quello che decidono per l'accesso anche a cure semplicissime, per dire mo ci ha esso una toppa Biden da quanto ho capito ma fino a poco fa li si schiattava tranquillamente per i costi dell'insulina, mica per l'ultimo ritrovato strafico Nel 2007 due terzi (62,1%) degli americani finiti in bancarotta hanno avuto problemi innescati da seri problemi medici. E’ quanto emerge da uno studio firmato dal team dell’Università di Harvard diretto da David Himmelstein sull”American Journal of Medicine’ online. I dati sono stati raccolti prima del manifestarsi dell’attuale crisi economica e, dunque, non riflettono appieno il peggiorato clima finanziario. Ma tra il 2001 e il 2007 la proporzione delle persone finite in bancarotta per problemi medici è comunque cresciuta nel Paese del 49,6%. A sorpresa, molti dei cittadini falliti per ragioni mediche avevano un’assicurazione: il 77,9% era assicurato all’inizio della malattia... Ma alla fine non è manco sorprendente, perché la salute è troppo imprevedibile per affidarla così pesantemente al caso e ai bisogni di guadagno del privato e per me è palesemente meglio affidarla a un controllo pubblico anche importante (a meno di volere pacchi di morti evitabili appena c'è una crisi, voglio dire). Poi noi facciamo disastri sotto molti punti di vista (abbiamo scannato perfino tutti i numeri delle facoltà di medicina) è vabbe'...

Intendo proprio che se fai un sistema tipo elo il Nadal di turno magari il 250 o il 500 lo fa meno spesso perché come è ora andare è sempre meglio che stare a casa, con l'altro sistema deve giocare a vincere sempre o se perde con Nardi, appunto, ha un bel tracollo. Probabilmente dovresti inventare un sistema misto molto regolato, tipo il rugby (che tiene conto oltre che del ranking pure dell'importanza del torneo per valutare guadagno e perdita di punti)

Ho la sensazione però che questo sistema con punti che si guadagnano in modo prevedibile e non si perdono in nessun caso, solo a scadenza, ci sia anche per "incoraggiare" i top a fare i tornei minori, magari anche quando non sono al meglio. Se faccio un 250 o un 500 invece di stare a casa e perdo al primo o secondo turno amen, comunque faccio più punti che se sto a casa, se vado da acciaccato con un sistema di ranking molto legato al livello dell'avversario facile che mi tocca arrivare in fondo o giù di li per non perdere tanti punti.

Ne dico una, le cliniche a Perugia quando sono saltate fuori? Perché fino alla crisi del 2008 teoricamente la situazione della sanità pubblica era questa Michael Moore infatti mostra una classifica sulla salute nel mondo in cui l'Italia occupa il secondo posto e la vicina Francia il primo (da Sicko) È con tutti i suoi problemi bene o male si tirava avanti. Negli ultimi anni è stato un tracollo, quindi la gente è pure più sensibile quando si parla di apertura di nuove cliniche convenzionate. Cioè, se hanno più di 10-15 anni dubito potesse fregare un granché a qualcuno, sicuramente non come può fregare oggi che si vede un tracollo