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Castrino

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  1. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Terni, 27 Giugno 2016 Oggetto: Breve intervista immaginaria con il Figlio del Padre. D) Sig. Figlio del Padre come certamente avrà immaginato la sorpresa è stata grande quando ai primi di febbraio c.a. è stato messo fuori rosa un giocatore come Albertino a favore di Santissimacrocerotta. Ritiene che si sia operato bene in quella sede di mercato ? R) Io sono il Figlio del Padre. Mi sembrava ovvio accostare il nome di Santissimacrocerotta ai nostri colori. Male che andava un occhio di riguardo da “lassù” ci sarebbe stato, cosa che ho compreso benissimo e alla fine i fatti mi hanno dato ragione… Mentre il nome di Albertino è uscito fuori non a caso, non per scelta tecnica, ma perché il cognome mi ha condizionato e alla fine mi sono detto ma…si…Ed ora che ho risposto a questa sua capziosa domanda mettiamo una pietra tombale sull’argomento e non ne parliamo più. D) Sig. Figlio del Padre come mai insieme a Santissimacrocerotta sempre nella sessione invernale del calcio-mercato è stato acquistato L’anelloditroia che si è contraddistinto più in panchina che sul campo ? R) L’anelloditroia serviva alla squadra per un motivo semplicissimo. Noi in formazione non avevamo cascatori d’area, tant’è che negli ultimi due campionati di rigori a favore ne abbiamo avuti molto pochi (due nel 2014-15 e due nel 2015/16). Vi ricordate la partita con la Pro-Cercelli, quando si perdeva per 2-1 in casa ? Beh non appena entrato l’anelloditroia, si è procurato il rigore che ci ha fatto pareggiare. E poi dite che non ho intuito per le scelte. D) Si però dopo quella fugace apparizione si è eclissato come mai ? R) La colpa è stata dell’area tecnica che avendo a disposizione un autentico acchiappa-rigori, ha ritenuto opportuno non utilizzarlo e questo mi ha mandato su tutte le furie. Compro un giocatore, gli pago lo stipendio e poi non me lo fanno giocare...sono ancora arrabbiato. D) Come mai dopo la bella vittoria sul Come si è eclissato e non si è fatto più vedere da queste parti? R) Aho, ma io so ancora giovane. Non me posso rompe i cosiddetti ogni settimana per venire al campo o andare in trasferta. Anche io devo vive. Mi piacciono le auto, il golf, l’ippica, la musica, i viaggi, le località turistiche, le bellezze esotiche, lo sci nautico, i picchi innevati, le isole coralline, i safari e mille altre cose che come Figlio del Padre posso avere. E con tutti questi hobby mi è proprio complicato seguire anche il calcio. D) Ieri al capitano della squadra non gli è stato rinnovato il contratto e oggi quelli che hanno indossato la fascia di capitano hanno subito lo stesso trattamento. Come mai le bandiere della squadra vengono giubilate l’anno dopo l’investitura ? R) Questa è una mia tattica. Quando devo mandare via qualcuno glie do la fascia di capitano, così se gonfia come un tacchino e me continua a giocare bene anzi di più. Così l’anno dopo li frego e non glie rinnovo il contratto. So arguto ? D) Infine Sig. Figlio del Padre come mai ad oggi non abbiamo ufficializzato i nomi del D.S. e dell’allenatore ? R) Ah, beh, La ringrazio per la domanda che speravo mi facesse. I Ds gli allenatori non sono importanti, l’importante sono i conti in ordine. Per me le figure ideali dei α e allenatori devo corrispondere ai seguenti requisiti: Ds: deve fare una campagna acquisti parsimoniosa, portando a casa quei giocatori che sposano il progetto e non cercano i soldi. Dopo di che lo mando via perché non mi serve più. L’allenatore non mi deve né parlare né cercare, Non deve piangere sulle carenze dell’organico, deve stare lontano dai giornalisti e possibilmente se non ottiene i risultati, deve dimettersi perché io non lo caccio, sennò devo pagargli lo stipendio come da contratto...Per caso conosce qualcuno che risponde ai requisiti ? No non conosciamo nessuno che risponda a certi canoni, però Le auguriamo un imbocca al lupo perché possa trovarlo. Grazie Sig. Figlio del Padre e a risentirla in una prossima (speriamo ravvicinata) intervista.
  2. Castrino

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    Terni, 18 Aprile 2024 Brescia – Ternana arbitra il sig. Kevin Bonacina della sez. di Bergamo. Quest’anno il sig. Bonacina con la gara di sabato prossimo sarà la teza volta che arbitra le fere in stagione: Ottobre 2023 Ternana – Brescia 0-1 Febbraio 2024 Palermo – Ternana 2-3 20 Aprile 2024 Brescia – Ternana x-x. Sarà di buon auspicio ? Lo spero stante una sconfitta e una vittoria sotto la sua direzione, magari potrebbe uscirne un pareggio, che di certo non guasterebbe i piani di permanenza in serie B. Certo pensando alla gara di sabato prossimo contro una squadra e un campo sempre avari di punti fa venire la tremarella, come quella percepita prima della gara con la Cremonese, che poi lasciatemelo dire, ha lasciato il campo ad una gioia irrefrenabile. Certo vedere gli allenatori delle squadre che si incontrano dopo un’altissima prestazione dei nostri porta colori, con il viso afflitto e incazzati per a loro dire, perso punti contro una squadra che lotta per non retrocedere, beh è una soddisfazione forse solo leggermente inferiore alla gioia che si prova per aver raggiunto un risultato importante. Sabato come al solito verranno inquadrati brevemente dalle telecamere i due allenatori, mi piacerebbe tanto vedere il coach delle rondinelle, tale Rolando Maran, strabuzzare gli occhi di fronte ad una squadra che si fa rispettare sul rettangolo verde, e magari portare a casa un risultato positivo, vista anche l’autostima che si sarà impossessata dei nostri atleti, dopo la bella gara di Cremona. Che dire, aspettiamo e vediamo. Intanto il prossimo turno vede questi incontri: Reggiana 40 – Cosenza 36 Brescia 45 – Ternana 36 Bari 35 – Pisa 43 Spezia 35 – Samp 44 Ascoli 33 – Modena 39 Feralpi 31 – Como 64 Lecco 26 – Venezia 61 a parte noi e il Cosenza, tutte le altre hanno un turno casalingo, chissà se potremmo avere anche un piccolo aiuto dalle gare che ci interessano più da vicino ?
  3. Castrino

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    Terni, 14 Aprile 2024 Cremonese – Ternana 1-2 Arbitro il sig. Francesco Cosso della sez. di Reggio Calabria. Iannarilli 2.0 alias Tommaso Vitali. Avevamo in organico un tesoro nascosto e solo l’infortunio di Antony ci ha permesso di scoprirlo e di inorgoglirci per questo ennesimo giovane atleta che ha difeso brillantemente i legni della nostra porta, in una gara contro un avversario che ci surclassava di ben 26 punti ed era lanciatissimo verso una promozione diretta. Questa gara doveva far tremare le gambe, non solo ad un esordiente, ma anche ai nostri giovani leoni, visto anche lo spessore tecnico dell’avversario, che non dimentichiamolo annoverava tra gli altri anche un rimpianto Cesar Falletti. Dicevo la prestazione altissima del nostro estremo difensore, ci ha tenuti in partita senza sbavature fino alla fine della gara, quando un guizzo e il gol di un imprevedibile Distefano ci ha fatto fare un salto di gioia paragonabile solo all’entusiasmo provato anni fa ad Ascoli quando con un gol di rapina di Falletti e un raddoppio di Avenatti, ottenemmo una vittoria di quella squadra allenata allora da Liverani che ci garantì la matematica permanenza in serie B. Speriamo che anche questa volta la vittoria in trasferta sia di buon auspicio. Il gol di un ritrovato (finalmente) Favilli purtroppo di nuovo infortunato, le giocate sempre preziose di Pereiro, e la tigna e la determinazione di tutta la squadra ci hanno permesso di incamerare tre punti di platino e ora guardando la classifica possiamo cullarci e credere che forse una fiammella di speranza si è riaccesa. Per carità, mancano ancora 5 gare alla fine di questo tribolato torneo e ancora tutto può accadere, però guardando il bicchiere mezzo pieno, potremmo mettere nel mirino anche il Modena, che in questo momento ci sovrasta di sole tre lunghezze. Infine, finalmente dopo aver subito tanti gol a gare quasi ultimate, ora si può gioire per un nostro gol segnato allo scadere del tempo, e questo sia di buon auspicio per il proseguo del campionato. Sabato altra gara complicata in quel di Brescia, dove non abbiamo mai raccolto punti, chissà se il Venerabile Breda riuscirà a tirare fuori dal cilindro una magia come quella perpetrata ieri a Cremona ? In questa giornata splendida per i nostri colori permettetemi di spendere una parola per un nostro misconosciuto atleta un toscanaccio come Christian Dalle Mura, che entrato in punta di piedi con le sue altissime prestazioni, sta diventando un beniamino dei nostri tifosi, senza farci rimpiangere chi ha scelto altri lidi norcini (ad esempio Salam).
  4. Castrino

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    Terni, 7 Aprile 2024 Ternana – Modena 0-0 Arbitro il sig. Claudio Gualtieri di Asti. Che dire, dopo la prestazione di ieri rimango basito. Certo non è questa la strada per raggiungere il Paradiso, una squadra che dovrebbe arare il terreno di gioco con sprint e giocate affamate con l’unico scopo di raggiungere la vittoria, data la precaria situazione di classifica, l’ho vista molle, disorientata per la maggior parte dei due tempi in balia degli avversari, che hanno fatto tutto e di più per non segnare visto le colossali occasioni da rete che hanno avuto. A questo proposito la squadra è stata tenuta in piedi dalle parate strepitose di un GRANDE Iannarilli, il quale in più di un occasione si è superato e non mancheremo mai di stancarci nell’elogiare il suo grande impegno professionale e la sua autentica bravura messa al servizio della squadra. Dato che piove sul bagnato, purtroppo le notizie di stampa non sono confortanti, due costole rotte lo condannano a terminare anzitempo il campionato, lasciando la squadra orfana del suo uomo MIGLIORE. Auguri Ianna. Commentare una gara come quella di ieri, ha il sapore amaro della sconfitta e di rinuncia a raggiungere quell’obiettivo di stagione che man mano che diminuiscono le partite, si fa sempre più fievole. Il campionato ci propone in rapida successione due gare in trasferta contro squadre che dimostrano di essere in gran forma, non solo, ma lanciate verso alti obiettivi, una gara spareggio in casa contro l’Ascoli e le ultime tre partite ininfluenti, quando ormai sarà definitivamente segnato il nostro destino. Vorrei essere smentito ma i prodomi non sono affatto positivi, e lasciatemelo dire le ultime gare disputate viste in TV e sugli spalti sono state di una sofferenza continua, ormai la nostra squadra si sta liquefando come i primi caldi primaverili, e i grandi talenti che dicono di averci portato stanno dimostrando quello che realmente sono, un mix di giovani imberbi privi di esperienza e di capacità pallonare e di meno giovani che hanno scarsamente inciso. Forse la scarsa disponibilità economica e una presunta presunzione di potercela fare, hanno condizionato le scelte di mercato, che purtroppo si sono rivelate inadeguate. Malgrado tutto non mancherà mai il nostro incitamento ed essere fieri di incoraggiare chi indossa i nostri colori. Forza Fere sempre.
  5. Castrino

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    Terni, 2 Aprile 2024 Sampdoria – Ternana 4-1 Arbitro il sig. Alessandro Prontera della sez. di Bologna. Se invece di assistere di persona alla debacle rosso verde mi avessero raccontato l’ennesima sconfitta delle fere avrei creduto a un pesce d’aprile, invece è tutto vero e ora stiamo a piangere per la più pesante sconfitta subita in questo campionato, e dire che mancavano solo 13 minuti al novantesimo, quando ancora si stava in parità contro i più quotati avversari. Certo incontrare i Doriani nel loro periodo migliore non è stato per noi un gran viatico, però per quasi 80 minuti gli abbiamo tenuto testa, salvo poi crollare nei minuti finali, come ormai ci succede sempre più spesso, e le squadre avversarie che studiano i più minimi dettagli, lo sanno perfettamente colpendoci nel nostro periodo di maggiore fragilità. E’ chiaro che possiamo avanzare delle improbabili giustificazioni, l’assenza di due titolare difensivi, l’infortunio subito quasi ad inizio gara da Pyyhtia e la VAR che ci tartassa da inizio campionato concedendo agli avversari rigori a go-go in questo momento siamo in una posizione di classifica precaria e quando mancano sempre meno gare alla fine del torneo, sembra difficile sperare in un improbabile ennesimo miracolo. Non sono un tecnico ma a me è sembrato che abbiamo sofferto tanto a centro campo, forse cambiando Amatucci stritolato dalla morsa avversaria e inserendo qualche difensore e centro campista in più invece di privilegiare un disorientato Distefano o un ormai spento Favilli, con il senno di poi forse avremmo portato a casa un punto, chissà ? Sabato arriva il Modena del nostro “amico” Palumbo, che ieri ha impattato con il Bari, chissà se riusciranno i nostri eroi a mettere un po' di fieno in cascina non dico per una salvezza diretta, ma almeno per raggiungere la quart’ultima posizione. Ormai anche l’idea di sfangarla mi sta abbandonando (sono sempre più pessimista) mi appello solo ad un improbabile ripescaggio, hai visto mai che qualche squadra non risulta in regola con i pagamenti o che qualche Presidente si defila per gli alti costi di gestione...
  6. Castrino

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    Terni 17 Marzo 2024 Ternana – Cosenza 1-0 Arbitro il sig. Daniele Minelli della sez. di Varese. Una partita a scacchi dove il tatticismo l'ha fatta da padrone e la paura di perdere di entrambe le squadre era palese. Alla fine l’hanno spuntata le Fere con un gioiello di Gaston Pereiro il quale durante le gare spesso non lo si vede e non lo si sente, ma a volte (non sempre) riesce a tirare fuori dal cilindro dei colpi da maestro, non per niente ricordiamo con ammirazione i magnifici gol e gli assist contro il Cittadella, il Palermo e ieri il gol fondamentale contro il Cosenza. E’ vero siamo sempre impelagati nel fondo della classifica e la prossima gara contro la Samp è da brividi visto anche il periodo di gran forma che sta attraversando la squadra ligure, ma spero che il Venerabile sappia disporre in campo una squadra che sappia tenere botta e magari tornare a casa con un risultato positivo. Siamo alle battute finali, il mese di aprile con cinque gare da disputare ci darà l’esatta misura delle nostre residue speranze di salvezza, ma sembra che anche Cosenza e Bari che ci sovrastano di soli due punti non possano dormire sonni tranquilli. Certo i film che ci apprestiamo a vedere sono degni del miglior Alfred Hitchcock con un finale trilling che ci terrà con il fiato sospeso fino all’ultimo giorno della regular session, di sicuro queste ultime gare non saranno adatte per i deboli di cuore. Dispiace per l’ennesimo infortunio di Favilli (spero non sia grave) anche se spesso l’ho criticato per alcune prestazioni insufficienti, ma credo che il nostro allenatore per questo ultimo scorcio di campionato abbia bisogno dell’efficienza di tutta la rosa, anche se punterà sempre sugli undici ragazzi che fin’ora gli hanno dato le maggiori garanzie, senza eccessivi stravolgimenti di formazione. Per il momento godiamoci l’ottava vittoria di stagione e con la giusta serenità in campo e fuori forse riusciremo a sfangarla anche questa volta...
  7. Castrino

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    Terni, 10 Marzo 2024 Pisa – Ternana 1-0 Arbitro il sig. Antonio Giua della sez. di Olbia. Una sconfitta forse immeritata ma analoga a tante altre subite in questa stagione che si sta rivelando tutta in salita. Abbiamo giocato bene, è vero, in alcuni momenti abbiamo messo in crisi gli avversari, è vero, abbiamo anche rischiato di fare gol se la traversa e il palo non ci avessero negato questa gioia, è vero, abbiamo incontrato un super portiere avversario, è vero, abbiamo dominato in lungo e in largo una gara che potevamo anche vincere, è vero, il nostro portiere non ha dovuto fare gli straordinari, è vero, ma all’88’ quando ormai si pensava di poter portare a casa un punto che avrebbe almeno mosso la classifica, su la maledetta palla chiamata inattiva, giunge inaspettato il gol pisano e gara finita. Posso solo dire che insistere su Favilli al centro dell’attacco non paga, ormai non è più quel cecchino da doppia cifra che ci si aspettava. Visto che lo si ritiene utile a far salire la squadra, magari l’allenatore potrebbe ritagliargli un ruolo diverso, oppure farlo entrare a partita in corso, ma ripeto non sono un tecnico, anche se per me è un delitto di lesa maestà far scaldare la panchina ad un atleta come Dionisi, che il gol ce l’ha nel DNA. Siamo quasi agli sgoccioli del torneo, mancano 9 gare alla fine di questo tribolato campionato, di cui 4 in casa e 5 fuori, la speranza di salvezza diretta si affievolisce sempre più, cerchiamo almeno di puntare sul quartultimo o quintultimo posto che ci darebbe una flebile speranza di salvezza, ma se vedo gli incontri che ci aspettano, c’è da rabbrividire e raggiungere questo obiettivo minimo è un target utopistico. E la finisco qui, perché la delusione patita ieri è troppo pesante da sopportare anche per un anziano tifoso come me.
  8. Castrino

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    Terni, 3 Marzo 2024 Ternana – Parma 1-3 Arbitro il sig. Giuseppe Collu della sez. di Cagiari. Chiamate Parma 3-1 3-1. Dai tutto sommato ci è andata bene. Contro una squadra monstre non si poteva chiedere ai nostri ragazzi di più di quello che hanno dato in campo. Però, però… Se fossimo stati più attenti sul primo gol e Capuano non fosse stato rovinosamente spinto (qui il VAR naturalmente sempre poco amichevole nei nostri confronti ha ignorato il fallo del calciatore del Parma con il suo occhio elettronico, ma anche nè l’arbitro di giornata nè il segnalinee hanno rilevato l'irregolarità)... Se Amatucci non avesse commesso quel banale fallo in area di rigore su Bonny su cui l’arbitro aveva abbondantemente sorvolato (naturalmente non poteva mancare l’occhio vigile del VAR che stravolge le decisioni arbitrali)... Se l’animosità giovanile di Raimondo non lo avesse portato a strafare sul calcio di rigore assegnatoci a fine primo tempo… Forse forse ora staremmo a scrivere di un’altra gara. Personalmente sono rimasto favorevolmente impressionato dai nostri ragazzi i quali hanno interpretato la gara contro la capolista al meglio di quello che potevano fare e se per una volta tanto la fortuna non ci avesse voltato le spalle… Che possiamo dire, ieri non era certo la gara su cui raccogliere punti, per ora ricompattiamoci, lecchiamoci le ferite, cerchiamo di ricostruire il morale di Raimondo, a proposito complimenti al talentuoso ragazzo il quale al di là del rigore sbagliato ha creato ben più di un grattacapo alla difesa avversaria, ricordo che in corso di gara ha colpito con un gran bel tiro il palo alla destra del portiere avversario (quando ti dice sfiga…). Infine una nota a margine sbagliamo un rigore a Ascoli con Dionisi, sbagliamo un rigore con lo Spezia con Pereiro, sbagliamo un rigore con Raimondo con il Parma, quest’anno anche i tiri franchi dagli undici metri non ci sono amici, il prossimo (se ci sarà) facciamolo tirare a Casasola, che di rigori se ne intende, visto mai che se ne possa azzeccare qualcuno...
  9. Castrino

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    Terni, 28 Febbraio 2024 Palermo – Ternana 2-3 Arbitro il sig. Kevin Bonacina della sez. di Bergamo. Dopo questo inaspettato risultato ho subito pensato che il prossimo calcio – mercato sarà caratterizzato dalla spesa che farà il Palermo per acquisire le prestazioni sportive dei tanti atleti che quest’anno hanno indossato il rosso – verde, visto anche la potenza economica di cui dispongono, ma questo è un altro discorso che riguarda il loro futuro. Mentre nel nostro immediato c’è un altro scoglio di quelli che fanno tremare le gambe, sabato arriva la capolista Parma che certamente non farà sconti di sorta, e sarà di sicuro un’altra di quelle partite toste che dovremo affrontare con sapienza tattica. Per il momento godiamoci questi tre punti che fanno tanta ma tanta classifica. La volta scorsa ho criticato una prestazione opaca di alcuni che comunque ci ha permesso di incamerare un misero punto muovendo leggermente la classifica, ma oggi che di punti ne incameriamo tre, lasciano aperto uno spiraglio che nel medio, lungo termine potrebbe portarci la gioia di un risultato insperato. Vedremo. Intanto le paure della gara contro i rosa nero nei primi dieci minuti è stata palpabile, i palermitani sembravano tarantolati correndo all’impazzata e arrivando primi su ogni giocata. La nostra bravura è stata quella di tenere botta e poi un primo gioiello di Pereiro (grazie Gaston non sai quanto abbiamo bisogno dei tuoi lampi di genio) ha riportato la gara su un piano di normalità. Un gran gol del difensore Lund riporta le sorti della gara in parità, ma nel secondo tempo giocate estremamente intelligenti da parte delle fere portano al gol sia Raimondo che Pyythia e di fatto chiudono la partita. Quando ormai l’arbitro stava per decretare la fine dell’incontro un gol di Brunori fissa definitivamente il risultato. A proposito, io un gol così non l’avevo mai visto, è sembrato incredibile, di sicuro farà la sua presenza sulla trasmissione televisiva “scherzi a parte”. Dico io è mai possibile che diventiamo così vulnerabili nei minuti finali ? Ai tempi del Komandante prendevamo gol ad inizio gara, ora con il Venerabile diventiamo facilmente preda degli avversari alla fine; però quanto deve essere strano il calcio...
  10. Castrino

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    Terni, 25 Febbraio 2024 Iannarilli – Lecco 0-0 Arbitro il sig. Davide Ghersini della sez. di Genova. Se ancora si nutriva un flebile filo di speranza, purtroppo la gara di ieri ha mostrato una nostra debolezza a dir poco disarmante. Se non si conquista la vittoria, per giunta in casa, con l’ultima in classifica allora lasciatemelo dire non si possono nutrire più speranze per un aggancio alla sestultima. Favilli nullo o quasi, Pereiro un ectoplasma a spasso per il campo, Casasola al di sotto delle aspettative, Luperini e chi l’ha visto, se questo gruppo di anziani doveva prendere per mano i nostri giovani rampanti, beh diciamocelo apertamente costoro hanno fallito miseramente. L’unico a salvarsi da questo marasma generale è stato il non ancora 34 enne portiere di Alatri il quale si è esaltato con parate strepitose e di fatto da consumato nostromo ha tenuto in piedi una barchetta in preda ai marosi più impetuosi, riuscendo persino a non farla affondare. Che dire, ci eravamo illusi per la bella prestazione di Reggio, ma di nuovo siamo precipitati nello sconforto più totale, e non possiamo dare la colpa di questa inversione di tendenza ai ragazzini che scendono in campo, i quali sebbene siano ancora poco smaliziati, ce la mettono tutta per ben figurare, purtroppo non vengono adeguatamente assistiti e aiutati dai più esperti compagni. Ora il cammino si sta facendo sempre più duro e se non ci sarà un’inversione di tendenza, vedo la permanenza nella serie cadetta allontanarsi sempre più.
  11. Castrino

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    Terni, 18 Febbraio 2024 Reggiana Ternana 0-2 Arbitro il sig. Marco Monaldi della sez. di Macerata. Che dire, ci sono squadre con cui la tradizione ci vuole sempre sconfitti (Como, Venezia) mentre con altre (Reggiana o Bologna) non si perde mai o quasi, stranezze del calcio. Ieri finalmente un turno favorevole. Vittoria per noi per giunta fuori casa e dello Spezia pareggio casalingo dell’Ascoli, sconfitte per Feralpi e Lecco mentre il pareggio interno della Samp inguaia quest’ultima e non di poco. Con i 28 punti la squadra ligure la fanno diventare una formazione che potrebbe essere raggiungibile visto la poca distanza da noi. Ieri anche il VAR (o più propriamente la VAR) ci ha dato una mano. Quando l’arbitro ha decretato il rigore a favore della squadra di casa, ho rivisto i prodromi della gara con lo Spezia, mi son detto ci risiamo, ecco di nuovo una partita che dopo aver condotto in vantaggio per buona parte del tempo, rischiamo nuovamente di essere raggiunti a pochi minuti dalla fine. Poi il giusto riscontro e la paura di subire il pareggio è svanita. Ieri tutti bravi i ragazzi. Ho avuto qualche dubbio all’inizio per vedere nella formazione iniziale alcuni atleti che in passato non avevano certamente brillato (Favilli, Luperini, Pereiro) ma proprio da quest’ultimi è arrivata la spinta iniziale per giocarcela ad armi pari e le scelte tecniche hanno dato ragione al nostro allenatore, il quale dietro quell’aria da pater familias sa bene da consumato conoscitore del calcio, quali sono le gare da affrontare con determinati uomini, facendo storcere il naso a parecchi di noi, ma alla fine il risultato gli ha dato ragione. Aver tolto fin dall’inizio un cecchino come Raimondo, per utilizzarlo nella seconda parte della gara, la dice lunga sulla furbizia del tecnico, dandogli persino ragione sulle scelte effettuate (tenete presente che ha tenuto in panchina l’altro nostro attaccante in gran forma come lo è Distefano, tralasciando il discorso Dionisi). Sabato prossimo altra grande sfida contro una pericolante come noi, il Lecco che chiude la classifica con 20 punti, ma assolutamente da non prendere sotto gamba stante anche il bottino di reti che ha segnato ben 27 appena 3 gol meno di noi. Se solo si riuscisse a fare bottino pieno, aumentando di fatto l’autostima, magari le successive due proibitive gare contro il Palermo fuori casa e il Parma in casa potrebbero essere affrontate con uno spirito diverso (io lo spero) e magari raccogliere qualche insperato punto. Per il momento godiamoci questa vittoria per giunta arrivata in trasferta e cerchiamo di vivere alla giornata, chissà se il futuro ci riserverà qualche gioia come quella avuta ieri...
  12. Castrino

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    Terni, 12 Febbraio 2024 Ternana – Spezia 1-1 Arbitro il sig. Federico Dionisi della sez. di Aquila. Certo dispiace prendere gol allo scadere del tempo di gioco, ma è questo l’imponderabile del calcio e questo che lo rende uno sport meraviglioso che fa palpitare fino all’ultimo secondo i tifosi in ogni stadio. Parliamoci chiaro la gara è stata di una bruttezza unica, a un primo tempo dove siamo stati per lunghi tratti in balia degli avversari, con qualche salvataggio decisivo del nostro ultimo baluardo stante anche l’abulia di alcuni interpreti (e non voglio infierire più del dovuto) nella seconda parte della gara un ispirato Raimondo che diciamocelo ha fatto reparto da solo, eravamo arrivati a beneficiare di un rigore che da queste parti mancava da ben 14 giornate (ultimo rigore a favore in un lontano Cittadella – Ternana). Tutti o quasi ci aspettavamo che lo tirasse il nostro attaccante più meritevole, ma il designato era Pereiro (al limite nemmeno Casasola è stato preso in considerazione) il quale in una giornata abulica e per lui inconcludente (forse Ranieri non aveva sbagliato molto dando sull’uruguaiano un giudizio non positivo) ha tirato senza molta convinzione, facendosi intercettare un tiro moscio, che fa il paio con l’altro rigore sbagliato da Dionisi ad Ascoli. Cercando la quadratura del cerchio il nostro Breda ha effettuato qualche cambio azzeccato, e qualche sostituzione discutibile (ad esempio l’uscita di Raimondo) difatti c’è stata un po' più vivacità di manovra che ci ha portato anche a sbloccare il risultato, ma ripeto fossi stato io l’allenatore non avrei tolto mai e poi mai il nostro miglior attaccante. Comunque anche se la partita non è stata per noi la migliore gara disputata al Liberati, sembrava che potessimo portarla in porto dopo il gol di Distefano. A questo proposito in vantaggio a pochi secondi dalla fine, non c’è stato ad esempio una sostituzione tattica, tanto per interrompere il ritmo di gioco, o qualche svenimento in campo da parte dei nostri interpreti o qualche crampo opportunista, tanto per guadagnare quei secondi che ci avrebbero fatto incamerare tre punti d’oro, invece niente di tutto questo, e purtroppo stiamo qui a rimpiangere quello che poteva essere e non lo è stato. Certo pareggiare in casa e perdere fuori non ci lascia soverchie speranze; guardando ora la classifica sembra già che si siano designate le cinque squadre che lotteranno fino all’ultimo per guadagnarsi l’ultimo posto disponibile per la permanenza in serie B.
  13. Castrino

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    Terni, 4 Febbraio 2024 Ternana – Como 0-1 Arbitro il sig. Manuel Volpi della sez. di Arezzo. Dai, ci è andata anche bene. L’anno scorso se ben vi ricordate il Como ci rifilava tre gol, quest’anno solo uno, possiamo accontentarci visto anche le grandi parate del nostro Ianna. Siamo obiettivi, è apparso sotto gli occhi di tutti lo strapotere della squadra lariana in tutte le zone del campo con uno Strefezza stratosferico (a proposito ha un conto aperto con noi, visto anche i gol che ci ha rifilato quando indossava la maglia del Lecce) e per i nostri ragazzi non c’è stata partita contro i più quotati avversari. Purtroppo annoveriamo dei punti deboli endemici, che a mio parere sono centro campo e attacco. I nostri centrocampisti quasi mai riescono ad imporsi sugli avversari essendo surclassati per corsa, tecnica e sapienza tattica, mentre i nostri attaccanti, visto anche la loro giovane età, sbattono contro il muro dei difensori avversari. Infatti se andiamo a rileggere il tabellino delle loro reti constatiamo che l’ultimo gol di Raimondo risale alla gara di Parma (sei giornate fa), mentre Distefano alla gara con la Feralpi (8 giornate fa) e questo è un po' poco per chi cerca di salvarsi. Mi metto anche nei panni del Venerabile, al quale dopo che gli hanno snaturato la squadra sta facendo il possibile e l’impossibile per cercare di trovare soluzioni accettabili, ma non sempre le formazioni che si affrontano fanno sconti, quando incassi un gol la strada per non perdere si presenta molto ma molto difficile. Una nota positiva nella gara di ieri, è stata quella di rivedere in campo Dionisi, anche se nel finale della gara. A me di questo atleta piace l’impegno la tigna che mette in ogni azione di gioco e di sicuro vorrei vederlo all’opera più spesso magari qualche volta anche fin dall’inizio, ma si sa gli accordi con Bologna e Fiorentina purtroppo non gli lasciano troppo spazio. Forse la gara di domenica ci dirà se esiste ancora una flebile speranza di rimanere attaccati al carro della serie cadetta oppure sia opportuno cominciare a programmare la prossima stagione nella serie inferiore.
  14. Castrino

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    Terni, 2 Febbraio 2024 Campagna (acquisti cessioni) d’inverno. Quando si leggono i nomi dei nuovi arrivi, vista la loro ancora acerba età, c’è da fare alcune considerazioni, positive ed altre negative: Di positivo possiamo dire che: Sono al top della loro categoria; Sono giovani e quindi si atterranno pedissequamente alle disposizioni che gli verranno impartite; Non emetteranno grugniti, mugugni o calci a delle innocenti bottigliette d’acqua in caso di sostituzione in corso d’opera; Accetteranno di buon grado anche la scelta dell’allenatore di lasciarli in panchina; Forse al momento di ritornare alle proprie squadre di appartenenza (sono ben 8 i prestiti secchi) magari serberanno un buon ricordo dei nostri colori e della nostra città. Di negativo dovremo purtroppo constatare: Sono giovanissimi e anche bei ragazzi (viste le foto pubblicate) c’è da giurare che allo stadio aumenteranno a dismisura le presenze femminili, solo per veder correre i loro lombi, visto anche il declino dei ragazzi ternani costretti a lasciare la città dell’acciaio dove non c’è possibilità di occupazione, e siamo sicuri che saranno immuni dalle lusinghe delle nostre girl facendosi accalappiare da loro andando incontro, purtroppo, ad uno scadimento di forma ? A fine stagione, e manca veramente poco, gli si chiederà di dare il massimo per salvare una navicella in balia delle onde e non è garantito che riusciranno in questa impresa di Sisifo in cui gli si richiederà un grande sforzo senza certezze di risultato ; Dovranno fare presto a recepire le tattiche studiate dal Venerabile, e non è detto che le acquisiscano in così poco tempo; Magari qualcuno di questi baby sente la famosa saudade ovvero nostalgia della propria famiglia o dei propri affetti a discapito della concentrazione che gli si chiederà; Infine il lavoro improbo che spetta al Venerabile che dovrà trasformare questi ragazzi in un’agguerrita formazione cadetta, quando purtroppo molti di loro la serie B l’hanno vista solo in TV. Domani arriva il Como grandi firme, certo formazione peggiore non poteva capitare in questo momento di grandi cambiamenti, e io continuo a guardarmi le partite di serie C… pensando, Dio non voglia, a quello che a maggio potrebbe accadere.
  15. Castrino

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    Terni, 28 Gennaio 2024 Venezia – Ternana 1-0 Arbitro il sig. Michael Fabbri della sez. di Ravenna. Certo tra le prime gare del girone di ritorno, stante il calendario asimmetrico, non si poteva fare di più. In rapida successione Bari, Cittadella e Venezia è vero ci hanno regalato 3 punti, ma ne abbiamo lasciati 6 sul campo malgrado i limiti del Bari di ieri e del Venezia la settimana prima, squadre con cui non abbiamo saputo imporre non dico il nostro gioco, che detto tra noi non abbiamo, ma che ci hanno letteralmente assalito mostrando tutte le lacune apparse nella nostra formazione. E’ vero speravamo che i nostri baby (beata gioventù) ci regalassero un sogno, purtroppo siamo delusi perché riescono a fare benino in qualche gara, ma malino in tante altre. Ieri con quel nebbione di Venezia (ma era lecito giocare la gara con quelle condizioni meteo ?) dove non abbiamo visto quasi niente, un disgraziato auto gol regala ai veneti a pochi minuti dalla fine, l’ennesima sconfitta in laguna, sconfitta che fa ancora più male stante le vittorie di chi era dietro di noi (Ascoli, Feralpi e Spezia) ma anche di chi era appena sopra di noi (Cosenza) ed ora la classifica è sempre più brutta da vedere. Una nota a margine, perché cambiare formazione tanto per il gusto di cambiare ? Perchè lasciare in panchina Sorensen che tutto sommato non aveva quasi mai demeritato e tra i suoi pregi lo possiamo annoverare come un formidabile colpitore di testa e goleador all’occasione ? E poi io impazzisco al solo pensiero che nelle scelte dell’allenatore si tenga in panchina un cecchino come Dionisi privilegiando un fuori forma come Favilli . Questi sono i misteri del calcio senza voler mettere in discussione l’operato del Venerabile il quale dimostra bravura e competenza, ma a volte le sue scelte non appaiono condivisibili. Sabato altra gara importante per noi, a parte che lo sono e lo saranno le rimanenti 16 in programma, ma se non ci sarà un cambio di passo, la vedo dura, molto dura...
  16. Castrino

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    Terni, 21 Gennaio 2024 Il caso “SALAM”. Leggo le dichiarazioni del Babbo (titolo onorifico per aver portato un talentuoso calciatore alla nostra corte, il quale lo ha sempre chiamato affettuosamente papà) che senza peli sulla lingua ha detto che il calciatore citato in grassetto si è rifiutato di scendere in campo. Per me è qualcosa di assurdo, è come se un marinaio rifiutasse l’imbarco o come se una hostess non volesse salire sull’aereo o come se un minatore non volesse scendere in miniera o come un astronauta non volesse andare nello spazio tutti quanti per una questione economica e così di seguito. Il nostro SALAM, certamente consigliato dal suo procuratore e sensibile alle sirene palermitane, non disdegnando nemmeno alla pecunia che andrebbe a rimpinguare i suoi guadagni, si è fatto mal consigliare da chi ha interessi specifici su di lui, e visto che non possiede una grande intelligenza, ha acconsentito nell’intraprendere una strada scivolosa, che non lo porterà di sicuro ad una soluzione sperata se non alle condizioni societarie. Certamente lascerà questa società che gli ha dato tanto senza eccessivi rimpianti, anzi speriamo che questa storia finisca presto con buona pace di tutti. Per me SALAM è un buon corridore, non è eccezionale, sa spingersi velocemente in avanti coadiuvato da una buona resistenza atletica, sa tirare in porta, ma ancora non sa crossare un buon pallone e forse non lo saprà fare mai. Comunque credo che il Dr. Guida insieme al Babbo daranno un forte segnale di coerenza all’interessato facendogli intendere che la società in cui ha militato (notare il passato) non sarà disposta ad accettare ricatti da alcuno né ora né mai. Potrebbe anche rimanere come fuori rosa al minimo di stipendio, non sarebbe il primo caso né l’ultimo. Bye bye SALAM.
  17. Castrino

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    Terni, 20 Gennaio 2024 Ternana – Cittadella 3-1 Arbitro il sig. Marco Monaldi della sez. di Macerata. Che dire… faccio fatica persino a ricordare i nomi non dico dei marcatori, ma del resto della nostra squadra, la quale mi sta sorprendendo positivamente sempre di più. E’ vero che oggi uno strepitoso rinforzo come Gastón Rodrigo Pereiro López di nazionalità uruguaiana ha completamente stravolto la gara con due assist e un gol che sono da incorniciare per la bellezza dei suggerimenti e per la classe superiore che ha dimostrato mettendo la firma sul terzo gol, certo è un lusso per la categoria e grazie alla lungimiranza del “Babbo”, possiamo permetterci di godercelo almeno fino alla fine della stagione. Constatiamo che la classe non è acqua fresca e se solo rimanesse su questi standard di eccellenza, potrebbe veramente con le sue regali giocate permetterci di rimanere nella serie cadetta, dove, a parte la fuori serie Parma, le altre squadre che fin qui hanno dominato il girone mostrano una sensibile stanchezza, come il Como che impatta a Reggio Emilia, il Venezia che perde rovinosamente a Cosenza, il Cittadella idem, mentre maramaldeggia la Cremonese nel campo dello Spezia sempre più ultimo. Certo il viatico che ci aspetta non è dei migliori, sabato si va a Venezia, campo sempre ostico per noi dove incontriamo una squadra che avrà di sicuro il dente avvelenato per la sconfitta odierna e che cercherà in tutti i modi di mangiarsi in un solo boccone i nostri ragazzini. Godiamoci questa settimana di gioia e cerchiamo di affrontare la prossima gara non come le vittime sacrificali, ma cercando di sviluppare le nostre eccellenze e forse alla fine potrebbe uscire anche qualcosa di positivo. La gara odierna si era messa subito male per noi, dopo i primi minuti di partita pensavo proprio che avremmo capitolato da un momento all’altro stante la soverchiante superiorità mostrata dalla squadra ospite, che in rapida successione colpiva prima una traversa e poi un palo a portiere battuto. Tali eventi mi autorizzavano a pensare ad un altro sabato di passione come quello di una settimana fa in quel di Bari. La paura l’ho avuta anche dopo il momentaneo pareggio per una svirgolata assassina di Sorensen, ma poi i nostri bravi ragazzi nella seconda parte della gara hanno rimesso le cose a posto. Vada a loro il mio personale plauso, chi mai avrebbe pensato che la nostra squadra primavera, avrebbe uccellato i più quotati avversari ?
  18. Castrino

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    Terni, 18 Gennaio 2024 Finalmente la telenovela è terminata. Babbo in conferenza stampa rifacendosi al vangelo (Luca 15,3-7) si lascia andare alla famosa parabola della pecora smarrita dichiarando: Chi di voi gestendo cento pecore ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova ? Ritrovata, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici, i vicini e oggi anche i tifosi dicendo: rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecorella che era perduta... E il nostro Babbo alla sua non più giovane età, è dovuto andare fino in Sardegna, si è caricato sulle spalle la sua pecorella smarrita e l’ha portata fino a Terni dove c’era ad aspettarlo un nugolo di tifosi arrapati dall’idea di avere di nuovo un uruguagio che vestirà i colori rosso verdi, almeno fino a giugno p.v. Con quest’ultima (?) operazione si cercherà di non far rimpiangere l’altro connazionale che ci ha lasciato per altri importanti lidi e aggiungo anche per un più importante ingaggio, perché diciamocelo i calciatori vista la loro breve carriera, cercano di realizzare il massimo dei profitti nei loro anni migliori, e chi mai può biasimarli. Non è sfuggita nemmeno la frase della pecorella alla vista del canuto genitore, il quale ha esclamato: “Babbo mi sono ricongiunto finalmente a te...” C’è solo da chiedersi come mai l’attuale pastore cagliaritano non l’ha mai utilizzata, lamentando una grande lentezza e una mancanza di fisicità e grinta, mentre qualcun altro ha cercato e voluto il rinforzo che forse servirà ? A breve il campo ci dirà chi era nel giusto. Nel frattempo diamo il nostro personale benvenuto anche ai prestiti dei giovani rampanti che si stanno formando nel nostro college e che di sicuro in futuro calpesteranno l’erba negli stadi più importanti del nostro panorama calcistico. La nostra scuola di formazione si è dimostrata all’avanguardia in questo specifico campo, valorizzando gli esuberi delle grandi squadre per riconsegnarli maturi e pronti al salto di qualità. Così è se vi pare... (Luigi Pirandello).
  19. Castrino

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    Terni, 14 Gennaio 2024 Bari – Ternana 3-1 Arbitro il sig. Daniele Perenzoni della sez. di Rovereto. Premetto a me i giovani baby sono piaciuti. Detto questo annoveriamo l’ennesima sconfitta in quel di Bari, che diciamocelo la formazione locale non è sembrata un gran che, ma comunque incassa tre punti importanti per il suo cammino in questo campionato. Mentre i baby rosso verdi crescono, c’è un’involuzione preoccupante dei così detti anziani i quali senza se e senza ma sono i grandi responsabili di questa ennesima debacle. Sul banco degli imputati ci sono: Casasola, che sul primo gol subito si è fatto uccellare da un più veloce e astuto avversario; Laboiko, che sul secondo gol ha perso una sanguinosa palla nella nostra metà campo regalando un micidiale assist agli avversari; Sorensen che sul terzo gol si è fatto superare in velocità da chi era più veloce di lui, senza magari ricorrere ad un opportuno fallo tattico. Quindi lecchiamoci le ferite e purtroppo si constata che con questo organico di anziani fallaci e di giovani primavera non è che si potranno fare grandi cose, ci sarà da soffrire e magari sperare di raggiungere il traguardo minimo dei play – out. E sabato incontriamo in casa una formidabile formazione veneta, quel Cittadella che in questo momento vanta il doppio dei nostri punti e di sicuro verrà a Terni per portarsi via l’intera posta e anche se da queste parti finisse quella stucchevole telenovela e arrivasse quel famoso (?) Gaston Pereiro, ammesso che possa scendere subito in campo perché detto tra noi siamo bravi da queste parti a portare a casa giocatori rotti o con scarsa condizione fisica di sicuro non riuscirà a risolvere i giganteschi problemi della nostra formazione. Mi faccio una domanda, ma chi glielo ha fatto fare al Dr. Guida di sobbarcarsi un fardello così pesante, avaro di soddisfazioni, ma prodigo di esborsi importanti ???
  20. Castrino

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    Terni, 4 Gennaio 2024 Vista la sobrietà della nuova società, prepariamoci ad un altro addio eccellente. Dopo l’abbandono da questi lidi dei due famosi P, ora anche César Alejandro Falletti Dos Santos è in procinto di abbracciare i nuovi colori che vestiranno la sua maglia per le prossime gare di campionato, così quando assisteremo alle gare delle altre squadre che partecipano alla serie B BKT assisteremo allo stucchevole commento dei telecronisti che indicheranno i nomi di coloro che hanno vestito il rosso verde come gli ex-Ternana sottolineandone le brillanti giocate (e io che rosico). E questo un pò mi dispiace, perché avrei voluto che certi calciatori terminassero la loro carriera calcistica con le Fere, ma questo lo riconosco è pura utopia. Purtroppo, e lo dico con rammarico, il contenimento dei costi e il profondo rinnovamento operato dalla società la quale punta essenzialmente sui giovani che hanno, tra l’altro un ingaggio contenuto, fanno sì che i nostri più bravi calciatori avendo mercato, prima o poi termineranno la loro avventura con noi. Sicuramente non sarà facile sostituire adeguatamente chi ci lascerà, ma confido nella serietà e bravura delle scelte che effettuerà il nostro D.S. e del nostro tecnico, che saprà certamente miscelare bene gli ingredienti dell’organico che gli verrà messo a disposizione. Intanto che le operazioni di calcio mercato stanno entrando nel vivo, accontentiamoci di sognare quei nomi che ci sta propinando la stampa, sperando che certi innesti ci facciano fare quel benedetto salto di qualità in cui tutti speriamo.
  21. Castrino

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    Io sono l'unico fesso in famiglia che ama il calcio. Mia moglie lo odia perchè dice che tolgo del tempo prezioso alla famiglia, mio figlio non ha mai avuto simpatia per questi giovanotti che corrono dietro ad un pallone in calzoncini corti, anche quando è freddo, ho due nipoti, una gioca a tennis, l'altra a basket. Quindi abbiate pietà se nei giorni di festa corro allo stadio anche se devo subire le critiche di tutti i familiari...
  22. Castrino

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    Terni, 26 Dicembre 2023 Ternana – Pisa 1-1 Arbitro il sig. Kevin Bonacina della sez. di Bergamo. Finalmente si è chiuso un girone d’andata da cardiopalma, 4 vittorie 6 pareggi 9 sconfitte portano in dotazione la miseria di 18 punti che sono poca cosa per una squadra che ha l’obiettivo minimo della salvezza. Si dovrà fare un super girone di ritorno per rimanere aggrappati a questa serie B e se si ottenesse, avrebbe il sapore di un autentico miracolo. Oggi è stata una gara dove si è sofferto molto, poteva chiudersi con qualsiasi risultato sia per l’una che per l’altra contendente, ma diciamocelo le occasioni più ghiotte le ha avute il Pisa che con una tattica avvolgente non ha dato respiro alla nostra squadra. I nostri difensori appena riuscivano ad impossessarsi della palla, non costruivano quasi mai dal basso, ma rinviavano lanci lunghi alla viva il parroco, facili da intercettare e metterci sovente in imbarazzo in tutte le zone del rettangolo di gioco. Il nostro centrocampo è stato inesistente surclassato da un avversario tosto, quadrato e ben messo in campo. Siamo riusciti a sorprendere gli avversari ad inizio ripresa, ma subito dopo la nostra sofferenza è stata palpabile e sul punto di dover capitolare da un momento all’altro. Fortuna un ispirato Ianna ci ha tenuti in piedi fino alla fine vuoi per grossi meriti suoi che per demeriti degli avversari. E in questa gara non risultata tra le nostre migliori disputate al Liberati, per poco non ci riusciva anche il colpo gobbo, quando nei minuti finali (91’) abbiamo avuto una grossa opportunità di battere a rete e fare un risultato pieno, solo un ispirato portiere del Pisa ha salvato anche lui il risultato per la sua squadra. Stendiamo un velo pietoso su questo girone d’andata, e forse con qualche innesto mirato forse si riuscirà a migliorare. Un ultima annotazione, ma come si fa a giocare il 26 dicembre quando la maggior parte delle persone cerca di passare il Natale in famiglia senza dover mettere in croce i propri cari e lasciarli nel bel mezzo del pranzo tra i più sentiti dell’anno, per correre allo stadio ? Che fantasia la lega calcio...
  23. Castrino

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    Terni, 23 Dicembre 2023 Parma – Ternana 3-1 Arbitro il sig. Federico Dionisi della sez. di Aquila. Certo non poteva essere questa la gara dove si potevano raccogliere punti, troppo forte la squadra di casa, troppe occasioni mancate dalle Fere, troppi passaggi sbagliati anche su giocate elementari, troppa arrendevolezza verso i più quotati avversari, quasi fossimo scesi in campo già battuti in partenza. Dopo un primo tempo onorevole, sono bastati i cambi nella seconda parte della gara da parte dei ducali ad indirizzare la gara verso un finale scontato, e difatti il 3-1 regala gioia alla squadra di casa mentre noi contiamo la nona sconfitta di questo campionato. Certo se si sbagliano occasioni gigantesche (Casasola) allora di cosa si vuole discutere, mentre chi ha più precisione nei tiri ed esperienza, porta a casa l’intera posta. Avete fatto caso che ogni volta che si segna un gol, per noi c’è sempre l’interrogazione al VAR ? Sembra assurdo ma siamo sempre pronti a dare lavoro agli assistenti degli arbitri che ci fanno sovente le pulci tramite quel malefico congegno elettronico (fortuna che questa volta la decisione è stata favorevole ma non sempre è stato così.). Archiviamo in fretta questa gara, dove onestamente non si poteva fare di più, e pensiamo alla prossima che ci sarà tra qualche giorno, se dovesse andar bene contro il Pisa, si potrebbe tirare un grosso respiro di sollievo, ma anche con un pareggio ci si potrebbe accontentare. Buon Natale a tutti.
  24. Castrino

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    Terni, 17 Dicembre 2023 Lecco – Ternana 2-3 Arbitro il sig. Daniele Minelli della sez. di Varese. Lo stellone acceso a Miranda è la copia esatta di quello che si è acceso sulla testa del nostro allenatore, perché altrimenti non si spiega come da un primo tempo usciti sotto di due gol e con le ossa rotte, come d’incanto con un secondo tempo super si riesce a ribaltare la sfida con due gioielli di un sempre più disincantato Raimondo e con tre gol segnati da Luperini di cui due annullati non si sa bene perché, dall’ormai discutibile VAR manovrato da persone che prendono decisioni che cozzano con ogni forma di logica. L’ineffabile Minelli le ha cercate tutte per affossarci con le sue decisioni cervellotiche, cacciando dal campo il nostro De Boer con due gialli consecutivi in rapida successione, e questo in un momento cruciale della gara. Se avesse visto giusto, assegnandoci la rimessa che ci aspettava perché legittima, non saremmo incorsi nella sua suscettibilità, ma si sa altro arbitro lombardo ad arbitrare una squadra lombarda, e non è la prima volta che incorriamo in simili anomalie decise dal designatore. Mi piacerebbe avere arbitri super partes per una maggiore equanimità di giudizio e soprattutto più attenti agli sviluppi del gioco. Questa gara somiglia molto a quella famosa vittoria di Benevento, anche allora si perdeva per 2-0, (non mi fate ripensare a quell’assurdo rigore fischiato a favore della squadra di casa inesistente che fa il paio con l’altro rigore di quest’anno in casa a favore del Sudtirol) salvo poi riprenderci in rimonta la vittoria per 2-3. Oggi anche per i due cambi apportati ad inizio del secondo tempo, la squadra è sembrata più equilibrata e tonica, stante anche il calo fisico del Lecco che ha giocato il primo tempo a perdifiato, andando in debito d’ossigeno nella ripresa, quando i nostri sono usciti con autorità. Bene, anche la classifica migliora e per la prima volta in stagione siamo sopra la linea di color che son sospesi, certo ancora la strada è lunga per l’obiettivo finale, ma sperare si deve e si può. Sabato 23 dicembre ci aspetta uno scontro proibitivo, andiamo nella tana della capolista che di sicuro non farà sconti di sorta, spero solo che il Sig. Partipilo non si accanisca troppo nei nostri confronti, perché si sa, dopo Palumbo a Modena e facile che anche Party metta la firma, tanto ormai è risaputo che i giocatori che hanno lasciato il rosso verde per altri lidi, hanno un conto aperto verso i nostri colori, punendoci con il famoso gol dell’ex. Ora voglio godere questo momento di grande gioia, e per la prossima gara ho spedito una letterina a Babbo Natale, chissà se la leggerà e esaudirà la mia richiesta...
  25. Castrino

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    Terni, 10 Dicembre 2023 Ternana – Feralpi 2-1 Arbitro il sig. Alberto Santoro della sez. di Messina. La serie B si dimostra al solito un campionato estremamente difficile ed equilibrato dove le ultime se la possono giocare con chiunque. Lo dimostra, lasciatemelo dire, la grande gara disputata dagli ospiti che non dimentichiamolo occupano l’ultima posizione in classifica ma che per lunghi tratti della gara ci ha dominato avendo avuto in mano il pallino del gioco facendoci fare ahimè una figura da comprimari. I nostri a volte sembravano in balia degli avversari e non si arrivava quasi mai primi sulle così dette seconde palle. Fortuna che lo stellone che in questo periodo si è acceso sul nostro allenatore ha fatto sì che in questa gara tanto sofferta, si siano incamerati tre punti non preziosissimi ma di più, che ci fanno fare un bel balzo in avanti in quella classifica che in queste prime 16 gare di campionato ci vede ancora in forte imbarazzo. Il merito va senz’altro ai nostri due baby, Distefano e Lucchesi che come consumati veterani, mettono la firma su un successo che anche per questa settimana ci da una speranza in più di riuscire in una salvezza ancora molto difficile da conseguire e perché no anche con la ritrovata autostima dei nostri, ci si prepara al meglio per la non facile trasferta di Lecco. Purtroppo per l’appuntamento di domenica prossima, dovremo fare a meno di Diakitè (squalificato) e Capuano (infortunato), ma sono sicuro che i sostituti non faranno rimpiangere i così detti titolari.
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