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Cryo

SAMPDORIA

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vabbè mihajlovic pure non è che era Miccio

Però Zenga viene dall'esperienza nei paesi arabi...praticamente non allenava da qualche anno...

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Ragazzi, uscimmo dalla Coppa perchè ci annullarono un gol buono a Zurigo: In quell'anno disponevamo di una grandissima rosa e coloro che giocarono contro lo Zurigo non possono certo essere definiti come semplici riserve.

 

 

non è questione di riserve semplici o riserve complesse, è questione che le riserve non sono i titolari, se io sono titolare e tu stai in panchina ad aspettare che io esco, allora io sono più forte di te e se in campo ci vai tu al posto mio, allora la squadra ci "rimette".

i nomi di quell'empoli non li ricordo e se anche li ricordassi probabilmente non mi direbbero nulla (ma per mia ignoranza), resta il fatto che vedere una squadra comunque sia minore come l'empoli schierare le riserve in coppa uefa, fa strano.

poi alla fine va beh.

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non è questione di riserve semplici o riserve complesse, è questione che le riserve non sono i titolari, se io sono titolare e tu stai in panchina ad aspettare che io esco, allora io sono più forte di te e se in campo ci vai tu al posto mio, allora la squadra ci "rimette".

i nomi di quell'empoli non li ricordo e se anche li ricordassi probabilmente non mi direbbero nulla (ma per mia ignoranza), resta il fatto che vedere una squadra comunque sia minore come l'empoli schierare le riserve in coppa uefa, fa strano.

poi alla fine va beh.

 

Squadre così piccole, finanziamente parlando, perdono molto meno con un'eliminazione precoce dalla coppa uefa, piuttosto che con una retrocessione.

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Squadre così piccole, finanziamente parlando, perdono molto meno con un'eliminazione precoce dalla coppa uefa, piuttosto che con una retrocessione.

Ricordo che quando andarono in Europa il Livorno ed il Palermo i presidenti sostenevano che x le spese che avevano rispetto ai guadagni l'Europa non gli conveniva

Modificato da Razzotico
  • Voto Negativo 1

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Ricordo che quando andarono in Europa il Livorno ed il Palermo i presidenti sostenevano che x le spese che avevano rispetto ai guadagni l'Europa non gli conveniva

Cervelli in fuga...

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non è questione di riserve semplici o riserve complesse, è questione che le riserve non sono i titolari, se io sono titolare e tu stai in panchina ad aspettare che io esco, allora io sono più forte di te e se in campo ci vai tu al posto mio, allora la squadra ci "rimette".

i nomi di quell'empoli non li ricordo e se anche li ricordassi probabilmente non mi direbbero nulla (ma per mia ignoranza), resta il fatto che vedere una squadra comunque sia minore come l'empoli schierare le riserve in coppa uefa, fa strano.

poi alla fine va beh.

Che glielo dici a fa? A senti lui quel l'Empoli non ha fatto il triplete per delle congiunzioni astrali negative...

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Squadre così piccole, finanziamente parlando, perdono molto meno con un'eliminazione precoce dalla coppa uefa, piuttosto che con una retrocessione.

Sto discorso è stato applicato solo dalle nostre però. Chissà perché... Come se retrocedere in inghilterra fosse divertente..

Modificato da adriatico

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Sto discorso è stato applicato solo dalle nostre però. Chissà perché... Come se retrocedere in inghilterra fosse divertente..

Retrocede in Inghilterra è un dramma finanziario , con il nuovo contratto sui diritti TV poi ...

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Sto discorso è stato applicato solo dalle nostre però. Chissà perché... Come se retrocedere in inghilterra fosse divertente..

Io ho parlato di squadre molto piccole. L'empoli fatica a mettere insieme una rosa per il campionato, figuriamoci se deve giocare due competizioni. Non paragoniamoci alle squadre inglesi, in confronto siamo il terzo mondo.

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Squadre così piccole, finanziamente parlando, perdono molto meno con un'eliminazione precoce dalla coppa uefa, piuttosto che con una retrocessione.

Questo lo posso anche capire, però allora non scocciassero i coglioni tutto l'anno con il "sogno europeo".

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SAMPDORIA 20 ottobre 2015

Volpi, offerta quasi pronta: per la presidenza Briatore in pole

 

Pomeriggio milanese ieri per Massimo Ferrero. Il presidente blucerchiato ha partecipato all’assemblea di Lega (presenti anche Romei e Osti) che tra le altre cose ha sancito la costituzione di una commissione per la riforma dei campionati, si parla di una serie A a 18 squadre, nella quale ci sarà un rappresentante per ogni società. Tendenzialmente i presidenti. Ferrero è stato visto colloquiare a lungo con il collega del Palermo, Zamparini (dimenticate le incomprensioni per la vicenda Munoz).

Ma non ha rilasciato dichiarazioni. E il suo silenzio davanti a telecamere e taccuini fa paradossalmente sempre un certo effetto. Nei giorni scorsi sono state ampiamente riprese anche a livello mediatico nazionale (e senza essere smentite) le notizie circa i contatti con l’entourage di Volpi. Contatti che, estremamente sotto traccia, starebbero proseguendo con buona lena. Già da qualche tempo si è conclusa la cosiddetta “due diligence”, cioè l’analisi e la valutazione dei conti e dei bilanci. Ma nelle ultime ore ci sarebbe stato un importante sviluppo.

Non si parlerebbe più infatti di un’eventuale quota di minoranza, ma Volpi starebbe prendendo in considerazione l’ipotesi di presentare una prima offerta per la quota di maggioranza. E non sarebbe più da solo. Al suo fianco si sarebbe infatti formata una mini-cordata di imprenditori, coordinata da Flavio Briatore, interessata a suddividersi le partecipazioni di minoranza. Insomma il gruppo-Volpi, se vogliamo chiamarlo così, punterebbe alla società intera. Con una valutazione complessiva tra i 20 e i 30 milioni di euro.

A quel punto la mossa successiva toccherebbe a Ferrero, che ancora la settimana scorsa sul sito ufficiale della società ha smentito di voler cedere la società blucerchiata. Specificando sostanzialmente che i suoi incontri e quelli di Romei con Briatore erano esclusivamente finalizzati a un semplice discorso di marketing, mirato alla ricerca di nuovi sponsor per la società blucerchiata. Con un occhio particolare all’estero. E un ruolo chiave in questa vicenda lo sta certamente svolgendo proprio Briatore, che potrebbe anche diventare uno dei soci di minoranza del futuro assetto, con deleghe particolari all’interno della nuova società.

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2015-16

 

In porta

 

Viviano

 

poi Puggioni e Brignoli

 

Difensori

 

Capitano nazionale finlandese Moisander

De Silvestri (nel giro nazionale)

Regini (come sopra)

Silvestre

Zukanovic (nazionale bosniaco)

Mesbah (colonna nazionale algerina)

Cassani

Coda

Pereira

 

Centrocampisti

Palombo

Soriano (nazionale italiana)

Fernando (8 presenze col Brasile)

Barreto (nazionale Paraguay)

Correa (nazionale argentino)

Christodoupulos (nazionale grecia)

kristicic (nazionale serbo)

Carbonero (nazionale colombiano)

Rocca

Ivan

 

Attaccanti

 

Eder (nazionale italiana)

Cassano (ex nazionale italiana)

Muriel (nazionale colombiano)

Rodriguez

Bonazzoli

 

La sensazione è che con 3 begli innesti e un grande allenatore, sarebbe una squadra tranquillamente da europa league e primi psti in campionato :-(

 

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Zenga mi sta simpatico, ma ieri ci ha fatto un grosso favore a schierare Cassano invece che Muriel. A Zona 11 poi, ha detto che per lui la Samp meritava di vincere: Il calcio è bello perchè è vario. Sul piano del gioco e della manovra, Empoli nettamente superiore.

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Zenga a rischio.

SAMPDORIA 09 novembre 2015

Zenga verso l’addio, c’è Delneri in pole

Genova. Terremoto in vista alla Sampdoria. La sconfitta contro la Fiorentina rischia di pesare come un macigno sul capo di Walter Zenga. Il tecnico blucerchiato potrebbe essere ai titoli di coda con la società di Massimo Ferrero.

Nel corso di un vertice di stamattina tra i massimi dirigenti del Doria - Massimo Ferrero, Antonio Romei e il ds Carlo Osti - la posizione dell’ex Uomo Ragno, contestatissimo dai tifosi e sempre più nel mirino per le continue sconfitte esterne e il poco gioco della squadra, è stata oggetto di un confronto duro, senza sconti.

La sensazione è che la fiducia accordata finora a Zenga sia esaurita e si potrebbe arrivare all’interruzione del rapporto anche prima della trasferta di Udinetra 15 giorni. In fondo - è uno dei ragionamenti che stanno facendo i dirigenti blucerchiati - se c’è da cambiare guida alla squadra l’ideale è farlo approfittando del turno di sosta per la Nazionale che consentirebbe al nuovo tecnico di conoscere la squadra e prendere confidenza con l’ambientesenza l’assillo dell’imminente campionato.

Sul possibile successore di Zenga i nomi sono sempre i soliti: la piazza sogna Montella o addirittura l’ex Mazzarri, la realtà dovrebbe riguardare nomimeno “impegnativi” dal punto di vista economico e del progetto. In pole position c’è, come quest’estate, Gigi Delneri, indimenticato tecnico del quarto posto valso il preliminare Champions.

C’è però da considerare anche l’incognita societaria, perché se fosse imminente un cambio di proprietà con la cordata Volpi-Briatore, chissà che il tecnico del futuro non possa essere concordato in un ottica appunto di società in trasformazione.

Per ora da Corte Lambruschini filtrano solo parole di attesa e nessuna conferma, anche se il fatto stesso che sia confermato stato questo vertice è la prova che una decisione verrà presa. Domenica sera, subito dopo la sconfitta con la Fiorentina, c’era l’impressione che a Zenga sarebbe stato concesso un ulteriore esame finale a Udine, in attesa della fatidica reazione fuori casa, ma poche ore dopo questa impressione ha lasciato il posto alla crescente scontentezza di tifosi e dirigenti sempre più convinti che serva una svolta per invertire un trend senza vittoria che dura ormai da sette turni in campionato.

Trend peraltro non del tutto negativo come classifica visto che 16 punti, due meno della Juve campione d’Italia, non possono certo essere considerati “niente” dopo 12 turni. Eppure Coach Z, mai amato dalla piazza dopo il flop con il Vojvodina in Europa League, sembra vicinissimo all’addio.

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Contatti in corso con Montella. Ma si deve liberare dal contratto di Firenze.

Se non va in porto Corini in vantaggio su Del neri.

 

 

Montella a Genoa mi farebbe piacere vederlo. Secondo me la Samp dispone di un buon organico tra l'altro, molti nazionali o gente esperta del campionato. Zenga però non è riuscito a trovare un giusto assetto e un gioco, solo lanci lunghe per eder e muriel. Non scordando che a luglio è riuscito ad uscire dall'europa con una squadra di eccellenza. Delusione.

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Contatti in corso con Montella. Ma si deve liberare dal contratto di Firenze.

Se non va in porto Corini in vantaggio su Del neri.

 

 

Montella a Genoa mi farebbe piacere vederlo. Secondo me la Samp dispone di un buon organico tra l'altro, molti nazionali o gente esperta del campionato. Zenga però non è riuscito a trovare un giusto assetto e un gioco, solo lanci lunghe per eder e muriel. Non scordando che a luglio è riuscito ad uscire dall'europa con una squadra di eccellenza. Delusione.

A Genova non lo possono vedere....la squadra con Zenga sarà sempre altalenante ma chi ha sbagliato è stata la società a prenderlo e così l'europa è sfumata via....Del Neri sarebbe buono (ma storicamente quando prende le squadre in corsa non fa bene), persino Corini mi sembra un allenatore equilibrato, per certi aspetti migliore di Montella...perchè la Samp ha bisogno di un allenatore equilibrato, che dia appunto equilibrio alla squadra e che sappia cambiare faccia alla squadra anche in corso d'opera e in base all'avversario (e la Doria ha diversi tipi di giocatori che possono rendere ciò possibile)

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Ma che barba c'ha zenga? :o

per me era disegnata

troppo strana veramente

 

comunque esonero meritato, oltre che per la disfatta ai preliminari di Europa League, soprattutto per il fatto che tu allenatore non puoi pretendere serietà ed impegno dai tuoi giocatori mentre tu ti fai una settimana di vacanza a Dubai durante la pausa anzichè lavorare sui problemi che ha la squadra

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per me era disegnata

troppo strana veramente

 

comunque esonero meritato, oltre che per la disfatta ai preliminari di Europa League, soprattutto per il fatto che tu allenatore non puoi pretendere serietà ed impegno dai tuoi giocatori mentre tu ti fai una settimana di vacanza a Dubai durante la pausa anzichè lavorare sui problemi che ha la squadra

 

Vero, dimostrazione di scarsa serietà anche se i calciatori erano pochi.

 

La barba era rossiccia... Boh

 

Tra cappello occhiali e barba non se sa com'e era conciato

 

Me dispiace solo perche ce gode quel viscido de varrale

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