Vai al contenuto
LuFranco

INTER

Messaggi raccomandati

10 ore fa, Crikke ha scritto:

Siamo bravissimi nel risvegliare i morti e a mandare in depressioni noi stessi.

Non aggiungo altro perchè a caldo è sempre meglio per me non parlare troppo. Comunque con questa mentalità non vinceremo nè l'una nè l'altra

Non ho visto la partita ma solo il risultato,già una settimana fa non credevo più nello scudetto,ribaltiamo il risultato di coppa italia,e andiamo in finale di Europa League.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, otap ha scritto:

Fino all1-0 solo Inter? Solo io ho visto due gran parate di Handanovic e nessuna del codice fiscale (solo una bella occasione di Barella?). 

No le ho viste anche io. Specifico meglio: la Juve ha giocato meglio i primi 15 minuti poi fino al gol solo Inter 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Crikke ha scritto:

No le ho viste anche io. Specifico meglio: la Juve ha giocato meglio i primi 15 minuti poi fino al gol solo Inter 

Comunque campagna acquisti disastrosa. 

Tranne Barella ed a tratti Sensi i nuovi non sono stati all'altezza di chi dovevano sostituire. 

Godin non pervenuto, lukaku nella partite importanti sparisce, Moses.. Vabbè,  young niente di che.. 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 ore fa, adriatico ha scritto:

Comunque campagna acquisti disastrosa. 

Tranne Barella ed a tratti Sensi i nuovi non sono stati all'altezza di chi dovevano sostituire. 

Godin non pervenuto, lukaku nella partite importanti sparisce, Moses.. Vabbè,  young niente di che.. 

 

Ammettiamo...ci avevamo fatto la bocca...di risposte il campo ne ha date,vediamo ora la dirigenza nel progetto triennale come rimpolpa la rosa,cedendo le mezze seghe...

Purtroppo non è che potevi comprare 10 giocatori..ne hai comprato tot,tot faranno parte dell'inter del futuro guidata da eriksen.

 

Modificato da ternano_84

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, ternano_84 ha scritto:

Ammettiamo...ci avevamo fatto la bocca...di risposte il campo ne ha date,vediamo ora la dirigenza nel progetto triennale come rimpolpa la rosa,cedendo le mezze seghe...

Purtroppo non è che potevi comprare 10 giocatori..ne hai comprato tot,tot faranno parte dell'inter del futuro guidata da eriksen.

 

Io la bocca non ce l'avevo fatta. Ho sempre pensato che l'Inter fosse un bluff tenuto in vita da una Juve più terrestre degli anni scorsi. 

In estate si è rinunciato ai 3 giocatori più talentuosi e di personalità per sostituirli, a caro prezzo, con lampioni o giocatori rotti. 

L'unico grande acquisto finora si è rivelato Barella. 

Ma di fatto squadra presa a schiaffi dalle altre di testa... Una sola vittoria, striminzita con la Lazio 6 mesi fa. 

Poi solo sconfitte. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

E' stata una partita strana, in un momento delicato. Non gli buttiamo la croce su tutto quello che di buono hanno fatto in questa stagione. Perdere con la Juve ci sta. Rode vero ma il campionato è lungo come pure le altre competizioni.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

https://www.ultimouomo.com/juventus-inter-2-0-analisi-tattica/
 

Juventus e Inter non giocavano dalle loro ultime partite in Champions e in Europa League, rispettivamente contro Olympique Lione e Ludogorets. Addirittura, l’ultima partita in campionato dei nerazzurri era quella persa quasi un mese fa contro la Lazio. A giungere al big match, da giocare a porte chiuse e in un clima surreale all’Allianz Stadium, erano quindi due squadre reduci da due pesanti sconfitte negli ultimi incontri importanti disputati.

 

A Lione i bianconeri hanno giocato una pessima partita, evidenziando una volta di più le proprie difficoltà nel pressing, sempre timido e mai troppo organizzato, nella difesa posizionale eccessivamente passiva e nella circolazione del pallone troppo lenta e statica, per questo inefficace nel muovere gli avversari e creare pericoli. L’Inter invece si porta dietro dalla partita con la Lazio il problema dell’inserimento di Eriksen, Conte non aveva ancora trovato la maniera di utilizzare le qualità tecniche del danese senza stravolgere troppo le caratteristiche tattiche, estremamente definite, della sua squadra.

 

C’era quindi particolare curiosità per le scelte dei due allenatori. Conte ha rinunciato ancora una volta al contributo dal primo minuto dell’ex Tottenham, confermando Barella e Vecino ai fianchi di Brozovic e preferendo Bastoni a Godin nel suo 3-5-2. Sarri ha optato ancora una volta per il 4-3-3, che da tempo ha sostituto il 4-3-1-2 come modulo di gioco preferito dalla Juventus. La scelta forte del tecnico bianconero è stata la rinuncia a Pjanic, con il conseguente spostamento di Bentancur nel ruolo di mediano dal primo minuto. Il reparto di centrocampo è stato completato da Ramsey e Matuidi, mentre in attacco Douglas Costa e Higuain hanno accompagnato Cristiano Ronaldo, con Dybala in panchina e Cuadrado nuovamente arretrato nel ruolo di terzino destro.

 

Strategie a confronto

Sin dall’inizio la strategia delle due squadre è stata piuttosto chiara e l’andamento del match fino al gol del vantaggio di Ramsey ha seguito il prevalere dell’una o dell’altra. In fase di possesso l’Inter ha provato a pressare l’impostazione bassa della Juventus alzando gli esterni sui terzini bianconeri e Brozovic su Bentancur, controllando Ramsey e Matuidi con le due mezzali.

 

A-8-1

Young si alza su Cuadrado, Brozovic su Bentancur, Barella controlla Ramsey, le due punte giocano sui centrali avversari.

 

Quando la Juventus è riuscita a eludere la pressione alta dell’Inter, i nerazzurri hanno ripiegato nel consueto 3-5-2 piuttosto stretto, attento a coprire gli spazi centrali e a raddoppiare con Barella la marcatura di Young su Douglas Costa.

 

In fase di possesso palla, l’Inter ha provato a sfruttare a proprio vantaggio i punti deboli della Juventus emersi nelle ultime giornate: l’idea di Conte era quella di insistere nella costruzione bassa (preferibilmente spostando gli avversari verso il proprio lato sinistro, per utilizzare le qualità sia sul corto che sul lungo del piede mancino di Bastoni) e poi sfruttare l’ampiezza con una circolazione rapida del pallone o con i cambi di gioco verso l’esterno del lato debole. Bastoni è stato il giocatore dell’Inter che ha effettuato più passaggi (85) e le combinazioni tra lui, de Vrij e Young sono state di gran lunga le più frequenti.

 

Come di consueto, quando schierata con questo modulo, la Juventus ha difeso con due linee da 4, lasciando CR7 avanzato al fianco di Higuain nelle situazioni di difesa posizionale. Restava da capire come Sarri aveva pensato di gestire durante fase di pressing, e più in generale durante quella di non possesso, l’inferiorità numerica delle due punte contro i tre difensori dell’Inter, e su come evitare un’eccessiva libertà di manovra a Brozovic. La risposta del tecnico juventino è stata una strategia che ha richiesto un grosso lavoro di sacrificio a Gonzalo Higuain, costretto a difendere sia su de Vrij che su Brozovic.

 

In fase di pressione Sarri ha progettato delle uscite diverse sui due “braccetti” della difesa a tre dell’Inter, i difensori laterali. A sinistra, Ronaldo si muoveva verso Skriniar, mentre a destra Douglas Costa si staccava dalla linea di centrocampo per contrastare Bastoni. In mezzo, Higuain si alzava su de Vrij in possesso palla per poi abbassarsi, sulla circolazione verso l’esterno del pallone, a chiudere le linee di passaggio verso Brozovic.

 

A uscire sugli esterni nerazzurri invece sono stati i terzini, Cuadrado e Alex Sandro.

 

B-7-1

La palla viaggia da de Vrij a Bastoni. Douglas Costa si alza sul difensore nerazzurro, Higuain osserva la posizione di Brozovic e si muove a chiudere la linea di passaggio verso il mediano interista, Cuadrado si alza verso Young.

 

La Juventus ha provato a costruire dal basso e, come l’Inter, ha utilizzato di preferenza un lato, in questo caso quello destro, per venire fuori dalla pressione avversaria. Cuadrado è stato di gran lunga il giocatore che ha effettuato più passaggi nel match (104) e i bianconeri hanno più volte utilizzato la maggior densità di giocatori sulla fascia destra per provare a risalire il campo in palleggio.

 

Le due facce del primo tempo

Come accennato, fino al gol di Ramsey l’andamento del match ha seguito alternativamente il prevalere di una o dell’altra strategia di gioco. Inizialmente la Juventus è stata più abile dell’Inter a sfuggire al pressing e ad attaccare alle spalle della pressione nerazzurra: ha coinvolto meglio e più frequentemente il proprio portiere (Sczcesny ha effettuato 35 passaggi riusciti su 37 tentati) e si è spesso appoggiata sul lato destro per risalire il campo. Per il successo del palleggio bianconero si è rivelato fondamentale il lavoro senza palla di Ramsey, la cui varietà e continuità di movimenti ha spesso liberato spazio per le ricezioni dei compagni di squadra.

 

In fase di costruzione bassa il gallese ha alternato movimenti verso il pallone, tagli verso l’esterno e corse profonde con l’obiettivo congiunto di ricevere il pallone o muovere la difesa avversaria e aprire spazi.

 

C-8-1

Ramsey attacca la profondità abbassando Bastoni e de Vrij, liberando così spazio per la ricezione del pallone al movimento all’indietro di Higuain. La palla circolerà poi verso sinistra e si concluderà con un pericoloso tiro in diagonale di Matuidi.

 

Grazie alla buona capacità di risalire velocemente il campo superando la pressione interista la Juventus è riuscita a concludere per ben 7 volte verso la porta di Handanovic nei primi 20 minuti di gioco, 5 volte su azione e due volte con colpi di testa di de Ligt seguenti a calci d’angolo.

 

Progressivamente, però, il palleggio dell’Inter è riuscito ad avere la meglio della strategia di pressing della Juventus e i nerazzurri hanno preso il dominio del pallone e anche quello territoriale: se nel primo quarto d’ora la Juventus ha avuto il 66% di possesso palla, negli ultimi 15 minuti del primo tempo a prevalere sono stati i nerazzurri con il 57%.

 

Il predominio dell’Inter è stato tuttavia molto meno pericoloso di quello della Juventus. L’Inter è riuscita a produrre solamente 0.6 xG, due soli tiri da dentro l’area, da posizione piuttosto defilata, e un solo tiro nello specchio di Szczesny.

 

D

1.6 gli xG della Juventus. Solamente 0.6 quelli dell’Inter.

 

A concorrere alla limitata pericolosità dell’Inter sono stati i soliti difetti nel gioco d’attacco nerazzurro e la buona prova della difesa della Juventus. La scelta di Sarri di non alzare Bentancur su Brozovic, tenendolo sulle linee di passaggio verso Lukaku e Lautaro, e l’ottima prova di de Ligt e Bonucci, hanno prosciugato la principale arma offensiva della squadra di Conte, che non è riuscita quasi mai ad attivare la propria coppia d’attacco.

 

Bentancur è stato il migliore, assieme a Bonucci, nell’intercettare i passaggi avversari (6 palloni intercettati), de Ligt ha vinto 4 dei 6 duelli con Lautaro, ma soprattutto Bonucci ha vinto 11 dei 12 duelli ingaggiati con Lukaku. Anche nel periodo del match in cui ha avuto il predominio del possesso, l’Inter è riuscita solamente ad attaccare l’ampiezza, ma per una volta la Juventus è stata piuttosto rapida a scivolare orizzontalmente da un lato all’altro del campo, specie coi due terzini, limitando in tale maniera anche i pericoli provenienti dalle fasce.

 

E

Lo spessore delle linee verso Lukaku e Lautaro evidenziano visivamente delle difficoltà dell’Inter a innescare le due punte, la sua principale arma offensiva.

 

Ramsey e Bentancur

La Juventus è riuscita ad andare in vantaggio nel momento forse di maggiore difficoltà del match, quando la pressione avanzata dei bianconeri non sembrava più in grado di evitare che l’Inter consolidasse il possesso nella metà campo offensiva. Piuttosto indicativo è il fatto che l’azione del primo gol bianconero abbia visto come protagonisti le due mezzali, in assoluta controtendenza con le abitudini della squadra, che ha sempre mostrato difficoltà ad accompagnare il gioco d’attacco con i propri centrocampisti.

 

Particolarmente positiva è stata la prova di Ramsey, giunto al secondo gol consecutivo in campionato. I suoi movimenti senza palla, oltre a facilitare, come già detto, la risalita del pallone, sono stati estremamente efficaci anche in fase d’attacco posizionale. Il gallese è sempre in movimento, è capace di attaccare la profondità e di smarcarsi tra le linee. In quest’ottica è  indicativo che Ramsey sia stato il terminale preferito dei passaggi di Bentancur (ben 13 passaggi dall’uruguaiano al gallese).

 

Al movimento senza palla l’ex Arsenal aggiunge l’abilità tecnica di dialogare sullo stretto coi compagni. Nell’azione del magnifico gol di Dybala, Ramsey si è distinto per la capacità di accompagnare l’azione di ripartenza e per la qualità del dialogo tecnico con l’argentino.

 

Ugualmente positiva è stata la prestazione di Rodrigo Bentancur. L’uruguaiano ha giocato un’ottima fase di non possesso, coprendo una porzione di campo orizzontale molto vasta, fondamentale per proteggere la linea difensiva, ma ha brillato anche nella circolazione della palla. Bentancur ha avuto una precisione del 91% nei passaggi e ha messo in mostra una distribuzione del gioco rapida, varia e coraggiosa, orientata quando possibile a cercare il compagno tra le linee e capace di accelerazioni improvvise sia palla al piede che con lanci lunghi, come in occasione del gol di Dybala.

 

Dopo il gol di Ramsey

Dopo il gol di Ramsey, la Juventus ha preso il controllo del match, alzando al 65% la percentuale di possesso nella parte centrale del secondo tempo. Il palleggio bianconero è diventato sempre più fluido, favorito anche dall’ingresso in campo di Dybala che, oltre a realizzare il gol del definitivo 2-0 con una serie di colpi di elevatissimo livello, ha aiutato la squadra nella circolazione del pallone.

 

Antonio Conte ha provato a cambiare la partita inserendo prima Eriksen al posto di Barella e passando successivamente al 4-3-1-2 con Skriniar terzino destro e il danese come trequartista. Nonostante le mosse del suo allenatore, l’Inter ha continuato ad avere grosse difficoltà a creare occasioni da gol, evidenziando una volta di più di possedere poche alternative tattiche in fase d’attacco alle giocate della coppia di attaccanti.

 

La buona partita difensiva della Juventus ha nuovamente evidenziato le difficoltà della squadra di Conte contro squadre capaci di tagliare le linee di passaggio verso le sue punte e l’assenza di un gioco interno sufficientemente credibile da muovere con efficacia la difesa avversaria. Eriksen ancora una volta è entrato in campo in una situazione tattica di difficoltà e dal suo ingresso in campo ha cambiato due volte ruolo in due moduli di gioco diversi. Segno, forse, che Antonio Conte non ha ancora ben capito cosa fare del giocatore danese.

 

Sarri, a differenza del collega nerazzurro, ha invece fatto una scelta forte preferendo Bentancur a Pjanic e liberando il posto di mezzala destra a Ramsey. Il gallese più dello stesso Bentancur, spesso impiegato in posizione di mezzala destra, è in grado tatticamente di interpretare al meglio il ruolo secondo quanto desiderato dal suo allenatore, che nel 4-3-3 necessita fortemente di un giocatore mobile capace di creare linee di passaggio e di attaccare la profondità. Bentancur si è rivelato prezioso e decisivo in ogni fase del gioco.

 

Un’altra scelta forte, e non inedita nell’ultimo periodo, è stata quella di schierare, al momento del suo ingresso in campo, Paulo Dybala come esterno di destra nel 4-3-3. L’argentino ha risposto ottimamente nella breve porzione di partita in cui ha giocato occupando l’inedita posizione.

 

La Juventus, pur non disputando una partita perfetta, e subendo il predominio nerazzurro nel periodo tra la fine del primo tempo e la parte iniziale del secondo, ha vinto con pieno merito, grazie anche alle qualità tecniche dei suoi giocatori, il recupero del big match della ventiseiesima giornata di serie A. Si può dire che il coraggio e le scelte forti di Sarri hanno prevalso su quelle conservative di Antonio Conte.

 

Modificato da fogueres
  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 1/2/2020 Alle 10:24, fogueres ha scritto:

Vabbè se a Spalletti propongono certi investimenti un motivo ci sarà.

Sono anche gli stessi giocatori che con il “passaparola” accettano certi allenatori piuttosto che altri ( al netto di quanto propongono di stipendio).

Qui si parla di giocatori provenienti dalla Premier League dove Conte ha vinto.

Spalletti oltralpe non so se sanno chi sia... 😉
 

Comunque secondo me con Eriksen avete fatto un grandissimo colpo. Melo ricordo dalla Champions contro il Tottenham. Un re del centrocampo.

Mi aspettavo andasse al Real Madrid 
 

 

 

 

 

PS Mirko scrivi più spesso 🙂

Fabio non ci voglio fare cavallo ...mi conosci...

Ma a prescindere degli acquisti di Conte e quelli "subiti" da Spalletti mi chiedo se uno come Spalletti avesse avuto la brillante idea (in svantaggio) di mettere Skriniar come laterale destro di spinta gli si sarebbe scagliato contro anche il Corriere dell'Umbria..

Potere mediatico di uno che ha la stampa dalla sua parte e di un altro che stava sul cazzo a tutti.... Non gli hanno mai perdonato nulla....la questione Icardi..

Reggere l'urto di uno spogliatoio e di una situazione del genere ...nonostante ciò è riuscito a qualificarsi per la champions...

Quest'anno campagna acquisti faraonica :

- Sensi

- Barella

- Godin

- Lazaro

- Biraghi

- Lukaku

- Sanchez

- Eriksen

- Young

- Bastoni

- Moses

risultati?

fuori dalla champions al primo turno, tralasciando il fatto che non è stata capace di vincere la partita di esordio contro lo Slavia Praga (1-1 grazie al pareggio di Barella al 92...) e perdendo entrambi gli scontri diretti con il Barcelona ..

Partita decisiva contro il Borussia... perso 3-2 non capendoci un cazzo sulla catena di destra del Borussia dove ci abbiamo preso due gol identici (mai un cambio correttivo in corsa) 

scontri diretti in campionato?

con la juve ha perso andata e ritorno (nel ritorno con una juve in difficoltà di risultati in maniera imbarazzante)

con la Lazio a pari merito al ritorno idem..

Coppa Italia?

all'andata perso contro il Napoli... intanto 

 

guadagneremo una posizione? da quarti a terzi?

 

Io domenica sera gli avrei strappato il cartellino a quel piagnone del cazzo..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, SPADA ha scritto:

Fabio non ci voglio fare cavallo ...mi conosci...

Ma a prescindere degli acquisti di Conte e quelli "subiti" da Spalletti mi chiedo se uno come Spalletti avesse avuto la brillante idea (in svantaggio) di mettere Skriniar come laterale destro di spinta gli si sarebbe scagliato contro anche il Corriere dell'Umbria..

Potere mediatico di uno che ha la stampa dalla sua parte e di un altro che stava sul cazzo a tutti.... Non gli hanno mai perdonato nulla....la questione Icardi..

Reggere l'urto di uno spogliatoio e di una situazione del genere ...nonostante ciò è riuscito a qualificarsi per la champions...

Quest'anno campagna acquisti faraonica :

- Sensi

- Barella

- Godin

- Lazaro

- Biraghi

- Lukaku

- Sanchez

- Eriksen

- Young

- Bastoni

- Moses

risultati?

fuori dalla champions al primo turno, tralasciando il fatto che non è stata capace di vincere la partita di esordio contro lo Slavia Praga (1-1 grazie al pareggio di Barella al 92...) e perdendo entrambi gli scontri diretti con il Barcelona ..

Partita decisiva contro il Borussia... perso 3-2 non capendoci un cazzo sulla catena di destra del Borussia dove ci abbiamo preso due gol identici (mai un cambio correttivo in corsa) 

scontri diretti in campionato?

con la juve ha perso andata e ritorno (nel ritorno con una juve in difficoltà di risultati in maniera imbarazzante)

con la Lazio a pari merito al ritorno idem..

Coppa Italia?

all'andata perso contro il Napoli... intanto 

 

guadagneremo una posizione? da quarti a terzi?

 

Io domenica sera gli avrei strappato il cartellino a quel piagnone del cazzo..

Grande Spada... 

Concordo pienamente... 

Una stagione al momento (e forse è già finita, purtroppo) solo leggermente meglio dello scorso anno ma principalmente per demeriti della Juve... 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Spalletti ha fatto più danni di un tornado, altro che stampa contro.

Io una stagione peggiore di quell'anno scorso non me la ricordo. Una vergogna.

Dalbert-Keita gli ultimi dieci minuti contro l'Empoli ve li ricordate?

Martinez un anno in panchina?

Cancelo in panca x Nagatomo?

Tra Zaniolo e Emmers ha scelto quest'ultimo..

Due qualificazioni Champions, ma non ha lasciato nulla. Solo macerie.

Su Perisic, Icardi e Nainggolan hanno fatto scelte sacrosante, che andavano oltre all'aspetto tecnico.

Comunque Icardi l'anno prossimo torna.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
14 ore fa, SPADA ha scritto:

Fabio non ci voglio fare cavallo ...mi conosci...

Ma a prescindere degli acquisti di Conte e quelli "subiti" da Spalletti mi chiedo se uno come Spalletti avesse avuto la brillante idea (in svantaggio) di mettere Skriniar come laterale destro di spinta gli si sarebbe scagliato contro anche il Corriere dell'Umbria..

Potere mediatico di uno che ha la stampa dalla sua parte e di un altro che stava sul cazzo a tutti.... Non gli hanno mai perdonato nulla....la questione Icardi..

Reggere l'urto di uno spogliatoio e di una situazione del genere ...nonostante ciò è riuscito a qualificarsi per la champions...

Quest'anno campagna acquisti faraonica :

- Sensi

- Barella

- Godin

- Lazaro

- Biraghi

- Lukaku

- Sanchez

- Eriksen

- Young

- Bastoni

- Moses

risultati?

fuori dalla champions al primo turno, tralasciando il fatto che non è stata capace di vincere la partita di esordio contro lo Slavia Praga (1-1 grazie al pareggio di Barella al 92...) e perdendo entrambi gli scontri diretti con il Barcelona ..

Partita decisiva contro il Borussia... perso 3-2 non capendoci un cazzo sulla catena di destra del Borussia dove ci abbiamo preso due gol identici (mai un cambio correttivo in corsa) 

scontri diretti in campionato?

con la juve ha perso andata e ritorno (nel ritorno con una juve in difficoltà di risultati in maniera imbarazzante)

con la Lazio a pari merito al ritorno idem..

Coppa Italia?

all'andata perso contro il Napoli... intanto 

 

guadagneremo una posizione? da quarti a terzi?

 

Io domenica sera gli avrei strappato il cartellino a quel piagnone del cazzo..

Mirko, con tutto il rispetto per Spalletti secondo me Conte è di un altro livello.

Lo dico per la sua storia e non solo: prese la Juventus reduce da due settimi posti ( ricordiamo un 4-1 in EL contro il Fulham di tale Zamora) e costruì le base delle corazzate successive. Prese un’Italietta con Giaccherini laterale di sinistra e Pelle’ attaccante e la portò quasi in semifinale degli Europei maltrattando la Spagna.

Prese il Chelsea e lo portò a vincere la PL.

 

Con questo non voglio dire che sia infallibile: la sua Juventus aveva problemi di personalità in Europa, ogni tanto entra in conflitto con la società per cui lavora. Insomma fa errori come tutti. Sicuramente in campionato poteva fare di meglio però non dimentichiamo la difficoltà dell’ambiente Inter: certe volte per confusione sembra la Roma. Mettiamoci poi che quest’anno, causa Covis 19 mi sembra andrà a bagasce per tutti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 12/3/2020 Alle 21:51, CrossdiSussi ha scritto:

Spalletti ha fatto più danni di un tornado, altro che stampa contro.

Io una stagione peggiore di quell'anno scorso non me la ricordo. Una vergogna.

Dalbert-Keita gli ultimi dieci minuti contro l'Empoli ve li ricordate?

Martinez un anno in panchina?

Cancelo in panca x Nagatomo?

Tra Zaniolo e Emmers ha scelto quest'ultimo..

Due qualificazioni Champions, ma non ha lasciato nulla. Solo macerie.

Su Perisic, Icardi e Nainggolan hanno fatto scelte sacrosante, che andavano oltre all'aspetto tecnico.

Comunque Icardi l'anno prossimo torna.

 

 

Ciao :)

Su tutto quello che hai sottolineato sono d'accordo con te esclusivamente riguardo la gestione Lautaro Martinez e Zaniolo, per il resto potremmo sindacare all'infinito.

Sul fatto che lui e la stampa italiana non vanno a braccetto a dispetto di quest'ultimo però credo che sia abbastanza lampante...

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 13/3/2020 Alle 11:44, fogueres ha scritto:

Mirko, con tutto il rispetto per Spalletti secondo me Conte è di un altro livello.

Lo dico per la sua storia e non solo: prese la Juventus reduce da due settimi posti ( ricordiamo un 4-1 in EL contro il Fulham di tale Zamora) e costruì le base delle corazzate successive. Prese un’Italietta con Giaccherini laterale di sinistra e Pelle’ attaccante e la portò quasi in semifinale degli Europei maltrattando la Spagna.

Prese il Chelsea e lo portò a vincere la PL.

 

Con questo non voglio dire che sia infallibile: la sua Juventus aveva problemi di personalità in Europa, ogni tanto entra in conflitto con la società per cui lavora. Insomma fa errori come tutti. Sicuramente in campionato poteva fare di meglio però non dimentichiamo la difficoltà dell’ambiente Inter: certe volte per confusione sembra la Roma. Mettiamoci poi che quest’anno, causa Covis 19 mi sembra andrà a bagasce per tutti.

Fà sarò rancoroso... che ti devo dire..

ma a me quest'anno non mi è piaciuto per niente..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ciao :)
Su tutto quello che hai sottolineato sono d'accordo con te esclusivamente riguardo la gestione Lautaro Martinez e Zaniolo, per il resto potremmo sindacare all'infinito.
Sul fatto che lui e la stampa italiana non vanno a braccetto a dispetto di quest'ultimo però credo che sia abbastanza lampante...
 
Ciao.
L'attenzione che la stampa riserva nei loro confronti credo dipenda anche dalle loro carriere. Comunque, per mesi e mesi si è letto di Luciano da Certaldo, o di quanto Spalletti fosse il padre-padrone che l'ambiente Inter tanto ama.
Poi è ovvio, daje e daje, la stampa di fronte a due annate clamorosamente fallimentari preferisce buttare merda sull'allenatore piuttosto che addosso ai dirigenti incompetenti. (Che al contrario vengono continuamente celebrati.) Credo anche per una questione di convenienze.
Lo stesso, nel caso in cui le cose dovessero andar male, avverrà con Conte.

La stagione passata m'ha disgustato.
Spalletti mi ha deluso.



Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, CrossdiSussi ha scritto:



La stagione passata m'ha disgustato.
Spalletti mi ha deluso.


 

 

IO invece ho rivalutato Spalletti nella gestione di Icardi.

Ma sono impressioni soggettive

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 17/3/2020 Alle 19:28, SPADA ha scritto:

 

IO invece ho rivalutato Spalletti nella gestione di Icardi.

Ma sono impressioni soggettive

 

Su questa gestione si,però sul resto devo fare degli appunti(stendiamo un velo pietoso),quest'anno,nessuno si aspettava una juve così in difficoltà, nessuno ha detto che dovevi vincere uno scudetto subito,come nessuno ha detto che dovevi vincere la champions.

Si stanno gettando le basi(triennali),in 3 anni dobbiamo vincere lo scudetto,ovviamente tutti c'avevano fatto la bocca,non nascondo che stare lassù piace,ovviamente come tutti gli allenatori qualcosa anche lui ha sbagliato(Dortmund dove vincevi 0-2....),mettiamoci anche la sfiga di qualche infortunio di troppo..

Inter da rivedere,e da stabilire il modulo.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 17/3/2020 Alle 19:28, SPADA ha scritto:

 

IO invece ho rivalutato Spalletti nella gestione di Icardi.

Ma sono impressioni soggettive

 

Spalletti è un grande solo per questo. Ed è un grande perché ha avuto le palle di far capire all'immenso Francesco Totti (uno dei miei idoli calcistici) che non era più il caso perché più che è un fuoriclasse era diventato un peso. Un macigno invece Icardi, un macigno gigantesco che temo ce lo ritroveremo la prossima stagione. Su Conte in parte hai ragione. I risultati dicono che grasso che cola (stagione portata a termine o meno) ti qualificherai per la Champions. Ma tra tutti gli allenatori dell'Inter post Mou e Conte mi tengo comunque Conte per milioni di motivi. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Aspettate..
Per gestione di Icardi da parte di Spalletti cosa intendete?
Io ricordo la dichiarazione post Parma, talmente contorta che venne fraintesa da tutti; la partita contro la Lazio, quando giustamente gli preferì Keita nonostante Icardi fosse stato reintegrato da qualche giorno; e che gli chiedeva di venire a giocare a centrocampo, quando poi Icardi è uno che può giocare esclusivamente dentro all'area di rigore.
De più non mi ricordo..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi spiegate le parole di Lukaku?

 

 

“Perché dobbiamo giocare se nel mondo c’è gente che rischia la vita? Eppure è stato necessario che fosse positivo un giocatore della Juve per mettere tutti in quarantena? No, non è normale”. Parole che faranno sicuramente discutere quelle dell'attaccante belga dell'Inter Romelu Lukaku

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, fogueres ha scritto:

Mi spiegate le parole di Lukaku?

 

 

“Perché dobbiamo giocare se nel mondo c’è gente che rischia la vita? Eppure è stato necessario che fosse positivo un giocatore della Juve per mettere tutti in quarantena? No, non è normale”. Parole che faranno sicuramente discutere quelle dell'attaccante belga dell'Inter Romelu Lukaku

Secondo me voleva dire che c'è voluto un caso eclatante... Così a occhio. 

Avrebbe detto uguale fosse stato uno dell'Inter o del Milan. 

Magari davanti ad un positivo della Giana Erminio se ne sbattevano i coglioni (come in effetti è successo). 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, adriatico ha scritto:

Secondo me voleva dire che c'è voluto un caso eclatante... Così a occhio. 

Avrebbe detto uguale fosse stato uno dell'Inter o del Milan. 

Magari davanti ad un positivo della Giana Erminio se ne sbattevano i coglioni (come in effetti è successo). 

Esattamente,ma non giana ma pianese☝️:)

Modificato da ternano_84

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
19 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Esattamente,ma non giana ma pianese☝️:)

È vero... Tra l'altro manco era stato sufficiente quello della Juve B per prendere la decisione. 

Però per come ha presentato l'articolo la Gazzetta era facile equivocare

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Estratto intervista N.Vendola


L'ex punta dell'Inter ha poi concluso: "Gresko il giorno dopo il famoso 5 maggio 2002 andò nelle vie del centro di Milano a fare shopping. L'ha salvato la polizia altrimenti le avrebbe prese. Ma come si a a fare shopping il 6 maggio?".

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/08-04-2020/messi-all-inter-argentina-sono-sicuri-trattativa-avviata-37067749889.shtml

LA SUGGESTIONE

Messi all’Inter? In Argentina sono sicuri: “Trattativa avviata” 

Dopo le parole del primo tifoso Massimo Moratti, adesso ci pensa la stampa argentina ad alimentare il sogno (impossibile) Messi-Inter. Per l’emittente tv Tnt Sport il presidente Steven Zhang starebbe davvero pensando all’affare e la trattativa sarebbe addirittura già cominciata. Fantamercato? Probabilmente sì, ma l’idea di vedere insieme in Serie A Messi e CR7 stuzzica eccome e fa parlare.


 

DOPO MORATTI
 

I tifosi dell’Inter si erano già messi in allerta due giorni fa, quando l’ex presidente nerazzurro Moratti aveva detto che Messi non era un sogno proibito e che, anche per effetto delle conseguenze del coronavirus, tutto poteva succedere, con Suning impegnata a cercare di portare Leo a Milano. Dopo 24 ore Moratti ha corretto il tiro (“Parlavo da tifoso, non ho sentito la dirigenza”), ma dall’Argentina rimbalzano notizie secondo cui l’affare non sarebbe poi così impossibile. Il numero 10 del Barça è ai minimi storici con la sua dirigenza (la questione del taglio degli stipendi per il coronavirus è l’ultimo motivo di frizione) e secondo Tnt Sport potrebbe davvero lasciare Barcellona: “Leo ha anche l’offerta del Newell’s Old Boys per tornare in patria, ma l’Inter sta spingendo: la decisione poi sarà di Messi ma l’Inter ci sta lavorando di certo”. Ma l’Inter che ne pensa? Ora aspetta solo di vedere come finirà la stagione.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.