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Non c'avuto le forze di alzarmi e scrivere questa notte lo scoramento e'talmente tanto,ogni scossa uno si sveglia..e vive cn la paura.

Appunto con quella di 2 minuti fa..

Modificato da ternano_84

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Che gran sega, visto che stanotte non l'avevo sentite m'ha voluto comunque ricordá 5 minuti fa che non smette...

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4.2 sempre a Norcia.

Anche questa anticipata in diretta al TG e arrivata circa cinque secondi dopo.

Sentita distintamente.

 

 

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro

Modificato da callea

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io di quel terremoto non riesco a trovare nulla. su Wikipedia manca dalla lista tra uno del 58 e un altro del 62.

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Io sto per strada! Ribaltati dentro casa la colonnina dei CD, e altri cazzi... in 34 anni de vita mai niente de così forte.

 

Io voglio sape che avremo fatto de male a Gesù cristaccio

I terremoti, le alluvioni...i disastri naturali non sono punizioni divine, Furious: Dalla culla alla bara, quaggiù sotto le stelle siamo tutti soggetti a debolezza e fragilità. E' la Vita che è così. Qua siamo solo di passaggio. Non è che se abiti a Visso sei così più malvagio di chi abita a Milano per meritarti un terremoto, capisci?

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Sto week-end vengo giù per stare vicino ai miei che sono terrorizzati.

Stanno sempre attaccati a sky tg 24 del cazzo e non si calmano....

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Sto week-end vengo giù per stare vicino ai miei che sono terrorizzati.

Stanno sempre attaccati a sky tg 24 del cazzo e non si calmano....

Le tv e le all news in particolare sono grandi produttori e moltiplicatori di stress e panico. È la loro specialità principale e la loro fortuna.

 

Personalmente, per evitare il piu' possibile lo stress compulsivo, consiglio sempre una informazione seria su siti infoweb non allarmistici, niente immagini choc, niente fb o youtube, tv minima info e soprattutto per qualche filmetto, sport, doc e intrattenimento soft.

 

Vale per terremoti, terrorismo, "invasioni", stragi, delitti efferati ed orrori e terrori vari.

Modificato da passaparola

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Le tv e le all news in particolare sono grandi produttori e moltiplicatori di stress e panico. È la loro specialità principale e la loro fortuna.

 

Esatto, poi se beccano gente ansiosa come mia madre è la fine.

 

Te dico solo che è stata lei a informarmi che c'erano gli attentati qui a Parigi mentre io me ne stavo tranquillo a casa con amici quella sera...

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Le tv e le all news in particolare sono grandi produttori e moltiplicatori di stress e panico. È la loro specialità principale e la loro fortuna.

 

Personalmente, per evitare il piu' possibile lo stress compulsivo, consiglio sempre una informazione seria su siti infoweb non allarmistici, niente immagini choc, niente fb o youtube, tv minima info e soprattutto per qualche filmetto, sport, doc e intrattenimento soft.

 

Vale per terremoti, terrorismo, "invasioni", stragi, delitti efferati ed orrori e terrori vari.

Quoto. Già le news so' una pugnetta allucinante; sul web, poi, girano le cazzate più incredibili: dal governo che nasconde la vera intensità del terremoto a quello che costruisce i menhir per proteggersi dai terremoti. Purtroppo internet ha sdoganato personaggi che in altri tempi giravano vestiti da Napoleone col pappagallo sulla spalla...

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Le tv e le all news in particolare sono grandi produttori e moltiplicatori di stress e panico. È la loro specialità principale e la loro fortuna.

 

Personalmente, per evitare il piu' possibile lo stress compulsivo, consiglio sempre una informazione seria su siti infoweb non allarmistici, niente immagini choc, niente fb o youtube, tv minima info e soprattutto per qualche filmetto, sport, doc e intrattenimento soft.

 

Vale per terremoti, terrorismo, "invasioni", stragi, delitti efferati ed orrori e terrori vari.

infatti ho apprezzato molto la reazione di curcio alle domande seminapanico di certi giornalisti, che ha risposto scocciato e si è attenuto ai fatti importanti e alle informazioni essenziali. alle volte se nota proprio il gusto nel cercare la disperazione e seminare la paura

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Esatto, poi se beccano gente ansiosa come mia madre è la fine.

 

Te dico solo che è stata lei a informarmi che c'erano gli attentati qui a Parigi mentre io me ne stavo tranquillo a casa con amici quella sera...

E io ho un'amica carissima italiana che vive da molto a Parigi alla quale ho dovuto quasi imporre di staccarsi dalla tv perché per mesi e mesi in totale panico e ossessione h24 a causa degli attentati.

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Comunque le domande stupide dei giornalisti in Francia non esistono.

 

Qui non esiste il gusto morboso tipico dei giornalisti (e della gente) italiani.

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infatti ho apprezzato molto la reazione di curcio alle domande seminapanico di certi giornalisti, che ha risposto scocciato e si è attenuto ai fatti importanti e alle informazioni essenziali. alle volte se nota proprio il gusto nel cercare la disperazione e seminare la paura

Non so se sono troppo cinico ma ho l'impressione che ci sia - al di la' della buona fede e dell'emozione del momento - anche qualche circolo "vizioso" tra info-spettacolo, amministratori locali e anche cittadini.

 

Troppi paesi "rasi al suolo".

 

Ma forse sarà che ero in Irpinia 36 ore dopo il disastro del novembre 1980, e di paesi rasi veramente al suolo, ciascuno con decine e centinaia di morti, ne ho visti purtroppo diversi.

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Non sapere che nella propria città è in corso un attentato perché si è scelto di rimanere isolati dall'informazione non è proprio il massimo.

 

Io sono iscritto al BOT Telegram di Emergenza24 in modo che quando succede qualcosa mi arriva la notifica.

Ovviamente non è la soluzione definitiva, ci vorrebbero sistemi più complessi che utilizzano la geolocalizzazione (confido in Facebook nel prossimo futuro) ma è un tentativo lodevole.

 

Che poi in rete gira una quantità di disinformazione e puttanate mostruosa è vero, è il bello e il brutto della democrazia dove tutti sono liberi di dire anche puttanate (come è sempre stato) con la differenza che i social amplificano il tutto.

 

Fondamentale è quindi saper filtrare le informazioni, non escluderle del tutto, l'epoca dei piccioni viaggiatori è finita da un pezzo.

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Non sapere che nella propria città è in corso un attentato perché si è scelto di rimanere isolati dall'informazione non è proprio il massimo.

 

Io sono iscritto al BOT Telegram di Emergenza24 in modo che quando succede qualcosa mi arriva la notifica.

Ovviamente non è la soluzione definitiva, ci vorrebbero sistemi più complessi che utilizzano la geolocalizzazione (confido in Facebook nel prossimo futuro) ma è un tentativo lodevole.

 

Che poi in rete gira una quantità di disinformazione e puttanate mostruosa è vero, è il bello e il brutto della democrazia dove tutti sono liberi di dire anche puttanate (come è sempre stato) con la differenza che i social amplificano il tutto.

 

Fondamentale è quindi saper filtrare le informazioni, non escluderle del tutto, l'epoca dei piccioni viaggiatori è finita da un pezzo.

Stiamo parlando di cose diverse.

 

Non si discute la distinzione tra informazione corretta e scorretta, ma tra informazione e spettacolo.

 

Secondo me almeno il 90% di quello che passa sulle tv italiane a proposito di tterremoto (e non solo), all news del tutto iincluse, è puro intrattenimento (genere horror, splatter et similia).

 

Fb poi è il regno delle bufale, youtube delle immagini choc.

 

Il tutto ovviamente con ampio gradimento e incitamento "popolare".

 

E cosi' l''industria della paura ingrassa, e la politica segue.

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Stiamo parlando di cose diverse.

 

Non si discute la distinzione tra informazione corretta e scorretta, ma tra informazione e spettacolo.

 

Secondo me almeno il 90% di quello che passa sulle tv italiane a proposito di tterremoto (e non solo), all news del tutto iincluse, è puro intrattenimento (genere horror, splatter et similia).

 

Fb è il regno delle bufale, youtube delle immagini choc.

 

Il sensazionalismo è la piaga dell'informazione purtroppo. A tutti i livelli e per qualsiasi argomento.

Però nel caso specifico di questo terremoto non mi sembra di aver visto nulla di scandaloso.

 

Ricordo quando nel terremoto aquilano una giornalista andava letteralmente a svegliare la gente che dormiva in macchina per intervistarli mentre magari avevano trovato a fatica pochi minuti di sonno.

 

Ecco, in questo terremoto mi sono sembrati un po' più "educati".

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le tv o anche le figure istituzionali come i sindaci intervistati dalle tv/radio ultimamente stanno facendo più danni che altro.

 

sono moltiplicatori di panico andando oltre quella che è la realtà per spettacolarizzare l'evento. ho già menzionato l'utilizzo delle parole per dare un'idea ancora più estrema di una situazione. un linguaggio quasi da inviati di guerra: "rasa al suolo", "bombe d'acqua", "il presidente è in contatto costante con il capo della protezione civile" in uno stile quasi da film americano.

 

non ultimo, giuste le polemiche sulle bufale ora denunciate dai media ma ricordiamoci che i danni spesso sono provocati dai media stessi. la magnitudo 7.1 è stata riportata a caratteri cubitali per svariati minuti nel dopo terremoto dalla Rai e da altre testate e reti televisive.

  • Voto Positivo 1

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le tv o anche le figure istituzionali come i sindaci intervistati dalle tv/radio ultimamente stanno facendo più danni che altro.

 

sono moltiplicatori di panico andando oltre quella che è la realtà per spettacolarizzare l'evento. ho già menzionato l'utilizzo delle parole per dare un'idea ancora più estrema di una situazione. un linguaggio quasi da inviati di guerra: "rasa al suolo", "bombe d'acqua", "il presidente è in contatto costante con il capo della protezione civile" in uno stile quasi da film americano.

 

non ultimo, giuste le polemiche sulle bufale ora denunciate dai media ma ricordiamoci che i danni spesso sono provocati dai media stessi. la magnitudo 7.1 è stata riportata a caratteri cubitali per svariati minuti nel dopo terremoto dalla Rai e da altre testate e reti televisive.

 

E io aggiungerei pure gli annunci degli anticicloni africani in estate che a me (che soffro il caldo) mettono ansia anche a sentire quei cazzo di nomi (Scipione, Caronte, mavaff.)

 

Comunque il 7.1 era la prima rilevazione di USGS, l'ente americano.

  • Voto Positivo 1

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Il sensazionalismo è la piaga dell'informazione purtroppo. A tutti i livelli e per qualsiasi argomento.

Però nel caso specifico di questo terremoto non mi sembra di aver visto nulla di scandaloso.

 

Ricordo quando nel terremoto aquilano una giornalista andava letteralmente a svegliare la gente che dormiva in macchina per intervistarli mentre magari avevano trovato a fatica pochi minuti di sonno.

 

Ecco, in questo terremoto mi sono sembrati un po' più "educati".

A me invece sembrano sempre piu' spettacoli horror che fanno leva e titillano le umane paure per attrarre spettatori, lettori, like etc.

 

E la giusta tensione informativa mi piacerebbe servisse piuttosto a sapere, per esempio, cosa fare o non fare per se stessi e gli altri nel momento del pericolo, piuttosto che stare ossessivamente e compulsivamente appiccicati davanti a un tv o un tablet per conoscere tre secondi anziché tre minuti dopo l'intensità di un terremoto.

 

Che oltretutto - se poi sul serio arriva un 7 o più Richter - te lo sbatti, se non sai come muoverti.

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Sto week-end vengo giù per stare vicino ai miei che sono terrorizzati.

Stanno sempre attaccati a sky tg 24 del cazzo e non si calmano....

 

Guarda, l'ansia e la paura sono un problema quando sono ingiustificate o sproporzionate.

Ma in questo caso parliamo di una scossa di 6.5 Richter, una scossa che non faceva così forte in Italia da 36 anni (giusto per renderti idea di quel che stiamo a parlare).

 

Di fronte ad un evento così straordinario e dagli sviluppi incerti ansia e paura sono assolutamente normali e non vanno stigmatizzate.

Sarebbe preoccupante se non vi fossero.

Modificato da callea

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Voi sottovalutate la storia dell'abbassamento della magnitudo... è invece importante e fondamentale perchè vi permette di capire le persone deficienti da quelle normali.

Come un po' in tutte queste bufale complottiste: se poi oltre che deficienti sono anche sciacalli è il massimo dell' abiezione.

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Come un po' in tutte queste bufale complottiste: se poi oltre che deficienti sono anche sciacalli è il massimo dell' abiezione.

 

Ma in realtà su queste bufale la maggior parte non sono sciacalli ma sprovveduti frustrati che hanno bisogno di trovare qualsiasi sistema per attaccare, aizzare, e soprattutto farsi vedere.

 

Gli sciacalli al massimo sono quelli che hanno i portali o i siti o i blog che ovviamente alimentano queste storielle pubblicando ad hoc post facebookiani condivisibile dai suddetti imbecilli con titoli tipo "QUELLO CHE LE TV NON DICONO!!!" oppure "E ORA SONO REALMENTE SPUTTANATI!"

 

Fondamentalmente cè l'utente imbecille e il paraculo sciacallo.

 

Il primo ci casca e ci crede senza tornaconto, il secondo non ci crede ma ti ci fa cascare con il tornaconto.

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Ma in realtà su queste bufale la maggior parte non sono sciacalli ma sprovveduti frustrati che hanno bisogno di trovare qualsiasi sistema per attaccare, aizzare, e soprattutto farsi vedere.

 

Gli sciacalli al massimo sono quelli che hanno i portali o i siti o i blog che ovviamente alimentano queste storielle pubblicando ad hoc post facebookiani condivisibile dai suddetti imbecilli con titoli tipo "QUELLO CHE LE TV NON DICONO!!!" oppure "E ORA SONO REALMENTE SPUTTANATI!"

 

Fondamentalmente cè l'utente imbecille e il paraculo sciacallo.

 

Il primo ci casca e ci crede senza tornaconto, il secondo non ci crede ma ti ci fa cascare con il tornaconto.

Sono d'accordo come casistica generale.

 

Però dà un minimo di potere all' utente imbecille e ti ritrovi 99 su 100 uno sciacallo imbecille.

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Non sapere che nella propria città è in corso un attentato perché si è scelto di rimanere isolati dall'informazione non è proprio il massimo.

 

Io sono iscritto al BOT Telegram di Emergenza24 in modo che quando succede qualcosa mi arriva la notifica.

Ovviamente non è la soluzione definitiva, ci vorrebbero sistemi più complessi che utilizzano la geolocalizzazione (confido in Facebook nel prossimo futuro) ma è un tentativo lodevole.

 

Che poi in rete gira una quantità di disinformazione e puttanate mostruosa è vero, è il bello e il brutto della democrazia dove tutti sono liberi di dire anche puttanate (come è sempre stato) con la differenza che i social amplificano il tutto.

 

Fondamentale è quindi saper filtrare le informazioni, non escluderle del tutto, l'epoca dei piccioni viaggiatori è finita da un pezzo.

 

Quindi secondo te non si ha diritto a staccare mai la spina?

 

Ma mentre scopi e te arriva la notifica che fai? Fermi tutto e controlli? :lol:

 

Io quella sera stavo cenando con amici, non avevo radio o tv accese come ovviamente chiunque viva una serata in modo normale.

Tra l'altro ti faccio presente che qui in Francia c'è molto meno "allarmismo emotivo" all'italiana, infatti la notizia dell'attentato è stata data comunque molto dopo rispetto che in Italia anche perché se io lo avessi saputo oppure no non sarebbe cambiato assolutamente niente.

 

 

Se ti ci trovi durante un attentato il fatto che ti arrivi la notifica sull'iPhone puo' pure essere un problema...

 

Se non ci sei, notifica o meno cosa cambia?

 

Ti faccio presente che nessuna delle persone che conosco che abitano qui usa "emergenza 24" eppure siamo tutti parigini vivi e vegeti.

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