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Secondo me Prandelli deve prendere 3/4 giocatori esperti tipo De Rossi e Pirlo e poi fare un'infornata di giovani coi quali fare un ciclo di 4 anni (europei e mondiali) con un occhio a chi altro esce fuori nei 4 anni appunto.

 

Idee:

 

Portieri:

Marchetti

Sirigu

Mirante

 

Difensori:

Bonucci

Ranocchia

Santon

Motta

Dossena

Chiellini

Criscito

Bocchetti

Casani

Balzaretti

 

Centrocampisti:

De Rossi

Aquilani

Marchisio

Candreva

Nocerino

Galloppa

Montolivo

 

Attaccanti:

Balotelli

Matri

Borriello

Pazzini

Giovinco

Cassano

 

Lavorare tanto sul gruppo, fargli giocare una marea di amichevoli (oltre alle varie qualificazioni) e sperare che

A- crescano in fretta

B- trovino spazio nei rispettivi clubs

 

Di fenomeni in giro ce ne sono pochi, però che almeno siano al top della condizione atletica e ce soffino come mufloni.

Meglio giovani vogliosi che vecchi bolliti.

1788069[/snapback]

perfetto

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A settembre l'italia gioca la prima partita di qualificazione all'europeo. Per quella data io farei giocare questi (ovviamente procedendo poi ad una ristrutturazione totale).

 

Abbiati (Buffon si opera a giorni)

Antonini Chiellini Bonucci Santon

Thiago Motta Pirlo De Rossi

Balotelli Borriello G. Rossi

 

La formazione invece pronta tra due anni per la fase finale dell' Europeo potrebbe essere:

 

Sirigu

Antonini Ranocchia Chiellini Santon

De Rossi Pirlo Poli

Aquilani

G. Rossi Balotelli

 

I

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pochi punti fermi: cannavaro, camoranesi, gattuso, zambrotta e iaquinta.

il resto vien da se.

1788116[/snapback]

 

cannavaro????????????????? :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::azz: è tutto quest'anno che ho sperato che si scocciasse in modo che non facesse il mondiale e invece l ha fatto e con i danni. giocatore bollito da 2 anni

 

comoranesi come sopra :D tutti finiti anche i mondiali 2020 li possono fà :rolleyes:

Modificato da ciuffo_rossoverde

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Secondo me Prandelli deve prendere 3/4 giocatori esperti tipo De Rossi e Pirlo e poi fare un'infornata di giovani coi quali fare un ciclo di 4 anni (europei e mondiali) con un occhio a chi altro esce fuori nei 4 anni appunto.

 

Idee:

 

Portieri:

Marchetti

Sirigu

Mirante

 

Difensori:

Bonucci

Ranocchia

Santon

Motta

Dossena

Chiellini

Criscito

Bocchetti

Casani

Balzaretti

 

Centrocampisti:

De Rossi

Aquilani

Marchisio

Candreva

Nocerino

Galloppa

Montolivo

cossu

brighi

 

Attaccanti:

Balotelli

Matri

Borriello

Pazzini

Giovinco

Cassano

 

Lavorare tanto sul gruppo, fargli giocare una marea di amichevoli (oltre alle varie qualificazioni) e sperare che

A- crescano in fretta

B- trovino spazio nei rispettivi clubs

 

Di fenomeni in giro ce ne sono pochi, però che almeno siano al top della condizione atletica e ce soffino come mufloni.

Meglio giovani vogliosi che vecchi bolliti.

1788069[/snapback]

perfetto

1788109[/snapback]

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ai nomi di Park aggiungerei anche Poli...

ma non ditemi che allo stato attuale questi giocatori possano costituire una nazionale ai livelli delle migliori....

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ai nomi di Park aggiungerei anche Poli...

ma non ditemi che allo stato attuale questi giocatori possano costituire una nazionale ai livelli delle migliori....

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no ma se i giocatori non ci stanno che fai? mica poi esse sempre il piu forte... magari!!!!

tocca accontentasse e lavora con questo. è il meglio che abbiamo? giocheremo cosi allora!

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ai nomi di Park aggiungerei anche Poli...

ma non ditemi che allo stato attuale questi giocatori possano costituire una nazionale ai livelli delle migliori....

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no ma se i giocatori non ci stanno che fai? mica poi esse sempre il piu forte... magari!!!!

tocca accontentasse e lavora con questo. è il meglio che abbiamo? giocheremo cosi allora!

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ma certo, ci mancherebbe....

era solo un appunto a chi sostiene (sosteneva) che si poteva allestire una grande squadra con questi giocatori e che solo la boriosità di Lippi non ha permesso di farlo (qualsiasi riferimento a Passaparola è puramente casuale :lol: )

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ai nomi di Park aggiungerei anche Poli...

ma non ditemi che allo stato attuale questi giocatori possano costituire una nazionale ai livelli delle migliori....

1788151[/snapback]

 

no ma se i giocatori non ci stanno che fai? mica poi esse sempre il piu forte... magari!!!!

tocca accontentasse e lavora con questo. è il meglio che abbiamo? giocheremo cosi allora!

1788176[/snapback]

 

ma certo, ci mancherebbe....

era solo un appunto a chi sostiene (sosteneva) che si poteva allestire una grande squadra con questi giocatori e che solo la boriosità di Lippi non ha permesso di farlo (qualsiasi riferimento a Passaparola è puramente casuale :lol: )

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in certi casi le colpe sono di tutti.

lippi ha le sue, i nostri giocatori le loro.

cito quanto disse Mourinho dopo una partita con la squadra russa...

 

ok io mi prendo 51% delle colpe, ma dovete trovare il restatne 49%.... riferendosi ai giocatori ovvio!

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JOHANNESBURG (Sudafrica), 25 giugno 2010 - E’ già l’Italia di Prandelli. Che deve per forza guardare avanti, dopo la figuraccia storica fatta contro la Slovacchia, ed un’eliminazione dal Mondiale sudafricano tanto precoce quanto senza scusanti. Stamani alle 11 parlerà il presidente federale Abete: del presente, desolante da non crederci, ancora, e di futuro, si spera all’altezza di un passato glorioso che non è certo preistoria. Poi, alle 12, sarà il turno dell’addio di Cannavaro.

 

RESPONSABILITA’ E CALCIO ITALIANO IN CRISI — Lui, il capitano, eroe di Berlino nel 2006 e tra i primi imputati di questo fallimento africano, non ci sarà, nel futuro della Nazionale. Chiude da recordman di presenze, a quota 136. Ma non sarà il solo a lasciare l’azzurro. Serve un rinnovamento. Lippi si è preso tutte le responsabilità del tracollo, ma Buffon avverte che il livello del calcio italiano adesso è questo, e che i risultati avvilenti sono stati lo specchio del movimento. E se la verità probabilmente sta nel mezzo, è certo che un rinnovamento di una formazione non solo vecchia, ma anche logora in alcuni elementi, è necessario. Da chi ripartire di questo gruppo di 23? E con chi integrarlo per invertire rapidamente la rotta, già dall’11 agosto, data delle prima amichevole dell’Italia di Prandelli, in prospettiva Europeo 2012 in Polonia-Ucraina?

 

CHI RESTA, CHI PUO’ ARRIVARE — Portieri: Buffon deve risolvere i suoi guai con la schiena, e potrebbe stare fuori un po’, ma resta una certezza, ci mancherebbe. La sua personalità è mancata tanto, contro la Slovacchia. Marchetti non ha certo brillato, ma nemmeno ha commesso errori imperdonabili. Probabile che rimanga nel giro azzurro, con Sirigu, vittima dell’ultimo taglio dei convocati, a Sestriere. De Sanctis è fuori causa, ciclo chiuso.

 

DIFENSORI — Zambrotta ha detto di non voler dare l’addio all’azzurro. Ma potrebbe essere vittima del rinnovamento: alle sue spalle spingono Cassani e Maggio, che può giocare anche più "alto", non solo da terzino destro. Da osservare anche Motta e Santon. Centrali: Cannavaro lascia, Bonucci e Chiellini potrebbero essere la coppia del futuro, Ranocchia il nome nuovo. Bocchetti è un’incognita, può tornar buono Gamberini, ed essere ripescato Santacroce. Fascia sinistra: Criscito è presente e futuro, da seguire De Ceglie e Antonini. Non c’ molto altro nel campionato italiano.

 

 

CENTROCAMPO — Gattuso lascia, parole sue. Camoranesi invece si mette a disposizione del nuovo c.t., ma difficilmente ci sarà spazio per lui nel nuovo ciclo. Improbabile invece che Prandelli faccia a meno di Pirlo, che pure non è un ragazzino: il suo infortunio è costato caro a Lippi. Futuro azzurro sicuro per i vari De Rossi, Montolivo e Marchisio, che in Polonia-Ucraina ci saranno, a meno di infortuni. Più incerta la situazione di Pepe, che comunque alla Juve avrà una bella vetrina, e Palombo. I possibili innesti: Candreva, Poli, Galloppa, Pulzetti, D’Agostino, Lazzari e Aquilani, se gli infortuni gli danno tregua, in mezzo; Mannini, Palladino, Marchionni, Cerci e Abate come esterni.

 

ATTACCO — Di Natale non è un bambino, la sua avventura si chiude qui. Quagliarella, positivo, e Pazzini, ingiudicabile, non escono ridimensionati da questo Mondiale, come invece succede a Gilardino e Iaquinta. I nomi nuovi sono quelli classici. Cassano e Balotelli, oltre a Miccoli, Giuseppe Rossi, Borriello e Matri.

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ai nomi di Park aggiungerei anche Poli...

ma non ditemi che allo stato attuale questi giocatori possano costituire una nazionale ai livelli delle migliori....

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no ma se i giocatori non ci stanno che fai? mica poi esse sempre il piu forte... magari!!!!

tocca accontentasse e lavora con questo. è il meglio che abbiamo? giocheremo cosi allora!

1788176[/snapback]

 

ma certo, ci mancherebbe....

era solo un appunto a chi sostiene (sosteneva) che si poteva allestire una grande squadra con questi giocatori e che solo la boriosità di Lippi non ha permesso di farlo (qualsiasi riferimento a Passaparola è puramente casuale :lol: )

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una grande squadra no, ma un po' meno ridicola di questa sì. :P

 

 

del resto bastava proprio poco ;)

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ai nomi di Park aggiungerei anche Poli...

ma non ditemi che allo stato attuale questi giocatori possano costituire una nazionale ai livelli delle migliori....

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no ma se i giocatori non ci stanno che fai? mica poi esse sempre il piu forte... magari!!!!

tocca accontentasse e lavora con questo. è il meglio che abbiamo? giocheremo cosi allora!

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ma certo, ci mancherebbe....

era solo un appunto a chi sostiene (sosteneva) che si poteva allestire una grande squadra con questi giocatori e che solo la boriosità di Lippi non ha permesso di farlo (qualsiasi riferimento a Passaparola è puramente casuale :lol: )

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una grande squadra no, ma un po' meno ridicola di questa sì. :P

 

 

del resto bastava proprio poco ;)

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più che altro se un ct qualsiasi mi dice voglio fare un progetto di 4-6 anni, convocare giovani con zero esperienza di nazionale, e provare a vincere fra un pò, se perde qualche partita, allinizio non è un gran che, non mi metto a massacrarlo, lo lascio lavorare...

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Ma rimettere qualche paletto sulla presenza degli stranieri per ogni squadra è un'ideaccia?

Non dico solo 3 stranieri come negli anni 80-90, ma la butto là, non più di 5 stranieri in campo, e magari anche un regola che obblighi le società a puntare sui "prodotti" dei propri vivai.

Insomma secondo me bisogna reinvestire nella nostro paese, quando il milan era la squadra più forte del pianeta aveva sì i 3 olandesi che erano strabilianti, ma gli altri 8 erano tutti italiani, credo che si possa fare benissimo.

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Ma rimettere qualche paletto sulla presenza degli stranieri per ogni squadra è un'ideaccia?

Non dico solo 3 stranieri come negli anni 80-90, ma la butto là, non più di 5 stranieri in campo, e magari anche un regola che obblighi le società a puntare sui "prodotti" dei propri vivai.

Insomma secondo me bisogna reinvestire nella nostro paese, quando il milan era la squadra più forte del pianeta aveva sì i 3 olandesi che erano strabilianti, ma gli altri 8 erano tutti italiani, credo che si possa fare benissimo.

1788240[/snapback]

 

ti quoto.

ma haime la logica è del business.

un mondiale o anche un europero, sono business 3-4 mesi nell'arco di 4 anni... il campionato è buness per i restanti 44 mesi...

vuoi mettere quale per loro è più importante?

mo l'italia è andata male, ok. fra un mese ce ne sbattiamo tutti il cazzo... si pensa al mercato, al fatto che il milan compri luis fabiano, non che migliori borriello e magari sfrutti paloschi.

al fatto che l'inter forse vende maicon, non che deve sfruttare santon...

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El Shaarawy è fortissimo, è un classe 92, fisico e movenze alla Kakà. Lo vogliono Real Madrid e Arsenal ma il Genoa se lo tiene stretto. Se non si perde sarà il futuro della nazionale italiana assieme a Fossati (altro talento), Macheda (il Manchester UTD se lo sta crescendo) e Balotelli.

Modificato da Cryo

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Ma rimettere qualche paletto sulla presenza degli stranieri per ogni squadra è un'ideaccia?

Non dico solo 3 stranieri come negli anni 80-90, ma la butto là, non più di 5 stranieri in campo, e magari anche un regola che obblighi le società a puntare sui "prodotti" dei propri vivai.

Insomma secondo me bisogna reinvestire nella nostro paese, quando il milan era la squadra più forte del pianeta aveva sì i 3 olandesi che erano strabilianti, ma gli altri 8 erano tutti italiani, credo che si possa fare benissimo.

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Per legge non lo puoi fare: "legge Bossman".

Diverso sarebbe un gentleman agreement tra i presidenti dei club che senza regole scritte si accordassero in tal senso. Ma non esistendo gentiluomini nel mondo del calcio la vedo utopistica...

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secondo me ha già fatto tutto Lippi... peggio di così neanche Giorgini.

 

C'ha la strada in discesa Prandelli :D :D

 

:(

1788079[/snapback]

difficile fare peggio di questo mondiale :ph34r:

 

 

vorrei vedere subito cassano in nazionale :)

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Cassano è sicuramente da Nazionale, ma non possiamo certamente dire che con cassano avremmo passato il turno.

 

basta guardà là dietro quello che hanno combinato....

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Ma rimettere qualche paletto sulla presenza degli stranieri per ogni squadra è un'ideaccia?

Non dico solo 3 stranieri come negli anni 80-90, ma la butto là, non più di 5 stranieri in campo, e magari anche un regola che obblighi le società a puntare sui "prodotti" dei propri vivai.

Insomma secondo me bisogna reinvestire nella nostro paese, quando il milan era la squadra più forte del pianeta aveva sì i 3 olandesi che erano strabilianti, ma gli altri 8 erano tutti italiani, credo che si possa fare benissimo.

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Per legge non lo puoi fare: "legge Bossman".

Diverso sarebbe un gentleman agreement tra i presidenti dei club che senza regole scritte si accordassero in tal senso. Ma non esistendo gentiluomini nel mondo del calcio la vedo utopistica...

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la federazione si deve dare una mossa ,urgono provvedimenti drastici.

io dico anche sei o 7 stranieri ma non di più.

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Secondo me Prandelli deve prendere 3/4 giocatori esperti tipo De Rossi e Pirlo e poi fare un'infornata di giovani coi quali fare un ciclo di 4 anni (europei e mondiali) con un occhio a chi altro esce fuori nei 4 anni appunto.

 

Idee:

 

Portieri:

Marchetti

Sirigu

Mirante

 

Difensori:

Bonucci

Ranocchia

Santon

Motta

Dossena

Chiellini

Criscito

Bocchetti

Casani

Balzaretti

 

Centrocampisti:

De Rossi

Aquilani

Marchisio

Candreva

Nocerino

Galloppa

Montolivo

 

Attaccanti:

Balotelli

Matri

Borriello

Pazzini

Giovinco

Cassano

 

Lavorare tanto sul gruppo, fargli giocare una marea di amichevoli (oltre alle varie qualificazioni) e sperare che

A- crescano in fretta

B- trovino spazio nei rispettivi clubs

 

Di fenomeni in giro ce ne sono pochi, però che almeno siano al top della condizione atletica e ce soffino come mufloni.

Meglio giovani vogliosi che vecchi bolliti.

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cosa non facile visto il calendario super-intasato.

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Complimenti federazione. cominciamo proprio bene eh. :(

 

 

L'Italia non trova avversari

A rischio la "prima" di Prandelli

 

Mentre Cesare Prandelli prova, almeno nella testa, a riorganizzare la Nazionale per presentarsi con un'Italia decorosa alle prossime qualificazioni agli Europei del 2012, la Figc ha cominciato a complicargli la vita. La "prima" da ct azzurro è già una corsa in salita: l'Italia si è infatti mossa con inspiegabile ritardo e, ora, non riesce a trovare un avversario per l'amichevole del prossimo 11 agosto. In Europa resta soltanto l'Armenia.

 

A voler essere gentili siamo alle comiche. Il problema, però, è che da ridere è rimasto davvero poco. Già in evidente difficoltà, diciamo così, tecnica, la Nazionale mette in mostra problemi gestionali che non lasciano intravedere nulla di buono all'orizzonte. Non mancano, in altre parole, soltanto i giocatori di spessore. Manca, piuttosto, una organizzazione tale da rendere più agevole il compito di chi, con l'Italia e per l'Italia, lavora o dovrà cominciare a lavorare.

 

Il 3 settembre gli azzurri cominceranno il proprio cammino verso gli Europei. Ad agosto, come logico e come tra l'altro prevista dalla Fifa, avrebbero dovuto scendere in campo per un'amichevole che, anche alla luce del cambio di tecnico, avrebbe dovuto servire a Prandelli per cominciare in maniera meno traumatica la sua avventura. La federazione, però, ha atteso troppo e, oggi, non trova una rivale in Europa libera per sfidare gli azzurri. Le big hanno da tempo organizzato le proprie amichevoli, le piccole si sono accordate tra loro e l'Italia - che tra l'altro non è facilmente collocabile né nella prima né nella seconda categoria - è rimasta a piedi. Di disponibile, dalle nostre parti, c'è solo l'Armenia. Altrimenti tocca traslocare e provare a giocare in campo neutro con una nazionale extraeuropea. Quale poi sarà questa squadra è tutto da vedere.

 

Per tutta risposta la Figc ha provato ad arraggiarsi con una magia proponendo a Prandelli uno stage dal 9 agosto. Il ct non ha replicato sorridendo solo per gentilezza ma, pare ovvio, non ha gradito. Aspetta, anche perché non può far altro, e spera. Ma se i reduci dal Sudafrica non lo aiuteranno certo a risollevare l'Italia, la federazione non sta certo facendo di più.

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Complimenti federazione. cominciamo proprio bene eh. :(

 

 

L'Italia non trova avversari

A rischio la "prima" di Prandelli

 

Mentre Cesare Prandelli prova, almeno nella testa, a riorganizzare la Nazionale per presentarsi con un'Italia decorosa alle prossime qualificazioni agli Europei del 2012, la Figc ha cominciato a complicargli la vita. La "prima" da ct azzurro è già una corsa in salita: l'Italia si è infatti mossa con inspiegabile ritardo e, ora, non riesce a trovare un avversario per l'amichevole del prossimo 11 agosto. In Europa resta soltanto l'Armenia.

 

A voler essere gentili siamo alle comiche. Il problema, però, è che da ridere è rimasto davvero poco. Già in evidente difficoltà, diciamo così, tecnica, la Nazionale mette in mostra problemi gestionali che non lasciano intravedere nulla di buono all'orizzonte. Non mancano, in altre parole, soltanto i giocatori di spessore. Manca, piuttosto, una organizzazione tale da rendere più agevole il compito di chi, con l'Italia e per l'Italia, lavora o dovrà cominciare a lavorare.

 

Il 3 settembre gli azzurri cominceranno il proprio cammino verso gli Europei. Ad agosto, come logico e come tra l'altro prevista dalla Fifa, avrebbero dovuto scendere in campo per un'amichevole che, anche alla luce del cambio di tecnico, avrebbe dovuto servire a Prandelli per cominciare in maniera meno traumatica la sua avventura. La federazione, però, ha atteso troppo e, oggi, non trova una rivale in Europa libera per sfidare gli azzurri. Le big hanno da tempo organizzato le proprie amichevoli, le piccole si sono accordate tra loro e l'Italia - che tra l'altro non è facilmente collocabile né nella prima né nella seconda categoria - è rimasta a piedi. Di disponibile, dalle nostre parti, c'è solo l'Armenia. Altrimenti tocca traslocare e provare a giocare in campo neutro con una nazionale extraeuropea. Quale poi sarà questa squadra è tutto da vedere.

 

Per tutta risposta la Figc ha provato ad arraggiarsi con una magia proponendo a Prandelli uno stage dal 9 agosto. Il ct non ha replicato sorridendo solo per gentilezza ma, pare ovvio, non ha gradito. Aspetta, anche perché non può far altro, e spera. Ma se i reduci dal Sudafrica non lo aiuteranno certo a risollevare l'Italia, la federazione non sta certo facendo di più.

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stiamo alle comiche...

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Complimenti federazione. cominciamo proprio bene eh. :(

 

 

L'Italia non trova avversari

A rischio la "prima" di Prandelli

 

Mentre Cesare Prandelli prova, almeno nella testa, a riorganizzare la Nazionale per presentarsi con un'Italia decorosa alle prossime qualificazioni agli Europei del 2012, la Figc ha cominciato a complicargli la vita. La "prima" da ct azzurro è già una corsa in salita: l'Italia si è infatti mossa con inspiegabile ritardo e, ora, non riesce a trovare un avversario per l'amichevole del prossimo 11 agosto. In Europa resta soltanto l'Armenia.

 

A voler essere gentili siamo alle comiche. Il problema, però, è che da ridere è rimasto davvero poco. Già in evidente difficoltà, diciamo così, tecnica, la Nazionale mette in mostra problemi gestionali che non lasciano intravedere nulla di buono all'orizzonte. Non mancano, in altre parole, soltanto i giocatori di spessore. Manca, piuttosto, una organizzazione tale da rendere più agevole il compito di chi, con l'Italia e per l'Italia, lavora o dovrà cominciare a lavorare.

 

Il 3 settembre gli azzurri cominceranno il proprio cammino verso gli Europei. Ad agosto, come logico e come tra l'altro prevista dalla Fifa, avrebbero dovuto scendere in campo per un'amichevole che, anche alla luce del cambio di tecnico, avrebbe dovuto servire a Prandelli per cominciare in maniera meno traumatica la sua avventura. La federazione, però, ha atteso troppo e, oggi, non trova una rivale in Europa libera per sfidare gli azzurri. Le big hanno da tempo organizzato le proprie amichevoli, le piccole si sono accordate tra loro e l'Italia - che tra l'altro non è facilmente collocabile né nella prima né nella seconda categoria - è rimasta a piedi. Di disponibile, dalle nostre parti, c'è solo l'Armenia. Altrimenti tocca traslocare e provare a giocare in campo neutro con una nazionale extraeuropea. Quale poi sarà questa squadra è tutto da vedere.

 

Per tutta risposta la Figc ha provato ad arraggiarsi con una magia proponendo a Prandelli uno stage dal 9 agosto. Il ct non ha replicato sorridendo solo per gentilezza ma, pare ovvio, non ha gradito. Aspetta, anche perché non può far altro, e spera. Ma se i reduci dal Sudafrica non lo aiuteranno certo a risollevare l'Italia, la federazione non sta certo facendo di più.

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stiamo alle comiche...

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direi almeno alle comiche 2... le prime le abbiamo già viste.. mi pare!

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L'Italia non trova avversari

A rischio la "prima" di Prandelli

 

Mentre Cesare Prandelli prova, almeno nella testa, a riorganizzare la Nazionale per presentarsi con un'Italia decorosa alle prossime qualificazioni agli Europei del 2012, la Figc ha cominciato a complicargli la vita. La "prima" da ct azzurro è già una corsa in salita: l'Italia si è infatti mossa con inspiegabile ritardo e, ora, non riesce a trovare un avversario per l'amichevole del prossimo 11 agosto. In Europa resta soltanto l'Armenia.

 

A voler essere gentili siamo alle comiche. Il problema, però, è che da ridere è rimasto davvero poco. Già in evidente difficoltà, diciamo così, tecnica, la Nazionale mette in mostra problemi gestionali che non lasciano intravedere nulla di buono all'orizzonte. Non mancano, in altre parole, soltanto i giocatori di spessore. Manca, piuttosto, una organizzazione tale da rendere più agevole il compito di chi, con l'Italia e per l'Italia, lavora o dovrà cominciare a lavorare.

 

Il 3 settembre gli azzurri cominceranno il proprio cammino verso gli Europei. Ad agosto, come logico e come tra l'altro prevista dalla Fifa, avrebbero dovuto scendere in campo per un'amichevole che, anche alla luce del cambio di tecnico, avrebbe dovuto servire a Prandelli per cominciare in maniera meno traumatica la sua avventura. La federazione, però, ha atteso troppo e, oggi, non trova una rivale in Europa libera per sfidare gli azzurri. Le big hanno da tempo organizzato le proprie amichevoli, le piccole si sono accordate tra loro e l'Italia - che tra l'altro non è facilmente collocabile né nella prima né nella seconda categoria - è rimasta a piedi. Di disponibile, dalle nostre parti, c'è solo l'Armenia. Altrimenti tocca traslocare e provare a giocare in campo neutro con una nazionale extraeuropea. Quale poi sarà questa squadra è tutto da vedere.

 

Per tutta risposta la Figc ha provato ad arraggiarsi con una magia proponendo a Prandelli uno stage dal 9 agosto. Il ct non ha replicato sorridendo solo per gentilezza ma, pare ovvio, non ha gradito. Aspetta, anche perché non può far altro, e spera. Ma se i reduci dal Sudafrica non lo aiuteranno certo a risollevare l'Italia, la federazione non sta certo facendo di più.

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prandelli è un gran signore, è sprecato x stare in mezzo alla marmaglia della federazione :ph34r:

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Prandelli esordisce il 10 agosto

Nazionale in amichevole a Londra

 

Il nuovo corso azzurro del ct Cesare Prandelli comincerà ufficialmente a Londra martedì 10 agosto, data in cui è prevista (nello stadio del Fulham) la prima amichevole della Nazionale affidata all'ex tecnico della Fiorentina. L'avversario, visto l'inspiegabile ritardo con cui si è mossa la Federazione, verrà definito nelle prossime ore. Sono in corso trattative con la Costa d'Avorio, l'Egitto e l'Uruguay. Prandelli verrà presentato l'1 luglio.

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