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C'emo credutu

ESPLOSIONE NELLE CENTRALE NUCLEARE DI FUKUSHIMA

Messaggi raccomandati

Mi accodo.

 

Non sono contro il nucleare.

Se gran parte dei paesi più civili al mondo che hanno maggiormente a cuore i temi della sicurezza e dell'ambiente lo hanno adottato, evidentemente è una tecnologia sicura.

 

Non sono favorevole al nucleare in Italia.

Non mi fido della classe politica e dirigente del nostro paese, persone che per denaro venderebbero la madre.

 

Figuriamoci come potrebbero trattare la sicurezza delle centrali e le scorie radioattive.

Il solo pensiero che la mafia possa mettere le mani sulle scorie mi fa accapponare la pelle.

Meglio lasciar perdere, non è roba per noi.

 

Volare in aereo è sicuro, ma non salirei mai se il pilota fosse ubriaco...

 

.Ciaps

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quoto tristemente

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Giappone, nuova esplosione a Fukushima

"Forse iniziato un processo di fusione"

 

e intanto dall'ue:

La situazione nelle centrali nucleari colpite dal sisma in Giappone "è molto grave" e "il rischio di una grande catastrofe non può essere scartata": è l'allarme lanciato dal ministro dell'Ambiente francese, Nathalie Kosciusko-Morizet, da Bruxelles dove è in corso il Consiglio dei ministri dell'ambiente della Ue.

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Alcuni degli ultimi drammatici aggiornamenti..

 

Una forte scossa di assestamento, poi due nuove esplosioni, provocate da fughe di idrogeno, nella centrale nucleare di Fukushima, nel nord del Giappone, danneggiata dal potente terremoto di venerdì scorso. Un dipendente è rimasto contaminato, undici le persone ferite. Intanto è fallito il tentativo di raffreddare il reattore 2 e le barre combustibile sono ora completamente esposte. La Tepco, la società che gestisce l’impianto, ha diffuso la notizia che “le barre di combustibile al reattore numero 2 dell’impianto atomico di Fukushima-Daiichi potrebbero essersi parzialmente fuse“. Le esplosioni a Fukushima si sono verificate nel reattore n.3 e sono state molto simili a quella che si era verificata in precedenza in un altro dei reattori della centrale, il numero 1. Le autorità affermano che le possibilità di una grossa fuga di gas radioattivo dalla centrale sono attualmente “molto basse”.Il Governo ha precisato anche che per ora è scongiurata l’ipotesi di una grossa esplosione al reattore 2. L’agenzia per la Sicurezza Nucleare nipponica ha assicurato che “non c’è alcuna possibilità” che si ripeta un disastro come quello di Chernobyl nell’impianto nucleare di Fukushima-Daiichi. Lo ha riferito il governo nipponico con il ministro per la Strategia nazionale, Koichiro Genba.

 

15.50 – Contaminati da radiazioni 17 marinai americani

 

Diciassette marinai a bordo della portaerei americana Ronald Reagan sono stati colpiti in modo lieve da radiazioni nucleari. La Reagan si trova da giorni al largo del Giappone, esattamente a 100 miglia a nord della centrale nucleare di Fukushima, dove si sono avute le esplosioni e le conseguenti perdite di radioattività. La Ronald Reagan è stata la prima imbarcazione Usa a partire per offrire aiuto alle popolazioni civili colpite dal terremoto e dallo tsunami che ha sconvolto quelle zone. La radioattività è stata captata al termine delle missioni che questi militari stanno svolgendo a bordo di tre elicotteri. Tutti loro sono stati immediatamente soccorsi, si sono lavati a fondo e le loro divise sono state distrutte. Anche gli elicotteri sono stati de-contaminati. Secondo un portavoce militare nessun altra contaminazione è stata rilevata a bordo.

 

14.09 – Fukushima, barre scoperte in tutti e tre i reattori della centrale 1

 

Le barre di combustibile sono rimaste scoperte, ossia non interamente sommerse dall’acqua di raffreddamento, in tutti e tre i reattori della centrale di Fukushima 1 che erano attivi al momento del terremoto di venerdì scorso. Lo ha reso noto la stessa società che gestisce l’impianto, la Tepco, ma secondo esperti di sicurezza nucleare le due esplosioni di idrogeno che hanno interessato due reattori della centrale (il numero 1 e il numero 3) inducono a ritenere che anche in essi le barre di combustibile siano rimaste scoperte per un periodo sufficientemente prolungato da innescare la reazione metallo-acqua, con conseguente produzione di idrogeno.

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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Alcune "posizioni" in Europa..

 

9.53 – Ministro francese: “Non si può escludere catastrofe”

 

La situazione dopo l’incidente nella centrale nucleare giapponese di Fukushima è “preoccupante” e a questo punto non si può escludere lo scenario di una catastrofe nucleare: lo ha detto oggi il ministro dell’Industria francese, Eric Besson. “Siamo di fronte a un incidente nucleare grave poiché ci sono state fughe radioattive, ma non siamo a una catastrofe”. Tale scenario, ha poi aggiunto il ministro, non è però da escludere: “Non lo possiamo assolutamente scartare”, ha precisato. Secondo Besson, “la catastrofe sarebbe la fusione del reattore e soprattutto la rottura della gabbia che lo racchiude”

 

10.51 - Ue: convocata per domani un riunione di esperti sulla sicurezza nucleare. “Nessuna conseguenza immediata in Europa per radiazioni”

 

Il commissario europeo all’Energia Guenther Oettinger ha convocato per domani una riunione di esperti sulla sicurezza nucleare dell’Unione Europea per discutere delle conseguenze del terremoto in Giappone. Intanto il sottosegretario tedesco all’Ambiente, Katherine Reiche, in apertura dei lavori del Consiglio Ue, avvisa: “Le esplosioni nelle centrali nucleari giapponesi non hanno nessuna immediata conseguenza per gli Europei – e ancora – siamo in stretto contatto con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica e controlla da vicino la situazione in Giappone”. I livelli di radiazioni nucleari in tutti gli Stati membri “al momento e’ normale”, spiegano a Bruxelles, citando “gli esperti Ue a Lussemburgo”. La piattaforma di scambi sui dati europei Eurdep mette in relazione i sistemi di controllo delle radiazione di tutti gli Stati membri, che misurano regolarmente i livelli nazionali. Quanto aumentano i livelli in uno Stato, tutti gli altri vengono avvertiti. Intanto sull’onda del disastro nucleare in Giappone, la Svizzera ha sospeso il programma per la sostituzione degli impianti atomici obsoleti per dare priorità assoluta alla sicurezza. Le autorità svizzere, si legge le comunicato dell’Ufficio Federale per l’Energia, “hanno deciso di sospendere le procedure in corso riguardanti le richieste di autorizzazione per la sostituzione degli impianti nucleari fino a quando non vengano riesaminati e, se necessario, modificati gli standard di sicurezza”

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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2012: presentato ai telegatti il clone 18enne di berlusconi con chioma alla Lorenzo Lamas!

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Un'ulteriore informazione..

 

Il terzo reattore della centrale nucleare giapponese di Fukushima-Daiichi, dove stanotte si è verificata un’esplosione che sta facendo tremare il mondo, è alimentato con combustibile Mox. Il Mox è una miscela di uranio impoverito e plutonio, che il politico ambientalista americano Ralph Nader ha definito “la sostanza più tossica conosciuta dall’uomo”. Al momento, ci sono sospetti che il plutonio della centrale sia stato esposto quasi integralmente, dopo che il livello dell’acqua è sceso di tre metri. Un incidente in una centrale così alimentata, significa il rilascio di più elementi tossici, livelli superiori di radiazioni, una zona da evacuare di dimensioni doppie.

 

Le centrali nucleari di terza generazione, quelle che dovranno essere costruite nel nostro Paese, e che i nostri politici in televisione stanno sbandierando come molto più sicure delle obsolete centrali nucleari di seconda generazione inclusa Fukushima, sono alimentate con combustibile Mox. Le centrali di quarta generazione, invece, non esistono ancora.

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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a proposito! ma la falla sottomarina sono riusciti a chiuderla poi?

 

non se ne parla più...

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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a proposito! ma la falla sottomarina sono riusciti a chiuderla poi?

si

non se ne parla più...

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http://www.repubblica.it/esteri/2010/09/19...9/?ref=HREC1-11

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2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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a proposito! ma la falla sottomarina sono riusciti a chiuderla poi?

si

non se ne parla più...

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http://www.repubblica.it/esteri/2010/09/19...9/?ref=HREC1-11

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;)

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non sò se ne siete al corrente...

 

ma a sendai ci stà un ternano intrappolato in quella città a 70km dalla centrale nucleare..CON LA FIGLIA..

 

ha fatto protesta contro l ambasciata che non lo vengono a prende e domani è prevista neve radioattiva!!!

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ma a sendai ci stà un ternano intrappolato in quella città a 70km dalla centrale nucleare..CON LA FIGLIA..

 

ha fatto protesta contro l ambasciata che non lo vengono a prende e domani è prevista neve radioattiva!!!

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Fonte? :huh:

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non sò se ne siete al corrente...

 

ma a sendai ci stà un ternano intrappolato in quella città a 70km dalla centrale nucleare..CON LA FIGLIA..

 

ha fatto protesta contro l ambasciata che non lo vengono a prende e domani è prevista neve radioattiva!!!

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Fonte? :huh:

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l'ho visto anche io sul telegiornale!

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non sò se ne siete al corrente...

 

ma a sendai ci stà un ternano intrappolato in quella città a 70km dalla centrale nucleare..CON LA FIGLIA..

 

ha fatto protesta contro l ambasciata che non lo vengono a prende e domani è prevista neve radioattiva!!!

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Fonte? :huh:

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http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/393261/

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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Longarini sindaco de Terni ;)

 

 

(vabbè dai era per sdrammatizzare...)

 

Katrina e Tsunami (o come dici tu... zunami :lol: ) so eventi naturali che esistono da miliardi di anni, noi umani da quanto? 3000?

 

La catastrofe petrolifera e quella nucleare so minchiate umane

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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Longarini sindaco de Terni ;)

 

 

(vabbè dai era per sdrammatizzare...)

 

Katrina e Tsunami (o come dici tu... zunami :lol: ) so eventi naturali che esistono da miliardi di anni, noi umani da quanto? 3000?

 

La catastrofe petrolifera e quella nucleare so minchiate umane

1904013[/snapback]

 

d'accordo su tutto...

 

però dai, 3000 anni e basta per la razza umana no... dai te prego :lol:

 

praticamente semo nati e avemo iniziato a fà subito subito Roma.... :lol:

 

non te dico de pensà per forza a noi come l'omo de neanderthal de 100mila anni fa... ma 3mila te si voluto tenè un pò stretto?!?!? ;)

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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Longarini sindaco de Terni ;)

 

 

(vabbè dai era per sdrammatizzare...)

 

Katrina e Tsunami (o come dici tu... zunami :lol: ) so eventi naturali che esistono da miliardi di anni, noi umani da quanto? 3000?

 

La catastrofe petrolifera e quella nucleare so minchiate umane

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d'accordo su tutto...

 

però dai, 3000 anni e basta per la razza umana no... dai te prego :lol:

 

praticamente semo nati e avemo iniziato a fà subito subito Roma.... :lol:

 

non te dico de pensà per forza a noi come l'omo de neanderthal de 100mila anni fa... ma 3mila te si voluto tenè un pò stretto?!?!? ;)

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Ma come 3000 anni, come minimo sono passati 30000 anni (Uomo di Cro-Magnon), e a sto punto, visto quello che abbiamo combinato in così poco tempo (rispetto ai 5.000.000.000 di anni della terra) sarà anche ora che ce la sciaquiamo dalle palle, e rimettiamo tutto in mano a madre natura.

Modificato da torquemada

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katrina, zunami thailandia...... poi

 

2010 la + grande catastrofe petrolifera della storia

 

2011 la + grande catastrofe nucleare della storia

 

2012? :ph34r:

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Longarini sindaco de Terni ;)

 

 

(vabbè dai era per sdrammatizzare...)

 

Katrina e Tsunami (o come dici tu... zunami :lol: ) so eventi naturali che esistono da miliardi di anni, noi umani da quanto? 3000?

 

La catastrofe petrolifera e quella nucleare so minchiate umane

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d'accordo su tutto...

 

però dai, 3000 anni e basta per la razza umana no... dai te prego :lol:

 

praticamente semo nati e avemo iniziato a fà subito subito Roma.... :lol:

 

non te dico de pensà per forza a noi come l'omo de neanderthal de 100mila anni fa... ma 3mila te si voluto tenè un pò stretto?!?!? ;)

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Quanto si puntiglioso, era tanto per dire.....

 

...si... per dire na cazzata :D

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il Governo taglia i fondi per le energie rinnovabili e PULITE ma prosegue con il suo piano sul nucleare...meglio le tasche piene di alcuni che la salute di molti, ah e senza portare beneficio alcuno, quasi dimenticavo...complimenti, vivissimi complimenti

 

ah e intanto quillu paraculo de Zaia ha detto che in Veneto non ci sarà nessuna centrale...tutti favorevoli, finchè non la costruiscono dietro casa TUA

Modificato da JaCkDaN1e

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ci capisco poco ma che delle onde elettromagnetiche possano provocare un accumulo di energia potenziale tale da generare un terremoto di quella portata dall'altra parte del mondo mi pare un pò impossibile (se non altro andrebbe contro il principio di conservazione dell'energia, e penso contro un altro bel pò di roba)

1903633[/snapback]

 

 

Io spero davvero che non sia possibile, che è tutta una cazzata, perchè se è vero, vuol dire che tutti possiamo fare la fine del Giappone. Con conseguenze molto più gravi se succedesse qui da noi. Se esiste davvero qualcosa in grado di provocare tutto ciò, regà, rendiamoci conto che nessuno è realmente al sicuro!!

1903645[/snapback]

a me sembra fantascienza questa...

1903650[/snapback]

 

Sembra anche a me... però.. Ste antenne esistono...

1903659[/snapback]

Io ho trovato sto coso:

http://claudiotedeschi.blogspot.com/2011/0...tomicisono.html

 

Ora non ho tempo di vedere se tutto ciò è attendibile, però a prima vista mi pare una cosa un po' troppo alla Roberto Giacobbo :huh:

Modificato da Rezzonico

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il Governo taglia i fondi per le energie rinnovabili e PULITE ma prosegue con il suo piano sul nucleare...meglio le tasche piene di alcuni che la salute di molti, ah e senza portare beneficio alcuno, quasi dimenticavo...complimenti, vivissimi complimenti

 

ah e intanto quillu paraculo de Zaia ha detto che in Veneto non ci sarà nessuna centrale...tutti favorevoli, finchè non la costruiscono dietro casa TUA

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sarebbe interessante applicare il federalismo energetico :) :

 

le regioni che hanno il deficit energetico più alto si beccano la prime 4 centrali nucleari.

 

 

Nell'ordine avremmo (dati Terna al 31/12/2009):

 

1) Lazio (-52% della produzione rispetto ai consumi, nonostante ieri Alemanno e Polverini abbiano mentito sul Lazio "autosufficiente")

 

2) Veneto di Zaia (-50%)

 

3) Campania -48%

 

4) Lombardia -31%, che ci costa la metà delle nostre importazioni nazionali di energia (ma questo i bovari non lo dicono e nei conti del dare e avere non lo considera nessuno)

 

 

:evil:

Modificato da passaparola

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ci capisco poco ma che delle onde elettromagnetiche possano provocare un accumulo di energia potenziale tale da generare un terremoto di quella portata dall'altra parte del mondo mi pare un pò impossibile (se non altro andrebbe contro il principio di conservazione dell'energia, e penso contro un altro bel pò di roba)

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Io spero davvero che non sia possibile, che è tutta una cazzata, perchè se è vero, vuol dire che tutti possiamo fare la fine del Giappone. Con conseguenze molto più gravi se succedesse qui da noi. Se esiste davvero qualcosa in grado di provocare tutto ciò, regà, rendiamoci conto che nessuno è realmente al sicuro!!

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a me sembra fantascienza questa...

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Sembra anche a me... però.. Ste antenne esistono...

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Io ho trovato sto coso:

http://claudiotedeschi.blogspot.com/2011/0...tomicisono.html

 

Ora non ho tempo di vedere se tutto ciò è attendibile, però a prima vista mi pare una cosa un po' troppo alla Roberto Giacobbo :huh:

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Mesà che qualcuno s'è intrippato troppo con flash forward.

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Allarme atomico evacuato Giannino di Marco Travaglio

 

Prima vittima italiana del disastro nucleare giapponese: da cinque giorni non si hanno più notizie di Oscar Giannino, editorialista di Panorama, Messaggero, Gazzettino, Mattino, Radio 24. Precisamente da sabato, quando sulla prima pagina del quotidiano romano del costruttore Caltagirone è apparso un suo commento dal titolo definitivo: “Nucleare sicuro, è la prova del nove”. Sdegnato contro chi osava “diffondere e amplificare notizie sull’allarme nucleare”, il variopinto esperto sentenziava: “Orbene, se allo stato degli atti una prima cosa si può dire, è che proprio la terribile intensità del fenomeno abbattutosi sul Giappone ci consegna una nuova conferma del fatto che, in materia di sicurezza di impianti nucleari, i passi in avanti compiuti negli ultimi decenni sono stati notevolissimi, tali da reggere nella realtà dei fatti, senza creare pericoli per ambienti e popolazioni” ecc. Insomma “le procedure automatiche d’arresto dei reattori si sono subitaneamente attivate” e “le centrali hanno tenuto”.

Ergo “tentare di dimostrare che il nucleare non possiamo permettercelo è dimostrazione di crassa ignoranza tecnologica”.  Purtroppo quel crasso ignorante tecnologico del premier Naoto Kan non legge il Messaggero: infatti ha intimato ai residenti nel raggio di 30 km da Fukushima di evacuare di corsa o di barricarsi in casa. Nel frattempo il Giannino ha fatto perdere le sue tracce: fonti non confermate lo segnalano tutto fosforescente col costumino fucsia nel reattore 2, mentre fa l’aerosol e i tuffi nella vasca di raffreddamento. Il Messaggero lo rimpiazza prontamente con Alberto Clò (“Dal nucleare non si può prescindere”) ed Ennio Di Nolfo (guai a “trarre conclusioni frettolose e improvvisate. Sarebbe un esercizio futile”). Questi giganti del pensiero andrebbero spediti immantinente in Giappone come motivatori delle popolazioni in fuga. Uno abita sotto una centrale, la sente esplodere tre volte a notte, vede uscirne simpatici funghi atomici e sarebbe quasi tentato di turarsi il naso e darsela a gambe. Ma ecco sull’uscio il professor Di Nolfo, giunto appositamente dall’Italia per ammonirlo: “Alt! Niente frettolose o improvvisate conclusioni, sarebbe esercizio futile. Faccia un bel respiro e si rilassi col Messaggero”. Dove si segnalano altri titoli memorabili: “Le emozioni influenzano le scelte dell’Occidente”, “Un incidente che frena il Rinascimento Nucleare”.  Già, perché al confronto la Firenze di Lorenzo il Magnifico era Neanderthal. Del resto, rassicurano gli esperti del Messaggero, le centrali italiane prossime venture avranno “un sistema ridondante di sicurezza”, con ben “quattro sistemi di raffreddamento” (più Oscar Giannino che succhia la mentina e soffia aria fresca); “il rischio che la nube giapponese arrivi in Italia è davvero remoto, vista la distanza molto elevata” (ma va?); e comunque anche in Giappone è tutto sotto controllo, anche se il governo giapponese non lo sa: “Nessuna fuoriuscita dal nocciolo, solo fughe radioattive di lieve entità”, per giunta “indotte dai tecnici degli impianti per far uscire il vapore in eccesso”. Due scoreggine, non di più. Intanto il Pompiere della Sera, che ha tra i suoi azionisti i costruttori Ligresti e Toti, ci regala un ardito calcolo di Massimo Nava: “È scientifico che il rischio zero non esista. Ma in Francia nessun grave incidente è avvenuto in 1450 anni (dato ottenuto moltiplicando 58 reattori per 25 anni di funzionamento medio ciascuno)”. Moltiplicando poi per Pi greco, si può desumere che nessun grave incidente nucleare s’è verificato in 4553 anni, a partire dal 2542 a.C., quando i fenici s’insediarono nel Mediterraneo. Sono soddisfazioni. Del resto  Il Tempo del costruttore Bonifaci – “non possiamo chiudere tutte le centrali francesi” che stanno a due passi da noi: dunque tanto vale farcene qualcuna in casa. È logica pura: siccome ho un vicino piromane che potrebbe incendiare la casa, la incendio prima io. Così lo frego.

 

Da IL fatto quotidiano del 16 marzo 2011.

 

:D

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pure la Cina sospende il piano di sviluppo nucleare

 

noi invece abbiamo quella incompetente della Prestigiacomo che continua a sostenere l'insostenibile

 

avanti così verso un fosforescente futuro

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W l'Italia!

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Allarme atomico evacuato Giannino di Marco Travaglio

 

Prima vittima italiana del disastro nucleare giapponese: da cinque giorni non si hanno più notizie di Oscar Giannino, editorialista di Panorama, Messaggero, Gazzettino, Mattino, Radio 24. Precisamente da sabato, quando sulla prima pagina del quotidiano romano del costruttore Caltagirone è apparso un suo commento dal titolo definitivo: “Nucleare sicuro, è la prova del nove”. Sdegnato contro chi osava “diffondere e amplificare notizie sull’allarme nucleare”, il variopinto esperto sentenziava: “Orbene, se allo stato degli atti una prima cosa si può dire, è che proprio la terribile intensità del fenomeno abbattutosi sul Giappone ci consegna una nuova conferma del fatto che, in materia di sicurezza di impianti nucleari, i passi in avanti compiuti negli ultimi decenni sono stati notevolissimi, tali da reggere nella realtà dei fatti, senza creare pericoli per ambienti e popolazioni” ecc. Insomma “le procedure automatiche d’arresto dei reattori si sono subitaneamente attivate” e “le centrali hanno tenuto”.

Ergo “tentare di dimostrare che il nucleare non possiamo permettercelo è dimostrazione di crassa ignoranza tecnologica”.   Purtroppo quel crasso ignorante tecnologico del premier Naoto Kan non legge il Messaggero: infatti ha intimato ai residenti nel raggio di 30 km da Fukushima di evacuare di corsa o di barricarsi in casa. Nel frattempo il Giannino ha fatto perdere le sue tracce: fonti non confermate lo segnalano tutto fosforescente col costumino fucsia nel reattore 2, mentre fa l’aerosol e i tuffi nella vasca di raffreddamento. Il Messaggero lo rimpiazza prontamente con Alberto Clò (“Dal nucleare non si può prescindere”) ed Ennio Di Nolfo (guai a “trarre conclusioni frettolose e improvvisate. Sarebbe un esercizio futile”). Questi giganti del pensiero andrebbero spediti immantinente in Giappone come motivatori delle popolazioni in fuga. Uno abita sotto una centrale, la sente esplodere tre volte a notte, vede uscirne simpatici funghi atomici e sarebbe quasi tentato di turarsi il naso e darsela a gambe. Ma ecco sull’uscio il professor Di Nolfo, giunto appositamente dall’Italia per ammonirlo: “Alt! Niente frettolose o improvvisate conclusioni, sarebbe esercizio futile. Faccia un bel respiro e si rilassi col Messaggero”. Dove si segnalano altri titoli memorabili: “Le emozioni influenzano le scelte dell’Occidente”, “Un incidente che frena il Rinascimento Nucleare”.   Già, perché al confronto la Firenze di Lorenzo il Magnifico era Neanderthal. Del resto, rassicurano gli esperti del Messaggero, le centrali italiane prossime venture avranno “un sistema ridondante di sicurezza”, con ben “quattro sistemi di raffreddamento” (più Oscar Giannino che succhia la mentina e soffia aria fresca); “il rischio che la nube giapponese arrivi in Italia è davvero remoto, vista la distanza molto elevata” (ma va?); e comunque anche in Giappone è tutto sotto controllo, anche se il governo giapponese non lo sa: “Nessuna fuoriuscita dal nocciolo, solo fughe radioattive di lieve entità”, per giunta “indotte dai tecnici degli impianti per far uscire il vapore in eccesso”. Due scoreggine, non di più. Intanto il Pompiere della Sera, che ha tra i suoi azionisti i costruttori Ligresti e Toti, ci regala un ardito calcolo di Massimo Nava: “È scientifico che il rischio zero non esista. Ma in Francia nessun grave incidente è avvenuto in 1450 anni (dato ottenuto moltiplicando 58 reattori per 25 anni di funzionamento medio ciascuno)”. Moltiplicando poi per Pi greco, si può desumere che nessun grave incidente nucleare s’è verificato in 4553 anni, a partire dal 2542 a.C., quando i fenici s’insediarono nel Mediterraneo. Sono soddisfazioni. Del resto   Il Tempo del costruttore Bonifaci – “non possiamo chiudere tutte le centrali francesi” che stanno a due passi da noi: dunque tanto vale farcene qualcuna in casa. È logica pura: siccome ho un vicino piromane che potrebbe incendiare la casa, la incendio prima io. Così lo frego.

 

Da IL fatto quotidiano del 16 marzo 2011.

 

:D

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:P

Giustamente Pi greco....mezzi, la posizione in cui vogliono ridurre tutti noi ;)

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non ho seguito moltissimo, ma mi pare di aver capito che il problema principale per propagandare l'idea che le centrali nucleari che vorrebbero costruire da noi sono sicure , è che pur essendolo di più rispetto a quelle giapponesi che sono vecchiotte, fondamentalmente hanno gli stessi sistemi di sicurezza, solo ridondanti.

 

In pratica quelle intrinsecamente sicure (e quindi, in senso stretto , 'sicure') ancora non ci sono e non ci saranno per 15-20 anni

 

Per cui ti tocca sentire espertoni che se ne escono che con 4 sistemi di sicurezza pure se ci casca un aereo sopra potrebbe farne fuori massimo 2 (come se il problema più probabile con aeroplani, missili, piccioni, meteore fosse una caduta accidentale ), politici di governo che se ne escono con ragionamenti di un astruso che ha del demenziale (i paesi civili e interessati all'ambiente hanno il nucleare-> sò civili e ambientalisti-> se vede che il nucleare se po fa... mo io un ragionamento del genere al limite lo sopporterei dopo un incidente nucleare in Iran o in qualche ex repubblica sovietica... ma dopo un incidente nucleare in un paese che è civilissimo ma ha costruito un botto di centrali in una delle zone più sismiche del pianeta, che se passa un alieno e vede dove cacchio l'hanno fatte passamo per coglioni in tutto il quadrante alfa, io un ragionamento del genere manco per scherzo m'azzarderei a farlo...)

 

e altre amenità simili

 

cioè , io l'ho già detto, fatele, non le fate, tanto de qualcosa devo morì e molto molto probabilmente non sarà per questo.

 

ma almeno non ci raccontiamo cazzate, basta... ho capito che il referendum incombe e c'è una certa strizza in certi ambienti ma a tutto c'è un limite...

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be che ci sia differenza tra quella giapponese che stiamo seguendo in questi giorni e quelle ultime costruite come per esempio quella francese di flamville mi sembra dire poco, infatti non sono differenti, sono completamente un'altra cosa da tutti i punti di vista.

 

che poi non sono sicure neanche quelle sono daccordo. ma non sono neanche paragonabili.

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