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Ebola un altro affare?

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Intanto diciamo che la chiusura dei supermercati prevista per il week end sta generando il caos questa mattina fuori dai supermercati. Era prevedibile, Qualcune aveva detto che sarebbe successo. Non ci siamo proprio.

Da noi la coop aveva giá deciso indipendemente di non aprire, e ho visto che alcune regioni stanno seguendo la stessa idea. Sono molto combattuto, perché da un lato di genera fila subito (stupido in ogni caso annunciarlo oggi per domani), dall'altro forse si vuole proteggere chi lavora dentro ai supermarket (cosa che mi pare dovuta) e forse anche "spalmare" la gente su più giorni e su più punti vendita. Ieri ad esempio mi servivano tre cose e mi sono guardato bene dall'andare al mio solito super, mentre un negozietto a 300 metri da casa mia mi ha servito in 10 minuti.

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40 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Se il problema principale, mi pare di capire, era evitare assembramenti in parchi pubblici o in luoghi aperti in genere, un limite di duecento metri qualche cosa fa. Banalmente perché se ci piace camminare o correre in compagnia mica saremo tutti residenti nello stesso condominio con un giardinetto sotto casa. Poi vai a raccontare che invece di duecento metri ti sei sbagliato e hai fatto un chilometro o due. 

Comunque secondo me tutta questa storia sposta tanto tanto poco. Veramente, se a Milano si sposta il 43% della gente, potenzialmente per attività molto più a rischio contagio (anche solo fare la spesa, lavorare o prendere i mezzi non ne parliamo), il problema possono davvero essere i runner? Ma quanti saranno mai?


Il problema è creare pretesti del cazzo per uscire

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3 minuti fa, Dado ha scritto:

Da noi la coop aveva giá deciso indipendemente di non aprire, e ho visto che alcune regioni stanno seguendo la stessa idea. Sono molto combattuto, perché da un lato di genera fila subito (stupido in ogni caso annunciarlo oggi per domani), dall'altro forse si vuole proteggere chi lavora dentro ai supermarket (cosa che mi pare dovuta) e forse anche "spalmare" la gente su più giorni e su più punti vendita. Ieri ad esempio mi servivano tre cose e mi sono guardato bene dall'andare al mio solito super, mentre un negozietto a 300 metri da casa mia mi ha servito in 10 minuti.

Leggevo che il motivo principale non è tanto evitare "gitarelle domenicali", quanto appunto la protezione di chi ci lavora

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59 minuti fa, BuFERA ha scritto:

credo che oltre alla salute fisica delle persone si debba tenere conto anche di quella psichica... chi ha i figli piccoli per esempio come fa a stare chiuso tutto il giorno in casa per settimane? se si esce rispettando le regole sulla distanza e la protezione non credo che si faccia chissà quale peccato. occorre fare pace con la propria capacità di autodeterminazione, altrimenti non se ne esce. non ce famo pijà sempre da le fregole...

Io ho una figlia piccola, e so quanto sia difficile gestire la situazione. Da noi le scuole hanno chiuso due settimane prima del lockdown nel resto della penisola, non sai quanto io ce l'abbia chiaro il problema. Ma se in Italia introduci anche sta piccola distinzione ("ok possiamo portare i bambini a giocare fuori nel rispetto delle distanze") 9 minuti dopo hai altri 2M di persone a spasso che si fanno di nuovo i cazzi loro, nei luoghi e per i motivi più impensabili. Arriva sicuro pure il coglione col bambolotto in braccio, visto che l'idiota fuori col cane di pezza l'abbiamo giá registrato.

 

I paesi che hanno frenato questa merda sono stati rigorosissimi, non mille sfumatore e distinzioni.

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4 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Leggevo che il motivo principale non è tanto evitare "gitarelle domenicali", quanto appunto la protezione di chi ci lavora

Quello é sicuramente un tema, e penso che meritino protezione pure loro. Stavo ascoltando su radio24 la situazione della "spesa online", che é in ginocchio in tutto il nord e che invece (potenziata) potrebbe portare grandissimo beneficio aumentando la distanza fra persone, riducendo le file, le possibilitá di contagio nei punti vendita..... 

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13 minuti fa, Razzotico ha scritto:

Il problema è creare pretesti del cazzo per uscire

dovresti occuparti di comunicazione per la protezione civile. Basta pretesti del cazzo.

Modificato da Dado

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40 minuti fa, Dado ha scritto:

dovresti occuparti di comunicazione per la protezione civile. Basta pretesti del cazzo.

 

questo dovrebbe passare in televisione e radio

non quelle cazzate de compatimento de chi sta a casa e non si può vedere  

 

 

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48 minuti fa, Dado ha scritto:

Io ho una figlia piccola, e so quanto sia difficile gestire la situazione. Da noi le scuole hanno chiuso due settimane prima del lockdown nel resto della penisola, non sai quanto io ce l'abbia chiaro il problema. Ma se in Italia introduci anche sta piccola distinzione ("ok possiamo portare i bambini a giocare fuori nel rispetto delle distanze") 9 minuti dopo hai altri 2M di persone a spasso che si fanno di nuovo i cazzi loro, nei luoghi e per i motivi più impensabili. Arriva sicuro pure il coglione col bambolotto in braccio, visto che l'idiota fuori col cane di pezza l'abbiamo giá registrato.

 

I paesi che hanno frenato questa merda sono stati rigorosissimi, non mille sfumatore e distinzioni.


ripeto. Escono nell ordine:

quello col cane

quello col gatto

quello con l organico 

quello co la plastica 

quello in bici

quello che porta il figlio in bici

quello che ha visto quelli in bici (eh allora perché quelli escono?)

quello che va a fa spesa 

quello che artorna a fa spesa dopo 3 ore

quello che je sta sul cazzo la moglie

quello che c ha il colesterolo alto e voleva ricontrollarlo 

quello che corre sempre

quello che ha incominciato a corre 

quello che corre co la moglie perché tanto stamo a un metro 

 

Tutta sta gente ALITA in giro 

 

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5 minuti fa, Razzotico ha scritto:


ripeto. Escono nell ordine:

quello col cane

quello col gatto

quello con l organico 

quello co la plastica 

quello in bici

quello che porta il figlio in bici

quello che ha visto quelli in bici (eh allora perché quelli escono?)

quello che va a fa spesa 

quello che artorna a fa spesa dopo 3 ore

quello che je sta sul cazzo la moglie

quello che c ha il colesterolo alto e voleva ricontrollarlo 

quello che corre sempre

quello che ha incominciato a corre 

quello che corre co la moglie perché tanto stamo a un metro 

 

Tutta sta gente ALITA in giro 

 

e che fai lo scrivi qui? chiama le guardie movete

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1 ora fa, Lu Generale ha scritto:

Si, ma con le correzioni credo che l'aggettivo "liberali" potrebbe anche decadere. 

Sulle nuove parole ci si può ragionare 😁...di certo dovrebbero includere i concetti di umanesimo e di ambiente.  

Non può esistere umanesimo senza libertà individuali. Certi diritti acquisiti che noi diamo per scontati non lo sono affatto. Se metti in discussione le libertà fondamentali dell'individuo tutto il resto salta. Rimane solo: il comunismo, lo stato confessionale, l'anarchia.

Modificato da ruber-viridis draco

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1 ora fa, Lu Generale ha scritto:

Non l'ho mai messo in discussione. Però occhio alle parole: bene al centro l'uomo (neo-Umanesimo, tutti gli uomini), ma non Individualismo (esaltazione del singolo a ogni costo). Le cose sono ben diverse. 

Chi ha mai detto il contrario? L'ho detto nel primo post. L'individualismo è una deviazione che va combattuta rimanendo dentro una società liberale. D'altronde le alternative sono ben chiare, basta guardare in giro per il mondo quali sono. Escludi Europa,  Nord America e Australia. Il resto è quello che c'è disponibile. Che Dio ce ne scampi.

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1 ora fa, Razzotico ha scritto:

Le regole in una situazione così devono essere chiare. O bianco o nero. No il solito grigio italiano in varie sfumature.

200 metri che significa? Il carabiniere come lo misura? Fa a occhio? Te guarda il contapassi? Se so trecento che fa? Scrive al giudice de pace?

 

in una situazione così ci servono regole fisse PER TUTTI, non possiamo permettere che ci si AUTOREGOLI perché in giro è pieno di MENTECATTI  che non ne sono capaci perché proprio non ci arrivano. Più gente gira e più a lungo si dovrà stare a casa, mettetevelo sulla capoccia 

se uno non è in grado de sta a casa dieci giorni co moglie  e e figli, avendo possibilità di connessione illimitata, se facesse qualche domanda esistenziale 

 

girano ancora cristiani (sentiti con le mie orecchie, visto che sto al pubblico) che dicono “dovevo fa sti giri approfitto mo che sto a casa”

 

cominciassero a fare qualche DASPO sanitario, poi vediamo 

 

che poi se è vero che resta in aria 30 minuti... immagino la maggior parte delle persone viva in città quindi in luoghi transitati ... non è che c ha Yellowstone a massimo 200 metri dal citofono 

Concordo. Stiamo perdendo giorni e giorni. Sti mentecatti al governo fanno leggi a cazzo di cane poi osservano le città e si incazzano perchè la gente non capisce la gravità. Allora fanno un'altra legge, sempre a cazzo di cane (perchè più di quello non sono, non ce la fanno) e poi riosservano e si incazzano perchè la gente non capisce.

ALLORA: LA GENTE NON CAPISCE!!!
E' UN DATO ACQUISITO, SIAMO TUTTI D'ACCORDO.

UN GOVERNO PUO' RIUSCIRE A TENERE CONTO DI QUESTO E A FARE DECRETI E ORDINANZE APPROPRIATI?

O SI' O NO.

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1 ora fa, Razzotico ha scritto:

A me risulta che in Spagna nessuno vada a correre, ma non ho dati ufficiali 

 

Sia  chiaro con “andare a correre “ intendo anche quelli che escono perché non vogliono sta a casa 

Te risulta bene ieri stavo leggendo "Marca" online che come saprai è uno dei principali quotidiani sportivi,

e riportava la notizia delle misura del ministro che limitava l'attività fisica, se dai una letta ai commenti ti rendi conto di quanto siamo scemi.

Ieri da loro una che correva l'hanno arrestata (c'è il video) con la gente dai balconi che la insultava...

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18 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Non può esistere umanesimo senza libertà individuali. Certi diritti acquisiti che noi diamo per scontati non lo sono affatto. Se metti in discussione le libertà fondamentali dell'individuo tutto il resto salta. Rimane solo: il comunismo, lo stato confessionale, l'anarchia.

Ma chi le nega le libertà, scusa? Dove lo hai letto? Libertà e diritti...non solo libertà quindi...sennò poi ognuno fa come cazzo gli pare in nome di una presunta sovrana libertà...di fare appunto quel che vuole, come vuole. 

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1 minuto fa, Lu Generale ha scritto:

Ma chi le nega le libertà, scusa? Dove lo hai letto? Libertà e diritti...non solo libertà quindi...sennò poi ognuno fa come cazzo gli pare in nome di una presunta sovrana libertà...di fare appunto quel che vuole, come vuole. 

Ti consiglio questa lettura per focalizzare la differenza fra liberale e liberista.

 

photo6030533369969881538.jpg

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1 ora fa, Romairone ha scritto:

Te risulta bene ieri stavo leggendo "Marca" online che come saprai è uno dei principali quotidiani sportivi,

e riportava la notizia delle misura del ministro che limitava l'attività fisica, se dai una letta ai commenti ti rendi conto di quanto siamo scemi.

Ieri da loro una che correva l'hanno arrestata (c'è il video) con la gente dai balconi che la insultava...


Io ho amici e parenti emigrati 

per strada ci sono controlli rigidi

in metro nelle grandi città c’è gente nei giorni lavorativi, di meno ma non pochissima

i medici sono stati mandati tutti in URGENCIAS a gestire la marea di pazienti, a prescindere dalla specialità che hanno . Ho sentito due amici medici, entrambi (non proprio due fregnoni) si sono messi a piangere al telefono 

c’e un psicologo che segue ogni team

Modificato da Razzotico

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8 minuti fa, Razzotico ha scritto:


Io ho amici e parenti emigrati 

per strada ci sono controlli rigidi

in metro nelle grandi città c’è gente nei giorni lavorativi, di meno ma non pochissima

i medici sono stati mandati tutti in URGENCIAS a gestire la marea di pazienti, a prescindere dalla specialità che hanno . Ho sentito due amici medici, entrambi (non proprio due fregnoni) si sono messi a piangere al telefono 

c’e un psicologo che segue ogni team

Che scherzi..? 

È una normale influenza. 

È tutta colpa dei media che  attribuiscono i normali morti di ogni giorno al coronavirus. 

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Per quanto mi riguarda a supporto delle mie personali convinzioni ho portato sempre dati di persone ed istituzioni preposte

Le battutine e l’ironia qualificano chi la fa

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4 minuti fa, paolo71 ha scritto:

Per quanto mi riguarda a supporto delle mie personali convinzioni ho portato sempre dati di persone ed istituzioni preposte

Le battutine e l’ironia qualificano chi la fa

Ripeto, per me i dati mostrano una situazione straordinaria, non capisco come fai a sostenere il contrario. 
E se non bastassero i dati ci sono le esperienze delle persone nelle zone più colpite. Ieri per esempio ho parlato con uno che lavora nell’ospedale di Desenzano del Garda: stanno vicini al collasso e molti dei sanitari sono malati...

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1 ora fa, Dado ha scritto:

Io ho una figlia piccola, e so quanto sia difficile gestire la situazione. Da noi le scuole hanno chiuso due settimane prima del lockdown nel resto della penisola, non sai quanto io ce l'abbia chiaro il problema. Ma se in Italia introduci anche sta piccola distinzione ("ok possiamo portare i bambini a giocare fuori nel rispetto delle distanze") 9 minuti dopo hai altri 2M di persone a spasso che si fanno di nuovo i cazzi loro, nei luoghi e per i motivi più impensabili. Arriva sicuro pure il coglione col bambolotto in braccio, visto che l'idiota fuori col cane di pezza l'abbiamo giá registrato.

 

I paesi che hanno frenato questa merda sono stati rigorosissimi, non mille sfumatore e distinzioni.

ho fatto l'esempio dei figli perché ne ho due piccoli anch'io (2 e 3 anni) e dovendo lavorare in due in casa la situazione è piuttosto complessa. senza parchi giochi né contatti/vicinanza con altre persone la cosa è gestibile... è un po' come le tasse, se ognuno fa il suo stiamo meglio tutti, non occorre arrivare sempre agli estremi. sono particolarmente d'accordo sul fatto che è veramente dura non trovare i furbetti e che il discorso cambia a seconda di dove o con chi ti trovi.

 

però ci sono casi ben più estremi, come la moglie di un collega della mia compagna, psicolabile e con una figlia di sei anni. e lo stesso vale per un'altra coppia di amici (stessa situazione). in tutte e due i casi lo stare fermi in casa per settimane rischia anche conseguenze forti.

 

inoltre le lunghe file ai supermercati credo che siano anche peggio.

 

non dico di non essere d'accordo con quello che scrivi, ci mancherebbe. ma ci sono situazioni diverse da valutare e una certa flessibilità che non ostacoli il rispetto di determinate regole fondamentali per me non è impossibile.

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2 ore fa, Dado ha scritto:

Da noi la coop aveva giá deciso indipendemente di non aprire, e ho visto che alcune regioni stanno seguendo la stessa idea. Sono molto combattuto, perché da un lato di genera fila subito (stupido in ogni caso annunciarlo oggi per domani), dall'altro forse si vuole proteggere chi lavora dentro ai supermarket (cosa che mi pare dovuta) e forse anche "spalmare" la gente su più giorni e su più punti vendita. Ieri ad esempio mi servivano tre cose e mi sono guardato bene dall'andare al mio solito super, mentre un negozietto a 300 metri da casa mia mi ha servito in 10 minuti.

Ma infatti certe scelte si dicono il lunedì. Oggi pare che in un grande supermercato abbiano messo la vigilanza a controllare i carrelli perchè la gente si portava via insieme agli alimentari anche generi voluttuari.
La gente è così. Una massa informe di decerebrati con cui bisogna fare i conti ogni volta che si prende una decisione.

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4 ore fa, wild.duck ha scritto:

Dicono che nella bergamasca a far detonare il contagio possa essere stata atalanta Valencia. Ieri leggevo un post di uno ammalato che diceva che con un suo zio, considerando i loro spostamenti e dove abitano, credono di essersi ammalati durante il challenger atp di bergamo (numeri più piccoli, ma anche lì molte persone una sull'altra), prima che lo fermassero. Purtroppo questi eventi si stanno rivelando micidiali (anche a Pesaro pensano l'epidemia sia stata portata dalla final eight di basket)

Da sto punto de vista, noi a Terni almeno stiamo in una botta de ferro! 😁😁😁😁

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Sì, dai dati che divulgano i siti scientifici prima di tutto il coronavirus ha un tasso di mortalità superiore di circa 10 volte a quello dell'influenza (mò se sono solo 8 poco cambia). Poi la mancanza del vaccino fa il resto. Inoltre pure le modlità di contagio sono poco chiare e creano ancora più allarme. Insomma ancora oggi continuare a dire che è solo un'influenza mi pare francamente eccessivo.
Nono. La differenza la fa il vaccino. Se tutte le persone a rischio fossero protette ce ne accorgeremo a fatica.

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18 minuti fa, BuFERA ha scritto:

però ci sono casi ben più estremi, come la moglie di un collega della mia compagna, psicolabile e con una figlia di sei anni. e lo stesso vale per un'altra coppia di amici (stessa situazione). in tutte e due i casi lo stare fermi in casa per settimane rischia anche conseguenze forti

Non che io non capisca anche situazioni come questa che sono limite. e se fossi io in quella condizione, magari piglierei ed uscirei, tanto sbroccare malamente o pigliarsi il virus probabilmente sono entrambe cattive idee. Ma se una determinata zona del mondo raggiunge livelli "critici" alla bergamo (con tutto il portato di morti, persone non soccorse/non soccorribili etc etc) ti assicuro che il lockdown non si ammorbidisce per nessuno. Il nostro unico contributo per non arrivarci (o arrivarci più avanti possibile, che é in ogni caso un obiettivo di subottimo) é solo non muovere il fottuto culo da casa. Non c'é altro che possiamo fare purtroppo.

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