Ebola un altro affare?

[Dado 3754]

https://www.repubblica.it/esteri/2020/03/28/news/londra_l_attacco_di_lancet_al_governo_johnson_un_ritardo_scandaloso_abbiamo_perso_tempo_in_maniera_criminale_-252544633/

 

Boris incoronato completo coglione (e criminale di guerra) direttamente da una prestigiosa testata scientifica britannica.

 

https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)30727-3/fulltext

 

The NHS has been wholly unprepared for this pandemic. It's impossible to understand why. Based on their modelling of the Wuhan outbreak of COVID-19, Joseph Wu and his colleagues wrote in The Lancet on Jan 31, 2020: “On the present trajectory, 2019-nCoV could be about to become a global epidemic…for health protection within China and internationally…preparedness plans should be readied for deployment at short notice, including securing supply chains of pharmaceuticals, personal protective equipment, hospital supplies, and the necessary human resources to deal with the consequences of a global outbreak of this magnitude.” This warning wasn't made lightly. It should have been read by the Chief Medical Officer, the Chief Executive Officer of the NHS in England, and the Chief Scientific Adviser. They had a duty to immediately put the NHS and British public on high alert. February should have been used to expand coronavirus testing capacity, ensure the distribution of WHO-approved PPE, and establish training programmes and guidelines to protect NHS staff. They didn't take any of those actions.

 

Tutto questo sopra vale per NHS britsnnico, ma anche per l'Italia. Quando tutto questo sarà finito ci saranno gravissime responsabilità da accertare e perseguire, sia sull'isola più isolana del mondo che da noi.

Modificato 30 Marzo, 2020 da Dado

[altoforno 2901]

25 minuti fa, Dado ha scritto:

 

Tutto questo sopra vale per NHS britsnnico, ma anche per l'Italia. Quando tutto questo sarà finito ci saranno gravissime responsabilità da accertare e perseguire, sia sull'isola più isolana del mondo che da noi.

Responsabilità in Italia? Lo stesso Paese in cui quel tizio del MPS si butta dalla finestra di schiena e dove il suo cellulare lo segue (spontaneamente immagino) dopo alcuni minuti? Il tutto ripreso dalle videocamere di sorveglianza? E dove lui è ancora ufficialmente suicidato? 

Cosa vuoi che sia un virus letale per noi? Siamo capaci di insabbiare le Piramidi... 

[BuFERA 599]

51 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Mi hai tolto la fatica di scrivere. Da come la racconta @BuFERA la Merkel sta lì per caso da 15 anni....non se sa chi ce l’abbia messa. Un caso pure che ci sia un nazista in Bundesbank e un altro ultraconservatore a capo del Mes. Tutta gente che passava da quelle parti mentre annava a fà la spesa. Se un giorno Salvini dovesse governare è perché ha il 30% dei voti.....ma de che parlamo?

ho semplicemente scritto che non si può tagliare sempre tutto con l'accetta. per quanto possa semplificare le cose dare ad un intero paese la faccia da cattivo e identificarlo come nemico, la realtà è molto più complessa. non diventiamo tutti salviniani se va lui al governo e non siamo stati tutti berlusconiani nella prima decade del 2000.

[chetestraceki 1479]

8 ore fa, BuFERA ha scritto:

perfettamente d'accordo. hai descritto la germania come se ci vivessi.

Grazie

fa piacere sentirselo dire da uno che ci vive!

Modificato 30 Marzo, 2020 da chetestraceki

[Razzotico 3854]

1 ora fa, altoforno ha scritto:

Responsabilità in Italia? Lo stesso Paese in cui quel tizio del MPS si butta dalla finestra di schiena e dove il suo cellulare lo segue (spontaneamente immagino) dopo alcuni minuti? Il tutto ripreso dalle videocamere di sorveglianza? E dove lui è ancora ufficialmente suicidato? 

Cosa vuoi che sia un virus letale per noi? Siamo capaci di insabbiare le Piramidi... 

 

dici che il cellulare non ha retto al dolore?

[ruber-viridis draco 1721]

 

9 ore fa, BuFERA ha scritto:

sostanzialmente stai scrivendo che le elezioni non servono a niente, e che due diversi partiti al governo la vedono allo stesso modo su tutto. può essere, in fondo anche se in maniera meno radicale ho espresso dubbi simili in passato riguardo il bipolarismo... ma ricorda allora che sto discorso vale per tutti, anche per l'italia, e che a sto punto tra avere conte o la meloni al governo non cambia nulla

Brau! E' anche il mio dubbio, mi pare di averlo espresso qualche giorno fa in modo molto chiaro. Tant'è che mi sono riservato come ultima opzione quella di prendere i fucili da caccia e andare in montagna a fare la resistenza.

[Cacafocu 2793]

40 minuti fa, BuFERA ha scritto:

ho semplicemente scritto che non si può tagliare sempre tutto con l'accetta. per quanto possa semplificare le cose dare ad un intero paese la faccia da cattivo e identificarlo come nemico, la realtà è molto più complessa. non diventiamo tutti salviniani se va lui al governo e non siamo stati tutti berlusconiani nella prima decade del 2000.

Rileggi quanto scrivo: ho parlato di classe "POLITICA E DIRIGENTE" di stampo nazista, ripeto CLASSE POLITICA E DIRIGENTE. Non ho scritto che i tedeschi sono tutti nazisti. Ma ribadisco che la Merkel e tutte le facce che ho postato sono ai posti di comando messi DALLA MAGGIORANZA del popolo tedesco, perchè hanno vinto REGOLARI ELEZIONI.

Quindi mi dispiace ma devi fartene una ragione di questo assunto:" La Germania è guidata, nei suoi ruoli apicali, a seguito di legittime e libere elezioni politiche, da un gruppo di persone inclini a posizioni naziste". 

La Merkel sono 15 anni che fa la Cancelliera, evidentemente sta bene alla MAGGIORANZA dei tedeschi. 

[ruber-viridis draco 1721]

46 minuti fa, BuFERA ha scritto:

ho semplicemente scritto che non si può tagliare sempre tutto con l'accetta. per quanto possa semplificare le cose dare ad un intero paese la faccia da cattivo e identificarlo come nemico, la realtà è molto più complessa. non diventiamo tutti salviniani se va lui al governo e non siamo stati tutti berlusconiani nella prima decade del 2000.

Perfetto, ma converrai che se un Paese c'arfà cavallo 3 volte nell'incendiare l'Europa significa che al di là dei singoli, dei buoni e cattivi che esistono in tutte le nazioni, o di dx e sx, la Nazione Germania nel suo complesso, ha qualche meccanismo sociale, economico, politico, industriale che ogni 50 anni li porta a confliggere con le altre nazioni.
La stessa cosa vale per l'Italia, se la Mafia imperversa nel nostro Paese da circa 150 anni e nessuno è riuscito a debellarla, significa che qualcosa che non va, ce l'abbiamo, che non vuol dire che Tu o Io siamo mafiosi.

[ruber-viridis draco 1721]

Fonte il Corriere della Sera. 
Siamo o non siamo un Paese da rifondare completamente?

 

Cosa sta bloccando la produzione italiana (di mascherine)

L’art. 15 dello stesso decreto autorizza la produzione di guanti e mascherine per uso medicale e per i lavoratori, in deroga alle norme Ce. Molte aziende, grandi e piccole, si sono attivate per la riconversione della loro attività, ma prima di partire con gli investimenti vogliono avere certezze sul fatto che nessuno contesti poi la sicurezza del prodotto. È richiesta l’autocertificazione del produttore, ma secondo quale criterio? In Germania l’autorità sanitaria ha disposto un protocollo semplificato da seguire. In Italia quaranta produttori si sono rivolti a Italcert e società che testano i materiali per avere indicazioni, le quali hanno definito una procedura semplificata e inviata all’Inail e all’Istituto superiore di Sanità (Iss). Tempo previsto per la risposta: tre giorni. Inail l’ha subito bocciata: occorre seguire la procedura standard (che richiese qualche mese); l’Iss dopo 10 giorni ancora non si pronuncia. Nel mentre, le aziende che sarebbero pronte alla riconversione, sono ferme. Altre hanno iniziato la produzione, ma sono bloccate comunque dalle autorizzazioni romane. In compenso nel decreto, accanto alla frase che autorizza la produzione in deroga alle norme vigenti, è stata inserita la parola «e importazione».

[Dado 3754]

1 ora fa, altoforno ha scritto:

Responsabilità in Italia?

è un modo di dire dai, non vorrei che qualcuno si preoccupasse

[altoforno 2901]

1 minuto fa, Dado ha scritto:

è un modo di dire dai, non vorrei che qualcuno si preoccupasse

Che buontempone che sei

[altoforno 2901]

40 minuti fa, Razzotico ha scritto:

 

dici che il cellulare non ha retto al dolore?

Erano molto legati. Gli stava sempre addosso. 

[Dado 3754]

Ho fatto rigirare lo spaccadati Lombardia vs resto d'Italia, che mi sembra stia purtroppo diventando più attuale. Ieri leggevo del problema dei cani liberi di pisciare, i runner liberi di correre, mentre invece i bambini ingiustamente e con la violenza costretti in casa. Oggi siamo giá partiti con strategie di progressiva riapertura subito dopo pasqua, ancora non si vede il picco ma noi giá siamo pronti a ripartire.

 

Vi faccio notare due dati che si ricavano facilmente dal file sotto:

- sul totale casi ieri Italia fa +5.6%, lombardia fa +4% mentre il resto dell'italia fa +6.8% (*)

- limitandosi alle Terapie Intensive, ieri la lombardia fa +0.7% mentre il resto dell'italia fa +1.6%

 

Capisco che sulle TI ci potrebbe essere un effetto tappo dato dal fatto che la Lombardia ormai é piena, o addirittura un effetto tracimamento con la Lombardia che usa letti fuori regione, ma a spanne il resto d'italia va a poco meno del doppio della lombardia. Attenzione a giocare di nuovo con le curve esponenziali, perché sfuggono di mano che é una bellezza.

 

(*) tanto per intenderci. Milano, la cittá dove si lavora ancora troppo e dove tutti sono preoccupati ieri face +7%. Il "resto d'italia" in questo momento é una grande Milano. Torino fa 7.5%, Firenze 11%, Genova 16%, Napoli 8.5%, Bari 10%, Reggio Calabria 21%, ditemi voi se é giá il momento di farsi i pompini a Vicenza.

 

italia.xls

Modificato 30 Marzo, 2020 da Dado

[Lu Trejo 740]

9 ore fa, BuFERA ha scritto:

volevo chiudere l'ot e tu me lo riapri molte cose sono accadute fin dall'inizio (torture, eliminazione degli avversari politici, etc), altre sono state il naturale sviluppo della mentalità fascista... continuiamo qui?

no beh , solo che m'era sembrato che per tutto l'arco di 20 anni  (che ne so nel 1930? ) avessero '"consegnato ebrei ai nazisti " quando nel 1930 i nazisti praticamente non esistevano, era per capire la semplificazione

di continuare di là non c'ho voglia che devo lavorà

[ruber-viridis draco 1721]

Beccateve sta cannonata alzo zero.

 

Paolo Maddalena, Vicepresidente della Corte Costituzionale: "I trattati europei si fondano sulla solidarietà, senza saltano i trattati e l'Europa".

 

"Di fronte a una catastrofe sanitaria senza precedenti, nella quale l’infezione del corona virus si espande a vista d’occhio in tutto il mondo, si notano senza possibilità di confutazioni gli effetti disastrosi provocati dal sistema economico predatorio neoliberista, del quale sono stati sostenitori soprattutto gli Stati Uniti (che hanno sempre favorito l’arricchimento dei miliardari e sono privi di un sistema sanitario pubblico) e, per quanto riguarda l’Europa, la Germania, l’Austria, l’Olanda e i paesi del Nord.

Vedremo come agiranno gli Stati Uniti. Per quanto riguarda l’Europa disarmante e avvilente è la posizione di Germania, Austria, Olanda e di alcuni Paesi del Nord che, ispirati da un insano egoismo che li ha posti in netta contraddizione con quanto impongono gli stessi trattati europei si oppongono all’emissione mutualistica di Eurobond e dei fondi del MES senza condizionalità come richiesto dai paesi in stato di bisogno, e cioè Italia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Lussemburgo, Belgio, Slovenia, Grecia e Francia.

Quesi paesi membri che si rifiutano di aiutare gli altri Stati, dopo aver violato molto spesso i trattati (le più gravi inosservanze sono state operate dalla Germania) sono riusciti a non tagliare i costi per quanto riguarda la sanità e dispongono di un sistema sanitario idoneo a far fronte all’attuale emergenza.

Battere moneta propria si può
Il loro rifiuto ha dunque un’enorme gravità e potrebbe significare anche la spaccatura definitiva dell’Unione europea che dovrebbe dividersi tra Stati che subiscono gli effetti dannosi dell’austerity e Stati che si avvantaggiano di questa, impossessandosi a poco prezzo delle fonti di produzione di ricchezza dei primi.

In questa situazione ,dopo aver approfondito quanto sancito dalla convenzione di Vienna sui trattati, dall’articolo 128 del trattato di Lisbona e dall’articolo 16 dello Statuto della Bce, come abbiamo sottolineato nel post di ieri, diventa indispensabile per i Paesi, che sono stati posti in condizione di inferiorità da parte della Germania e agli altri Stati ad essa legati, esaminare la possibilità di emettere biglietti di Stato, fatto per il quale non appare alcun divieto da parte degli accordi e trattati sopra menzionati, e che comunque sono resi possibili dallo stato di sospensione dei trattati stessi dovuto all’emergenza in cui ci troviamo.

La solidarietà come fondamento dei trattati.
È da sottolineare inoltre che l’Europa, in questa gravissima emergenza, ha dimostrato la sua incapacità a perseguire gli scopi solidaristici posti da tutti i trattati europei e ha fatto venire in evidenza il diritto dei singoli Stati di considerare sospesi o estinti, a termine della convenzione di Vienna, i trattati in questione essendo e stato compromesso lo scopo dei trattati stessi.

Per quanto in particolare ci riguarda noi abbiamo firmato i trattati europei sulla base dell’articolo 11 della Costituzione, il quale pone come condizione per la firma dei trattati “la condizione di eguaglianza tra gli Stati”. E di fronte alla spaccatura che si è verificata all’interno degli Unione europea è venuto a mancare all’Italia il fondamento costituzionale che era alla base della stipula dei trattati.

Per cui, in base al disposto costituzionale citato, l’Italia si pone oggi nella necessità di verificare se la sua permanenza in Europa sia ancora conforme alla Costituzione della Repubblica italiana, la quale, come precisato dalla giurisprudenza costituzionale, prevale sulle norme dei trattati europei".

Modificato 30 Marzo, 2020 da ruber-viridis draco

[Lu Generale 2213]

14 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sei fissato con i liberali. Lo sai che uno dei partiti che in Olanda sono all'opposizione e che quindi è contrario alla politica "inculalitalia", il partito D66, è liberale? Lo stesso accade in altri paesi vicini, in francia il PRG per esempio. Scusa se ti ho fatto crollare una delle tue certezze.
In Italia i partiti di ispirazione liberale, praticamente tutti, si dividono in quelli favorevoli a Maastricht che stanno a sx e quelli contrari che stanno a dx. Questo a dimostrare che i tuoi sono schematismi senza fondamento nella realtà.
Qui si tratta di discernere fra chi è stronzo e chi non lo è, lascia perdere i liberali.

Manco spreco più fiato...anzi tasti! 

[Lu Generale 2213]

18 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Beccateve sta cannonata alzo zero.

 

Paolo Maddalena, Vicepresidente della Corte Costituzionale: "I trattati europei si fondano sulla solidarietà, senza saltano i trattati e l'Europa".

 

"Di fronte a una catastrofe sanitaria senza precedenti, nella quale l’infezione del corona virus si espande a vista d’occhio in tutto il mondo, si notano senza possibilità di confutazioni gli effetti disastrosi provocati dal sistema economico predatorio neoliberista, del quale sono stati sostenitori soprattutto gli Stati Uniti (che hanno sempre favorito l’arricchimento dei miliardari e sono privi di un sistema sanitario pubblico) e, per quanto riguarda l’Europa, la Germania, l’Austria, l’Olanda e i paesi del Nord.

Vedremo come agiranno gli Stati Uniti. Per quanto riguarda l’Europa disarmante e avvilente è la posizione di Germania, Austria, Olanda e di alcuni Paesi del Nord che, ispirati da un insano egoismo che li ha posti in netta contraddizione con quanto impongono gli stessi trattati europei si oppongono all’emissione mutualistica di Eurobond e dei fondi del MES senza condizionalità come richiesto dai paesi in stato di bisogno, e cioè Italia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Lussemburgo, Belgio, Slovenia, Grecia e Francia.

Quesi paesi membri che si rifiutano di aiutare gli altri Stati, dopo aver violato molto spesso i trattati (le più gravi inosservanze sono state operate dalla Germania) sono riusciti a non tagliare i costi per quanto riguarda la sanità e dispongono di un sistema sanitario idoneo a far fronte all’attuale emergenza.

Battere moneta propria si può
Il loro rifiuto ha dunque un’enorme gravità e potrebbe significare anche la spaccatura definitiva dell’Unione europea che dovrebbe dividersi tra Stati che subiscono gli effetti dannosi dell’austerity e Stati che si avvantaggiano di questa, impossessandosi a poco prezzo delle fonti di produzione di ricchezza dei primi.

In questa situazione ,dopo aver approfondito quanto sancito dalla convenzione di Vienna sui trattati, dall’articolo 128 del trattato di Lisbona e dall’articolo 16 dello Statuto della Bce, come abbiamo sottolineato nel post di ieri, diventa indispensabile per i Paesi, che sono stati posti in condizione di inferiorità da parte della Germania e agli altri Stati ad essa legati, esaminare la possibilità di emettere biglietti di Stato, fatto per il quale non appare alcun divieto da parte degli accordi e trattati sopra menzionati, e che comunque sono resi possibili dallo stato di sospensione dei trattati stessi dovuto all’emergenza in cui ci troviamo.

La solidarietà come fondamento dei trattati.
È da sottolineare inoltre che l’Europa, in questa gravissima emergenza, ha dimostrato la sua incapacità a perseguire gli scopi solidaristici posti da tutti i trattati europei e ha fatto venire in evidenza il diritto dei singoli Stati di considerare sospesi o estinti, a termine della convenzione di Vienna, i trattati in questione essendo e stato compromesso lo scopo dei trattati stessi.

Per quanto in particolare ci riguarda noi abbiamo firmato i trattati europei sulla base dell’articolo 11 della Costituzione, il quale pone come condizione per la firma dei trattati “la condizione di eguaglianza tra gli Stati”. E di fronte alla spaccatura che si è verificata all’interno degli Unione europea è venuto a mancare all’Italia il fondamento costituzionale che era alla base della stipula dei trattati.

Per cui, in base al disposto costituzionale citato, l’Italia si pone oggi nella necessità di verificare se la sua permanenza in Europa sia ancora conforme alla Costituzione della Repubblica italiana, la quale, come precisato dalla giurisprudenza costituzionale, prevale sulle norme dei trattati europei".

Ha ragione da vendere! 

[ruber-viridis draco 1721]

Italia+Francia+Spagna+Grecia+Belgio+Portogallo = 202 milioni

Germania+Austria+Paesi Bassi+Svezia+Danimarca = 124 milioni

 

MA PER QUALE STRACAZZACCIO DI MOTIVO LA DEVONO SPUNTARE LORO SUI CORONABOND???????????

 

Questa è la gente che dovrebbe trattare per noi.
S'è già calato le brache e ha assunto la consueta posizione a 90°.
Potere contrattuale pari a zero.
Ma 'ndo cazzo annamo?
https://www.tgcom24.mediaset.it/economia/coronabond-gentiloni-condivisione-debito-generica-non-passer-mai_16717184-202002a.shtml

Modificato 30 Marzo, 2020 da ruber-viridis draco

[NINNI 1688]

14 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Italia+Francia+Spagna+Grecia+Belgio+Portogallo = 202 milioni

Germania+Austria+Paesi Bassi+Svezia+Danimarca = 124 milioni

 

MA PER QUALE STRACAZZACCIO DI MOTIVO LA DEVONO SPUNTARE LORO SUI CORONABOND???????????

 

Questa è la gente che dovrebbe trattare per noi.
S'è già calato le brache e ha assunto la consueta posizione a 90°.
Potere contrattuale pari a zero.
Ma 'ndo cazzo annamo?
https://www.tgcom24.mediaset.it/economia/coronabond-gentiloni-condivisione-debito-generica-non-passer-mai_16717184-202002a.shtml

Non si decide a maggioranza. È il motivo principale per cui non si decide mai nulla di importante. 

[altoforno 2901]

1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Beccateve sta cannonata alzo zero.

 

Paolo Maddalena, Vicepresidente della Corte Costituzionale: "I trattati europei si fondano sulla solidarietà, senza saltano i trattati e l'Europa".

 

"Di fronte a una catastrofe sanitaria senza precedenti, nella quale l’infezione del corona virus si espande a vista d’occhio in tutto il mondo, si notano senza possibilità di confutazioni gli effetti disastrosi provocati dal sistema economico predatorio neoliberista, del quale sono stati sostenitori soprattutto gli Stati Uniti (che hanno sempre favorito l’arricchimento dei miliardari e sono privi di un sistema sanitario pubblico) e, per quanto riguarda l’Europa, la Germania, l’Austria, l’Olanda e i paesi del Nord.

Vedremo come agiranno gli Stati Uniti. Per quanto riguarda l’Europa disarmante e avvilente è la posizione di Germania, Austria, Olanda e di alcuni Paesi del Nord che, ispirati da un insano egoismo che li ha posti in netta contraddizione con quanto impongono gli stessi trattati europei si oppongono all’emissione mutualistica di Eurobond e dei fondi del MES senza condizionalità come richiesto dai paesi in stato di bisogno, e cioè Italia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Lussemburgo, Belgio, Slovenia, Grecia e Francia.

Quesi paesi membri che si rifiutano di aiutare gli altri Stati, dopo aver violato molto spesso i trattati (le più gravi inosservanze sono state operate dalla Germania) sono riusciti a non tagliare i costi per quanto riguarda la sanità e dispongono di un sistema sanitario idoneo a far fronte all’attuale emergenza.

Battere moneta propria si può
Il loro rifiuto ha dunque un’enorme gravità e potrebbe significare anche la spaccatura definitiva dell’Unione europea che dovrebbe dividersi tra Stati che subiscono gli effetti dannosi dell’austerity e Stati che si avvantaggiano di questa, impossessandosi a poco prezzo delle fonti di produzione di ricchezza dei primi.

In questa situazione ,dopo aver approfondito quanto sancito dalla convenzione di Vienna sui trattati, dall’articolo 128 del trattato di Lisbona e dall’articolo 16 dello Statuto della Bce, come abbiamo sottolineato nel post di ieri, diventa indispensabile per i Paesi, che sono stati posti in condizione di inferiorità da parte della Germania e agli altri Stati ad essa legati, esaminare la possibilità di emettere biglietti di Stato, fatto per il quale non appare alcun divieto da parte degli accordi e trattati sopra menzionati, e che comunque sono resi possibili dallo stato di sospensione dei trattati stessi dovuto all’emergenza in cui ci troviamo.

La solidarietà come fondamento dei trattati.
È da sottolineare inoltre che l’Europa, in questa gravissima emergenza, ha dimostrato la sua incapacità a perseguire gli scopi solidaristici posti da tutti i trattati europei e ha fatto venire in evidenza il diritto dei singoli Stati di considerare sospesi o estinti, a termine della convenzione di Vienna, i trattati in questione essendo e stato compromesso lo scopo dei trattati stessi.

Per quanto in particolare ci riguarda noi abbiamo firmato i trattati europei sulla base dell’articolo 11 della Costituzione, il quale pone come condizione per la firma dei trattati “la condizione di eguaglianza tra gli Stati”. E di fronte alla spaccatura che si è verificata all’interno degli Unione europea è venuto a mancare all’Italia il fondamento costituzionale che era alla base della stipula dei trattati.

Per cui, in base al disposto costituzionale citato, l’Italia si pone oggi nella necessità di verificare se la sua permanenza in Europa sia ancora conforme alla Costituzione della Repubblica italiana, la quale, come precisato dalla giurisprudenza costituzionale, prevale sulle norme dei trattati europei".

condivido pienamente.

1) se cade la solidarietà, cadono i trattati che sono stati sottoscritti (semplifico per chiarezza: dai Governi) e poi ratificati (dai Parlamenti nazionali di ciascuno stato) sul presupposto appunto della solidarietà. Infatti nel diritto internazionale vige la regola: rebus sic stantibus: se cambiano le condizioni, cadono automaticamente i trattati: basta che un Governo abbia le palle per "denunciarli" (è il termine tecnico che si usa per dire che si esce unilateralmente dal trattato): mi sembra (se non erro) che recentemente lo abbiano fatto prima Trump e poi Putin dal trattato di non proliferazione nucleare o qualcosa comunque relativo al nucleare;

2) sul fatto che la Costituzione prevalga sui trattati internazionali non c'è alcun dubbio;

3) quindi - se si verificano queste condizioni - possiamo battere moneta e, di fatto, decretare la fine della UE e dell'Euro, così come li conosciamo.

Questo potrebbe servire per rifondare nuove alleanze internazionali.

Da soli forse non avremmo mai la forza di farlo ma con l'appoggio degli altri Paesi indicati non sarebbe impossibile.

Soprattutto la Francia ha sempre contato moltissimo in Europa, poi la Spagna che si porta dietro il Portogallo; interessante è il caso del Belgio e del Lussemburgo che sembrerebbero schierati contro l'Olanda, rompendo una tradizionale alleanza che si perde molto molto indietro nel tempo, non a caso si è soliti indicarli come Benelux per dire che sono una cosa sola.

La Slovenia va per conto suo, non so valutarla ma sembra staccarsi dalla vicina Austria che invece andrebbe a ricomporre l'alleanza di sempre con la Germania (alleati durante la Prima Guerra Mondiale, addirittura una cosa sola nella Seconda dopo l'annessione del 1938).

Poi c'è la Grecia, che di certo sarebbe la prima a schierarsi contro la Germania in questo nuovo scacchiere geopolitico, e dopo l'evoluzione di questi ultimi giorni sicuramente possiamo portare dentro anche l'Albania che sembra seguirci incondizionatamente e di certo approfitterebbe dei diversi riposizionamenti per inserirsi laddove la UE l'ha sempre rifiutata (credo anche per motivi di diritto interno albanese che ha radici addirittura tribali o di clan che sinceramente mal si concilia con l'UE per come è stata finora) .

Come sponda al di fuori dell'Europa questo schieramento avrebbe le mani libere addirittura per scegliere tra tre soluzioni:

1) USA, è la nostra storica alleanza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e sembra che recentemente anche la Francia di Macron si sia riavvicinata agli Usa dopo le frizioni che c'erano state tra Bush jr e Chirac;

2) Cina, è molto interventista: da diversi anni con aiuti economici ha ottenuto grandi amicizie in Africa e ora, con gli aiuti sanitari, si sta facendo amica una parte dell'Europa;

3) Russia, per cui vale più o meno quanto detto per la Cina, con la differenza che la Russia sembra maggiormente interessata alla revoca delle sanzioni che l'Europa le ha imposto piuttosto che a un'alleanza strategica.

E' fantapolitica?

Sì, anzi è fantageopolitica.

Però chissà....Salvini e il cdx stanno spingendo da sempre per uscire dall'Europa, il M5S è sempre stato piuttosto scettico sull'Europa dei capitali senza solidarietà....le parole di Conte l'altra sera (e del Ministro Gualtieri) che hanno apertamente bocciato quanto detto da Von Der Leyen mi fanno pensare che in questa situazione anche il PD si stia riposizionando, perché senza immettere liquidità questa volta in Italia le rivolte ci saranno davvero.

E anche Mattarella ha parlato DUE VOLTE contro le decisioni europee. Non mi sembra poco.

Per come la vedo io, qualcosa dovrà cambiare per forza. E' ora.

 

Modificato 30 Marzo, 2020 da altoforno

[NINNI 1688]

In politica estera è importante la minaccia e, soprattutto, che la minaccia sia credibile. Trovandosi isolata, la Germania potrebbe scendere a più miti consigli. 

[torquemada 512]

Tornando al virus, ma la terapia antivirale che sta seguendo Zingaretti e che molto probabilmente stanno seguendo tutti gli infettati più famosi da Porro a Bertolaso passando per i calciatori, qual è ??

 

E poi, il dott. Galli il direttore dell'istituto sacco, che è stato "ingaggiato" da una - o forse più - squadra di calcio di serie A, che cosa gli sta consigliando ??

 

Perché vorrei sapere se i comuni mortali sono "trattati" diversamente da quelli che già sono privilegiati.

 

Modificato 30 Marzo, 2020 da torquemada

[torquemada 512]

20 minuti fa, altoforno ha scritto:

condivido pienamente.

1) se cade la solidarietà, cadono i trattati che sono stati sottoscritti (semplifico per chiarezza: dai Governi) e poi ratificati (dai Parlamenti nazionali di ciascuno stato) sul presupposto appunto della solidarietà. Infatti nel diritto internazionale vige la regola: rebus sic stantibus: se cambiano le condizioni, cadono automaticamente i trattati: basta che un Governo abbia le palle per "denunciarli" (è il termine tecnico che si usa per dire che si esce unilateralmente dal trattato): mi sembra (se non erro) recentemente lo abbiano fatto prima Trump e poi Putin dal trattato di non proliferazione nucleare o qualcosa comunque relativo al nucleare;

2) sul fatto che la Costituzione prevalga sui trattati internazionali non c'è alcun dubbio;

3) quindi - se si verificano queste condizioni - possiamo battere moneta e, di fatto, decretare la fine della UE e dell'Euro, così come li conosciamo.

Questo potrebbe servire per rifondare nuove alleanze internazionali.

Da soli forse non avremmo mai la forza di farlo ma con l'appoggio degli altri Paesi indicati non sarebbe impossibile.

Soprattutto la Francia ha sempre contato moltissimo in Europa, poi la Spagna che si porta dietro il Portogallo; interessante è il caso del Belgio e del Lussemburgo che sembrerebbero schierati contro l'Olanda, rompendo una tradizionale alleanza che si perde molto molto indietro nel tempo, non a caso si è soliti indicarli come Benelux per dire che sono una cosa sola.

La Slovenia va per conto suo, non so valutarla ma sembra staccarsi dalla vicina Austria che invece andrebbe a ricomporre l'alleanza di sempre con la Germania (alleati durante la Prima Guerra Mondiale, addirittura una cosa sola nella Seconda dopo l'annessione del 1938).

Poi c'è la Grecia, che di certo sarebbe la prima a schierarsi contro la Germania in questo nuovo scacchiere geopolitico, e dopo l'evoluzione di questi ultimi giorni sicuramente possiamo portare dentro anche l'Albania che sembra seguirci incondizionatamente e di certo approfitterebbe dei diversi riposizionamenti per inserirsi laddove la UE l'ha sempre rifiutata (credo anche per motivi di diritto interno albanese che ha radici addirittura tribali o di clan che sinceramente mal si concilia con l'UE per come è stata finora) .

Come sponda al di fuori dell'Europa questo schieramento avrebbe le mani libere addirittura per scegliere tra tre soluzioni:

1) USA, è la nostra storica alleanza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e sembra che recentemente anche la Francia di Macron si sia riavvicinata agli Usa dopo le frizioni che c'erano state tra Bush jr e Chirac;

2) Cina, è molto interventista: da diversi anni con aiuti economici ha ottenuto grandi amicizie in Africa e ora, con gli aiuti sanitari, si sta facendo amica una parte dell'Europa; 

3) Russia, per cui vale più o meno quanto detto per la Cina, con la differenza che la Russia sembra maggiormente interessata alla revoca delle sanzioni che l'Europa le ha imposto piuttosto che a un'alleanza strategica.

E' fantapolitica?

Sì, anzi è fantageopolitica.

Però chissà....Salvini e il cdx stanno spingendo da sempre per uscire dall'Europa, il M5S è sempre stato piuttosto scettico sull'Europa dei capitali senza solidarietà....le parole di Conte l'altra sera (e del Ministro Gualtieri) che hanno apertamente bocciato quanto detto da Von Der Leyen mi fanno pensare che in questa situazione anche il PD si stia riposizionando, perché senza immettere liquidità questa volta in Italia le rivolte ci saranno davvero.

E anche Mattarella ha parlato DUE VOLTE contro le decisioni europee. Non mi sembra poco.

Per come la vedo io, qualcosa dovrà cambiare per forza. E' ora.

 

Occhio per che è vero che la Cina sta costruendo strade asfaltate in mezzo al nulla, in alcuni paesi africani, più altre cose non meglio specificate, ma in cambio a questi paesi li ha di fatto trasformati nella sua "pattumiera", e la Russia più o meno sta chiedendo le stesse cose a tutti quelli che ora sta aiutando.

 

Questo per dire che c'è o ci sarà un prezzo da pagare, per le nuove sponde che dovessimo cercare o che ci venissero "gentilmente" offerte, ed è bene esserne consapevoli e valutarle bene.

 

Con questo non voglio dire che l'esperienza europea non sia al crepuscolo, tutt'altro, ma :" chi lascia la strada vecchia per quella nuova sa quello che lascia non sa quello che trova", quindi forse prima e utile se cerchiamo di scardinarla questa Europa e di rifondarla su basi diverse.

 

Modificato 30 Marzo, 2020 da torquemada

[wild.duck 831]

Ho avuto modo di vedere un decorso "normale" della malattia perché poi è venuto fuori che la mia vicina di casa ce l'ha. Se ti prende normale non prendi niente e hai veramente pochi sintomi (questa usciva pure tranquillamente a prendere il sole e si sentiva abbastanza bene, poi ha sfebbrato quasi subito). Io penso chi i vip facciano più o meno quello che fanno i comuni mortali, prendere tanti farmaci ora è andare a recchia (oltre che gli antivirali non sono neanche così leggeri, credo).

Ringrazio il cielo ovviamente che abbiamo tenuto le distanze per tutto questo tempo da tutta la famiglia (questa sta male almeno dal 12), speriamo che esserci tenuti a non meno di 5 metri nelle rare occasioni in cui si incontrava il marito basterà. Certo, che la moglie stava male poteva pure dircelo.

[altoforno 2901]

7 minuti fa, torquemada ha scritto:

Occhio per che è vero che la Cina sta costruendo strade asfaltate in mezzo al nulla, in alcuni paesi africani, più altre cose non meglio specificate, ma in cambio a questi paesi li ha di fatto trasformati nella sua "pattumiera", e la Russia più o meno sta chiedendo le stesse cose a tutti quelli che ora sta aiutando.

 

Questo per dire che c'è o ci sarà un prezzo da pagare, per le nuove sponde che dovessimo cercare o che ci venissero "gentilmente" offerte, ed è bene esserne consapevoli e valutarle bene.

 

Con questo non voglio dire che l'esperienza europea non sia al crepuscolo, tutt'altro, ma :" chi lascia la strada vecchia per quella nuova sa quello che lascia non sa quello che trova", quindi forse prima e utile se cerchiamo di scardinarla questa Europa e di rifondarla su basi diverse.

 

non vedo la Cina e la Russia come elargitori di regali per mera bontà.

non l'ho mai detto.

del resto anche la Francia ha fatto di un Paese africano la sua discarica nucleare (il Mali se non erro, dove bambini giocavano con le scorie nucleari ammucchiate da una parte).

ma il mondo è questo, bisogna cercare di migliorarlo e di farne parte degnamente e non supinamente.

detto questo, sono convinto che non usciremo mai dalla UE, perché nessuno ha le palle per farlo, ma quando la gente sarà alla fame le cose cambieranno.

[torquemada 512]

3 minuti fa, altoforno ha scritto:

non vedo la Cina e la Russia come elargitori di regali per mera bontà.

non l'ho mai detto.

del resto anche la Francia ha fatto di un Paese africano la sua discarica nucleare (il Mali se non erro, dove bambini giocavano con le scorie nucleari ammucchiate da una parte).

ma il mondo è questo, bisogna cercare di migliorarlo e di farne parte degnamente e non supinamente. 

detto questo, sono convinto che non usciremo mai dalla UE, perché nessuno ha le palle per farlo, ma quando la gente sarà alla fame le cose cambieranno.

Ecco, questo è l'unico dogma che da questa esperienza tragica tutti i popoli dovrebbero pretendere dalle loro classi dirigenti.

Modificato 30 Marzo, 2020 da torquemada

[chetestraceki 1479]

50 minuti fa, altoforno ha scritto:

condivido pienamente.

1) se cade la solidarietà, cadono i trattati che sono stati sottoscritti (semplifico per chiarezza: dai Governi) e poi ratificati (dai Parlamenti nazionali di ciascuno stato) sul presupposto appunto della solidarietà. Infatti nel diritto internazionale vige la regola: rebus sic stantibus: se cambiano le condizioni, cadono automaticamente i trattati: basta che un Governo abbia le palle per "denunciarli" (è il termine tecnico che si usa per dire che si esce unilateralmente dal trattato): mi sembra (se non erro) che recentemente lo abbiano fatto prima Trump e poi Putin dal trattato di non proliferazione nucleare o qualcosa comunque relativo al nucleare;

2) sul fatto che la Costituzione prevalga sui trattati internazionali non c'è alcun dubbio;

3) quindi - se si verificano queste condizioni - possiamo battere moneta e, di fatto, decretare la fine della UE e dell'Euro, così come li conosciamo.

Questo potrebbe servire per rifondare nuove alleanze internazionali.

Da soli forse non avremmo mai la forza di farlo ma con l'appoggio degli altri Paesi indicati non sarebbe impossibile.

Soprattutto la Francia ha sempre contato moltissimo in Europa, poi la Spagna che si porta dietro il Portogallo; interessante è il caso del Belgio e del Lussemburgo che sembrerebbero schierati contro l'Olanda, rompendo una tradizionale alleanza che si perde molto molto indietro nel tempo, non a caso si è soliti indicarli come Benelux per dire che sono una cosa sola.

La Slovenia va per conto suo, non so valutarla ma sembra staccarsi dalla vicina Austria che invece andrebbe a ricomporre l'alleanza di sempre con la Germania (alleati durante la Prima Guerra Mondiale, addirittura una cosa sola nella Seconda dopo l'annessione del 1938).

Poi c'è la Grecia, che di certo sarebbe la prima a schierarsi contro la Germania in questo nuovo scacchiere geopolitico, e dopo l'evoluzione di questi ultimi giorni sicuramente possiamo portare dentro anche l'Albania che sembra seguirci incondizionatamente e di certo approfitterebbe dei diversi riposizionamenti per inserirsi laddove la UE l'ha sempre rifiutata (credo anche per motivi di diritto interno albanese che ha radici addirittura tribali o di clan che sinceramente mal si concilia con l'UE per come è stata finora) .

Come sponda al di fuori dell'Europa questo schieramento avrebbe le mani libere addirittura per scegliere tra tre soluzioni:

1) USA, è la nostra storica alleanza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e sembra che recentemente anche la Francia di Macron si sia riavvicinata agli Usa dopo le frizioni che c'erano state tra Bush jr e Chirac;

2) Cina, è molto interventista: da diversi anni con aiuti economici ha ottenuto grandi amicizie in Africa e ora, con gli aiuti sanitari, si sta facendo amica una parte dell'Europa;

3) Russia, per cui vale più o meno quanto detto per la Cina, con la differenza che la Russia sembra maggiormente interessata alla revoca delle sanzioni che l'Europa le ha imposto piuttosto che a un'alleanza strategica.

E' fantapolitica?

Sì, anzi è fantageopolitica.

Però chissà....Salvini e il cdx stanno spingendo da sempre per uscire dall'Europa, il M5S è sempre stato piuttosto scettico sull'Europa dei capitali senza solidarietà....le parole di Conte l'altra sera (e del Ministro Gualtieri) che hanno apertamente bocciato quanto detto da Von Der Leyen mi fanno pensare che in questa situazione anche il PD si stia riposizionando, perché senza immettere liquidità questa volta in Italia le rivolte ci saranno davvero.

E anche Mattarella ha parlato DUE VOLTE contro le decisioni europee. Non mi sembra poco.

Per come la vedo io, qualcosa dovrà cambiare per forza. E' ora.

 

Tutto vero quanto dici.

Solo qualche precisazione da parte mia:

- L’Austria non e’ alleata ai tedeschi, ne e’ da sempre solo lo zerbino, essendo un triste “vorrei ma non posso”. Sono sostanzialmente disprezzati dai piu’ nobili tedeschi

- La Slovenia credo non abbia molto piacere ad attaccarsi ai tedeschi, i croati non saprei che dire invece (storici legami con gli austriaci, come pure gli ungheresi ma forse, come questi ultimi, vogliono “giocare da soli”)

- L’Albania era in procinto di iniziare seri dialoghi per entrare nella UE, insieme alla Macedonia del Nord, ma vista la situazione, credo abbia maggiore interesse a legarsi a noi

- Il Lussemburgo forse ha interesse a mantenersi hub finanziario di riferimento in Europa, i tedeschi fanno da soli, ergo ecco spiegata la loro posizione che ha sorpreso pure me

- Il Belgio rischia di spaccarsi tra province fiammighe e vallone

 

Sulle alleanze internazionali, non siamo nelle condizioni di scegliere: siamo alleati storici degli USA, senza la cui tutela sarebbe impossibile staccarsi dalla UE.

Al massimo possiamo chiedere con forza, una volta fatto l’inchino agli americani, maggiori e piu’ stretti rapporti con la Russia.Ma sara’ molto dura.
- La Cina fa il suo gioco sotto traccia e senza esporsi come sempre, le basta ripristinare il progetto ora interrotto delle Nuove Vie della Seta e imporsi a livello tecnologico con il 5g, le basta che la penisola possa essere un hub aperto sul Mediterraneo 

Modificato 30 Marzo, 2020 da chetestraceki

[CrossdiSussi 779]

In politica estera è importante la minaccia e, soprattutto, che la minaccia sia credibile. Trovandosi isolata, la Germania potrebbe scendere a più miti consigli. 

Già il fatto che si debba arrivare ad una minaccia, anziché limitarsi a discutere, lascia intendere che razza di galantuomini siano gli interlocutori.
Ciò detto, io ho grossi dubbi sulla nostra credibilità. E sulla quella di chi ci rappresenta.
Prendi Conte: è stato definito "burattino" dai socialisti olandesi, c'è chi fa confusione sulle vocali del suo nome, la presidente della commissione lo ha appena accusato di parlare per slogan..

E non ha dietro di sé nemmeno il governo. Saranno solo ricostruzioni, quindi suscettibili di smentita, ma sta cosa del "altrimenti facciamo da soli" non è stata giudicata particolarmente illuminata..

[Cacafocu 2793]

Il Belgio si è staccato dall’Olanda perché ha un debito pubblico in rapporto al Pil alto, oltre il 100%. L’Olanda a memoria non arriva al 60%. 

[Dado 3754]

1 ora fa, torquemada ha scritto:

Tornando al virus, ma la terapia antivirale che sta seguendo Zingaretti e che molto probabilmente stanno seguendo tutti gli infettati più famosi da Porro a Bertolaso passando per i calciatori, qual è ??

 

E poi, il dott. Galli il direttore dell'istituto sacco, che è stato "ingaggiato" da una - o forse più - squadra di calcio di serie A, che cosa gli sta consigliando ??

 

Perché vorrei sapere se i comuni mortali sono "trattati" diversamente da quelli che già sono privilegiati.

 

Trovo che tu stia toccando temi assolutamente centrali, e misteriosamente assenti dalla discussione attuale.

Modificato 30 Marzo, 2020 da Dado