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Ebola un altro affare?

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2 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Non è che Burioni abbia dato prova di chissà quale scienza...............ascoltare quanto affermava nella trasmissione "che tempo che fa" se non ricordo male a Gennaio.

 

Ora un Sedicente virologo che, nella realtà di un mondo globalizzato dove si spostano miliardi di persone da e per tutto il globo, non si fa venire il dubbio che non c'è continente al sicuro, ma al contrario afferma : "portano le mascherine.....forse per l'inquinamento.....ma qui non c'è pericolo", ritengo che anch'egli andrebbe preso con le molle, quelle da fonderia però.

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30 minuti fa, torquemada ha scritto:

A parte che nell'articolo, è menzionato l'istituto dal quale provengono queste osservazioni, e puoi effettuare un riscontro sul loro sito per avere le informazioni che chiedi, tra l'altro, come ebbi a dire, sia per la SARS che per la MERS il vaccino promesso non è mai arrivato.

 

Oramai il mio punto di vista è che ciascuno può farsi il convincimento e ritagliarsi le  illusioni che più lo tranquillizzano o che gli faranno accettare una realtà futura che non sarà mai più quella di prima. E sarà fatta, per sempre, di distanziamento, maschere, guanti, senza più abbracci anche ad un padre o una madre o un fratello (le mogli ed i mariti non ce li metto perché sono ESTRANEI tra di loro 😄 ), perché questo è e sarà.

 

Forse fra 100 anni, quel che resterà dell'umanità potrà aver sviluppato un immunità di gregge per questo specifico virus, ma la generazione dei nostri figli e dei nostri nipoti, avrà la vita distrutta, perché a mio modo di vedere - nonostante i capoccioni si riempiano la bocca di locuzioni come "nuova taratura della vita" ed amenità varie - quella che sti maledetti ci hanno consegnato per il futuro non è vita.

 

E la responsabilità è solo di un popolo dai discutibili comportamenti con un organizzazione sociale dittatoriale e che ha come principale caratteristica la assoluta mancanza di credibilità per ciò che dichiara al mondo . Alla cui buona fede io personalmente non credo ora per quello che hanno fatto e dicono,  ma alla quale non ho mai creduto in passato.

 

Se non fosse di cattivo gusto.....farei una scommessa.....sul fatto che questo vaccino si troverà, diciamo che io sono disposto anche a tenerla aperta per 20 anni.......ci stai ?    In palio un caffè, da consumarsi rigorosamente con guanti e mascherina.

Rispetto sinceramente la tua visione da scenario apocalittico, ma la rigetto in toto.

 

Mi condanno alla sofferenza e all'angoscia solo quando ho la certezza di vivere situazioni che suscitano inevitabilmente queste reazioni e stati d'animo.

 

Nella mia vita ho toccato con mano l'abisso più nero, e sono ancora qui in piedi con la speranza nel cuore e una visione del futuro fatta di normalità e consapevolezza.

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1 minuto fa, Manson ha scritto:

Rispetto sinceramente la tua visione da scenario apocalittico, ma la rigetto in toto.

 

Mi condanno alla sofferenza e all'angoscia solo quando ho la certezza di vivere situazioni che suscitano inevitabilmente queste reazioni e stati d'animo.

 

Nella mia vita ho toccato con mano l'abisso più nero, e sono ancora qui in piedi con la speranza nel cuore e una visione del futuro fatta di normalità e consapevolezza.

Anche io rispetto dal più profondo del cuore la tua.

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riguardo al discorso dell'app immuni, cito un passo di un articolo di repubblica di oggi

Secondo, tutte le volte che una di queste persone scoprirà di essere positiva al virus, il sistema della app (con una modalità di cui si sta ancora discutendo), manderà un messaggio di allerta alle persone con cui il contagiato è entrato in contatto nelle due settimane precedenti. Quante sono? Circa 200 è stato stimato. Tante. In questo numero ci sono i familiari, ma anche coloro che abbiamo incontrato al supermercato, in ascensore, nel viale sotto casa, ai cassonetti della spazzatura, in edicola. Ci sono i congiunti, qualunque cosa questa parola voglia dire alla fine. Circa 200 persone che devono mettersi in isolamento e aspettare. Cosa? Di fare un tampone, ovvio. Ma la macchina sanitaria regionale è finalmente pronta a fare centinaia di tamponi per ogni persona contagiata? Se calcoliamo, ottimisticamente, duemila nuovi casi al giorno e li moltiplichiamo per 200 contatti, ne vengono fuori 400 mila tamponi al giorno. Per dare una idea: finora ne abbiamo fatti 1 milione e 800 mila in tutto. Il cambio di passo è enorme. E siamo pronti ad isolare, in appositi edifici, quelli, fra i contatti del contagiato, che dovessero essere stati a loro volta infettati? 

anche prima di tutta sta storia, mi pare che sto cosiddetto R0 di un malato non fosse superiore a 3 (e sicuramente ci stavano dentro anche i familiari e i contatti strettissimi), quì si parla di mettere a casa a tempo indeterminato fino a 200 persone a malato, anche non volendo fare un tampone e accontentandosi di una quarantena di 14 giorni.

Anche perchè mi pare di capire che stiamo passando da una pericolosità di contagio che viene da una lunga permanenza nelle immediate vicinanze di un malato (1-2 metri) a una che viene da una vicinanza di molto più breve durata anche a una distanza di 10 metri. Spero che si siano fatti dei grossi conti in tasca prima di muoversi. E ancora resto stupito di come una roba così grossa, anche da un punto di vista delle conseguenze degli algoritmi che applichi, sia stata affidata a una ditta che di solito si occupa di app motivazionali per buttare giù panza.

Pare potenzialmente un buon sistema quando hai pochissimi casi in giro, in posti come la Lombardia, se viaggi sui 1000 casi al giorno, significa mettere a casa fino a 200000 persone ogni 24 ore.

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42 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Va a finì che quando Bojo parlava di immunità di gregge s'è solo cagato fuori quello che gli scienziati gli avevano prefigurato in camera caritatis.

infatti, poi "hanno" provato a fallo fori ...😂

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4 minuti fa, wild.duck ha scritto:

riguardo al discorso dell'app immuni, cito un passo di un articolo di repubblica di oggi

Secondo, tutte le volte che una di queste persone scoprirà di essere positiva al virus, il sistema della app (con una modalità di cui si sta ancora discutendo), manderà un messaggio di allerta alle persone con cui il contagiato è entrato in contatto nelle due settimane precedenti. Quante sono? Circa 200 è stato stimato. Tante. In questo numero ci sono i familiari, ma anche coloro che abbiamo incontrato al supermercato, in ascensore, nel viale sotto casa, ai cassonetti della spazzatura, in edicola. Ci sono i congiunti, qualunque cosa questa parola voglia dire alla fine. Circa 200 persone che devono mettersi in isolamento e aspettare. Cosa? Di fare un tampone, ovvio. Ma la macchina sanitaria regionale è finalmente pronta a fare centinaia di tamponi per ogni persona contagiata? Se calcoliamo, ottimisticamente, duemila nuovi casi al giorno e li moltiplichiamo per 200 contatti, ne vengono fuori 400 mila tamponi al giorno. Per dare una idea: finora ne abbiamo fatti 1 milione e 800 mila in tutto. Il cambio di passo è enorme. E siamo pronti ad isolare, in appositi edifici, quelli, fra i contatti del contagiato, che dovessero essere stati a loro volta infettati? 

anche prima di tutta sta storia, mi pare che sto cosiddetto R0 di un malato non fosse superiore a 3 (e sicuramente ci stavano dentro anche i familiari e i contatti strettissimi), quì si parla di mettere a casa a tempo indeterminato fino a 200 persone a malato, anche non volendo fare un tampone e accontentandosi di una quarantena di 14 giorni.

Anche perchè mi pare di capire che stiamo passando da una pericolosità di contagio che viene da una lunga permanenza nelle immediate vicinanze di un malato (1-2 metri) a una che viene da una vicinanza di molto più breve durata anche a una distanza di 10 metri. Spero che si siano fatti dei grossi conti in tasca prima di muoversi. E ancora resto stupito di come una roba così grossa, anche da un punto di vista delle conseguenze degli algoritmi che applichi, sia stata affidata a una ditta che di solito si occupa di app motivazionali per buttare giù panza.

Pare potenzialmente un buon sistema quando hai pochissimi casi in giro, in posti come la Lombardia, se viaggi sui 1000 casi al giorno, significa mettere a casa fino a 200000 persone ogni 24 ore.

Alla fine, vedremo che senza tanti starnazzamenti sarebbe stato meglio dire da subito : "restiamo a casa fino a quando non si sarà almeno 1 mese di contagi ZERO su tutto il territorio nazionale, costi quel che costi"

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Va a finì che quando Bojo parlava di immunità di gregge s'è solo cagato fuori quello che gli scienziati gli avevano prefigurato in camera caritatis.

Penso che finirà proprio così...e che in fondo questo lockdown lo abbiano fatto solo per farci contagiare lentamente, un pò alla volta. Se ci infettiamo tutti insieme è un casino, se ci facciamo il Covid in fila per due si gestisce tutto meglio. Sempre se non ce lo siamo già preso tra dicembre e gennaio scorso, quando giravano tantissimi casi di tosse secca e febbriciattola (a sto punto per me erano tutti covid)

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11 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Penso che finirà proprio così...e che in fondo questo lockdown lo abbiano fatto solo per farci contagiare lentamente, un pò alla volta. Se ci infettiamo tutti insieme è un casino, se ci facciamo il Covid in fila per due si gestisce tutto meglio. Sempre se non ce lo siamo già preso tra dicembre e gennaio scorso, quando giravano tantissimi casi di tosse secca e febbriciattola (a sto punto per me erano tutti covid)

A mettere insieme tutti i piccoli tasselli di questi mesi, il quadro che sembra venire fuori è questo.

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Fino a che non sapremo quanti sono stati i reali contagiati possiamo parlare di tutto e del contrario di tutto, con un totale dei contagiati reale, mettiamo due milioni, crollerebbero le percentuali della mortalità e dei ricoveri facendo anche cambiare la “paura” nei confronti del virus, con conseguenze negative per la gente, si porterebbe a sottovalutare il problema, secondo me gli errori grossi sono stati fatti a livello di strutture sanitarie e di case di riposo, esponendo i soggetti più deboli (anziani e malati) al contagio con risultati catastrofici, poi per carità sono morti anche giovani e non malati, ma l’incidenza in percentuale credo sia molto bassa, anche il discorso del sistema immunitario che si abbassa in condizioni di stress emotivo l’ho sentito dire da parecchi medici, credo che anche quello incida, se si affronta con serenità una situazione del genere, cambiando le nostre abitudini, ma senza stravolgerle, si può uscire da questo incubo, si devono dare segnali positivi alla gente, e in questo il governo ha avuto le sue colpe, oppure ci sta nascondendo qualcosa che noi non sappiamo rispetto a questo virus e per motivi di “ordine pubblico” non dicono, senza andare in complottismi che lasciano il tempo che trovano, ci sono utenti anche qua, che vanno a cercare le notizie più catastrofiche che secondo me lasciano un po’ il tempo che trovano, i medici e le strutture sanitarie sembra che stiano incominciando a trattare i malati con terapie che qualche frutto lo stanno dando, guardiamo tutto con più ottimismo, altrimenti muriamoci a casa e aspettiamo la fine...non vedo alternative

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1 ora fa, torquemada ha scritto:

Tarro esplicita perfettamente quello che anche altri medici dicono, un vaccino non serve e non basta, perché ce ne vorrebbe uno per ogni variante, ecco perchè non se possono fa e non se so fatti prima per la MERS e la SARS.

Ho letto autorevolissimi pareri asserire l'esatto contrario. 

Trovare un vaccino sarà facile perché il virus è estremamente stabile. Le micromutazioni in A B C finora riscontrate non inficietebbero l'efficacia. 

Questo lo dice chi sta realizzando i vaccini. 

 

Chiaro che non spetta a me dire chi ha ragione sull'argomento. Faccio però notare che sembra quantomeno dibattuto e, forse, che la tesi della continua mutazione è perfino minoritaria. 

Non resta che incrociare le dita. 

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33 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Penso che finirà proprio così...e che in fondo questo lockdown lo abbiano fatto solo per farci contagiare lentamente, un pò alla volta. Se ci infettiamo tutti insieme è un casino, se ci facciamo il Covid in fila per due si gestisce tutto meglio. Sempre se non ce lo siamo già preso tra dicembre e gennaio scorso, quando giravano tantissimi casi di tosse secca e febbriciattola (a sto punto per me erano tutti covid)


Non era un segreto. Era già stato detto che una volta che un’epidemia sfugge di mano non può più essere fermata ma solo rallentata. 
Se qualcuno crede che il fine del lockdown sia quello di estinguere il virus è un povero illuso. 
Serve solo a prendere tempo e a non intasare le terapie intensive. 
 

 

Modificato da callea
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4 minuti fa, callea ha scritto:


Non mi sembra che sia un segreto. Era già stato detto che una volta che un’epidemia sfugge di mano non può più essere fermata ma solo rallentata. 
Se qualcuno crede che il fine del lockdown sia quello di estinguere il virus è un povero illuso. 
Serve solo a prendere tempo e a non intasare le terapie intensive. 
 

 

Esatto, a questo aggiungiamo che le varie terapie iniziano a dare qualche risultato..

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7 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Ho letto autorevolissimi pareri asserire l'esatto contrario. 

Trovare un vaccino sarà facile perché il virus è estremamente stabile. Le micromutazioni in A B C finora riscontrate non inficietebbero l'efficacia. 

Questo lo dice chi sta realizzando i vaccini. 

 

Chiaro che non spetta a me dire chi ha ragione sull'argomento. Faccio però notare che sembra quantomeno dibattuto e, forse, che la tesi della continua mutazione è perfino minoritaria. 

Non resta che incrociare le dita. 

Non v'è dubbio.

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22 minuti fa, callea ha scritto:


Non era un segreto. Era già stato detto che una volta che un’epidemia sfugge di mano non può più essere fermata ma solo rallentata. 
Se qualcuno crede che il fine del lockdown sia quello di estinguere il virus è un povero illuso. 
Serve solo a prendere tempo e a non intasare le terapie intensive. 
 

 

Vero che era stato detto, ma io volevo far intendere un concetto più sottile, anche se simile: un conto è dire "l'epidemia si può solo rallentare, dobbiamo evitare la saturazione degli ospedali, etc" (e questo è quello che hanno detto); un altro è (ma non lo hanno detto) rassegnarsi all'idea che questo virus alla fine ce lo prenderemo TUTTI...in quest'ottica ad esempio la mascherina non è più uno strumento di difesa ma uno strumento di semplice "conquista di tempo" prima di infettarsi...In altre parole: non hanno mai detto "usate la mascherina ma solo perchè così ci contagiamo un pò per volta"...è differente non trovi?

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11 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Vero che era stato detto, ma io volevo far intendere un concetto più sottile, anche se simile: un conto è dire "l'epidemia si può solo rallentare, dobbiamo evitare la saturazione degli ospedali, etc" (e questo è quello che hanno detto); un altro è (ma non lo hanno detto) rassegnarsi all'idea che questo virus alla fine ce lo prenderemo TUTTI...in quest'ottica ad esempio la mascherina non è più uno strumento di difesa ma uno strumento di semplice "conquista di tempo" prima di infettarsi...In altre parole: non hanno mai detto "usate la mascherina ma solo perchè così ci contagiamo un pò per volta"...è differente non trovi?


Non è che veda tutte queste differenze. 
Poi il concetto del “celo prenderemo tutti” è comunque relativo. Può essere ad esempio un 60% della popolazione. A quel punto con le dovute cautele e protezioni preferirei ricadere sul 40% che non lo prende. 

Modificato da callea

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2 minuti fa, Gagarin ha scritto:

Rispetto a giorni fa, a Monaco c'è meno distanziamento:

image.png.ac92912128493579de4c8daa18cc165e.png(

(foto del 25/4)

I gruppi mi sembrano ben distanziati. 
Se si tratta di gruppi familiari conviventi mi sembra tutto in ordine. 
Dovrebbe essere così anche in Italia invece di marcire in casa e magari contagiarsi ancora di più. 

Modificato da callea

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3 minuti fa, Gagarin ha scritto:

Rispetto a giorni fa, a Monaco c'è meno distanziamento:

image.png.ac92912128493579de4c8daa18cc165e.png(

(foto del 25/4)

E infatti........

 

https://www.repubblica.it/esteri/2020/04/28/news/coronavirus_nel_mondo_contagi_aggiornamento_e_tutte_le_news_sulla_situazione-255061622/?ref=RHPPTP-BH-I254912850-C8-P2-S1.8-T1

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2 minuti fa, Gagarin ha scritto:

Rispetto a giorni fa, a Monaco c'è meno distanziamento:

image.png.ac92912128493579de4c8daa18cc165e.png(

(foto del 25/4)

se la vedono quelli dello staff di esperti de Conte... je pijano "le fantijole" !!!😅

Certo è che SOLO nei prossimi mesi vedremo quale Nazione è stata "fiore all'occhiello" x l'emergenza sanità ....e quale quella dei "boccaloni" .

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6 minuti fa, callea ha scritto:

I gruppi mi sembrano ben distanziati. 
Se si tratta di gruppi familiari conviventi mi sembra tutto in ordine. 
Dovrebbe essere così anche in Italia invece di marcire in casa e magari contagiarsi ancora di più. 

Se giusto dare questa libertà o no, non sono in grado di dirlo; ma la situazione fotografata è quella normale, come se fosse stata scattata l'anno scorso, non c'è un distanziamento maggiore.

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16 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Vero che era stato detto, ma io volevo far intendere un concetto più sottile, anche se simile: un conto è dire "l'epidemia si può solo rallentare, dobbiamo evitare la saturazione degli ospedali, etc" (e questo è quello che hanno detto); un altro è (ma non lo hanno detto) rassegnarsi all'idea che questo virus alla fine ce lo prenderemo TUTTI...in quest'ottica ad esempio la mascherina non è più uno strumento di difesa ma uno strumento di semplice "conquista di tempo" prima di infettarsi...In altre parole: non hanno mai detto "usate la mascherina ma solo perchè così ci contagiamo un pò per volta"...è differente non trovi?

Concordo, totalmente, sono talmente tante le vie per infettarsi che è matematicamente impossibile non commettere errori, e le mascherine - specie quelle chirurgiche - nelle loro intenzioni vanno intese proprio nell'ottica del mezzo per rallentare la diffusione sperando di arginarla sempre.

Sarebbe anche che ci fosse una voce univoca sull'immunità post infezione, sulla quale come in altri aspetti di questa malattia, gli stessi addetti ai lavori parlano a ruta libera dicendo cose che alimentano solo confusione e timore, perché sennò è facile additare gli altri come "complottisti" e "disfattisti" quando le incertezze sono gigantesche , come se un ingegnere mentre stai su di un solaio ti dice "te po regge come non te po regge"

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6 minuti fa, callea ha scritto:

I gruppi mi sembrano ben distanziati. 
Se si tratta di gruppi familiari conviventi mi sembra tutto in ordine. 
Dovrebbe essere così anche in Italia invece di marcire in casa e magari contagiarsi ancora di più. 

I gruppi NON sembrano ben distanziati. 

Sembra una foto di una normalissima disposizione di questo tempo nelle nostre spiagge, casuale, con distanziamento più per privacy che per pericolo pandemico. 

Niente mascherine e non credo si tenga conto di come tira il vento, che trasporta il droplet per lunghe distanze. 

 

Vedremo poi se le loro blande misure sono comunque efficaci, ma non ci conterei 

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15 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

I gruppi NON sembrano ben distanziati. 

Sembra una foto di una normalissima disposizione di questo tempo nelle nostre spiagge, casuale, con distanziamento più per privacy che per pericolo pandemico. 

Niente mascherine e non credo si tenga conto di come tira il vento, che trasporta il droplet per lunghe distanze. 

 

Vedremo poi se le loro blande misure sono comunque efficaci, ma non ci conterei 

Io tifo per loro.

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3 minuti fa, Manson ha scritto:

Io tifo per loro.

Tutti lo facciamo. 

Se quello è ok significa che basterà  poco per non rincasinarci, ma ho paura che non basti, ed è troppo importante per prenderla alla leggera 

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4 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Tutti lo facciamo. 

Se quello è ok significa che basterà  poco per non rincasinarci, ma ho paura che non basti, ed è troppo importante per prenderla alla leggera 

Non tutti.

 

In giro sai quanta gente antepone l' "orgoglio nazionale" e l'antipatia per i tedeschi rispetto alla speranza che con i loro metodi stiano trovando la giusta via?

  • Grazie 1

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52 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

I gruppi NON sembrano ben distanziati. 

Sembra una foto di una normalissima disposizione di questo tempo nelle nostre spiagge, casuale, con distanziamento più per privacy che per pericolo pandemico. 

Niente mascherine e non credo si tenga conto di come tira il vento, che trasporta il droplet per lunghe distanze. 

 

Vedremo poi se le loro blande misure sono comunque efficaci, ma non ci conterei 

Ma se nessuno - tra quelli che dovrebbero darle le certezze in campo scientifico - sa o può dire quale sia questa distanza, ma come può un governo decidere se e come fare ?

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4 ore fa, torquemada ha scritto:

Si si.........arriverà il vaccino !!!! credeteci !!!.........sti maledetti !!!!...........hanno rovinato l'esistenza del mondo per sempre !!!!  luridi !!!!!

 

http://www.msn.com/it-it/notizie/other/alcuni-scienziati-temono-che-non-si-troverà-un-vaccino-contro-il-coronavirus-e-dovremo-convivere-con-la-minaccia-del-covid-19/ar-BB13i31j?li=BBqg6Qc&ocid=SKY2DHP

Intanto speriamo si trovi il vaccino contro le notizie scritte col culo.

 

Già un titolo su "alcuni scienziati" andrebbe filtrato.... L'articolo poi parte con una lista puntata (!) che a scorrerla non ci si crede:

-  il primo punto è vuoto ad indicare l'incuria di chi lo redige e in generale la rarefazione delle idee nel suo cranio.

- Il secondo bullet point parla di segnali "preoccupanti" riportati dal CMO britannico. Che segnali? che minchia è un CMO? come si chiama? come mai è qualificato a parlare di sta roba? tutto bho

- Nel terzo bullet qualcuno (forse lo stesso britannico di cui sopra?) dice qualcosa, ma si riferiva ad altri coronavirus mica a questo

-Infine David Nabarro (chi cazzo è???) ha detto che dovremmo imparare a convinvere col virus. Dovremmo, ma se non ci va sticazzi.

 

Dopo questi bullet scritti da una persona con evidenti disturbi, parte l'articolo vero e proprio.Tutto si chiarisce: il chief medical coso britannico si chiama David Whitty. Whitty si fa domande e si da risposte risolutive di questo calibro:

 

“La prima domanda è: ‘una volta passata, si diventa immuni alla malattia per un periodo di tempo prolungato?'”, ha detto Whitty.

“Ora, pur non sapendolo, è ancora possibile produrre un vaccino, anche se meno probabile; e semplicemente non lo sappiamo ancora”.

 

Ha riferito che sussistono “prove circa persone che sono state reinfettate dopo avere avuto un’infezione precedente”; e ha aggiunto: “È una situazione un po’ preoccupante”.

 
La situazione un pò preoccupante è la condizione delle news online per me, oltre ovviamente alla domanda che dopo un articolo di questo spessore ci attanaglierà tutti per mesi: chi minchia era David Nabarro, e che cazzo vuole da noi??

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