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Ebola un altro affare?

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2 ore fa, Jean Paul van Gastel ha scritto:

L'idea di tener chiuso tutto ancora per una settimana per dover per forza ripartire "tutti insieme" Lombardia compresa è l'apice del ridicolo

Veramente assurdo. Anche oggi su 500 positivi 350 so' lombardi...

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12 minuti fa, alex79tr ha scritto:

la Lombardia va tenuta chiusa a doppia mandata per almeno altre due settimane ..se non per un mese. Impensabile farli muovere 

Ma li avete sentiti i commenti? 

I lombardi si ricorderanno di chi adesso non li vuole sul proprio territorio. 

Senza parole, apparte un notevole STICAZZI! 

 

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1 ora fa, alex79tr ha scritto:

la Lombardia va tenuta chiusa a doppia mandata per almeno altre due settimane ..se non per un mese. Impensabile farli muovere 


guarda che poi sala ha detto che lui se lo ricorda e non andrà  più al mare a scrocco in quei posti 

 

considerando che a Milano i milanesi doc saranno rimasti in 100e che so tutti Pugliesi, calabresi e siciliani prevedo che qst anno le spiagge abruzzesi scoppieranno 😂

Modificato da Razzotico

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1 ora fa, alex79tr ha scritto:

la Lombardia va tenuta chiusa a doppia mandata per almeno altre due settimane ..se non per un mese. Impensabile farli muovere 

 

1 ora fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Ma li avete sentiti i commenti? 

I lombardi si ricorderanno di chi adesso non li vuole sul proprio territorio. 

Senza parole, apparte un notevole STICAZZI! 

 

 

2 ore fa, NINNI ha scritto:

Veramente assurdo. Anche oggi su 500 positivi 350 so' lombardi...

 

5 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

In Lombardia fanno di tutto per riscontrare meno positivi possibile. 

Hanno da soli i 2/3 dei contagi quindi dovrebbero effettuare un número di tamponi elevatissimo, invece pro capite ne fanno come regioni dove il virus si è appena affacciato. 

 

Il loro obiettivo dichiarato è riaprire tutte le attività nel più breve tempo possibile, dando a questo obiettivo la priorità rispetto al contenimento/controllo dei contagi (esattamente come hanno fatto fino a oggi dall'inizio della pandemia). 

 

Padronissimi di perseguire un obiettivo a discapito di un altro (e anche qui ci sarebbe da dire, perché le priorità nazionali erano diverse) ma te ne stai chiuso, cazzo. 

 

Ci sono regioni che hanno chiuso veramente tutto, bloccato tutto, con i danni economici che ciò comporta, e ora possono riaprire e interagire con le altre. Chi ha penso a salvare l'economia pensando di convivere col virus ha fatto una scelta diversa, ci conviva ben chiuso fin quando la situazione non migliora. 

 

 

5 ore fa, Jean Paul van Gastel ha scritto:

L'idea di tener chiuso tutto ancora per una settimana per dover per forza ripartire "tutti insieme" Lombardia compresa è l'apice del ridicolo

Condivido il pensiero di tutti voi. 
È veramente ridicolo quello a cui stiamo assistendo... per me gentaglia come Gallera e Fontana andrebbero subito sradicati dalle loro poltrone e processati per direttissima. Lo scrivevo almeno un mese e mezzo fa e lo ribadisco: 2 criminali a piede libero e Gallera che si è anche candidato a sindaco di Milano... per fortuna... 

 

Che i lombardi poi si sentano ghettizzati me ne sbatto il giusto. Mentre qua a Terni abbiamo chiuso tutto! Tutto davvero, anche l’AST ha chiuso, il Lombardia gli imprenditori e le multinazionali se ne sono battuti il cazzo ed hanno lavorato... non me pare difficile da capire. Non è proprio giusto quello che vogliono fare, non è questione di principio per 7 giorni in più o in meno... stanno proprio facendo cagare il cazzo... 

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Magari non hanno chiuso tutto perché producono, da soli, il 20% del PIL italiano. 

Con tutto il rispetto per le altre regioni... Facile fare il lockdown dove il 50% della popolazione vive di pubblico, tra pensioni, sussidi vari e dipendenti pubblici.. 

Direi che questo accanimento con i lombardi, identificandoli con i tre deficienti che li governano è stucchevole. 

Tra l'altro nessun residente in Lombardia con cui parlo (e sono decine ogni giorno), è preoccupato dal non poter andare in ferie in altre regioni fino a metà giugno. 

 

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1 ora fa, adriatico ha scritto:

Magari non hanno chiuso tutto perché producono, da soli, il 20% del PIL italiano. 

Con tutto il rispetto per le altre regioni... Facile fare il lockdown dove il 50% della popolazione vive di pubblico, tra pensioni, sussidi vari e dipendenti pubblici.. 

Direi che questo accanimento con i lombardi, identificandoli con i tre deficienti che li governano è stucchevole. 

Tra l'altro nessun residente in Lombardia con cui parlo (e sono decine ogni giorno), è preoccupato dal non poter andare in ferie in altre regioni fino a metà giugno. 

 

Appunto, quale è il cazzo di problema? 

L'accanimento lo vedi solo tu. 

Qui si continuano a commentare le scelte di quei deficienti che li governano e ora si lamentano di non poter permettere ai loro governati di fare vacanze fuori regione. 

 

Il discorso del pil regge poco. 

Sappiamo entrambi che se l'ast, per dirne una, se fosse stata in Lombardia non avrebbe certo chiuso, come ha fatto il 50% delle aziende lombarde che non era certo tutto indispensabile. 

 

Ripeto per l'ennesima, l'ennesima e l'ennesima volta... Si tratta di scelte. 

Non vuoi chiudere per controllare i contagi e preferisci mantenere aperte il più possibile le aziende a detrimento del contenimento? Hai fatto la tua scelta, anche in barba ai decreti, ora non rompere il cazzo con le vacanze fuori regione. Lo capisce qualsiasi idiota che non è il caso di aprire quei confini regionali. 

 

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3 ore fa, adriatico ha scritto:

Magari non hanno chiuso tutto perché producono, da soli, il 20% del PIL italiano. 

Con tutto il rispetto per le altre regioni... Facile fare il lockdown dove il 50% della popolazione vive di pubblico, tra pensioni, sussidi vari e dipendenti pubblici.. 

Direi che questo accanimento con i lombardi, identificandoli con i tre deficienti che li governano è stucchevole. 

Tra l'altro nessun residente in Lombardia con cui parlo (e sono decine ogni giorno), è preoccupato dal non poter andare in ferie in altre regioni fino a metà giugno. 

 

Grazie, mi sento meno solo a pensarla così.

Ah, per inciso, delle ferie non frega un cazzo nemmeno a me, avrei solo piacere di poter rivedere dopo 6 mesi i miei genitori.

E cq, non è questione di sentirsi ghettizzati ma di guardare ai dati, e i numeri, come giustamente segnali, dicono che, piaccia o no, la maggior parte delle aziende produttive (sopratutto nelle famose filiere dell’essenziale) sta qua.

Non mi interessa difendere la Lombardia o i lombardi, ma leggo cose non vere (perché vissute direttamente) e mi permetto di dirle.

Il disastro Lombardo non è dovuto agli imprenditori che si sono fatti i cazzi loro o alle aziende rimaste aperte ma ad un mix di incompetenza gestionale, di modello sanitario virtuoso in condizioni “normali” ma pessimo per affrontare un’emergenza di questo tipo e anche una piccola componente di sfiga.

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1 ora fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Appunto, quale è il cazzo di problema? 

L'accanimento lo vedi solo tu. 

Qui si continuano a commentare le scelte di quei deficienti che li governano e ora si lamentano di non poter permettere ai loro governati di fare vacanze fuori regione. 

 

Il discorso del pil regge poco. 

Sappiamo entrambi che se l'ast, per dirne una, se fosse stata in Lombardia non avrebbe certo chiuso, come ha fatto il 50% delle aziende lombarde che non era certo tutto indispensabile. 

 

Ripeto per l'ennesima, l'ennesima e l'ennesima volta... Si tratta di scelte. 

Non vuoi chiudere per controllare i contagi e preferisci mantenere aperte il più possibile le aziende a detrimento del contenimento? Hai fatto la tua scelta, anche in barba ai decreti, ora non rompere il cazzo con le vacanze fuori regione. Lo capisce qualsiasi idiota che non è il caso di aprire quei confini regionali. 

 

Io contesto solo questa scelta in barba ai decreti che in realtà non c’è stata. Il discorso dell’Ast è una tua convinzione, legittima, per carità, ma che non corrisponde a quanto realmente successo qui, dove tantissime realtà anche grosse sono rimaste ferme come a Terni e nel resto d’Italia. 
L’errore imperdonabile (ma comprensibile in un contesto in cui nessuno, e sfido tutti a dire il contrario, aveva la percezione del reale pericolo) è stato quello di non chiudere tutto prima, smorzando un po’ i focolai che iniziavano a partire.

A me sta benissimo restare chiuso per altre settimane, e numeri alla mano potrebbe essere anche la scelta giusta (anche se, scusatemi, bisogna mettersi d’accordo: quando comitati scientifici, virologi e compagnia bella dicono che bisogna restare bloccati va bene, quando gli stessi personaggi danno il via libera a muoversi invece no?)

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4 ore fa, adriatico ha scritto:

Magari non hanno chiuso tutto perché producono, da soli, il 20% del PIL italiano. 

Con tutto il rispetto per le altre regioni... Facile fare il lockdown dove il 50% della popolazione vive di pubblico, tra pensioni, sussidi vari e dipendenti pubblici.. 

Direi che questo accanimento con i lombardi, identificandoli con i tre deficienti che li governano è stucchevole. 

Tra l'altro nessun residente in Lombardia con cui parlo (e sono decine ogni giorno), è preoccupato dal non poter andare in ferie in altre regioni fino a metà giugno. 

 

No, perdonami ma non è così, non ci si accanisce contro quei poveri cristi che abitano quella regione e che magari hanno perso anche dei parenti in questo disastro, si critica soltanto il modo in cui quei cialtroni che si ritrovano ai posti di comando hanno non gestito tutta questa faccenda e che ora fanno i piccati se giustamente li si guarda con diffidenza e ci si pensa due volte prima di far uscire gente da una regione in cui il Sars CoV 2 ha fatto il bello e il cattivo tempo. Tutti i discorsi che vuoi sul PIL, ma si può criticare il fatto che è un mese abbondante che i numeri nazionali sono falsati da quelli lombardi e a causa di questo si mantiene questo  clima da caccia alle streghe verso chi vorrebbe solo un po di normalità o ogni parola che non sia di elogio verso la Lombardia è lesa maestà? 

Modificato da Jean Paul van Gastel
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6 ore fa, Jean Paul van Gastel ha scritto:

No, perdonami ma non è così, non ci si accanisce contro quei poveri cristi che abitano quella regione e che magari hanno perso anche dei parenti in questo disastro, si critica soltanto il modo in cui quei cialtroni che si ritrovano ai posti di comando hanno non gestito tutta questa faccenda e che ora fanno i piccati se giustamente li si guarda con diffidenza e ci si pensa due volte prima di far uscire gente da una regione in cui il Sars CoV 2 ha fatto il bello e il cattivo tempo. Tutti i discorsi che vuoi sul PIL, ma si può criticare il fatto che è un mese abbondante che i numeri nazionali sono falsati da quelli lombardi e a causa di questo si mantiene questo  clima da caccia alle streghe verso chi vorrebbe solo un po di normalità o ogni parola che non sia di elogio verso la Lombardia è lesa maestà? 

Esatto. Che poi non è che produce solo la

lombardia al nord eh, mo pare che senza di essa l’Italia non esiste. C’è il Piemonte (dove ho vissuto per 3 anni) c’è tutto il nord est super produttivo. Per cui vero che la Lombardia fa pil a manetta, ma è pur vero che le altre al nord non è che stiano a guardare. 
 

Ora quello che fa rabbia è come è stato gestito il tutto all’inizio ed ora. Se si fosse

chiuso tutto (tutto davvero) sicuramente i numeri sarebbero stati diversi, ma eravamo all’inizio e non lo sapevamo... In Lombardia hanno sbagliato tutto! Ogni cosa, dalla gestione dei contagi, dei ricoveri, delle procedure... c’era bisogno di far vedere qualcosa? Non lo so. Quello che so è che c’è già il primo PM di Bergamo che difende quei coglioni di Fontana e Gallera dicendo che le zone rosse doveva farle il governo... quando la competenza in materia di sanità è regionale. Come funziona, quando sono bravi sono Lombardi e quando fanno le cazzate la colpa è del governo? 

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Detto ciò, riaprire tutto insieme è una maledetta follia... ed anche qua tutta la

dimostrazione di un governo di fantocci senza palle. 
 

Ora abbiamo il nostro “magnifico” ministro degli Esteri ad Atene, perché i greci riaprono al turismo il 15 giugno e vietano l’ingresso agli italiani... 

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Ma poi non è che si discute se i lombardi debbano smettere di andare a lavorare o perfino di andare al bar o al ristorante, che ancora potrei capire pure chiaramente per questioni economiche. Si discute se è il caso che vadano in massa al mare in Sicilia o in Sardegna per un paio di mesi (per cui al limite le questioni economiche ce l'hanno i siciliani). E non perché so' lombardi, ma perché c'hanno, a tenersi stretti (perché in realtà credo siano ancora di più), almeno due terzi dei nuovi casi di coronavirus attuali in Italia. 

 

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Comunque c’è qualcosa che continua a non tornarmi... qui stanno architettando o stanno già facendo qualcosa. 
 

Questo è quello che pensa questa rivista olandese... praticamente mancano gli spaghetti ed il mandolino... quello che fa specie è che nei confronti del Regno Unito tutte queste merdate non le fanno, o della Spagna... Perché? Perché la Grecia vieta espressamente ingresso agli italiani e non ai francesi o tedeschi o inglesi? Si capisce che se apri per 29 paesi tranne l’Italia c’è qualcosa sotto... io ci metto qualcosa di teutonico, visto che praticamente la Grecia oggi è di proprietà tedesca... e do ragione a Zaia, sono stati istituiti dei corridoi turistici per farci fuori. Noi viviamo di turismo, fatto fuori TUTTO il turismo vicino siamo fottuti, le nostre aziende (hotel, resort, Spa, ecc.) chiuderanno o saranno comprate da affaristi nord europei e cinesi... 

 

Non sono mai stato complottista e non voglio iniziare oggi... ma è certo che qualcosa (più di qualcosa) in questa maledetta pandemia del cazzo non torna. 

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Modificato da FURIOUS
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18 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

Perché la Grecia vieta espressamente ingresso agli italiani e non ai francesi o tedeschi o inglesi? Si capisce che se apri per 29 paesi tranne l’Italia c’è qualcosa sotto... 

Albania, Australia, Austria, Nord Macedonia, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia.

 

se la lista è questa non ci sono neppure uk e Francia (e Spagna, per dire). Dei paesi nordici ci stanno tutti tranne la Svezia, che è abbastanza logico

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8 ore fa, Giorgio Falletti ha scritto:

Io contesto solo questa scelta in barba ai decreti che in realtà non c’è stata. Il discorso dell’Ast è una tua convinzione, legittima, per carità, ma che non corrisponde a quanto realmente successo qui, dove tantissime realtà anche grosse sono rimaste ferme come a Terni e nel resto d’Italia. 
L’errore imperdonabile (ma comprensibile in un contesto in cui nessuno, e sfido tutti a dire il contrario, aveva la percezione del reale pericolo) è stato quello di non chiudere tutto prima, smorzando un po’ i focolai che iniziavano a partire.

A me sta benissimo restare chiuso per altre settimane, e numeri alla mano potrebbe essere anche la scelta giusta (anche se, scusatemi, bisogna mettersi d’accordo: quando comitati scientifici, virologi e compagnia bella dicono che bisogna restare bloccati va bene, quando gli stessi personaggi danno il via libera a muoversi invece no?)

Ti ricordo che in Lombardia pur di non chiudere il focolaio di bergamo superproduttiva (rispetto a quello di Codogno chiuso invece a cuor leggero) si è creata la situazione che abbiamo visto tutti. 

 

Ti ricordo che in Lombardia c'è stato un cambio di codici ateco a valanga per migliaia di aziende per non rimanere chiuse 

 

Ti ricordo che in Lombardia bastava una banalissima autocertificazione, senza nessun ulteriore controllo, per far rimanere aperta un'attività 

 

Ti ricordo che in Lombardia il 50% delle attività è rimasto aperto sotto il lockdown

 

Ti ricordo che in Lombardia la mobilità è rimasta sopra al 40% e quella pubblica era una manna per il virus 

 

Ti ricordo che in Lombardia OGGI si fa un numero di tamponi PRO CAPITE  esageratamente basso rispetto alle altre regioni, mentre i 2/3 degli attuali contagi, per quanto elencato finora, sono proprio lì. Questo per riaprire le attività più rapidamente possibile. 

 

Quindi ripeto, IN BARBA AI DECRETI e al resto d'italia che si è veramente fermato, la Lombardia ha salvaguardato l'economia a discapito del controllo dei contagi, adesso se ne sta buona, con le sue attività belle aperte, i confini chiusi, e l'immagine di zona supercontagiata. 

Non puoi fare sempre il cazzo che ti pare. 

 

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4 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Albania, Australia, Austria, Nord Macedonia, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia.

 

se la lista è questa non ci sono neppure uk e Francia (e Spagna, per dire). Dei paesi nordici ci stanno tutti tranne la Svezia, che è abbastanza logico

Allora devo aver letto una minchiata! Se ritrovo l’articolo lo pubblico. 

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4 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Ti ricordo che in Lombardia pur di non chiudere il focolaio di bergamo superproduttiva (rispetto a quello di Codogno chiuso invece a cuor leggero) si è creata la situazione che abbiamo visto tutti. 

 

Ti ricordo che in Lombardia c'è stato un cambio di codici ateco a valanga per migliaia di aziende per non rimanere chiuse 

 

Ti ricordo che in Lombardia bastava una banalissima autocertificazione, senza nessun ulteriore controllo, per far rimanere aperta un'attività 

 

Ti ricordo che in Lombardia il 50% delle attività è rimasto aperto sotto il lockdown

 

Ti ricordo che in Lombardia la mobilità è rimasta sopra al 40% e quella pubblica era una manna per il virus 

 

Ti ricordo che in Lombardia OGGI si fa un numero di tamponi PRO CAPITE  esageratamente basso rispetto alle altre regioni, mentre i 2/3 degli attuali contagi, per quanto elencato finora, sono proprio lì. Questo per riaprire le attività più rapidamente possibile. 

 

Quindi ripeto, IN BARBA AI DECRETI e al resto d'italia che si è veramente fermato, la Lombardia ha salvaguardato l'economia a discapito del controllo dei contagi, adesso se ne sta buona, con le sue attività belle aperte, i confini chiusi, e l'immagine di zona supercontagiata. 

Non puoi fare sempre il cazzo che ti pare. 

 

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9 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Ti ricordo che in Lombardia pur di non chiudere il focolaio di bergamo superproduttiva (rispetto a quello di Codogno chiuso invece a cuor leggero) si è creata la situazione che abbiamo visto tutti. 

 

Ti ricordo che in Lombardia c'è stato un cambio di codici ateco a valanga per migliaia di aziende per non rimanere chiuse 

 

Ti ricordo che in Lombardia bastava una banalissima autocertificazione, senza nessun ulteriore controllo, per far rimanere aperta un'attività 

 

Ti ricordo che in Lombardia il 50% delle attività è rimasto aperto sotto il lockdown

 

Ti ricordo che in Lombardia la mobilità è rimasta sopra al 40% e quella pubblica era una manna per il virus 

 

Ti ricordo che in Lombardia OGGI si fa un numero di tamponi PRO CAPITE  esageratamente basso rispetto alle altre regioni, mentre i 2/3 degli attuali contagi, per quanto elencato finora, sono proprio lì. Questo per riaprire le attività più rapidamente possibile. 

 

Quindi ripeto, IN BARBA AI DECRETI e al resto d'italia che si è veramente fermato, la Lombardia ha salvaguardato l'economia a discapito del controllo dei contagi, adesso se ne sta buona, con le sue attività belle aperte, i confini chiusi, e l'immagine di zona supercontagiata. 

Non puoi fare sempre il cazzo che ti pare. 

 

Non devo convincere nessuno, e sei/siete liberissimi di restare della vostra idea, voglio dare solo un punto di vista diverso e meno influenzato da quanto riportato dai media.

Io discorso dei codici ateco e delle autocertificazioni è valso per tutta Italia, (v. ad esempio il Veneto) mentre sul tema mobilità citi i dati della Lombardia ma non quelli di altre regioni, sarei curioso di conoscere il confronto, a livello intuitivo credo che sia fisiologico e normale che nel territorio più densamente popolato d’Italia e con il maggior numero di attività produttive (alcune delle quali, a torto o ragione, ritenute “essenziali” durante il lockdown) possano esserci percentuali di mobilità più alte che altrove.

Insisti nel dire che è stata fatta una scelta fra economia e salute, per me non è stato così, anche perché ti assicuro che (come sempre capita durante le crisi) la botta più pesante è arrivata e arriverà ancor di più nei prossimi mesi dove il tessuto economico e produttivo è più ampio e dinamico.

Che siano stati fatti errori tragici è fuori discussione, come è indubbio che altre regioni possano essere giustamente spaventate dall’arrivo degli untori lombardi, quello che secondo me è sbagliato è metterla sul piano della scelta fra economia e salute, perché non è stato così.

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4 minuti fa, Giorgio Falletti ha scritto:

Non devo convincere nessuno, e sei/siete liberissimi di restare della vostra idea, voglio dare solo un punto di vista diverso e meno influenzato da quanto riportato dai media.

Io discorso dei codici ateco e delle autocertificazioni è valso per tutta Italia, (v. ad esempio il Veneto) mentre sul tema mobilità citi i dati della Lombardia ma non quelli di altre regioni, sarei curioso di conoscere il confronto, a livello intuitivo credo che sia fisiologico e normale che nel territorio più densamente popolato d’Italia e con il maggior numero di attività produttive (alcune delle quali, a torto o ragione, ritenute “essenziali” durante il lockdown) possano esserci percentuali di mobilità più alte che altrove.

Insisti nel dire che è stata fatta una scelta fra economia e salute, per me non è stato così, anche perché ti assicuro che (come sempre capita durante le crisi) la botta più pesante è arrivata e arriverà ancor di più nei prossimi mesi dove il tessuto economico e produttivo è più ampio e dinamico.

Che siano stati fatti errori tragici è fuori discussione, come è indubbio che altre regioni possano essere giustamente spaventate dall’arrivo degli untori lombardi, quello che secondo me è sbagliato è metterla sul piano della scelta fra economia e salute, perché non è stato così.

No eh..? 

Parliamo di oggi allora. 

La Lombardia ha il 70% dei nuovi contagi. Ingressi in TI stabili (non scendono come nel resto d'italia) RICOVERATI IN CRESCITA, e nella nuova ordinanza aprono i circolo culturali, i parchi tematici e di divertimento... 

 

Ma di cosa parliamo? 

Il ridicolo ha un limite dai... 

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1 minuto fa, Giorgio Falletti ha scritto:

Non devo convincere nessuno, e sei/siete liberissimi di restare della vostra idea, voglio dare solo un punto di vista diverso e meno influenzato da quanto riportato dai media.

Io discorso dei codici ateco e delle autocertificazioni è valso per tutta Italia, (v. ad esempio il Veneto) mentre sul tema mobilità citi i dati della Lombardia ma non quelli di altre regioni, sarei curioso di conoscere il confronto, a livello intuitivo credo che sia fisiologico e normale che nel territorio più densamente popolato d’Italia e con il maggior numero di attività produttive (alcune delle quali, a torto o ragione, ritenute “essenziali” durante il lockdown) possano esserci percentuali di mobilità più alte che altrove.

Insisti nel dire che è stata fatta una scelta fra economia e salute, per me non è stato così, anche perché ti assicuro che (come sempre capita durante le crisi) la botta più pesante è arrivata e arriverà ancor di più nei prossimi mesi dove il tessuto economico e produttivo è più ampio e dinamico.

Che siano stati fatti errori tragici è fuori discussione, come è indubbio che altre regioni possano essere giustamente spaventate dall’arrivo degli untori lombardi, quello che secondo me è sbagliato è metterla sul piano della scelta fra economia e salute, perché non è stato così.

Forse, e dico forse, se durante il lockdown abbiamo sempre trovato roba ai supermercati, se i pensionati hanno potuto ritirare le loro pensioni, se amazon consegnava è perché qualcuno ha continuato a lavorare. Non lo ha fatto volentieri, aveva paura, ma lo ha fatto. 

E I centri logistici più importanti d'Italia sono tutti al confine tra Emilia, Lombardia e Piemonte. 

Certo che hanno sbagliato in Lombardia, come nelle Marche e come in Piemonte... Ma siccome non ci sono milioni di lombardi pronti a invadere l'Italia da mercoledì ma lo faranno, come sempre da metà luglio in poi, tenerli chiusi una settimana in più adesso è ridicolo. Lo dovresti fare per tutta l'estate allora. Non per una settimana o due adesso... 

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1 ora fa, FURIOUS ha scritto:

Esatto. Che poi non è che produce solo la

lombardia al nord eh, mo pare che senza di essa l’Italia non esiste. C’è il Piemonte (dove ho vissuto per 3 anni) c’è tutto il nord est super produttivo. Per cui vero che la Lombardia fa pil a manetta, ma è pur vero che le altre al nord non è che stiano a guardare. 
 

Ora quello che fa rabbia è come è stato gestito il tutto all’inizio ed ora. Se si fosse

chiuso tutto (tutto davvero) sicuramente i numeri sarebbero stati diversi, ma eravamo all’inizio e non lo sapevamo... In Lombardia hanno sbagliato tutto! Ogni cosa, dalla gestione dei contagi, dei ricoveri, delle procedure... c’era bisogno di far vedere qualcosa? Non lo so. Quello che so è che c’è già il primo PM di Bergamo che difende quei coglioni di Fontana e Gallera dicendo che le zone rosse doveva farle il governo... quando la competenza in materia di sanità è regionale. Come funziona, quando sono bravi sono Lombardi e quando fanno le cazzate la colpa è del governo? 

Lombardia, Piemonte e Veneto insieme fanno il 40% del PIL. 

La Lombardia da sola fa il 22%, circa 400 miliardi. (più o meno come Austria o Norvegia) 

Quindi la Lombardia non è l'Italia ma da sola produce oltre un quinto della ricchezza nazionale con un sesto della popolazione. 

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52 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Albania, Australia, Austria, Nord Macedonia, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia.

 

se la lista è questa non ci sono neppure uk e Francia (e Spagna, per dire). Dei paesi nordici ci stanno tutti tranne la Svezia, che è abbastanza logico

Ma poi, se siamo noi stessi a dire che i lombardi devono stare a casa loro, De Luca e la Sardegna non vogliono nessuno... Mi spiegate perché la Grecia ci dovrebbe aprire le frontiere? Diamo di noi una pessima immagine e poi ci lamentiamo se gli altri la percepiscono come tale. 

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58 minuti fa, adriatico ha scritto:

Forse, e dico forse, se durante il lockdown abbiamo sempre trovato roba ai supermercati, se i pensionati hanno potuto ritirare le loro pensioni, se amazon consegnava è perché qualcuno ha continuato a lavorare. Non lo ha fatto volentieri, aveva paura, ma lo ha fatto. 

E I centri logistici più importanti d'Italia sono tutti al confine tra Emilia, Lombardia e Piemonte. 

Certo che hanno sbagliato in Lombardia, come nelle Marche e come in Piemonte... Ma siccome non ci sono milioni di lombardi pronti a invadere l'Italia da mercoledì ma lo faranno, come sempre da metà luglio in poi, tenerli chiusi una settimana in più adesso è ridicolo. Lo dovresti fare per tutta l'estate allora. Non per una settimana o due adesso... 

ecco, l’hai spiegata meglio di me, intendevo esattamente questo.

Poi, in virtù dei numeri e della situazione ancora delicata può anche essere deciso per me che la Lombardia debba restarsene chiusa per tutta l’estate o fino a contagi zero, vi assicuro che, almeno nella mia rete di amici conoscenti e persone con cui lavoro non c’è questa voglia matta di andare in vacanza, anzi, fra chi è restato senza lavoro, chi è in cassa integrazione, chi ha timori per il futuro immagino che non ci saranno gli esodi massicci tanto paventati. Staremo a vedere...

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1 ora fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

No eh..? 

Parliamo di oggi allora. 

La Lombardia ha il 70% dei nuovi contagi. Ingressi in TI stabili (non scendono come nel resto d'italia) RICOVERATI IN CRESCITA, e nella nuova ordinanza aprono i circolo culturali, i parchi tematici e di divertimento... 

 

Ma di cosa parliamo? 

Il ridicolo ha un limite dai... 

Scusa cosa c’entra questo? I dati di cui parli sono frutto di una cattiva gestione e di un sistema che non funziona per questo tipo di emergenza (v. rete dei medici di base poco efficiente, tendenza all’ospedalizzazione ecc ecc), è lì che bisognerebbe intervenire, non  ridursi al troppo comodo #restateacasa

Dal tuo punto di vista la Lombardia dovrebbe restare in un regime di lockdown modello marzo aprile, rispettabile ma, ora sì, davvero non sostenibile per un discorso economico e che non riguarda solo la Lombardia ma l’intero sistema economico nazionale con cui questa regione ha tantissime interconnessioni.

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2 minuti fa, Giorgio Falletti ha scritto:

Scusa cosa c’entra questo? I dati di cui parli sono frutto di una cattiva gestione e di un sistema che non funziona per questo tipo di emergenza (v. rete dei medici di base poco efficiente, tendenza all’ospedalizzazione ecc ecc), è lì che bisognerebbe intervenire, non  ridursi al troppo comodo #restateacasa

Dal tuo punto di vista la Lombardia dovrebbe restare in un regime di lockdown modello marzo aprile, rispettabile ma, ora sì, davvero non sostenibile per un discorso economico e che non riguarda solo la Lombardia ma l’intero sistema economico nazionale con cui questa regione ha tantissime interconnessioni.

Però a maggior ragione se riaprono tutto in Lombardia in queste condizioni non così sotto controllo si discute dell'opportunità di rimandare i lombardi in giro per l'Italia per motivi vari (turismo, ritorno nelle zone di origine etc.) che non sono direttamente lavorativi. Che il pericolo di creare dei focolai in giro sia superiore rispetto a mandare in giro in ferie i molisani mi pare pacifico.

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42 minuti fa, Giorgio Falletti ha scritto:

Scusa cosa c’entra questo? I dati di cui parli sono frutto di una cattiva gestione e di un sistema che non funziona per questo tipo di emergenza (v. rete dei medici di base poco efficiente, tendenza all’ospedalizzazione ecc ecc), è lì che bisognerebbe intervenire, non  ridursi al troppo comodo #restateacasa

Dal tuo punto di vista la Lombardia dovrebbe restare in un regime di lockdown modello marzo aprile, rispettabile ma, ora sì, davvero non sostenibile per un discorso economico e che non riguarda solo la Lombardia ma l’intero sistema economico nazionale con cui questa regione ha tantissime interconnessioni.

Ma chi lo ha detto?  Ma dove...? 

Ma la comprensione dell'italiano è così difficile? 

Ma quale lockdown di marzo (che non hanno voluto farlo come si deve  neanche a marzo?) 

 

Le attività devono riaprire ok, ma i parchi di divertimento? i parchi tematici? E le vacanze fuori regione, non si potrebbe farne a meno fin quando stanno così? 

 

In tutta l'umbria, come in altre regioni, ad oggi abbiamo meno di 50 casi, e i tamponi vengono fatti. 

E con 50 casi nessuno è uscito dai confini regionali per le vacanze. 

 

I lombardi che ne hanno 25.000, dico venticinquemila, sarà il caso che se ne stanno ancora buoni almeno per le attività ludiche e le vacanze fuori regione? Vorreste far passare noi per irragionevoli? La faccia come il culo, cristo! 

 

Non si tratta di tutta la vita, aspetti un mese che i contagi scendano anche li, e poni in atto misure per farli scendere, poi pensi alle vacanze fuori regione. 

Modificato da INIGNUTTIBBILE

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