Vai al contenuto
NINNI

Legge 104

Messaggi raccomandati

 

La Scuola contro i furbetti della Legge 104: il Ministero dell'istruzione vuole vederci chiaro su chi gode dei permessi della legge a favore dell'assistenza ai portatori di handicap o ai familiari malati: i numeri e le percentuali sono ancora sotto la lente d'ingrandimento del Miur, con la conseguente caccia ai furbetti, cioè di coloro che hanno usufruito dei permessi non rientrando, però, nei requisiti richiesti.

 

Legge 104, tutti i numeri del Ministero dell'Istruzione: ne usufruisce un docente su sette

Le cifre di chi usufruisce della Legge 104 non sono per nulla marginali: 86 mila e 361 docenti di ruolo su un totale di circa 640 mila hanno ottenuto permessi e agevolazioni per assistere i portatori di handicap nel 2014. Ben un professore su sette, dunque, utilizza la Legge 104, il 13,3%. Per quanto riguarda il personale Ata, il censimento del Miur dice che 30 mila e 250 collaboratori scolastici ne hanno usufruito su un totale di 180 mila e 243 dipendenti complessivi, pari al 16,7%.

 

Ma, al di là dei numeri complessivi, ci sono situazioni che registrano picchi che vanno tenuti sotto controllo: le regioni del Lazio, dell'Umbria e della Sardegna registrano situazioni da chiarire. Infatti, sia per i docenti che per il personale Ata, le percentuali si avvicinano al 20%. In particolare, in Sardegna 2 mila e 530 professori (il 18,2%) su un totale di 13.847 hanno utilizzato la Legge 104. Poco sotto le cifre dell'Umbria: 1.888 docenti (il 17,1%) hanno usufruito dei privilegi della legge, su un totale di 10.993 docenti di ruolo. Più sotto il Lazio: 9.631 (pari al 16,3%) ha utilizzato la 104 su un totale di 60.199 prof di cattedra.

 

Queste tre regioni sono sotto la luce dei riflettori anche per quanto riguarda il personale Ata: in Umbria, infatti, 896 dipendenti su 3.411 (pari al 26,2%) utilizza la norma; in Sardegna con una percentuale del 23,3% (1.100 su 4.715) e nelle scuole del Lazio (il 24,7%, 3.620 collaboratori su 14.606), la situazione è più marcata.

 

Abusi Legge 104, la resa dei conti di Faraone che promette controlli e punizioni

In attesa del decreto sulla Buona Scuola, il caso eclatante sul quale il Governo punterà per portare avanti la crociata della trasparenza è quello di Menfi: nella scuola Santi Bivona, lo scorso 8 gennaio, ben 70 docenti su 170 non erano in servizio perché in malattia o giustificati dalla Legge 104. Il Sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone ha tuonato: "Per questo caso è stata aperta un'indagine della Procura della Repubblica. Ma ora abbiamo censito la situazione delle scuole italiane e andremo a colpire quei dipendenti che danneggiano sia i ragazzi, sia coloro che avrebbero davvero bisogno della Legge 104. Partiranno i controlli e staneremo chi ha usufruito dei privilegi in modo sbagliato"

 

Poi dice che la gente odia i dipendenti pubblici...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

succede anche nel privato , e tutti i vari proclami sullo stanare i furbetti sono solo cazzate

la legge 104 , come il 99% delle leggi italiane nasce per uno scopo nobile e giusto e seguendo questa logica è strutturata in un certo modo, negli anni sempre piu gente se ne approfitta, ma attualmente sgamare i furbi è praticamente impossibile

ti faccio il mio esempio , io potrei fare domanda domani perche mia nonna ce l'ha, ed è una commissione medica ad assegnarla

vado dal medico di famiglia, mi riempe tutti i moduli, fra un mese, due, tre mi arriva la risposta dall'INPS, la porto in azienda e dal primo del mese successivo posso prende tre giorni al mese senza alcun controllo

non serve preavviso, non servono certificati giustificativi e non mi possono negare i permessi ... come fanno a sape se io veramente prendo il permesso per necessità o vado a scia ?

ti ripeto la legge è fatta cosi perche parte dalla buona fede, ti puo succede che ti devi assentare dal lavoro all'improvviso per una reale necessità a causa di un familiare disabile ( perche alla base ci deve essere una disabilità grave )

questi proclami in stile "gli spezzeremo le reni" mi fanno piscia sotto dalle risate , come la storia dei vigili malati a capodanno, voglio proprio sapè quanti ne hanno mercati poi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io penso che la L.104 sia preziosa. È proprio per questo motivo che sono convinto del fatto che sia necessario stanare i furbi. Dovrebbe essere la legge stessa a creare il primo spartiacque. Faccio un esempio: l'automobile. La L.104 consentiva (e credo che consenta tuttora) al titolare di acquistare un'automobile ad un regime di IVA agevolata, oltre al fatto che le varie concessionarie praticano un ulteriore sconto. Ebbene, i titolari di L.104, molto spesso non si riescono a deambulare. È giusto poter acquistare un'auto che servirà a trasportare il malato, ci mancherebbe...ma nella realtà sappiamo benissimo che le chiappe del malato, in quell'auto, non ci entreranno mai! C'è chi si è comprato auto sportive e costose con questo meccanismo. Basterebbe stabilire che le auto acquistabili con L .104 sono adibite al trasporto del malato, devono appartenere necessariamente ad una determinata categoria, devono poter trasportare anche una sedia a rotelle ecc.

 

Sui pemessi, basterebbe stabilire che l'assenza per accudire un familiare titolare di L .104, debba prevedere che sia chi va in permesso a comunicare dove va (se a casa del malato oppure se lo accompagnerà a fare una visita, non ci sono molte alternative)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono leggi nobilissime, inapplicabili in un paese di furbi come l'italia. Degne accompagnatrici della legge mosca, che consente anche oggi a un sindacalista di andarsene in pensione con la doppia pensione (ussaro correggimi) addirittura con sistema basato sulla retribuzione dell'ultimo anno.

 

Seguono a ruota per altezza ideologica ma non applicabilita' concreta altri obbrobri quale (cito a memoria) la legge basaglia (non paragonabile al caso ma all'ideologia sottostante)

 

E altre leggi del genere. Le conquiste sociali in italia hanno portato ad avere purtroppo un paese con troppi diritti e pochi doveri. E i risultati sono questi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non lo dite a me che per comprare un doblo per trasportare mio figlio con la 104 ho dovuto penare, mentre un mio amico c'ha comprato con la 104 della nonna un touareg e un collega una Mercedes coupé e dopo 4 anni un SUV ix35.

Dei permessi poi non ne parliamo. Io pur lavorando nel pubblico ne prendo in media 20-22 l'anno su 36 e di norma per visite o quando sta male tipo oggi. C'è gente che li pija tutti per accudire la nonna che invece c'ha figli nipoti e la badante.

Modificato da LuFranco

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sono leggi nobilissime, inapplicabili in un paese di furbi come l'italia. Degne accompagnatrici della legge mosca, che consente anche oggi a un sindacalista di andarsene in pensione con la doppia pensione (ussaro correggimi) addirittura con sistema basato sulla retribuzione dell'ultimo anno.

 

Seguono a ruota per altezza ideologica ma non applicabilita' concreta altri obbrobri quale (cito a memoria) la legge basaglia (non paragonabile al caso ma all'ideologia sottostante)

 

E altre leggi del genere. Le conquiste sociali in italia hanno portato ad avere purtroppo un paese con troppi diritti e pochi doveri. E i risultati sono questi.

la legge basaglia cosi come quella mosca non so paragonabili alla legge 104

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non lo dite a me che per comprare un doblo per trasportare mio figlio con la 104 ho dovuto penare, mentre un mio amico c'ha comprato con la 104 della nonna un touareg e un collega una Mercedes coupé e dopo 4 anni un SUV ix35.

Dei permessi poi non ne parliamo. Io pur lavorando nel pubblico ne prendo in media 20-22 l'anno su 36 e di norma per visite o quando sta male tipo oggi. C'è gente che li pija tutti per accudire la nonna che invece c'ha figli nipoti e la badante.

per i permessi basterebbe utilizzare lo stesso sistema della malattia .. se stai a casa fascia oraria , se vai in ospedale o da un dottore certificato da consegnare il giorno dopo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

per i permessi basterebbe utilizzare lo stesso sistema della malattia .. se stai a casa fascia oraria , se vai in ospedale o da un dottore certificato da consegnare il giorno dopo

 

Mi pare un pò una cazzata... ti faccio un esempio:

L'altra settimana ci stava a scuola assemblea sindacale e mio figlio doveva stare a casa e non c'era nessuno che lo potesse guardare e accudire...

Visto che stava bene, non potevo portarlo a fare una passeggiata col passeggino o da qualche altra parte? Lo dovevo tenè dentro casa dalle 10 alle 12 gli unici momenti in cui ci sta il sole?

 

Mi dirai, se prendi 104, mi lasci un recapito tipo reperibilità e ti vengo a controllare, e devi per forza stare in compagnia del disabile.

 

Ma cmq basterebbe dare la possibilità dei permessi 104 non fino al 3° grado di parentela, ma fino al secondo e al terzo solo se non esistesse alcun parente di secondo e controlli più mirati.

Per l'acquisto di auto e sgravi vari, è ovvio che non te puoi comprà un suv o un coupè, ma è ovvio solo a me e a te pare... perchè ne conosco una decina che ci si sono presi il suv. Per ora la legge prevede solo limitazioni di cilindrata: 2.0 benzina e 2.4 diesel. In teoria me potrei comprà un Alfa Romeo 4c 1.8 turbo.

Inutile che ti dico che se il furbo risparmia 5 mila euro poi sti soldi li pagamo tutti noi da un'altra parte.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Mi pare un pò una cazzata... ti faccio un esempio:

L'altra settimana ci stava a scuola assemblea sindacale e mio figlio doveva stare a casa e non c'era nessuno che lo potesse guardare e accudire...

Visto che stava bene, non potevo portarlo a fare una passeggiata col passeggino o da qualche altra parte? Lo dovevo tenè dentro casa dalle 10 alle 12 gli unici momenti in cui ci sta il sole?

 

Mi dirai, se prendi 104, mi lasci un recapito tipo reperibilità e ti vengo a controllare, e devi per forza stare in compagnia del disabile.

 

Ma cmq basterebbe dare la possibilità dei permessi 104 non fino al 3° grado di parentela, ma fino al secondo e al terzo solo se non esistesse alcun parente di secondo e controlli più mirati.

Per l'acquisto di auto e sgravi vari, è ovvio che non te puoi comprà un suv o un coupè, ma è ovvio solo a me e a te pare... perchè ne conosco una decina che ci si sono presi il suv. Per ora la legge prevede solo limitazioni di cilindrata: 2.0 benzina e 2.4 diesel. In teoria me potrei comprà un Alfa Romeo 4c 1.8 turbo.

Inutile che ti dico che se il furbo risparmia 5 mila euro poi sti soldi li pagamo tutti noi da un'altra parte.

hai ragione , ecco perche non è semplicissimo mettere regole sui permessi

per quanto riguarda le auto sarebbe tutto molto semplice in teoria, ma nella realta non è cosi

PS: 2800 diesel

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io l'ho sempre sostenuto che i politici sono lo specchio dei valori "medi" che albergano in una società. Sono una conseguenza e non una causa....in altri termini, ogni popolo c'ha la classe politica che si merita.

 

Comunque sui permessi siamo d'accordo: reperibilità e presenza del malato. Anche sulle auto non ci vorrebbe molto a regolarizzare la cosa...il problema è che siamo in italia e gli stessi concessionari che toglierebbero la L.104 per i permessi dei loro dipendenti, se provi a regolamentare quali auto possono essere vendute con L104 ti saltano addosso e ti dicono che sei un barbaro e che il malato ha diritto di farsi trasportare in un suv ecc.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La Scuola contro i furbetti della Legge 104: il Ministero dell'istruzione vuole vederci chiaro su chi gode dei permessi della legge a favore dell'assistenza ai portatori di handicap o ai familiari malati: i numeri e le percentuali sono ancora sotto la lente d'ingrandimento del Miur, con la conseguente caccia ai furbetti, cioè di coloro che hanno usufruito dei permessi non rientrando, però, nei requisiti richiesti.

 

Legge 104, tutti i numeri del Ministero dell'Istruzione: ne usufruisce un docente su sette

Le cifre di chi usufruisce della Legge 104 non sono per nulla marginali: 86 mila e 361 docenti di ruolo su un totale di circa 640 mila hanno ottenuto permessi e agevolazioni per assistere i portatori di handicap nel 2014. Ben un professore su sette, dunque, utilizza la Legge 104, il 13,3%. Per quanto riguarda il personale Ata, il censimento del Miur dice che 30 mila e 250 collaboratori scolastici ne hanno usufruito su un totale di 180 mila e 243 dipendenti complessivi, pari al 16,7%.

 

Ma, al di là dei numeri complessivi, ci sono situazioni che registrano picchi che vanno tenuti sotto controllo: le regioni del Lazio, dell'Umbria e della Sardegna registrano situazioni da chiarire. Infatti, sia per i docenti che per il personale Ata, le percentuali si avvicinano al 20%. In particolare, in Sardegna 2 mila e 530 professori (il 18,2%) su un totale di 13.847 hanno utilizzato la Legge 104. Poco sotto le cifre dell'Umbria: 1.888 docenti (il 17,1%) hanno usufruito dei privilegi della legge, su un totale di 10.993 docenti di ruolo. Più sotto il Lazio: 9.631 (pari al 16,3%) ha utilizzato la 104 su un totale di 60.199 prof di cattedra.

 

Queste tre regioni sono sotto la luce dei riflettori anche per quanto riguarda il personale Ata: in Umbria, infatti, 896 dipendenti su 3.411 (pari al 26,2%) utilizza la norma; in Sardegna con una percentuale del 23,3% (1.100 su 4.715) e nelle scuole del Lazio (il 24,7%, 3.620 collaboratori su 14.606), la situazione è più marcata.

 

Abusi Legge 104, la resa dei conti di Faraone che promette controlli e punizioni

In attesa del decreto sulla Buona Scuola, il caso eclatante sul quale il Governo punterà per portare avanti la crociata della trasparenza è quello di Menfi: nella scuola Santi Bivona, lo scorso 8 gennaio, ben 70 docenti su 170 non erano in servizio perché in malattia o giustificati dalla Legge 104. Il Sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone ha tuonato: "Per questo caso è stata aperta un'indagine della Procura della Repubblica. Ma ora abbiamo censito la situazione delle scuole italiane e andremo a colpire quei dipendenti che danneggiano sia i ragazzi, sia coloro che avrebbero davvero bisogno della Legge 104. Partiranno i controlli e staneremo chi ha usufruito dei privilegi in modo sbagliato"

 

Poi dice che la gente odia i dipendenti pubblici...

la solita guerra de slogan e spot pieni zeppi de contraddizioni.....bla..bla..bla..e ancora bla.....

 

oltre odiare i dipendenti pubblici pero' dovresti pure odiare chi ha l'obbligo..il DOVERE di verificare che ci siano i requisiti richiesti visto che l'articolo inizia col " COLORO CHE NE HANNO USUFRUITO NON RIENTANDO NEI REQUISTITI RICHIESTI"....... ;) (visto che tale obbligo ricade sul datore di lavoro tanto per gradire.... )

continuamo a fa guelfi contro ghibellini che quisti ce se continuano a incula' ad anna' e a veni' ..... ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

legge nobile per un popolo maturo e con coscienza civica-sociale.........il contrario degli italiani che poi si indignano dei politici!!!

Io l'ho sempre sostenuto che i politici sono lo specchio dei valori "medi" che albergano in una società. Sono una conseguenza e non una causa....in altri termini, ogni popolo c'ha la classe politica che si merita.

 

Perfetti, quoto entrambi.

Si potrebbe pure discutere sui parcheggi per gli invalidi al centro di Terni.....peraltro sempre vuoti il sabato sera per esempio (chissà do andranno.....)

 

Io abito al centro e lo vedo tutti i giorni, come vedo chi sale e chi scende dalle macchine

 

A me non frega molto perche se non parcheggio sotto casa non mi cambia niente, due passi li faccio volentieri.... Ma ce sta gente veramente sfacciata

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Perfetti, quoto entrambi.

Si potrebbe pure discutere sui parcheggi per gli invalidi al centro di Terni.....peraltro sempre vuoti il sabato sera per esempio (chissà do andranno.....)

Io abito al centro e lo vedo tutti i giorni, come vedo chi sale e chi scende dalle macchine

A me non frega molto perche se non parcheggio sotto casa non mi cambia niente, due passi li faccio volentieri.... Ma ce sta gente veramente sfacciata

Io ho un cliente (che già lavora in un posto in cui non fa un cazzo) che, grazie alla nonna millenaria, usufruisce dei permessi, ha comprato la macchina con gli sconti del caso, macchina che parcheggia davanti casa nel posto riservato. In più, ogni volta che non riesco ad evitarlo, mi devo sentire il pippone sullo stato canaglia che non gli rinnova il contratto di lavoro e sullo sfruttamento del proletariato (del quale evidentemente, nella sua testa di cazzo, ritiene di fare parte). Una legge che non riesce ad evitare questo tipo di situazioni per me e' una legge fatta male.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io ho un cliente (che già lavora in un posto in cui non fa un cazzo) che, grazie alla nonna millenaria, usufruisce dei permessi, ha comprato la macchina con gli sconti del caso, macchina che parcheggia davanti casa nel posto riservato. In più, ogni volta che non riesco ad evitarlo, mi devo sentire il pippone sullo stato canaglia che non gli rinnova il contratto di lavoro e sullo sfruttamento del proletariato (del quale evidentemente, nella sua testa di cazzo, ritiene di fare parte). Una legge che non riesce ad evitare questo tipo di situazioni per me e' una legge fatta male.

Sai qual'e il vero dramma , che se la cambiano andranno a colpire chi ne ha veramente bisogno è uno così no

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sai qual'e il vero dramma , che se la cambiano andranno a colpire chi ne ha veramente bisogno è uno così no

Però scommettiamo che in un'azienda privata uno cosi' se l'erano già inchiappettato?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Però scommettiamo che in un'azienda privata uno cosi' se l'erano già inchiappettato?

No , non gli puoi dire un cazzo, non li puoi controllare

Se la mattina non vai a lavoro, chiami e te fai mette 1 giorno di 104 e possono solo ditte di si

ne conosco a decine , miei colleghi e gente che lavora in altre aziende private

La nonna de questo che dici te ha l'accompagno al 99%( dato da una commissione medica ) , ha accesso alla 104 e lui come parente può usufruire dei benefici

Ha tutto in regola , il suv non supera i 2.8 cc ( o i 2.0 se benzina )il permesso è legato alla targa, ecc ecc

Con la 104 , se te ne approfitti ovviamente, hai 36 giorni di ferie l'anno non negoziabili oltre l'IVA agevolata, l'esenzione dal bollo auto ecc ecc

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Però scommettiamo che in un'azienda privata uno cosi' se l'erano già inchiappettato?

ma hai per caso presente che la legge104 e' a tutela del disabile?? ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

ma hai per caso presente che la legge104 e' a tutela del disabile?? ;)

Mi sembrava si parlasse dell'abuso che si fa di una legge di per se sacrosanta e delle possibili contromisure per impedire tali abusi. Se nella scuola umbra c'è il 20 per cento di personale che usufruisce di tale legge, penso che qualche problema ci sia...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi sembrava si parlasse dell'abuso che si fa di una legge di per se sacrosanta e delle possibili contromisure per impedire tali abusi. Se nella scuola umbra c'è il 20 per cento di personale che usufruisce di tale legge, penso che qualche problema ci sia...

certamente...ma ti ripeto.....e' di chi nn verifica che chi la richiede ne abbia effettivamente il diritto di usufruirne..e cioe'..il DATORE...punto ;)

il resto e' fuffa... :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La legge 104 sarà pure nata per scopi nobili, ma purtroppo chi ne ha bisogno sbatte i denti, e a chi non serve si fa i beati cavoli suoi ( nel mio esempio e' in azienda privata ) mettendo in crisi datore di lavoro e dipendenti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La legge 104 sarà pure nata per scopi nobili, ma purtroppo chi ne ha bisogno sbatte i denti, e a chi non serve si fa i beati cavoli suoi ( nel mio esempio e' in azienda privata ) mettendo in crisi datore di lavoro e dipendenti.

la soluzione e' qualche rigo piu' su.....limitarla ai gradi di parentela... ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per quel che ne so io la Legge 104 non prevede che il giorno in cui la richiedi devi necessariamente stare a casa. Viceversa è una sorta di compensazione per i giorni in cui stai a casa ad accudire i tuoi cari. Pertento in quei giorni puoi fare quello che vuoi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io ho un cliente (che già lavora in un posto in cui non fa un cazzo) che, grazie alla nonna millenaria, usufruisce dei permessi, ha comprato la macchina con gli sconti del caso, macchina che parcheggia davanti casa nel posto riservato. In più, ogni volta che non riesco ad evitarlo, mi devo sentire il pippone sullo stato canaglia che non gli rinnova il contratto di lavoro e sullo sfruttamento del proletariato (del quale evidentemente, nella sua testa di cazzo, ritiene di fare parte). Una legge che non riesce ad evitare questo tipo di situazioni per me e' una legge fatta male.

Butto là una provocazione:

in questo caso la colpa non è anche tua che non denunci la cosa, o almeno la fai presente al cliente dicendogli che secondo te è un comportamento sbagliato?

 

 

P.s.

con "tua" non voglio criticare te, ma la nostra cultura che non prevede la denuncia sociale.

Per esempio qua in Germania se strisci una macchina mentre fai una manovra e non te fermi per lascià un recapito e qualcuno te vede, questo pija e chiama la polizia dandoje il numero di targa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Butto là una provocazione:

in questo caso la colpa non è anche tua che non denunci la cosa, o almeno la fai presente al cliente dicendogli che secondo te è un comportamento sbagliato?

 

 

P.s.

con "tua" non voglio criticare te, ma la nostra cultura che non prevede la denuncia sociale.

Per esempio qua in Germania se strisci una macchina mentre fai una manovra e non te fermi per lascià un recapito e qualcuno te vede, questo pija e chiama la polizia dandoje il numero di targa.

Il problema è che quello che fa è del tutto legale.

Che poi in Italia ci sia una soglia di tolleranza sociale alta verso certi comportamenti è un altro discorso. In altri paesi a un evasore fiscale si dà la morte civile; qui ogni giorno mi capitano persone che dicono: "Ma non me lo faccia lo scontrino, tanto lo metto in borsa..."

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.