IL GENIO ASSOLUTO

[NINNI 1688]

Il pensionato Ciucci licenzia se stesso e si risarcisce per “mancato preavviso”

 

Pietro Ciucci

Pietro Ciucci è un caso di lavoratore veramente atipico: è presidente e amministratore di Anas, nonostante il fatto sia pensionato. Nel 2013 si è “autolicenziato” e si è lautamente risarcito perché lo ha fatto senza darsi il preavviso.

Nell’estate del 2013 l’attuale presidente e amministratore dell’Anas Pietro Ciucci decide, infatti, di non fare più il direttore generale. Così, invece di rassegnare banalmente le dimissioni come farebbe uno qualsiasi decide di autolicenziarsi (suona più o meno così: Pietro Ciucci “in adesione alla richiesta avanzata chiede di poter di poter risolvere consensualmente il lavoro” di Pietro Ciucci). Con una buonuscita di 1 milione 825.745,53 euro.

Così può finalmente godersi la meritata pensione. Peccato che poi resti comunque in Anas, come presidente e amministratore. Questo “autolicenziamento”, però, presenta risvolti incredibili. Perché, al di là della procedura anomala, risulta che il contratto si è risolto “senza preavviso”.

In questo modo, nel calcolo della buonuscita, ma guarda un po’, è stato inserito anche il criterio “dell’indennità di risoluzione senza preavviso”. Che vale 779.682,83 euro scivolati dalle casse pubbliche (è bene ricordarlo) di Anas nelle tasche privatissime dell’ex direttore Pietro Ciucci.

Così ora alla fine del mese Ciucci batte cassa due volte: la prima all’Inps (con un assegno per i 44 anni di lavoro alle Autostrade, all’epoca dell’Iri, poi all’Iri stesso insieme all’amico Romano Prodi, poi a Fintecna, Stretto di Messina e, dal luglio 2006, all’Anas); la seconda alla stessa Anas per il suo preziosissimo e indefesso contributo come presidente e amministratore.

Il 20 febbraio scorso si è svolta alla Camera un’interpellanza urgente per chiarire la questione dei compensi percepiti da Ciucci. Nel corso della seduta il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta ha confermato l’entità della buonuscita ma ha escluso che fosse stata riconosciuta l’indennità di mancato preavviso.

Eppure oggi Il Fatto Quotidiano afferma che il giornale è in possesso di documenti che dicono ben altro e dai quali risultano tre certezze: su un foglio di carta intestata Pietro Ciucci, senza qualifica (né di direttore generale né di presidente e amministratore) lo stesso Pietro Ciucci firma una richiesta di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro (protocollata il 9 agosto 2013). Il calcolo della buonuscita elaborato dagli uffici tiene conto anche dell’indennità di mancato preavviso e pure quella spettante “in caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro” (delle due l’una). La parte del trattamento di fine rapporto ammonta a 266.379 euro.

Sollecitata dal Fatto, Anas ha ammesso che le cose stanno così sostenendo che “è stata data esecuzione al contratto di lavoro individuale” di Ciucci che “disciplinava le condizioni economiche dello scioglimento secondo regole standardizzate” del ministero dell’Economia.

Ah sì? E il procuratore della Repubblica cosa ne pensa?

Modificato 28 Febbraio, 2015 da NINNI

[Gagarin 826]

Mitico!

Cervelli così ce li invidia tutto io mondo

[torquemada 512]

Chi lo dice che fuggono sempre i cervelli migliori.

[NINNI 1688]

Un Paese che tollera situazioni del genere è destinato (giustamente) alla scomparsa.

[torquemada 512]

Un Paese che tollera situazioni del genere è destinato (giustamente) alla scomparsa.

[Gagarin 826]

 

Un Paese che tollera situazioni del genere è destinato (giustamente) alla scomparsa.

 

Dovrebbe esser schifato da tutti, invece ci sarà la coda per chiedergli favori...

[Razzotico 3854]

Un Paese che tollera situazioni del genere è destinato (giustamente) alla scomparsa.

 

Perfetto

[BuFERA 599]

Un Paese che tollera situazioni del genere è destinato (giustamente) alla scomparsa.

il problema è che stando agli sviluppi della scala dei valori in italia, questo non solo passa per fenomeno ma ci si chiede immediatamente come ha fatto e magari se si ha la possibilità di fare qualcosa di simile. mi fa venire in mente quello che disse gaber qualche anno fa: non ho paura di berlusconi in se ma di berlusconi in me

[longarinivattene! 2050]

Un Paese che tollera situazioni del genere è destinato (giustamente) alla scomparsa.

Quoto, e aggiungo che in un paese normale un soggetto del genere rimborserebbe quanto indebitamente percepito, oltre a interessi e danni, e andrebbe in galera per qualche anno senza se e senza ma.

Che stato de merda!!!

[FURIOUS 2729]

Ci sono due modi per risolvere i problemi in Italia: la rivoluzione o andarsene via...

[lupoeta 214]

FUCILI DI PRECISIONE

[Signore dei draghi 177]

Ci sono due modi per risolvere i problemi in Italia: la rivoluzione o andarsene via...

 

con il primo risolvi i problemi

 

con il secondo li eviti

[FURIOUS 2729]

con il primo risolvi i problemi

 

con il secondo li eviti

Lo so, purtroppo sono entrambi provvedimenti drastici. Ma del resto al punto dove siamo arrivati oggi quale potrebbe essere la soluzione migliore?

[Signore dei draghi 177]

Lo so, purtroppo sono entrambi provvedimenti drastici. Ma del resto al punto dove siamo arrivati oggi quale potrebbe essere la soluzione migliore?

 

non vorrei fare retorica spicciola e scontata.

 

Ma credo che fuggire dal paese è come abbandonare una barca non ancora affondata... noi ci salviamo ma quella è destinata ad inabissarsi.

 

fondamentalmente dipende molto da cosa vogliamo ottenere, salvezza immediata, sicurezza personale e un pò di sano egoismo, oppure un futuro un pò migliore per tutti?

 

credo che mio nonno e i suoi fratelli avrebbero fatto a volentieri meno della guerra, però se oggi noi siamo qui forse lo dobbiamo al loro spirito di sacrificio.

[Gagarin 826]

 

non vorrei fare retorica spicciola e scontata.

 

Ma credo che fuggire dal paese è come abbandonare una barca non ancora affondata... noi ci salviamo ma quella è destinata ad inabissarsi.

 

fondamentalmente dipende molto da cosa vogliamo ottenere, salvezza immediata, sicurezza personale e un pò di sano egoismo, oppure un futuro un pò migliore per tutti?

 

credo che mio nonno e i suoi fratelli avrebbero fatto a volentieri meno della guerra, però se oggi noi siamo qui forse lo dobbiamo al loro spirito di sacrificio.

 

La penso come te, ed è anche per questo che sto facendo di tutto per tornare in Italia, non la voglio lasciare a chi la sta distruggendo e nel mio piccolo vorrei provare a fare qualcosa per migliorarla.

Quando sono partito l'ho fatto perchè secondo me è giusto fare un'esperienza fuori (la metterei obbligatoria io), non con il pensiero "l'Italia e così, me ne vado"

[Signore dei draghi 177]

 

La penso come te, ed è anche per questo che sto facendo di tutto per tornare in Italia, non la voglio lasciare a chi la sta distruggendo e nel mio piccolo vorrei provare a fare qualcosa per migliorarla.

Quando sono partito l'ho fatto perchè secondo me è giusto fare un'esperienza fuori (la metterei obbligatoria io), non con il pensiero "l'Italia e così, me ne vado"

 

No aspetta.

 

Se torni tu affondamo de sicuro.

 

Lascia perde!

 

[Gagarin 826]

 

No aspetta.

 

Se torni tu affondamo de sicuro.

 

Lascia perde!

 

 

Dici che è mejo che continuo a boicottà il nemico dall'interno?

[Signore dei draghi 177]

 

Dici che è mejo che continuo a boicottà il nemico dall'interno?

 

Si me pare la soluzione ottimale!

[BuFERA 599]

 

La penso come te, ed è anche per questo che sto facendo di tutto per tornare in Italia, non la voglio lasciare a chi la sta distruggendo e nel mio piccolo vorrei provare a fare qualcosa per migliorarla.

Quando sono partito l'ho fatto perchè secondo me è giusto fare un'esperienza fuori (la metterei obbligatoria io), non con il pensiero "l'Italia e così, me ne vado"

lo dicevo anch'io... correva l'anno 2000