Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Peccato che ancora non è scattata la Brexit...ne arparlamo tra due anni se escono senza accordo.
Dopo vedemo chi ride de più :lol:
 

Peccato che è già stato scontato...non a caso la sterlina si è indebolita.
Tra due anni l’Ue sarà allo sbando. A partire da maggio di quest’anno

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, Cacafocu ha scritto:


Peccato che è già stato scontato...non a caso la sterlina si è indebolita.
Tra due anni l’Ue sarà allo sbando. A partire da maggio di quest’anno

I mercati l'hanno scontato. L'economia reale manco per un cazzo.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, Cacafocu ha scritto:


Peccato che è già stato scontato...non a caso la sterlina si è indebolita.
Tra due anni l’Ue sarà allo sbando. A partire da maggio di quest’anno

Tutto può essere, però spero che le tue previsioni restino affidabili come in questo caso.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti


Secondo i dati riportati dall’aggregatore di sondaggi PollofPolls.eu  aggiornati al 4 gennaio 2019, in questo momento gli europeisti restano saldamente una maggioranza. Il Partito Popolare Europeo che ha in pancia anche i voti di Forza Italia, raggiungerebbe ad oggi quota 177 seggi e potrebbe restare il primo gruppo del Parlamento Europeo. Il Partito Socialista Europeo a cui è affiliato il Partito Democratico non dovrebbero superare i 136 seggi. In terza posizione con 96 seggi i liberali di Alde, un gruppo rinvigorito dall’adesione del movimento politico del presidente francese Macron En Marche!

 

Saranno cazzate?

Sicuramente l'onda lunga del populismo e dei nazionalismi distruggerà l'Europa, e saremo tutti allo sbando...da questi dati non sembra.

Vedremo.

 

Modificato da Romairone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
14 ore fa, wild.duck ha scritto:

Che poi, hai la fortuna di avere la lingua inglese, che ti fornisce innumerevoli vantaggi, hai le sedi europee delle multinazionali di mezzo mondo, ti sei tenuto comunque la sterlina, hai più o meno sempre fatto il porco comodo tuo un po' per tutto in Europa... Adesso, puoi fare quello che vuoi, ma traslocare la Gran Bretagna 30 miglia al largo di New York la vedo dura, starai sempre a 30 miglia dalla Francia. Senza voce in capitolo su quello che si decide in Europa, se ti va bene. E con spese abnormi per i dazi se ti va male. E le multinazionali dubito resteranno a Londra con i numeri attuali.

Tutto questo casino per evitare l'idraulico polacco e per fantomatici risparmi sui contributi europei.

Che poi è sempre colpa di quello che, almeno stando a Facebook, è colpevole delle cose più turpi.

Il vecchio col cappello. Che, oltre al resto, va sempre a votare.

non per molto credo... nel mio settore, in cui il regno unito in europa aveva veramente un ruolo guida, molte compagnie stanno spostando la loro sede principale nel continente (non in italia ovviamente). altre stanno prendendo tempo per valutare le trattative ma mi sa che i britannici non hanno il coltello dalla parte del manico.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, adriatico ha scritto:

I mercati l'hanno scontato. L'economia reale manco per un cazzo.

 

Argomentare?.

1 ora fa, Romairone ha scritto:

Tutto può essere, però spero che le tue previsioni restino affidabili come in questo caso.

Le mie "previsioni", se rileggi quanto ho scritto, parlavano di 10 anni...e comunque svalutazione della sterlina e altre "cosette" si sono già avverate. Per il catastrofismo che vedete per il regno unito si vedrà. Al momento non v'è traccia. Indizi pesanti, invece, di una UE di nuovo in fase pre recessiva ce ne sono tanti, a partire dalle parole di Draghi di oggi e dal disastroso Pil tedesco dell'ultimo trimestre (e dai dati sparsi in tanti altri paesi, Italia inclusa).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Argomentare?.

Scusa, la brexit ancora non c'è stata, come potrebbero averla scontata, o semplicemente affrontata? Ancora per dazi, controlli sulle merci etc.funziona tutto come prima.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Scusa, la brexit ancora non c'è stata, come potrebbero averla scontata, o semplicemente affrontata? Ancora per dazi, controlli sulle merci etc.funziona tutto come prima.

E' scontata nei prezzi, dei beni e dei servizi. Quindi nel ciclo. Bufera ti ha parlato di aziende, presumo settore finanza e credito, che hanno già lasciato il regno unito o che pensano di farlo. Quelle che se ne sono andate hanno scontato già da mesi lo scenario...anzi...diverse probabilmente stanno già pensando a rientrare in caso (come scommetto accadrà in caso di brexit dura) di tassazione particolarmente favorevole.

Non solo, ormai da settimane si sconta una hard brexit, tanto è vero che ieri, ed oggi, la sterlina guadagna su tutte le valute di riferimento.

Il 30 Marzo, in caso di hard brexit, ci sarà uno scossone, come dopo il referendum, ma poi si assesterà tutto, perchè lo scenario e le conseguenze, da un punto di vista economico, sono quantificabili.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Beh che in fase di campagna elettorale pro-brexit siano state sparate tante cazzate e fake news a cui tanti hanno creduto possiamo dirlo? Lo ammise anche lo stesso Farage mi sembra. Io non so come andrà a finire questa storia, fatto sta che per ora non essendoci stata nessuna "uscita ufficiale", parlare di reali effetti della brexit mi sembra un  po' prematuro (in tuttedue i sensi/direzioni intendo). Sarei curioso di vedere i risultati di un nuovo referendum invece.

Modificato da doginho

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
47 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

E' scontata nei prezzi, dei beni e dei servizi. .

Scusa, ma se domani, per dire, il vino italiano o il cacio francese costano il 10% in piu come fa ad essere stata scontata? O se i controlli per i tir, in ingresso e in uscita dalla gran Bretagna, diventano più lenti e macchinosi (e quindi, più costosi in pratica) quello lo vedi solo dopo la brexit. E così via per un sacco di altre cose che ancora, semplicemente, non sono statevattuate. La brexit ancora non c'è.

Per ora la Gran Bretagna cresce meno della media europea, una volta, di norma, cresceva sensibilmente di più. E ancora non si capisce perché dovrebbe convenirgli. Per ora, non pare proprio che le sia convenuto. 

Poi come osservi pure tu, se ti rientrano dalla finestra parte delle aziende che avevi prima (perché la sede europea è un po' assurdo ficcarla fuori dall'Europa), ma lecdvi tassare meno di prima per convincerle .. pure questo è peggio (per i conti inglesi) rispetto a prima.

Comunque se per loro è tanto semplice la situazione, li avvisassero perche pare che stiano in pieno psicodramma.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Cacafocu ha scritto:

Il 30 Marzo, in caso di hard brexit, ci sarà uno scossone, come dopo il referendum, ma poi si assesterà tutto, perchè lo scenario e le conseguenze, da un punto di vista economico, sono quantificabili.

una roba così, insomma

 

Immagine correlata

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, doginho ha scritto:

Sarei curioso di vedere i risultati di un nuovo referendum invece.

Farage ha dichiarato che probabilmente si andra incontro a quello, un nuovo referendum, e che lo rivinceranno ancora più facilmente, perchè secondo lui l'unica via è il no deal e i politici pagheranno non aver fatto la volontà del popolo.

Una specie di delirio di un ritardato a cui "l'illuminato" popolo inglese ha dato fiducia.

Ed ecco come si ritrovano...un circo praticamente :lol:

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Argomentare? Che ti devo argomentare? 

La Brexit ancora non c'è stata. Quindi gli effetti sulla vita reale non li conosciamo ancora. Poi può essere che andrà tutto alla grande, come pensi te, o che vada tutto a schifio.

Ma ancora non lo può sapere nessuno.

I mercati finanziari l'hanno scontato nella settimana successiva al referendum...ma anche l'effetto Lehman i mercati l'avevano scontata in in periodo relativamente breve..ma la nostra economia ne è uscita completamente trasformata. E nessuno 11 anni fa l'avrebbe detto. (Salvo quelli che lo dicevano dal 1929 e quindi alla fine c'hanno preso)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Teresina sopravvive alla mozione di sfiducia presentata dai laburisti. Adesso ha tempo fino a lunedì per presentare un piano B, diverso da quello "leggerissimamente" respinto ieri sera.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Cacafocu ha scritto:

E' scontata nei prezzi, dei beni e dei servizi. Quindi nel ciclo. Bufera ti ha parlato di aziende, presumo settore finanza e credito, che hanno già lasciato il regno unito o che pensano di farlo. Quelle che se ne sono andate hanno scontato già da mesi lo scenario...anzi...diverse probabilmente stanno già pensando a rientrare in caso (come scommetto accadrà in caso di brexit dura) di tassazione particolarmente favorevole.

Non solo, ormai da settimane si sconta una hard brexit, tanto è vero che ieri, ed oggi, la sterlina guadagna su tutte le valute di riferimento.

Il 30 Marzo, in caso di hard brexit, ci sarà uno scossone, come dopo il referendum, ma poi si assesterà tutto, perchè lo scenario e le conseguenze, da un punto di vista economico, sono quantificabili.

esatto, il settore è quello. da quanto mi risulta però nessuno sta tornando su suoi passi, anzi. c'è anche chi mi ha fatto capire che trasferirà la sede ufficiale mantenendo per comodità la sede operativa in inghilterra, ma non so come andrà a finire.

i circuiti internazionali meno noti mostrano un interesse crescente per l'europa nella sua interezza. il regno unito è sicuramente il paese più "ghiotto" e col quale è più facile comunicare (non solo per via della lingua ma proprio a livello culturale), ma da solo non vale quanto l'unione europea. al momento vedo due atteggiamenti: o "l'interesse economico vincerà sul resto" da parte dei separatisti; o un atteggiamento piuttosto pessimista da parte di chi non vede di buon occhio la brexit. forse la verità è nel mezzo, ma molti in francia e germania mi sembrano vedere la brexit come un'opportunità.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 ore fa, Carlito ha scritto:

Una considerazione amara, snob, antipatica e tutto quello che vi pare ma...ecco le conseguenze del permettere al “popolo” di prendere decisioni su temi su cui non ha cognizione, competenze, piena informazione, livello minimo di cultura specifica per valutarli.
Siamo sempre al solito discorso: eleggiamo dei rappresentanti politici perché ci auguriamo che essi siano in grado di prendere per noi decisioni che attengono al bene della comunità, perché anche il pluripremiato cardiochirurgo è normale che non sappia nulla di trattati Internazionali, figuriamoci il cittadino comune il cui livello culturale è mediamente ben al di sotto.
Questo è un caso-scuola di dove può portare la democrazia diretta: ignoranza (nel senso letterale del termine) più disinformazione e manipolazione ad arte (vero grande tema in questi tempi di reti sociali): una miscela di merda.

 

 

Perfetto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per quanto mi riguarda, credo che le conseguenze peggiori le pagheranno i cittadini comuni residenti fuori dai confini, tutti, che rischiano di vedersi azzerare dei diritti che la cittadinanza comune europea aveva giustamente garantito, oltreché rischiano di pagare il costo di questa uscita. Di certo non mi preoccupo per gli squali della finanza che, magari, ci rimetteranno quello che speculando sulla pelle di altri avevano guadagnato in questi anni. Ne mi dispiace per l'economia Inglese, che comunque non credo sarà disastrata da questa uscita, potendo contare sulla rete economica data dal Commonwealth, anche se dovessero abbandonare il suolo della "Perfida Albione" banche d'affari, assicurazioni e quant'altro.

Se c'è una cosa sulla quale però spero è che si evitino formule tipo c'è me non c'è, ossia quelle formule ambigue in cui si galleggia in una terra di nessuno, deve essere o dentro o fuori.

Modificato da torquemada

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Se non altro mi pare che in generale capiscano che dentro questo lago di guano ci si sono ficcati da soli senza nessuna pistola alla tempia. Almeno l'intelligenza di capire quello mi pare ce l'abbiano. 
Che non è che sia scontato, ai sentono analisi di gente che dice che non tocca affossarli troppo perché "hai visto poi i tedeschi dopo la prima guerra mondiale". 
Eh, si, però quelli avevano perso una guerra, questi hanno detto "arrivederci e grazie" autonomamente e senza costrizioni (a dirla tutta, troppo bene sono stati trattati, in Europa), e lo sanno benissimo.
Vedessero un po' a che albero impiccarsi, adesso. Possono venire a Canossa con un secondo referendum, esponendosi a una figura di merda epocale, ma forse sarebbe meglio per tutti, o infilarsi in non so quale altro ginepraio... la soluzione norvegese forse è anche peggio (perché il risultato del referendum era palesemente contro la libera circolazione delle persone, più che altro, in quel modo sarebbero cornuti e mazziati)...
Mah...
Quella norvegese, nei fatti, sarebbe una brexit ultra soft. Tra l'altro non viene ritenuta praticabile anche per la differenza di dimensione tra i due paesi.
La campagna fu piena di cazzate, in particolar modo la parte relativa alla sanità.
Alla fine credo che ci sarà una proroga, anche perché non credo che in sette giorni riusciranno a fare chissà quali modifiche all'accordo..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

https://www.repubblica.it/economia/2019/01/24/news/brexit_sony_lascia_il_regno_unito_e_airbus_minaccia_tagli_al_personale-217347328/

 

Brexit, Sony lascia il Regno Unito e Airbus minaccia tagli al personale
Il "no deal" fa paura alle aziende: e dopo Dyson ora tocca ai colossi dell'aerospaziale e dei videogiochi

 

Airbus, il CEO Enders avverte Theresa May: "Decisioni molto dannose in caso di Brexit senza accordo" L'amministratore delegato tedesco ha affermato che fino a 110.000 posti di lavoro in Gran Bretagna dipendono dagli stabilimenti britannici del colosso franco-tedesco, che generano circa 6 miliardi di sterline di fatturato ogni anno. "È una vergogna che più di due anni dopo il risultato del referendum del 2016, le imprese non siano ancora in grado di pianificare correttamente per il futuro", ha detto ancora Enders - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Airbus-CEO-Enders-avverte-Theresa-May-Decisioni-molto-dannose-in-caso-di-Brexit-senza-accordo-e2810422-5845-4aeb-b093-85cff6a1ef03.html

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 ore fa, adriatico ha scritto:

Da noi però Borghi continua a dire che uscire dall'UE è LA soluzione a tutti i mali. Manco imparare dagli errori, manco quello.

 

 

Modificato da doginho

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, doginho ha scritto:

Da noi però Borghi continua a dire che uscire dall'UE è LA soluzione a tutti i mali. Manco imparare dagli errori, manco quello.

 

 

Borghi sono anni che vaneggia...ora che sta al governo, e uno dei principali nemici è l'europa, non può che continuare su questa linea vaneggiante.

Il problema è che c'è sempre più gente che si convince che sarebbe una soluzione positiva...e la cosa inizia a diventà pericolosa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Corbyn ha detto ieri che appoggerebbe la richiesta di un secondo referendum. Da quanto si capisce, sembra che i laburisti addirittura farebbero una campagna a favore del “Remain” se si andasse a un secondo voto.

È una scelta non così scontata per diversi motivi:

- Corbyn è sempre stato a “Leaver”
- I laburisti hanno sempre detto di voler rispettare il voto del 2016 ed essere contro un secondo referendum
- Nelle aree più industriali del paese (Midlands, Nord Inghilterra, Galles) gli elettori laburisti che hanno votato per uscire dall’UE non sono proprio due gatti (3 milioni)

Teresina May invece sembra che oggi proporrà di posticipare la Brexit oltre la data del 29 Marzo per evitare che un altra sua proposta di accordo venga rifiutata dal parlamento e che quindi il 29 si verifichi una uscita con “No Deal”.

Anche qui mossa piuttosto a sorpresa visto che fino a ieri ha detto che la data del 29 Marzo era quella giusta, e che non ci sarebbero stati ritardi.



Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
14 ore fa, kapovoRDo ha scritto:

Corbyn ha detto ieri che appoggerebbe la richiesta di un secondo referendum. Da quanto si capisce, sembra che i laburisti addirittura farebbero una campagna a favore del “Remain” se si andasse a un secondo voto.

È una scelta non così scontata per diversi motivi:

- Corbyn è sempre stato a “Leaver”
- I laburisti hanno sempre detto di voler rispettare il voto del 2016 ed essere contro un secondo referendum
- Nelle aree più industriali del paese (Midlands, Nord Inghilterra, Galles) gli elettori laburisti che hanno votato per uscire dall’UE non sono proprio due gatti (3 milioni)

Teresina May invece sembra che oggi proporrà di posticipare la Brexit oltre la data del 29 Marzo per evitare che un altra sua proposta di accordo venga rifiutata dal parlamento e che quindi il 29 si verifichi una uscita con “No Deal”.

Anche qui mossa piuttosto a sorpresa visto che fino a ieri ha detto che la data del 29 Marzo era quella giusta, e che non ci sarebbero stati ritardi.


 

in vista dell'uscita dall'ue, la germania si prepara ad una revisione dei diritti di accesso al mercato dei britannici tramite un decreto legge che regola la tassazione delle imprese d'oltremanica. misure simili le stanno prendendo anche la francia e altri paesi dell'unione europea non sembrano da meno.

 

le compagnie britanniche con cui stiamo trattando adesso quando possono ci fanno notare che il contratto può essere fatte con altre loro entità fuori dal regno unito.

 

personalmente, da libertario ho più che una semplice simpatia per le autonomie locali, ma in un mondo globalizzato come questo il regno unito rischia veramente grosso.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.