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1 minuto fa, paolo71 ha scritto:

Avranno fatto un business plan che circostanzia il tutto 

tenuto conto dei flussi previsti potrebbe rientrare anche prima dei 30 anni 

manzi la convenienza dell’investimento potrebbe verosimilmente prevedere il rientro anche molti anni prima 

esatto, ogni altra ipotesi non avrebbe senso. per questo sarebbe interessante sapere un po' di retroscena. chissà se questi retroscena non sono all'interno del faldone. 

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Io continuo a pensare che la criticità del progetto è alta da molti punti di vista e ho già spiegato il perché. Vorrei partire anzitutto dall'assioma di molti "se si è esposto Melasecche...." Il Mela nella giunta è inviso a quasi tutti, basta ricordare il percorso che lo ha portato all'assessorato e lo sgarbo alla Lega nel non rinunciare al posto in consiglio. Inoltre sempre per l'attuale Giunta, e ve lo dico per conoscenza diretta, la Regione finisce a Foligno proseguendo la tradizione della Lorenzetti e della Marini. L'unico che potenzialmente promette qualcosa di buono è il nuovo Rettore, personaggio un po' fuori dagli schemi. Di Terni (ma anche di Spoleto) in sostanza non frega un cazzo a nessuno. Non esiste un riequilibrio dei posti con le cliniche private a Perugia, scordatevelo; se si concedono 100 posti sarà certamente a discapito di qualche struttura pubblica da Spoleto in giù. Vi dirò di più, il processo di riduzione del pubblico eventuale nel perugino potrebbe avvenire se e solo a vantaggio del privato di quelle zone. Questo tra l'altro era il programma elettorale della Tesei e finanziato dal re delle cliniche Angelucci con il corriere dell'Umbria. Anzi non mi stupirei se dietro ci fosse anche la sua mano più o meno occulta e che il piano di depauperamento del pubblico cominci proprio da qui in baratto allo Stadio, perché nel perugino ci sarebbe l'insurrezione. Un piccolo altro appunto: sono anche molto titubante sul fatto che nella clinica si facciano interventi di alta specializzazione cardiochirurgica come ho letto da qualche parte. Strutture di questo tipo esigono presenza di terapia intensiva e semi intensiva, costosissima e "improduttiva", impensabile per chi vuole speculare sulla salute, perché sarebbe utilizza solo quelle poche volte che le cose vanno male, ma te la devi comunque mantenere con personale specializzato.

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23 minuti fa, paolo71 ha scritto:

Secondo me il prof dice il giusto 

stadio e clinica sono finanziati da banche e capitali propri dell’imprenditore 

la clinica e lo stadio produrranno flussi di cassa che all’anno x determineranno il rientro dell’investimento 

Quando uno è certo del rientro, non è un investimento, è un'anticipazione. Un investimento è quando c'è il rischio d'impresa, i cui B.P. sono le più grosse stronzate per far contente le Banche (non ne ho mai visto realizzato uno).

  • Grazie 1

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ragazzi a chi interessasse ho disponibili i moduli per raccolta firme, quelli ufficiali del centro coordinamento club, raccolta che è iniziata questa mattina ed ha gia' superato le mille unita', a me sono stati inviati i moduli da stampare e da far firmare a piu persone possibili....io ha gia fatto firmare,parenti, gatti cani e porci!!!

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9 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Quando uno è certo del rientro, non è un investimento, è un'anticipazione. Un investimento è quando c'è il rischio d'impresa, i cui B.P. sono le più grosse stronzate per far contente le Banche (non ne ho mai visto realizzato uno).

Penso che non è come dici tu

lanalusi di un progetto di investimento prevede la previsione dei flussi in entrata ed uscita e le fonti di finanziamento che sono lo strumento x realizzare il piano 

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1 minuto fa, babylon ha scritto:

ragazzi a chi interessasse ho disponibili i moduli per raccolta firme, quelli ufficiali del centro coordinamento club, raccolta che è iniziata questa mattina ed ha gia' superato le mille unita', a me sono stati inviati i moduli da stampare e da far firmare a piu persone possibili....io ha gia fatto firmare,parenti, gatti cani e porci!!!

Dove si possono firmare?

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3 minuti fa, paolo71 ha scritto:

Dove si possono firmare?

i centri di raccolta firme si stanno organizzando per poi cumunicare i luoghi dove raccogliere i moduli firmati, appena ne ho certezza lo comunichero' qui, per chi invece ha possibilita'di stamparsi il modulo firmandolo e magari facendolo firmare ad parenti ed amici posso caricarlo qui e poi successivamente consegnarlo doce appunto ci verra' detto

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5 minuti fa, babylon ha scritto:

non so se sara' magari il caso di aprire un post dedicato.....fatemi sapere nel caso lo faccio subito...

Secondo me sì.

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1 ora fa, paolo65 ha scritto:

Ma che dici professo'. Piscine e palazzetto sono investimenti veri ( tant'è che ben prima del Covid i gestori avevano già serie difficoltà di equilibrio finanziario per poter pagare i canoni a Salini). In questo caso come fai a parlare di investimento se i soldi per ripagare il tutto te li da il sistema sanitario nazionale? 

Credo ci sia un equivoco di fondo. 

Il sistema sanitario nazionale paga per un servizio. Che Bandecchi offre.

E come aprire un ristorante sapendo de ave 50 coperti garantiti.

E' vero che ho 50 coperti garantiti... ma io ne do comunque da magnà, e lo devo fare secondo i migliori standard.

Ecco questo viene dimenticato... sembra che Bandecchi piji i soldi dsl SSN senza fa un  cazzo... 

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3 ore fa, longarinivattene! ha scritto:

 

 

 

 

Ciao @68rossoverde e bentrovato.

Ti rispondo con gli interventi che ho quotato, ritenendoli esaustivi anche del mio pensiero, soprattutto nelle parti evidenziate.

Riguardo alla tua battuta sul cambio di nick, preciso che io amo solo mia figlia e mia moglie e non "sono preso da Bandecchi per altri motivi" (con ciò tu alludendo alla politica) ma da quest'anno lo sostengo sia per quanto ha fatto per la Ternana che - ancor più - per il progetto che ieri ha presentato non più a chiacchiere ma per via ufficiale, ritenendolo - come detto anche da altri - la più grande opportunità per la città di Terni negli anni a venire. In una città sempre più degradata ed economicamente depressa (vedasi solo da ultimo il dramma dei dipendenti Treofan, maledette multinazionali e maledetto chi gli ha lasciato il campi libero...), a qualsiasi imprenditore che voglia investire i soldi veri in attività ecocompatibili è solo da stendergli il tappeto rosso. E' chi si oppone con argomenti risibili e fuori dal tempo che lo fa per ideologia (strampalata), non chi lo sostiene. Ad maiora.

@longarinivattene! ma mica te sarai piccato ?  la batuta del cambio nick era per dire che un tempo stavamo dalla stessa parte, anche se pure il longa non è che fosse "cumbagno" :D . Sui motivi che ho definito altri, non era allusione, riprendevo quello che hai scritto tu, cioè hai votato Lega e quindi presumo, che hai un interesse anche sotto il profilo politico.Se li hai votati speri che portino a Terni le loro idee,che , se non ricordo male, la Tesei ha definito, per la sanità, più dirette verso il privato che non verso il pubblico, salvo poi, fare un bel contrattone di 50 anni, con l'università di Perugia, e riorganizzare Oncoematologia di Terni, proprio grazie al Magnifico Rettore della citata sopra Università.Quindi, posso tradurre che coerentemente sei più favorevole alla sanità privata che pubblica ? Io non sono invece di uesto avviso.Punti di vista.  Passiamo ora a quanto fatto per la Ternana: cioè? perchè mi pare che l'ha presa, gli ha cambiato nome, l'ha fatta guidare da un'insensato, con giocatori inadatti, fino a trascinarla in C dopo averci deliziato con conferenze stampa davvero simpatiche, se le ricordi. Ha sfidato uno stadio inferocito, andando sotto le mani di chi c'era,piglianosi sputi,dice lui, contravvenendo ad ogni regola e forse anche sperando che qualcuno se ne passasse. Poi ha cominciato a fare beneficenza,a dire il vero già da quando il coro era Bandecchi Vattene, facendo esattamente le stesse cose che faceva Saimon , il tuo nick. fare solidarietà è bello, però è strano che se la facciano i tifosi, si beccano denunce e merda, infatti per quanto mi riguarda, lontano da me ogni tipo di solidarietà. Certo se poi i tifosi, poverelli, si mettono anche a fare petizioni perchè, il Presidentissimo, paga l'acqua troppo, beh allora io sono proprio su marte, ma è un mio problema evidentemente. Tornando a lu progetto,frase anch'essa di memoria storica, non so se sarà o meno un'opportunità per la città. Potevano esserle tante cose: La cascata, Piediluco,Carsulae, l'autodromo, cinecittà a Papigno,il palasport, il teatro verdi,Mirabilandia a Narni Scalo .... anche le piscine mi pare avrebbero dato lustro...dove sta ? cosa hanno portato? Purtroppo Terni ha fondato tutto intorno alla fabbrica senza creare nessun'altra alternativa vera,che fra quelle che ho elencato vista la vicinanza con Roma e il solo trasporto in gomma, sarebbe dovuto essere il nostro grande patrimonio. Ora vorreswti farmi credere che un ospedale(non chiamiamola clinica) privato porterà chissà che? Io credo che in realtà, i tifosi, spingano su questo tasto solo per avere uno stadio nel quale 18500 posti saranno pressochè vuoti se come perde le prime 5 partite di B e praticamente troppo piccolo se al contrario le vinci. 18 500 compresi gli ospiti.Ah e senza barriere.Immagino un bel rigore inesistente con i Ternani a 8 metri senza barriere, per non parlare di un bel Ternana Perugia ... Chiudo, dicendoti che l'ideologia strampalata che dici tu, non porta argomenti risibili, al momento non potrebbero autorizzarla così come è richiesta, non c'entra opporsi. Se non sono previsti ulteriori convenzioni , l'unico modo è depotenziare il pubblico esistente. A te sta bene, a me no. Se per te la mia è una posizione strampalata mi sta benissimo, pensala pure così. Rispondendo a chi ha scritto del riequilibrio, ripeto, qui si è scelto di fare case protette ed il numero di convenzioni è superiore a Perugia (questa è già di per se un' anomalia essendo loro, molto di più come provincia). Lì hanno scelto la clinica, noi le case protette.Quindi è un falso ideologico derbystico questo. A chi invece dice che non ne traggo beneficio perchè non devo lavorarci o metterci a lavorare nessuno, non ha capito il senso: Potrei anche beneficiarne, in realtà un'ospedale in più agevolerebbe le criticità dell'ospedale S.Maria, non ho mai detto che non è utile , ma se per trovare le convenzioni depotenzi quello che c'è, ecco che il beneficio è azzerato. 
Quindi, se non è chiaro, al di là di cosa penso sul pubblico ed il privato nella sanità, non mi oppongo ideologicamente a questo progetto.Mi sta bene che chi investe abbia un ritorno, mi sta bene che lo faccia come vorrebbe.Ciò che io voglio sapere è come . Credo sia lecito. Tutto qua. Se poi, si riuniscono e per motivi x trovano l'accordo per aumentare il numero delle convenzioni, scavalco la mia idea strampalata come dici tu e me lo faccio andar bene, nella speranza che sia un trampolino di rilancio.

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3 ore fa, il professore ha scritto:

 

Caro Semprerossoverde,

apprezzo il dettaglio del tuo post, ma non ne condivido il "tono". Purtroppo in questa citta' spesso non si apprezza "chi fa'" come si dovrebbe, un grande classico della Conca. 

Professore, mannaggia mi obblighi a scrivere un poema 😁😁

Vorrei, se mi permetti, esporre il mio punto di vista "filosofico", perchè penso sia questo che più ci divide. Io non sono affatto contro chi fa. Però chi fa si deve assumere rischi e oneri di quello che fa oltre agli utili, Noi in italia siamo pieni di persone che vogliono gli utili facendo pagare i costi a qualcun altro. Nel momento in cui ci sarà allineamento tra rischio, costo e profitto in capo allo stesso soggetto, per me può fare tutto.

Premesso ciò, ti annoio con un'altra mia convinzione filosofica. Il concessionario di un'opera pubblica NON fa un favore a nessuno, se non a se stesso guadagnandoci. Che cosa è una concessione? E' un diritto di un soggetto pubblico che viene temporaneamente passato ad un privato che lo sviluppa economicamente, assumendosene pure il rischio, perché il proprietario del diritto (stato o altro ente pubblico) non vuole farlo da solo. In cambio, il capitale investito da questo privato viene remunerato. Quindi giusta remunerazione, nessun favore. Ma come ti ho detto la concessione DEVE essere rischiosa, perchè se non lo fosse sarebbe un appalto, con l'opera pagata al costo di realizzazione, con un utile dell'appaltatore ben diverso dall'utile potenziale del concessionario. Una terza premessa filosofica. Il concessionario sviluppa un bene pubblico quindi deve rendere conto del suo progetto agli enti pubblici ed ai cittadini che sono i "proprietari" degli enti pubblici.

Dopo questa noiosa premessa analizziamo il caso del progetto di Bandecchi: questo signore chiede di avere un bene pubblico (stadio e terreno) nella sua disponibilità per 30 anni in cambio della realizzazione di un nuovo immobile di interesse pubblico, lo stadio. La nostra legge (totalmente idiota e anti mercato) presuppone che investire in uno stadio di proprietà sia per definizione antieconomico per una società di calcio (cazzata) quindi prevede la possibilità di fare altre cose cose che consentano il ritorno dell'investimento non collegate all'attività sportiva (case, negozi e ospedali).

Bada bene però che questo qualcosa che è concesso è limitato alle autorizzazioni edilizie. Quindi se fai 5.000 mq commerciali questi vanno inseriti nel piano del commercio e se fai un ospedale convenzionato va inserito nel piano regionale della sanità. Sennò costruisci il guscio edilizio ma resta vuoto.

Ora caro professore non ti sarà sfuggito che questa legge sugli stadi del tutto italiana, consente a bandecchi di costruire una cubatura di un ospedale da 200 posti letto su un terreno agricolo, di erigere un centro commerciale al posto di erba e alberi. Questo è un privilegio per avere il quale devi rendere conto, Non tieni segreto il progetto come un furbetto del quartierino qualsiasi. Ora caro professore, se per sua stessa ammissione, quello della clinica in convenzione è un affare sicuro, allora la comunità ha diritto di chiederti qualcosa in più per dartelo. Perchè gli affari sicuri si pagano e non con uno stadio che usi tu e su cui fai utili tu. Ti chiedo semplicemente di portare a terni la tua attività, non di scavare un tunnel. Hai una università? Bene visto che costruisci un ospedale porta qui le facoltà sanitarie che non hai a Roma, Ti regalo pure il terreno e l'ennesimo permesso di costruire in deroga al PRG. Non mi pare proprio un ricatto. Come dici, portare l'università è un business rischioso? Magari dopo 5 anni fallisci? Non mi pare che Unicusano sia fallita e comunque è la vita bellezza. Almeno dovrebbe essere. Poi con 5.000 metri commerciali che ci fai? Te l'hanno detto chiaro che da li viene poco o niente. Però se ci apre esselunga professore, visto che terni non è milano, magari coop e superconti chiudono. E' vero che esselunga assumerebbe 40 persone, però se coop ne licenzia 40 andiamo pari. O no? No. perchè i 40 assunti non sono gli stessi 40 licenziati. Quei 40 licenziati ci constano ammortizzatori e indennità oltre che disagio e tensione sociale. E poi c'è il trasferimento di ricchezza da coop a esselunga e da chi affitta a coop a.... Bandecchi. A tutti i novelli neoliberisti della conca, io sono più neoliberista di voi. Però... io lo sono davvero. Quindi caro professore a libertà di apertura deve corrispondere libertà di chiusura perchè sennò il giochino non sta in piedi. E se un giorno tante scuole private paritarie dovessero aprire a terni, e io non ho nulla in contrario. anche i professori delle scuole pubbliche dovrebbero essere licenziati. E' il libero mercato, bellezza

 

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42 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Quando uno è certo del rientro, non è un investimento, è un'anticipazione. Un investimento è quando c'è il rischio d'impresa, i cui B.P. sono le più grosse stronzate per far contente le Banche (non ne ho mai visto realizzato uno).

La certezza non c'e', di nulla.

Di certo ci sono solo i 50 Pippi che Bandecchi deve investi... e SOPRATTUTTO CHE IL COMUNE NON METTE 1 EURO.

Il resto poi... e' tutto da vedere.

Il rischio sta lì... in quello che dici tu.

50 milioni li pago oggi SICURI... poi Paolo65 dice che i B.P. so cazzate e quindi ce sta pure che manco rientro dall'investimento se Paolo65 ha ragione... 

 

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20 minuti fa, Semprerossoverde ha scritto:

Professore, mannaggia mi obblighi a scrivere un poema 😁😁

Vorrei, se mi permetti, esporre il mio punto di vista "filosofico", perchè penso sia questo che più ci divide. Io non sono affatto contro chi fa. Però chi fa si deve assumere rischi e oneri di quello che fa oltre agli utili, Noi in italia siamo pieni di persone che vogliono gli utili facendo pagare i costi a qualcun altro. Nel momento in cui ci sarà allineamento tra rischio, costo e profitto in capo allo stesso soggetto, per me può fare tutto.

Premesso ciò, ti annoio con un'altra mia convinzione filosofica. Il concessionario di un'opera pubblica NON fa un favore a nessuno, se non a se stesso guadagnandoci. Che cosa è una concessione? E' un diritto di un soggetto pubblico che viene temporaneamente passato ad un privato che lo sviluppa economicamente, assumendosene pure il rischio, perché il proprietario del diritto (stato o altro ente pubblico) non vuole farlo da solo. In cambio, il capitale investito da questo privato viene remunerato. Quindi giusta remunerazione, nessun favore. Ma come ti ho detto la concessione DEVE essere rischiosa, perchè se non lo fosse sarebbe un appalto, con l'opera pagata al costo di realizzazione, con un utile dell'appaltatore ben diverso dall'utile potenziale del concessionario. Una terza premessa filosofica. Il concessionario sviluppa un bene pubblico quindi deve rendere conto del suo progetto agli enti pubblici ed ai cittadini che sono i "proprietari" degli enti pubblici.

Dopo questa noiosa premessa analizziamo il caso del progetto di Bandecchi: questo signore chiede di avere un bene pubblico (stadio e terreno) nella sua disponibilità per 30 anni in cambio della realizzazione di un nuovo immobile di interesse pubblico, lo stadio. La nostra legge (totalmente idiota e anti mercato) presuppone che investire in uno stadio di proprietà sia per definizione antieconomico per una società di calcio (cazzata) quindi prevede la possibilità di fare altre cose cose che consentano il ritorno dell'investimento non collegate all'attività sportiva (case, negozi e ospedali).

Bada bene però che questo qualcosa che è concesso è limitato alle autorizzazioni edilizie. Quindi se fai 5.000 mq commerciali questi vanno inseriti nel piano del commercio e se fai un ospedale convenzionato va inserito nel piano regionale della sanità. Sennò costruisci il guscio edilizio ma resta vuoto.

Ora caro professore non ti sarà sfuggito che questa legge sugli stadi del tutto italiana, consente a bandecchi di costruire una cubatura di un ospedale da 200 posti letto su un terreno agricolo, di erigere un centro commerciale al posto di era e alberi. Questo è un privilegio per avere il quale devi rendere conto, Non tieni segreto il progetto come un furbetto del quartierino qualsiasi. Ora caro professore, se per sua stessa ammissione, quello della clinica in convenzione è un affare sicuro, allora la comunità ha diritto di chiederti qualcosa in più per dartelo. Perchè gli affari sicuri si pagano e non con uno stadio che usi tu e su cui fai utili tu. Ti chiedo semplicemente di portare a terni la tua attività, non di scavare un tunnel. Hai una università? Bene visto che costruisci un ospedale porta qui le facoltà sanitarie che non hai a Roma, Ti regalo pure il terreno e l'ennesimo permesso di costruire in deroga al PRG. Non mi pare proprio un ricatto. Come dici, portare l'università è un business rischioso? Magari dopo 5 anni fallisci? Non mi pare che Unicusano sia fallita e comunque è la vita bellezza. Almeno dovrebbe essere. Poi con 5.000 metri commerciali che ci fai? Te l'hanno detto chiaro che da li viene poco o niente. Però se ci apre esselunga professore, visto che terni non è milano, magari coop e superconti chiudono. E' vero che esselunga assumerebbe 40 persone, però se coop ne licenzia 40 andiamo pari. O no? No. perchè i 40 assunti non sono gli stessi 40 licenziati. Quei 40 licenziati ci constano ammortizzatori e indennità oltre che disagio e tensione sociale. E poi c'è il trasferimento di ricchezza da coop a esselunga e da chi affitta a coop a.... Bandecchi. A tutti i novelli neoliberisti della conca, io sono più neoliberista di voi. Però... io lo sono davvero. Quindi caro professore a libertà di apertura deve corrispondere libertà di chiusura perchè sennò il giochino non sta in piedi. E se un giorno tante scuole private paritarie dovessero aprire a terni, e io non ho nulla in contrario. anche i professori dovrebbero essere licenziati. E' il libero mercato, bellezza

 

Grazie per la risposta, che ho apprezzato anche nei contenuti.

Saro' breve, riflettendo sul ruolo del "concessionario".

Dobbiamo riflettere sul SE un'opera pubblica e' essenziale o meno.

Se e' essenziale, e se il Comune (pubblico) non puo' garantirla... Bandecchi per me diventa l'appaltatore per la costruzione e gestione di un "bene comune" che e' giusto che abbia un playback di 15 anni (ad esempio) e poi un "utile garantito". Non ci vedo nulla di male che Bandecchi "profitti" su clinica e stadio dopo 15-20 anni... si chiama distribuzione di valore aggiunto... in questo caso dopo la costruzione di un "common good".

Ps - L'Italia del dopo guerra volava anche grazie all'IRI che veniva gestita non con un conto economico... ma con il conto a valore aggiunto che distribuiva ricchezza tra i vari (molteplici) portatori di interesse. Forse la legge sugli stadi tiene conto della storia... 

 

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32 minuti fa, il professore ha scritto:

L'azienda ha vita propria rispetto al suo fondatore o al suo ad. Pensa a Fiat, Ferrero, etc... 

esatto, fiat fa macchine, ferrero cioccolatini, bandecchi che fa? sarebbe interessante sapere come rientra di 50 milioni e comincia a fare profitti non più dopo 30, non più dopo 20, ma ora dopo 15 anni... :D 

20 minuti fa, il professore ha scritto:

La certezza non c'e', di nulla.

Di certo ci sono solo i 50 Pippi che Bandecchi deve investi... e SOPRATTUTTO CHE IL COMUNE NON METTE 1 EURO.

Il resto poi... e' tutto da vedere.

Il rischio sta lì... in quello che dici tu.

50 milioni li pago oggi SICURI... poi Paolo65 dice che i B.P. so cazzate e quindi ce sta pure che manco rientro dall'investimento se Paolo65 ha ragione... 

 

fossi professore di religione, insegneresti ai tuoi studenti che cristo è morto de freddo? :D se scherza...

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17 minuti fa, 68rossoverde ha scritto:

@longarinivattene! ma mica te sarai piccato ?  la batuta del cambio nick era per dire che un tempo stavamo dalla stessa parte, anche se pure il longa non è che fosse "cumbagno" :D . Sui motivi che ho definito altri, non era allusione, riprendevo quello che hai scritto tu, cioè hai votato Lega e quindi presumo, che hai un interesse anche sotto il profilo politico.Se li hai votati speri che portino a Terni le loro idee,che , se non ricordo male, la Tesei ha definito, per la sanità, più dirette verso il privato che non verso il pubblico, salvo poi, fare un bel contrattone di 50 anni, con l'università di Perugia, e riorganizzare Oncoematologia di Terni, proprio grazie al Magnifico Rettore della citata sopra Università.Quindi, posso tradurre che coerentemente sei più favorevole alla sanità privata che pubblica ? Io non sono invece di uesto avviso.Punti di vista.  Passiamo ora a quanto fatto per la Ternana: cioè? perchè mi pare che l'ha presa, gli ha cambiato nome, l'ha fatta guidare da un'insensato, con giocatori inadatti, fino a trascinarla in C dopo averci deliziato con conferenze stampa davvero simpatiche, se le ricordi. Ha sfidato uno stadio inferocito, andando sotto le mani di chi c'era,piglianosi sputi,dice lui, contravvenendo ad ogni regola e forse anche sperando che qualcuno se ne passasse. Poi ha cominciato a fare beneficenza,a dire il vero già da quando il coro era Bandecchi Vattene, facendo esattamente le stesse cose che faceva Saimon , il tuo nick. fare solidarietà è bello, però è strano che se la facciano i tifosi, si beccano denunce e merda, infatti per quanto mi riguarda, lontano da me ogni tipo di solidarietà. Certo se poi i tifosi, poverelli, si mettono anche a fare petizioni perchè, il Presidentissimo, paga l'acqua troppo, beh allora io sono proprio su marte, ma è un mio problema evidentemente. Tornando a lu progetto,frase anch'essa di memoria storica, non so se sarà o meno un'opportunità per la città. Potevano esserle tante cose: La cascata, Piediluco,Carsulae, l'autodromo, cinecittà a Papigno,il palasport, il teatro verdi,Mirabilandia a Narni Scalo .... anche le piscine mi pare avrebbero dato lustro...dove sta ? cosa hanno portato? Purtroppo Terni ha fondato tutto intorno alla fabbrica senza creare nessun'altra alternativa vera,che fra quelle che ho elencato vista la vicinanza con Roma e il solo trasporto in gomma, sarebbe dovuto essere il nostro grande patrimonio. Ora vorreswti farmi credere che un ospedale(non chiamiamola clinica) privato porterà chissà che? Io credo che in realtà, i tifosi, spingano su questo tasto solo per avere uno stadio nel quale 18500 posti saranno pressochè vuoti se come perde le prime 5 partite di B e praticamente troppo piccolo se al contrario le vinci. 18 500 compresi gli ospiti.Ah e senza barriere.Immagino un bel rigore inesistente con i Ternani a 8 metri senza barriere, per non parlare di un bel Ternana Perugia ... Chiudo, dicendoti che l'ideologia strampalata che dici tu, non porta argomenti risibili, al momento non potrebbero autorizzarla così come è richiesta, non c'entra opporsi. Se non sono previsti ulteriori convenzioni , l'unico modo è depotenziare il pubblico esistente. A te sta bene, a me no. Se per te la mia è una posizione strampalata mi sta benissimo, pensala pure così. Rispondendo a chi ha scritto del riequilibrio, ripeto, qui si è scelto di fare case protette ed il numero di convenzioni è superiore a Perugia (questa è già di per se un' anomalia essendo loro, molto di più come provincia). Lì hanno scelto la clinica, noi le case protette.Quindi è un falso ideologico derbystico questo. A chi invece dice che non ne traggo beneficio perchè non devo lavorarci o metterci a lavorare nessuno, non ha capito il senso: Potrei anche beneficiarne, in realtà un'ospedale in più agevolerebbe le criticità dell'ospedale S.Maria, non ho mai detto che non è utile , ma se per trovare le convenzioni depotenzi quello che c'è, ecco che il beneficio è azzerato. 
Quindi, se non è chiaro, al di là di cosa penso sul pubblico ed il privato nella sanità, non mi oppongo ideologicamente a questo progetto.Mi sta bene che chi investe abbia un ritorno, mi sta bene che lo faccia come vorrebbe.Ciò che io voglio sapere è come . Credo sia lecito. Tutto qua. Se poi, si riuniscono e per motivi x trovano l'accordo per aumentare il numero delle convenzioni, scavalco la mia idea strampalata come dici tu e me lo faccio andar bene, nella speranza che sia un trampolino di rilancio.

Sessantó non me so piccato e non te considero assolutamente uno strampalato.
Al contrario, sei uno che apporta le proprie ragioni argomentandole e sostenendole con coerenza, come dimostrano i tuoi interventi. 
Le mie idee politiche sono state sempre le stesse, ma molte “battaglie” a mio avviso prescindono dalle prime, le ritengo terreno comune di tutte le persone di buonsenso e indipendentemente dai programmi e dalle azioni concrete del partito di riferimento, che difficilmente possono condividersi al 100%. 
Nello specifico, personalmente sono a favore del SSN tanto che mi rivolgo sempre a quest’ultimo per le mie necessità e ricorro al privato solo quando il primo non garantisce il servizio o lo fa con attese inaccettabili. 
Le liste d’attesa interminabili, tanto per intenderci, le ritengo una negazione del diritto alla salute e alle cure. 
Credo anche in una sana sinergia pubblico / privato ma quest’ultimo non dovrà mai sostituire il primo ma, appunto, integrarsi ad esso. 
Per questo auspico che la clinica di B. venga autorizzata (magari per un numero di posti inferiori a quelli richiesti) senza togliere posti all’ospedale di Terni (che anzi dovrà essere potenziato e non impoverito come accaduto negli ultimi anni), ma rivisitando in qualche modo il piano sanitario regionale. 
La politica quando vuole “manda l’acqua per l’insù”, spero lo faccia anche in questo caso trovando l’escamotage. 

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1 minuto fa, longarinivattene! ha scritto:

Sessantó non me so piccato e non te considero assolutamente uno strampalato.
Al contrario, sei uno che apporta le proprie ragioni argomentandole e sostenendole con coerenza, come dimostrano i tuoi interventi. 
Le mie idee politiche sono state sempre le stesse, ma molte “battaglie” a mio avviso prescindono dalle prime, le ritengo terreno comune di tutte le persone di buonsenso e indipendentemente dai programmi e dalle azioni concrete del partito di riferimento, che difficilmente possono condividersi al 100%. 
Nello specifico, personalmente sono a favore del SSN tanto che mi rivolgo sempre a quest’ultimo per le mie necessità e ricorro al privato solo quando il primo non garantisce il servizio o lo fa con attese inaccettabili. 
Le liste d’attesa interminabili, tanto per intenderci, le ritengo una negazione del diritto alla salute e alle cure. 
Credo anche in una sana sinergia pubblico / privato ma quest’ultimo non dovrà mai sostituire il primo ma, appunto, integrarsi ad esso. 
Per questo auspico che la clinica di B. venga autorizzata (magari per un numero di posti inferiori a quelli richiesti) senza togliere posti all’ospedale di Terni (che anzi dovrà essere potenziato e non impoverito come accaduto negli ultimi anni), ma rivisitando in qualche modo il piano sanitario regionale. 
La politica quando vuole “manda l’acqua per l’insù”, spero lo faccia anche in questo caso trovando l’escamotage. 

ecco, vedi che alla fine pensavamo la stessa cosa, nel merito ed era quello, tornando all'inizio del mio "rientro" nel forum, che mi aspettavo chiedessero, ma capisco anche che forse è meglio non bruciare le tappe che vengono cucite in sordina. Se tutto questo è in linea con quanto abbiamo scritto, io non ho alcuna opposizione da fare, anche perchè non è che se mi opponessi chissà cazzo succede :D 

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@longarinivattene! che ne pensi di quetsa cosa?
 

È iniziata la raccolta delle firme per la petizione a favore dei tre obiettivi che Terni intende conseguire:
1)- il nuovo ospedale;
2)- la clinica moderna a supporto
3)- del nuovo Stadio Liberati.
L’iniziativa annunciata da 15 gg è ideata e voluta dal Coordinamento Ternana Clubs in accordo con tutte le associazioni ed i cittadini aderenti. Già abbiamo raccolto in poche ore migliaia di firme. Chiunque vuol collaborare può chiedere i moduli con la petizione corretta. Aprire altre sottoscrizioni on line è controproducente perchè crea confusione e danneggia gravemente il progetto che abbiamo ideato e stiamo conducendo con successo. Le firme on line si prestano a manipolazione e soprattutto il testo scritto è sbagliato. Invitiamo tutti i tifosi ad essere uniti in questa battaglia storica perchè chi divide il fronte con iniziative del tutto personali dimostra di non aver molta sensibilità.
Chi ha a cuore l’obiettivo sta con noi dentro il carrarmato e fa squadra con noi.

Centro coordinamento club PETIZIONE PER IL RIEQUILIBRIO SANITARIO A TERNI E IN UMBRIA_23022021.pdf

Modificato da 68rossoverde

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17 minuti fa, BuFERA ha scritto:

esatto, fiat fa macchine, ferrero cioccolatini, bandecchi che fa? sarebbe interessante sapere come rientra di 50 milioni e comincia a fare profitti non più dopo 30, non più dopo 20, ma ora dopo 15 anni... :D 

fossi professore di religione, insegneresti ai tuoi studenti che cristo è morto de freddo? :D se scherza...

Io non so (e non posso sapere senza vedere i numeri precisi) quanto tempo gli ci vuole x rientrare dell'INVESTIMENTO, e onestamente mi interessa il giusto (purché vengano rispettate le regole). 

La cosa principale e' che quell'INVESTIMENTO (BENE PUBBLICO), ovvero lo STADIO, lo avremo solo se lo fa lui. Quindi la scelta e' tra avere il BENE (secondo le regole) o NON AVERLO (secondo le regole). Io non ho dubbi su cosa scegliere... 😉 se in più mi rendi il Sistema Sanitario Ternano equiparato a quello Perugino o Toscano... famo bingo

Modificato da il professore
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10 minuti fa, 68rossoverde ha scritto:

@longarinivattene! che ne pensi di quetsa cosa?
 

È iniziata la raccolta delle firme per la petizione a favore dei tre obiettivi che Terni intende conseguire:
1)- il nuovo ospedale;
2)- la clinica moderna a supporto
3)- del nuovo Stadio Liberati.
L’iniziativa annunciata da 15 gg è ideata e voluta dal Coordinamento Ternana Clubs in accordo con tutte le associazioni ed i cittadini aderenti. Già abbiamo raccolto in poche ore migliaia di firme. Chiunque vuol collaborare può chiedere i moduli con la petizione corretta. Aprire altre sottoscrizioni on line è controproducente perchè crea confusione e danneggia gravemente il progetto che abbiamo ideato e stiamo conducendo con successo. Le firme on line si prestano a manipolazione e soprattutto il testo scritto è sbagliato. Invitiamo tutti i tifosi ad essere uniti in questa battaglia storica perchè chi divide il fronte con iniziative del tutto personali dimostra di non aver molta sensibilità.
Chi ha a cuore l’obiettivo sta con noi dentro il carrarmato e fa squadra con noi.

Centro coordinamento club PETIZIONE PER IL RIEQUILIBRIO SANITARIO A TERNI E IN UMBRIA_23022021.pdf

Era nell’aria ma non sapevo che sarebbe stata promossa anche dal CCTC, ma da altre forme organizzative. 
Leggendola come una presa di posizione (forse anche di coscienza) trasversale da parte dei ternani rispetto allo strapotere di Perugia e, soprattutto, vedendo che al primo posto è collocato il nuovo ospedale (che è la cosa più importante e imprescindibile) la ritengo una cosa positiva e da sostenere. 
Tu invece che ne pensi? 

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10 minuti fa, il professore ha scritto:

Io non so (e non posso sapere senza vedere i numeri precisi) quanto tempo gli ci vuole x rientrare dell'INVESTIMENTO, e onestamente mi interessa il giusto (purché vengano rispettate le regole). 

La cosa principale e' che quell'INVESTIMENTO (BENE PUBBLICO), ovvero lo STADIO, lo avremo solo se lo fa lui. Quindi la scelta e' tra avere il BENE (secondo le regole) o NON AVERLO (secondo le regole). Io non ho dubbi su cosa scegliere... 😉 se in più mi rendi il Sistema Sanitario Ternano equiparato a quello Perugino o Toscano... famo bingo

va bene, ma una cosa non prescinde dall'altra. io non sono per lo stadio "a tutti i costi", e non perché me farebbe schifo uno stadio nuovo, ce mancherebbe... ma perché prima vorrei sapere quali sono quei costi. anche perché ora ci sono bene o male due parti: chi dice "non me svegliate da sto sogno" e chi dice "piedi per terra che non te regala niente nessuno". appena vengono fuori i retroscena, le parti probabilmente si mischieranno di nuovo. la certezza non sono tanto i 50 pippi di anticipi o investimento, quanto quelli di ritorno oltre ovviamente a quelli che verranno fatturati, che difficilmente saranno in un termine così lungo e che qualcuno ci metterà per forza di cose.

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Cancello. Mi voglio solo godere la Ternana e il suo calcio e non voglio alimentare polemiche

Modificato da paolo65

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18 minuti fa, 68rossoverde ha scritto:

ecco, vedi che alla fine pensavamo la stessa cosa, nel merito ed era quello, tornando all'inizio del mio "rientro" nel forum, che mi aspettavo chiedessero, ma capisco anche che forse è meglio non bruciare le tappe che vengono cucite in sordina. Se tutto questo è in linea con quanto abbiamo scritto, io non ho alcuna opposizione da fare, anche perchè non è che se mi opponessi chissà cazzo succede :D 

Vedi, se ci “mettessimo insieme politicamente” io e te, credo che troveremo almeno il 60% di terreno comune e per il restante 40% non avremmo difficoltà a trovare un sano e tranquillo compromesso. 
Ho già scritto tante volte che, nel mentre avverso con tutto me stesso il PD e la pseudo sinistra che rappresenta (che di sinistra non ha un cazzo), stimo e apprezzo Marco Rizzo e francamente non capisco come sia possibile che il PC prenda pochi voti. 
Non sono né fascista ne di destra ma di destra sociale che, ricordo, oltre ai valori della Nazione e della tradizione, si fonda su elementi propri della sinistra non marxista quali il valore costitutivo del lavoro e la rilevanza della partecipazione democratica. 
Forse è per questo che spesso trovo maggior feeling con persone di sinistra (vera) che con gente di destra (fasulla). 

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2 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Me piglierò tante critiche lo so, ma co sta petizione ce famo ride dietro. Me pare un bambino che scrive a babbo natale. Ovviamente sono certo della purezza d'animo che l'ha ispirata, ma una petizione va circostanziata forse con un po' di informazioni e di certezze in più. Come ho scritto nei giorni scorsi, e se ti rispondessero che da Terni non è mai arrivata in passato alcuna richiesta per fare una clinica in convenzione e che nel frattempo sono andati esauriti i posti in convenzione disponibili a quel punto che gli dici? Di toglierne un po' a chi legittimamente li ha ottenuti e per questo ha dimensionato la sua struttura?

Se non erro lo stesso Assessore Regionale aveva suggerito nell'intervista a Maggiolini di procedere con la petizione... quindi diciamo che e' lo stesso ente che deve firmare che ci incita a firmare ☺️

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Adesso, il professore ha scritto:

Se non erro lo stesso Assessore Regionale aveva suggerito nell'intervista a Maggiolini di procedere con la petizione... quindi diciamo che e' lo stesso ente che deve firmare che ci incita a firmare ☺️

Ho cancellato il post. Non voglio più discutere su argomenti che portano potenziale divisione, quando c'è da godere di un fantastico campionato. La mia discussione sul tema almeno per ora si ferma qui. 

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6 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Ho cancellato il post. Non voglio più discutere su argomenti che portano potenziale divisione, quando c'è da godere di un fantastico campionato. La mia discussione sul tema almeno per ora si ferma qui. 

OK Paolo certo, ci mancherebbe, artornamo tutti nel carro che Sabato e' vicino.

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1 ora fa, 68rossoverde ha scritto:

@longarinivattene! ma mica te sarai piccato ?  la batuta del cambio nick era per dire che un tempo stavamo dalla stessa parte, anche se pure il longa non è che fosse "cumbagno" :D . Sui motivi che ho definito altri, non era allusione, riprendevo quello che hai scritto tu, cioè hai votato Lega e quindi presumo, che hai un interesse anche sotto il profilo politico.Se li hai votati speri che portino a Terni le loro idee,che , se non ricordo male, la Tesei ha definito, per la sanità, più dirette verso il privato che non verso il pubblico, salvo poi, fare un bel contrattone di 50 anni, con l'università di Perugia, e riorganizzare Oncoematologia di Terni, proprio grazie al Magnifico Rettore della citata sopra Università.Quindi, posso tradurre che coerentemente sei più favorevole alla sanità privata che pubblica ? Io non sono invece di uesto avviso.Punti di vista.  Passiamo ora a quanto fatto per la Ternana: cioè? perchè mi pare che l'ha presa, gli ha cambiato nome, l'ha fatta guidare da un'insensato, con giocatori inadatti, fino a trascinarla in C dopo averci deliziato con conferenze stampa davvero simpatiche, se le ricordi. Ha sfidato uno stadio inferocito, andando sotto le mani di chi c'era,piglianosi sputi,dice lui, contravvenendo ad ogni regola e forse anche sperando che qualcuno se ne passasse. Poi ha cominciato a fare beneficenza,a dire il vero già da quando il coro era Bandecchi Vattene, facendo esattamente le stesse cose che faceva Saimon , il tuo nick. fare solidarietà è bello, però è strano che se la facciano i tifosi, si beccano denunce e merda, infatti per quanto mi riguarda, lontano da me ogni tipo di solidarietà. Certo se poi i tifosi, poverelli, si mettono anche a fare petizioni perchè, il Presidentissimo, paga l'acqua troppo, beh allora io sono proprio su marte, ma è un mio problema evidentemente. Tornando a lu progetto,frase anch'essa di memoria storica, non so se sarà o meno un'opportunità per la città. Potevano esserle tante cose: La cascata, Piediluco,Carsulae, l'autodromo, cinecittà a Papigno,il palasport, il teatro verdi,Mirabilandia a Narni Scalo .... anche le piscine mi pare avrebbero dato lustro...dove sta ? cosa hanno portato? Purtroppo Terni ha fondato tutto intorno alla fabbrica senza creare nessun'altra alternativa vera,che fra quelle che ho elencato vista la vicinanza con Roma e il solo trasporto in gomma, sarebbe dovuto essere il nostro grande patrimonio. Ora vorreswti farmi credere che un ospedale(non chiamiamola clinica) privato porterà chissà che? Io credo che in realtà, i tifosi, spingano su questo tasto solo per avere uno stadio nel quale 18500 posti saranno pressochè vuoti se come perde le prime 5 partite di B e praticamente troppo piccolo se al contrario le vinci. 18 500 compresi gli ospiti.Ah e senza barriere.Immagino un bel rigore inesistente con i Ternani a 8 metri senza barriere, per non parlare di un bel Ternana Perugia ... Chiudo, dicendoti che l'ideologia strampalata che dici tu, non porta argomenti risibili, al momento non potrebbero autorizzarla così come è richiesta, non c'entra opporsi. Se non sono previsti ulteriori convenzioni , l'unico modo è depotenziare il pubblico esistente. A te sta bene, a me no. Se per te la mia è una posizione strampalata mi sta benissimo, pensala pure così. Rispondendo a chi ha scritto del riequilibrio, ripeto, qui si è scelto di fare case protette ed il numero di convenzioni è superiore a Perugia (questa è già di per se un' anomalia essendo loro, molto di più come provincia). Lì hanno scelto la clinica, noi le case protette.Quindi è un falso ideologico derbystico questo. A chi invece dice che non ne traggo beneficio perchè non devo lavorarci o metterci a lavorare nessuno, non ha capito il senso: Potrei anche beneficiarne, in realtà un'ospedale in più agevolerebbe le criticità dell'ospedale S.Maria, non ho mai detto che non è utile , ma se per trovare le convenzioni depotenzi quello che c'è, ecco che il beneficio è azzerato. 
Quindi, se non è chiaro, al di là di cosa penso sul pubblico ed il privato nella sanità, non mi oppongo ideologicamente a questo progetto.Mi sta bene che chi investe abbia un ritorno, mi sta bene che lo faccia come vorrebbe.Ciò che io voglio sapere è come . Credo sia lecito. Tutto qua. Se poi, si riuniscono e per motivi x trovano l'accordo per aumentare il numero delle convenzioni, scavalco la mia idea strampalata come dici tu e me lo faccio andar bene, nella speranza che sia un trampolino di rilancio.

 

Io rispetto le idee di tutti, soprattutto se argomentate bene, ma mi continua a girare in testa sempre al stessa domanda a cui non trovo risposta da decenni, qual è la proposta alternativa? Come dovrebbe rinascere questa città? Cosa è stato realmente fatto per farla crescere o semplicemente per non farla crollare? Siamo veramente in grado di augurarci che non cambi nulla?

 

A me sembra ceh questo atteggiamento conservatore che ci portiamo dietro da secoli non abbia prodotto grandi risultati, ogni fabbrica chiude o viene ridimensionata, il pubblico è gestito in modo spesso delinquenziale da incapaci.

 

Lasciamo da parte le ideologie, di qualunque tipo, credimi, guardiamo avanti. Cosa andrebbe fatto? In che direzione si sta andando? Quali sono le alternative? Perché francamente secondo me fa ride ancora stare a fare discorsi ideologici per partito preso, senza fare mai una proposta che non sia una supercazzola senza senso in politichese sui grandi sistemi per avere la scusa di distruggere qualunque idea di chi ha il coraggio di fare qualcosa di diverso.

 

C'è una proposta concreta e grossa in città. Non si vedeva da secoli. Già è una novità di cui essere felici. Perché in quasi 50 anni che campo ne ho viste veramente poche, non so tu.

 

 

 

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