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Lu Cecco

NUOVA TERNANA TRAMITE AZIONARIATO POPOLARE?

Messaggi raccomandati

 

Dovremmo portarci rispetto qui dentro. Anche tra chi la pensa diversamente. Termini come "ridicoli", "che cazzo state a di", e via discorrendo a me non me li dici. Perchè io a te non te li ho mai detti. Tanto per mettere i puntini....

Non sei d'accordo?. Benissimo, esponi senza offendere.

 

Sarà pure poco serio, e posso essere d'accordo perchè avverto bene la disperazione dell'idea e le difficoltà mostruose che essa comporta.

Ma, se permetti, il tuo intervento e quello che ho citato sopra dimostrano che "volate bassi"....

A volte nella vita bisogna osare, accettare le sfide...PROVARCI...altrimenti si rimane con una mentalità fatalista e capace solo di criticare senza mai essere propositiva.

A volte le cose che sembrano impossibili sono tali solo nella nostra testa. Io non ho mica detto che arriveremmo in A, con l'azionariato popolare...realisticamente ho detto che potremmo fare la serie D.

E personalmente preferisco una D in questo modo che la B in quello che abbiamo visto in 14 anni

Cacafocu, ad oggi, l'unico modello di azionariato che ha riscosso successo, è stato quello dell'Ancona, dove i tifosi sono riusciti a comperare il 12%, mettendo dentro due rappresentati in società.

Ovviamente la fidejussione per l'iscrizione del campionato non l'hanno coperta di certo i tifosi con l'azionariato popolare.

Ah, per inciso, ovviamente, è partito il tutto dopo il fallimento e quindi la sparizione dell'Ancona Calcio.

Hanno preso una squadra di terza categoria e sono ripartiti da li....

Altri tentativi sono stati fatti in diverse città e sono tutti falliti o quasi.

Nella vita, non volo basso, ma sono abbastanza realista e pragmatico.

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Ma per carità! Tifà un'altra squadra che non è la ternana, ma che cazzo state a di. Non je la farebbe mai. La ternana è una e quella rimane. Se poi volete tifà per una squadra co li stessi colori allora annate a vedè la nuova dinamo o l'AMC 98 che c'hanno li stessi colori. Sti topic me fanno solo che ride. Durerebbe meno de una pugnetta de un tredicenne. Ma siamo seri, che ad essere ridicoli ce pensano loro.

 

Tralasciando le paraculate 😂😂 la penso come te.

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st pauli è un esempio. http://www.sporteconomy.it/?p=135052

è un esempio di come non tanto a terni, quanto in italia, una roba del genere sia di fatto impensabile! :lol:

ma proprio dal punto di vista antropologico.

in italia litighiamo e ci dividiamo anche se siamo in 4 al bar a parlare di quisquiglie...figurarsi a gestire una squadra, i soldi e il merchandising...

e dire che anche noi col rosso e col verde potremmo sfruttare molto il marketing e proporre sinergie tipo con gucci...che c'ha scippato il rosso-verde! :lol:

ma gucci non è stupido, ha capito le enormi potenzialità del rosso e del verde e le ha messe a frutto.

simoncino c'ha provato con le cravatte...memore del buon frittella sul tg1...ma poi anche lui ha preferito gli aquilotti e i littori daaaa laZie!

anche noi avremmo un grande brand, il drago e il rosso verde, ma come spesso accade mancano organizzazione e progettualità.

Si comincia parlando con loro...io c metto la disponibilita' ad andare ad amburgo non c'e' problema intanto prendiamo informazioni su come si puo' fare ho letto il loro libro va detto che la federazione tedesca e' ben altra cosa di quella italiana...ha una legislazione che permette di fare cose cosi belle facilmente... Modificato da chetestraceki

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Si comincia parlando con loro...io c metto la disponibilita' ad andare ad amburgo non c'e' problema intanto prendiamo informazioni su come si puo' fare ho letto il loro libro va detto che la federazione tedesca e' ben altra cosa di quella italiana...ha una legislazione che permette di fare cose cosi belle facilmente...

secondo me fai prima ad aspettarli qui! :lol:

vengono spesso...anche 2 settimane fa erano qui in almeno 7-8. c'ho parlato anche un pò, ma non dell'azionariato popolare.

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Per la precisione le squadre cittadine non sono in prima categoria ma in Promozione, e sono due: Campitello e Olympia Thyrus. Arrivare ad avere una squadra in Eccellenza mi pare impresa piuttosto semplice visto che ad esempio l' Olympia con una squadra di ragazzi sta comportandosi alla grande in Promozione.

Sono convinto che la serie D si potrebbe fare con le sole forze del territorio senza tanti sforzi. Poi è chiaro che andare oltre diventa complicato...ma se vale il motto "meglio l'eccellenza di questa dirigenza".....

Un calcolo al volo.

 

Se trovassimo:

 

50 imprenditori da 5.000,00 ciascuno= 250.000

100 piccoli impr. da 1.000,00 ciascuno= 100.000

1000 sostenitori da 500 ciascuno= 500.000

5000 tifosi da soli 10 ciascuno= 50.000

totale 900.000,00

 

Le cifre sono modeste, in alcuni casi modestissime, ma vanno trovate e non è facile. Per esempio sono convinto che uno come Conti manco i 5.000,00 ti darebbe....per dire...

 

Con questo budget vai in serie D dall'Eccellenza. OLTRE LA VEDO DURA. MA LA SERIE D LA FAI DI SICURO....

 

Poi devi sperare che ti prenda qualche pesce grosso in serie D, che si accorge del bacino di utenza, che abbia la possibilità di lavorare (legalmente e senza impicci) a Terni e che abbia bisogno di visibilità.

prima cosa bisogna vedere se le due società hanno iteresse a far ciò. Non è che si possa fare un esproprio proletario per il bene della comunità...

Poi con troppi galli che cantano non si fa mai giorno.

Bisognerebbe vedere se si trova UN imprenditore locale, interessato ad entrare nello sport e che abbia un potenziale economico da poter tenere una società di calcio in serie D. Poi noi tifosi possiamo entrare in parte con un nostro azionariato, una quota associativa annuale, non so. Però si deve avere una o al massimo due persone che di mestiere fanno gli imprnditori e che abbiano la possibilità è la volontà di mettersi in gioco e creare per ora la seconda squadra della città, come è avvenuto a Piacenza ad esempio.

Modificato da Il Conte di Collebertone

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secondo me fai prima ad aspettarli qui! :lol:

vengono spesso...anche 2 settimane fa erano qui in almeno 7-8. c'ho parlato anche un pò, ma non dell'azionariato popolare.

Bisogna che noi persone propositive del forum cominciamo a conoscerci e ad interagire INSIEME anche con l'ambiente esterno
  • Voto Negativo 1

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se posso dire la mia, queste cose si possono fare in piazze granitiche.

da noi non si riesce ad essere uniti tra tifosi, istituzioni e giornalisti.

scendendo nello specifico siamo ben lontani dall'essere uniti tra tifosi, anzi siamo lontani anni luce.

con le premesse di cui sopra e in una città dove non ci sta un centesimo non credo nemmeno alla raccolta di 10.000 euro tra tutti.

detto ciò è chiaro che questi topic, lodevoli per carità, escono fuori quando crediamo di essere alla canna del gas.

poi arrivano due vittorie e veniamo ripescati e allora vanno nel dimenticatoio.

salvo riapparire quando ci rendiamo conto che la volta precedente non era la canna del gas, ma quella successiva lo è di più.

troppe cose devono succedere prima che si possa imbastire una cosa del genere e troppi anni hanno da passare, purtroppo.

e questo non è volare bassi, ma è la realtà.

che purtroppo non ci piace, ma quella è

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ma non serve arrivà in germania per sapè come fa...a terni c'era il progetto dei primi della strada che mi pare fosse buono, c'è quello di cui ho messo il link, ma me ne hanno citati altri di esempi in italia....

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il problema esiste, me lo sono posto.

forse 10 anni fa no, ma oggi posso rispondere con certezza: la sentirei molto più di mia della marchigiana-laziese.

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se posso dire la mia, queste cose si possono fare in piazze granitiche.

da noi non si riesce ad essere uniti tra tifosi, istituzioni e giornalisti.

scendendo nello specifico siamo ben lontani dall'essere uniti tra tifosi, anzi siamo lontani anni luce.

con le premesse di cui sopra e in una città dove non ci sta un centesimo non credo nemmeno alla raccolta di 10.000 euro tra tutti.

detto ciò è chiaro che questi topic, lodevoli per carità, escono fuori quando crediamo di essere alla canna del gas.

poi arrivano due vittorie e veniamo ripescati e allora vanno nel dimenticatoio.

salvo riapparire quando ci rendiamo conto che la volta precedente non era la canna del gas, ma quella successiva lo è di più.

troppe cose devono succedere prima che si possa imbastire una cosa del genere e troppi anni hanno da passare, purtroppo.

e questo non è volare bassi, ma è la realtà.

che purtroppo non ci piace, ma quella è

credo anche io che le "problematiche"siano proprio queste.

Se fai una nuova Ternana devi anche avere un seguito di pubblico che ti dia la forza di combattere contro il cancro longariniano. Se ci presentiamo in 4 gatti li facciamo ridere...

Se la stampa è con te, vengono alle tue partite e non si cagano la Ternana di contadini. Se le tv locali si occupano solo di Nuova Ternana fottendosene di quella longariniana. Allora hai successo!!!

Vorrei sapere quanti sono a dire "semo retrocessi tante volte, mo se retrocedemo con questo che c'ha messo anche un sacco de sordi a gennaio che ce volemo fa?" (Non sono in pochi secondo me...). Vorrei vedere anche quanti giornalisti seguirebbero la nuova Ternana abbandonando la vecchia.

Poi, se un bel giorno (dopo due o tre anni) dovesse accadere che Longarini vende a un Gianni qualsiasi, cosa facciamo?

Modificato da Il Conte di Collebertone

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ma non serve arrivà in germania per sapè come fa...a terni c'era il progetto dei primi della strada che mi pare fosse buono, c'è quello di cui ho messo il link, ma me ne hanno citati altri di esempi in italia....

Ripeto, ad oggi, l'unico che ha avuto successo è quello di ancona, dove la quota dei tifosi è del 12%....

se poi le aspettative sono quelle della serie D, bello il progetto, bello tutto, ma dopo 2 anni col cazzo che la gente caccia i soldi VERI.

Parliamo sempre di una realtà, che allo stato attuale, non porta piu' di 3000 persone allo stadio... poi se vogliamo dire che i 3000 mancanti non vengono per colpa di Longarini facciamolo pure.

Io, nonostante non seguo attivamente, ho fatto una donazione su eppela per il football americano (steelers Terni, anzi donate anche 5€ se potete visto che sti ragazzi devono arrivare a 2.000€), figurarsi se non la facessi per la Ternana, ma ripeto, è tutto molto bello e romantico sulla carta....

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Ripeto, ad oggi, l'unico che ha avuto successo è quello di ancona, dove la quota dei tifosi è del 12%....

se poi le aspettative sono quelle della serie D, bello il progetto, bello tutto, ma dopo 2 anni col cazzo che la gente caccia i soldi VERI.

Parliamo sempre di una realtà, che allo stato attuale, non porta piu' di 3000 persone allo stadio... poi se vogliamo dire che i 3000 mancanti non vengono per colpa di Longarini facciamolo pure.

Io, nonostante non seguo attivamente, ho fatto una donazione su eppela per il football americano (steelers Terni, anzi donate anche 5€ se potete visto che sti ragazzi devono arrivare a 2.000€), figurarsi se non la facessi per la Ternana, ma ripeto, è tutto molto bello e romantico sulla carta....

ci vuole un imprenditore che si metta a capo di tutto... Poi tutto bello la partecipazione economica dei tifosi che, se ben organizzata, fino in serie D può anche essere apprezzabile. Dalla lega pro in poi diventa una goccia d'acqua nel mare...

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Per la precisione le squadre cittadine non sono in prima categoria ma in Promozione, e sono due: Campitello e Olympia Thyrus. Arrivare ad avere una squadra in Eccellenza mi pare impresa piuttosto semplice visto che ad esempio l' Olympia con una squadra di ragazzi sta comportandosi alla grande in Promozione.

Sono convinto che la serie D si potrebbe fare con le sole forze del territorio senza tanti sforzi. Poi è chiaro che andare oltre diventa complicato...ma se vale il motto "meglio l'eccellenza di questa dirigenza".....

Io ci sto, nel mio poco, ma ad una condizione, niente di esistente da sostenere, niente "quotifici" ottenuti sui settori giovanili per ingrassare le prime squadre, tutto nuovo, si parte da zero, con la CULTURA dello sport, dove sia possibile far crescere ragazzi sani sotto tutti i punti di vista.

Modificato da torquemada
  • Voto Positivo 1

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Qualche anno fa ci fu un progetto simile in Italia a cui presi parte anche io. Il progetto si chimava squadramia e rilevammo il 10% del Santarcangelo che all'epoca stava in eccellenza. I costi erano contenuti ma noi eravamo in poche migliaia con qualcuno anche dall'estero e quindi il progetto finì man mano che qualcuno non rinnovava più la propria quota annuale. In Inghilterra andò meglio il loro progetto, vinsero anche una coppa, ma erano un centinaio di migliaia di "presidenti".

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Questi erano i costi per iscrivere una squadra in serie D nel 2014:

Le Società devono, a pena di decadenza, nel periodo compreso dal 7 luglio 2014 all’11 luglio 2014 ore 18.00, formalizzare l’iscrizione al Campionato provvedendo, oltre a presentare tutta una serie di incartamenti, versare una somma di € 19.000,00 a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a F.I.G.C. per:

 

Tassa associativa: € 300,00

Assicurazione tesserati: € 2.500,00

Diritti d'iscrizione Campionato Nazionale Serie D: € 11.000,00

Diritti d'iscrizione Campionato Nazionale Juniores: € 2.000,00

Acconto spese: € 3.200,00

 

Deposizione fideiussione bancaria a prima richiesta con scadenza all'11/07/2015 di importo pari a € 31.000,00 (costo circa € 500)

 

Quindi, ...

Ammesso che trovi una squadra da iscrivere in serie D, ovviamente a costo 0, hai da spendere subito corca 30000 euro, piú le spese di gestione (rimborsi spese, trasferte, stadio, ACQUISTO CARTELLINI GIOCATORI)

Credo che per fare una decente serie D devi mettere a budget almeno 300000 euro l'anno, ... senza sogni di gloria!

Passa il topolino dei denti?

 

All' azionariato popolare, stile Barca, c'ho pensato tante volte, sarebbe una gran figata, ma dove trovi il modo per finanziarti in una città depressa come Terni?

 

Se ci si riuscisse sarebbe veramente uno spettacolo (sarebbe vera l'affermazione la Ternana è dei Ternani), ma come cazzo si fa?

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Ripeto, ad oggi, l'unico che ha avuto successo è quello di ancona, dove la quota dei tifosi è del 12%....

se poi le aspettative sono quelle della serie D, bello il progetto, bello tutto, ma dopo 2 anni col cazzo che la gente caccia i soldi VERI.

Parliamo sempre di una realtà, che allo stato attuale, non porta piu' di 3000 persone allo stadio... poi se vogliamo dire che i 3000 mancanti non vengono per colpa di Longarini facciamolo pure.

Io, nonostante non seguo attivamente, ho fatto una donazione su eppela per il football americano (steelers Terni, anzi donate anche 5€ se potete visto che sti ragazzi devono arrivare a 2.000€), figurarsi se non la facessi per la Ternana, ma ripeto, è tutto molto bello e romantico sulla carta....

ma guarda io la penso come te...se vogliamo parlare nella pratica è irrealizzabile per i tanti motivi espressi anche da altri.

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Teniamo sempre in considerazione che la protesta del non entrare allo stadio contro il Latina ha "fruttato" oltre 6.000 spettatori a Longarini...

a questa cifra non credo assolutamente.....l'unico settore popolato erano i distinti b dove max entrano 1900 persone....e non erano nemmeno pieni. quindi i 6 mila che dice la ternana sono una cifra chiaramente FALSA

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Il Real non è una società quotata in borsa. E’ una associazione sportiva senza scopo di lucro con 93.267 soci (dati del 2013), che per far parte del sodalizio versano una quota associativa annuale di 150 euro. Ogni 4 anni eleggono il Presidente ed i Consiglieri che amministrano il club. In altre parole, una sorta di “mega circolo sportivo” in cui i soci, anziché giocare a tennis, a calcetto o a golf nei fine settimana, vanno allo stadio a veder giocare campioni del calibro di Cristiano Ronaldo o di Gareth Bale, ma anche di Reyes, Maciulis o Rudi (perché il Real è una polisportiva, le cui sezioni principali sono appunto il calcio ed il basket). Dello stesso tipo Barcellona (che di soci ne ha più di 220.000), Osasuna e Athletic Bilbao.

 

ALCUNI ESEMPI DI AZIONARIATO POPOLARE ITALIANO

In verità qualche iniziativa seppur isolata c’è o c’è stata. Il modello è nato dal sito MyFootballClub, che qualche anno fa ha chiesto ai propri soci di votare se acquistare una partecipazione rilevante nell’Ebbsfleet United Football Club (squadra della Southern Division inglese, corrispondente ad un campionato regionale di 6° Serie, ossia la Promozione). Aderendo all’iniziativa circa 25.000 soci del sito così hanno versato una quota di 35£ a testa ed ora sono comproprietari del club, le cui scelte più importanti (trasferimenti, spese, trasferte ecc.) vengono pianificate mediante sondaggi telematici (una sorta di M5Stelle calcistico, per intenderci). Anche in Italia abbiamo visto nascere il progetto A.S. Squadra Mia, che ha acquistato con simili modalità il 10% dell’ASD Sant’Arcangelo (squadra attualmente militante in Lega Pro). Il progetto ha però avuto vita breve e nel 2012 la A.S. Squadra Mia è uscita dall’azionariato della società romagnola. Esiste poi qualche associazione di tifosi che possiede una parte del capitale sociale del proprio club. Ad esempio, Orgoglio Amaranto, nata da un gruppo di tifosi dell’Arezzo, titolare del 2% dell’U.S. Arezzo, ma soprattutto MyRoma, associazione che secondo il proprio Statuto “ha lo scopo di creare una rappresentanza responsabile e democratica di appassionati della squadra della Roma calcio che intende collaborare con la AS Roma S.p.A. (di seguito anche il “Club”), favorendone, anche attraverso la partecipazione al capitale sociale, la crescita sportiva e, contestualmente, operando quale entità esponenziale degli interessi dei suoi appassionati e degli Associati”. In realtà siamo ben lontani dall’azionariato diffuso, perché la quota in mano ai tifosi è sempre marginale, soprattutto per la diffidenza nei confronti dei padroni dei club, ma anche nei confronti di chi crea e gestisce queste iniziative. Per una vera svolta sarebbe necessario tuttavia l’intervento del legislatore che potrebbe ispirarsi (più che dalla situazione spagnola, difficilmente riproducibile da noi) dalla realtà tedesca. In Germania, il legislatore federale è intervenuto già nel lontano 1999 stabilendo un tetto alle quote di partecipazione azionaria all’interno dei club calcistici: nessuno di questi può avere un socio che abbia più del 50% del capitale sociale. Risultato: tutti i club (salvo il Bayer Leverkusen, interamente posseduto dalla Bayer, che però, a sua volta, è una società), hanno una parte di azioni distribuita ai tifosi. Tipico esempio è il Bayern Monaco che è dell’Audi, dell’Adidas e dell’Allianz, per il 9% ciascuna, e per il restante 73 % dei tifosi. Da noi è possibile? Chi lo sa, per ora sembra un sogno. Ma a volte i sogni diventano realtà.

 

L'Allianz Arena, stadio del Bayern Monaco.

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Ripeto, ad oggi, l'unico che ha avuto successo è quello di ancona, dove la quota dei tifosi è del 12%....

se poi le aspettative sono quelle della serie D, bello il progetto, bello tutto, ma dopo 2 anni col cazzo che la gente caccia i soldi VERI.

Parliamo sempre di una realtà, che allo stato attuale, non porta piu' di 3000 persone allo stadio... poi se vogliamo dire che i 3000 mancanti non vengono per colpa di Longarini facciamolo pure.

Io, nonostante non seguo attivamente, ho fatto una donazione su eppela per il football americano (steelers Terni, anzi donate anche 5€ se potete visto che sti ragazzi devono arrivare a 2.000€), figurarsi se non la facessi per la Ternana, ma ripeto, è tutto molto bello e romantico sulla carta....

Ma una sorta di azionariato popolare non lo stanno facendo ad Ancona?

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Incollo da l'atto topic

 

Non voglio offendere nessuno ma queste iniziative, comunicati, disconoscimenti, azionariati popolari ecc sono lodevoli e belle ... ma poi all'atto pratico.. come si suol dire ... la picchia chi la mette ??

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Dovremmo portarci rispetto qui dentro. Anche tra chi la pensa diversamente. Termini come "ridicoli", "che cazzo state a di", e via discorrendo a me non me li dici. Perchè io a te non te li ho mai detti. Tanto per mettere i puntini....

Non sei d'accordo?. Benissimo, esponi senza offendere.

 

 

Sarà pure poco serio, e posso essere d'accordo perchè avverto bene la disperazione dell'idea e le difficoltà mostruose che essa comporta.

Ma, se permetti, il tuo intervento e quello che ho citato sopra dimostrano che "volate bassi"....

A volte nella vita bisogna osare, accettare le sfide...PROVARCI...altrimenti si rimane con una mentalità fatalista e capace solo di criticare senza mai essere propositiva.

A volte le cose che sembrano impossibili sono tali solo nella nostra testa. Io non ho mica detto che arriveremmo in A, con l'azionariato popolare...realisticamente ho detto che potremmo fare la serie D.

E personalmente preferisco una D in questo modo che la B in quello che abbiamo visto in 14 anni

Bravissimo. Condivido in Toto.

Cominciamo, confrontiamoci, informiamoci. La vita è' piena di gente passiva la cui prima cosa che fa è' lamentarsi e criticare quei pochi che fanno. Di questa gente nessuno, e meno che meno chi voglia provare a fare qualcosa, ha bisogno.

È' tutto molto difficile, e magari irrealizzabile, ma se non ci provi non puoi mica saperlo.

È comunque, a volte succede che le sfide impossibili si riescono a vincere, ed è' li che si cambia qualcosa. Il mondo ha sempre funzionato così. Ma noi dobbiamo credere in noi stessi e confrontarci l'un l'altro, rispettarsi e unirsi. Possiamo coinvolgere tutte le tifoserie d'Italia, se solo lo vogliamo.

Modificato da chetestraceki

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si dovrebbe iniziare facendo il calcio "minore", poi, se hai seguito, devi sperare che qualcuno con un potenziale maggiore ti prenda.

 

 

è quello che mi preoccupa :D

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