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Tomas Milian

UNICUSANO LASCIA FONDI

Messaggi raccomandati

Dal canto suo, il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia con rammarico, esternando profonda rabbia con parole qui non riportabili. In ogni caso, ha ribadito Stefano Bandecchi, sarà garantita liscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi.

in allegato al comunicato c era anche la.proiezione in bianco e nero de bandecchi che spegne a secchiate d acqua il grattacielo in fiamme a Londra e arresta un paio de terroristi?

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in allegato al comunicato c era anche la.proiezione in bianco e nero de bandecchi che spegne a secchiate d acqua il grattacielo in fiamme a Londra e arresta un paio de terroristi?

Avremmo risolto il problema de falcia le aiuole a terni finalmente

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che schifo...

Gente seria e affidabile...

Vi aspettavate altro? :)

 

In realtà, occorre ammettere che Bandecchi ha portato Fondi in Serie B. Infatti la rosa del Fondi è stata trasferita tutta a Terni. Peccato abbia ritenuto tutto il resto un mero dettaglio, ma cosa volete che siano i dettagli? :P

 

Ora, senza polemica alcuna, bisognerebbe che tutti quelli che in questo forum hanno preso per i fondelli gli ultras del Fondi si facessero un bell'esamino di coscienza. ;)

 

A questo punto, occorre fare un riepilogo.

Simoncello decide di vendere le quote "libere" della Ternana. Le vende a Bandecchi, nonostante altri soggetti abbiano palesato interesse (so che c'è qualcuno che pensa il contrario su questo punto, ma farebbe bene a ricredersi).

Bandecchi crede (o più probabilmente fa finta di credere) che sia possibile detenere due società tra i professionisti. Quando gli dicono che ciò viola i regolamenti, cade (o più probabilmente fa finta di cadere) dalle nuvole e afferma che cercherà un imprenditore affidabile che possa rilevare il Fondi (così come Simoncello voleva un imprenditore affidabile cui lasciare la Ternana).

L'imprenditore affidabile si palesa sotto le generalità di Pezone, presidente del retrocesso Racing Roma.

Pezone rileva il Fondi, il quale viene svuotato del suo patrimonio tecnico da Bandecchi, che porta allenatore, staff e giocatori a Terni, dove il patrimonio tecnico della società è stato da anni svuotato dalla famiglia Longarini.

Le affinità tra Bandecchi e Longarini sono molte, dunque, e non sono ancora finite. Così come non si capisce ancora del tutto quale sia il ruolo effettivo di Bandecchi a Terni (per adesso detiene le quote libere e c'è un piano per l'acquisizione di quelle sequestrate, ma si tradurrà in realtà?), non si capisce quale sia il ruolo di Pezone a Fondi.

Oggi scopriamo che Pezone altro non è che una sorta di prestanome che serve a portare il titolo sportivo del Fondi a Latina, in spregio a ogni legge morale. Poi presumibilmente arriveranno altri imprenditori più potenti e ricchi che gestiranno (in prima persona o dietro le quinte) la nuova società.

Non vorrei che domani si scoprisse che Bandecchi non sia realmente il proprietario della Ternana, ma sia solo il suo sponsor e che, in qualche forma, agisca per conto terzi o comunque non solo per sé.

Voglio poi chiudere il cerchio, basandomi solo su supposizioni e non disponendo di prove effettive. Lo stesso Longarini che lascia la Ternana, mesi fa non pareva - stando almeno ad alcuni giornalisti - propriamente indifferente alle sorti del Latina. Allo stesso modo, voci affermano che il Latina sarebbe in qualche modo nelle mire di un grande amico di Simoncello, tal Claudio Lotito.

 

Molto in sintesi:

1. Simoncello lascia (o fa finta di lasciare?) la Ternana.

2. La Ternana passa (solo in gestione?) a Bandecchi.

3. Bandecchi lascia Fondi, portando con sé a Terni tutto quello che può portare.

4. Fondi passa a Pezone, presidente dell'ormai defunto Racing Roma.

5. Pezone rileva il Fondi, non ci mette niente di suo ma attende altri soggetti che portano il titolo sportivo del Fondi in quel di Latina (nel frattempo fallito).

6. Il Latina interessava assai a Simoncello e a Lotito.

 

A questo punto, continuate voi. :P :P :P

Io ipotizzo che ci sia stato un grande movimento di carte (mentre di soldi veri se ne sono spostati pochissimi).

Un grande gioco in cui i protagonisti - accumunati peraltro dalla medesima collocazione politica e da un'arroganza animalesca - hanno rivestito e rivestono ruoli particolari.

Domando: qual è la finalità di questo gioco? Quali interessi reali ci sono sotto? E' evidente che in tutto questo il calcio riveste una dimensione del tutto marginale.

Cui prodest?

 

Ancora: esiste davvero qualche persona tanto ingenua da pensare che con il calcio ci si rimette? :P

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Vi aspettavate altro? :)

 

In realtà, occorre ammettere che Bandecchi ha portato Fondi in Serie B. Infatti la rosa del Fondi è stata trasferita tutta a Terni. Peccato abbia ritenuto tutto il resto un mero dettaglio, ma cosa volete che siano i dettagli? :P

 

Ora, senza polemica alcuna, bisognerebbe che tutti quelli che in questo forum hanno preso per i fondelli gli ultras del Fondi si facessero un bell'esamino di coscienza. ;)

 

A questo punto, occorre fare un riepilogo.

Simoncello decide di vendere le quote "libere" della Ternana. Le vende a Bandecchi, nonostante altri soggetti abbiano palesato interesse (so che c'è qualcuno che pensa il contrario su questo punto, ma farebbe bene a ricredersi).

Bandecchi crede (o più probabilmente fa finta di credere) che sia possibile detenere due società tra i professionisti. Quando gli dicono che ciò viola i regolamenti, cade (o più probabilmente fa finta di cadere) dalle nuvole e afferma che cercherà un imprenditore affidabile che possa rilevare il Fondi (così come Simoncello voleva un imprenditore affidabile cui lasciare la Ternana).

L'imprenditore affidabile si palesa sotto le generalità di Pezone, presidente del retrocesso Racing Roma.

Pezone rileva il Fondi, il quale viene svuotato del suo patrimonio tecnico da Bandecchi, che porta allenatore, staff e giocatori a Terni, dove il patrimonio tecnico della società è stato da anni svuotato dalla famiglia Longarini.

Le affinità tra Bandecchi e Longarini sono molte, dunque, e non sono ancora finite. Così come non si capisce ancora del tutto quale sia il ruolo effettivo di Bandecchi a Terni (per adesso detiene le quote libere e c'è un piano per l'acquisizione di quelle sequestrate, ma si tradurrà in realtà?), non si capisce quale sia il ruolo di Pezone a Fondi.

Oggi scopriamo che Pezone altro non è che una sorta di prestanome che serve a portare il titolo sportivo del Fondi a Latina, in spregio a ogni legge morale. Poi presumibilmente arriveranno altri imprenditori più potenti e ricchi che gestiranno (in prima persona o dietro le quinte) la nuova società.

Non vorrei che domani si scoprisse che Bandecchi non sia realmente il proprietario della Ternana, ma sia solo il suo sponsor e che, in qualche forma, agisca per conto terzi o comunque non solo per sé.

Voglio poi chiudere il cerchio, basandomi solo su supposizioni e non disponendo di prove effettive. Lo stesso Longarini che lascia la Ternana, mesi fa non pareva - stando almeno ad alcuni giornalisti - propriamente indifferente alle sorti del Latina. Allo stesso modo, voci affermano che il Latina sarebbe in qualche modo nelle mire di un grande amico di Simoncello, tal Claudio Lotito.

 

Molto in sintesi:

1. Simoncello lascia (o fa finta di lasciare?) la Ternana.

2. La Ternana passa (solo in gestione?) a Bandecchi.

3. Bandecchi lascia Fondi, portando con sé a Terni tutto quello che può portare.

4. Fondi passa a Pezone, presidente dell'ormai defunto Racing Roma.

5. Pezone rileva il Fondi, non ci mette niente di suo ma attende altri soggetti che portano il titolo sportivo del Fondi in quel di Latina (nel frattempo fallito).

6. Il Latina interessava assai a Simoncello e a Lotito.

 

A questo punto, continuate voi. :P :P :P

Io ipotizzo che ci sia stato un grande movimento di carte (mentre di soldi veri se ne sono spostati pochissimi).

Un grande gioco in cui i protagonisti - accumunati peraltro dalla medesima collocazione politica e da un'arroganza animalesca - hanno rivestito e rivestono ruoli particolari.

Domando: qual è la finalità di questo gioco? Quali interessi reali ci sono sotto? E' evidente che in tutto questo il calcio riveste una dimensione del tutto marginale.

Cui prodest?

 

Ancora: esiste davvero qualche persona tanto ingenua da pensare che con il calcio ci si rimette? :P

sostenevamo questa tesi sin dai primi giorni di giugno...

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volevo sapere cosa ne pensano i tifosi del latina ...chissà se prendere il titolo sportivo di un'altra città e chiamarsi racing latina li aggrada :lol: :lol:

Magari tireranno fuori anche loro la latinitah

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volevo sapere cosa ne pensano i tifosi del latina ...chissà se prendere il titolo sportivo di un'altra città e chiamarsi racing latina li aggrada :lol: :lol:

Magari tireranno fuori anche loro la latinitah

Se non altro loro co sto giochetto c'hanno guadagnato una categoria, noi rischiamo de perdecela, ma so dettagli.

E comunque tranquillo che non saranno felici uguale.

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Se non altro loro co sto giochetto c'hanno guadagnato una categoria, noi rischiamo de perdecela, ma so dettagli.

E comunque tranquillo che non saranno felici uguale.

Tu trovi plausibile la tesi del Conte di Collebertone che in questi giorni ho fatto mia? ;)

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http://sport.ilmessaggero.it/calcio/ranucci_dirittura_finale_la_ternana_ma_fondi_abbiamo_garantito_iscrizione_al_campionato-2503964.html

 

 

Fondi, non sarà più Unicusano:

Ranucci: «Ma l'iscrizione è garantita»

 

Giovedì 15 Giugno 2017 12:53

di Andrea Gionti

Novità all’Unicusano Fondi. Stefano Ranucci, direttore generale operativo dell’Università Niccolò Cusano, sta conducendo insieme all’avvocato Danilo Lombardo dello Studio legale Lombardo la trattativa per l’acquisto della Ternana Calcio, ma ci sarebbero dei cavilli da superare: «Purtroppo ieri sera, dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro presso la Figc, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile. Il nostro cuore in questo momento è nella città di Fondi, ma, essendo ormai più che avviata la trattativa con la società della Ternana, abbiamo iniziato una serie di incontri per trovare la giusta azienda in grado di rilevare la prestigiosa società fondana. Una proprietà che possa assicurare continuità ai progetti da noi avviati. Questo perché, qualora si completasse il percorso avviato con la famiglia Longarini, l’Unicusano si troverebbe obbligata a cedere la società rossoblu». Il futuro del Fondi? «Rimarrò sempre vicino - continua Ranucci - alla squadra, alla città, al territorio. Sono profondamente dispiaciuto per le mie precedenti dichiarazioni, frutto della passione per la squadra e per l’aver creduto alla possibilità che il percorso a Fondi potesse continuare». Dal canto suo, il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia con rammarico, esternando profonda rabbia. «In ogni caso, ha ribadito Stefano Bandecchi - sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi».

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http://sport.ilmessaggero.it/calcio/ranucci_dirittura_finale_la_ternana_ma_fondi_abbiamo_garantito_iscrizione_al_campionato-2503964.html

 

 

Fondi, non sarà più Unicusano:

Ranucci: «Ma l'iscrizione è garantita»

 

Giovedì 15 Giugno 2017 12:53

di Andrea Gionti

Novità all’Unicusano Fondi. Stefano Ranucci, direttore generale operativo dell’Università Niccolò Cusano, sta conducendo insieme all’avvocato Danilo Lombardo dello Studio legale Lombardo la trattativa per l’acquisto della Ternana Calcio, ma ci sarebbero dei cavilli da superare: «Purtroppo ieri sera, dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro presso la Figc, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile. Il nostro cuore in questo momento è nella città di Fondi, ma, essendo ormai più che avviata la trattativa con la società della Ternana, abbiamo iniziato una serie di incontri per trovare la giusta azienda in grado di rilevare la prestigiosa società fondana. Una proprietà che possa assicurare continuità ai progetti da noi avviati. Questo perché, qualora si completasse il percorso avviato con la famiglia Longarini, l’Unicusano si troverebbe obbligata a cedere la società rossoblu». Il futuro del Fondi? «Rimarrò sempre vicino - continua Ranucci - alla squadra, alla città, al territorio. Sono profondamente dispiaciuto per le mie precedenti dichiarazioni, frutto della passione per la squadra e per l’aver creduto alla possibilità che il percorso a Fondi potesse continuare». Dal canto suo, il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia con rammarico, esternando profonda rabbia. «In ogni caso, ha ribadito Stefano Bandecchi - sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi».

cioè, era una balla? non stamo in una botte de ferro? non me lo di perché finora avevo creduto a tutto quello che hanno detto :(

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Ranucci parla tramite l’avvocato Danilo Lombardo: «Purtroppo ieri sera (martedì sera, ndr) dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro alla Figc, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile».

 

HOMECronacaAttualitàPoliticaEconomiaCulturaLettere e OpinioniSport24Noise24Gusto24PubliredazionaliAltro

Umbria24.it

Strip – Festa Scienza Gubbio – 22 giugno 2017

SPORT24

Ternana, UniCusano lascia il Fondi: «Non possiamo tenere due club Pro»

Il dg dell’ateneo Ranucci: «Trattativa con le Fere avanzata, non possiamo fare altrimenti». Curva Nord attende l’addio di Longarini

 

14 GIUGNO 201723

Medium – Gherlinda – 30 giugno 2017

L’UniCusano lascia il Fondi. La notizia arriva inaspettata mercoledì pomeriggio, proprio mentre l’ateneo sta per chiudere con la Ternana. Tramite una nota diffusa dall’ufficio stampa dell’università, ecco la decisione del presidente del club e direttore generale del polo di studi: «Non possiamo tenere due club tra i professionisti e visto che la trattativa con la Ternana è ormai più che avviata, ci dispiace ma dobbiamo prendere questa strada».

 

La nota Ranucci parla tramite l’avvocato Danilo Lombardo: «Purtroppo ieri sera (martedì sera, ndr) dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro alla Figc, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile».

 

La Ternana «Il nostro cuore – prosegue la nota – in questo momento è nella città di Fondi, ma essendo ormai più che avviata la trattativa con la società della Ternana, abbiamo iniziato una serie di incontri volti a trovare la giusta azienda in grado di rilevare la prestigiosa società della cittadina di Fondi. Una proprietà che possa assicurare continuità ai progetti da noi avviati. Questo perché, qualora si completasse il percorso avviato con la famiglia Longarini, l’Unicusano si troverebbe obbligata a cedere la società rossoblù. Rimarrò sempre vicino – continua Ranucci – alla squadra, alla città, al territorio e alla città di Fondi. Sono profondamente dispiaciuto per le mie precedenti dichiarazioni, frutto della passione per la squadra e per l’aver creduto alla possibilità che il percorso a Fondi potesse continuare». Il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia «con rammarico, esternando profonda rabbia». «In ogni caso – ha ribadito Bandecchi – sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi».

 

http://www.umbria24.it/sport24/ternana-trattativa-agli-sgoccioli-intanto-unicusano-lascia-fondi-non-possiamo-tenere-due-club-pro

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Ranucci parla tramite l’avvocato Danilo Lombardo: «Purtroppo ieri sera (martedì sera, ndr) dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro alla Figc, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile».

 

HOMECronacaAttualitàPoliticaEconomiaCulturaLettere e OpinioniSport24Noise24Gusto24PubliredazionaliAltro

Umbria24.it

Strip – Festa Scienza Gubbio – 22 giugno 2017

SPORT24

Ternana, UniCusano lascia il Fondi: «Non possiamo tenere due club Pro»

Il dg dell’ateneo Ranucci: «Trattativa con le Fere avanzata, non possiamo fare altrimenti». Curva Nord attende l’addio di Longarini

 

14 GIUGNO 201723

Medium – Gherlinda – 30 giugno 2017

L’UniCusano lascia il Fondi. La notizia arriva inaspettata mercoledì pomeriggio, proprio mentre l’ateneo sta per chiudere con la Ternana. Tramite una nota diffusa dall’ufficio stampa dell’università, ecco la decisione del presidente del club e direttore generale del polo di studi: «Non possiamo tenere due club tra i professionisti e visto che la trattativa con la Ternana è ormai più che avviata, ci dispiace ma dobbiamo prendere questa strada».

 

La nota Ranucci parla tramite l’avvocato Danilo Lombardo: «Purtroppo ieri sera (martedì sera, ndr) dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro alla Figc, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile».

 

La Ternana «Il nostro cuore – prosegue la nota – in questo momento è nella città di Fondi, ma essendo ormai più che avviata la trattativa con la società della Ternana, abbiamo iniziato una serie di incontri volti a trovare la giusta azienda in grado di rilevare la prestigiosa società della cittadina di Fondi. Una proprietà che possa assicurare continuità ai progetti da noi avviati. Questo perché, qualora si completasse il percorso avviato con la famiglia Longarini, l’Unicusano si troverebbe obbligata a cedere la società rossoblù. Rimarrò sempre vicino – continua Ranucci – alla squadra, alla città, al territorio e alla città di Fondi. Sono profondamente dispiaciuto per le mie precedenti dichiarazioni, frutto della passione per la squadra e per l’aver creduto alla possibilità che il percorso a Fondi potesse continuare». Il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia «con rammarico, esternando profonda rabbia». «In ogni caso – ha ribadito Bandecchi – sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi».

 

http://www.umbria24.it/sport24/ternana-trattativa-agli-sgoccioli-intanto-unicusano-lascia-fondi-non-possiamo-tenere-due-club-pro

la notizia in questo caso è che hanno partecipato alla "festa della scienza"?

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Bandecchi – si legge in conclusione – «ha accolto la notizia con rammarico, esternando profonda rabbia con parole qui non riportabili. In ogni caso sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi».

 

http://www.umbriaon.it/ternana-unicusano-via-da-fondi/

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Il 14 giugno vengono a sapere che devono lasciare il Fondi.

Il 21 giugno c'è il nuovo acquirente! Cazzo che velocità!!!!

 

Questa notte ha dichiarato Ranucci ci siamo separati da una fidanzata a cui volevamo bene. Molti volevano portare il titolo lontano da qui. Alla fine abbiamo fatto diversi incontri tra cui quelli con il dott. Pezone, il quale oltre ad offrirci una solidissima radiografia della sua azienda, ci ha fatto capire che cè lambizione di proseguire un progetto se non uguale con più ambizioni del nostro. Noi di Unicusano abbiamo solo dettato alcune condizioni, tra cui quella che la squadra da qua non si muove.

 

Scacciate a quanto pare le voci che volevano il titolo rilevato da Fondi per essere portato a Latina o ancor più verso Roma. Alla specifica domanda posta al neo presidente, questi ha risposto tassativamente: Noi continueremo ad investire qui. io ho interessi in questo territorio e non ho intenzione di andarmene.

 

La denominazione della squadra tornerà ad essere Fondi Calcio, salvo, qualora fosse possibile aggiungere Racing che fa parte della storia del nuovo patron.

 

Sulle ambizioni, Pezone è stato chiaro ma di poche parole: Non facciamo promesse, vediamo quello che succede in campo. Come allenatore abbiamo preso Giuseppe Giannini, in più sono confermati Vastola e De Sosa che hanno giocato con la Racing Roma la scorsa stagione. Ai tifosi dico: se ci riuscite stateci vicino. Anzi spero che da qui a 50 anni di stare qui con voi. Sulla questione di conferme e cessioni dei giocatori che lanno scorso hanno militato nel campionato di Lega Pro con lUnicusano il presidente e il neo direttore generale hanno spiegato che si stanno valutando le posizioni con il DS Evangelisti.

 

Su speranze per il futuro Pezone rispondendo alle domande ha detto: Chi ha detto che giocheremo nel girone C? Io vorrei rifare il girone A. In campo vedrete 11 ragazzi che mangiano il campo. Sulla mia voglia di fare bene vi dico che più pubblico cè allo stadio e più mi appassiono. Sulle polemiche risponderà la mia famiglia che sarà tutte le settimane allo stadio con la maglietta del Fondi.

 

http://www.h24notizie.com/2017/06/lega-pro-fondi-calcio-saluta-lunicusano-presentato-pezone/

Modificato da Il Conte di Collebertone

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Il 28 giugno cosa accade...?

 

Latina Calcio, Fondi bussa al Francioni: Coletta in imbarazzo e imprenditori in stand-by

Di Redazione LatinaQuotidiano.it - 28 giugno 2017

 

 

Stadio Francioni

Lo Stadio Francioni

La squadra di calcio di Fondi potrebbe sbarcare a Latina e a questo ha praticamente scompaginato i piani della cordata di imprenditori pontini che erano pronti ad andare dal notaio per fondare una società che avrebbe gestito la nuova squadra di calcio dopo il fallimento dell’US Latina Calcio. Quello che era l’Unicusano Fondi è stato venduto all’imprenditore Pezone della Racing Roma, che avrebbe chiesto l’utilizzo del Francioni per la squadra che milita in Lega Pro.

 

Il diretto interessato solo pochi giorni fa aveva detto di non essere interessato a venire a Latina. Damiano Coletta proprio ieri invece avrebbe ammesso che ci sarebbe la richiesta per lo stadio. A questo punto gli imprenditori pontini stanno attendendo le mosse del sindaco, apparentemente in imbarazzo perché lui stesso ha messo insieme questi imprenditori e ora a lui viene chiesto di cedere lo stadio della città a una squadra originaria di Fondi che però avrebbe il merito di riportare anche Latina, in un certo senso, in Lega Pro. La situazione, insomma, da che sembrava definita, è di nuovo tutta in itinere.

 

http://www.latinaquotidiano.it/latina-calcio-fondi-bussa-al-francioni-coletta-in-imbarazzo-e-imprenditori-in-stand-by/

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Il 6 luglio, mancando per un giorno la cadeza settimanale dello svolgimento degli eventi (da notare 14, 21 e 28 giugno le novità precedenti), esce questa notizia.

 

 

 

 

 

Home Sport Latina Calcio

Riunione in gran segreto: posata la prima pietra per creare il Racing Latina in Serie C

Arrivato l'ok dei legali Figc, ora si attende il Consiglio. Ma Pezone si è già riunito con Coletta e due imprenditori

 

 

06/07/2017 00:53

 

letto 2549 volte

 

 

La prima pietra per creare il Racing Latina è stata posata ieri. Intorno all'ora di pranzo, e in gran segreto, è avvenuto l'incontro tra Antonio Pezone, presidente del Racing Club, il sindaco di Latina Damiano Coletta, due imprenditori pontini, Braca e Napolitano, e mister Andrea Chiappini. Tutto si è svolto nello studio dell'avvocato Camillo Autieri, procuratore di calciatori molto vicino al Racing. Una sede scelta per non dare troppo nell'occhio visto il turbinio di reazioni che la notizia sicuramente avrebbe provocato, soprattutto a Fondi.

La riunione è servita ad avviare le pratiche per una nuova società che dal Purificato migrerà a Latina per le gare interne della prossima Serie C. Tutto grazie soprattutto al parere positivo espresso dai legale della Federazione Giuoco Calcio riguardo la deroga chiesta dal club di Pezone. Per essere ufficiale, però, il trasferimento ha bisogno ancora di un ultimo passo, rappresentato dal Consiglio Federale che delibererà sull'argomento soltanto all'inizio della prossima settimana. Difficile, però, che dopo il parere positivo dei legali l'organo della Figc possa fare un passo indietro. Una rassicurazione che è bastata a far scattare il "piano b" che già da qualche giorno sembra aver interrotto il lavoro della cordata pontina per creare un club di serie D.

 

 

http://www.latinaoggi.eu/sport/latina-calcio/53620/riunione-in-gran-segretoa-posata-la-prima-pietra-per-creare-il-racing-latina-in-serie-c

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Dalla "serie A in 5 anni" alla sparizione. Mi dispiace sinceramente per i tifosi del fondi, anche se credo loro non siano dispiaciuti più di tanto di essersi liberati di questi.

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Comunque avete ragione, ma che ce frega del Fondi e de quei quattro tifosi cocomerari e de quel paese gestito dalla 'ndrangheta.

Basta che da noi cuzzura lu pallò...

Non lo so se è come dici te. Però ragionavo su una cosa: Fondi è una città di 40000 con una media spettatori di 800 ( pre avvento Unicusano); Latina è una città di 130000 con un bacino ben più ampio. Forse, e dico forse, sono questi i motivi che hanno portato Pezone a spostare la squadra, senza che dietro ci siano Longarini e Lotito.

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A me sinceramente e senza falsa ipocrisia di quello che succede a fondi mi importa quasi zero ,poi come diceva l'utente di quella zona,parte della tifoseria non vedeva di buon occhio ne unicusano ne l'attuale proprietà, quindi ripartire dal basso non è che sia un dramma per una città che nella sua storia calcistica è comunque abituata a categorie non professionisriche

Io mi concentrerei sui fatti di casa nostra in particolare sul calciomercato ,visto che è la cartina tornasole di questa società

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Non lo so se è come dici te. Però ragionavo su una cosa: Fondi è una città di 40000 con una media spettatori di 800 ( pre avvento Unicusano); Latina è una città di 130000 con un bacino ben più ampio. Forse, e dico forse, sono questi i motivi che hanno portato Pezone a spostare la squadra, senza che dietro ci siano Longarini e Lotito.

scusami ma non ti lascia sconcertato lo svolgimento degli eventi? Non rimani allibito dalle parole dette da Ranucci e Bandecchi, che oggi abbiamo in casa nostra, parole di rassicurazione, di certezza della prosecuzione del progetto Fondi, di ampie garanzie date da Pezone? In 15 giorni questi hanno rigirato il Fondi come un pedalino!!!

Ma ti sembra possibile che non fosse tutto già deciso, come del resto la gestione, NON LA VENDITA, della Ternana data ad Unicusano? Le balle dei trenta imprenditori, dei tre acquirenti solidi!!!

Ma secondo te, un domani, forse anche non lontano, non avrebbero la faccia di fare le stesse cose con la Ternana?

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A me sinceramente e senza falsa ipocrisia di quello che succede a fondi mi importa quasi zero ,poi come diceva l'utente di quella zona,parte della tifoseria non vedeva di buon occhio ne unicusano ne l'attuale proprietà, quindi ripartire dal basso non è che sia un dramma per una città che nella sua storia calcistica è comunque abituata a categorie non professionisriche

Io mi concentrerei sui fatti di casa nostra in particolare sul calciomercato ,visto che è la cartina tornasole di questa società

dragon, con tutto il rispetto, personalmente ritengo questi fatti, fatti di casa nostra, perché gli interpreti di questo show sono anche Bandecchi e Ranucci...

Le balle raccontate li le stanno raccontando anche qua, sul mercato, sui progetti, sulla serie A!

Meditate gente, meditate.

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dragon, con tutto il rispetto, personalmente ritengo questi fatti, fatti di casa nostra, perché gli interpreti di questo show sono anche Bandecchi e Ranucci...

Le balle raccontate li le stanno raccontando anche qua, sul mercato, sui progetti, sulla serie A!

Meditate gente, meditate.

 

C'è poco da meditare ,come ho detto sempre e sempre farò aspetto gli eventi poi giudichero'

Non mi interessa dire ve lo avevo detto o cose simili ....tempo per criticare eventualmente c'è

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dragon, con tutto il rispetto, personalmente ritengo questi fatti, fatti di casa nostra, perché gli interpreti di questo show sono anche Bandecchi e Ranucci...

Le balle raccontate li le stanno raccontando anche qua, sul mercato, sui progetti, sulla serie A!

Meditate gente, meditate.

Ma se neanche 14 anni di merda vissuti sulla propria pelle hanno insegnato a certa gente a diffidare da alcuni personaggi, secondo te può insegnarglielo una storia avvenuta in un altra città?

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