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alien

ORDINE PUBBLICO, DECORO URBANO

Messaggi raccomandati

17 minuti fa, cesenticerqua ha scritto:

il primo che rompe il cazzo per gli alberi tagliati si becca un gran bel vaffanculo

il disastroso DJ Rolamo c'ha messo le mani solo poco tempo fa tagliando le radici e rattoppando la strada e solo poco tempo dopo la situazione è tragicomica con le radici ed il manto stradale molto rialzato e gibboso (che se ci passa un motociclista di notte senza traffico magari forestiero, rischia di ammazzarsi)

se ti interessa, su Facebook hanno già cominciato...

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più che altro non si capisce perché era un problema prima, per rompere giustamente i coglioni a dj rolamo, e non si potrebbe più dire un cazzo adesso che c‘è lallero

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44 minuti fa, BuFERA ha scritto:

più che altro non si capisce perché era un problema prima, per rompere giustamente i coglioni a dj rolamo, e non si potrebbe più dire un cazzo adesso che c‘è lallero

lo ridico cercando di spiegarmi meglio (basta che non fai come l'altra volta che facevi finta di non capire)

Ormai è palese a tutti che questi pini sono pericolosi e che rovinano gravemente il manto stradale

Quando li hanno piantati 30-40 o anche 50 anni fa non ci pensavano ma ora i problemi sono evidentissimi

Bisogna tagliarli per forza perchè gli interventi fatti pochi anni fa in viale dello stadio e via di Vittorio con la rimozione delle radici ed il rifacimento di pochi mq di asfalto corrispondenti ai tratti rovinati dalle radici (per evitare di abbattere tutto il pino) si sono dimostrati assolutamente inefficaci; le radici in breve tempo sono ricresciute rovinando strade e marciapiedi più di prima

Ergo, si è provato a salvarli ma non si può salvarli; già fatto con ottimi risultati in via di Vittorio va ora fatto anche in via dello stadio, strada ormai transitabile in quel tratto solo a passo d'uomo con radici che hanno alzato il manto stradale di molti centimentri

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4 minuti fa, cesenticerqua ha scritto:

Quando li hanno piantati 30-40 o anche 50 anni fa

quelli di lungonera , che io sappia , erano quasi centenari

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5 ore fa, cesenticerqua ha scritto:

lo ridico cercando di spiegarmi meglio (basta che non fai come l'altra volta che facevi finta di non capire)

Ormai è palese a tutti che questi pini sono pericolosi e che rovinano gravemente il manto stradale

Quando li hanno piantati 30-40 o anche 50 anni fa non ci pensavano ma ora i problemi sono evidentissimi

Bisogna tagliarli per forza perchè gli interventi fatti pochi anni fa in viale dello stadio e via di Vittorio con la rimozione delle radici ed il rifacimento di pochi mq di asfalto corrispondenti ai tratti rovinati dalle radici (per evitare di abbattere tutto il pino) si sono dimostrati assolutamente inefficaci; le radici in breve tempo sono ricresciute rovinando strade e marciapiedi più di prima

Ergo, si è provato a salvarli ma non si può salvarli; già fatto con ottimi risultati in via di Vittorio va ora fatto anche in via dello stadio, strada ormai transitabile in quel tratto solo a passo d'uomo con radici che hanno alzato il manto stradale di molti centimentri

i problemi erano evidentissimi anche anni fa, si sapeva che ci sarebbe ristato il problema anche anni fa (e ricordo che se si diceva qui dentro veniva giù il mondo) perché i pini funzionano così. Negli ultimi cinque sei anni il funzionamento dei pini non è cambiato. Solo che quando c'era il pd tagliare mezza radice di un pino era un delitto, toccava salvarli a costo di tentare le peggio mission impossible (via turati praticamente doveva diventare un corridoio con una sola corsia per parte per fare la aiuole di tre o quattro metri per salvare gli alberi in mezzo, pure questo si è sentito), via battisti davanti all'itis sembrava una città dopo un bombardamento per gli strepiti che si sentivano (e siccome ci abito, lo so bene) perché avevano sostituito i vecchi alberi pericolanti e così via. E così cade pure la vecchia scusa del "ma non li sostituivano". Sì, li sostituivano, ma la gente piangeva uguale.

Adesso semplicemente va tutto bene, quando ci fu la cosa degli alberi tagliati in teoria vincolati il corriere titolò sul sindaco eroe (non era caduto manco un pino, ma evidentemente si sapeva che gli unici pini dovevano cadere esattamente a lungonera e fortuna il sindaco sdrolico...)

E' evidente che tutta sta storia è ridicola e i pianti e gli strepiti dipendono da chi taglia ste piante su... 50 anni fa c'erano teste diverse, ma che 5 anni fa nessuno capiva un cavolo di piante con radici a fittone e fascicolate e ora son diventati tutti agronomi... e su...

Prima gli alberi li gestiva il pd e tutto era uno scandalo pure quando li sostituiva per gli stessi motivi di ora, adesso lo fa la lega e quindi è tutto buono e giusto. Me pare tanto semplice.

Bah... quanti paraocchi...

Modificato da wild.duck

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1 ora fa, wild.duck ha scritto:

Bah... quanti paraocchi...

appunto

negli ultimi anni fa si chiudevano parchi, fontane, non si asfaltavano strade e si facevano i lavori a cazzo su cui poi si sta ritornando

ora, si riaprono parchi, fontane, speriamo anche cose che non ci sono mai state, si asfaltano strade e si fanno i lavori come cristo comanda

 

capisco che vi roda perchè pensavate a Terni e l'Umbria come roba vostra, ma ve ce tocca sta

 

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13 minuti fa, cesenticerqua ha scritto:

appunto

negli ultimi anni fa si chiudevano parchi, fontane, non si asfaltavano strade e si facevano i lavori a cazzo su cui poi si sta ritornando

ora, si riaprono parchi, fontane, speriamo anche cose che non ci sono mai state, si asfaltano strade e si fanno i lavori come cristo comanda

 

capisco che vi roda perchè pensavate a Terni e l'Umbria come roba vostra, ma ve ce tocca sta

 

Mi sa che non hai capito il punto. Vabbe' ma stupido io che spreco fiato. Però non parlate di cerase quando la gente vi ride dietro.

Chi ce lo farà fa...ma vi pagano per tenere il punto a costo di apparire ridicoli?

il punto è semplice

1) fino a 15 anni fa non si tagliavano i pini, poi hanno iniziato a tagliare i pini. L'ha fatto dj, l'ha fatto lallo. Quando lo facevano dj e gli altri del pd, senza ovviamente sapere quale sarebbe stata la fine delle cose (cioè, che il problema sarebbe tornato, perché qua nessuno è sdrolico) la gente si lamentava perché si tagliavano gli alberi, pur sostituindoli. Adesso, semplicemente, no. Negare questo è ridicolo, se poi la gente vi ride dietro le spalle perché avete i paraocchi, ve ce tocca sta, perché oggettivamente fate l'impossibile per mostrarvi con i paraocchi, pure in queste faccende così banali.

 

Comunque poco fa sono stato al caos. Prima volta che sono dovuto andare via senza vedere l'installazione e sprecando un'ora in un posto che sembra in abbandono e fa tristezza. Festival quest'anno non pervenuto, sembra un posto che sta morendo. Grazie lallo. E parliamo di un posto di cui mi son sempre lamentato. Ma rispetto a ora era oro.

 

Modificato da wild.duck

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prima sono passato a piazza clai e prima ancora in largo mazzancolli (via cavour), di fronte al verdi (dove una pattuglia della municipale stava sanzionando un'auto in sosta), a largo passavanti (corso tacito).

 

automobili parcheggiate ovunque. sembravano dei birilli, messi lì come se fosse una cosa naturale. quasi quasi formavano una composizione triangolare a via cavour. disposte come quando si assiste alle scene da imbarco nel traghetto tirrenia mentre parti per la sardegna a civitavecchia.

 

è "la cultura dell'automobile". come gli indiani delle praterie avevano creato "la cultura del cavallo" qui in italia ormai siamo al culo che non si muove dal sedile così come gli indiani o le popolazioni delle steppe provenienti dall'asia non smuovevano il culo dal dorso del cavallo, ci dormivano addirittura.

qui devi arrivare di fronte al bar, di fronte all'inps, di fronte alla vetrina di quel negozio x. e lo fai con l'auto, generalmente munita di un permesso, meglio se un permesso disabili.

 

e il mix "non schiodo il culo dal sedile dell'auto per andare lì" assieme all'età anagrafica (70enni-80enni che ormai con l'auto vogliono arrivare ovunque come se fosse un diritto fondamentale dell'uomo con una naturalezza come il respirare o sbattere le ciglia) e assieme all'incremento demografico della popolazione anziana che è assoluta portabandiera di questa nuova "cultura" mi lascia sprofondare in uno stato di rassegnazione e di tristezza infinita.

 

oggi per lavoro mi trovavo in servizio per viabilità fuori dal cimitero comunale di spoleto dove in questi giorni cominciano ad esserci le persone che numerose per tradizione vanno a trovare e a commemorare i defunti. si tratta perlopiù di anziani che si lamentano della distanza da percorrere per accedere al cimitero (parliamo di massimo 200-300 metri) e, come l'anno scorso, si lamentano del fatto che "anziché quel campo arato qua davanti potrebbero asfaltare tutto e farci un bel parcheggio".

 

cioè fare un parcheggio, cementificando un campo, per una necessità che sarà sì e no di massimo 2-3 giorni l'anno visto che il restante periodo dell'anno è tutto più deserto ovviamente. capito il problema? non è lamentarsi che non ci sia un marciapiede lungo quella strada, che rende pericoloso il camminare specie se qualcuno decide di parcheggiare selvaggiamente ai margini della strada nonostante il divieto di sosta con rimozione. il problema non è avere garantito un marciapiede dove percorrere 200 metri in sicurezza. il problema è il non fare un parcheggio immediato di fronte all'ingresso del cimitero eliminando un campo. io sinceramente rimango basito.

 

la popolazione italiana gradualmente si invecchia e si imbruttisce. la politica e le amministrazioni generalmente seguiranno e asseconderanno sempre di più le necessità e i bisogni di queste persone che di norma votano con gli anziani che saranno sempre più maggioranza in questo paese.

 

è notizia di poco fa che un'auto a piazza san francesco si è schiantata contro un palo. anzi che non ha distrutto come al solito una panchina.

comunque sia quei dissuasori, che hanno anche una funzione estetica oltre a quella di non fare passare le auto per parcheggiare in piazza san francesco, forse li vedremo rotti lì in mezzo per un pò, aspettando che qualcun altro non li prenda in pieno in un'altra prossima occasione.

 

http://www.umbriaon.it/terni-con-lauto-centra-dissuasore/

 

che ne pensate?

 

 

 

 

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ci stava mi madre comunque a cui ho raccontato sta cosa che mi ha raccontato un po' di aneddoti sulle lamentele per il taglio e sostituzione alberi nella zona che lasciamo perdere. :D Cioè, veramente, lasciamo perdere perché la storia delle lamentele per gli alberi (o meglio, dell'assenza di lamentele se si tagliano da destra invece che da sinistra, manco si trattasse di salire a cavallo che da una parte va bene e dall'altra no) perché è proprio una roba ridicola

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18 minuti fa, Aghy ha scritto:

la popolazione italiana gradualmente si invecchia e si imbruttisce. la politica e le amministrazioni generalmente seguiranno e asseconderanno sempre di più le necessità e i bisogni di queste persone che di norma votano con gli anziani che saranno sempre più maggioranza in questo paese.

eh, che è vero. Ma io perché so pigro, mi piace la cucina e ho delle faccende da risolvere :D senno' scapperei in Irlanda.

Pure vero che invecchio e imbruttisco in tutti i sensi, per cui magari alla lunga mi ci troverò benissimo

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https://tuttoggi.info/terni-abbatte-piloncino-per-andare-in-chiesa-auto-e-dissuasore-ko/540161/?fbclid=IwAR09aegwzLvskWMt1Gc4PS0jAQlMfOPYHsQtP-c6L6h4dSZOd7jKrd-TYYc

 

IL FUTURO E' OGGI:

 

 

Terni, abbatte ‘piloncino’ per andare in Chiesa | Auto e dissuasore ko

Singolare incidente vicino piazza San Francesco

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In Italia non sarà mai possibile vedere un centro storico senza auto,nemmeno i paesi con 400 abitanti.

Lasciamo stare!

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Questa giunta sta realizzando delle cose semplici, tipo rifacimento della segnaletica orizzontale, che prima non venivano fatte. Questo è fuori discussione. 

Le asfaltature di Lungonera Savoia, Via Di Vittorio e Via XX Settembre parlano da sole. Prima c'era lo zero assoluto.

Gli alberi prima venivano tagliati, come ora, ma non sempre reintegrati. Ora sì.

La differenza col passato è dal mio punto di vista stratosferica.

 

Poi sappiamo che i veri problemi di Terni sono altri, ma questo è un altro discorso.

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1 ora fa, Aghy ha scritto:

prima sono passato a piazza clai e prima ancora in largo mazzancolli (via cavour), di fronte al verdi (dove una pattuglia della municipale stava sanzionando un'auto in sosta), a largo passavanti (corso tacito).

 

automobili parcheggiate ovunque. sembravano dei birilli, messi lì come se fosse una cosa naturale. quasi quasi formavano una composizione triangolare a via cavour. disposte come quando si assiste alle scene da imbarco nel traghetto tirrenia mentre parti per la sardegna a civitavecchia.

 

è "la cultura dell'automobile". come gli indiani delle praterie avevano creato "la cultura del cavallo" qui in italia ormai siamo al culo che non si muove dal sedile così come gli indiani o le popolazioni delle steppe provenienti dall'asia non smuovevano il culo dal dorso del cavallo, ci dormivano addirittura.

qui devi arrivare di fronte al bar, di fronte all'inps, di fronte alla vetrina di quel negozio x. e lo fai con l'auto, generalmente munita di un permesso, meglio se un permesso disabili.

 

e il mix "non schiodo il culo dal sedile dell'auto per andare lì" assieme all'età anagrafica (70enni-80enni che ormai con l'auto vogliono arrivare ovunque come se fosse un diritto fondamentale dell'uomo con una naturalezza come il respirare o sbattere le ciglia) e assieme all'incremento demografico della popolazione anziana che è assoluta portabandiera di questa nuova "cultura" mi lascia sprofondare in uno stato di rassegnazione e di tristezza infinita.

 

oggi per lavoro mi trovavo in servizio per viabilità fuori dal cimitero comunale di spoleto dove in questi giorni cominciano ad esserci le persone che numerose per tradizione vanno a trovare e a commemorare i defunti. si tratta perlopiù di anziani che si lamentano della distanza da percorrere per accedere al cimitero (parliamo di massimo 200-300 metri) e, come l'anno scorso, si lamentano del fatto che "anziché quel campo arato qua davanti potrebbero asfaltare tutto e farci un bel parcheggio".

 

cioè fare un parcheggio, cementificando un campo, per una necessità che sarà sì e no di massimo 2-3 giorni l'anno visto che il restante periodo dell'anno è tutto più deserto ovviamente. capito il problema? non è lamentarsi che non ci sia un marciapiede lungo quella strada, che rende pericoloso il camminare specie se qualcuno decide di parcheggiare selvaggiamente ai margini della strada nonostante il divieto di sosta con rimozione. il problema non è avere garantito un marciapiede dove percorrere 200 metri in sicurezza. il problema è il non fare un parcheggio immediato di fronte all'ingresso del cimitero eliminando un campo. io sinceramente rimango basito.

 

la popolazione italiana gradualmente si invecchia e si imbruttisce. la politica e le amministrazioni generalmente seguiranno e asseconderanno sempre di più le necessità e i bisogni di queste persone che di norma votano con gli anziani che saranno sempre più maggioranza in questo paese.

 

è notizia di poco fa che un'auto a piazza san francesco si è schiantata contro un palo. anzi che non ha distrutto come al solito una panchina.

comunque sia quei dissuasori, che hanno anche una funzione estetica oltre a quella di non fare passare le auto per parcheggiare in piazza san francesco, forse li vedremo rotti lì in mezzo per un pò, aspettando che qualcun altro non li prenda in pieno in un'altra prossima occasione.

 

http://www.umbriaon.it/terni-con-lauto-centra-dissuasore/

 

che ne pensate?

 

 

 

 

Troppo lungo. Poi mi fai il numero riassunto.

😁

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18 minuti fa, alien ha scritto:

Troppo lungo. Poi mi fai il numero riassunto.

😁

sì durante la partita almeno moreno e daniele si incazzano che chiacchieramo mentre ce pijamo gol.

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9 minuti fa, alien ha scritto:

 

Le asfaltature di Lungonera Savoia, Via Di Vittorio e Via XX Settembre parlano da sole. Prima c'era lo zero assoluto.

Gli alberi prima venivano tagliati, come ora, ma non sempre reintegrati. Ora sì.

Credo in qualche forma venissero reintegrate per legge. Ma perché, in quali casi non sono state reintegrate? Comunque fra le storie dei pianti c'erano tutti quelli di destra di fine via battisti che piangevano ai tempi perché in sostituzione si piantavno alberelli. Adesso che son diventati tutti agronomi sanno che gli alberi troppo grossi non li puoi piantare perché sono instabili. Pensa che culo la lega a trovare tutta sta gente che negli ultimi cinque anni ha letto dei manuali di giardinaggio! :D

E sulle asfaltature, e difficile dire quanto e come siano state fatte prima, per il banale motivo che se non riasfalti per troppi anni a un certo punto la strada non esiste più, quindi penso che le strade un po' alla volta le avranno riasfaltate un po' tutti

Io ,per ora, stasera ho trovato uno dei pochissimi centri culturali di Terni ridotto praticamente al deserto. Ancora peggio di prima, e ce ne vuole.

Il discorso dell'Università, non si capisce cosa si vuole fare di quel progetto. Servono progetti precisi se si vuole ottenere qualcosa da Perugia. Ancora non ci stanno e mi pare che le idee sul tema sono confusissimo.

Su altri temi si sta semplicemente continuando su idee già battute, cioè lo sport. Che non è che fanno male, ma quello se lo son trovato apparecchiato.

Per assurdo per me la cosa migliore è se tirano fuori un teatro dentro al Verdi, perché tanto ormai un teatro storico è per me irrealizzabile realisticamente.

Forse ci staranno due asfaltature in più, in tutta sincerità non ne ho idea, non mi sono mai messo a contare quante strade sgarrupate becco (ma ancora ne becco parecchie).

Che poi, pure lì, quanti pianti se facevano rotonde e lavori pubblici...eh, quando ti restringe la corsia per lavori Lallo è tutto un altro piacere...

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39 minuti fa, Aghy ha scritto:

sì durante la partita almeno moreno e daniele si incazzano che chiacchieramo mentre ce pijamo gol.

😂😂

Però ne vale la pena!

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10 ore fa, cesenticerqua ha scritto:

lo ridico cercando di spiegarmi meglio (basta che non fai come l'altra volta che facevi finta di non capire)

Ormai è palese a tutti che questi pini sono pericolosi e che rovinano gravemente il manto stradale

Quando li hanno piantati 30-40 o anche 50 anni fa non ci pensavano ma ora i problemi sono evidentissimi

Bisogna tagliarli per forza perchè gli interventi fatti pochi anni fa in viale dello stadio e via di Vittorio con la rimozione delle radici ed il rifacimento di pochi mq di asfalto corrispondenti ai tratti rovinati dalle radici (per evitare di abbattere tutto il pino) si sono dimostrati assolutamente inefficaci; le radici in breve tempo sono ricresciute rovinando strade e marciapiedi più di prima

Ergo, si è provato a salvarli ma non si può salvarli; già fatto con ottimi risultati in via di Vittorio va ora fatto anche in via dello stadio, strada ormai transitabile in quel tratto solo a passo d'uomo con radici che hanno alzato il manto stradale di molti centimentri

non è che non ti sei spiegato, quello che intendevo io l'ha descritto bene wild.duck. alla fine, sugli alberi lallo sta continuando a fare quello che già di girolamo aveva cominciato, solo che quest'ultimo veniva criticato mentre lallo viene salutato come salvatore.

strade dissestate, mancanza di segnaletica, cura delle aiuole negli spartitraffico e così via, lallo (o chi per lui) sta veramente facendo meglio di di girolamo (fare peggio era oggettivamente impossibile), ma precedentemente raffaelli aveva fatto di gran lunga meglio di tutt'e due i sindaci che l'hanno succeduto eppure gli si rompevano i coglioni su tutto. pure sul fatto che è stato il sindaco più amato d'italia s'è trovato da ridire... allora erano scemi i ternani che avrebbero votato pure un comodino se fosse stato rosso. adesso invece se lallo sgrulla lo zerbino del comune parte l'applauso. col tifo politico non s'arriva da nessuna parte.

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15 ore fa, wild.duck ha scritto:

Mi sa che non hai capito il punto. Vabbe' ma stupido io che spreco fiato. Però non parlate di cerase quando la gente vi ride dietro.

Chi ce lo farà fa...ma vi pagano per tenere il punto a costo di apparire ridicoli?

il punto è semplice

1) fino a 15 anni fa non si tagliavano i pini, poi hanno iniziato a tagliare i pini. L'ha fatto dj, l'ha fatto lallo. Quando lo facevano dj e gli altri del pd, senza ovviamente sapere quale sarebbe stata la fine delle cose (cioè, che il problema sarebbe tornato, perché qua nessuno è sdrolico) la gente si lamentava perché si tagliavano gli alberi, pur sostituindoli. Adesso, semplicemente, no. Negare questo è ridicolo, se poi la gente vi ride dietro le spalle perché avete i paraocchi, ve ce tocca sta, perché oggettivamente fate l'impossibile per mostrarvi con i paraocchi, pure in queste faccende così banali.

 

Comunque poco fa sono stato al caos. Prima volta che sono dovuto andare via senza vedere l'installazione e sprecando un'ora in un posto che sembra in abbandono e fa tristezza. Festival quest'anno non pervenuto, sembra un posto che sta morendo. Grazie lallo. E parliamo di un posto di cui mi son sempre lamentato. Ma rispetto a ora era oro.

 

mi pari un tantino nervoso e leggerissimamente di parte (nel senso ovvio che odi questa giunta)

guarda il messaggio di Alien, leggi il corriere dell'umbria di oggi per sapere quanti alberi sono stati piantati negli ultimi 13 mesi (non 13 anni) 

e poi rifletti su chi ride dietro a chi

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11 ore fa, BuFERA ha scritto:

non è che non ti sei spiegato, quello che intendevo io l'ha descritto bene wild.duck. alla fine, sugli alberi lallo sta continuando a fare quello che già di girolamo aveva cominciato, solo che quest'ultimo veniva criticato mentre lallo viene salutato come salvatore.

 

NO, MANCO PER NIENTE

sui lavori di DJ ci si è dovuti tornare perchè fatti a cazzo (con conseguente speco di soldi pubblici)

ora i lavori vengono fatti come devono essere fatti (via di vittorio e ora viale dello stadio)

 

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11 ore fa, BuFERA ha scritto:

. col tifo politico non s'arriva da nessuna parte.

APPUNTO

50 ANNI DI GOVERNO REGIONALE DI SINISTRA guarda dove ci hanno portato

e ancora non ve basta

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7 minuti fa, cesenticerqua ha scritto:

mi pari un tantino nervoso e leggerissimamente di parte (nel senso ovvio che odi questa giunta)

guarda il messaggio di Alien, leggi il corriere dell'umbria di oggi per sapere quanti alberi sono stati piantati negli ultimi 13 mesi (non 13 anni) 

e poi rifletti su chi ride dietro a chi

io dico solo che è evidentissimo esattamente quello che dicevo , che i lavori di dj fatti a cazzo NON si poteva sapere che erano fatti a cazzo, erano andati incontro alle richieste (perché in molti casi per me toccava segare e via, non è questione di fare i lavori a cazzo se si tratta di radici dei pini), eppure la gente si lamentava, comunque , sempre, per questioni per cui se le fa lallo fa benissimo a prescindere. Dico che sono ridicoli perché pure co mi madre ci ammazzavamo di risate per tutti i voltagabbana che ci abbiamo nel quartiere, non scherziamo... non ti innervosire, è una cosa palese che per queste cose passate un po' per ridicoli coi paraocchi e la gente ci ride (e ti assicuro che per riderci mi madre... ma che je frega?)

E su dai, ma che cacchio ne sapeva la gente che poi toccava rimetterci mano? Veramente, pare che tocca spiegare l'abc... e gli esempi sono innumerevoli per un bel po' di tipi di piante, e si è già detto che tanto le critiche c'erano pure se ripiantumavano un minuto dopo (troppo piccoli) o cambiavano tipo (troppo brutti/troppo poco albero pare un cespuglio etc.etc.). Negli anni le ho sentite tutte. Ora non si sente più a

 

Comunque ti inviterei a cercare tutti i corbi che ho mandato a dg quando comandava lui, tanto per dire. Ma questa cosa degli alberi ha oggettivamente i toni del ridicolo per molti suoi aspetti.

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http://www.umbria24.it/politica/ecatombe-di-alberi-a-terni-premio-attila-per-bucari-melasecche-porta-sdremmarina-in-aula

comunque, senza andare tanto lontano, tre anni fa per melasecche era una tragedia se il taglio degli alberi cambiava il "profilo" di certi viali. Però evidentemente quando lallo taglia un albero di 30 metri e lo sostituisce con uno di 6 lo studio prospettico fa sì che la cosa non si noti. E per magia gli alberi non si pesano più, ma si contano solo. 

 

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14 ore fa, alien ha scritto:

Questa giunta sta realizzando delle cose semplici, tipo rifacimento della segnaletica orizzontale, che prima non venivano fatte. Questo è fuori discussione. 

Le asfaltature di Lungonera Savoia, Via Di Vittorio e Via XX Settembre parlano da sole. Prima c'era lo zero assoluto.

Gli alberi prima venivano tagliati, come ora, ma non sempre reintegrati. Ora sì.

La differenza col passato è dal mio punto di vista stratosferica.

 

Poi sappiamo che i veri problemi di Terni sono altri, ma questo è un altro discorso.

Quotissimo. Via di Vittorio era un sentiero, non una strada. Dj manco rattoppava più. Ora finalmente è una strada, anche se da troppi giorni attendo la segnaletica orizzontale (quanno la famo?). Stanno rifacendo strade in molte zone della città....non ci speravo più...ora hanno cominciato anche il viale del clt e via vico ed ho visto anche cominciare i lavori su via battisti. Io sarò limitato, ma già questo mi basta per dire che tra l'una e l'altra giunta c'è differenza e si vede.

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comunque purtroppo vedo che pure qui sta finendo esattamente come si temeva, almeno per certi aspetti di questa città. Credo che il mio post sul caos sia emblematico. Un posto che nel bene o nel male in una città in cui non c'era un cazzo sta morendo (per capirci, c'era una cosa dentro al teatro dove non sono riuscito manco a entrare - altri pure sono entrati nel cortile deserto e sono andati via, senza un cartello, senza nulla...), festival morto, cartelloni vecchi di una rassegna di film francesi e una specie di mostra di roba vecchia presa per terni (per carità, carina l'idea ma mi sa di fondo del barile) e a nessuno frega nulla. Associazioni di prossimità per persone disagiate, per le donne etc. che negli ultimi diciotto mesi sono state osteggiate, chiuse, prese di mira... e a nessuno frega nulla. E si diceva anni fa, questi decadranno e non ci sarà nessuno a prendere il posto.

La tragedia per cui non si andava nel centro storico, negri, paura, roba rotta... è diventata una cosa su cui, beh, non ci si può far nulla come fai...

Però asfaltano strade in più e piantumano qualche albero in più (perché non prendiamoci in giro, se faceva pure prima) e sembra che siamo davanti al nuovo rinascimento di Terni.

Pentima e un 'università che rifunziona sono il risorgimento. Qualcosa stile produzioni cinematografiche a Terni (per spararne una) sono il risorgimento.

Adesso asfaltano un po' di più e piantumano un po' di più, cazzarola. Co tutto che consideravo DG una sciagura, sta cosa che ormai a Terni ci consideriamo così derelitti dopo DG che bastano ste due cazzate di un volenteroso dilettante come lallo per sentire gli osanna... boh, ma sarò strano io che penso che queste sono comunque solo la base.

Per tacere del fatto che bastano ste due cazzate per passare sopra a tutte le idee aberranti della lega che specie all'inizio si sono viste tutte (e mi pare di capire, per dire, che già si parla di cancellare la legge regionale contro l'omofobia, per dire)

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3 minuti fa, wild.duck ha scritto:

comunque purtroppo vedo che pure qui sta finendo esattamente come si temeva, almeno per certi aspetti di questa città. Credo che il mio post sul caos sia emblematico. Un posto che nel bene o nel male in una città in cui non c'era un cazzo sta morendo (per capirci, c'era una cosa dentro al teatro dove non sono riuscito manco a entrare - altri pure sono entrati nel cortile deserto e sono andati via, senza un cartello, senza nulla...), festival morto, cartelloni vecchi di una rassegna di film francesi e una specie di mostra di roba vecchia presa per terni (per carità, carina l'idea ma mi sa di fondo del barile) e a nessuno frega nulla. Associazioni di prossimità per persone disagiate, per le donne etc. che negli ultimi diciotto mesi sono state osteggiate, chiuse, prese di mira... e a nessuno frega nulla. E si diceva anni fa, questi decadranno e non ci sarà nessuno a prendere il posto.

La tragedia per cui non si andava nel centro storico, negri, paura, roba rotta... è diventata una cosa su cui, beh, non ci si può far nulla come fai...

Però asfaltano strade in più e piantumano qualche albero in più (perché non prendiamoci in giro, se faceva pure prima) e sembra che siamo davanti al nuovo rinascimento di Terni.

Pentima e un 'università che rifunziona sono il risorgimento. Qualcosa stile produzioni cinematografiche a Terni (per spararne una) sono il risorgimento.

Adesso asfaltano un po' di più e piantumano un po' di più, cazzarola. Co tutto che consideravo DG una sciagura, sta cosa che ormai a Terni ci consideriamo così derelitti dopo DG che bastano ste due cazzate di un volenteroso dilettante come lallo per sentire gli osanna... boh, ma sarò strano io che penso che queste sono comunque solo la base.

Per tacere del fatto che bastano ste due cazzate per passare sopra a tutte le idee aberranti della lega che specie all'inizio si sono viste tutte (e mi pare di capire, per dire, che già si parla di cancellare la legge regionale contro l'omofobia, per dire)

Vero, ma prima non c'era neanche la base. Cominciamo dalle fondamenta.

p.s.: non è che ora "asfaltano un pò di più": prima non lo facevano proprio. Zero. Nisba. Nada de nada.

Se faccio un figlio prima mi preoccupo di comprargli pannolini, tutina e latte in polvere (se serve). Per i sonaglietti ripasso dopo.

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1 minuto fa, Cacafocu ha scritto:

Vero, ma prima non c'era neanche la base. Cominciamo dalle fondamenta.

p.s.: non è che ora "asfaltano un pò di più": prima non lo facevano proprio. Zero. Nisba. Nada de nada.

Se faccio un figlio prima mi preoccupo di comprargli pannolini, tutina e latte in polvere (se serve). Per i sonaglietti ripasso dopo.

ma non diciamo stupidaggini su. si può discutere sulla frequenza , ma è chiaro che l'asfalto ogni tanto lo devi rifare, altrimenti non è che hai solo una strada bucata, alla fine non ci vai proprio sopra. Comunque, volendo, immagino si possano trovare i vecchi bilanci del comune e vedere alla voce manutenzione strade.

Questa cosa del bebè ovviamente non c'entra nulla. Se faccio l'asfalto non vedo proprio cosa cavolo centri con il fare andare in malora i centri culturali, fare velate minacce alla casa delle donne e tutte le altre cosette degli ultimi diciotto mesi. Ma che ci azzecca, scusa?

La base che c'era prima, in molte cose (che magari era rappresentata anche da quel festival sfigatello al caos, per dirne una) adesso non c'era più. Zero. Nisba. Selezione di film francesi, che ci fosse ancora me la organizzo da solo da blockbuster.

Prima almeno c'era la base. Adesso per certe realtà stiamo tornando all'anno zero. E anche con sistemi molto opinabili.E come da previsioni, e come tu confermi, non frega proprio a nessuno. Bravi.

  • Voto Positivo 1

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1 ora fa, cesenticerqua ha scritto:

NO, MANCO PER NIENTE

sui lavori di DJ ci si è dovuti tornare perchè fatti a cazzo (con conseguente speco di soldi pubblici)

ora i lavori vengono fatti come devono essere fatti (via di vittorio e ora viale dello stadio)

 

probabilmente mi sbaglio, ma non me pare che di girolamo avesse ancora iniziato i lavori a via di vittorio. e se li aveva iniziati, erano anche stati terminati?

 

al di la di questo, quello che si contesta è il fatto che tutto ciò che viene fatto da questa giunta viene metabolizzato acriticamente, se non addirittura con lodi, quando quello che faceva ad esempio raffaelli era tutta merda.

 

1 ora fa, cesenticerqua ha scritto:

APPUNTO

50 ANNI DI GOVERNO REGIONALE DI SINISTRA guarda dove ci hanno portato

e ancora non ve basta

è esattamente questo quello che intendo con tifo politico... come se per cinquant‘anni se fosse campato de merda e solo adesso va tutto alla grande. e lo stesso vale riguardo il piano prettamente locale/ternano. siamo governati da politici che per trent’anni e fino a due anni fa ci chiamavano terroni in pubblico, mentre ora lo fanno solo privatamente con l‘elite di elettori del nord italia, ma va bene così... guai a far notare certe cose

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