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ORDINE PUBBLICO, DECORO URBANO

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1 ora fa, Nambo ha scritto:

Qualcuno se la passera meglio qualcuno peggio,ma sempre in un mare di merda stiamo a sguazza

Terni città più grande vicino la capitale dovrebbe sfruttare al massimo tutti i vantaggi che ne derivano,sfiga vuole che parliamo di Roma un città in coma che anche dal punto di vista lavorativo non offre un caxxo.

Ero più felice se terni stava a 1 ora da Milano 

diciamo che i governi locali possono senza dubbio aiutare con infrastrutture ed altre agevolazioni, ma comunque molto dipende dalla mentalità imprenditoriale della gente e terni in questo è abbastanza scarsa rispetto ad altri luoghi a cui va meglio. il fatto è che per farlo capire a una parte della città è stato necessario un cambio di giunta.

 

generalmente in italia si punta molto a ridurre i diritti dei lavoratori per agevolare le compagnie, cosa estremamente sbagliata perché se si mettono le pezze al culo a chi dovrebbe acquistare i prodotti, l'economia non gira e non si riprende. è interessante notare come in un paese in crisi, con la gente che ce la fa sempre meno ad arrivare a fine mese, col lavoro che è diventato una fonte di ricatto, chi è ricco diventa stranamente ancora più ricco ma "chi ora pensa ai lavoratori" vuole mettere la flat tax.

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1 ora fa, ziofranko ha scritto:

a sto punto se siete in 2 avete vinto voi, me cospargo il capo de cenere e non tirerò più fori st'argomento :D:D

 

non mollare! sono una scarpa ma voglio spezzare una lancia a tuo favore :D

 

l'ignoranza tende a distruggere tutto quello che non può capire, quindi chi non conosce un autore o non recepisce il messaggio non può nemmeno distunguere "lo sgarro" di fontana da uno sgarro qualunque. poi è ovvio che c'è chi ha talento nella comunicazione artistica e chi è invece abile nella vendita, ma non è così in tutte le cose? alla fin fine c'è gente che sa ben poco ma è molto abile "nell'arte" della retorica e guadagna fior di soldi, magari dirigendo compagnie e delegando i compiti, e ce ne è altra che pur essendo un pozzo di scienza non è altrettanto abile nel vendersi (e guadagna magari quattro soldi).

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Sempre di notizie così...

Butta rifiuti speciali davanti al cimitero:rintracciato e stangato.

Vorrei il carcere per queste merde,invece se la cavano con una multa(6500euro) e la ripulitura del luogo sporcato.

Imprenditore ternano,che concittadini...

Modificato da ternano_84

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6 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Sempre di notizie così...

Butta rifiuti speciali davanti al cimitero:rintracciato e stangato.

Vorrei il carcere per queste merde,invece se la cavano con una multa(6500euro) e la ripulitura del luogo sporcato.

Imprenditore ternano,che concittadini...

Probabilmente sarà uno che si incazza se gli ritirano l'immondizia in ritardo...

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4 minuti fa, NINNI ha scritto:

Probabilmente sarà uno che si incazza se gli ritirano l'immondizia in ritardo...

aveva svuotato (facendosi pagare) delle cantine di un condominio ed ha pensato di buttare tutto li sta merda

 

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6 minuti fa, paolo71 ha scritto:

stanno mandando accertamenti tari impazziti relativi all'anno 2014

Piccole cose che fanno piacere

Quando butti dentro quintali di raccomandati - DI TUTTI I COLORI POLITICI ! - inetti ed indolenti, questi sono i risultati.

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3 ore fa, cesenticerqua ha scritto:

stanno rifacendo la pavimentazione del marciapiede sotto palazzo primavera che era tutta saltata

piccole cose che fanno piacere

Ho visto anche io,che ti devo dire,non so quanto sia costato come intervento,io davo priorità ad altro,alla fine camminare ci camminavano tutti,ci stanno situazioni critiche sulle strade,poi non esiste solo il centro cittadino. 

Io vedo ancora tante strade con buche,o crateri,e te dirò di più taglierei tutti i pini(piantandoci altro)sparsi per la città e rifarei marciapiede e asfalto.

È solo un mio pensiero.

Modificato da ternano_84

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3 ore fa, cesenticerqua ha scritto:

stanno rifacendo la pavimentazione del marciapiede sotto palazzo primavera che era tutta saltata

piccole cose che fanno piacere

Da tempo aspettavo questo intervento. Per carità, niente di che, ma quel marciapiede era messo male.

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2 ore fa, paolo71 ha scritto:

stanno mandando accertamenti tari impazziti relativi all'anno 2014

Piccole cose che fanno piacere

Io l'ho vinto! Ed effettivamente non avevo pagato la TARI del 2014, ma semplicemente perché non mi è mai arrivato il bollettino a casa. Ora devo pagare circa 100 euro di interessi (oltre all'importo della tassa). Proprio un bel lavoro.

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8 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Ho visto anche io,che ti devo dire,non so quanto sia costato come intervento,io davo priorità ad altro,alla fine camminare ci camminavano tutti,ci stanno situazioni critiche sulle strade,poi non esiste solo il centro cittadino. 

Io vedo ancora tante strade con buche,o crateri,e te dirò di più taglierei tutti i pini(piantandoci altro)sparsi per la città e rifarei marciapiede e asfalto.

È solo un mio pensiero.

Quel marciapiede era un mio pallino 😁

 

Condivido il discorso dei pini (da mettere in galera chi ha fatto in passato questa scelta).

 

OK le buche, ci mancherebbe, ma io rifarei anche i molti marciapiedi disastrati che abbiamo.

 

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58 minuti fa, alien ha scritto:

Quel marciapiede era un mio pallino 😁

 

Condivido il discorso dei pini (da mettere in galera chi ha fatto in passato questa scelta).

 

OK le buche, ci mancherebbe, ma io rifarei anche i molti marciapiedi disastrati che abbiamo.

 

Io sono d'accordo che quel marciapiede andava rifatto,vogliamo parlare percorrendo quel marciapiede fino a palazzo carrara,lì all'intersezione per  la via dove sta il ristorante/osteria zezzega che stato di degrado,di senza tetto,ruderi che cadono a pezzi,puzza,schifo,devo aggiungere altro?

Che vergogna quell'angolo.

Giuro che ve lo dimostro con le foto,ci sono passato martedì pomeriggio,oltre ad essere pericoloso è indecente tenere quel degrado a un passo dal centro.

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2 ore fa, alien ha scritto:

Quel marciapiede era un mio pallino 😁

 

Condivido il discorso dei pini (da mettere in galera chi ha fatto in passato questa scelta).

 

 

 

Vabbè, praticamente tutti gli amministratori dei circa 8000 comuni italiani. 

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4 ore fa, paolo71 ha scritto:

stanno mandando accertamenti tari impazziti relativi all'anno 2014

Piccole cose che fanno piacere

Arrivata anche a me il 31/12. Mi hanno chiesto 317€ per la tari 2014... all’epoca vivevo a Londra :lol:, poi 3 anni a Torino e un anno a Milano... ho comprato casa a Terni nel novembre 2018... sti mongoloidi. 

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Vorrei dare il mio contributo all'arte post moderna, con questa mia opera prima dal titolo "CURVILINEITA'", olio su tela.

 

Sperando che ziofranko apprezzi  😂

CURVILINEITA.jpg

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2 ore fa, torquemada ha scritto:

Vorrei dare il mio contributo all'arte post moderna, con questa mia opera prima dal titolo "CURVILINEITA'", olio su tela.

 

Sperando che ziofranko apprezzi  😂

CURVILINEITA.jpg

 😂😂😂😂

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per me toccherebbe fare come per i medicinali, coi test a doppio cieco

Metti 100 "opere d'arte", una vera (ovviamente nuova) e 99 fatte a casaccio da gente normale (che ha più o meno modo di copiare il modus operandi dell'artista), davanti a un critico e gli chiedi di riconoscere quella dell'artista.

Parlo di opere tipo sgarri sui tessuti, "angeli della neve" fatti dall'artista su mucchi di foglie e altre amenità.

Sarei curioso , se non altro per vedere quanto ce chiappano i critici.

 

A me tante cose sull'arte moderna sembrano veramente supercazzole, per me c'ha ragione quel mio amico che lavora nell'ambiente e che dice che ormai, in buona parte, l'unico criterio è "se pagano quello che produci, sei un artista". Punto.

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12 ore fa, wild.duck ha scritto:

per me toccherebbe fare come per i medicinali, coi test a doppio cieco

Metti 100 "opere d'arte", una vera (ovviamente nuova) e 99 fatte a casaccio da gente normale (che ha più o meno modo di copiare il modus operandi dell'artista), davanti a un critico e gli chiedi di riconoscere quella dell'artista.

Parlo di opere tipo sgarri sui tessuti, "angeli della neve" fatti dall'artista su mucchi di foglie e altre amenità.

Sarei curioso , se non altro per vedere quanto ce chiappano i critici.

 

A me tante cose sull'arte moderna sembrano veramente supercazzole, per me c'ha ragione quel mio amico che lavora nell'ambiente e che dice che ormai, in buona parte, l'unico criterio è "se pagano quello che produci, sei un artista". Punto.

completamente d'accordo

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Il 9/1/2020 Alle 18:35, torquemada ha scritto:

Quando butti dentro quintali di raccomandati - DI TUTTI I COLORI POLITICI ! - inetti ed indolenti, questi sono i risultati.

In realtà hanno appaltato tutta sta storia a una società romana...che sarà amica loro...dietro lauto compenso pare. 

Inutile sottolineare l'indecenza di questa operazione, e i grossi disagi che crea nei cittadini. 

Che poi alla fine, dopo tutto sto casino rischiano persino di averci rimesso, considerato il servizio esternalizzato (e piuttosto caro a quanto si dice) e le migliaia di cappelle in cui sono incappati (non so voi, ma io conosco tantissime persone che sono state vittime di errori grossolani, compreso il sottoscritto).  

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Il 9/1/2020 Alle 21:01, alien ha scritto:

Quel marciapiede era un mio pallino 😁

Condivido il discorso dei pini (da mettere in galera chi ha fatto in passato questa scelta).

La piantumazione dei pini in tutta Italia è esplosa con il fascismo, tanto da essere definito Pino Italico. 

Poi, come tante altre cose, è stata riciclata anche dopo il fascismo, ed è sopravvissuta!  

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Il 5/1/2020 Alle 17:50, ziofranko ha scritto:

infatti chi non ha le competenze vedrà solo uno sgarro su una tela, magari chi non ha competenze ma ha sensibilità potrebbe comunque emozionarsi guardandolo, infine chi studia, e quindi le competenze le ha, capisce il perchè di quello sgarro ed il significato che gli da' l'artista.
dipende sempre a che livello ti vuoi mettere per capire quello che vedi.
però mo basta che stamo anda' ot :)

Se posso permettermi, oltre a questo vorrei sottolineare la portata rivoluzionaria di Fontana e di altri come lui: fino a Fontana la tela era intoccabile, sacra, era il supporto su cui costruire l'opera d'arte. Lui pensò di tagliarla, inciderla, dissacrandola. 

Nessuno lo aveva mai fatto prima; nessuno si era mai permesso. Vi pare poco? 

Senza considerare che Fontana per ottenere quell'effetto ha costruito dietro alla tela tutta una struttura complessa per evitare che si spanzasse nel tempo. Non una cosa da tutti, insomma. 

Un altro, Manzoni, mise della merda in un barattolo. Merda d'artista si chiama. Nessuno aveva mai osato, nessuno ci aveva pensato prima.  

D'altra parte, l'opera d'arte è la sensazione che suscita, la reazione e la riflessione che suscita...non è soltanto un mero fattore estetico. 

Ma concordo che alcuni artisti contemporanei facciano a volte cagate incomprensibili. Ma d'altra parte è arte, e per sua stessa definizione è soggettiva. 

Comunque, su questi artisti e altri c'è una bellissima mostra alla Fondazione Carit...ogni tanto qualcuno organizza qualcosa di livello a Terni. 

Se vi capita, andate! 

Modificato da Lu Generale

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Adesso, Lu Generale ha scritto:

Se posso permettermi, oltre a questo vorrei sottolineare la portata rivoluzionaria di Fontana e di altri come lui: fino a Fontana la tela era intoccabile, sacra, era il supporto su cui costruire l'opera d'arte. Lui pensò di tagliarla, inciderla, dissacrandola. 

Nessuno lo aveva mai fatto prima; nessuno si era mai permesso. Ti pare poco? 

Senza considerare che Fontana per ottenere quell'effetto ha costruito dietro alla tela tutta una struttura complessa per evitare che si spanzasse nel tempo. Non una cosa da tutti, insomma. 

Un altro, Manzoni, mise della merda in un barattolo. Merda d'artista si chiama. Nessuno aveva mai osato, nessuno ci aveva pensato prima.  

D'altra parte, l'opera d'arte è la sensazione che suscita, la reazione e la riflessione che suscita...non è soltanto un mero fattore estetico. 

Ma concordo che alcuni artisti contemporanei facciano a volte cagate incomprensibili. Ma d'altra parte è arte, e per sua stessa definizione è soggettiva. 

Comunque, su questi artisti e altri c'è una bellissima mostra alla Fondazione Carit...ogni tanto qualcuno organizza qualcosa di livello a Terni. 

Se vi capita, andate! 

da un lato, in un certo senso, sì, mi pare poco. Anche perché così ci giustifico un unicum, quasi sacro (il primo sgarro della tela, diciamo). Ma poi con fontana si continua

https://www.google.com/search?q=opere+fontana&sxsrf=ACYBGNQL6j-5P8LLxaDc7wgq69yvav_sHw:1578731317442&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwj-tPy6kPvmAhXC4KQKHaTRD5UQ_AUoAXoECA4QAw&biw=1366&bih=625

quindi perdi tutto questo salto di pensiero, e torniamo al discorso che continui a sgarrare le tele, tra l'altro in un modo che a me non dà nessuna sensazione, per lucrare sopra a una prima idea.

 

Per merda d'artista già è diverso, se non altro non ho idea se quel cristiano abbia poi prodotto piscio d'artista, cerume d'artista o sporcizia tra le dita dei piedi d'artista. 

 

poi a me molta arte moderna piace eh, ma certe cose mi sembrano troppo lato supercazzola, oppure semplicemente "questo c'ha pensato per primo" (e però poi continua a fare più o meno la stessa cosa, anche quando sono solo sgarri, per n mila robe simili)

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19 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

La piantumazione dei pini in tutta Italia è esplosa con il fascismo, tanto da essere definito Pino Italico. 

Poi, come tante altre cose, è stata riciclata anche dopo il fascismo, ed è sopravvissuta!  

Aver continuato con questa tipologia di piante si rivelata una scelta scellerata.

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13 ore fa, wild.duck ha scritto:

per me toccherebbe fare come per i medicinali, coi test a doppio cieco

Metti 100 "opere d'arte", una vera (ovviamente nuova) e 99 fatte a casaccio da gente normale (che ha più o meno modo di copiare il modus operandi dell'artista), davanti a un critico e gli chiedi di riconoscere quella dell'artista.

Parlo di opere tipo sgarri sui tessuti, "angeli della neve" fatti dall'artista su mucchi di foglie e altre amenità.

Sarei curioso , se non altro per vedere quanto ce chiappano i critici.

 

A me tante cose sull'arte moderna sembrano veramente supercazzole, per me c'ha ragione quel mio amico che lavora nell'ambiente e che dice che ormai, in buona parte, l'unico criterio è "se pagano quello che produci, sei un artista". Punto.

Assolutamente d'accordo con te.

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1 ora fa, Lu Generale ha scritto:

Se posso permettermi, oltre a questo vorrei sottolineare la portata rivoluzionaria di Fontana e di altri come lui: fino a Fontana la tela era intoccabile, sacra, era il supporto su cui costruire l'opera d'arte. Lui pensò di tagliarla, inciderla, dissacrandola. 

Nessuno lo aveva mai fatto prima; nessuno si era mai permesso. Vi pare poco? 

Senza considerare che Fontana per ottenere quell'effetto ha costruito dietro alla tela tutta una struttura complessa per evitare che si spanzasse nel tempo. Non una cosa da tutti, insomma. 

Un altro, Manzoni, mise della merda in un barattolo. Merda d'artista si chiama. Nessuno aveva mai osato, nessuno ci aveva pensato prima.  

D'altra parte, l'opera d'arte è la sensazione che suscita, la reazione e la riflessione che suscita...non è soltanto un mero fattore estetico. 

Ma concordo che alcuni artisti contemporanei facciano a volte cagate incomprensibili. Ma d'altra parte è arte, e per sua stessa definizione è soggettiva. 

Comunque, su questi artisti e altri c'è una bellissima mostra alla Fondazione Carit...ogni tanto qualcuno organizza qualcosa di livello a Terni. 

Se vi capita, andate! 

Quindi arte per arte, anche pisciare sul palco di un teatro è a suo modo arte perché - come fu per Fontana - dissacra una sorta di altare, no perché ho letto che qualcuno qui dentro si lamentava di tal fatto.

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2 ore fa, wild.duck ha scritto:

da un lato, in un certo senso, sì, mi pare poco. Anche perché così ci giustifico un unicum, quasi sacro (il primo sgarro della tela, diciamo). Ma poi con fontana si continua

https://www.google.com/search?q=opere+fontana&sxsrf=ACYBGNQL6j-5P8LLxaDc7wgq69yvav_sHw:1578731317442&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwj-tPy6kPvmAhXC4KQKHaTRD5UQ_AUoAXoECA4QAw&biw=1366&bih=625

quindi perdi tutto questo salto di pensiero, e torniamo al discorso che continui a sgarrare le tele, tra l'altro in un modo che a me non dà nessuna sensazione, per lucrare sopra a una prima idea.

Per merda d'artista già è diverso, se non altro non ho idea se quel cristiano abbia poi prodotto piscio d'artista, cerume d'artista o sporcizia tra le dita dei piedi d'artista. 

poi a me molta arte moderna piace eh, ma certe cose mi sembrano troppo lato supercazzola, oppure semplicemente "questo c'ha pensato per primo" (e però poi continua a fare più o meno la stessa cosa, anche quando sono solo sgarri, per n mila robe simili)

A te pare poco...ma ad altri no! L'arte è anche questo, sono emozioni soggettive. 

E comunque, pensare per primi a qualcosa non è per nulla banale nè scontato...specie oggi in cui è sempre più difficile inventare, innovare e sperimentare...anche perché abbiamo alle spalle già 2000 anni e più di arte, forme e sperimentazioni.  

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57 minuti fa, torquemada ha scritto:

Quindi arte per arte, anche pisciare sul palco di un teatro è a suo modo arte perché - come fu per Fontana - dissacra una sorta di altare, no perché ho letto che qualcuno qui dentro si lamentava di tal fatto.

Si, anche quella può essere arte. Ti suscita un'emozione (qualunque essa sia, anche negativa)? E' una forma di espressione? Ha dietro un'elaborazione e del pensiero? Vuol significare qualcosa?

Se rispondi si alle domande, puoi dire che è una forma d'arte.  

E consideriamo che la storia dell'arte è infarcita di reazioni sdegnate: tanti di quelli che per noi oggi sono grandi artisti, nella loro contemporaneità erano considerati eretici, buffoni, poracci, per le opere d'arte che facevano.  

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3 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

A te pare poco...ma ad altri no! L'arte è anche questo, sono emozioni soggettive. 

E comunque, pensare per primi a qualcosa non è per nulla banale nè scontato...specie oggi in cui è sempre più difficile inventare, innovare e sperimentare...anche perché abbiamo alle spalle già 2000 anni e più di arte, forme e sperimentazioni.  

a me pare poco nella misura in cui , se per primo penso a uno sgarro , poi non trovo questa esplosione di creatività nel riproporre lo stesso sgarro in posizione, dimensione e numero diversi. E non credo troverei la differenza se un pincopallino qualunque rifacesse gli stessi sgarri dopo un paio di giorni di studio. Se non altro se devo copiare la gioconda penso dovrei studiare dieci anni , solo per fare una copia credibile per un profano

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