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PAOLO TAGLIAVENTO NUOVO CLUB MANAGER

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11 minuti fa, Lu Gnefro ha scritto:

Beh Tagliavento è entrato in contatto più o meno con tutte le più grandi società d'Italia e d'Europa e quando arrivi a certi livelli la tua competenza non è solamente relegata a livello arbitrale. Io che ho arbitrato solamente fino in eccellenza, ad ogni raduno discutevamo di tattica, prima di ogni partita si cercava di capire come giocassero le squadre, se con la difesa a 3 o a 4 ad esempio per un arbitro cambia il mondo. Un arbitro internazionale quindi conosce molto di tattica, di strutture societarie, ha una conoscenza a 360 gradi del mondo del calcio e per me una figura come la sua è utile

sicuramente, sono d'accordo con te e anche io reputo Tagliavento una persona per bene, mi fa piacere che sia dalla nostra parte. Probabilmente non mi sono spiegato bene, oppure sono "de coccio": semplifico...all'atto pratico cosa si intende per "curare l'immagine di una società"?

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21 minuti fa, Lu Gnefro ha scritto:

Beh Tagliavento è entrato in contatto più o meno con tutte le più grandi società d'Italia e d'Europa e quando arrivi a certi livelli la tua competenza non è solamente relegata a livello arbitrale. Io che ho arbitrato solamente fino in eccellenza, ad ogni raduno discutevamo di tattica, prima di ogni partita si cercava di capire come giocassero le squadre, se con la difesa a 3 o a 4 ad esempio per un arbitro cambia il mondo. Un arbitro internazionale quindi conosce molto di tattica, di strutture societarie, ha una conoscenza a 360 gradi del mondo del calcio e per me una figura come la sua è utile

Scusa la curiosità, all arbitro che glie cambia la difesa a 3 o a 4? Chiedo da ignorante

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5 ore fa, Fievel ha scritto:

Scusa la curiosità, all arbitro che glie cambia la difesa a 3 o a 4? Chiedo da ignorante

Potremmo parlarne una vita...Diciamo che con una difesa a 3 i centrocampisti laterali in genere fanno la doppia fase offensiva e difensiva, quindi da arbitro mi aspetto che quando attaccano i pericoli arrivano principalmente dalle fasce...poi bisogna vedere se chi gioca sulle fasce ha il piede naturale o invertito (esempio se sulla fascia sinistra gioca uno con il piede sinistro io mi aspetto che arrivi in fondo e cross, quindi la mia attenzione non la metto sulla fascia ma in area dove sicuro arriva il cross, se invece è invertito mi aspetto che rientra e punta l'uomo e quindi il pericolo si sposta lì). Nella fase difensiva la difesa a 3 è per me l'anticalcio. Tante sparecchiate e poca impostazione anche perché mi aspetto che gli ultimi minuti di gioco i centrocampisti laterali siano bolliti e non riuscendo a rientrare a fare la fase difensiva o sparecchi, o se la perdi sono cazzi...in più con la difesa a 3 in genere gli avversari tendono ad allargare il gioco. Poi valuti durante la partita come si muovono i giocatori e le modifiche tattiche. La difesa a 4 è sicuramente più equilibrata e in questo caso bisogna vedere come fanno la linea per il fuorigioco, in 4 è più difficile chiamare i compagni a salire e spesso mi aspetto delle imbucate centrali che sono le più pericolose

Modificato da Lu Gnefro
  • Voto Positivo 1

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Il 3/7/2018 Alle 21:06, CAPPUCCINO KID ha scritto:

Per me gli aLbitri non dovrebbero entrare in nessuna società di calcio a. Nessun livello

senza dubbio, ma se è per questo nemmeno a perdecchi dovrebbe essere concesso di gestire una società di calcio

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Non ho letto tutti i post, ma credo che sia difficile non considerare estremamente positivo l'ingresso nel club di una figura così importante nel panorama calcistico non solo italiano. Pur essendo ternano e tifoso non posso pensare che, con tutte le possibilità che aveva per ruoli di rilievo nell'AIA, abbia accettato l'incarico come semplice "uomo immagine", una specie di pupazzo. Certamente avrà potere decisionale.

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24 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Non ho letto tutti i post, ma credo che sia difficile non considerare estremamente positivo l'ingresso nel club di una figura così importante nel panorama calcistico non solo italiano. Pur essendo ternano e tifoso non posso pensare che, con tutte le possibilità che aveva per ruoli di rilievo nell'AIA, abbia accettato l'incarico come semplice "uomo immagine", una specie di pupazzo. Certamente avrà potere decisionale.

 

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10 ore fa, BuFERA ha scritto:

senza dubbio, ma se è per questo nemmeno a perdecchi dovrebbe essere concesso di gestire una società di calcio

Ma ripeto, una volta che hanno smesso sulla base di cosa gli vietereste ogni attività in ambito sportivo?! 

Inoltre in che modo tutto questo dovrebbe evitare che in carriera gli arbitri si comportino correttamente?!

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37 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Non ho letto tutti i post, ma credo che sia difficile non considerare estremamente positivo l'ingresso nel club di una figura così importante nel panorama calcistico non solo italiano. Pur essendo ternano e tifoso non posso pensare che, con tutte le possibilità che aveva per ruoli di rilievo nell'AIA, abbia accettato l'incarico come semplice "uomo immagine", una specie di pupazzo. Certamente avrà potere decisionale.

Questo non lo so... Dal momento che Tagliavento non mi risulta abbia investito capitali in società... Non credo possa decidere granché a parte questo i squisitamente organizzative (e c'era estremo bisogno di un uomo di sport che si occupasse di questi aspetti in Ternana).

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17 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Non ho letto tutti i post, ma credo che sia difficile non considerare estremamente positivo l'ingresso nel club di una figura così importante nel panorama calcistico non solo italiano. Pur essendo ternano e tifoso non posso pensare che, con tutte le possibilità che aveva per ruoli di rilievo nell'AIA, abbia accettato l'incarico come semplice "uomo immagine", una specie di pupazzo. Certamente avrà potere decisionale.

Scusa ma chi ha detto che viene a fare "il pupazzo"? I miei dubbi sono su due aspetti molto diversi.

Il primo è la competenza, perchè non basta essere "nel mondo del calcio" anche se ad alti livelli per svolgere tutti i ruoli che esistono nel mondo del calcio, e con un club manager un arbitro ha davvero poco/nulla a che fare. Il che mi fa pensare che sia stato cercato per l'effetto mediatico (come pagni e fazio, ndr) e poi gli sia stato trovato un ruolo "a posteriori", che magari svolgerà in maniera egregia o terrificante... questo non possiamo saperlo.

Il secondo è che un personaggio di quello spessore catalizzerà su di sè tutte le paraculate dei carrozzi ogni volta che ci sarà un episodio arbitrale sfavorevole (e ci sarà, perchè gli arbitri internazionali hanno tanti amici ma pure tanti nemici...), e sinceramente mi dispiacerebbe molto per lui perchè è stato il mio barbiere per anni ed è una bravissima persona. Qualcuno dice che "tanto è abituato a prendere le paraculate" da arbitro, ma prenderle da uno juventino a torino e prenderle da gente in mezzo a cui vivi ogni giorno non è esattamente la stessa cosa.

Ciò detto, io credo che sarà esattamente l'opposto di un pupazzo: come accaduto per de canio questi minchioni non hanno ancora capito che più sparano  in alto per fare i fighi, più perdono il controllo della società. Che da un punto di vista è certamente positivo, perchè più questa gente sta lontano dal calcio (e da qualsiasi altra cosa) e meglio è, ma c'è anche il risvolto della medaglia: se de canio dovesse perdere 4 5 partite di fila con lo spogliatoio palesemente contro, o tagliavento dovesse fare qualche arrosto a livello gestionale, chi c'avrebbe il coraggio di mandarli via? Ranucci l'affabile? Il pelatone con le chiavi in mano? Questa è gente che c'ha messo un girone e passa per mandare via un pazzo borgataro, condannandoci alla serie C...fateve du conti.

 

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53 minuti fa, Tomas Milian ha scritto:

Scusa ma chi ha detto che viene a fare "il pupazzo"? I miei dubbi sono su due aspetti molto diversi.

Il primo è la competenza, perchè non basta essere "nel mondo del calcio" anche se ad alti livelli per svolgere tutti i ruoli che esistono nel mondo del calcio, e con un club manager un arbitro ha davvero poco/nulla a che fare. Il che mi fa pensare che sia stato cercato per l'effetto mediatico (come pagni e fazio, ndr) e poi gli sia stato trovato un ruolo "a posteriori", che magari svolgerà in maniera egregia o terrificante... questo non possiamo saperlo.

Il secondo è che un personaggio di quello spessore catalizzerà su di sè tutte le paraculate dei carrozzi ogni volta che ci sarà un episodio arbitrale sfavorevole (e ci sarà, perchè gli arbitri internazionali hanno tanti amici ma pure tanti nemici...), e sinceramente mi dispiacerebbe molto per lui perchè è stato il mio barbiere per anni ed è una bravissima persona. Qualcuno dice che "tanto è abituato a prendere le paraculate" da arbitro, ma prenderle da uno juventino a torino e prenderle da gente in mezzo a cui vivi ogni giorno non è esattamente la stessa cosa.

Ciò detto, io credo che sarà esattamente l'opposto di un pupazzo: come accaduto per de canio questi minchioni non hanno ancora capito che più sparano  in alto per fare i fighi, più perdono il controllo della società. Che da un punto di vista è certamente positivo, perchè più questa gente sta lontano dal calcio (e da qualsiasi altra cosa) e meglio è, ma c'è anche il risvolto della medaglia: se de canio dovesse perdere 4 5 partite di fila con lo spogliatoio palesemente contro, o tagliavento dovesse fare qualche arrosto a livello gestionale, chi c'avrebbe il coraggio di mandarli via? Ranucci l'affabile? Il pelatone con le chiavi in mano? Questa è gente che c'ha messo un girone e passa per mandare via un pazzo borgataro, condannandoci alla serie C...fateve du conti.

 

l'unica soluzione sarebbe che gli unicusani vendessero la società a gente seria e affidabile.

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1 minuto fa, altoforno ha scritto:

l'unica soluzione sarebbe che gli unicusani vendessero la società a gente seria e affidabile.

l'ultima che hanno venduto, il fondi, ha fatto na finaccia... speriamo sia stato un caso :lol: 

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9 ore fa, Dvd ha scritto:

Ma ripeto, una volta che hanno smesso sulla base di cosa gli vietereste ogni attività in ambito sportivo?! 

Inoltre in che modo tutto questo dovrebbe evitare che in carriera gli arbitri si comportino correttamente?!

conflitto d'interessi. è come quando le grandi imprese e la politica "interferiscono" troppo l'una con l'altra... è ovvio che non succede solo quando si hanno arbitri in società, ma certo è che un "paparesta" aiuta.

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21 ore fa, paolo65 ha scritto:

Non ho letto tutti i post, ma credo che sia difficile non considerare estremamente positivo l'ingresso nel club di una figura così importante nel panorama calcistico non solo italiano. Pur essendo ternano e tifoso non posso pensare che, con tutte le possibilità che aveva per ruoli di rilievo nell'AIA, abbia accettato l'incarico come semplice "uomo immagine", una specie di pupazzo. Certamente avrà potere decisionale.

Paro paro :)

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Siccome mi sono dimenticato di farlo nei giorni scorsi, vorrei esprimere la mia solidarietà a Paolo Tagliavento che è un bravissimo ragazzo, ha ancora tanto da imparare come dirigente di calcio, ma non si merita gli epiteti che gli sono stati diretti da alcuni trogloditi in quel di Campitello qualche giorno fa.

 

Non gli si puo' chiedere la luna, quando arbitri, anche ai suoi livelli, non è che ti fai un'esperienza da dirigente calcistico.
Quello sta imparando a farsela a Terni, dove intanto puo' esserci utile nei rapporti col mondo arbitrale.
Più di questo non è giusto chiedergli e deriderlo o apostrofarlo "leccaculo" è qualcosa di estremamente ingiusto secondo me.

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C'avrai un ruolo in questa società oltre a portare la borsa di Ranucci? 

Penso che solo questi pagano un ex arbitro internazionale e ci famo ridicolazzà da squadre de paese...dopo il mancato ripescaggio un rigore a partita in serie C ci sarebbe dovuto aspettare di diritto.

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Il 21/5/2018 Alle 09:26, Tomas Milian ha scritto:

Bisogna fargli un applauso, questa (se fosse) è una mossa davvero geniale.

Oltre al solito tentativo di captatio benevolentiae verso il pubblico ternano, che caratterizzerà ogni mossa del baraccone da qui all'eternità, c'è anche il velato sottinteso che "mettiamo un ex arbitro perchè quest'anno siamo stati danneggiati dagli arbitri, così ci cauteliamo". Una leccata di culo e una giustificazione per la retrocessione insieme insomma.

Chapeau!

 

p.s. spero che paolo non si presti a questa operazione, anche perchè a ogni rigore contro o decisione arbitrale sfavorevole la gente comincerebbe a dare addosso a lui ("aho c'avemu l'arbidro a tim menagge e ce danno li rigori condro, tavavendu non fa un gazzu??")

mi auto cito, sorry.

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2 minuti fa, Tomas Milian ha scritto:

mi auto cito, sorry.

facile autocitazione.🤣

è oggettivamente una figura dirigenziale che ha poco senso.

avevi ragione al 100 per 100 che era un tentativo di ingraziarsi i Ternani.

del resto tentativi di questo genere li fanno molte società dovunque.....il problema è saperli fare bene.

 

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1 ora fa, Tomas Milian ha scritto:

p.s. spero che paolo non si presti a questa operazione, anche perchè a ogni rigore contro o decisione arbitrale sfavorevole la gente comincerebbe a dare addosso a lui ("aho c'avemu l'arbidro a tim menagge e ce danno li rigori condro, tavavendu non fa un gazzu??")

 

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1 ora fa, altoforno ha scritto:

facile autocitazione.🤣

è oggettivamente una figura dirigenziale che ha poco senso.

avevi ragione al 100 per 100 che era un tentativo di ingraziarsi i Ternani.

del resto tentativi di questo genere li fanno molte società dovunque.....il problema è saperli fare bene.

 

Io Paolo lo conosco personalmente anche se non siamo amici.
Secondo me ha sbagliato a iniziare la carriera da dirigente nel mondo del calcio con questa gente.

Ma forse ha ragionato col cuore invece che con la testa.

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