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David

Per dovere di cronaca.. c’è la possibilità ripescaggio !!

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8 minuti fa, Razzotico ha scritto:

Rega io direi mo de rallenta un attimo qua dentro 

tanto finche non arriva il 7 è inutile sta a chiede ogni 5 minuti 

Si infatti, fino al 7 facciamo solo una panoramica sui personaggi

 

 

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Comunque pur ammettendo che siano tutti d'accordo come nei film di spionaggio non si incasellano nel puzzle le uscite di Frattini. Che senso hanno se è veramente d'accordo con Malagò, Fabbricini e Lotito?
Soprattutto l'aver retwittato il post di Di Cintio che avevo messo sul forum non si giustifica in nessun modo.

Lungi da me dire che la strada per noi è in discesa però forse pure loro sono più peracottari di quello che pensiamo noi e si sono semplicemente incasinati per dare retta a tutte le correnti, specie quella di Lotito.
Tanto sicuri e al di sopra della tempesta secondo me non si sentono.
Ora i nostri legali si devono giocare bene le carte e dobbiamo anche sperare in qualche spintarella esogena, tipo scioperi, prese di posizione, interpellanze politiche.

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3 ore fa, plinio54 ha scritto:

Certo, quelli intelligenti siete voi che fate il cronoprogramma, i 12 punti,  per essere riammessi e inoltre avete fiducia in frattini  che fa la rivoluzione il 7 settembre ahahah PS io non sono sceso in piazza, ma l’idea non era male perché serviva a creare la cd. aspettativa consolidata, termine per voi difficile da afferrare perché pratici soltanto di abigeato. Ma ndo sta Terni?? Non avete neanche il bacino elettorale per eleggere un senatore con l’intera provincia (pecore comprese). Ci vogliono almeno 350.000 abitanti con la nuova legge. E poi che serie B dovete fare? Richiamate tiscione per vincere il campionato ?😂

Raga',

 

xxx

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4 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Ora i nostri legali si devono giocare bene le carte e dobbiamo anche sperare in qualche spintarella esogena, tipo scioperi, prese di posizione, interpellanze politiche.

Vedrei bene anche uno sciopero di tutte le tifoserie del squadre di C almeno per la prima giornata, lasciare gli stadi vuoti non sarebbe un segnale da poco.

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4 ore fa, BOMBER75 ha scritto:

Io comunque ho na paura che fanno la serie B ripescando il Cataniaccio

Impossibile. Catania e Novara a questo punto possono fare la serie B solo se sarà a 24, ipotesi alquanto remota

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13 minuti fa, Il Conte di Collebertone ha scritto:

Secondo me invece potrebbe essere l'ipotesi salva tutto, adottata in extremis.

Dici perché tanto il Catania in qualche modo lo devono ripescare (festa, La Russa, Lo Monaco ecc...) quindi fanno sta pecionata e salvano tutti... Illegalità su illegalità :D

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1 ora fa, LelloBello ha scritto:

Impossibile. Catania e Novara a questo punto possono fare la serie B solo se sarà a 24, ipotesi alquanto remota

Anche se prevista dalla dalle decisione del Grande Fabbricini.

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Semplifico troppo dicendo che Fabbricini non conta una sega a differenza di Clarizia?
Che quest'ultimo, da dietro le quinte, si inventa i peggio mostri e poi fa mettere la firmetta a Fabbricini?

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Semplifico troppo dicendo che Fabbricini non conta una sega a differenza di Clarizia?
Che quest'ultimo, da dietro le quinte, si inventa i peggio mostri e poi fa mettere la firmetta a Fabbricini?


fabbricini è amico di clarizia
anzi di più
è intimo di clarizia
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10 minuti fa, ZITTIMBò ha scritto:

 


fabbricini è amico di clarizia
anzi di più
è intimo di clarizia

 

Architè.... 

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Da il Sole 24 Ore: “«Dieci come me al governo e si risolvono i problemi degli italiani». Claudio Lotito non ha mai dissimulato la convinzione di poter contare, nel calcio come in politica. Poche settimane dopo queste affermazioni (23 giugno 2014), ha consacrato il suo potere dando la spinta decisiva all’elezione di Carlo Tavecchio a presidente della Federcalcio, con una spaccatura nella serie A (Juventus e Roma erano contrarie). Da allora molti considerano Lotito l’uomo più potente nel calcio italiano […]Si può parlare di un «sistema Lotito» nel calcio. Nella telefonata del 28 gennaio scorso registrata da Pino Iodice, direttore generale dell’Ischia Isolaverde, di Lega Pro, Lotito espone così il suo piano per comandare sul calcio: «Secondo te in Lega di A decide Maurizio Beretta? Sai cosa decide? Zero» […]L’influenza “elettorale” presso i piccoli club, anche di A, si baserebbe anche sulle promesse di Lotito di poterli aiutare a risolvere problemi, grazie alle conoscenze all’Agenzia delle entrate e Guardia di finanza, nei ministeri e vari apparati pubblici: le sue imprese di pulizia e vigilanza lavorano per molti di questi enti. Lotito è riuscito a salvare la Lazio (che oggi ha i conti in attivo) con la transazione firmata nel 2005 con l’Agenzia delle entrate, spalmando in 23 anni il debito di 140 milioni di euro ereditato da Sergio Cragnotti. Francesco Storace, ex presidente della Regione Lazio, ha raccontato come Lotito comprò la Lazio nel luglio 2004, per 21 milioni: «Lotito chiese di poter acquisire la Lazio, attraverso una trattativa con la Banca di Roma che chiese alla Regione se veramente Lotito vantasse dei crediti verso la stessa. Noi rispondemmo di sì, perché così era. E con quei crediti comprò la Lazio che era destinata al fallimento». Per una vicenda di appalti alla Regione Lazio nel 1992 Lotito fu arrestato. Un giornale lo descrisse così: «Bella presenza, 35 anni, pistola in tasca, telefonino, è fidanzato con una figlia del costruttore Gianni Mezzaroma». Una vecchia storia. Malgrado le polemiche, il 27 aprile scorso Lotito ha ottenuto dalla Figc di Tavecchio un nuovo incarico: è entrato nel cda di Federcalcio Srl, che si occupa dell’acquisto e gestione di immobili da destinare al gioco del calcio e alla sede della Figc. Nel collegio sindacale è entrato il suo commercialista Claudio Scibetta.

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 “La sua scalata fino al vertice del calcio italiano è cominciata da lontano, dalle imprese di pulizie e dagli appalti che gli hanno permesso di mettere da parte una piccola fortuna e di conoscere persone influenti […]Quando nel 2006 scoppiò lo scandalo Calciopoli, la Lazio si trovò tra le società maggiormente coinvolte. La volontà dell’allora presidente della Figc Massimo Carraro era resa evidente da un’intercettazione in cui il numero 1 del calcio italiano diceva: «Bisogna aiutare la Lazio». Il club biancoceleste, in un primo momento, fu retrocesso con Juventus e Fiorentina, ma la Serie B fu confermata definitivamente solo per i bianconeri. La Lazio se la cavò con 30 punti di penalizzazione sulla classifica del 2005/06 e altri 3 per il campionato successivo, il suo presidente con un’inibizione di quattro mesi. Il processo penale, per Lotito, si è concluso con la prescrizione in Cassazione, dopo una condanna a 18 mesi di reclusione e 40 mila euro di multa in Appello.  quando il parlamento, nella sua legge sugli stadi, decise di porre come unico vincolo il divieto a costruire in aree a rischio idrogeologico o di interesse archeologico, Lotito fece pervenire il suo dissenso, smise di pagare al Coni il canone di locazione dell’Olimpico e minacciò di portare la Lazio a giocare a Firenze. Popolo della libertà (Pdl) e Futuro e libertà (Fli) di Gianfranco Fini, si misero al lavoro per inserire nel disegno di legge sugli stadi la possibilità di ottenere una deroga ai vincolo archeologici e idrogeologici.  «In tanti anni non mi sono mai trovato di fronte a una manovra lobbistica di queste dimensioni», dichiarò il cofirmatario del provvedimento Giovanni Lolli (Partito democratico). «Gente che ti tira per la giacca, telefonate, pressioni di colleghi molto influenti. Un uomo solo sta bloccando la legge sui nuovi stadi: Claudio Lotito».

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“Lotito, che sembrava solo una macchietta, è invece una macchia da ripulire, un padrino del calcio italiano che truffa, manipola, ricatta per “dare una mission alle leghe, con il sistema mio”. Perciò ordina di tenere lontani dalla A i club piccoli perché “se ce stanno Latina Frosinone e Carpi chi cazzo li compra i diritti”? E “se me porti tre squadre che non valgono un cazzo, tra due o tre anni nun ci avemo più na lira […]Dunque ora tutti sappiamo che c’è sempre stato un progetto furfantesco dietro la comicità di Lotito, di cui abbiamo colpevolmente troppo riso perché è servita al giornalismo spettacolo […]Per capire le cose, come sempre, è bene partire dai soldi. Sui 2,3 miliardi di euro di entrate delle 20 squadre del massimo campionato, circa 1,1 miliardi (987 milioni dai diritti tve 150 da diritti di marketing e sponsorship) arrivano attraverso Infront. Tanto. Ancor più se si calcola che il giro d’ affari del campionato comprende 417 milioni di plusvalenze. Al netto di questa voce, ogni 100 euro che entrano nelle tasche dei club, 60 arrivano da Bogarelli & C. L’advisor della Lega – che ha chiuso il 2013 con 11 milioni di profitti, più di tutte le squadre della A – gestisce pure marketing e pubblicità di Inter, Milan, Udinese, Genoa, Sampdoria, Lazio, Palermo e Cagliari. E chi ha in mano il rubinetto di questa liquidità – visto che il football tricolore è in rosso per 202 milioni – ha in pugno la sopravvivenza stessa del pallone […]Il denaro, in questo caso, è lo strumento. Ma il vero collante, in Italia accade spesso, sono le relazioni. I grandi burattinai della Serie A le hanno costruite dal nulla: quando nel 2008 Antonio Matarrese si è presentato in Lega calcio con la cartellina “Infront” sottobraccio, erano in pochi a pensare che quella società avrebbe potuto vincere la gara per diventare advisor della Confindustria del calcio. Pochi ma buoni, evidentemente. Il fratello dell’ex numero uno del Bari si è alleato a Claudio Lotito, patron della Lazio e Massimo Cellino, presidente del Cagliari […] Infront è diventata così advisor della Lega. E il cerchio magico di alleanze consolidato in quell’occasione – Bogarelli, Lotito, Cellino e, di sponda, Galliani – ha iniziato da allora a tirare le fila di ogni decisione importante del calcio tricolore.

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“L’Istituto di vigilanza privata Metronotte Città di Roma gestisce la sicurezza di alcuni degli ospedali più importanti della Capitale: San Camillo, Forlanini, Spallanzani e del 118. Dominus della società è Fabrizio Montali, figlio di Sebastiano, sottosegretario socialista alle Partecipazioni statali negli anni Ottanta, a processo per riciclaggio, corruzione e intestazione fittizia di beni con l’aggravante della mafiosità perchè Montali sarebbe un prestanome dell’ex cassiere della banda della Magliana Enrico Nicoletti. Oggi ritroviamo Montali in associazione temporanea d’impresa con la Union Security, società di vigilanza che fa capo al presidente della Lazio Claudio Lotito. Nell’agosto del 2012 Montali e Lotito vincono il 60 per cento degli appalti di vigilanza della Regione Lazio allora diretta da Renata Polverini”. Un reportage, quello di Report, che ha mosso la replica del presidente della Lazio. da RomaToday: “Lotito diffida Rai e Report per sevizio su ‘Roma Union security’, società del ‘Gruppo Lotito’. Claudio Lotito diffida Milena Gabbanelli: “Non mandi in onda i servizi preannunciati sulla mia società domani sera a ‘Report'”. In una lettera al dg della Rai Gubitosi, al direttore di Rai3 Vianello e alla conduttrice della trasmissione, Lotito lamenta di non essere stato chiamato per esporre il suo punto di vista, parla di ‘inusitato scopo diffamatoriò e “diffida la Rai” dal consentire la messa in onda del reportagè: in caso contrario, “non mancherò di tutelare la mia immagine in ogni sede, compresa quella erariale”.

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15 ore fa, FURIOUS ha scritto:

Se la metà dei Catanesi è stupida quanto te e lu poro @plinio54 state messi proprio male in quella città... 

Vedi che ti sfugge il senso?io se il Coni dovesse ripristinare il d4 accettero' la decisione e mi faro' la serie C.Non staro' a starnazzare di tribunali corrotti,di sms inviati a lo monaco,di amici del Catania etc.etc.

 

Le decisioni dei tribunali vanno accettate,che piacciano o meno.Se vuoi far parte di questo mondo,altrimenti come minimo sei una persona incoerente.

 

Tutto qua.

 

Non possono essere corrotti se giudicano a sfavore mio e legali se mi tutelano.

 

 

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21 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Quello che non capisci, ma vedo che giù da voi siete in parecchi, è che fare la C per risalire è puerile, perchè lo stai facendo in un mondo dove le regole non esistono più. I 19 furbetti della B, potrebbero anche decidere che mentre voi state per vincere il campionato di C, siano bloccate le promozioni dalla C. Tu che fai? "e vabbè ci riproviamo l'anno prossimo, Forza Catania!"
La morale della favola è che: o si fa giustizia o il calcio non ha più senso. Nè serie C nè serie B

Condivido ma cosa puoi farci?nulla,da tifoso puoi fare piu' di questo?no.

 

Ma io questo lo avevo anche scritto,uguale come dici tu.Ma molti hanno pensato piu' ad insultare o prendere per il culo.Mi piace che molti qua dentro parlavano di abominio e prevaricazione e poi al Coni...quello e' amico di quell'altro....speriamo nella guerra fra questo o quello.

 

Insomma se siamo noi per primi a non accettare le decisioni dei tribunali anche se ci vanno contro sperando nelle guerre di potere come puo' cambiare questo mondo?

 

Il Catania aveva contattato le altre 5 societa' coinvolte nel ripescaggio per una conferneza stampa,si sono sfilate tutte.Alla fine e' rimasto il solo Lo Monaco ad attaccare Lotito con nome e cognome,ed anche Malago'.Puo' piacervi o no,ma lo ha fatto prima dell'ufficializzazione.Noi a Catania cosa dobbiamo fare di piu'?

 

Poi siamo su piani diversi nella vicenda ripescaggio,e' ci sta.Ognuno pensa di essere l'unico detentore della verita',del diritto giusto.Ma nella vicenda format dovevamo essere uniti,invece molti ora ci leggono le parole di frattini che cosi' li rimette in corso sfruttando la partenza a 19.Cioe' essere felici dello stupro delle regole da parte di 2 -3 personaggi basta che ripescano la mia squadra.

 

Il Catania ha dato mandato per far bloccare i campionati da Giorgetti.Il suo lo sta facendo,ma io da tifoso o mi ritiro dal calcio o spero che partendo dalla C la vinca.Per partecipare in B posso solo augurarmi che arrestino quesi 2 3 e il Coni decide per la cassazione del D4 definitiva a quel punto sarei felice di partecipare alla B legalmente.Se invece il Coni li manda a quel paese e ripristina il D4 con ammissione immediata di voi e le altre 2 sarei contento lo stesso.L'importante che si passi dai tribunali per decidere la situazioni.Io accetto le decisioni anche se a sfavore.

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