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David

Per dovere di cronaca.. c’è la possibilità ripescaggio !!

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45 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

Devono spillargli i soldi a questi banditi

 

@bartolelli @altoforno c’e’ margine per il risarcimento economico?

se il TAR e poi Consiglio di Stato dicono che ha fatto bene Fabbricini, NO.

se il TAR e poi il Consiglio di Stato ci daranno ragione, SI.

Io credo di no.

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23 ore fa, Ferefere ha scritto:

In pratica il tar si rifà  al consiglio di stato, ma non s'era detto che la competenza sulla composizione dei campionati è sua? Se si rifà a quello che hanno stabilito altri in passato è un cazzo e tutt'uno... Poi dice che se anche avesse accolto le ragioni dell'entella, non è detto che l'avrebbero riammessa perche la decisione finale spetta alla Figc. Quindi i pratica a che serve il tar? A dire che conta solo quello che decidono gli altri? 

 

il TAR deve per forza rifarsi a quello che ha stabilito il Consiglio di Stato perché il Consiglio di Stato è giudice di secondo grado rispetto al TAR (in pratica è il giudice superiore che può fare quello che vuole con le ordinanze e le sentenze del Tar, ovviamente se vengono impugnate da qualcuno).

la competenza è del Tar del Lazio in primo grado, poi se c'è l'appello si va al Consiglio di Stato.

E poi teoricamente ci sarebbero le Sezioni Unite della Corte di Cassazione....

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14 minuti fa, altoforno ha scritto:

il TAR deve per forza rifarsi a quello che ha stabilito il Consiglio di Stato perché il Consiglio di Stato è giudice di secondo grado rispetto al TAR (in pratica è il giudice superiore che può fare quello che vuole con le ordinanze e le sentenze del Tar, ovviamente se vengono impugnate da qualcuno).

la competenza è del Tar del Lazio in primo grado, poi se c'è l'appello si va al Consiglio di Stato.

E poi teoricamente ci sarebbero le Sezioni Unite della Corte di Cassazione....

Perfetto, quindi il consiglio di stato aveva già stabilito che un qualsiasi campionato una volta iniziato non può essere modificato, perché l'interesse superiore è che si giochi e che non venga falsato, quindi il giudizio era scontato, non capisco come gli avvocati delle ricorrenti credessero a un ripescaggio/riammissione dopo l'inizio della competizione, se tanto ci si sarebbe dovuto rifare a quanto già detto più volte dal consiglio di stato. L'unica nota che non torna è che se poi viene stabilito che qualche squadra è stata esclusa ingiustamente allora il campionato è falsato nel momento in cui queste non vengono reinserite e non il contrario.

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3 ore fa, Ferefere ha scritto:

Perfetto, quindi il consiglio di stato aveva già stabilito che un qualsiasi campionato una volta iniziato non può essere modificato, perché l'interesse superiore è che si giochi e che non venga falsato, quindi il giudizio era scontato, non capisco come gli avvocati delle ricorrenti credessero a un ripescaggio/riammissione dopo l'inizio della competizione, se tanto ci si sarebbe dovuto rifare a quanto già detto più volte dal consiglio di stato. L'unica nota che non torna è che se poi viene stabilito che qualche squadra è stata esclusa ingiustamente allora il campionato è falsato nel momento in cui queste non vengono reinserite e non il contrario.

in realtà è un po' più complicato di così...a dirla tutta il Consiglio di Stato non ha ancora preso una decisione collegiale sul nostro ricorso ma solo un decreto presidenziale che può essere modificato il 15 novembre.

certo ormai parlare di riammissione o ripescaggio è ridicolo....tra un po' è dicembre....

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7 ore fa, otap ha scritto:

il MINIMO che possa fare Ghirelli è lottare strenuamente affinché ALMENO UNA PROMOZIONE IN B IN PIU' venga assegnata.

lui dice "se ci saranno posti da riempire in B"...ma è evidente che ALMENO UN POSTO LIBERO IN B c'è....o davvero vogliono lasciare la B a 19 squadre anche l'anno prossimo?

B COME BURUNDI

  • Voto Positivo 1

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Male, molto male…

http://www.sporterni.it/articolo.php?id=15730

io la foto con questo non la vorrei manco morto, dopo quello che ci hanno fatto LORO quest'estate…

Capisco l'importanza della cosa in se… ma questa gente deve essere MANDATA VIA dalle poltrone che occupa, e non legittimata.

 

  • Voto Positivo 4
  • Voto Negativo 1

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10 minutes ago, il professore said:

Male, molto male…

http://www.sporterni.it/articolo.php?id=15730

io la foto con questo non la vorrei manco morto, dopo quello che ci hanno fatto LORO quest'estate…

Capisco l'importanza della cosa in se… ma questa gente deve essere MANDATA VIA dalle poltrone che occupa, e non legittimata.

 

Sembra che Malagò abbia detto: "finché c'è picchia c'è speranza, del resto non me ne frega una mazza. Viva Terni!"

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5 ore fa, il professore ha scritto:

Male, molto male…

http://www.sporterni.it/articolo.php?id=15730

io la foto con questo non la vorrei manco morto, dopo quello che ci hanno fatto LORO quest'estate…

Capisco l'importanza della cosa in se… ma questa gente deve essere MANDATA VIA dalle poltrone che occupa, e non legittimata.

 

 

Sconfitte le pericolose concorrenti: Cuneo, Potenza e Limbiate. Mi spiace per la nostra bella assessora, o come cazzo si dice, ma per me: dimissioni subito.  Perché frequenta brutta gente, e perché ci piglia per il culo.

  • Voto Positivo 1

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Ce sta da faccese la foto e pubblicalla pure...magari senno il fregnaccia se straniva pure e favoriva Limbiate...la politica è veramente la scrematura della merda 

 

immagino pure le fregnacce sulla lealtà etc che se saranno dovuti sorbire  

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20 ore fa, Razzotico ha scritto:

la politica è veramente la scrematura della merda 

 

Io credo che tu stia dando di Limbiate una immagine faziosa e distorta

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2 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

ho finito gli articoli liberi da abbonamento....qualcuno puo mette il testo o lo screen? :D

 

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14 minuti fa, mides ha scritto:

ho finito gli articoli liberi da abbonamento....qualcuno puo mette il testo o lo screen? :D

 

Calcio, il caos legale della Serie B: chi ci rimette?

 
 
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Si parla sempre e solo della Serie A, ma quest’anno in B è successo un grande caos: a due settimane dall’inizio il campionato è stato amputato di tre squadre ed è cominciato a singhiozzo, mentre 6 compagini di C non hanno giocato per settimane sperando di essere ripescate. Intanto siamo a novembre inoltrato e non è ancora chiaro quante squadre ci saranno in B l’anno prossimo.
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Si poteva evitare tutto questo caos? Si doveva evitare.
Ma andiamo con ordine:
Durante l’estate Avellino, Bari e Cesena falliscono e vengono escluse dal campionato: secondo il regolamento della Figc si dovrebbero ripescare tre squadre dalla C. E così il 18 lugliovengono aperti i termini per tre ripescaggi con una graduatoria elaborata sulla base dei risultati sportivi, della media spettatori e degli standard infrastrutturali. Primi nella classifica sono Siena, Ternana e Pro Vercelli. Catania e Novara vengono inizialmente escluse perché negli ultimi anni hanno ricevuto sanzioni amministrative, ma fanno ricorso e ottengono dal Tribunale Federale Nazionale della Figc e dalla Corte d’Appello la riammissione in graduatoria, posizionandosi in testa alla graduatoria dei ripescaggi.
Intanto l’Entella gioca su un altro tavolo: il Cesena, già fallito, viene condannato in primo grado per illeciti amministrativi avvenuti nello scorso campionato e subisce una penalizzazione di 15 punti, da scontare però in questa stagione. Se invece fosse stata scontata nella scorsa stagione i liguri non sarebbero retrocessi in C: così fanno ricorso e chiedono di essere riammessi in B. Insomma: tutti ricorrono, la graduatoria dei ripescaggi cambia e non si capisce più chi deve tornare in B. Il format del campionato è a 22 squadre, bisogna ripescarne 3 ma ce ne sono 6 in lizza che sostengono di averne diritto.
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La richiesta dei presidenti di B

Nel frattempo la Figc è commissariata, quindi debole, e tutti i presidenti di B — con in testa Massimo Cellino del Brescia e Claudio Lotito della Salernitana — provano ad approfittarne chiedendo che si blocchino i ripescaggi per diminuire a 20 il numero delle squadre: fra le altre cose, puntano a prendere 700 mila euro in più a testa dai diritti tv, una cifra considerevole su bilanci da 6-10 milioni all’anno, e ad avere meno concorrenza per salire in A, dove i soldi in arrivo dalla tv sono molti di più. Il commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini liquida la proposta dei presidenti assicurando che il format sarebbe rimasto a 22 squadre, ma il gioco riesce.

Il 13 agosto, infatti, si verifica il primo colpo di scena: Fabbricini delibera il blocco dei ripescaggi modificando le Norme Organizzative Interne della federazione (n. 47, 48, 49) e stabilendo che la B passerà da 22 a 19 squadre. Aveva i poteri per prendere questa decisione, visto che sarebbe rimasto in carica pochi mesi? Per le squadre in attesa di ripescaggio no, e parte un altro ricorso.
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Iniziano i campionati e le sentenze

L’11 settembre, il Collegio di Garanzia del Coni, con parere contrario del presidente Franco Frattini, dichiara inammissibile il ricorso contro la delibera di Fabbricini, ritenendo competente il tribunale federale. Lo stesso Collegio, il 19 settembre, riconosce la legittimità processuale dell’Entella che chiede la riammissione in B. Il giorno successivo Catania, Novara, Pro Vercelli, Siena e Ternana — che intanto hanno saltato diverse partite di C — presentano un’istanza congiunta al Governo chiedendo un provvedimento straordinario per il reintegro dei club esclusi dalla Serie B. Si comincia a parlare di un format a 24 o addirittura a 25 squadre. Intanto i campionati sono cominciati e le sei squadre non giocano. L’Entella, in particolare, disputa la prima giornata di C il 17 settembre e tornerà in campo soltanto il 4 novembre contro il Pisa, dopo quasi due mesi senza giocare e senza sapere in quale campionato dovrà farlo.

Il 27 settembre il Tar del Lazio dichiara inammissibile il ricorso della Pro Vercelli contro il provvedimento del Collegio di Garanzia del Coni, e lo stesso fa il 1 ottobre il Tribunale Nazionale della Figc che dichiara inammissibili i ricorsi di Catania, Novara, Pro Vercelli, Siena e Ternana. A questo punto la vicenda sembra conclusa, mentre il campionato di B è giunto alle sesta giornata e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti dice: «Stiamo assistendo a uno spettacolo indecoroso, la giustizia sportiva deve essere migliorata». Il 29 settembre, infatti, il governo stabilisce con il decreto Salvini una procedura abbreviata che porta direttamente al Tar del Lazio i ricorsi pendenti sui ripescaggi in Serie B, unificandoli.
I colpi di scena

L’ennesimo colpo di scena arriva il 24 ottobre. La sezione Prima ter del Tar del Lazio accoglie i ricorsi di Novara e Pro Vercelli in forma cautelare e sospende l’efficacia del pronunciamento del Tfn e dei provvedimenti a esso collegati — in pratica quelli presi per fissare la B a 19 squadre — invitando la Federazione a ripescare gli aventi diritto: il commissario straordinario avrebbe stravolto le norme, violato lo statuto e arrecato un danno a società e campionati. Il format a 22 viene riabilitato mentre le squadre di B stanno per scendere in campo per la nona giornata.

È finita? Assolutamente no: passano tre giorni e il 27 ottobre il Consiglio di Stato accoglie il ricorso presentato dalla Lega di Serie B e sospende l’ordinanza del Tar del Lazio, fissando la camera di consiglio per il 15 novembre, quando la B sarà alla 12 giornata delle 36 totali: un terzo del campionato. Intanto, il 7 novembre, arriva l’ultima parola del Tar del Lazio sul ricorso dell’Entella: istanza cautelare respinta, i liguri restano in C, dove, a metà novembre, hanno giocato appena 3 delle prime 11 giornate.
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A questo punto bisogna «soltanto» aspettare la camera di consiglio del 15 novembre, quandosi deciderà in via definitiva sui ricorsi presentati dalle società ripescabili. E «ci possiamo aspettare di tutto», ha dichiarato nelle scorse settimane il presidente della Lega Serie B Mauro Balata a Radio Sportiva. Poi toccherà al Consiglio federale, che si riunirà per le decisioni finali sul format della Serie B. Ormai probabilmente su quello della prossima stagione.
 
Comunque vada, la Lega Serie B ha venduto i diritti televisivi per 42 giornate, ma siccome le squadre ora sono meno se ne giocheranno solo 36 e probabilmente dovranno pagare una penale al gruppo Perform, che a giugno si è aggiudicato il triennio 2018-2021 per 22 milioni all’anno. Ora la Figc del nuovo presidente Gabriele Gravina, che era contrario alle 19 squadre, avrà un bel daffare per rimettere a posto la situazione.
14 novembre 2018 | 07:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 
Corriere della Sera
 

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meglio rimanere dove siamo, anche in considerazione del fatto che siamo quasi alla fine del girone di andata e stiamo andando forte. In pratica se continuiamo cosi e tutto va come deve andare tra 6 mesi siamo di nuovo in B.

 

Ciò non toglie che questi ladri vadano severamente puniti almeno dal punto di vista finanziario

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4 minuti fa, murphi ha scritto:

meglio rimanere dove siamo, anche in considerazione del fatto che siamo quasi alla fine del girone di andata e stiamo andando forte. In pratica se continuiamo cosi e tutto va come deve andare tra 6 mesi siamo di nuovo in B.

 

Ciò non toglie che questi ladri vadano severamente puniti almeno dal punto di vista finanziario

ma non dobbiamo andare da nessuna parte....quella battaglia è finita....ora si deve cercare di recuperare i soldi

 

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Il 4/11/2018 Alle 00:54, Cunijuarrostu ha scritto:

 

Me so sognato che eravamo andati in serie a ma balata s era impuntato che la serie a doveva esse a 19 e non c era posto per noi, al che noi avevamo impugnato sta cosa e in attesa della sentenza che sarebbe stata a luglio dovevamo gioca tutta la stagione sia la a che la b sperando de esse contemporaneamente promossi de nuovo in b e de salvacce in A sennò la sentenza non c avrebbe potuto aiuta. Eravamo così confusi dalla situazione che partivano tutti in massa pe anda in trasferta a Roma ma arrivati all olimpico scoprivamo che avevamo sbagliato giorno e che quel giorno c era Roma Genoa e noi giocavamo a Brescia!

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Me so sognato che eravamo andati in serie a ma balata s era impuntato che la serie a doveva esse a 19 e non c era posto per noi, al che noi avevamo impugnato sta cosa e in attesa della sentenza che sarebbe stata a luglio dovevamo gioca tutta la stagione sia la a che la b sperando de esse contemporaneamente promossi de nuovo in b e de salvacce in A sennò la sentenza non c avrebbe potuto aiuta. Eravamo così confusi dalla situazione che partivano tutti in massa pe anda in trasferta a Roma ma arrivati all olimpico scoprivamo che avevamo sbagliato giorno e che quel giorno c era Roma Genoa e noi giocavamo a Brescia!
Sempre peggio

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1 ora fa, cesenticerqua ha scritto:

finalmente un articolo fatto per bene

ormai non serve più, ma che almeno la gente sappia come sono andate le cose

pur fregandosene

Credo sia il più chiaro, trasparente ed obiettivo che abbia letto.

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Il 12/11/2018 Alle 22:01, Dvd ha scritto:

Solo merda, sputi e piscio si merita questa gente.

Fanno schifo e chi ci parla e' come loro. Devono ardere nel fuoco, sti palliativi di merda non ci servono a un cazzo, sono persino piu' offensivi, se vede che c'avemo proprio l'anello al naso.

Le scuse ed i palliativi ce li stoppamo su li cojoni, che brucino. Qua sta gente non si deve proprio presentare. Punto.

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