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ultras ternana

E' morto Maradona???

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Era inevitabile scrive il "clarin", forse è vero, il suo corpo prima o poi doveva cedere, ma non per questo la tristezza è minore.

Riposa in pace genio.

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7 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Vogliono il var...😁

Ma con una partita riscattó un popolo intero.

È chiaro che quella partita aveva dietro tante questioni tipo le isole Falkland.

 

L’Argentina poi era dieci giocatori più Maradona. Ieri sera vedevo il film documentario di Asaf Kapadia ( era da un po’ che volevo vederlo): c’erano immagini di quella partita con colpi proibiti che non ricordavo, una caccia all’uomo. L’Inghilterra era in linea con quello che era prima della Premier: tosta e cattiva.

Intendiamoci: non che l’Argentina fosse da meno come cattiveria.

Come facce sembrava l’ora d’aria di un cortile del carcere.

 

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1 ora fa, fogueres ha scritto:

È chiaro che quella partita aveva dietro tante questioni tipo le isole Falkland.

L’Argentina poi era dieci giocatori più Maradona. Ieri sera vedevo il film documentario di Asaf Kapadia ( era da un po’ che volevo vederlo): c’erano immagini di quella partita con colpi proibiti che non ricordavo, una caccia all’uomo. L’Inghilterra era in linea con quello che era prima della Premier: tosta e cattiva.

Intendiamoci: non che l’Argentina fosse da meno come cattiveria.

Come facce sembrava l’ora d’aria di un cortile del carcere.

Si, l'ho visto anche io ieri sera...la gomitata killer che si prese fu incredibile...non so come non si sia rotto il naso o uno zigomo. 

Effettivamente era fatto di gomma per tutte le botte che gli davano in ogni partita. 

Bel documentario...ma a mio parere quello di Kosturica non si batte. 

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23 ore fa, Aketto75 ha scritto:

Rimane il genio, la poesia di un calcio che non c'è più... 

Dici bene, un calcio che non c'è più e uomini d'altri tempi per certi punti di vista. 

Qui un interessante articolo de La Gazzetta, in cui si racconta la grande generosità di questo uomo...morto di fatto in povertà.

https://www.gazzetta.it/Cronaca/26-11-2020/morte-maradona-argentina-diego-se-n-andato-poverta-3901175800430.shtml

Si dice che "non era capace di dire di no"...evidentemente non era capace di dire di no nel bene e nel male.  

Un uomo del popolo, che amava il popolo...fino a rimanerne vittima. Lo dimostrano la partita che fece a Forcella, ma anche la partita che fece qui a Terni, e le tante occasioni in cui aiutava chiunque gli chiedesse una mano. "Lo hanno spolpato".

Lontano anni luce da tanti calciatori moderni, macchine da soldi, inarrivabili, avari, accumulatori, generosi solo se ci sono macchine fotografiche e social. 

Figli di altre epoche e altre culture. 

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1 ora fa, fogueres ha scritto:

È chiaro che quella partita aveva dietro tante questioni tipo le isole Falkland.

L’Argentina poi era dieci giocatori più Maradona. Ieri sera vedevo il film documentario di Asaf Kapadia ( era da un po’ che volevo vederlo): c’erano immagini di quella partita con colpi proibiti che non ricordavo, una caccia all’uomo. L’Inghilterra era in linea con quello che era prima della Premier: tosta e cattiva.

Intendiamoci: non che l’Argentina fosse da meno come cattiveria.

Come facce sembrava l’ora d’aria di un cortile del carcere.

Ah, dimenticavo...non so se ha colpito anche te...ma in questo documentario, a mio parere, è molto bello e significativo il passaggio finale, quando si racconta il tramonto della sua esperienza italiana.

Non ricordavo bene nel dettaglio le vicende...non ero così grande all'epoca...ma mi ha colpito davvero quanto e come il sistema lo abbia scaricato: tutti sapevano tutto di lui da sempre (le sue frequentazioni pericolose, la coca, le evasioni fiscali, le notti brave, le donne), ma finché ha fatto comodo tutti tacevano.

Le tempistiche sono impressionanti e fanno davvero riflettere: appena disse di voler andare via da Napoli per salvarsi da quell'abbraccio ormai infernale, fu subito scaricato, e solo allora perseguito: indagini, inchieste, campagne mediatiche, processi, l'antidoping (in 7 anni non glielo avevano mai fatto!). Anche la camorra lo scaricò.   

E così dimostrò di non avere il pelo sullo stomaco per gestire il divo Maradona. Di cui alla fine è rimasto vittima. 

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10 ore fa, fogueres ha scritto:

tuttosport26.jpg?v=20201126215300

Mi immagino ieri che brain storming nella redazione di Tuttosport per partorire questo originalissimo titolo in spagnolo.. Avranno dato due giorni di ferie a tutti 😁

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si dice che quando muori ti passa tutta la vita davanti. non so se è veramente così, certamente quando muore qualcuno che in un modo o nell'altro ha avuto un ruolo influente nella tua vita, la vita ti passa davanti nei momenti e nelle sensazioni che quella persona ha suscitato in te.

ho sempre ammirato il calciatore e detestato determinati atteggiamenti, cercando con scarsi risultati di non giudicare l'uomo e le sue debolezze. mi accorgo ora piano piano di tutto quello che ha rappresentato, dei sogni che ha regalato. bastava una magia o due per mettere tutti d'accordo, detrattori ed ammiratori, perché chi amava il calcio non poteva non rimanere incantato. e per quanto uno fosse tifoso di una squadra o di un'altra, per quanto si potesse amare o odiare maradona, lui con quelle magie metteva tutti d'accordo, quello era oggettivamente il calcio.

e quello era esattamente ciò che volevamo riuscire a fare noi ragazzini, quelli erano i nostri sogni che lui, maradona, personificava e ce li faceva vedere.

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10 minuti fa, BuFERA ha scritto:

si dice che quando muori ti passa tutta la vita davanti. non so se è veramente così, certamente quando muore qualcuno che in un modo o nell'altro ha avuto un ruolo influente nella tua vita, la vita ti passa davanti nei momenti e nelle sensazioni che quella persona ha suscitato in te.

ho sempre ammirato il calciatore e detestato determinati atteggiamenti, cercando con scarsi risultati di non giudicare l'uomo e le sue debolezze. mi accorgo ora piano piano di tutto quello che ha rappresentato, dei sogni che ha regalato. bastava una magia o due per mettere tutti d'accordo, detrattori ed ammiratori, perché chi amava il calcio non poteva non rimanere incantato. e per quanto uno fosse tifoso di una squadra o di un'altra, per quanto si potesse amare o odiare maradona, lui con quelle magie metteva tutti d'accordo, quello era oggettivamente il calcio.

e quello era esattamente ciò che volevamo riuscire a fare noi ragazzini, quelli erano i nostri sogni che lui, maradona, personificava e ce li faceva vedere.

Sul giudicare la persona, cosa che cerco sempre di evitare, visto che ritengo che sia lecito vivere la propria vita come gli pare... Ti porterei ad esempio un altro grande campione degli anni 80 da tutti considerato all'epoca un paradigma di serietà e intelligenza, spesso contrapponendolo proprio a Diego... Beh, una ventina di anni dopo mentre il cattivo combatteva in tutti i modi Blatter, cioè l'emblema di tutto ciò che c'è di marcio nel calcio mondiale, l'altro. Il perfettino, ci andava sottobraccio, spartendosi tangenti e voti nella maniera più indegna possibile. 

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6 minuti fa, adriatico ha scritto:

Sul giudicare la persona, cosa che cerco sempre di evitare, visto che ritengo che sia lecito vivere la propria vita come gli pare... Ti porterei ad esempio un altro grande campione degli anni 80 da tutti considerato all'epoca un paradigma di serietà e intelligenza, spesso contrapponendolo proprio a Diego... Beh, una ventina di anni dopo mentre il cattivo combatteva in tutti i modi Blatter, cioè l'emblema di tutto ciò che c'è di marcio nel calcio mondiale, l'altro. Il perfettino, ci andava sottobraccio, spartendosi tangenti e voti nella maniera più indegna possibile. 

anch’io mi sforzo di non giudicare, ma è difficile quando vedi le foto coi camorristi, l‘antisportività del gol di mano, gli atteggiamenti da bambino viziato, l‘abuso di droghe, etc. la vita lo ha condannato ad essere icona, e quando un‘icona sbaglia o lo segui o non puoi fare a meno di giudicare, spesso sbagliando in entrambe i casi perché non si sa cosa c‘è dietro certi atteggiamenti.

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25 minuti fa, adriatico ha scritto:

Sul giudicare la persona, cosa che cerco sempre di evitare, visto che ritengo che sia lecito vivere la propria vita come gli pare... Ti porterei ad esempio un altro grande campione degli anni 80 da tutti considerato all'epoca un paradigma di serietà e intelligenza, spesso contrapponendolo proprio a Diego... Beh, una ventina di anni dopo mentre il cattivo combatteva in tutti i modi Blatter, cioè l'emblema di tutto ciò che c'è di marcio nel calcio mondiale, l'altro. Il perfettino, ci andava sottobraccio, spartendosi tangenti e voti nella maniera più indegna possibile. 

Fa quasi tristezza Platini quando dice “amavamo il calcio alla stessa maniera” nel coccodrillo a Maradona....

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