Vai al contenuto
Semprerossoverde

Ebola un altro affare?

Messaggi raccomandati

25 minuti fa, cesenticerqua ha scritto:

ah beh quindi smetti fino a data da destinarsi?

Guarda sono sincero: sono molto combattuto. Marcarsi gente che sguilla da quanto suda non mi faceva impazzire pre-covid, figurati adesso. Vediamo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Oramai abbiamo imparato a conviverci... Non c'è più quella paura che c'era a marzo anche se probabilmente qui da noi questa seconda ondata sarà peggio della prima

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 ore fa, pino ha scritto:

Oramai abbiamo imparato a conviverci... Non c'è più quella paura che c'era a marzo anche se probabilmente qui da noi questa seconda ondata sarà peggio della prima

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk
 

Lo dici tu che non c'è la paura...io esco,per carità faccio la vita normale,però sto sempre con la mascherina...altri nemmeno la portano più,fanno assembramenti come era il people venerdi sera(bolgia).....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 ore fa, pino ha scritto:

Oramai abbiamo imparato a conviverci... Non c'è più quella paura che c'era a marzo anche se probabilmente qui da noi questa seconda ondata sarà peggio della prima

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk
 

Sarà peggio della prima a livello di numeri che sparano i giornali perché hanno raddoppiato i tamponi e la percentuale di positivi è anche minore se si va a fare il rapporto. Se facevano i tamponi che stanno facendo ora a marzo si sarebbe parlato di altri numeri, quindi non credo che sta famosa seconda ondata sarà peggio della prima. Spareranno titoloni ad effetto per qualche click in più. 

Con questo NON dico che non tocca essere prudenti, ci mancherebbe, occorre rispettare le regole e non farsi abbindolare dalle notizie, mascherina nei luoghi chiusi e dove ci sono assembramenti fino a che non perfezionano le varie cure e trovano sto vaccino. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
47 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Oggi 3600 e passa  o ho letto male ?

No non ha letto male, direi che ci stiamo avvicinando a passo di carica verso una nuova chiusura totale e se non sono faciloni farebbero bene e dichiararla ora che i numeri - sebbene in aumento - sono ancora diciamo gestibili.

 

Ho ascoltato l'annuncio di Conte, e mi ha dato l'impressione di essere veramente preoccupato.

  • Voto Positivo 1
  • Voto Negativo 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, torquemada ha scritto:

No non ha letto male, direi che ci stiamo avvicinando a passo di carica verso una nuova chiusura totale e se non sono faciloni farebbero bene e dichiararla ora che i numeri - sebbene in aumento - sono ancora diciamo gestibili.

 

Ho ascoltato l'annuncio di Conte, e mi ha dato l'impressione di essere veramente preoccupato.


Non chiuderanno mai secondo me

 

mascherine e controlli a nastro 
 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
34 minuti fa, Razzotico ha scritto:


Non chiuderanno mai secondo me

 

mascherine e controlli a nastro 
 

 

Adesso non avrebbe senso chiudere , la sanità non è in sofferenza 

devono essere bravi a stringere sempre più (fino a chiudere se serve) prima che si torni in crisi con i ricoveri e le terapie intensive .

capisco che sia di una difficoltà assurda.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A mio avviso, devi chiudere quando i numeri sono relativamente sotto controllo, se chiudi quando la situazione è al limite o già oltre è in quel momento che la chiusura non ha più senso.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
45 minuti fa, torquemada ha scritto:

A mio avviso, devi chiudere quando i numeri sono relativamente sotto controllo, se chiudi quando la situazione è al limite o già oltre è in quel momento che la chiusura non ha più senso.

La chiusura è una misura estrema, che comporta una serie di 'effetti collaterali' ben noti.

 

Tanto che, per fare un esempio, una Francia che conta 18.000 contagi/giorno non ha adottato a livello nazionale il lockdown vigente nella fase calda primaverile.

 

Credo sia considerato un provvedimento da mettere in campo solo quando la situazione rischia di precipitare.

 

E al momento, al netto della crescita dei casi registrati per giorno, conta la pressione sulle strutture sanitarie (i dati, che ho riportato nel post di ieri, parlano di un 6% dei positivi totali attuali che ricorre al ricovero, e di uno 0,5% del totale, poco più di 300 casi, in intensiva).

 

Quel che sarà, lo scopriremo presto.

 

Chiappe strette e dita incrociate.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 ore fa, Manson ha scritto:

La chiusura è una misura estrema, che comporta una serie di 'effetti collaterali' ben noti.

 

Tanto che, per fare un esempio, una Francia che conta 18.000 contagi/giorno non ha adottato a livello nazionale il lockdown vigente nella fase calda primaverile.

 

Credo sia considerato un provvedimento da mettere in campo solo quando la situazione rischia di precipitare.

 

E al momento, al netto della crescita dei casi registrati per giorno, conta la pressione sulle strutture sanitarie (i dati, che ho riportato nel post di ieri, parlano di un 6% dei positivi totali attuali che ricorre al ricovero, e di uno 0,5% del totale, poco più di 300 casi, in intensiva).

 

Quel che sarà, lo scopriremo presto.

 

Chiappe strette e dita incrociate.

Oggi 4600, direi che la macchina - purtroppo - s'è rimessa in moto, e ritengo anche che non bisogna seguire la francia, perché se noi ci trovassimo con 18000 contagiati in un giorno metteremo ko tutta la sanità.

 

Posso dire che in ospedale paventano il peggio.....ma peggio per davvero, entro una quindicina di giorni......saranno cassandre ??

 

P.s. Se è vero che il Remdesivir - l'unico antivirale che sembra avere buone capacità di contraso al COVID - comincia a scarseggiare, e che i due farmaci di cura contro l'HIV, e sperimentati contro il COVID, sono praticamente inutili, direi che stiamo da capo. 

Modificato da torquemada

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
35 minuti fa, torquemada ha scritto:

Oggi 4600, direi che la macchina - purtroppo - s'è rimessa in moto, e ritengo anche che non bisogna seguire la francia, perché se noi ci trovassimo con 18000 contagiati in un giorno metteremo ko tutta la sanità.

 

Posso dire che in ospedale paventano il peggio.....ma peggio per davvero, entro una quindicina di giorni......saranno cassandre ??

 

P.s. Se è vero che il Remdesivir - l'unico antivirale che sembra avere buone capacità di contraso al COVID - comincia a scarseggiare, e che i due farmaci di cura contro l'HIV, e sperimentati contro il COVID, sono praticamente inutili, direi che stiamo da capo. 

I numeri assoluti lasciano il tempo che trovano.

 

Ovviamente è necessario, INDISPENSABILE monitorare la curva di crescita dei ricoveri e, soprattutto, delle Terapie Intensive.

 

4.600, 8.500, 10.200 non significa nulla, finchè il sistema sanitario tiene botta, con un buon margine, di fronte alla crescita appunto dei ricoveri.

 

Se (SE) la quasi totalità di chi è positivo se la passa a casa e guarisce senza accesso ospedaliero, la questione ha una dimensione differente.

 

Ovviamente, ogni misura invocata è di contenimento e prevenzione. Sta a chi decide, sulla scorta dell'esperienza pre-estiva, trovare di fase in fase la giusta misura.

 

E' un percorso di monitoraggio graduale.

 

Dita incrociate e chiappe strette.

 

E, soprattutto, almeno adesso, anche chi quest'estate se n'è bellamente sbattuto i coglioni, OGNUNO FACCIA IL SUO.

 

P.S. io poco fa, assieme a mia moglie, ho fatto il vaccino antinfluenzale. Mia figlia due giorni fa. Lo facciamo da quando è nata, e se può servire quantomeno a ridurre la possibilità di prendersi l'influenza comune, mi sento a posto.

Modificato da Manson

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
34 minuti fa, Manson ha scritto:

I numeri assoluti lasciano il tempo che trovano.

 

Ovviamente è necessario, INDISPENSABILE monitorare la curva di crescita dei ricoveri e, soprattutto, delle Terapie Intensive.

 

4.600, 8.500, 10.200 non significa nulla, finchè il sistema sanitario tiene botta, con un buon margine, di fronte alla crescita appunto dei ricoveri.

 

Se (SE) la quasi totalità di chi è positivo se la passa a casa e guarisce senza accesso ospedaliero, la questione ha una dimensione differente.

 

Ovviamente, ogni misura invocata è di contenimento e prevenzione. Sta a chi decide, sulla scorta dell'esperienza pre-estiva, trovare di fase in fase la giusta misura.

 

E' un percorso di monitoraggio graduale.

 

Dita incrociate e chiappe strette.

 

E, soprattutto, almeno adesso, anche chi quest'estate se n'è bellamente sbattuto i coglioni, OGNUNO FACCIA IL SUO.

 

P.S. io poco fa, assieme a mia moglie, ho fatto il vaccino antinfluenzale. Mia figlia due giorni fa. Lo facciamo da quando è nata, e se può servire quantomeno a ridurre la possibilità di prendersi l'influenza comune, mi sento a posto.

Pienamente d'accordo con te, mi aspetto anche io prima di novembre di arrivare a 15 16 18000 in un giorno, tutto sta a vedere come regge l'SSN. 

I numeri bisogna leggerli, sennò famo come i telegiornali che basta che dicono impennata di contagi e fanno audience 

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
58 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Oggi in centro,all'aperto la maggior parte tutti con la mascherina.

Apparte qualche stronzo,qualche idiota...



qualche trasgressivo 😍

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Chiaro che è la tenuta del sistema che va considerata e non il numero assoluto di contagi giornalieri. 

 

Ma mi permetto però di ricordare che le due cose sono fortemente correlate,  più crescono i contagi più numericamente abbiamo accessi nelle strutture che stressano il sistema nei suoi punti deboli.

 

In Campania ad esempio sono già al 50% dei posti in intensiva (55 su 108) e non è un bell'andare con 750 infetti in un giorno. 

 

Infine una riflessione proprio sull'efficienza del sistema sanitario quando aumenta la pressione. 

I pochi casi gravi attuali vengono identificati rapidamente e trattati prima che causino più danni proprio perché il sistema ora può attenzionarli al meglio. 

 

Se aumentano non basterà vedere se il sistema regge numericamente come posti disponibili (Bergamo insegna) , ma conterà proprio la capacità di intervenire subito su ogni singolo caso senza i ritardi che facevano entrare in ospedale  ad aprile i pazienti in condizioni irrecuperabili. 

 

Oggi, se presi subito, anche i casi gravi si curano. Se torniamo a qualche migliaio in intensiva questa tempestività rischia di perdersi e di compromettere l'efficacia del sistema. 

 

Questo è quello che mi preoccupa di più. 

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Chiaro che è la tenuta del sistema che va considerata e non il numero assoluto di contagi giornalieri. 

 

Ma mi permetto però di ricordare che le due cose sono fortemente correlate,  più crescono i contagi più numericamente abbiamo accessi nelle strutture che stressano il sistema nei suoi punti deboli.

 

In Campania ad esempio sono già al 50% dei posti in intensiva (55 su 108) e non è un bell'andare con 750 infetti in un giorno. 

 

Infine una riflessione proprio sull'efficienza del sistema sanitario quando aumenta la pressione. 

I pochi casi gravi attuali vengono identificati rapidamente e trattati prima che causino più danni proprio perché il sistema ora può attenzionarli al meglio. 

 

Se aumentano non basterà vedere se il sistema regge numericamente come posti disponibili (Bergamo insegna) , ma conterà proprio la capacità di intervenire subito su ogni singolo caso senza i ritardi che facevano entrare in ospedale  ad aprile i pazienti in condizioni irrecuperabili. 

 

Oggi, se presi subito, anche i casi gravi si curano. Se torniamo a qualche migliaio in intensiva questa tempestività rischia di perdersi e di compromettere l'efficacia del sistema. 

 

Questo è quello che mi preoccupa di più. 

Se i numeri attuali sono diversi QUALITATIVAMENTE dai numeri della precedente fase 'calda', perchè annacquati dai risultati positivi dei tamponi di quegli asintomatici che nella scorsa primavera non venivano sottoposti a controllo, la situazione POTREBBE dover essere affrontata diversamente, con meno affanno.

 

E' questa la riflessione.

 

Poi è ovvio che se già alcuni sistemi sanitari locali sono al 50% della saturazione, come sottolineavi, non c'è di che essere tranquilli.

 

Dita incrociate e chiappe strette.

Modificato da Manson

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Chiamiamola con nome e cognome questa impennata dicono loro di contagi (358 ricoverati in tetapia intensiva su oltre 5000 posti disponibili...), ulteriori strette con ristoranti, bar e luoghi di aggregazione, ma il vero problema sono state e saranno le scuole. Stanno mettendo un ginocchio interi settori quando il problema lo sanno e fanno finta di non saperlo, continuiamo così 

  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
20 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Chiamiamola con nome e cognome questa impennata dicono loro di contagi (358 ricoverati in tetapia intensiva su oltre 5000 posti disponibili...), ulteriori strette con ristoranti, bar e luoghi di aggregazione, ma il vero problema sono state e saranno le scuole. Stanno mettendo un ginocchio interi settori quando il problema lo sanno e fanno finta di non saperlo, continuiamo così 

mi affascina molto la tua teoria. Dunque l'urgenza sarebbe richiudere le scuole?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, Dado ha scritto:

mi affascina molto la tua teoria. Dunque l'urgenza sarebbe richiudere le scuole?

Io avrei fatto metà lezioni da remoto e metà in classe, più distanziamento e soprattutto rispetto delle regole. Nessuno ne parla, si fa finta di nulla. 

Prima dicevano guarda te che ora a giugno riaprono le palestre che impennata... Non è successo un cazzo. 

Poi dicevano guarda te mo la gente va in vacanza succederà il finimondo, non è successo un cazzo. 

Poi ci a hanno provato dicendo troppa movida, limitiamo locali ristoranti e bar, non e successo un cazzo. 

Mo guarda caso da circa 3 settimane so iniziate le scuole e stranamente impennata di contagi, soluzione? Stretta ai locali ed ai luoghi di aggregazione. 

Io la penso così, ognuno è libera di pensarla come vuole, ce la stanno incartando bene bene 

  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Manson ha scritto:

Se i numeri attuali sono diversi QUALITATIVAMENTE dai numeri della precedente fase 'calda'

 

Io personalmente sto guardando ad un dato solo, ovvero alla curva delle TI. Quelle sono e saranno sempre mele contro mele, ovvero un conteggio molto preciso dei casi gravi/gravissimi. 

 

Qualsiasi sia la politica dei tamponi,  il numero di persone che dobbiamo aiutare a respirare mi sembra la misura più cruda della situazione sanitaria reale.

 

Oggi abbiamo 358 TI, contro un picco storico di 4068 al 3 aprile.

 

Il valore assoluto non è terribile, quello che è brutto è l'andamento: oltre 200 casi di aumento in un mese (eri a 154 l'8 settembre) ma se guardi i dati, metà di questi nuovi 200 casi li hai fatti negli ultimi 10 giorni, segno di accelerazione.

 

E poi (so di ripetermi) sarebbe utile vedere lo spaccato regionale della capacità di TI, perchè 300 casi in lombardia sarebbero "niente" ma io temo che in alcune regioni del sud si sia già a tappo (o vicini al tappo) e infatti anche il dato della mortalità comincia a risvegliarsi.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Io avrei fatto metà lezioni da remoto e metà in classe, più distanziamento e soprattutto rispetto delle regole. Nessuno ne parla, si fa finta di nulla. 

Prima dicevano guarda te che ora a giugno riaprono le palestre che impennata... Non è successo un cazzo. 

Poi dicevano guarda te mo la gente va in vacanza succederà il finimondo, non è successo un cazzo. 

Poi ci a hanno provato dicendo troppa movida, limitiamo locali ristoranti e bar, non e successo un cazzo. 

Mo guarda caso da circa 3 settimane so iniziate le scuole e stranamente impennata di contagi, soluzione? Stretta ai locali ed ai luoghi di aggregazione. 

Io la penso così, ognuno è libera di pensarla come vuole, ce la stanno incartando bene bene 

Resto affascinatissimo, grazie per il tuo punto di vista. Pensa che io ero convinto che avessimo reinnescato il bordello in estate, con i bardasciozzi che tornavano dalla sardegna con le tachipirine e le bottiglie gelide in fronte per non farsi sgamare la febbre all'imbarco del traghetto.

 

E invece ci fotte tutta sta fame di cultura.

 

  • Voto Positivo 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Io avrei fatto metà lezioni da remoto e metà in classe, più distanziamento e soprattutto rispetto delle regole. Nessuno ne parla, si fa finta di nulla. 

Prima dicevano guarda te che ora a giugno riaprono le palestre che impennata... Non è successo un cazzo. 

Poi dicevano guarda te mo la gente va in vacanza succederà il finimondo, non è successo un cazzo. 

Poi ci a hanno provato dicendo troppa movida, limitiamo locali ristoranti e bar, non e successo un cazzo. 

Mo guarda caso da circa 3 settimane so iniziate le scuole e stranamente impennata di contagi, soluzione? Stretta ai locali ed ai luoghi di aggregazione. 

Io la penso così, ognuno è libera di pensarla come vuole, ce la stanno incartando bene bene 

sul resto si potrebbe pure discutere , sul neretto no. I contagi sono ripartiti dopo ferragosto , poi che la scuola sia un problema è innegabile.

oggettivamente sulla scuola hanno toppato, soprattutto perche hanno lasciato talmente tanti vuoti che adesso diventa difficile fare qualsiasi cosa.

Basti pensare che nessuno ha pensato di mettere mano ad una cosa al tempo stesso banale e fondamentale .. se un alunno è positivo la classe va in quarantena , professore incluso.

un prof in quarantena va automaticamente in malattia, se stai in malattia ( che tu sia positivo o meno , che tu stia bene o a stracci ) non puoi lavorare , quindi non puoi fare lezione da remoto , quindi devi abbandonare anche le altre classi che segui, mancano i supplenti e devi chiude di conseguenza altre classi ... un delirio a cascata

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
41 minuti fa, lustronculino ha scritto:

sul resto si potrebbe pure discutere , sul neretto no. I contagi sono ripartiti dopo ferragosto , poi che la scuola sia un problema è innegabile.

oggettivamente sulla scuola hanno toppato, soprattutto perche hanno lasciato talmente tanti vuoti che adesso diventa difficile fare qualsiasi cosa.

Basti pensare che nessuno ha pensato di mettere mano ad una cosa al tempo stesso banale e fondamentale .. se un alunno è positivo la classe va in quarantena , professore incluso.

un prof in quarantena va automaticamente in malattia, se stai in malattia ( che tu sia positivo o meno , che tu stia bene o a stracci ) non puoi lavorare , quindi non puoi fare lezione da remoto , quindi devi abbandonare anche le altre classi che segui, mancano i supplenti e devi chiude di conseguenza altre classi ... un delirio a cascata

Posso essere parzialmente d'accordo con te, però i numeri sono inconfutabili. 

Ritorno dalle vacanze, viaggiavano nemmeno sui 1000 contagi, con la scuole arriveremo a oltre 15000 entro i primi di novembre.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
47 minuti fa, Dado ha scritto:

Resto affascinatissimo, grazie per il tuo punto di vista. Pensa che io ero convinto che avessimo reinnescato il bordello in estate, con i bardasciozzi che tornavano dalla sardegna con le tachipirine e le bottiglie gelide in fronte per non farsi sgamare la febbre all'imbarco del traghetto.

 

E invece ci fotte tutta sta fame di cultura.

 

Il mondo è bello perché é vario, ognuno giustamente ha la sua visione e interpretazione. 

Si vede che non hai un'attività 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
50 minuti fa, Dado ha scritto:

Resto affascinatissimo, grazie per il tuo punto di vista. Pensa che io ero convinto che avessimo reinnescato il bordello in estate, con i bardasciozzi che tornavano dalla sardegna con le tachipirine e le bottiglie gelide in fronte per non farsi sgamare la febbre all'imbarco del traghetto.

 

E invece ci fotte tutta sta fame di cultura.

 

Ah giusto per dire poi, dalla Sardegna saranno rientrati si e no 4 500 mila persone, invece con la scuola in una settimana hai smosso solo 11 milioni di persone, via uguale uguale... 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
47 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Posso essere parzialmente d'accordo con te, però i numeri sono inconfutabili. 

Ritorno dalle vacanze, viaggiavano nemmeno sui 1000 contagi, con la scuole arriveremo a oltre 15000 entro i primi di novembre.

a due settimane da ferragosto , da 150 siamo passati a oltre 1000 ... è stata la prima scossa e il ritorno dei focolai 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.