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Semprerossoverde

Ebola un altro affare?

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3 ore fa, NINNI ha scritto:

Stasera sono passato per Porta S. Angelo e l'assembramento di ragazzini mi sembra esattamente come a settembre. 

P. S. Oggi mi sono riletto in questo topic un po' di commenti di giugno/luglio: c'è veramente da divertirsi. 

Quel posto di merda il sindaco non lo chiude ma manco per cazzo,e c'ha possibilità nel farlo.

Bha...

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1 minuto fa, adriatico ha scritto:

Domanda: venerdì, tornando da Roma, mi vorrei fermare a Terni per salutare i miei (con le cautele del caso). Che mi dite? Lo posso fare?

Parto da gialla diretto a gialla ma passo per arancione... 

Non credo che tu ti possa fermare se non per motivi lavorativi o sanitari.

 

 

 

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8 ore fa, adriatico ha scritto:

Domanda: venerdì, tornando da Roma, mi vorrei fermare a Terni per salutare i miei (con le cautele del caso). Che mi dite? Lo posso fare?

Parto da gialla diretto a gialla ma passo per arancione... 

No purtroppo non lo puoi fare 

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10 ore fa, lustronculino ha scritto:

Continuo a non capire il nesso ... stai fascia arancione serve l’auto certificazione per entrare ed uscire dalla regione 

Il nesso? 20 milioni circa di persone fra Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Campania in giallo, con le relative libertà.

 

Quattro cristiani fra Umbria, Basilicata e Abruzzo in arancione, con relative restrizioni.

 

Fermiamo il virus con queste misure? Conti alla mano, non mi quadra.

 

E se non è una questione di numeri, allora basta coi bollettini di guerra serali.

 

Vedere Via del Corso a Roma o il lungomare di Napoli fitti di capocce nel fine settimana, e pensare a un narnese che non può andare a Corso Tacito mi manda in tilt.

 

Ragiono basico. Da uomo della strada.

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3 minuti fa, Manson ha scritto:

Il nesso? 20 milioni circa di persone fra Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Campania in giallo, con le relative libertà.

 

Quattro cristiani fra Umbria, Basilicata e Abruzzo in arancione, con relative restrizioni.

 

Fermiamo il virus con queste misure? Conti alla mano, non mi quadra.

 

E se non è una questione di numeri, allora basta coi bollettini di guerra serali.

 

Vedere Via del Corso a Roma o il lungomare di Napoli fitti di capocce nel fine settimana, e pensare a un narnese che non può andare a Corso Tacito mi manda in tilt.

 

Ragiono basico. Da uomo della strada.

Anch'io, ragionando da villano, penso che le prime chiusure avrebbero dovuto riguardare le grandi aree metropolitane. Immagino che le motivazioni siano economiche. 

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10 minuti fa, NINNI ha scritto:

Anch'io, ragionando da villano, penso che le prime chiusure avrebbero dovuto riguardare le grandi aree metropolitane. Immagino che le motivazioni siano economiche. 

E se è così, basta bollettini di guerra... perchè i 35.000 nuovi casi di ieri non li fanno Narni, Amelia e Ferentillo, ma manco Rivisondoli o Melfi e Matera.

 

Come si caga sotto mio padre ultraottantenne, a forza di sentir ripetere numeri in libertà, chissà quanti intasano ambulatori e pronto soccorso perchè scambiano un malanno di stagione per Coronavirus...

 

Pensiero mio. Magari sbaglio...

Modificato da Manson

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5 minuti fa, Manson ha scritto:

E se è così, basta bollettini di guerra... perchè i 35.000 nuovi casi di ieri non li fanno Narni, Amelia e Ferentillo, ma manco Rivisondoli o Melfi e Matera.

 

Come si caga sotto mio padre ultraottantenne, a forza di sentir ripetere numeri in libertà, chissà quanti intasano ambulatori e pronto soccorso perchè scambiano un malanno di stagione per Coronavirus...

 

Pensiero mio. Magari sbaglio...

Credo che cominciamo ad essere in tanti a pensarla così. 

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Venghino siori venghino..!

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/10/ciondolo-anti-covid-che-purifica-laria-lassurda-proposta-alla-camera-del-segretario-del-sindacato-di-polizia-siap-diamolo-ai-sanitari/5998101/

 

Ps. Se cercate InnovaPuglia, troverete "società controllata dalla Regione Puglia per la programmazione strategica a sostegno dell'innovazione ICT (Information and Communication Technology)" 

Poi ci chiediamo perché questo Paese sta così... 

Modificato da NINNI

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https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/tecnologia/20_novembre_02/ricerca-mit-un-colpo-tosse-intelligenza-artificiale-rileva-asintomatici-covid-28330eb6-1cf4-11eb-96cf-67d3c6522771_amp.html

 

Perfetto... abbiamo svoltato, dai.

 

Al pronto soccorso apriranno strutture supplementari per accogliere gente che non c'ha un cazzo ma ha tossito brutto.

 

Io me vado a ripone...

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Adesso, Manson ha scritto:

https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/tecnologia/20_novembre_02/ricerca-mit-un-colpo-tosse-intelligenza-artificiale-rileva-asintomatici-covid-28330eb6-1cf4-11eb-96cf-67d3c6522771_amp.html

 

Perfetto... abbiamo svoltato, dai.

 

Al pronto soccorso apriranno strutture supplementari per accogliere gente che non c'ha un cazzo ma ha tossito brutto.

 

Io me vado a ripone...

Ormai c’è la percezione che con una App risolviamo tutti i problemi della nostra vita, ma fino a quando non ne inventano una che mi pulisce il culo per me siamo all’età della pietra! :lol: 

  • Haha 1

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1 minuto fa, FURIOUS ha scritto:

Ormai c’è la percezione che con una App risolviamo tutti i problemi della nostra vita, ma fino a quando non ne inventano una che mi pulisce il culo per me siamo all’età della pietra! :lol: 

Ma più che l'app, che magari avrà una precisione svizzera... già me immagino quanti fenomeni appena fanno un colpo di tosse che suona diverso (magari dopo la trentesima sigaretta quotidiana...), pensano: "l'app ancora manco esiste, però sta tossaccia non me piace... voi vedè che me lo so preso? Via al Santa Maria..."...

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40 minuti fa, Manson ha scritto:

Il nesso? 20 milioni circa di persone fra Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Campania in giallo, con le relative libertà.

 

Quattro cristiani fra Umbria, Basilicata e Abruzzo in arancione, con relative restrizioni.

 

Fermiamo il virus con queste misure? Conti alla mano, non mi quadra.

 

E se non è una questione di numeri, allora basta coi bollettini di guerra serali.

 

Vedere Via del Corso a Roma o il lungomare di Napoli fitti di capocce nel fine settimana, e pensare a un narnese che non può andare a Corso Tacito mi manda in tilt.

 

Ragiono basico. Da uomo della strada.

Se non altro va considerato che uno dei parametri fondamentali per vedere come è controllata l'epidemia (e anche per decidere zone gialle e rosse) è l'occupazione di ospedali e terapie intensive. La sanità è regionale, e in generale un umbro è ricoverato qui. Per le terapie intensive siamo tra quelli messi peggio, e gli ospedali non arrivano più (l'altro giorno si lamentavano quelli della valnerina perché con Spoleto dedicato al covid devono farsi un'ora e mezzo per trovarsi un ospedale, sta settimana hanno quasi chiuso Narni e Amelia perché a Spoleto mancano i medici e li hanno spedito li etc.). Se diventa tutto covid aumentano i morti anche per il resto perché devi fare uno slalom per trovare un letto, magari molto lontano. Uguale per visite, interventi...

Con il fatto che la sanità è a gestione regionale mi pare quasi inevitabile che certe decisioni le prendi "anche" per regioni.

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26 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Se non altro va considerato che uno dei parametri fondamentali per vedere come è controllata l'epidemia (e anche per decidere zone gialle e rosse) è l'occupazione di ospedali e terapie intensive. La sanità è regionale, e in generale un umbro è ricoverato qui. Per le terapie intensive siamo tra quelli messi peggio, e gli ospedali non arrivano più (l'altro giorno si lamentavano quelli della valnerina perché con Spoleto dedicato al covid devono farsi un'ora e mezzo per trovarsi un ospedale, sta settimana hanno quasi chiuso Narni e Amelia perché a Spoleto mancano i medici e li hanno spedito li etc.). Se diventa tutto covid aumentano i morti anche per il resto perché devi fare uno slalom per trovare un letto, magari molto lontano. Uguale per visite, interventi...

Con il fatto che la sanità è a gestione regionale mi pare quasi inevitabile che certe decisioni le prendi "anche" per regioni.

Ma infatti la mia riflessione va in senso opposto.

 

Dato di fatto: le strutture sanitarie delle regioni arancioni o rosse rischiano o vivono già una sofferenza.

 

Conto che non quadra: i venti milioni di persone di cui sopra (abitanti di Lazio, Campania, Veneto e Emilia-Romagna) li lasciamo girare liberi finchè non si va in sofferenza anche lì? O se abbiamo 60 milioni di letti in terapia intensiva a disposizione ci togliamo anche le mascherine?

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1 ora fa, Manson ha scritto:

E se è così, basta bollettini di guerra... perchè i 35.000 nuovi casi di ieri non li fanno Narni, Amelia e Ferentillo, ma manco Rivisondoli o Melfi e Matera.

 

Come si caga sotto mio padre ultraottantenne, a forza di sentir ripetere numeri in libertà, chissà quanti intasano ambulatori e pronto soccorso perchè scambiano un malanno di stagione per Coronavirus...

 

Pensiero mio. Magari sbaglio...

no no, anzi, la densità abitativa ha già dimostrato pienamente la sua influenza sulla diffusione del virus, questo non solo col covid ma con qualsiasi virus. e dietro in teoria c'è la stessa logica che porta ad evitare gli assembramenti.

capisco assolutamente gli effetti psicologici negativi dell'isolamento, e penso anche che di questi in italia non se ne parli abbastanza, ma quello di limitare assembramenti usando come criterio il comune di residenza non ha senso. aveva molto più senso usare la distanza dalla propria abitazione.

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dai dati umbri degli ultimi giorni , ho notato un certo ''ammosciamento'' della curva, sopratutto ieri 330 guariti ,hanno quasi pareggiato i circa 440 positivi

anche perchè è logico che i tantai malati di qualche settimana fa ,adesso cominciano a guarire

pure mia sorella è guarita (senza ospedale per fortuna)

ps. la televisione in generale ha rotto il cazzo , con questo iper allarmismo mediatico , oramai lo hanno capito pure i muri che tocca sta attenti etc etc ,mo' c'hanno rischiaffato dentro quindi basta avemo capito.

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6 minuti fa, Lu Trejo ha scritto:

dai dati umbri degli ultimi giorni , ho notato un certo ''ammosciamento'' della curva, sopratutto ieri 330 guariti ,hanno quasi pareggiato i circa 440 positivi

anche perchè è logico che i tantai malati di qualche settimana fa ,adesso cominciano a guarire

pure mia sorella è guarita (senza ospedale per fortuna)

ps. la televisione in generale ha rotto il cazzo , con questo iper allarmismo mediatico , oramai lo hanno capito pure i muri che tocca sta attenti etc etc ,mo' c'hanno rischiaffato dentro quindi basta avemo capito.

Tu hai capito. A vedere in giro sono ancora tanti che non hanno capito un cazzo...

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3 minuti fa, NINNI ha scritto:

Tu hai capito. A vedere in giro sono ancora tanti che non hanno capito un cazzo...

e non penso che capiranno con la tv

capisci quando ce passi (se non sei vecchio, non è orribile , è più la fifa che te se magna)

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3 minuti fa, NINNI ha scritto:

Tu hai capito. A vedere in giro sono ancora tanti che non hanno capito un cazzo...

Ma non capiranno mai finché non li coglie sul fatto...

In generale la tv non la ascolto più nemmeno io,è allarmismo,e più di quello che già faccio non so che fare.

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20 minuti fa, Lu Trejo ha scritto:

e non penso che capiranno con la tv

capisci quando ce passi (se non sei vecchio, non è orribile , è più la fifa che te se magna)

Guarda, se qualcuno ieri sera a visto il bellissimo reportage de Le iene nei reparti covid, penso che capirà che con questa cosa non si scherza. C'erano anche persone giovani che se la sono vista brutta. Io credo che facciano benissimo a martellare in tv, poi c'è sempre il telecomando...

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15 minuti fa, NINNI ha scritto:

Io credo che facciano benissimo a martellare in tv,

non sono d'accordo in tante persone aumenta lo stress, gli psichiatri c'hanno la fila per attacchi di panico, depressione,i bambini che non parlano più e così via....

 

Modificato da Lu Trejo

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11 minuti fa, Lu Trejo ha scritto:

non sono d'accordo in tante persone aumenta lo stress, gli psichiatri c'hanno la fila per attacchi di panico, depressione,i bambini che non parlano più e così via....

 

Hai ragione Trejo, ma io mi sarei anche rotto le palle di stare in questa situazione per colpa (anche) di teste di cazzo che continuano a comportarsi come se il virus non esistesse, che continuano a pensare a come fare per non rinunciare all'aperitivo, alle cene con gli amici ecc.

Io, come molti altri, ho passato tutta l'estate a lavorare, la sera non sono uscito quasi mai, ho sempre portato la mascherina, non ho festeggiato neanche i compleanni dei figli.  Adesso mi sono rotto il cazzo, perché un altro lockdown non lo posso reggere né economicamente né psicologicamente.

  • Grazie 2

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Esperienza familiare

Mia cognata , lavora in un negozio dentro il pianeta, é stata a contatto con una collega positiva. 
Niente tampone perché non ha sintomi, ma isolamento fiduciario per 10 giorni, nel frattempo la asl le ha detto che il resto del nucleo familiare può fare una vita normale ( e già non mi quadra )

Mio cognato ieri sera alle 22 e andato al lavoro, é uscito alle 3 e mezza con la febbre a 38. Ha chiamato il dottore ... niente tampone !!

Porca troia, ma così il tracciamento va a puttane clamorosamente! Lui ieri sera sarà stato a contatto con almeno 15 persone, senza tampone non può avvisare l’azienda e la stessa non si può attivare in alcun modo 

così come fai a uscire da questa situazione? 

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4 ore fa, Manson ha scritto:

Ma più che l'app, che magari avrà una precisione svizzera... già me immagino quanti fenomeni appena fanno un colpo di tosse che suona diverso (magari dopo la trentesima sigaretta quotidiana...), pensano: "l'app ancora manco esiste, però sta tossaccia non me piace... voi vedè che me lo so preso? Via al Santa Maria..."...

Con me sbancava considera! :lol: 


Ex fumatore... asmatico... :paura: 

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18 ore fa, Manson ha scritto:

Facevo un confronto forse troppo velato fra la moltitudine di potenziali untori provenienti dalle terre umbro-etrusche e lo sparuto manipolo di discendenti dell'Antico Impero romano, messi in pericolo dalla discesa dell'orda autocertificata.

non comprendo questa ironia

ti muovi da zona arancione a giall

le regole sono chiare

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7 minuti fa, cesenticerqua ha scritto:

non comprendo questa ironia

ti muovi da zona arancione a giall

le regole sono chiare

Faccio riferimento sarcasticamente al fatto che alcune misure restrittive siano in adozione in regioni con poca popolazione e non in altre con una densità abitativa nettamente superiore.

 

Era parte di una riflessione più generale affrontata in post successivi a quello.

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https://corrieredellumbria.corr.it/news/umbria/25193299/emergenza-covid-umbria-gammaitoni-punto-flesso-velocita-contagio.html

 

Luca Gammaitoni, docente di Fisica dell'Università di Perugia, legge così la situazione umbra sul fronte dei dati del contagio, al 10 novembre con 485 i nuovi positivi su 5.246 tamponi, incidenza pari al 9,2%. “Va grosso modo come abbiamo detto nei giorni scorsi anche sul vostro giornale. I dati sembrano – il condizionale è d’obbligo - mostrare che abbiamo raggiunto il punto di flesso, che è quel punto in cui la crescita dell’epidemia continua ma con una velocità via via decrescente. Se le cose continuano così ci dobbiamo aspettare da qui a una settimana-15 giorni di aver raggiunto il picco, cioè il massimo, dei contagi. Dopodiché comincerà a diminuire. I dati come si vede sono comunque caratterizzati da molte fluttuazioni. Questo è normale in qualunque misura sperimentale. Certo è che se questo fosse l’andamento, dopo il picco dei contagi a breve calerebbero anche il numero dei ricoveri, delle terapie intensive e dei decessi”. I dati insomma “sembrano in miglioramento ma perché questo diventi una certezza è necessario che tutti si comportino in modo responsabile mantenendo le distanze e indossando la mascherina in presenza di altri”, conclude Gammaitoni. 
Intanto però la pressione sugli ospedali resta alta. Gli ospedalizzati Covid al momento sono 429. Sono 66 le rianimazioni occupate da pazienti contagiati, su 111 terapie intensive attivate: il 59,4% di saturazione su soglia di allerta di 30%. L'Umbria ha come tetto da attivare in 72 ore  127 unità e ha scelto di aumentare i posti di rianimazione con approccio modulare. Con il piano di salvaguardia, ulteriore passaggio previsto, le rianimazioni dovranno arrivare a quota 167. 
Sono 130 ricoverati a Perugia di cui 23 in terapia intensiva, 119 a Terni di cui 21 in rianimazione, 47 a Spoleto (otto in Utir), 43 a Foligno con sette in rianimazione, 36 a Città di Castello con sette in rianimazione, 40 pazienti contagiati a Pantalla e 14 (i primi) a Branca.

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Mi hanno detto che l'ospedale di terni(situazione covid)è andato in diretta sul tg della rai...mi pare rai2

Ah!

Modificato da ternano_84

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non ho visto il tg , ma credo che l’ospedale di Terni stia , poco più poco meno, nelle stesse condizioni di tutti gli ospedali italiani .
Io l’ho frequentato settimana scorsa che mi moglie ha partorito e la situazione è quella che è , il problema più grosso sono le risorse umane che vanno dedicate per il Covid , agli altri resta poco ... la coperta é corta 

 

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