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Semprerossoverde

Ebola un altro affare?

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18 minuti fa, angelooo ha scritto:

Comunque proprio ora sul TG 1, da domenica l'Umbria tutta rossa! PD

Non trovo conferma da nessuna parte.

 

Ma lo hanno dato per certo? Come anticipazione della decisione di oggi?

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11 minuti fa, Manson ha scritto:

Non trovo conferma da nessuna parte.

 

Ma lo hanno dato per certo? Come anticipazione della decisione di oggi?

Si, dato per certo! Ha specificato tutta rossa, insieme a 2 regioni arancioni, il resto gialle! Si vede che sono notizie che sanno in anticipo.... boh! Da domenica! 

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Saremo zona rossa senza motivo quando dovremo essere liberi,il che avvalora la tesi che anche col vaccino armanemo tutti chiusi come sorci...

Come volevasi dimostrare!

  • Voto Negativo 2

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18 minuti fa, angelooo ha scritto:

Si, dato per certo! Ha specificato tutta rossa, insieme a 2 regioni arancioni, il resto gialle! Si vede che sono notizie che sanno in anticipo.... boh! Da domenica! 

Ok, grazie.

 

Ero rimasto alla fase in cui era solo un'ipotesi...

 

Da domenica... San Valentino.

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34 minuti fa, Nambo ha scritto:

Saremo zona rossa senza motivo quando dovremo essere liberi,il che avvalora la tesi che anche col vaccino armanemo tutti chiusi come sorci...

Come volevasi dimostrare!

come volevasi dimostrare di cosa? hanno vaccinato il 2 % della popolazione ... il problema è che i vaccini sono pochi .. troppo pochi 

  • Voto Positivo 1

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Si, ma allora smettessero di dire che il 70% della popolazione sarà vaccinata in 8 mesi.... che la gente s'e rotta li coglioni de se senti Arcuri, Locatelli e monnezza varia spara le cazzate in continuazione! 

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Intanto Israele, da quel che si é letto fino a oggi, sta conducendo a ritmi sostenuti la campagna di vaccinazione individuale, ha registrato un calo di oltre il 50% dei contagi dopo la somministrazione delle prime dosi, avrebbe individuato un farmaco (EXO-CD24) efficace nell'accelerare la guarigione di chi ha contratto il virus fino nel 96% dei casi e, da ultimo, si prevederebbe il raggiungimento dell'immunitá di gregge entro marzo.

 

Ora, sono informazioni reperite saltellando di qua e di la in rete, ma restituiscono l'immagine di una sorta di Pianeta altro rispetto alla terra, per avanguardia ed efficacia.

 

Ovviamente tifo per loro, che facciano da capofila per tutto il resto del mondo nella battaglia a questo virus.

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33 minuti fa, angelooo ha scritto:

Si, ma allora smettessero di dire che il 70% della popolazione sarà vaccinata in 8 mesi.... che la gente s'e rotta li coglioni de se senti Arcuri, Locatelli e monnezza varia spara le cazzate in continuazione! 

non che mi fidi ciecamente delle previsioni che fanno Arcuri o Locatelli , spero solo che a breve aumentino i vaccini autorizzati e di conseguenza le consegne 

 

PS: la regione umbria a dicembre 2020 aveva fissato come obiettivo il 25% scarso della popolazione per ottobre 2021 ... 

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34 minuti fa, BuFERA ha scritto:

che è cambiato rispetto a quando erano rosse solo alcune zone?

In quattro giorni? Credo nulla. I dati sui contagi per quanto riguarda la provincia di Terni sono in linea con quelli rilevati al momento della decisione di distinguere fra le due province in termini di misure adottate.

 

A meno che non mi sfuggano variabili che non conosco e che magari sono mutate.

 

Terni a ieri contava 300 positivi totali.

 

Non so se la paventata zona rossa regionale sia da intendersi come misura precauzionale, anche se quella é giá stata adottata istituendo zona rossa nel perugino.

 

E' anche vero che il nostro arancione é tarato, almeno credo, su una media regionale.

 

Boh... vediamo.

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29 minuti fa, Manson ha scritto:

In quattro giorni? Credo nulla. I dati sui contagi per quanto riguarda la provincia di Terni sono in linea con quelli rilevati al momento della decisione di distinguere fra le due province in termini di misure adottate.

 

A meno che non mi sfuggano variabili che non conosco e che magari sono mutate.

 

Terni a ieri contava 300 positivi totali.

 

Non so se la paventata zona rossa regionale sia da intendersi come misura precauzionale, anche se quella é giá stata adottata istituendo zona rossa nel perugino.

 

E' anche vero che il nostro arancione é tarato, almeno credo, su una media regionale.

 

Boh... vediamo.

Per il fatto che lassù stanno nella merda vogliono trascinarci nella merda anche noi....ora che hanno un problema lo devono fa veni a noi,io li lascerei in zona rossa a vita,chiusi co lu filo spinato e collegato pure co la 380V

  • Voto Negativo 1

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19 minuti fa, Nambo ha scritto:

 

Terni a ieri contava 300 positivi totali.

oggi 304 e ce stiaffano in zona rossa , perfetto

Modificato da Lu Trejo

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il problema credo che sia solamente a livello ospedaliero e su come poter gestire, distribuire e giustificare i pazienti nelle varie strutture.

Terni nonostante abbia avuto meno casi ha più persone nelle terapie intensive rispetto a Perugia.

A Terni è stato anche tolto l'ospedale da campo, forse dovrebbero arrivare dei container, ma manca il personale.

Perché la Regione non ha pensato ad aumentare l'organico in previsione di una seconda o terza ondata?   

 

 

 

 

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11 minuti fa, Willow ha scritto:

 

Perché la Regione non ha pensato ad aumentare l'organico in previsione di una seconda o terza ondata?   

 

 

 

 

alla regione non gli dovete rompe il cazzo con questa stupidaggine del covid, delle terapie intensive e del personale !! Loro hanno da fare con l'aborto, le giornate della vita , il ricordo di trump .... lasciateli lavorare in pace !!

e che cazzo

  • Grazie 2

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Non mi trovo d'accordo con la zona rossa,purtroppo per certe capoccie che vanno in giro anche senza mascherina ci vorrebbe altro,però se rispetti le regole la zona arancione va bene,non condivido le cazzate:zona rossa umbria meridionale per preservarla dal pericolo...ci vogliono trascinare nella merda.

Modificato da ternano_84

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stamattina ai miei il medico ha caldamente suggerito di levarsi dalle scatole, pure io penso che mi ficcherò a fare lavoro a distanza dalle montagne marchigiane almeno per un po'. A sto punto vista la totale mancanza di capacità di contenimento di queste varianti tifo apertamente per una zona rossa preventiva pure per Terni, che tra pendolari e malati che ci mandano in ospedale si rischia un casino

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7 minuti fa, wild.duck ha scritto:

stamattina ai miei il medico ha caldamente suggerito di levarsi dalle scatole, pure io penso che mi ficcherò a fare lavoro a distanza dalle montagne marchigiane almeno per un po'. A sto punto vista la totale mancanza di capacità di contenimento di queste varianti tifo apertamente per una zona rossa preventiva pure per Terni, che tra pendolari e malati che ci mandano in ospedale si rischia un casino

Non ho capito.

 

Se la Provincia di Perugia é rossa, e quindi gli spostamenti verso altri territori (compresa Terni) sono preclusi, a che servirebbe una zona rossa anche da noi?

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2 minuti fa, Manson ha scritto:

Non ho capito.

 

Se la Provincia di Perugia é rossa, e quindi gli spostamenti verso altri territori (compresa Terni) sono preclusi, a che servirebbe una zona rossa anche da noi?

gli spostamenti per lavoro non sono mica preclusi. Se lavori a perugia e poi torni a terni la sera continui a farlo. Inoltre se da perugia mandi malati a terni, e pure quì si dovesse creare lo stesso problema che hanno avuto su (cioè che i sanitari nonostante il vaccino si ammalano) rischi che poi gli operatori sanitari si ammalano in ospedale e portano le varianti pure quì

Modificato da wild.duck

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Adesso, Manson ha scritto:

Non ho capito.

 

Se la Provincia di Perugia é rossa, e quindi gli spostamenti verso altri territori (compresa Terni) sono preclusi, a che servirebbe una zona rossa anche da noi?

Servono che ce devono rompe li coglioni anche a noi,ste merde non accettano che per una volta nella  vita loro abbiano un problema e noi no

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7 minuti fa, wild.duck ha scritto:

gli spostamenti per lavoro non sono mica preclusi. Se lavori a perugia e poi torni a terni la sera continui a farlo. Inoltre se da perugia mandi malati a terni, e pure quì si dovesse creare lo stesso problema che hanno avuto su (cioè che i sanitari nonostante il vaccino si ammalano) rischi che poi gli operatori sanitari si ammalano in ospedale e portano le varianti pure quì

Ma perché, con la zona rossa anche da noi vieterebbero spostamenti per lavoro e eventualmente ricoveri fuori provincia?

 

Il pendolarismo lavorativo rientra fra le attivitá per cui é consentito lo spostamento anche in caso di zona rossa, e pure fuori regione.

Modificato da Manson

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4 minuti fa, Manson ha scritto:

Ma perché, con la zona rossa anche da noi vieterebbero spostamenti per lavoro e eventualmente ricoveri fuori provincia?

 

Il pendolarismo lavorativo rientra fra le attivitá per cui é consentito lo spostamento anche in caso di zona rossa, e pure fuori regione.

si ma se stiamo in zona arancione il suddetto pendolare che magari si è beccato il virus a perugia gira per terni come se niente fosse (e lo scorso sabato sono stato in giro per il centro e scoppiava letteralmente), in zona rossa quando rientra si tappa in casa e fine. Alla fine è una questione statistica, in zona rossa è più improbabile che un cluster di casi degeneri e si moltiplichi in modo incontrollato.

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6 minuti fa, wild.duck ha scritto:

si ma se stiamo in zona arancione il suddetto pendolare che magari si è beccato il virus a perugia gira per terni come se niente fosse (e lo scorso sabato sono stato in giro per il centro e scoppiava letteralmente), in zona rossa quando rientra si tappa in casa e fine. Alla fine è una questione statistica, in zona rossa è più improbabile che un cluster di casi degeneri e si moltiplichi in modo incontrollato.

Uno per cui non é un deterrente fare il cazzo che vuole venendo da una zona rossa per lavoro in una zona arancione  avrebbe problemi a fare il cazzo che vuole venendo da una zona rossa in un'altra zona rossa?

 

O é sufficiente come deterrente che i negozi siano chiusi?

 

Non sono retorico e ironico, é che non riesco a capire il senso - dati alla mano - di un'eventuale zona rossa anche da noi.

 

Cosa é cambiato da noi rispetto alla scorsa settimana?

 

La questone é da ridursi al fatto che conviene divenire meno allettanti come meta di eventuale cazzeggio?

Modificato da Manson

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Seguendo questa logica a anche la toscana e le marche dovrebbero diventare zona rossa per evitare che chi lavora fuori regione nell'alta umbria possa causare contagi di rientro, se queste varianti preoccupano parecchio sarebbe molto più semplice impedire di entrare ed uscire dalla zona rossa anche per motivi lavorativi. Fare Terni zona rossa ora mi sa tanto di forzatura.

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Adesso, Manson ha scritto:

Uno per cui non é un deterrente fare il cazzo che vuole venendo da una zona rossa per lavoro in una zona arancione  avrebbe problemi a fare il cazzo che vuole venendo da una zona rossa in un'altra zona rossa?

si, perché in una zona arancione puoi fare legalmente il cazzo che vuoi, in pratica (ossia andare tranquillamente in giro e fare capannelli con tutti)

in zona rossa, molto semplicemente, no, almeno in teoria (visto che per uscire devi avere un'autocertificazione e un motivo preciso)

 

da noi non è cambiato niente, ma vedo il senso di tentare di evitare di incasinare ancora di più la situazione (visto oltretutto che se continua di questo passo in regione non avremo più terapie intensive) prevenendo il cambiamento

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Siamo la regione in Italia con la percentuale di vaccinati più alta

siamo la regione con la situazione in serie

a Perugia si contagiano medici appena vaccinati

tutto bene?

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3 minuti fa, wild.duck ha scritto:

si, perché in una zona arancione puoi fare legalmente il cazzo che vuoi, in pratica (ossia andare tranquillamente in giro e fare capannelli con tutti)

in zona rossa, molto semplicemente, no, almeno in teoria (visto che per uscire devi avere un'autocertificazione e un motivo preciso)

 

da noi non è cambiato niente, ma vedo il senso di tentare di evitare di incasinare ancora di più la situazione (visto oltretutto che se continua di questo passo in regione non avremo più terapie intensive) prevenendo il cambiamento

Quindi chiudiamo di nuovo tutte le attivitá per un'operazione anti-cazzeggio.

 

Boh... permettimi, continua a sembrarmi debole come motivazione.

 

La misura per tentare di evitare di incasinare la situazione é il lockdown.

 

Anche regioni gialle (praticamente tutta Italia) sono a rischio di incasinamento, ma non per questo si invoca la zona rossa preventiva.

5 minuti fa, Ferefere ha scritto:

Seguendo questa logica a anche la toscana e le marche dovrebbero diventare zona rossa per evitare che chi lavora fuori regione nell'alta umbria possa causare contagi di rientro, se queste varianti preoccupano parecchio sarebbe molto più semplice impedire di entrare ed uscire dalla zona rossa anche per motivi lavorativi. Fare Terni zona rossa ora mi sa tanto di forzatura.

Se la logica fosse quella di cui sopra, concordo.

 

Non sminuisco nulla, lungi da me. Mi confronto solo per capire.

Modificato da Manson

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5 ore fa, wild.duck ha scritto:

Mettiamola così, per una persona sui 40 anni, che non fa lavori che implicano contatti con persone anziane non ancora vaccinate, che ti vaccini o meno, con Pfizer o astrazeneca, fa una differenza relativa perché il rischio di finire all'ospedale è comunque di suo piuttosto basso, facciamo il 2-3%, per dire? Se il vaccino astrazeneca ha un'efficacia contro i casi gravi del 98% invece che del 100% magari sto 2% che dicevo sopra va diviso per 20 e quindi avrò una possibilità su 1000 di finire in ospedale se mi prendo il virus nonostante il vaccino. Conto della serva, ma non credo di andarci lontano.

Se faccio il medico però sono uno che ha molte più possibilità sia di beccarmelo sia di ritrasmetterlo, oltre che magari di anni ce ne ho ben di più di 40 e rischio di finire in ospedale molto più facilmente.

Che beccarsi il vaccino meno efficace possa essere eticamente discutibile è vero pure quello, ma dal punto di vista pratico che facciamo? La realtà è che, a oggi, il vaccino migliore per tutti non ci sta, e quindi darlo alle categorie più esposte o più fragili per età e/o malattie non mi pare uno scandalo, visto che devi gestire una situazione che una soluzione tanto migliore nell'immediato non credo ce l'abbia. I medici e il personale sanitario protestano perché, dal loro punto di vista, a parità di categoria di rischio fanno figli e figliastri a seconda di dove e come lavori (e nel loro caso incacchiarsi può pure essere giusto)

In termini pratici però per il problema generale (per cui a Mario che fa il chirurgo a oggi fai il vaccino Pfizer e a Luigi che fa il geometra senza particolari fattori di rischio il vaccino sfigato) la tua soluzione quale sarebbe?

Sui tuoi ragionamenti numerici non discuto tu fai i tuoi calcoli, io i miei, e dico che se una casa produttrice, mi dice che il suo vaccino ha un' efficacia de 62%, per me significa solo una cosa, che per un vaccinato su tre non funziona, quindi non gli produce una risposta immunitaria e di conseguenza lo lascia esposto al vento, di conseguenza ciascuno ha tutto il diritto di pretendere una vaccinazione efficace e rifiutarsi un vaccino/non vaccino.

 

Ad oggi la mia soluzione non è più praticabile, perché (e qui sono totalmente d'accordo con la Meloni) il governo nella persona di Arcuri, tempo addietro ha speso (cifra detta iersera) 500.000 € per la costruzione di ogni singolo gazebo per la vaccinazione - e ne hanno ordinati una caterva -  inoltre il governo ha traccheggiato troppo, doveva fare come i Tedeschi e gli Israeliani, a costo di pagare di più (risparmiando su cose, per me inutili) doveva fare accordi separati con la Pfizer.

 

Oggi come detto non puoi più farlo ed allora la scelta a mio avviso eticamente più giusta, è quella di lasciare ai singoli la libertà di farsi vaccinare con A.Z. o attendere magari più tempo ma farsi vaccinare con Pfizer, perché se devo fare la cavia.....perché per me questo è........allora aspetto e dirò di più, aspetto anche il vaccino della Jhonson, che dicono sia pure più termo stabile e che richieda solo un richiamo biennale, perché se devo mettere le mie chiappe su una graticola, almeno voglio scegliere quale.

 

Io l'ho già detto e ribadito, il giorno in cui sarò chiamato per il vaccino, chiederò di quale si tratta, e se mi dicono A.Z: non mi faccio vaccinare.

Modificato da torquemada

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2 minuti fa, Ferefere ha scritto:

Seguendo questa logica a anche la toscana e le marche dovrebbero diventare zona rossa per evitare che chi lavora fuori regione nell'alta umbria possa causare contagi di rientro, se queste varianti preoccupano parecchio sarebbe molto più semplice impedire di entrare ed uscire dalla zona rossa anche per motivi lavorativi. Fare Terni zona rossa ora mi sa tanto di forzatura.

anche la toscana rischia di andare in zona arancione. Comunque tutti i discorsi su questa cosa sono tendenzialmente statistici, non è possibile fare discorsi assoluti (altrimenti per induzione una provincia rossa dovrebbe rendere rossa tutta italia) ma che all'interno di una stessa regione sei più legato (banalmente perché i malati te li palleggi tra terni e perugia, non con siena, o perché sono molti di più gli studenti o i lavoratori che vanno a perugia piuttosto che a livorno) mi pare abbastanza visibile.

Poi sta cosa dei colori è stata sempre principalmente gestita su base regionale anche per una questione organizzativa (fosse anche solo per la gestione delle terapie intensive), la cosa di tenere le province in due colori è comunque un po' un'eccezione.

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2 minuti fa, Manson ha scritto:

Anche regioni gialle (praticamente tutta Italia) sono a rischio di incasinamento, ma non per questo si invoca la zona rossa preventiva.

si, ma le altre regioni gialle non hanno l'unica altra provincia in zona rossissima con due varianti del virus che non si capisce manco quanto rispondano al vaccino (altra provincia che oltretutto, per numero di casi, sta intasando tutti gli ospedali della regione compreso il nostro)

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