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Ebola un altro affare?

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Il 12/2/2021 Alle 12:46, Manson ha scritto:

Non ho capito.

 

Se la Provincia di Perugia é rossa, e quindi gli spostamenti verso altri territori (compresa Terni) sono preclusi, a che servirebbe una zona rossa anche da noi?

Leggo in ritardo, ma provo comunque a rispondere. 

Da perugia stanno spostando a Terni  malati di covid CON VARIANTE BRASILIANA. 

Gli ultimi 3 trasferiti, tre su tre. 

 

Ora visto che il focolaio a pg solo in ospedale ha coinvolto una settantina di sanitari, e nonostante si faccia la zona rossa per circoscrivere, se hanno bisogno di posti in intensiva, I GENI ci spostano giù proprio le varianti brasiliane (tanto che i medici a Terni si lamentano), direi che siamo ambé noi zona da circoscrivere purtroppo. 

 

In sintesi, abbiamo casi di brasiliana anche noi (spostati giù da perugia con geniale programmazione) 

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5 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Leggo in ritardo, ma provo comunque a rispondere. 

Da perugia stanno spostando a Terni  malati di covid CON VARIANTE BRASILIANA. 

Gli ultimi 3 trasferiti, tre su tre. 

 

Ora visto che il focolaio a pg solo in ospedale ha coinvolto una settantina di sanitari, e nonostante si faccia la zona rossa per circoscrivere, se hanno bisogno di posti in intensiva, I GENI ci spostano giù proprio le varianti brasiliane (tanto che i medici a Terni si lamentano), direi che siamo ambé noi zona da circoscrivere purtroppo. 

 

In sintesi, abbiamo casi di brasiliana anche noi (spostati giù da perugia con geniale programmazione) 

Bentrovato 😉.

 

Riguardo la tua spiegazione, per cui ti ringrazio, da profano non capisco banalmente perché sta variante dovrebbe uscire dall'ospedale.

 

Da un lato questo rischio, legato suppongo a eventuali falle nei protocolli di sicurezza, dall'altro la chiusura di tutto con tutto quel che comporta (e come sempre, si adempirebbe senza batter ciglio per il bene comune).

 

Chiedo: un lockdown locale eventualmente non basato sugli attuali dati territoriali, vale a dire un lockdown preventivo, é misura ponderata rispetto all'effettivitá di questo rischio?

Modificato da Manson

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1 ora fa, Manson ha scritto:

Bentrovato 😉.

 

Riguardo la tua spiegazione, per cui ti ringrazio, da profano non capisco banalmente perché sta variante dovrebbe uscire dall'ospedale.

Perché a Perugia non so quanti casi ci sono già stati di sanitari infettati nonostante il vaccino "completo" e i medici, gli infermieri e gli oss quando hanno finito di lavorare tornano a casa e vanno in giro esattamente come tutti gli altri, non è che fanno vita riparata, per dire. Senza contare i pazienti.

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5 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Leggo in ritardo, ma provo comunque a rispondere. 

Da perugia stanno spostando a Terni  malati di covid CON VARIANTE BRASILIANA. 

Gli ultimi 3 trasferiti, tre su tre. 

 

Ora visto che il focolaio a pg solo in ospedale ha coinvolto una settantina di sanitari, e nonostante si faccia la zona rossa per circoscrivere, se hanno bisogno di posti in intensiva, I GENI ci spostano giù proprio le varianti brasiliane (tanto che i medici a Terni si lamentano), direi che siamo ambé noi zona da circoscrivere purtroppo. 

 

In sintesi, abbiamo casi di brasiliana anche noi (spostati giù da perugia con geniale programmazione) 

In sintesi i bastardi ci mandano giù i loro malati come cavallo di troia.

Co tutti i soldi della sanità che si sono spesi alla faccia nostra

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1 ora fa, wild.duck ha scritto:

Perché a Perugia non so quanti casi ci sono già stati di sanitari infettati nonostante il vaccino "completo" e i medici, gli infermieri e gli oss quando hanno finito di lavorare tornano a casa e vanno in giro esattamente come tutti gli altri, non è che fanno vita riparata, per dire. Senza contare i pazienti.

Quindi é praticamente inevitabile? Al netto del fatto che sia giá accaduto, non c'é protocollo che tenga?

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3 ore fa, Manson ha scritto:

Bentrovato 😉.

 

Riguardo la tua spiegazione, per cui ti ringrazio, da profano non capisco banalmente perché sta variante dovrebbe uscire dall'ospedale.

 

Da un lato questo rischio, legato suppongo a eventuali falle nei protocolli di sicurezza, dall'altro la chiusura di tutto con tutto quel che comporta (e come sempre, si adempirebbe senza batter ciglio per il bene comune).

 

Chiedo: un lockdown locale eventualmente non basato sugli attuali dati territoriali, vale a dire un lockdown preventivo, é misura ponderata rispetto all'effettivitá di questo rischio?

Non sono io a poter stimare l'entità del rischio, ma so che 'sta cazzo di variante è una vera bomba. Studi ancora acerbi le attribuiscono una trasmissibilità molto più elevata (x7) del virus base che già di per sé è molto contagioso, e questo spiega la situazione in alta umbria. 

 

Poi, non credo che il personale sanitario  contagiato avesse già effettuato il richiamo e atteso i tempi di crescita degli anticorpi, ma appare chiaro che i vaccini sono molto meno efficaci su varianti sudafrica e brasile. 

 

Credo che, in questa fase, molto semplicamente, basti la presenza delle varianti nel territorio (anche solo in ambito nosocomiale) per determinare il massimo rischio. 

 

Nel più drammatico degli scenari ste varianti rischiano di compromettere quanto già fatto finora coi vaccini e di far ricominciare l'incubo da capo, stavolta con perugia nuova codogno. 

 

Questo è il rischio, e mi pare bello alto. 

 

 

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2 ore fa, Nambo ha scritto:

In sintesi i bastardi ci mandano giù i loro malati come cavallo di troia.

Co tutti i soldi della sanità che si sono spesi alla faccia nostra

Come al solito debordi. 

Ti ricordo che si tratta di vite umane. 

A me pare solo enorme incompetenza, non riesco a leggerla diversamente. 

Se hai bisogno di posti letto mi mandi varianti che ho già nel territorio (anche inglese) ma tieni circoscritta la bomba brasiliana. 

 

Incompetenza e sottovalutazione che questa parte politica ha già mostrato a più riprese, come per l'ospedale da campo smontato quando il genio di salvini ripeteva il ritornello che non ci sarebbe stata la seconda ondata, lasciandoci in una situazione ridicola che non ha eguali in Italia. 

 

Tanto per dire, a Terni, posti ZERO in intensiva attualmente. 

Come fai a non considerarli testedicazzo? 

  • Voto Positivo 2

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10 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Poi, non credo che il personale sanitario  contagiato avesse già effettuato il richiamo e atteso i tempi di crescita degli anticorpi, ma appare chiaro che i vaccini sono molto meno efficaci su varianti sudafrica e brasile. 

In realtà per alcuni pare di sì, il problema era questo (tra gli altri)

In Umbria ora ci sono anche 98 casi di positività al Covid dopo avere ricevuto la seconda dose di vaccino (41 operatori e 57 ospiti di strutture). Tra questi 67 sono risultati infetti entro sette giorni dall’inoculazione e 31 l’ottavo e il 14esimo giorno. Il sospetto è che abbiano contratto la variante brasiliana del virus e per questo gli esiti dei tamponi verranno inviati all’Istituto superiore di sanità.

tra l'ottavo e il 14esimo giorno già dovresti stare sul 95% di efficacia. Considerando il poco tempo e il numero relativamente basso dei vaccinati quando sono usciti sto dati (poco sopra 13000 da quello che ho capito) il numero non è rassicurante

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57 minuti fa, Manson ha scritto:

Quindi é praticamente inevitabile? Al netto del fatto che sia giá accaduto, non c'é protocollo che tenga?

Al netto dei protocolli occorre tener conto dell'errore umano e stimarne il rischio. 

 

Mi risulta che a perugia i protocolli non siano stati attuati in maniera rigorosa perché erano in emergenza e nel caos. 

Parlo delle sanificazioni dopo il passaggio dei ricoveri d'urgenza.  Non facevano in tempo tra una e l'altra. 

 

Poi, si parla anche di una badante di un ricoverato, positiva alla variante brasiliana, che avrebbe infettato 200 persone in ospedale. 

 

I protocolli non sono infallibili purtroppo, sono una forma di contenimento. 

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12 minuti fa, wild.duck ha scritto:

In realtà per alcuni pare di sì, il problema era questo (tra gli altri)

In Umbria ora ci sono anche 98 casi di positività al Covid dopo avere ricevuto la seconda dose di vaccino (41 operatori e 57 ospiti di strutture). Tra questi 67 sono risultati infetti entro sette giorni dall’inoculazione e 31 l’ottavo e il 14esimo giorno. Il sospetto è che abbiano contratto la variante brasiliana del virus e per questo gli esiti dei tamponi verranno inviati all’Istituto superiore di sanità.

tra l'ottavo e il 14esimo giorno già dovresti stare sul 95% di efficacia. Considerando il poco tempo e il numero relativamente basso dei vaccinati quando sono usciti sto dati (poco sopra 13000 da quello che ho capito) il numero non è rassicurante

Ecco, se è così è un bel casino. 

Si hanno più dati sulla sudafricana che sulla brasiliana, ma sembrano rassomigliarsi sulle mutazioni. 

 

Resta la speranza che dove parli di inoculazione, ci si riferisca alla prima dose e non al richiamo. 

 

Infine, leggevo che proprio sta somiglianza tra queste varianti (sudafrica e brasile) e una nuova variante inglese che pare riportare la stessa mutazione delle due varianti bastarde, suggerisca una evoluzione del virus convergente, e questo potrebbe essere un bene per un futuro vaccino efficace contro tutti i ceppi. 

Questo a voler vedere qualcosa di buono in un mare di cacca. 

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1 ora fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

 

Tanto per dire, a Terni, posti ZERO in intensiva attualmente. 

dalla dashboard dice  solo 6 occupati da ternani

Modificato da Lu Trejo

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8 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Infine, leggevo che proprio sta somiglianza tra queste varianti (sudafrica e brasile) e una nuova variante inglese che pare riportare la stessa mutazione delle due varianti bastarde, suggerisca una evoluzione del virus convergente, e questo potrebbe essere un bene per un futuro vaccino efficace contro tutti i ceppi. 

Questo a voler vedere qualcosa di buono in un mare di cacca.  

Speriamo bene........ma non me pare aria per andare bene, io ho sentito uno del settore dire che ci vorranno almeno 4 mesi prema di ritarare i vaccini su queste varianti, ma in quattro mesi chissà quante altre mutazioni avverranno.

 

Ma un virus, può concludere il suo ciclo di combinazioni e di mutazioni per stabilizzarsi ?

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Terni sta reggendo bene malgrado sta variante che gira! Mediamente va da 12 a 18 nuovi contagi al giorno! Siamo da piena zona gialla, restiamo arancione  per Perugia che viaggia a poco meno di 100 contagi  al giorno! Me so rotto il cazzo anch'io, piena solidarietà a bar e ristoranti

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1 ora fa, torquemada ha scritto:

Speriamo bene........ma non me pare aria per andare bene, io ho sentito uno del settore dire che ci vorranno almeno 4 mesi prema di ritarare i vaccini su queste varianti, ma in quattro mesi chissà quante altre mutazioni avverranno.

 

Ma un virus, può concludere il suo ciclo di combinazioni e di mutazioni per stabilizzarsi ?

Tocca vede se non si son inventati ste varianti, perché non ci stanno capendo un cazzo con vaccini e pandemia! Mo stanno uscendo fuori persone che prendono il coronavirus dopo che si son vaccinati, hanno  rotto il cazzo Galli, Crisanti, Locatelli, Arcuri e compagnia cantante.... 

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1 ora fa, torquemada ha scritto:

Speriamo bene........ma non me pare aria per andare bene, io ho sentito uno del settore dire che ci vorranno almeno 4 mesi prema di ritarare i vaccini su queste varianti, ma in quattro mesi chissà quante altre mutazioni avverranno.

 

Ma un virus, può concludere il suo ciclo di combinazioni e di mutazioni per stabilizzarsi ?

Eh si. Se le varianti diventano numerose e diverse ci aspetta una via crucis di rincorsa continua a sviluppare vaccini specifici. 

È lo scenario peggiore. 

Non ne veniamo fuori. 

 

Altrimenti una o due varianti diventano dominanti e ci si vaccina per quelle nelle rispettive aree di diffusione. Chiaramente saranno vaccinazioni continue, come per l'influenza, forse semestrali, ma almeno proviamo a gestirla. 

 

Lo scenario che ci direbbe culo invece sarebbe l'egemonia di una sola variante, o come sembra stia succedendo, che le diverse varianti si sviluppino tutte lungo la stessa linea evolutiva. 

Per il momento, sia la sudafricana che la brasiliana sembrano avere la mutazione E484K, anche se si sono sviluppate indipendentemente. 

E leggo di una recentissima scoperta della stessa mutazione E484K nella nuova variante inglese, anch'essa sviluppatasi indipendentemente dalle altre. 

 

Se ciò fosse vero, basterebbe tarare il vaccino  su quella mutazione per tentare di farlo funzionare universalmente. 

In pratica zero varianti. 

 

Certo, ci vorrebbero mesi per tararlo e poi diversi anni per vaccinare il pianeta. 

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8 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Eh si. Se le varianti diventano numerose e diverse ci aspetta una via crucis di rincorsa continua a sviluppare vaccini specifici. 

È lo scenario peggiore. 

Non ne veniamo fuori. 

 

Altrimenti una o due varianti diventano dominanti e ci si vaccina per quelle nelle rispettive aree di diffusione. Chiaramente saranno vaccinazioni continue, come per l'influenza, forse semestrali, ma almeno proviamo a gestirla. 

 

Lo scenario che ci direbbe culo invece sarebbe l'egemonia di una sola variante, o come sembra stia succedendo, che le diverse varianti si sviluppino tutte lungo la stessa linea evolutiva. 

Per il momento, sia la sudafricana che la brasiliana sembrano avere la mutazione E484K, anche se si sono sviluppate indipendentemente. 

E leggo di una recentissima scoperta della stessa mutazione E484K nella nuova variante inglese, anch'essa sviluppatasi indipendentemente dalle altre. 

 

Se ciò fosse vero, basterebbe tarare il vaccino  su quella mutazione per tentare di farlo funzionare universalmente. 

In pratica zero varianti. 

 

Certo, ci vorrebbero mesi per tararlo e poi diversi anni per vaccinare il pianeta. 

Io all'inizio di questa pandemia dissi che trattandosi di un virus e per giunta totalmente sconosciuto,  ad una vita normale non ci saremo più tornati, almeno quelli della mia generazione.

Credo sempre più che sarà così.

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8 ore fa, angelooo ha scritto:

Tocca vede se non si son inventati ste varianti, perché non ci stanno capendo un cazzo con vaccini e pandemia! Mo stanno uscendo fuori persone che prendono il coronavirus dopo che si son vaccinati, hanno  rotto il cazzo Galli, Crisanti, Locatelli, Arcuri e compagnia cantante.... 

Fare un vaccino per un virus credo sia più complicato che andare su Plutone, e ogni dose di quello antinfluenzale stagionale dovrebbe contenere più ceppi che è come dire "spariamo nel mucchio qualcosa beccheremo" 

 

Modificato da torquemada

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4 ore fa, torquemada ha scritto:

Io all'inizio di questa pandemia dissi che trattandosi di un virus e per giunta totalmente sconosciuto,  ad una vita normale non ci saremo più tornati, almeno quelli della mia generazione.

Credo sempre più che sarà così.

E cosa ti porta a ipotizzare che le generazioni successive invece torneranno alla vecchia normalitá?

 

Se il vaccino si rivelerá inefficace sulle varianti, e se queste si svilupperanno in gran numero e varietá, l'umanitá stessa non tornerá mai alla precedente normalitá.

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In tutta la storia dell'umanità non è mai capitata un'epidemia che tenesse la gente a distanza per più di due-tre anni, mo' proprio sfiga a tutti i costi ci deve dire?

Oltre al fatto che potrebbero anche sviluppare una cura, da quello che ho capito se riesci a evitare la reazione immunitaria spropositata con una cura di non difficile somministrazione hai più o meno risolto a prescindere dalle varianti

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Il numero dei casi di contagio da Covid-19 a livello globale è diminuito per la quinta settimana consecutiva e dall’inizio dell’anno il bilancio settimanale delle infezioni si è quasi dimezzato. Lo ha reso noto su Twitter il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus.

I casi settimanali, ha precisato, sono passati da oltre cinque milioni nel periodo 4-10 gennaio a 2,6 milioni nel periodo 8-14 febbraio.

“Questo dimostra che semplici misure di salute pubblica funzionano contro il #COVID19, anche in presenza delle varianti - ha commentato il numero uno dell’Oms in un tweet successivo -. Ciò che conta adesso è come rispondiamo a questo trend. L’incendio non è domato, ma abbiamo ridotto le sue dimensioni. Se smettiamo di combatterlo su qualsiasi fronte, ritornerà ruggendo”.

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In realtà per alcuni pare di sì, il problema era questo (tra gli altri)
In Umbria ora ci sono anche 98 casi di positività al Covid dopo avere ricevuto la seconda dose di vaccino (41 operatori e 57 ospiti di strutture). Tra questi 67 sono risultati infetti entro sette giorni dall’inoculazione e 31 l’ottavo e il 14esimo giorno. Il sospetto è che abbiano contratto la variante brasiliana del virus e per questo gli esiti dei tamponi verranno inviati all’Istituto superiore di sanità.
tra l'ottavo e il 14esimo giorno già dovresti stare sul 95% di efficacia. Considerando il poco tempo e il numero relativamente basso dei vaccinati quando sono usciti sto dati (poco sopra 13000 da quello che ho capito) il numero non è rassicurante
Comunque 98 su 13000 è lo 0,75% considerato che il vaccino Pfizer era dato al 95% di efficacia non mi sembrano numeri allarmanti.
Da Israele e Gran Bretagna dove hanno un discreto numero di vaccinati non mi sembra che arrivino brutte notizie

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Che me so rotto il cazzo lo posso di? 
Lo dico lo stesso: me so rotto il cazzo. 
Sottoscrivo pienamente

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7 minuti fa, pino ha scritto:

Comunque 98 su 13000 è lo 0,75% considerato che il vaccino Pfizer era dato al 95% di efficacia non mi sembrano numeri allarmanti.
Da Israele e Gran Bretagna dove hanno un discreto numero di vaccinati non mi sembra che arrivino brutte notizie

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk
 

fosse un numero uscito tra sei mesi sarebbe normale, uscito praticamente in 10 giorni penso possa essere allarmante. Se moltiplico 98 per 36 stiamo quasi a 3600, vale a dire che in un anno se lo becca uno su tre (dei vaccinati). 

A parte il conto stra della serva che ho fatto (che non tiene conto neanche di quelli di prima e seconda settimana) il numero mi pare alto non in assoluto, ma in relazione alla brevità del periodo in cui questi si sono ammalati.

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Adesso, Lu Trejo ha scritto:

questa a me piace parecchio, almeno potenzialmente, vista pure la relativa facilità di somministrazione (immagino sia adattabile a un uso casalingo)

 

la nota di colore è che Bolsonaro già la sta ordinando

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la nota color merda è che noi in Italia pensiamo solo al vaccino su cui ho forti dubbi e ci siamo piuttosto (colpevolmente) disinteressati di anticorpi monocl. plasma iperimmune e in ultimo de questo

ma in che cosa stiamo all'avanguardia? i banchi cole rote?

Modificato da Lu Trejo
  • Grazie 1
  • Voto Negativo 1

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39 minuti fa, Manson ha scritto:

https://www.umbriaon.it/covid-umbria-233-nuovi-casi-altri-11-decessi-di-positivi-e-89-guarigioni-i-ricoverati-sono-5471/

 

Dei 233 nuovi casi, solo 3 riguardano il ternano (1 a Terni, 1 a Acquasparta e 1 a Montecchio).

È allucinante questa cosa. Assolutamente allucinante.

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