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oscarwilde64

Sono schifato: un ragazzino calpesta monumento ai caduti ternani...

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Post che ho appena pubblicato su FB......mi piace sapere cosa ne pensa anche il Forum

 

Ho poche convinzioni nella vita, ma una di queste è ferrea, marmorea, inattaccabile e, continuamente confermata nel tempo: un popolo, una generazione, un singolo che ignora la storia di coloro che l'hanno preceduto, è un'entità incompleta, gravemente privo dei mezzi fondamentali per sviluppare decentemente la propria esistenza. Arrivo a paragonare la gravità dell'assenza di memoria storica alla mancanza del pane quotidiano, del lavoro, dei soldi.....è senza dubbio un "bene" di prima necessità. Stasera ho assistito in prima persona, dal vivo, ad una agghiacciante testimonianza di cosa vuol dire ignorare solo l'esistenza di una memoria storica comune, anche la più ovvia, quella che non penseresti possibile. Sto percorrendo a piedi la via che costeggia il lato destro della chiesa di San Francesco (per i più giovani, all'altezza della sala giochi, di fronte al monumento in acciaio futuristico), in direzione Liceo Classico e da un gruppetto di ragazzini riuniti a capannello, si sgancia correndo uno di loro e si dirige verso il muro della chiesa, salendo con i piedi sulla grande lamiera in ferro appoggiata al muro, dove sono scolpiti i nomi di centinaia di morti ternani della 2a Guerra Mondiale (in particolare i quasi 700 morti del bombardamento dell'11-8-43). Fa una specie di piroetta, ricade indietro, prende altra rincorsa e ripete "l'impresa" sospinto dalle urla da tifosi degli altri ragazzini (credo 17-18 enni). Mi fermo istintivamente indignato dal gesto e dal tifo a ripeterlo in continuazione del gruppo di ragazzini......mi rivolgo ad uno di loro dicendogli di dire allo "scienziato" di smetterla, facendogli notare che sta calpestando i morti della nostra città, caduti per assicurare anche a loro una vita migliore. Il deficiente che corre e salta capisce di cosa sto parlando e ad alta voce grida "silenzio, silenzio". Mi fermo, lo guardo con una faccia severa e sinceramente schifata.....lui mi dice che non ce l'aveva con me......me ne vado indignato, deluso e con poca speranza nel futuro.

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la cosa non mi stupisce, l'educazione e il rispetto sono valori che non fanno parte della maggioranza delle nuove generazioni

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Che tristezza questa cosa...se fosse un caso isolato, se fosse solo questo singolo individuo il problema non si porrebbe neanche...purtroppo invece sono tanti questi ragazzini che non hanno un minimo di coscienza storica, di rispetto per chi alla loro età è morto sotto le bombe.

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Che tristezza questa cosa...se fosse un caso isolato, se fosse solo questo singolo individuo il problema non si porrebbe neanche...purtroppo invece sono tanti questi ragazzini che non hanno un minimo di coscienza storica, di rispetto per chi alla loro età è morto sotto le bombe.

 

penso che parecchi manco lo sappiano

 

e dubito che pur stando tutto il giorno la davanti qualcuno se sia messo a legge che ce sta scritto li sopra....credo pensino sia un half-pipe

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sti ragazzi sono vittime...

c'è un lavoro culturale da fare che è un'impresa titanica...la cosa grave è che non abbiamo ancora cominciato.

per bilanciare queste scene, per fortuna ogni tanto m'imbatto in esempi opposti e allora spero che "un altro mondo possibile" ancora esista e continui a lottare!

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so che non si può fare e forse li per li uno contro 20 è pure poco consigliabile, ma l'unica cosa da fare e anda a daje du pizzoni.

 

 

Lo vidi fare da un signore vicino porta sant'angelo. Dei ragazzetti avevano fatto una minchiata del genere e lui li aveva apostrofati, loro risposero, questo ando' la e struppio' de botte il galletto, tutti quell'antri zitti e via.

 

i morti delle guerre sono la sacrale intimità e fede di ogni essere umano. Li cori allo stadio pe la Ternana non c'hanno senso se non rispetti chi t'ha dato la possibilità de stacce li a vedella la partita..

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sti ragazzi sono vittime...

c'è un lavoro culturale da fare che è un'impresa titanica...la cosa grave è che non abbiamo ancora cominciato.

per bilanciare queste scene, per fortuna ogni tanto m'imbatto in esempi opposti e allora spero che "un altro mondo possibile" ancora esista e continui a lottare!

sti ragazzi sono stronzi ,già di loro.

poi x la seconda parte sono d'accordo.

per fortuna è acciaio e danni non ne possono fare

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Che tristezza, una tristezza infinita davanti a queste cose.

 

Purtroppo i genitori hanno perso la voglia di insegnare ai figli per fare spazio all'avidità e alla fretta della vita.

Di conseguenza i figli hanno perso i valori verso quello che io chiamo la vera bellezza per fare spazio alla stupidità piu' becera.

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qualche tempo fa mi capitò di imbattermi in un altro gruppo di decerebrati che usava lo stesso monumento come rampa per acrobazie con le biciclette tipo BMX.

 

ci furono per molto tempi (non sò se ci siano ancora) le strisciate ben visibili in controluce sulla superficie del monumento.

 

non ricordo cosa mi trattenne dal fermarmi a discutere con quelli lì.

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Come direbbe qualcuno siete : "...solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta merda.......capito bene luridissimi vermi !!!???" (Stg. Hartman)

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Sono cambiati i tempi. Io ho 45 anni e se quando ero più giovane facevo un gesto del genere ed uno mi dava una sberla ed io andavo a dirlo a mio padre le prendevo anche da lui, invece adesso se un giovane fa una cosa ed uno gli da una sberla prendi subito una denuncia.

Modificato da lupaster

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GENITORI DI MERDA = FIGLI DI MERDA

Una volta ogni tanto sono d'accordo con te......è evidente che in quelle famiglie non si è mai parlato, neanche una volta, di guerra, di morti, di gente morta giovane per la follia per l'uomo, insomma....di un minimo di memoria collettiva, che prescinde dall'ideologia politica preponderante nella famiglia. Qui non si tratta di crescere in una famiglia di destra o di sinistra, ma di crescere in microcosmi dove si dialoga ed emergono un minimo di valori di base. Giusto dire "che cazzo fanno i genitori?", de che parlano, se parlano? Possibile che non sai che quasi 600 ternani sono morti sotto le bombe e che i loro nomi sono scritti li, dove tu fai il deficiente?

  • Voto Positivo 1

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Una volta ogni tanto sono d'accordo con te......è evidente che in quelle famiglie non si è mai parlato, neanche una volta, di guerra, di morti, di gente morta giovane per la follia per l'uomo, insomma....di un minimo di memoria collettiva, che prescinde dall'ideologia politica preponderante nella famiglia. Qui non si tratta di crescere in una famiglia di destra o di sinistra, ma di crescere in microcosmi dove si dialoga ed emergono un minimo di valori di base. Giusto dire "che cazzo fanno i genitori?", de che parlano, se parlano? Possibile che non sai che quasi 600 ternani sono morti sotto le bombe e che i loro nomi sono scritti li, dove tu fai il deficiente?

Esatto, io ho sintetizzato al massimo.

:D

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Sono solo luride bestie. Animali confinati in un mondo troppo sporco perché la collettività si accorga di loro. Tristezza immane, considerando che su quella lapide c'è il nome di un mio parente freddato da una raffica di mitra delle truppe tedesche durante una rappresaglia dei nazisti alla stazione di Terni.

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Sono solo luride bestie. Animali confinati in un mondo troppo sporco perché la collettività si accorga di loro. Tristezza immane, considerando che su quella lapide c'è il nome di un mio parente freddato da una raffica di mitra delle truppe tedesche durante una rappresaglia dei nazisti alla stazione di Terni.

Anche in mio parente.

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