Ti rispondo copiando il messaggio che ho scritto nel topic della lega
io , l'ho scritto ieri, per una volta sono d'accordo con confindustria. Se non ti vaccini non puoi lavorare.
lasciando perdere le piccole realta che conosco poco . le aziende hanno intrapreso azioni per la salvaguardia dal virus , creato protocolli, quintuplicato le pulizie, le sanificazioni degli ambienti, guanti e mascherine a sfascio .. ci hanno buttato una marea di soldi siamo onesti.
hanno aderito alla campagna di vaccinazione in fabbrica .. onestamente , chi piu chi meno quello che potevano fare lo hanno fatto !!
io non trovo giusto che per colpa di 4 coglioni uno debba chiudere o comunque avere seri problemi produttivi in un pezzo piu o meno grande di un'azienda.
Faccio l'esempio che conosco meglio , quello del mio posto di lavoro.
In officina abbiamo 8 fresatori che girano su due turni. tra loro ci sono 2 convintissimi no vax, uno per turno poi.
Se questi due si prendono il covid , come minimo per una settimana il reparto si trova con la metà dei fresatori ( se si ammala solo uno ) o senza nessuno perche il protocollo impone che chi gli è stato vicino deve stare a casa ed eseguire i tamponi ( mi sembra due a distanza di due giorni ma non insisto).
in quel lasso di tempo il lavoro chi lo fa ? lo mandi ad un'officina esterna che va pagata , senza considerare il costo di tenere 4 frese spente o a mezzo servizio.
Se una situazione simile poi si verifica su una linea a ciclo continuo oltre a fare una marea di danni economici complichi notevolmente la vita ad almeno 25/30 colleghi che, o non riposano per x giorni , o si ammazzano di turni da 12 ore .
vi sembra normale che si possa verificare una situazione del genere per colpa di due che non si vogliono vaccinare ??