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A tanti Ternani può non piacere il modo di fare di Bandecchi, ma è pur sempre il Presidente della nostra amata Ternana, quello che mantiene la baracca ed il Presidente del Campionato dei 90 punti e della Supercoppa sventolata in faccia al Perugia. Gli va riconosciuto. Come va riconosciuto a Leone, che ha costruito quella squadra e poi quella che si è agevolmente salvata in B l’anno scorso. A tanti Ternani Bandecchi può non piacere, però gli va riconosciuto che si sta spendendo e sta spendendo per la Ternana e per Terni, cercando - anche sbagliando - di contribuire alla crescita di entrambi, e questo grande merito va financo sottolineato. Le azioni del Presidente in questi casi perfino appoggiate o almeno se criticate nello specifico, che ciò sia fatto in modo costruttivo e non pregiudiziale. A tanti Ternani possono non piacere i modi e i tempi di tante decisioni, non ultima quella dell’ esonero di Lucarelli, vera anima di quella squadra, ma va riconosciuto a Bandecchi di averci sempre messo la faccia e di essere sempre presente per la Ternana, sia negli spogliatoi, in campo come pure altrove, oggi come ieri (dopo la retrocessione, ad esempio). E che inoltre CL99 l’abbia scelto proprio lui, così, d’istinto. Affidandosi alle sue stesse sensazioni, quelle che oggi magari lo stanno invece ahimè tradendo. A tanti Ternani può dare fastidio come sia tracollata questa squadra, ma Bandecchi non ha colpe dirette nel merito, l’esonero di Lucarelli da solo non lo giustifica ne’ lo spiega. La sostituzione del mister con Andreazzoli è di per se’ dimostrazione di una logica tecnica che tenta di essere migliorativa (al di là della condivisibilita’ o meno della scelta effettuata) che poteva in se’ pure starci, secondo una mera considerazione dei risultati contingenti. A tanti Ternani possono non piacere i modi, i tempi e tante azioni del Presidente (modi, tempi e “luoghi” usati, virtuali o meno, in effetti, sono di difficile comprensione), ma si deve cercare di capire che sono magari - forse, fino a prova contraria almeno - mossi da buone intenzioni, al di là di una facciata purtroppo sbruffonesca è provocatoria che non conviene a nessuno, men che meno allo stesso che la propone, e cioè Bandecchi stesso. A Bandecchi può non piacere l’idea che tanti Ternani premino più Lucarelli che lui o Leone per le vittorie conseguite, ma il Presidente deve capire che finché non vincerà con qualcuno di di diverso da CL99 e dal suo staff, sarà condannato a questo, dati gli scarsi risultati precedenti, peggiorati da un arrivo marchiato dal peccato originale Unicusano e dal non aver considerato Liverani & soci, credendo alle cialtronerie di Pochesci. A Bandecchi può non piacere che i Ternani non lo amino o almeno apprezzino incondizionatamente come lui vorrebbe, ma deve capire che le sue ottime iniziative e i vari tentativi che sta facendo, non vanno accompagnati da sbruffonaggine o perfino offese verso la comunità o una parte di esse. Le parole hanno forza e sono amplificate dai social, non si può pensare che poi non rimbombino e magari offuschino le azioni fatte. E questo vale qui come altrove. A Bandecchi può non piacere il modo e i tempi delle azioni e delle parole di tanti Ternani (e molte volte non piacciono nemmeno al sottoscritto, che è ternano), ma il presidente deve calarsi nella nostra realta’, fatta di tante sofferenze calcistiche (e a volte anche di vita), di tanti momenti in cui si stava per spicccare il volo e poi invece ci siamo trovati nel fango, a terra (e questo pare proprio un’altro di quelli). A Bandecchi può non piacere come molti Ternani si pongano verso di lui, ma Bandecchi deve capire che se offende, provoca, insulta e associa il comportamento di alcuni a quello di tutti su un social, poi è ovvio che dall’altra parte ottenga di ritorno quella stessa moneta. L’uso allegro dei social puo’ infatti rivelarsi un’arma a doppio taglio. A Bandecchi può non piacere come venga giudicato e come i Ternani si rapportino con lui, ma deve capire che non può parlare in modo qualunquista e generico alla comunità cittadina o dei tifosi nel modo che fa lui, con toni tanti beffardi, provocatori, offensivi e denigratori, e soprattutto non deve MAI farlo a caldo. E che l’essersi presentato con frasi e azioni esagerate (Cardiff, Londra, elicotteri e amenità varie), non aiuta. Insomma, se vogliamo il confronto tra Bandecchi e Terni può forse anche portare ad una crescita per entrambi. Ma si deve saper fare un passo indietro tutti, praticare tanta umiltà e tanto equilibrio, avere si il cuore caldo ma anche la testa fredda. Se queste ultime cose sono difficili da ottenere per una tifoseria (ma ci vorrebbero, perché è anche questa la differenza tra piazze vincenti e altre meno), ma che magari un giorno sarebbe auspicabile ci fossero (tanto per essere chiari, va bene essere tifosi ma è stupido passare dall’ esaltazione alle offese in poche settimane), è necessario per chi dirige e ambisce a guidare una squadra, una società, una comunità (magari allontanandosi dai social, almeno a caldo). Mi auguro TUTTI si faccia un passo indietro, cerchino di avere equilibrio e umiltà, per il bene di Terni e della Ternana.

Quando l'incompetenza si mescola con arroganza e boria, il mix è letale. Sfortunato chi ci capita...purtroppo noi. Negli anni pieni di Unibuffonate, come un orologio rotto ne aveva azzeccata una. Puntualmente, da perfetto incompetente e perdente, ha sfasciato tutto tornando a essere ciò che era: un arrogante buono a nulla. Prima te ne andrai, meglio sarà per Terni e la Ternana. E giù le mani dalla sanità pubblica.

Sarà borioso e arrogante ma non è stupido, se è andato sotto la curva in quel momento è perché sapeva (e secondo me sperava) che qualcosa sarebbe successo, per poi montare il solito teatrino su instagram evitando accuratamente di parlare dello schifo che sta facendo la squadra

Angelo, per una volta non condivido con il ritorno di Lucarelli in questo contesto. Sono Lucarelliano fino al midollo, ma Andreazzoli era per tutti l'unico nome che lo avrebbe fatto rimpiangere di meno, premessa la modalità ignobile e imperdonabile con la quale è stato esonerato. Se Castori non è bollito (e i fatti cominciano a vedersi), non lo è a maggior ragione Andreazzoli. Entrambi sono reduci da campionati da protagonisti, non 10 anni fa, ma uno, due anni. I concetti di Castori magari sono più semplici da assimilare e ha anche la rosa più adatta (visto che certi giocatori li ha voluti lui), ma Andreazzoli ha fatto giocare sempre bene le sue squadre ottenendo il massimo da queste. Ora avrà il tempo in queste settimane di far assimilare i suoi concetti e per chi non si allinea non avrà riguardi. Probabilmente con la sua autorevolezza convincerà il presidente ad acquistare eventuali giocatori di sua fiducia se disponibili. Insomma, reputo che abbia lui più alte probabilità di salvezza, che Lucarelli in un contesto che sta diventando una polveriera.

Premesso che non voglio entrate assolutamente nell'assurda diatriba Lucarelli/Andreazzoli, inutile e a mio avviso solo deleteria verso i colori rossoverdi mi limito solo ad una considerazione "numerica", quindi non opinabile ma estremamente oggettiva: nel corso della scorsa stagione 2021-2022 la Ternana dopo un inizio disastroso ed un girone di andata molto balbettante affrontato con un modulo di gioco con il quale mister Lucarelli si arrovellava la mente tutte le settimane per far giocare tutti insieme i nostri Top player Palumbo, Partipilo, Falletti, Donnarumma e Pettinari arriva alla quarta giornata di ritorno, nella sconfitta casalinga contro il Monza, purtroppo l'infortunio di Cesar Falletti. Senza la nostra punta di diamante il mister effettua un deciso cambio di rotta e, andando anche contro il suo credo calcistico di sempre, adotta un modulo con 5 centrocampisti e due punte di cui una di movimento, disputando un girone di ritorno da protagonisti assoluti sfiorando i play off, i quali ci vengono letteralmente scippati solo da enormi "orrori" arbitrali. Nel corso di questa stagione si riparte con un modulo diverso, ma sempre con Palumbo, Partipilo, Falletti/Pettinari, Donnarumma/Favilli tutti insieme in campo, ma purtroppo anche la stagione 2022-2023 non inizia nel migliore dei modi, fin al momento in cui nel corso della partita interna contro il Cosenza, alla quarta di andata, purtroppo si fa male di nuovo il nostro folletto. Mister Lucarelli ridisegna la squadra con un centrocampista in più, Palumbo diventa il quinto di sinistra e davanti rigiochiamo solo con una punta centrale (Favilli/Donnarumma) ed una di movimento (Partipilo), e come d'incanto infiliamo 5 vittorie di fila che ci fanno balzare al comando della classifica di serie B prima della super sfida contro il Genoa. Nel frattempo il nostro trequartista ha recuperato dal brutto infortunio ed a sorpresa viene schierato come quinto di sinistra nella super sfida contro il Genoa per limitare le sortite in avanti del terzino destro genoano (questa sarà la spiegazione in conferenza stampa di mister Lucarelli) ma soprattutto, aggiungerei io, per ritrovare finalmente "i magnifici 4" tutti in campo Palumbo, Partipilo, Falletti e Favilli. La super sfida purtroppo va male per diversi motivi e di li in avanti inizia inesorabilmente la brusca frenata delle nostre Fere, prima con il vecchio mister Lucarelli poi con il nuovo Andreazzoli, entrambi con idee diverse, ma con lo stesso sogno di veder giocare i "Magnifici 4" tutti insieme seppur in posizioni diverse. Lungi da me colpevolizzare il nostro folletto, anche se ad oggi è ancora ben lontano dalla sua forma mentale migliore, ma è imprescindibile che la Ternana in serie B non può permettersi il lusso di giocare con Palumbo, Falletti e due punte nemmeno con Guardiola in panchina, non è mia opinione ma la verità estrapolata da chi non mente mai: I NUMERI! La stessa Argentina campione del mondo dopo la gara d'esordio persa contro l'Arabia Saudita ha dovuto fare un bagno d'umiltà rinunciando a 5 giocatori offensivi tra punte e mezze punte ed inserendo centrocampisti di ruolo per poter vincere il titolo. Quindi, per il bene delle nostre amate Fere, smettiamola di giocare senza equilibrio o con le figurine ma mettiamo in campo una SQUADRA VERA. Grazie.

Secondo me lo fate troppo intelligente. Semplicemente è un provocatore, poi dopo le cazzate si giustifica con "sono fatto così, sono livornese" e via con due finte proposte di acquisto di qualcosa...

io sto ancora aspettando Cardiff e la A in due anni.

Concordo. Poi non so te ma alla fine, quando sotto di 3-0 cantavamo ancora più forte, guardavo la loro tifoseria prima in classifica, con uno stadio fantastico ed una società modello non fare nemmeno un coro degno di nota, mi è preso dentro di me uno scoramento e me so detto che morirò prima de vede le mie amate Fere in serie A. Che depressione ragazzi stasera. É dura, durissima. Salviamoci. Punto.

Comunque posso dirvi pure che leggere che solo il ritorno di Lucarelli è la cura giusta è una punta avvilente. Ve lo dico ancora: Lucarelli non verrà richiamato, La gestione Lucarelli non era ben vista non solo dal Presidente ma anche da altre persone all'interno della Ternana calcio e non è solo Leone. Lucarelli non tornerà a Terni. Che facciamo? Programmiamo la C o proviamo ad andare avanti?

Caro perdente Bedecchi, chi semina vento raccoglie...bicchieri, o bottiglie!

Una curva che canta comunque per salvare colori e onore ha fatto a pieno il suo dovere. Cosa che non si può dire dei professionisti in campo. Quindi alla fine sotto la curva non venire. O ti aspettavi genuflessioni? Se sei così decisionista, come hai fatto con Lucarelli, dedica il tuo prezioso tempo a far capire a tutti i tuoi dipendenti rossoverdi cosa devono fare e soprattutto non fare. E a noi in questo momento lasciaci stare.

Meglio L eccellenza cha questa dirigenza

A Bandecchi può non piacere andare a fare xxxx ma ce deve anna’

Ma guarda che le prove le aveva riprese a fare anche Lucarelli, perché si è reso conto che improvvisamente sono venuti meno 2 plus che la Ternana aveva: correvamo più degli altri e segnavamo sempre. Quest'anno a dispetto degli altri anni la Ternana non aveva nemmeno una caratteristica di gioco identitaria, ed era entrata in crisi da un pezzo, anche prima che i risultati lo palesassero. Io adoro Lucarelli, ma era evidente che non fosse sereno da un bel po', e anche l'ambiente ne risentiva. Quindi l'unico errore è stato non cambiare a Luglio, ma non è incomprensibile il subentro di Andreazzoli, perché se fai un progetto a lungo termine, provi a ripartire mettendo delle basi, non chiamando Iachini le ultime 15 partite con un contratto di qualche mese come fanno in tanti. Poi per carità di errori ne sono stati fatti e altri ne saranno fatti, ma non ci inventiamo i mostri, alcuni giocatori che hanno fatto la differenza gli anni scorsi stanno in grossa crisi, vi immaginate l'anno scorso senza i goal di Donnarumma, Partipilo e con prestazioni di questo livello. E' ovvio che se le fondamenta sulle quali è costruita la squadra vengono meno vada in crisi tutta la squadra, vanno sistemate le cose, manco il PSG ha una riserva all'altezza di Messi e Mbappè. Poi se vogliamo sbroccare per una partita persa, male si intenda pure io sto incazzato, e mandare tutto a puttane sicuramente facciamo il gioco degli altri, perché se ci eravamo esaltati 2 mesi fa qualcosa di buono l'avremo pur vista. Abbiamo avuto pessimi clienti nel nostro peggior momento. Pisa, Como, Venezia... non sono squadrette come molti hanno scritto, loro hanno avuto una crisi prima e stanno risolvendo, noi la stiamo avendo ora e DOBBIAMO risolverla. Non è sicuramente questo il modo, almeno nel fare la nostra parte. Non è perché uno sta incazzato possa dire qualunque stronzata, l'ambiente si destabilizza proprio scrivendo cazzate, e oggi ne ho lette troppe. Vi pare che quello che scrivete non sia letto dai giocatori? Pensate di essere motivatori? Veramente pensate che la stiano buttando a vacca apposta? Che ci tengano meno di voi? E' ridicolo. Critiche, anche dure, sacrosante. Ma non le cazzate.

Commento al titolo: si de Amelia per caso?

Non c ho voja de legge troppo lungo... Me chiami per favore? [emoji23]

Invece secondo me bisogna parlare di salvezza e comportarsi di conseguenza, mettere su formazioni sparagnine per portare via punti, a costo di schierare 7 difensori a casa di squadre più forti di te, per portare via il punticino con la tigna. Di squadre nate con l'illusione di lottare ai vertici, che tracollano e non sanno uscire dal pantano con umiltà, ne abbiamo viste parecchie negli anni. Una volta raggiunta la quota salvezza, se ne riparla.

No basta con questo antagonismo Lucarelli Andreazzoli, per favore. È deleterio. Andreazzoli non è il problema e Lucarelli non è la soluzione.

Vota ovviamente, perchè non se sprecano 25 litri de vinello per lu capoccione

Ma ce prendi per culo pure tu?

Non lo capisco neanche io. Forse più o meno tutti o quasi (io no !) avevano indicato nel guru del calcio la PRIMA SCELTA (presi dalla foga forse pensavano in chissà quali risultati. Poi che è sta cazzata che Lucarelli non può tornare. E' sotto contratto. Male che va sarà costretto alle dimissioni (e con i soldi risparmiati ci paghi un altro mister fino a giugno 2023 con prelazione in caso di SALVEZZA). Ma io spero che il Mister si metta la squadra sulla schiena e ci porti fuori dalla merda AVENDO GARANZIA DI POTER DECIDERE CHI DEVE RESTARE DEI MERCENARI IN ROSA

Condivido - io non capisco perche' dare tutta sta importanza ai Montemari... io bho... e basta su... guardamo avanti... ma che ce frega dei Montemari...

comunque per me il target principale e' la squadra... si e' rotto i coglioni che questi UNA ne vincono e UNA ne perdono... forse ha sbagliato i modi ma ormai "e' tifoso" ed ai tifosi gli si perdona tutto...

esatto... il motto di oggi e' "mejo a Bologna che a Bevagna!"