osservatore

Seconda partita che sputtaniamo per colpa di ragazzini di venti chili impresentabili.

Bravissimo, hai detto tutto.

Oggi si divertono così

Con Falletti che li ha portati dal mister, e ha preso Celli per la maglia e ce l’ha riportato pure dopo.

Aggiungi anche Catanzaro. È semplice psicologia del gruppo: non si toglie il leader, anche se dovesse giocare da fermo (e non è il caso di Cesar, che a costo di schiattare non si ferma).

Grandiosi i ragazzi sotto il diluvio. Mi ha ricordato cosa significa credere - veramente - in qualcosa.

Concordo, Corrado una bestia ieri.

Parole sante. Che sono tutti questi abbracci e strette di mano a fine partita dopo una truffa simile? Qui non è la pallavolo. L’unico che smadonnava era (non a caso) Dionisi. Ragazzi, sveglia che la guerra è finita.

Sono d’accordo con te. Ma mi chiedo che valutazioni possano essere state fatte per non andare a rivedere alla VAR questo intervento. Mi ricorda quel fallo di mano clamoroso in un derby un paio di anni fa (ma al contrario, lì non fischiarono rigore a nostro favore).

Intervento bellissimo alla Paolo Maldini o alla Cannavaro. Palla secca, buttata violentemente via, partita finita.

Intervento bellissimo alla Maldini.

Falletti non si toglie. Ma perché continuiamo a farci male così? Anche se trascinava i piedi dopo aver fatto qualche centinaio di chilometri, non si toglie. Punto. È banale psicologia del gruppo. Inoltre chi lo sostituisce non tocca palla, né fa pressing, né si vede mai. Detto questo, il rigore è fantascienza.

Concordo, conferenza perfetta, da ternano più che da semplice allenatore.

Anche con mezza gamba e spompato (ottanta minuti da pazzi per colpa di un modulo secondo me senza senso), Falletti non si toglie. L’hai visto a Catanzaro e l’hai rivisto oggi. Togli Falletti ed è come girare la chiave per spegnere il motore. Finisce l’elettricità, la tensione nervosa, la fibra che tiene in piedi una squadra che di queste qualità deve fare le sue caratteristiche. Togli Falletti e inizi a traccheggiare, perdere tempo, ti fai mettere sotto, e perdi. Matematico. Non si toglie l’anima di una squadra, anche se dovesse giocare da fermo.

NON SI TOGLIE FALLETTI. Sì spegne automaticamente la squadra, significa voler perdere.

Concordo su entrambi i punti e, soprattutto, sul secondo, su cui anche il mister dovrebbe dare qualche indicazione.

Massimo rispetto per Giovannetti.