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Se la canapa è legale e fai la sala fumatori staccata dai non fumatori dove sta il problema?
Invece di un semplice negozio di vendita fai un locale con un'area apposita per fumatori e somministri normali bevande o bevande legali alla canapa
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2 ore fa, FURIOUS ha scritto:Beh, già esistono quelli per la Canapa Light!
Ecco per esempio potrebbero nascere dei luoghi di ristoro in cui ci siano sale riservate ai consumatori di canapa legale con annesso bar eccetera
Sicuramente non mi sto inventando niente ma già sarebbe un esercizio commerciale con presenza vivaddio "umana"
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54 minuti fa, torquemada ha scritto:Ma nessuno vuole sostituire nulla, però non se po neanche di che la colpa di tutto sono i vending.
Poi Andrè se il mondo dell'economia va in questa direzione, qualcuno ha voluto che fosse così, e qualcun altro gli è andato dietro, il male è purtroppo comune, certe categorie lo hanno già pagato altre lo pagheranno, per certi versi sarebbe pure un bene, perché se so buttati nelle grande famiglia della ristorazione soggetti che non sanno manco do sta de casa la cucina, o la somministrazione di bevande.
In fine, ma perché tutta sta sollevazione non c'è stata contro le grandi reti distributive e per le piattaforme on line come Amazon ???
È una scelta etica personale
Io non uso Amazon e continuo a preferire l'acquisto in negozio proprio perché voglio che i negozi esistano
Se interessa solo il prezzo fregandosene di tutto il resto allora va bene Amazon
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Ecco appunto
Per quale motivo dovrei fare una passeggiata in centro?
Rimangono solo bar e simili per aperitivi ecc..
Se poi me li sostituisci pure con i distributori tanto vale trasformare il centro in un parcheggio gigante
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A questo punto paradossalmente spero che ne aprano altri 30 così almeno (forse) qualcuno comincerà a capire cosa vuol dire il termine "desertificazione "
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Comunque visto che tanto ognuno rimane con la sua opinione mi spiego una volta per tutte
Gli esercizi commerciali in centro città oltre a vendere hanno anche una funzione di aggregazione sociale che spinge (o meglio spingeva) la gente a uscire di casa e rendere VIVA la città
I distributori automatici da voi tanto amati all'opposto uccidono la socialità
Quindi o lo capite o è inutile che discutiamo
Io voglio una Terni viva a partire dalla vivibilità del centro
Voi?
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2 ore fa, BuFERA ha scritto:acquisti mai online?
Molto raramente
continuo a preferire i negozi veri pensa te che strano che sono eh?
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Il mercato lo fanno le scelte dei consumatori
Se io scelgo la cassa con la commessa o scelgo il bar con personale umano e questa scelta la fanno in maggioranza il mercato segue le scelte che fai
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Prova ad immaginare un futuro ormai vicino dato che chi la pensa come te ci vede un servizio in più cosa sarebbe in termini di vivibilità un centro in cui tutti gli esercizi commerciali vengono soppiantati da servizi automatici
Un'atmosfera da suicidio
Però c'è un servizio in più
Me coioni
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2 ore fa, ziofranko ha scritto:per tutti quelli che sono contro i distributori (per qualunque motivo) una domanda o se vogliamo una provocazione.
Un ternano proprietario mettiamo di un negozio (locale) a corso tacito e sfitto da un po', se l'unica proposta che gli viene fatta è da un gestore di diostributori automatici che deve fare?
-dice di no (il decoro cittadino è salvo!!!), la persona interessata (ternana anch'essa) non può fare il suo business e il proprietario si paga le varie tasse insistenti sulla sua proprietà di tasca sua riemettendoci.
-dice di sì (anatema!!!), due persone possono fare affari e guadagnarsi da vivere, facendo quindi circolare danaro (cosa che è alla base della nostra economia) e magari (remoto ma possibile) creare occupazione.
cosa scegliereste voi?
io sceglierei la seconda, sempre perchè il commercio non è fatebenefratelli, è libero mercato e concorrenza.Lui dirà di si dovendo pensare alle sue tasche
Per quanto mi riguarda i distributori non portano occupazione di rilievo anzi la tolgono fanno schifo a vedersi e fanno male alla qualità ricettiva di un centro città
Non me ne sono accorto solo io mi pare
Tu continua a pensarla come ti pare io rimango della mia idea
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9 ore fa, Nambo ha scritto:su quello un amministrazione oltre che puli la mattina co la macchinetta,dovrebbe comincia veramente a sguinzagliare in giro qualche ausiliare che multa chi sporca...
Esatto
Ma forse temono di beccare sul fatto anche qualche figlio di intoccabile
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1 minuto fa, BuFERA ha scritto:se il motivo è quello chiudemo pure gelaterie, pizzerie e porchettari... non è meglio insistere sull'educazione a casa e a scuola?
Scusa di quale educazione parli?
Dove sono i genitori di questi ragazzini allo sbando ?
Latitanti da anni
Intanto comincia ad arginare ...se aspetti l'educazione campa cavallo
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Aggiungo che solo a Terni ho visto una tale concentrazione di questo tipo di rivendite
Le città che ci tengono al decoro questi scatoloni li tengono a debita distanza dai centri storici
Ma tutto dipende dalle palle che ha una amministrazione comunale..è vero che si tratta di attività liberalizzata ma senza inibire l'apertura di questi esercizi puoi fare un piano del commercio locale in cui vieti o scoraggi i distributori automatici in centro
Basta volerlo
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Il ragazzino che si serve ai distributori lascia spesso e volentieri la bottiglia in giro (basta farsi un giro fra viale Ottaviani porta s.angelo e passeggiata) anche se ha il cestino a un metro di distanza
In un bar non avviene
A me tanto basta per avversare senza se e senza ma sti cazzo di distributori
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Ryoga ma perché mi dovrei preoccupare di Bruxelles? Io campo a Terni.
Avremo diritto o no a pretendere uno stile di arredo urbano che sia bello da guardare? Perché a Terni Pomodoro a parte dobbiamo dare spazio a opere inguardabili solo perché non riusciamo a staccarci dell'estetica dell'arte contemporanea più brutta?
Già la nostra città ha pochi scorci che meritino un po' più di un'occhiata se ci mettiamo pure quei mostri di bruttezza che sono la pseudoconca arrugginita e la canna da pesca ma quando cambieremo mentalità?
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8 ore fa, ziofranko ha scritto:anche io rispetto i tuoi gusti, come quelli di tutti, ma quando si vuole parlare per oggettività, premettendo che però non si capisce molto di quello che si sta dicendo...
non so chi sia ignorante oppure no, ma tu per tua stessa ammissione non sei un esperto di arte, quindi qualcosa la ignori.
Che quel coso rappresenti (artisticamente eh..per carità) la Conca lo capisci solo se te l'hanno detto o hai letto il libro delle istruzioni
Il drago è il simbolo ufficiale di Terni sta nel.gonfalone ...lo fai bene lo circondi con siepi o verde (se proprio ti stanno sulle palle le fontane) ..nel giro di una settimana la gente manco si ricorda più cosa ci fosse prima
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Scusate ma cosa sono i giorni vinti?
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Il decoro urbano parte da tante cose
Cura degli spazi pubblici dei giardini dei muri (visto che non sono politicamente corretto dico pure che molti muri sino insozzati da appartenenti alle curve rossoverdi che evidentemente marcano il territorio con slogan ma di fatto sporcano dei beni pubblici-chissà se gli è mai passato per la capoccia che così facendo fanno danni alla città che dicono di amare?) Dall'arredo scelto con criteri di buon gusto (quindi a parte l'obelisco ben poco altro) e soprattutto tanta tanta educazione comportamentale dei ternani primi responsabili del degrado
Altro che immigrati
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3 ore fa, FURIOUS ha scritto:Dopodiché invece di “Benvenuti in California” ci scriveranno “Benvenuti a Las Vegas”.
Infatti quello che ci sta adesso mette un' allegria che levate
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Tanto potete stare tranquilli non è che in Comune stanno a sentire a me
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3 ore fa, Ferefere ha scritto:L'hyperion e la canna da pesca a prima vista fanno cagare, poi se qualcuno che capisce di arte conosce storia e significato magari li può anche apprezzare, ma nel momento in cui il comune sceglie un monumento da mettere in un luogo pubblico dovrebbe pensare in primo luogo proprio al "pubblico" che lo dovrebbe apprezzare che in questo caso sono i cittadini e non i critici d'arte, ma forse il mio è un ragionamento troppo semplice.
No è il ragionamento giusto
Ma tutto dipende dal senso del bello che uno vuole esprimere
Ritengo che in una città come Terni già penalizzata dal fatto di essere tutto tranne una città d'arte vada incentivata una ricerca estetica totalmente diversa da quella espressa da quella mezzaluna di ruggine
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29 minuti fa, Ryoga_ ha scritto:un po' come se a perugia facessero un mega grifo de cioccolata, o a taranto un delfino d'acciaio, siamo seri? ancora coll'acciaio?
Il punto non è l'acciaio se non ancora chiaro
Quell'accrocco fa schifo è un insulto alla vista non importa chi è l'artista o quanto sia quotato
Se almeno fai un monumento in acciaio inox eviti la ruggine
Pensa che bellezza per chi lo vede la prima volta
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Il 6/7/2018 Alle 19:15, ziofranko ha scritto:Se metti una foto come questa chi è quello poco serio?
Ad ogni modo quell' obbrobrio è un biglietto da visita agghiacciante per chi arriva da fuori città...rende subito l'idea di una città decaduta.
Tu fa seriamente un drago fatto bene in acciaio inox (è il nostro simbolo non so se hai presente) abbellito con un giochi d'acqua ai due lati e vedrai che impatto che hai quando arrivi in città
Basta ferracci arrugginiti da incubo
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Una piazza secondo ma da rivalutare sarebbe quella di città giardino dove c'è la chiesa del sacro cuore (altro obbrobrio)
Se ripensata e risistemata potrebbe essere da frequentare per una movida più soft
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sparisce pure Barbetti de profundis del centro di Terni
in Discussioni in libertà
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Sono d'accordo fa proprio schifo ed è inutile oltretutto
A Terni nascono più centri commerciali che figli