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Semprerossoverde

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  1. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    No è il deficit "Rileviamo altresi che l'organo amministrativo ha predisposto un budget finanziario al 30/6/2024 che evidenzia un fabbisogno finanziario a tale data pari a € 8 milioni, pertanto questo collegio ritiene che la continuità aziendale della società potrà essere garantita solo tramite l'apporto di nuova finanza da parte dei soci e dai soggetti che si sono impegnati a sostenere la società"
  2. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Penso si tratti di necessità di cassa, non risultato contabile. Però siamo molto vicini
  3. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Capisco che il post sia lungo e tecnico (magari anche scritto male) Però quello che, a mio avviso, si evidenzia da quello che hanno scritto gli amministratori della Ternana Calcio è questo: 1) Bandecchi ha lasciato una ternana indebolita da un punto di vista patrimoniale rispetto a quando l'ha presa, ma senza debiti (oltre quelli commerciali) e/o inadempimenti degli obblighi derivanti dall'attività sportiva 2) Unicusano ha sempre coperto per intero le perdite di esercizio, riportando, al momento della cessione, il patrimonio netto ai livelli di giugno 2021 3) L'attuale gestione ha previsto un fabbisogno di € 8 milioni per coprire i costi di esercizio della stagione corrente (interamente gestita dalla nuova proprietà a partire dal mercato estivo, fatti salvi gli oneri ereditati dai contratti stipulati dalla gestione precedente) che rappresenta il dimezzamento delle perdite di esercizio della gestione Unicusano 4) in mancanza di una iniezione di liquidità che copra il fabbisogno non è garantita la continuità aziendale (non si finisce il campionato oppure non ci si iscrive a quello prossimo) 5) si pensa di coprire il fabbisogno finanziario con un aumento di capitale (che i soci attuali si sono impegnati a fare) e con flussi di cassa derivanti dalla cessione di giocatori (evidentemente durante questo mercato invernale, che dovrà chiudersi necessariamente in attivo) 6) Al 31/12/2023 la Ternana ha assolto a tutti gli adempimenti richiesti dall'attività sportiva 7) alla stessa data ne Guida ne Pharmaguida hanno messo soldi nella Ternana questi i fatti, ora le "chiacchiere" Come detto più volte la ternana necessita di investimenti nei prossimi anni per raggiungere l'equilibrio economico e, magari, la redditività, che sembra una chimera per le società calcistiche italiane, ma è possibile. La mia stima del fabbisogno di capitale proprio (a cui aggiungere quello di terzi) è di circa € 100 mln in 10 anni, tenuto conto degli investimenti in strutture necessari alla sopravvivenza a lungo termine del club Fatevi due conti PS seguirà post più dettagliato sui flussi finanziari attesi (sempre da loro)
  4. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Bentornati su questo topic Dopo molto parlare della proprietà della Ternana Calcio e delle sue possibilità economiche, provo a dare qualche informazione aggiuntiva. Come sempre si tratta di dati pubblici e accessibili a tutti. In questo caso, parlando di un argomento delicato come la solidità finanziaria della Ternana Calcio, la fonte deve essere affidabile. Ma chi più affidabile di Guida può esserci per fare i conti in tasca alla Ternana? Quindi ho scelto proprio il Presidente Guida come fonte primaria di ogni parola scritta in questo post. Infatti i documenti di base sono la "Nota Integrativa" e la "Relazione di gestione" del 24/11/2023 allegate al bilancio 2022/23, firmate entrambe proprio da Nicola Guida. Vediamo qui di seguito alcune informazioni secondo me rilevanti: 1) Per valutare qualsiasi cosa dobbiamo necessariamente partire dalla società che ha lasciato Bandecchi a Guida: come tutti sanno ormai, la Ternana ha chiuso l'esercizio 2022/23 con una perdita di € 19 milioni ed un patrimonio netto di € 2,3 milioni, minore del capitale sociale pari a € 3 milioni a fine esercizio (la ternana aveva un capitale sociale di € 8 milioni nel 2020, ridotto due volte a causa delle continue perdite). Una parte della perdita di esercizio è imputabile alla cessione di asset (tra cui il famoso terreno destinato alla clinica) alla Ternana Women di proprietà di Unicusano per € 100, con conseguente perdita (sotto forma di svalutazione) per la Ternana Calcio SpA di circa € 1,4 milioni, cioè il valore contabile degli asset ceduti. 2) Nel corso dell'esercizio la vecchia proprietà ha apportato risorse per € 16,3 milioni, € 2,7 milioni in meno della perdita di esercizio, che ha determinato la corrispondente riduzione del patrimonio netto che era € 5 milioni a inizio anno. 3) a luglio 2023 (dopo la chiusura del bilancio, ma prima della cessione della società, la vecchia proprietà ha apportato ulteriori € 0,8 milioni riportando il patrimonio netto sopra i € 3 milioni (più o meno pari al capitale sociale), ma sempre circa € 2 milioni sotto il valore di giugno 2022. Questi € 2 milioni di differenza erano una riserva creata nell'esercizio 2021-22, quando la vecchia proprietà aveva apportato capitale in eccesso rispetto alla perdita di esercizio proprio per € 2 milioni (diciamo che Bandecchi si è ripreso i suoi soldi, coprendo le perdite dell'ultimo biennio, ma non tutte quelle della sua gestione) 4) questo impoverimento patrimoniale della Ternana Calcio è stato notato dal collegio sindacale (scaduto il 30/6/2023 e in larga parte non rinnovato). Infatti nella relazione dei sindaci del 29/11/ 2023 a proposito della cessione a Ternana Women si legge: "in un nostro verbale (precedente ndr) abbiamo testualmente riportato che possa configurarsi un fatto censurabile, ovvero che con la cessione si sia compiuta una distrazione di valore per circa € 1 milione (valore di mercato del terreno secondo i sindaci ndr) a danno della Società Ternana Calcio SpA" 5) a questo si somma il fabbisogno previsto per la stagione in corso. Nella relazione degli amministratori si legge Infatti "l'organo amministrativo nel mese di giugno 2023 (gestione Bandecchi ndr) (...) ha elaborato un budget economico e finanziario della stagione sportiva 23/24. Tale budget è stato successivamente oggetto di rivisitazione (dalla nuova gestione ndr) avendo recepito gli impatti economici e finanziari di acquisizione e cessione dei diritti pluriennali derivanti dalla campagna trasferimenti svoltasi nei mesi di Luglio e Agosto 2023". Ma a quanto ammonta questo fabbisogno previsto? Gli amministratori non ce lo dicono, ma per fortuna ci sono i sindaci che nella loro relazione dello scorso Novembre scrivono: "Rileviamo altresi che l'organo amministrativo ha predisposto un budget finanziario al 30/6/2024 che evidenzia un fabbisogno finanziario a tale data pari a € 8 milioni, pertanto questo collegio ritiene che la continuità aziendale della società potrà essere garantita solo tramite l'apporto di nuova finanza da parte dei soci e dai soggetti che si sono impegnati a sostenere la società" 6) Quindi la delicata situazione patrimoniale prospettica della Ternana (non solo a causa della cessione degli asset a Ternana Women) non sfugge neppure agli amministratori che, dal canto loro, nella nota integrativa così la affrontano. a) rischi: "L'organo amministrativo ha comunque preso atto dell'incertezza del contesto economico generale e sportivo in particolare (...). L'organo amministrativo ha valutato che gli eventi e le circostanze descritte potrebbero far sorgere significative incertezze sulla capacità della società di continuare ad operare come una entità in funzionamento" b) correttivi finanziari: "Per effetto delle valutazioni innanzi riportate, è emersa la necessità di ulteriore immissione di finanza; l'organo amministrativo ha pertanto informato i soci della necessità finanziaria". c) correttivi operativi: "In tale ottica è stata valutata anche l'eventuale cessione di asset aziendali disponibili, ossia i diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, che farebbe emergere valori inespressi nei budget e nei piani di cassa" d) conclusioni: "considerando tuttavia un arco temporale di 12 mesi, la società ritiene di poter far fronte regolarmente agli impegni già assunti, sia mediante flussi di cassa generati dalla gestione operativa, sia mediante ulteriore apporto di risorse da parte degli attuali soci, che si sono preliminarmente impegnati a supportare (...) la socità per permetterne la continuità aziendale" Queste sono le premesse, ma le azioni intraprese finora sono in linea con le esigenze e le aspettative? alla prossima puntata
  5. Semprerossoverde

    Buon Natale !

    Per qualcuno di noi il 2023 è stato un anno difficile, per altri, fortunatamente, un anno positivo. L’augurio è che il 2024 sia comunque migliore e finché staremo qui a parlare di ternana sicuramente non saremo soli. Buon 2024
  6. Ci si potrebbe scrivere un libro (dopo le feste, faremo qualche riflessione tutti insieme)
  7. Semprerossoverde

    Stadio

    No 1) il residenziale è escluso nell'ultima legge stadi 2) ogni variazione sostanziale del progetto implica ricominciare da zero (facendo salvo l'adeguamento del fabbisogno regionale per posti convenzionati, quello non si tocca più) per quanto riguarda lo stadio SI chiunque può presentare in comune (non solo a Terni) una richiesta di permesso a costruire per una clinica privata e quindi, ottenuto il permesso, procedere alla richiesta di autorizzazione e accreditamento in regione in base alle disponibilità di posti per acuti convenzionabili
  8. Semprerossoverde

    Stadio

    Fatte 2 premesse doverose: 1) siamo lontanissimi dalla implementazione del progetto 2) si può fere tutto basta farlo bene vorrei riassumere la situazione che abbiamo di fronte 1) L'iter per la realizzazione del progetto stadio-Clinica è già iniziato, con un progetto già presentato che ha ottenuto la dichiarazione di pubblico interesse dalla passata amministrazione (meglio non esprimere commenti su questo punto) 2) La Ternana Calcio ha assunto quindi la qualifica di proponente del progetto, che ora dovrebbe proseguire l'iter: qui francamente la cosa si fa un po' complicata per me, penso (non sono sicuro) che ora la palla passi in alla conferenza decisoria regionale che aveva sospeso il suo giudizio in attesa dell'esito della decisione ministeriale 3) Una volta superati tutti i passaggi amministrativi il proponente dovrà presentare il progetto esecutivo e un PEF asseverato 4) parallelamente dovrà presentare agli organi competenti tutte le richieste necessarie per l'esercizio dell'attività sanitaria nella clinica (alcune sulla carta, altre al completamento dell'opera) 5) tutto quanto sopra esposto procede se è soddisfatta una condizione: il progetto da realizzare è esattamente quello che ha ottenuto la dichiarazione di pubblico interesse da parte del Comune di terni 6) nel frattempo, però, un terreno interessato dal progetto non è più di proprietà del proponente Ternana Calcio, ma di un terzo (Unicusano). Va da se che niente si muove se Bandecchi non vuole. E se si muove deve necessariamente andare nella direzione che Bandecchi condivide. In caso contrario, il progetto presentato non esisterebbe più e si dovrebbe ricominciare l'iter, sapendo che la Ternana SpA ha un diritto di prelazione nel momento in cui il progetto proposto va in gara, ma che non ha diritto ad essere l'unico proponente . Quindi una volta azzerato il progetto esistente chiunque potrebbe proporne un altro disegnato su misura per lui per scongiurare la prelazione della Ternana. 7) fin qui i fatti, ora le speculazioni (che sono sempre abituato a tenere separate): parlando di soldi la cosa più semplice è trovare i 100 Mln (mia stima) necessari a realizzare il tutto, la cosa più difficile è ripartire il valore generato dall'investimento. Nel caso più semplice di 2 soggetti coinvolti (uno per la clinica e l'altro per la parte sportiva) abbiamo il caso di un investimento che produrrà valore (la clinica) che dovrà finanziare un altro investimento (lo stadio e le aree commerciali) che brucerà valore (il perché lo stadio è destinato a bruciare valore è un discorso troppo lungo da affrontare qui). Tutto questo stava in piedi nel momento in cui le proprietà delle due attività erano concentrate nello stesso soggetto, che poteva compensare il ridotto ritorno complessivo sull'investimento con esternalità positive in campo sportivo. In caso di separazione invece, il trasferimento (necessario) di valore dalla clinica alla Ternana Calcio dovrà essere digerito dal finanziatore della clinica che dovrà accontentarsi di un rendimento del suo investimento al di sotto della media di settore. Alternativamente per la Ternana si presenterà uno scenario tipo Reggiana/stadio del giglio. 8 ) come detto tutto si aggiusta, tranne creare un valore che non c'è. Il progetto presentato produce valore ben al di sotto del suo massimo potenziale, presuppone la Ternana in serie A e una continuità di lungo periodo nella gestione sociale. Tutte condizioni, al momento, penalizzanti. La risposta alle mie "speculazioni" l'avremo con la presentazione del progetto esecutivo e del famigerato PEF asseverato (documento che finora nessuno ha mai visto e di cui nessuno ha mai parlato). Vedremo se sarà un progetto al ribasso, vedremo quali saranno i contributi pubblici assegnati al progetto, vedremo chi metterà i soldi e come si dividerà il valore tra gli investitori privati. Solo allora potremo avere una opinione più obiettiva sul SE la Ternana Calcio sopravviverà al progetto (che dovrebbe essere l'unica cosa che a noi importa). PS il ragionamento assume che la Ternana Calcio sia di proprietà di N21
  9. Semprerossoverde

    Stadio

    Una buona notizia per Terni, prima ancora che per la Ternana. Tuttavia va un po' analizzata, scremandola dalla propaganda e dai pregiudizi 1) conferma di quanto sempre affermato qui: il progetto era fattibile, ma non nei modi seguiti da Bandecchi. Merito suo aver sollevato il tema e costretto la Giunta Regionale ad adeguarsi, colpa sua aver perso quasi 1 anno seguendo strade impercorribili. 2) Non è fatto nulla: i posti convenzionabili sono entrati nella pianificazione regionale, Non c'è (e non potrebbe esserci) alcun legame con lo stadio. Purtroppo su questo tema non c'è gara, quindi il primo che arriva attinge a quel bacino, per l'intero o in parte. 3) la Ternana calcio ha la prelazione sul progetto stadio, che comprende tutte le cubature associate. Non c'è l'obbligo per la Ternana di ripresentare il progetto originale, potrebbe tranquillamente presentare un progetto diverso (ricominciando da capo) con solo lo stadio o stadio e altro/centro commerciale. Starà alla attuale gestione della Ternana Calcio decidere il da farsi, che può anche essere niente. 4) in caso la Ternana Calcio volesse perseguire la strada del progetto stadio clinica, ci sarebbero alcuni problemini (risolvibili). Il progetto attualmente si svilupperebbe in parte su area pubblica, in parte su area privata di proprietà di Unicusano (non della Ternana). Quindi la Ternana Calcio dovrebbe ri acquisire il terreno. Altre opzioni (affitto, diritto di superficie, Usufrutto) potrebbero ricadere nell'ambito del conflitto di interessi tra Sindaco e proprietario del terreno. Penso che ne vedremo, in caso, delle belle. 5) per lo stesso motivo (conflitto di interessi) sarebbe rischioso per il Comune di Terni proporre un bando pubblico su un terreno di proprietà (indirettamente) del sindaco, Come sempre detto tutto si può fare, purché venga fatto bene e seguendo le regole. Purtroppo l'esperienza insegna che c'è una certa propensione a scorciatoie pericolose. 6) tralasciando il tema ovvio dei dindi (circa 100 mln tutto insieme, con clinica da 200 posti, area commerciale da 5.000 mq e stadio così come presentato) ci sono altri piccoli problemini da risolvere: il progetto stadio è fatto male, non ha i presupposti per una sostenibilità economica nel lungo periodo e rappresenterebbe un fardello più che una risorsa per il club. A questo si aggiunga l'altrettanto cervellotico intervento del "PalaTerni", che oltre ad affondare le casse comunali renderà ancora meno appetibile economicamente l'investimento stadio per sovrapposizione dell'area commerciale e di una fascia di eventi che potrebbero essere ospitati sia dal palazzetto che dallo stadio. In soldoni lo stadio sarà la seconda cattedrale nel deserto di immensi parcheggi vuoti. Ovviamente anche a questo si potrebbe porre rimedio, ma il rimedio farebbe lievitare i costi a livelli che rischiano di essere fuori scala per qualsiasi investitore speculativo dal braccino corto, che purtroppo sono il target privilegiato per questo progetto. 7) fuori dall'aspetto sportivo, i posti letto attuali dell'ospedale di terni sono circa 550 (forse qualcuno in più per recenti introduzioni di nuovi posti per acuti). Per il nuovo ospedale di parlava di 600 posti letto per una spesa complessiva tra i 280 e i 300 milioni di euro. Il nuovo provvedimento regionale stabilisce in 562 i posti letto per il nuovo ospedale di Terni, ridimensionando le attese e confermando l'attuale capienza. Tutti noi sappiamo che la dotazione attuale è insufficiente a garantire lo sviluppo di un polo di alta specializzazione con un bacino di utenza obiettivo di oltre 400.000 abitanti. Penso che le conclusioni su dove contunui a pendere la sanità pubblica in Umbra siano ovvie.
  10. Semprerossoverde

    Ternana-Pisa live from Stadio Libero Liberati

    Inspiegabile l'ingresso di picchia. Per il resto questi siamo. Tra casasola, luperini, falletti, Raimondo, laboico, di Stefano, picchia, dionisi chi fa la fase di non possesso? Mettici Corrado irriconoscibile e ti accorgi che difendi in 5 portiere compreso. Oggi una categoria di differenza per gap atletico e tecnico. Punto d'oro. Speriamo bene. Adesso vedremo le capacità economiche e tecniche della società senza più alibi.
  11. Semprerossoverde

    Stadio

    E niente, non ce la facciamo proprio...
  12. Trovo interessante questo concetto che hai reiterato più volte, indice di convinzione della bontà della tua tesi. Visto che il calcio non sparisce mai per una retrocessione, ma solo quando la proprietà non è più solida e non ci sono ricambi, volevo capire meglio le motivazioni della tua affermazione. Hai qualche informazione che noi non abbiamo?
  13. Sull'aspetto tecnico possiamo avere le opinioni più disparate. Quello che continuo a non vedere è la rabbia agonistica, l'essere gruppo, la garra. Già lo avevo notato qualche partita fa. Oggi di nuovo: favilli assaltato dai giocatori dello Spezia senza che nessuno lo difenda. Nel secondo tempo lucchesi a terra attaccato da tre dello Spezia anche qui lasciato solo. Dove si va così?
  14. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Ovviamente si. La struttura e i profili economici della transazione possono essere infiniti e le cifre del tutto diverse da quelle riportate dalla stampa. Quello che rileva qui è che la proprietà di un bene o di un titolo si trasferisce in un momento preciso, stabilito dalle parti, indipendentemente dai flussi finanziari generati dalla transazione, che sono negoziati a parte. Io voglio solo capire se la proprietà delle azioni della ternana calcio sia stata o meno trasferita. Il resto sono fatti loro
  15. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Ho difficoltà a risponderti, perché non c'è nessun fine nella mia richiesta adempiere agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge se non quello di essere certo che quanto affermato pubblicamente corrisponda alla realtà. Lo dico da tifoso e da cittadino. E, purtroppo per il mio narcisismo, non sono certo io il primo ad aver sollevato questo argomento. Anzi ho atteso pazientemente che gli amministratori della Ternana Calcio fugassero tutti i dubbi, perché sono certo della veridicità delle affermazioni del presidente Guida. Purtroppo per ora non l'hanno fatto se non a parole. Ricordo, inoltre, che una delle parti coinvolte è il Sindaco della città, il quale ha sempre affermato che la cessione della ternana è stata per lui un atto a cui è stato costretto per la presunta incompatibilità con la sua carica istituzionale. Quindi penso sia di interesse pubblico confermare quanto affermato da chi ricopre una carica pubblica importante come quella di sindaco. In realtà quindi, il mio stimolo a formalizzare quanto definito a luglio scorso, è un favore che faccio sia Bandecchi che a Guida. Che eliminino i complottismi e le dietrologie così possono governare la città e il club calcistico senza distrazioni inutili e con la piena fiducia di tutti. Infine, però devo rilevare che le tue (legittime) domande non mi sono state poste quando scrivevo qui delle contraddizioni presenti, a mio avviso, nei progetti e proclami della gestione precedente. Come mai? Anche quelli (soprattutto il progetto clinica/stadio) riguardavano interessi pubblici oltre che privati che andavano molto oltre l'aspetto sportivo. Quindi lo stesso motivo che mi spingeva a scrivere di Bandecchi presidente della Ternana Calcio allora, mi spinge a scrivere dell'operazione di cessione oggi. Ripeto e confermo che non si tratta di profili di illiceità (non spetta a me trovare illeciti) ma solo di correttezza formale e sostanziale. Possiamo, da cittadini e tifosi, pretenderla? PS ma poi alla fine di che si tratta? Basta fare una comunicazione al registro delle imprese, perché non farla dico io? Cosi torno in letargo, mi prendo qui tutta la sacrosanta merda che devo prendermi e pensiamo solo al calcio giocato.
  16. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Guarda è molto semplice. I documento consultati sono stati solo 3 tutti scaricabili da qui Registro Imprese | I dati Ufficiali della Camera di Commercio 1) fascicolo storico della Ternana Calcio S.p.A. 2) fascicolo storico di N 21 Holding srl 3) storico delle partecipazioni di Università degli studi Niccolò Cusano Non allego i primi 2 perchè non ho voglia di sbianchettare i dati personali degli amministratori (anche se pubblici). Ma alla fine non ci trovi nulla di nuovo, se non quello che ho scritto nei post precedenti Ti allego qui il terzo Come puoi vedere sono state registrate tutte le operazioni sulle partecipazioni sia antecedenti che successive al 24/7. C'è solo una operazione sulle partecipazioni annunciata ma non registrata: la vendita della partecipazione nella Ternana Calcio Spa. Va detto anche che per N 21 e Unicusano gli obblighi di comunicazione (pur esistenti) sono meno stringenti in quanto si tratta di modifica delle partecipazioni detenute. Per la ternana calcio SpA invece si tratterebbe di modifica della compagine sociale e qui, come sopra già spiegato, i termini di comunicazione al registro delle imprese sono perentori in quanto si tratta di società unipersonale. Partecipazioni unicusano.pdf
  17. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Bandecchi sulla cessione della Ternana: "Pagata oltre 10 milioni" (FOTO) (calciofere.it) a onor del vero c'è anche questo Ternana venduta senza quote residue a Bandecchi e con Tagliavento fuori. L'operazione costata tra i 4 e i 5 milioni - Umbria 7 comunque sempre più di 10.000 euro sono
  18. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Atto pubblico notarile non significa che sia di dominio pubblico. Significa che l'autenticità dell'atto è garantita da un pubblico ufficiale che ne attesta la volontà delle parti e la correttezza dei contenuti Immagina un testamento: io non vorrei mai che il notaio pubblicasse il mio testamento. Lo potrà leggere agli eredi e basta. Nel caso di società alcuni atti (costituzione, cessione quote etc) sono sottoposti ad obbligo di pubblicità da norme specifiche. Ma la pubblicità si applica agli effetti non ai contenuti. Ad esempio se acquisto azioni con atto notarile, deve essere trascritto il passaggio di proprietà non il prezzo o le modalità di pagamento, che restano riservate (se non a fini fiscali) Nel caso di società se un notaio invece redige un patto parasociale, questo non è certo di dominio pubblico (fatta salva la pubblicità per le società quotate) Sulla segretezza ti faccio rispondere da loro CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO PRINCIPI DI DEONTOLOGIA PROFESSIONALE DEI NOTAI 2 - Della segretezza 38. Nell'esercizio della sua attività il notaio è tenuto al rigoroso rispetto del segreto professionale con riguardo alle persone che ricorrono alla sua opera, al contenuto della stessa e a tutto ciò di cui sia venuto a conoscenza nella esecuzione della prestazione, sia per il tempo della stessa che successivamente. Egli è altresì tenuto a fare quanto necessario e a sorvegliare che tale prescrizione sia rispettata dai suoi collaboratori. 39. - Il ricevimento dell'atto notarile non autorizza il notaio a renderne nota ai terzi l'esistenza e il contenuto, se non su espressa richiesta e nei limiti delle risultanze dell'atto e degli adempimenti ad esso connessi.
  19. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Confermo che non c'è nessun match. Abbiamo solo punti di vista differenti, io personalmente non faccio atti di fede, ma cerco di basarmi sui fatti (e sulle carte), mentre Gianni, da giornalista, si basa più sulle fonti dirette alle quali necessariamente deve dare fiducia. In questo caso il risultato (per ora) diverge. Per meglio dire, le carte non dicono con certezza che la vendita non ci sia stata (mi pare di averlo scritto chiaro), dicono però con certezza che o la vendita non c'è stata oppure che Guida, in quanto amministratore della Ternana Calcio SpA è INADEMPIENTE agli obblighi statutari e normativi in tema di pubblicità degli atti sociali. Tutto qui. E qui siamo nel campo delle certezze e non della fede (che potrebbe anche essere certezza, ma solo per chi ci crede). Passando invece alle SPECULAZIONI (lo scrivo in maiuscolo perché sia chiaro che si tratta di opinioni), visto che vorrei diventare ricco ma non ci riesco, mi piacerebbe chiedere a Guida come ha fatto con una società (N 21) che ha € 10.000 di capitale sociale a concludere un affare da € 10.000.000 (più o meno). Magari glieli darà a rate per carità, non possiamo saperlo perché il bilancio di N 21 non è ancora disponibile. Quello che però possiamo sapere è che Guida a tua precisa domanda ha risposto che N 21 è una sua holding che detiene delle partecipazioni, tra cui la Ternana. Va detto che, sempre secondo il registro delle imprese (non io), N 21 non detiene alcuna partecipazione, neppure quella della Ternana. Però anche in questo caso potrebbe trattarsi di un ritardo nelle comunicazioni, non essendoci in questo caso un termine perentorio. Poi visto che sono un rosicone che non riesce a diventare ricco moltiplicando il capitale sociale della sua società, ho anche la brutta tendenza ad essere pignolo, proprio come lo è ogni rosicone che si rispetti. Quindi la mia pignoleria mi costringe a puntualizzare che la N 21, tecnicamente, non è una Holding, ma nel caso una Subholding, in quanto la vera capogruppo è Pharmaguida srl. Sempre tecnicamente la forma sociale diversa da società per azioni per le Holding si utilizza (di solito) quando questa funge da cassaforte di famiglia (o strumento di elusione fiscale se costituita all'estero). In questi casi la Holding è la capogruppo dove vengono concentrate le partecipazioni delle società operative e i flussi finanziari per le operazioni straordinarie. Non è il caso di N 21, visto che il gioiello di famiglia è fuori dalla Holding e ci sono concentrati solo € 10.000. Quindi si sceglie una forma giuridica diversa dalla SpA quando il fine è la stabilità sociale e la certezza del controllo, cose che una Srl o meglio, una Società in accomandita per azioni, garantiscono. Al contrario la Spa si utilizza quando devi imbastire operazioni finanziarie complesse su capitale di terzi (buy out) o aprire la governance a nuovi soci utilizzando tutti gli strumenti più sofisticati per raccogliere capitale di rischio. Di solito la srl a capitale minimo serve solo come scatola vuota per fare qualcosa, tipo gestire contratti o servizi. Infatti lo stesso Guida a tua precisa domanda ha risposto che lui non è alla ricerca di nuovi soci. Concludendo, per evitare stucchevoli dibattiti, quando incontri di nuovo Guida o quando @francesco incontra di nuovo il Notaio (ma non c'è un vincolo di segretezza per i notai sugli atti redatti? Penso che non gli hai fatto un favore a riportare quello che racconta) per favore ditegli che c'è un rosicone in un forum di tifosi che si ostina a leggere le carte pubbliche (e già questo è un brutto segnale) e a spargere il dubbio invece che credere al verbo. Anche per evitarvi voi stessi di leggere le stesse inesattezze (e costringere me ad occuparmi di cose più importanti ed accettare la mia condizione serenamente) chiedetegli di fare questa benedetta comunicazione al registro delle imprese. E' telematica, non ci devono andare di persona. Con tutti i soldi spesi in visure dai tifosi eretici gliela pagavamo noi. (anche io ti stimo). PS questo lo scrivo in grassetto: non ci sarebbe nulla di illecito nell'aver ceduto i diritti di voto (quindi la direzione e il coordinamento) senza aver ceduto anche la proprietà delle azioni. Si fa, è legale. N 21 gestisce la Ternana in autonomia, senza averne la proprietà. Quindi niente soci occulti, diarchie o sotterfugi finalizzati a superare il conflitto di interessi di Bandecchi. Nel caso sarebbe tutto perfettamente lecito e il conflitto di interessi indirizzato.
  20. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Voglio rispondere a @ZITTIMBò Voglio dire che qui non si tratta di soci occulti, ma del contrario. Che Unicusano sia proprietaria delle azioni della Ternana è palese e risulta dai documenti ufficiali di 3 persone giuridiche: Ternana SpA, N 21 Holding srl e Università degli studi Niccolò Cusano. Così come risulta palesemente che la direzione e coordinamento della Ternana Calcio la esercita N 21. Quello che non è chiaro sono altre cose: 1) perchè se la cessione delle azioni è avvenuta il 24/7 dopo oltre 100 giorni NESSUNO l'ha comunica al registro delle imprese pur se OBBLIGATI a farlo? 2) perchè se la cessione delle quote fosse avvenuta tenerlo segreto, quando, per esempio, Bandecchi avrebbe tutto l'interesse a pubblicizzarlo?
  21. Semprerossoverde

    Guida: svejate!

    I fatti dicono il contrario. Basterebbe comunicarlo al registro delle imprese. Invece ben 3 società non lo hanno fatto finora
  22. Semprerossoverde

    Il futuro della Ternana Calcio

    Purtroppo sono costretto dagli eventi, mio malgrado, a ritornare a scrivere in questo topic e questa non è una buona notizia per la Ternana. Sono costretto a scrivere un qualcosa che ormai tutti noi immaginiamo, ma che, mi sembra, non è ancora stato messo nero su bianco in modo esplicito. Ebbene il valore del post è solo questo: esplicitare un qualcosa che è nel sentito comune ma non ancora emerso. Scinderò per comodità di comprensione i FATTI dalle mie opinioni personali. Quindi i FATTI: 1) il giorno 6/7/2023 è costituita con € 100.000 di capitale sociale la società Ternana Woman società sportiva dilettantistica a R.L. con socio unico Università degli studi Niccolò Cusano 2) il giorno 19/7/2023 viene costituita la società N 21 Holding srl con socio unico Pharmaguida srl. La società ha come amministratore unico Nicola Guida e capitale sociale € 10.000 ed è sottoposta a direzione e coordinamento di Pharmaguida 3) il 24/7/2023 avvengono alcune cose rilevanti per la ternana calcio SpA a) Nicola Guida diventa amministratore unico della società b) La ternana calcio SpA cede la squadra femmile alla società Ternana Woman societa sportiva dilettantistica a R.L. c) la società N 21 Holding srl assume la direzione e coordinamento tramite esercizio della maggioranza dei diritti di voto in assemblea della Ternana Calcio SpA, subentrando alla Università degli studi Niccolò Cusano 4) il giorno 19/9/2023 l'assemblea dei soci della Ternana Calcio nomina il Consiglio di Amministrazione della società (che subentra all'amministratore unico), composto da Guida (presidente), Margiotta (vice presidente) e Toniolo (consigliere). Non vi è un Amministratore delegato e i 3 consiglieri hanno tutti gli stessi poteri (compresa la rappresentanza) 5) Al 06/11/2023 non vi è traccia nei documenti ufficiali di N 21 Holding, Ternana Calcio e Università Niccolò Cusano di una cessione delle azioni della Ternana Calcio ad un qualunque soggetto giuridico 6) Al 6/11/2023 dai documenti ufficiali non risulta che N 21 Holding abbia in pancia alcuna partecipazione azionaria di una qualunque società CONSIDERAZIONI 1) La comunicazione della variazione della compagine sociale è un atto dovuto, non discrezionale. Quando questo atto è dovuto? Nel caso della Ternana Calcio SpA, essendo una società unipersonale, è dovuto entro 30 giorni dalla iscrizione del nuovo socio nel libro soci (art. 2362 comma 4 cc). Quando si iscrive il nuovo socio nel libro soci? Anche in questo caso la norma è chiara. Art. 2370 comma 3 cc: Se le azioni sono nominative, le società di cui al secondo comma provvedono all'iscrizione nel libro dei soci di coloro che hanno partecipato all'assemblea o che hanno effettuato il deposito Da notare che entrambi questi obblighi sono riportati in capo agli amministratori anche, rispettivamente, dagli articoli 13 e 24 dello statuto sociale della Ternana Calcio. Ora non sappiamo chi avesse la titolarità delle azioni nell'assemblea del 24/7 (in quell'assemblea la proprietà delle quote poteva ancora essere di Unicusano, anche se improbabile e inconsueto, visto che il nuovo organo amministrativo dopo una cessione di solito viene nominato dal nuovo socio, non da quello uscente), ma sappiamo chi avrebbe dovuto averla nell'assemblea del 19/9: N 21 Holding. Quindi gli amministratori della Ternana Calcio avrebbero dovuto, subito dopo l'assemblea, iscrive il nuovo socio nel libro soci e, entro 30 giorni, darne comunicazione al registro delle imprese. Dopo 48 giorni (105 giorni dal 24/7) questa comunicazione non c'è ancora stata. 2) poiché la comunicazione del cambio di direzione e coordinamento a favore di N 21 Holding invece c'è prontamente stata, la cosa più probabile è che la proprietà delle azioni non sia cambiata il 24/7, mentre è stato siglato un contratto che assegna ad N 21 l'esercizio dei diritti di voto, dando così il controllo della Ternana Calcio SpA a questa società. Quindi Bandecchi ha risolto il suo problema di incompatibilità senza vendere la ternana calcio, le cui azioni sono ancora di proprietà di Università Niccolò Cusano. L'alternativa, remota ma pur sempre possibile, è che gli amministratori della ternana calcio siano inadempienti alle norme statutarie e del codice civile in materia di pubblicità degli atti sociali. 3) risulta oltremodo difficile che una società come N 21 Holding con € 10.000 di capitale sociale (1/10 di Ternana Woman, società sportiva dilettantistica) possa aver provveduto all'acquisto di un asset valutato € 10 milioni. Non impossibile: esistono i presti bancari, il prestito soci etc. E' spero chiaro a tutti però che una società, ancorché figlia di una società più grande come Pharmaguida srl, che si presentasse con un passivo composto da € 10k di capitale proprio e € 10M di debito non sarebbe certo un bel vedere e del tutto anomala. In realtà N 21 Holding è un veicolo societario vuoto funzionale unicamente alla direzione e coordinamento (non alla proprietà) della Ternana Calcio SpA (schermando così anche la capogruppo Pharmaguida srl da eventuali rischi patrimoniali) 4) non avendo certezza dello scenario sopra riportato, ovviamente non conosco i termini economici di questa architettura. Nel senso: chi mette i soldi e quanti? Ovviamente N 21 Holding non mi pare in grado di contribuire, quindi il contratto potrebbe prevedere una provvista messa a disposizione da Unicusano per l'ordinaria amministrazione (a copertura delle perdite previste per i primi anni) oppure che i nuovi gestori debbano usare esclusivamente le risorse disponibili in Ternana Calcio SpA. Deve anche essere considerata la possibilità che N 21 Holding sia uno strumento di aggregazione di ulteriori soci e magari titolare di una opzione call sulle azioni della Ternana Calcio SpA da esercitarsi non appena ci siano le risorse finanziarie per completare l'operazione (anche se una Srl non è lo strumento migliore per questo tipo di operazioni). Tutto può essere, ma quello che appare chiaro è che in questo momento la soluzione adottata comporta una chiara limitazione delle risorse disponibili ad un ammontare predefinito (integrato o meno da Unicusano) entro cui la gestione di H 21 Holding deve necessariamente muoversi. 5) Come detto queste sono mie deduzioni, che però spiegherebbero molte cose: i tempi lunghi del "closing" (con i soldi in mano le trattative si chiudono rapidamente), l'idea di bandecchi di sedersi in panchina, l'indebolimento patrimoniale della Ternana Calcio SpA pre-cambio di controllo con la cessione della squadra femminile e del terreno di Cospea ad Unicusano, il processo decisionale lungo nella scelta dell'esonero di lucarelli e la dotazione finanziaria "leggera" di N 21 Holding. Resta invece da spiegare quale fosse l'operazione pensata in partenza, perchè che questa sia una operazione di ripiego mi sembra sempre più chiaro ripensando a Ferrero e ai rapporti non più tanto amichevoli tra Guida e Bandecchi. CONCLUSIONI Ho sempre detto che il maggior valore che un cambio di proprietà avrebbe potuto apportare era quello di far uscire la Ternana Calcio SpA dalla traiettoria di opacità che ci ha investito negli ultimi 25 anni. Ad oggi mi sembra che questo valore non sia ancora stato generato.
  23. Semprerossoverde

    Toto allenatore

    Quando lucarelli parlò delle famose dieci telefonate fatte da Guida e Capozzucca a inizio stagione con altrettanti rifiuti forse aveva previsto il futuro invece di raccontare il passato
  24. Alcune considerazioni: 1) Capozzucca ha parlato di considerazioni sul futuro di Lucarelli che si stanno facendo tra lui, il presidente e altri dirigenti. Chi sono gli altri dirigenti? Capozzucca dovrebbe essere il capo dell'area tecnica, se i dirigenti dell'area corporate intervengono è solo per valutazioni di tipo economico. Se così non fosse sarebbe sintomo preoccupante di caos organizzativo 2) lo stesso capozzucca ha però poi precisato che il presidente ha stabilito che la decisione su Lucarelli spetta allo stesso Capozzucca (come è giusto che sia). Anche in questo caso sembra che abbiano affrontato il problema delle responsabilità solo oggi, lasciando intendere (mia opinione personale) che il mancato esonero della scorsa settimana sia stato tutta farina del sacco di Guida, mentre questa sera è stata affidata la responsabilità al DS. Curioso di sapere come sia stato affrontato questo passaggio che avrebbe dovuto essere chiaro sin dal primo giorno. 3) Capozzucca viene in conferenza stampa da ultimo in classifica a dire che lui ha allestito una squadra che per valori tecnici può salvarsi in serie B. Tralasciando l'ovvia deduzione che, a suo avviso, se questo non sta avvenendo è colpa di qualcun altro, vorrei sommessamente chiedere a voi utenti che differenza c'è tra queste dichiarazioni e quanto affermava Leone negli scorsi 2 anni sul valore delle rose da lui allestite rispetto ai risultati ottenuti? Magari solo che Leone non lo diceva in conferenza stampa?
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