Vai al contenuto

Gandalfe

Members
  • Numero contenuti

    54
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    2

Messaggi pubblicati da Gandalfe


  1. Naturalmente, postare freddi numeri, quando si parla di presenze allo stadio ed ognuno ha le sue idee, teorie o opinioni è servizio basilare per poter discutere di presenze allo stadio. Mi pare evidente che, ahimè, quanto detto da mincia riassume abbastanza bene l'idea che il calcio - ahimè di nuovo - è cambiato irrimediabilmente. E questo vale a Terni come praticamente in qualsiasi altra piazza d'Italia.

    Il calo delle affluenze vale a Terni come ovunque. Se poi consideriamo il bacino della città e della provincia, a Terni non è stato nemmeno così tanto come a noi tutti sembra, rispetto allo stadio che ognuno di noi con qualche anno in più ricorda qualche lustro fa...

    Che con le leggi di oggi, stadi a 50 metri dal campo, etc. la presenza del pubblico non è così determinante come lo era negli anni 80-90....(basta vedere le numerose vittorie in trasferta in partite calde o importanti, una chimera negli anni '80 o gli ovvi esempi di Sassuolo, Carpi etc. etc.).

    Una nota di colore su questa ultima considerazione: a Terni quando perdiamo è perchè siamo pochi (non così pochi rispetto ad altre piazze), quando perdiamo che eravamo in tanti (vedi derby o partite importanti in notturna) è perchè sentivano la pressione....non sarà mica invece che i giocatoretti di oggi sono tutti tronisti da uomini e donne invece che calciatori con gambe e testa d'acciaio come erano un tempo??? Non sarà mica quello no?

     

    ...


  2. www.focus.it

     

    Quante calorie servono per raggiungere Mordor?

     

     

    Se ogni giorno combattete con il calcolo delle calorie per pranzo e cena, che cosa fareste in un'impresa come quella del Signore degli Anelli?

     

     

    La Compagnia dell'Anello in cammino: in questo fermo immagine si consuma una frazione del miliardo e passa di calorie bruciati nell'impresa.|New Line Cinema / WingNut Films

     

    Nella saga Il Signore degli Anelli, di Tolkien, Frodo e i suoi compagni affrontano avventure faticose e pericolosissime per portare a termine un'epica missione. Quanta fatica fanno?

     

    La risposta arriva dall’università di Leicester, nel Regno Unito, dove gli studenti Skye Rosetti e Krisho Manaharan si sono cimentati in nell'altrettanto epica impresa di calcolare l’esatta quantità di energia bruciata dalla Compagnia dell’Anello (Frodo & Co.): 1.780.214,59 chilocalorie (kcal).

     

    Il metodo. Più che il valore numerico in sé, è interessante e curioso conoscere l'approccio utilizzato. I due aspiranti scienziati, studenti del Centre for Interdisciplinary Science, hanno analizzato i 92 giorni di viaggio dei personaggi, considerando le diverse specie a cui appartengono (hobbit, uomini, elfi e nani) e ipotizzando le varie necessità caloriche di ognuno di loro.

     

    Il punto di partenza è stata la definizione del valore nutrizionale del lembas, il miracoloso cibo elfico, principale sostentamento per i viaggiatori della saga. Altri dati importanti presi in considerazione (sempre in modo ipotetico) sono stati i livelli di ossigeno nelle varie zone attraversate nel corso dell'impresa e, ovviamente, la distanza percorsa e le varie "attività" del gruppo nei 92 giorni di viaggio.

     

    Perché? Si potrebbe opinare sulla reale utilità della ricerca. Tuttavia, bisogna dirlo, è un "esercizio": Rosetti e Manaharan hanno pubblicato il loro studio sul Journal of Interdisciplinary Science Topics, una rivista interamente realizzata dagli studenti di Leicester e pensata come strumento per fare pratica nel processo di scrittura, revisione e pubblicazione di articoli scientifici (indipendentemente dal tema). Lo studio è stato dunque sottoposto a peer review, quella fase di revisione da parte di pari ambito e temuto da ogni ricercatore. E l'ha superato: metodo e calcoli sono coerenti col metodo scientifico

     

     

    me lo chiedevo pure io

    io comunque uso un incantesimo che mi permette di sapere in tempo reale anche il colesterolo e la transaminasi

    c'ho il display sul bastone

     


  3. giocatori, dirigenti e società passano, noi restiamo. quello che per altri è un lavoro, per noi è semplicemente essere noi stessi. il tifoso ternano, che sia nato a terni o meno, resta tale sempre. se a san benedetto avessero fatto i discorsi che si sentono fare qui il fine settimana se ne sarebbero andati al mare o sarebbero rimasti davanti alla televisione. invece pur stando dove stanno se divertono parecchio e fanno anche la loro porca figura.

    undici anni di al cafone saranno stati pure una disdetta, ma certo non ci si può riparare sempre dietro a quello. alla fine lui in una maniera o nell'altra se ne andrà presto. noi invece rimarremo e ho paura che si sentiranno sempre più i soliti discorsi "terni non cià un cazzo" perché semo comunque noi i primi a non fare un cazzo.

     

    mette a dura prova anche me , che di mostri ne ho visti parecchi

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.