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Bellimbusto

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  1. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Il Miami Open è alla resa dei conti. Oggi le finali del doppio maschile (17:30) e del singolo femminile (20:00), domani il doppio femminile (18:30 o giù di lì) e del singolare maschile (non prima delle 21). Stanotte Errani/Paolini hanno avuto la loro chance contro due quotate avversarie, ma pur giocando bene sono crollate nel super-tiebreak, perso 10-1. Ovviamente per noi e per la maggior parte del pianeta, le attenzioni sono sulla sfida tra Dimitrov e Sinner, la quarta della loro storia personale: il bulgaro vinse sulla terra del Foro Italico nel 2020, Jannik la spuntò l'anno scorso sia a Miami sia a Pechino, rispettivamente nei 16.mi e nei quarti di finale. Tutta roba vecchissima, se paragonata a quello che sono diventati oggi i due contendenti. E se per Carotone la cosa non sorprende, vista l'età e la naturale curva di crescita, per Grigor non può che sorprendere il clamoroso salto di qualità degli ultimi mesi, che l'ha portato dopo anni di attesa a confermare premesse e promesse mai mantenute dagli albori della sua carriera. Lui ammette che non si è mai allenato così bene come nell'ultimo anno ed ora sta semplicemente raccogliendo i frutti. Poi ha anche stabilizzato una vita privata sempre abbastanza movimentata, ed anche questo può avere un peso. Questo nuovo Dimitrov può realmente costituire una seria minaccia a uno Jannik spietato nelle occasioni che contano? Se lo si chiede a Urka, a Carlitos e a Zverev già immaginate la risposta. Se si analizza il suo gioco e lo si proietta dall'altra parte del campo, di fronte a Sinner, si scopre che le difficoltà maggior dovrebbero arrivare su un terreno solitamente congeniale al roscio, la diagonale di rovescio. Perché? Perché il bulgaro gioca prevalentemente lo slice, conferendo alla palla rimbalzi lunghi e bassi. Lo gioca più spesso e meglio di quanto fatto da O'Connell, contro il quale Sinner andò parzialmente fuori giri (nel primo set, almeno). Però il nostro golden boy ha una grande dote, quella di imparare dagli errori e di lavorare sodo sulle difficoltà: c'è appena passato, quindi sa cosa aspettarsi e come comportarsi. Sorpreso Alcaraz sull'anticipo e sul ritmo, beccato Zverev inconsistente in risposta, Dimitrov dovrà cercare altrove il modo di mettere a novanta Carotone. Tutti e due hanno faticato nei primi turni: Dimitrov addirittura è stato ad un amen dall'eliminazione contro Tabilo, sotto di un set e 2-5 nei tiebreak del secondo. Ma, grazie all'odierna giornata di riposo, immagino che entrambi arriveranno freschi all'appuntamento. Pronostico una vittoria di Sinner in due set, probabilmente molto sostenuti e battagliati: uno dei fattori che fanno propendere la bilancia a favore del nostro è la maggiore freddezza già mostrata in queste occasioni, la capacità di risolvere problemi in corso d'opera. Grigor è abbastanza emotivo, sa che tantissimo dipenderà dai bioritmi del proprio avversario. Che però sembrano belli stabili, in fase positiva.
  2. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    La seconda semifinale di partita ne ha regalata tanta, e pure bella. Alla fine Dimitrov ha completato l'opera iniziata con Urka, proseguita con l'Infante e risolta con Zverev. Tanto equilibrio in verità, spezzato da un paio di passaggi a vuoto (gli unici) al servizio di Zverev, al 10° gioco del primo ed al 7° del terzo set. In realtà la differenza l'ha fatta proprio la risposta del bulgaro, o meglio l'inconsistenza di quella del russotedesco. Domenica sera, alle 21, Jannik troverà un avversario tosto. L'avversario tosto, invece, troverà un Carotone quasi insuperabile, in queste situazioni.
  3. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Mi resta il tarlo di quello che può essere successo dopo il primo set della finale di Indian Wells. Perché a sto punto l'idea è che questo quando alza il livello diventa in giocabile, ma per davvero. È stato così anche con Alcaraz, per un'ora. Poi è successo qualcosa, ma non sapremo mai cosa, perché Sinner è anche uno che non cerca mai alibi per giustificare prestazioni non brillanti. Domenica sera una prima conferma, se ce ne fosse bisogno. Intanto stasera è stato grande, non ha nemmeno sbadigliato. Io si.
  4. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Si c'è poco da dire su una non-partita. Uno totalmente a fuoco sul piano di gioco, l'altro incapace di cambiare passo. Sinner è pazzesco, quando ci si avvicina alla fine dei tornei. Deve accadere qualcosa di particolare perché non sia così, come ad Indian Wells ad esempio. Ora che vinca chi vuole, stanotte, la finale sembra già chiaramente indirizzata. Io preferirei Zverev, sarebbe ora di mettere in chiaro un po' di cose anche col Manesco.
  5. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Ero certo piuttosto che non avrebbe avuto scampo una volta ripreso sul 4-4 nel secondo set, 6-7 minuti dopo aver avuto la palla del 5-1. Con l'Infante in totale fiducia e la torcida scatenatasi attorno, Grigor sembrava quello predestinato al sacrificio più cruento. Invece ha giocato due game grandiosi, rivincendo la partita. Enorme.
  6. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Rybakina che ogni tanto riesce a tenere dentro le righe la sue violente bordate, Collins semplicemente ingiocabile in questi giorni. Dico Collins. Ancora più arduo il pronostico per le due semifinali maschili. Zverev - Dimitrov (a mezzanotte) sembrerebbe orientata verso il russotedesco, giocatore che il bulgaro non ha mai digerito. Il Manesco sta 7-1, avendo vinto le ultime 7 partite; l'ultimo successo di Grigor data 2014, 10 anni fa. Ma Dimy sta giocando il suo miglior tennis e stanotte la vittoria su Carlito è da ascrivere al 99% alla sua bravura, il che significa che ha davvero spaccato. Zverev grande prima di servizio, Dimitrov reattivissimo in risposta e tostissimo negli scambi prolungati. Dico Zverev, in tre set, per due fattori: anche lui sta bene e non trascuro l'effetto del post-impresa nella testolina del bulgaro. Sinner - Medvedev (20:00). O Caruana - Kasparov, vista la propensione dei due staff a preparare piani di gioco sempre differenti, come su una scacchiera. Del resto è la sfida numero 11 in 4 anni, con la bizzarra dinamica delle 6 iniziali vittorie russe e dei successivi successi di Jannik. Condizione simile, comunque in crescita rispetto alla scorsa settimana. Rispetto agli AO, Meddy non arriva con la zavorra di 6-7 ore di gioco in più. A favore di Carotone menziono la totale fiducia nei propri mezzi e la capacità di esaltarsi quando l'impegno si fa più severo. Dico Sinner, anche qui al terzo, e di un'incollatura. Con Vagnozzi ai box (ha disertato M;iami per un piccolo intervento chirurgico) avrei dato un margine più ampio. Alle 1:30 della notte la semifinale del doppio femminile tra Errani/Paolini e le americane Sands/Kenin. Le nostre hanno dichiarato di voler fare sul serio, puntando alle Olimpiadi. Attualmente sono al settimo posto della race, il che significa che in questo esatto momento abbiamo un rappresentante in ciascuna delle quattro competizioni delle Finals, Atp e Wta.
  7. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    E invece... sticazzi! Dimitrov stende Alcaraz, con una prestazione mostruosa. Il bulgaro domina l primo set 6/2, aggredendo il murciano ad ogni scambio, togliendogli tempo e lucidità. Nel secondo va addirittura 4/1, e si porta ad una palla dal 5/1. Qui Alcaraz ha un colpo di coda che lo riporta sul 4/4, con l'inerzia (e tutto l'Hard Rock Stadium) a favore. Invece, nada, il bulgaro tiene il proprio servizio ed ottiene il break decisivo in un decimo irreale game. E tutte le certezze che il mondo del tennis aveva ricostruito dopo Indian Wells vanno un'altra volta a puttane.
  8. Bellimbusto

    Il capoluogo lo impone

    Il capoluogo lo impone: nel prezzo del biglietto, partita e sbarbazzone!
  9. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Chiama subito un avvocato.
  10. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Parlando di tutt'altro, ha fatto un bel po' di rumore l'esternazione di Raul Brancaccio, 26 anni, nr. 322 del mondo. Eliminato dal francese Herbert nel Challenger di Napoli, attualmente in corso, ha denunciato di essere stato vittima di pesantissimi attacchi e minacce da una parte del pubblico, mentre era a pochi passi dal successo (7 match-point). Senza mezzi termini ha inquadrato la squadriglia d'assalto come scommettitori inviperiti per la piega che stava prendendo la partita, ed ha ufficialmente chiesto che l'Atp faccia luce sulla cosa. In effetti il problema delle scommesse è attenzionato da tempo dagli organi ispettivi. Due le questioni principali: - la possibilità che qualche giocatorino (soprattutto quelli che a stento sbarcano il lunario con il professionismo) si venda le partite; - la presenza degli scommettitori sulle tribune, nel corso dei tornei e la loro possibilità di effettuare giocate nel brevissimo lasso di tempo reale (3-4 secondi, spesso meno) che a volte i siti concedono, per un ritardo fisiologico, nella chiusura delle puntate. Il primo aspetto sembra quasi debellato, salvo - sembra - sporadici e quasi trascurabili casi. Il secondo vede autentiche task-force di osservatori sparpagliati su tutti i campi di tutti i tornei, a vigilare che nessuno tra gli spettatori si attivi con palmari, laptop o smartphone sui siti di scommesse. Capita che ogni tanto qualcuno sia pizzicato, ma anche che qualcun altro venga allontanato solo per un tvb alla morosa. Incidenti di percorso. Il caso di Brancaccio, insultato e preso a parole da suoi concittadini (in realtà è di Torre del Greco) però è unico ed abbastanza eclatante per spudoratezza e violenza. Ci sono state anche minacce e vedete voi se la cosa può essere tollerata.
  11. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Zverev è il terzo semifinalista, 6/3 7/5 all'ungaro e tanti saluti alle possibili sorprese. Stanotte finirà con i quattro più forti a giocarsi il titolo. Che poi in realtà se lo giocano in tre, che per il Manesco non tira aria contro l'Infante. Altra novità del giorno, la decisione di Sonego di pensionare Gipo Arbino, suo coach da sempre, da quando era bimbo sostanzialmente. Decisione dolorosa, ma più che comprensibile e forse doverosa, per cercare di dare una sterzata all'insù alla restante parte di carriera.
  12. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Due notiziole. Zverev - Marozsan oggi alle 18. Credo valga la pena buttarci un occhio, il Manesco e il figlio della Puszta stanno giocando molto bene. Pronostico per l'amburghese, ma con margine risicato. Alcaraz - Dimitrov a mezzanotte. Vedo se mi regge la palpebra. Errani/Paolini hanno vinto facile (doppio 6/2) e sono in semifinale. La Alexandrova però era bella cotta, dopo la vittoriosa battaglia nel singolo. Domani le nostre troveranno due toste, Kenin/Sands, recenti vincitrici a Doha.
  13. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Non sarà brillantissimo come un mese fa, ma la solidità c'è sempre tutta, come pure la consapevolezza di poter gestire bene il momento, anche contro avversari rognosi. 6/4 6/2 a Machac, in un'ora e mezzo nell'implacabile umidità della Florida meridionale: benissimo così. Stanotte ci sarà un'altra fettina di Italia, con l'attacco della coppia Errani/Paoloni alla semifinale del doppio: sulla loro strada, le russe Kromacheva/Alexandrova. Alexandrova che però a mezzanotte dovrà prima giocare il quarto del singolare contro la Pegula.
  14. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Ivanisevic che si separa da Djokovic è notizia di grande peso e rilevanza. Ho la sensazione che in capo a pochi mesi lo troveremo nel box di Rune.
  15. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Volevo dire impossibile, ma credo si sia capito.
  16. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Non fai che alimentare i sospetti.
  17. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    E ad ogni modo stiamo parlando della concreta possibilità di prevalere sui 4-5 più forti, nelle sfide dirette. Perché il resto della truppa deve giocare al 110% per avere qualche speranza di portarla a casa e quasi sempre manco basta quello.
  18. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Certo che si. Ma anche in quel caso, limitando la partecipazione agli slam ed ai 1000 (peraltro obbligatoria, per i Top10) e pochissimo altro, anche all'interno di questa selezione ci sono delle gerarchie. Poi è umanamente possibile garantire il massimo del rendimento per 11 mesi, tanto è lunga la stagione. Per tacere dell'attitudine che ogni giocatore ha in relazione alle condizioni di gioco: superfici, palle, clima. Sinner si è rivelato il migliore sul cemento indoor, ora i suoi progressi sono al vaglio delle differenti situazioni e sarà comunque un bel test ogni volta.
  19. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Si, il risultato della partita di Do# Minore è la cosa che più mi ricorda la schizofrenia. Aveva fatto una bella progressione, quasi parallela a quella di Carotone, probabilmente gli è costata fatica e adesso il picco di forma è andato. Forse anche quello di Sinner, vedremo già stasera contro il ceco. Credo che Jannik parta favorito, ed anche largamente, ma la brillantezza al momento non è quella di fine gennaio. Confido anche sul fatto che con l'innalzamento dell'asticella (parlo da vecchio saltatore con l'asta...) cresca anche l'efficienza. Tutto sommato, il primo set contro Alcaraz, ad Indian Wells, è stata la prestazione migliore in assoluto di Sinner ed è roba di 2 settimane fa.
  20. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Io dico De Minaur al terzo e, nell'altro ottavo, Zverev in due su Caciara.
  21. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Musetti ha giocato un po' troppo contratto, risultando alla fine un bocconcino troppo appetibile per lo spietato Infante di queste settimane. Non ha sfigurato affatto, ma la tensione per questo match ha colpito duro, facendogli perdere la fluidità della sera prima. Alcaraz nel suo quarto troverà Dimitrov, che ha vinto la solita durissima battaglia contro Hurkacz al tiebreak del terzo, decisa da un tocco a rete col piede di Urka, al quale l'arbitro ha dovuto togliere un punto fondamentale: il bulgaro è ora 5-0 contro Huby.
  22. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Sinner - Machac domani sera (mercoledì) dopo le 20.
  23. Bellimbusto

    Toto campionato

    Modena - Bari 1 Cosenza - Brescia 2 Como - Sudtirol 1 Lecco - Cittadella 2 Parma - Catanzaro 1 Pisa - Palermo 2 Spezia - Ascoli 1 Venezia - Reggiana X Cremonese - Feralpisalò 1
  24. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Ci ha messo 5-6 giochi a leggere i colpi fuori ritmo dell'australiano e le folate di vento, poi tutto è tornato sotto controllo. Sinner va ai quarti e dopodomani troverà Machac, oggi sostanzialmente inoperoso contro Arnaldi. A modo suo, una prova d'autorità per Carotone. Medvedev ha faticato un set contro Koepfer, che l'ha portato al tie-break (col russo che recupera da 0-4) per poi liquidarlo 6/0 nel secondo. Meddy avrà Jarry nei quarti: il cileno ha giocato una gran partita contro Ruud. Magari con qualche sofferenza, ma la semifinale della parte bassa dovrebbe essere quella largamente pronosticata.
  25. Bellimbusto

    SINNER-MUSETTI-BERRETTO

    Scherzavo. Ma, un po' di figa qui??
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