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  1. COMUNICATO PRESIDENTE STEFANO BANDECCHI: "TERNANA IN VENDITA” La squadra della Ternana da oggi è in vendita. Evidentemente non siamo riusciti a interpretare niente di buono sul campo e non siamo riusciti nemmeno a instaurare un buon rapporto con la tifoseria dato che oggi tre tifosi mi hanno sputato e gran parte della tifoseria desidera che io abbandoni Terni. Siccome la squadra è costosa per chi vorrà acquistarla, noi metteremo i soldi fino a fine stagione e garantiremo per contratti sospesi. Paolo Tagliavento parlerà con chi presenterà le offerte e poi lasceremo la gestione del canmbio della società all'avvocato Massimo Proietti e Paolo Tagliavento. Per quanto mi riguarda continuerò a seguire la squadra durante le partite in casa fino alla fine del campionato a meno che la transisizione non avvenga prima. Resta inteso che questo passaggio è per tentare di dare ossigeno alla squadra e non ci sarà disimpegno perché l'obiettivo rimane quello di salvare la classifica .
  2. Bandecchi con l’avvocato Proietti stanno trattando con un acquirente (si dice del nord) per la cessione della Ternana! Lo ha dichiarato poco fa Stefano Bandecchi allo stadio.
  3. altoforno

    CRISI SOCIETARIA?

    Direi che scricchiolii, spifferi, ipotesi e illazioni possono essere tutti riuniti in un unico topic per avere il quadro più chiaro e sintetico possibile della situazione. La sensazione è che siamo vicini alla svolta a lungo ipotizzata. Forse dovremo prepararci a un lungo periodo tra i dilettanti ma almeno la speranza è che la Ternana possa tornare in mani ternane e non essere più il simulacro di quella che era. Ora si vuole bene alla Ternana come al caro estinto, la fotografia del parente morto anni fa....non riesci a staccartene ma sai che è solo un'immagine, un riflesso di quello che era stato. Di certo non ne possiamo più, qualunque svolta sarà da considerare positiva. Bandecchi, smentiscimi!
  4. http://www.calcioternano.it/2018/07/17/ternana-stefano-bandecchi-pronto-a-riportare-i-rossoverdi-in-b-poi/ BANDECCHI: “ottenuto il ritorno in B, potrei anche decidere di vendere la squadra a 5 milioni di euro e lasciare ai tifosi ternani un imprenditore che abbia la possibilità di fare meglio di quanto non abbia fatto io. Su questo sto riflettendo, come credo sia giusto una volta mantenuto l’impegno preso con la città e i tifosi dopo la retrocessione. D’altronde ricordo che in tanti mi hanno chiesto di farmi da parte, potrei quindi uscire di scena tenendomi 5 milioni in tasca, piuttosto che rimanere a dispetto di chi non mi vuole spendendone tanti milioni l’anno.”
  5. https://www.ottopagine.it/sa/sport/salernocalcio/159948/serie-b-che-caos-rischia-il-bari-spera-la-ternana.shtml
  6. Tutti i dettagli qui -> http://www.umbriaon.it/longarini-procuratore-ternana-fino-a-giugno/
  7. ...e questo qualcuno è il padrone della ternana Bandecchi. Dall'articolo di oggi sulla paginetta a pagamento sul corriere: Raggiunto al termine della gara di Pescara, il patron dell’Unixxxano Ternana, Stefano Bandecchi, si è lasciato scappare una risata amara: "Anche oggi abbiamo fatto ridere – sono state le sue parole – e speravo in una sconfitta dei nostri, perché devono imparare a gestire la partita: questa squadra è una grande promessa che sboccia mai" Poi dà il (quart)ultimatum all'allenatore: Nelle prossime quattro partite voglio veder cambiare le cose. Abbiamo poco tempo per svegliarci: o ci riusciamo o bisogna cambiare
  8. AlessandroTR

    RANUCCI E LA LEGA DI B

    Ranucci vedi di cominciare a tirare fuori le palle e lascia perde il buonismo e il fare da gentiluomo. In lega ce la stanno mettendo in culo i rappresentanti di PERUGIA - CESENA e PRO VERCELLI. Il Perugia già ha dato..facendo la telefonatina ad Aureliano per il derby...il Cesena non perderà più e la Pro Vercelli si salverà senza problemi. VEDI UN PO CHE DEVI FA...DOPO IL FURTO DEL DERBY MI FAREI SENTIRE ED AGIREI DI CONSEGUENZA NON LIMITANDOMI ALLE DICHIARAZIONI DI FACCIATA. TIRATE FUORI I COGLIONI CHE CON QUESTI IN LEGA SI METTE MALISSIMO
  9. AlessandroTR

    MAI PIU A TERNI BANDECCHI E COMPANY

    Non vi voglio più vedere in questa città..VERGOGNATEVI..ridicoli...potete solo fare circo e cabbaret..e forse non riuscite bene neanche in quello... Non prendere un attaccante che già era a Terni....ridicoli
  10. Ormai la Ternana è passata di mano da più di un mese. Ma alcune dinamiche non sembrano essere chiare. Anche sul nostro sito in un articolo uscito ieri si mette in dubbio la circostanza che si sia ancora la vostra presenza nella gestione della attuale società. Abbiamo contattato direttamente Longarini per fare chiarezza. Ecco cosa ci ha risposto: "Mi hanno mandato stamattina l'articolo in questione. Non ho mai apprezzato il collega firmatario come giornalista e credo che sia prevenuto nei miei confronti per vecchie ruggini personali. L' Avv Proietti è stato estremamente chiaro sia sui passaggi già eseguiti (girata notarile della prima parte delle azioni e procura a gestire) sia su quelli da eseguire dopo le ferie (cambio governance e girata della parte residua delle azioni). A giugno abbiamo firmato un contratto vincolante estremamente chiaro e che non lascia spazio ad alcun equivoco e siamo stati chiari nell'esporre gli step del primo e del secondo closing... Se poi qualche mente contorta scambia quella che è l'educazione che si usa in un naturale passaggio di consegne per "regia occulta" o chissà cos'altro io posso farci poco. Ho sempre pensato che il 90% dei ternani che ho conosciuto siano persone sane ed oneste e che abbiano a cuore solo gli interessi calcistici della squadra che amano, purtroppo qualche teorico della cospirazione che non sa impiegare differentemente il suo tempo si trova sempre".
  11. http://www.umbriaon.it/cessione-ternana-arriva-unicusano/
  12. murphi

    LONGARINI VERSO LA SALERNITANA?

    https://www.sportpaper.it/2017/05/26/simone-longarini-ternana-dilettanti/102720 L'articolo dice che prende la salernitana e camilli potrebbe diventare il nostro presidente...poracci, mi stanno in mezzo al cuore
  13. campodestenti

    Caro amico ti scrivo: la lettera d'addio di Longarini

    Cari Ternani, in questi anni la mia famiglia ha sostenuto Terni e la Ternana Calcio sempre ed incondizionatamente senza ambire ad alcun ritorno collaterale se non ai risultati sportivi ed allaffetto della Città. Limpegno economico richiesto ad un azionista di una Società di calcio è molto gravoso e per diverse ragioni non è più sostenibile dalla mia famiglia (nella situazione attuale molto complicata anche per motivi personali), ma soprattutto in un contesto congiunturale del Paese e locale, sia economicamente che amministrativamente, difficile. Purtroppo è arrivato il momento che avrei sperato non arrivasse mai e, con immenso dispiacere, sono costretto a comunicare la decisione della mia famiglia di non potere proseguire nel dispendioso sostegno alla Ternana Calcio. Ho volutamente atteso il termine della competizione sportiva per comunicare tale decisione in quanto non ho voluto deconcentrare nessuno dallobiettivo della permanenza per il sesto anno consecutivo nel campionato di serie B. Questanno lobiettivo appariva lontano e per questo siamo stati chiamati ad effettuare a gennaio ulteriori spese per rafforzare la squadra. Questi sforzi, unitamente allaffetto dei veri tifosi, ci hanno consentito di raggiungere lagognata salvezza, mai così difficile come questanno e per questo ancor di più amata. Questa è la comunicazione più difficile della mia vita e la faccio con inenarrabile difficoltà ma preferisco essere chiaro con una scomoda verità che furbo con una bella bugia; purtroppo non ci è più possibile proseguire. Siamo alla ricerca di investitori interessati a rilevare la Società e che quindi dimostrino di avere la capacità economica e finanziaria di sostenere annualmente, come fatto da noi, le necessità della Ternana Calcio. A solo titolo esemplificativo (e daltronde i bilanci pubblici lo dimostrano) la stagione meno onerosa delle ultime 5 è costata al socio oltre . 5.000.000,00. Chiunque dia prova di avere i necessari requisiti di solidità economica potrà verificare i documenti sociali presso lo studio dellAvvocato Massimo Proietti di Terni ma lo dovrà fare a strettissimo giro , poiché entro il 15 Giugno la Ternana Calcio deve essere in grado di fornire le necessarie garanzie per liscrizione al prossimo campionato di Serie B. Ad oggi i nostri tentativi di trovare un successore (esperiti negli ultimi 6 mesi in maniera silente e nella riservatezza dovuta dalla pendenza del campionato) non hanno avuto successo. Ho scritto queste poche righe con la morte nel cuore, esse rappresentano per me una grande sconfitta personale e professionale, ma sono convinto che le difficoltà vadano affrontate a viso aperto e sopratutto in maniera chiara e trasparente; lunica considerazione che attenua la mia disperazione è lessere riuscito a mantenere la categoria, condizione necessaria ed imprenscindibile perché qualcuno si faccia avanti. Mio malgrado è questo il momento e purtroppo non è più rinviabile. Mi congedo con immensa tristezza. Sempre Forza Fere. Simone Longarini
  14. Ma 'ndo vai ma 'ndo corri

    La parola passa alla città

    Contiamo come il due di coppe quando regna bastoni. Però un minimo di dignità rimane. Ognuno faccia la sua parte Ma remiamo tutti nello stesso verso
  15. http://news.superscommesse.it/calcio/serie-b/2017/03/ternana-fabio-liverani-allenatore-308839/ Articolo interessantissimo. Potrebbero essere tutte supposizioni oppure no, certo è che fosse vero quanto scritto in questo articolo, in esso ci sarebbero finalmente le vere risposte agli interrogativi che ci facciamo da anni su questa assurda è incomprensibile gestione
  16. 92 anni di storia rossoverde. 92 anni di colori magici. 92 anni di orgoglio e fierezza. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia lo ha fatto con dedizione al sacrificio ed all'impegno. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia lo ha fatto diventando nel collettivo una squadra del e per il popolo. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia a volte è anche uscito sconfitto dal campo, perchè succede anche questo come nella vita, quando si intraprende un cammino e si persegue un obiettivo. La differenza è che chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia lo ha fatto uscendone sempre e solo a testa alta. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia è sempre stato a difesa della nostra storia, della nostra identità d'acciaio e dello stadio. La nostra e loro 'casa'. E chiunque, che la nostra storia rossoverde può considerare 'uomo', ha dato l'anima per la difesa della propria 'casa' e della propria famiglia 'acquisita' con vari migliaia di componenti sugli spalti. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia sul campo è stato proiezione di coloro che difendono questa fede e sostengono questi magici colori dagli spalti. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia sul campo è stato proiezione di chi nel quotidiano piange davvero e motivatamente, di chi nel quotidiano combatte per mantenere la dignità di lavoratore, di padre di famiglia, di essere umano, di Ternano. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia ha lottato, con ferocia e lealtà, ha dato vita a questi colori, ha difeso la nostra e loro 'casa', ha onorato e rispettato questa maglia, questa tifoseria, questa città. Chi ha vestito quei colori facendo la nostra storia rimarrà per sempre onorato con orgoglio da Terni e rimarrà inciso nel tempo con l'appellativo di FERA. Voi siete solamente degli indegni. Siete nauseanti. Siete ripugnanti. Nessuno escluso. Siete ciò di più lontano possa esser paragonato allo spirito di questa città, tifoseria, squadra. TERNANA 1925. Siete riusciti nell'impresa di esser ricordati come il nauseabondo disonore più basso in 92 anni di storia. Dovreste aver la decenza di rifiutare, per quell'inesistente briciolo di dignità personale che vi contraddistingue, la prima maglia durante le prossime gare che vi vedranno 'non' protagonisti in campo. Non la meritate, non vi appartiene. Abbiamo avuto più dignità e palle noi a fronteggiare 14 anni di viscida e pestilenziale piaga Longariniana. Voi in 90 vomitevoli minuti avete solo reso l'idea d'esser degli invertebrati, degli eunuchi senza palle. Terni non merita la vostra presenza, il Liberati non merita la vostra presenza. Meritate di esser abbandonati alla vostra silenziosa, putrida fossa colma di merda e vergogna che con le vostre mani avete plasmato con tanta cura. E' questa la vostra dimensione umana e sportiva. Longarini. A voi che in questi 14 anni dall'alto della vostra viscida e sudicia arroganza avete preso in ostaggio seviziando ciò che di più caro abbiamo. A voi che in questi 14 anni ci avete costretto al patibolo delle più gravi umiliazioni. A voi che in 14 anni avete macchiato, come la più grande piaga di peste mai capitata, 92 anni di storia. A voi che attraverso i vostri vari rappresentanti avete disonorato una fede, denunciato i tifosi coloro che rappresentano e sono la Ternana stessa. A voi che avete minacciato tramite i social l'identità di un'intera comunità. A voi che avete ridicolizzato con tragici eventi sportivi, organizzativi e non solo al limite perfino del surreale il nome della nostra amata. A voi che avete costretto Terni sportivamente più volte in lacrime a cercar una vana spiegazione a tutta questa spocchiosa, sfrontata follia e che con il vostro indicibile fare borioso tentate quotidianamente di spingere sempre più la nostra testa sotto il fango. A voi che avete bruciato senza il minimo batter ciglio l'età migliore di tanti sostenitori per viver una fede sportiva. A voi che, con ripugnante stomachevole ed insensata capacità organizzativa e di programmazione, avete concesso tappeto rosso in casa nostra ai rivali Ascolani ed agli odiati nemici di Perugia, condannandoci alle peggiori umiliazioni sportive. A voi che in modo ributtante vi appellate solo alle sale di tribunale, anche per un derby perso sul campo, e che oltre all'umiliazione sportiva ci marchiate con l'onta di perdere anche un ricorso da voi indegnamente cercato. A voi che dopo 14 anni di resistenza avete costretto in troppi all'esilio volontario dai nostri spalti. A voi che anche quest'anno cercate di spingervi oltre stuzzicando schifosamente divertiti la nostra pazienza. A voi che vi permettete anche di replicare ai tifosi anche se in squadra da un mese, inutilizzabili e dopo un ennesimo derby perso in modo vomitevole, crocevia di una stagione che vi vede retrocessi. A voi che cercate di elemosinare con promozioni presenze e consensi dopo aver sfregiato 92 anni di storia. Che Cristo o chi per lui ve ne renda infinitamente merito. Che i vostri beni e le vostre passioni possano venir colpite almeno il doppio di quanto voi ci avete costretti a subire in ogni tipo di sfaccettatura. Che la natura faccia il suo corso quanto prima o come meglio creda. Terni vi schifa uno ad uno. Terni vi vomita addosso. E con voi schifa tutti coloro che si son affiancati a voi, per convenienza, al fine d'innalzare il loro profilo di Rabbì e detentori di verità assolute su di un piedistallo sorretto da una base di viscido servilismo ed arrogante incoerenza al grido di 'Grazie Società' ed altre pseudo notizie quotidiane. Terni spera che per decenza ed orgoglio Ternano non riceviate più attenzione mediatica alle prossime conferenze stampa, che vi sia tolta la parola così come a noi è stato tolto ciò che di più caro sportivamente abbiamo. Terni spera che il 'potere mediatico' serva esclusivamente per denunciare la vostra incapacità e condotta e smerdarvi finalmente come meritate in ogni angolo del paese. Terni spera che la politica, fin'ora assente e vostra complice e che non avrà redenzione per questo, possa impedirvi l'accesso allo stadio per le prossime gare in casa. Retrocessi. Terni vi schifa. Esige che voi spariate senza far più ritorno. Che sia per cessione o per fallimento. Sarà comunque la nostra più grande vittoria. 'Il tempo degli onori presto sarà finito'. LONGARINI, CHI PRESTA SERVIZIO ALLA CAUSA, 'DS', 'ALLENATORE', 'PSEUDO - GIOCATORI'. FUORI DAI COGLIONI, FUORI DA TERNI.
  17. Il Conte di Collebertone

    LONGARINI VENDI E VATTENE STASERA!!!!!!!

    VATTENE VIA, SEI LA DISTRUZIONE, SEI PEGGIO DELLA PESTE BUBBONICA, SEI RIUSCITO A FARE L'IMPOSSIBILE. VATTENE STASERA STESSA, LASCIA LA TERNANA, VENDILA PER POTER PERMETTERE A CHI ACQUISTERA' DI PROGRAMMARE LA PROSSIMA STAGIONE IN LEGA PRO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! NON ERAVAMO MAI RETROCESSI A MARZO!!!!! TU CI SEI RIUSCITO!!!!!! VERGOGNATI, ARROGANTE, STAI FACENDO FIGURE DI MERDA TU E LE STAI FACENDO FARE A NOI!!!!!! LA TUA ARROGANZA HA FRUTTATO SOLO DISTRUZIONE!!!!!!!! VERGOGNATI VATTENE VIA DA TERNI!!!!!!!!
  18. Lu Cecco

    LONGARINI VATTENE. VOGLIAMO FALLIRE.

    Qui il problema è uno. Si chiama era longarini. Se fossi il leader delle curve opterei per stadio deserto e striscione longarini vattene da qui a fine campionato. Tutto il resto (scelte tattiche di Gautieri, Petriccione in panchina, etc.) è più che secondario rispetto al male primario. Longarini Vattene. Vogliamo fallire.
  19. Il Conte di Collebertone

    SIMONE FAI COME BENNY PLEASE!!!!!!

    Per il nostro bene, per io bene della Ternana, Simone fai come Carbone, dimettiti. Vai da tuo padre o da chi è il proprietario o comproprietario della Ternana, questo non lo so, e rassegna le tue dimissioni. Con te e stato un tracollo generale, ci stai portando diritti in Lega Pro!!! Se mi dai un appuntamento te lo vengo a chiedere molto educatamente anche di persona, ce prendo le ferie e mi faccio 450 km, ma ti prego dimettiti!!!!
  20. Il Conte di Collebertone

    CARBONE SI È DIMESSO

    Faccio io un topic altrimenti bisogna leggerne tre contemporaneamente sullo stesso argomento. Se non è gradito chiuderli senza problemi.
  21. Penultimi in classifica e 4 sconfitte consecutive Non basta ? Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  22. cesenticerqua

    FUMO NEGLI OCCHI??

    Praticamente il solito mercato, tutte scommesse, svincolati che non giocano da mesi, scocciati convalescienti, vecchietti sul viale del tramonto........ ........e la punta da doppia cifra che a detta di tutti era l'unica speranza per salvarci? Pettinari più che doppia cifra ha fatto 2 gol massimo a stagione (Eusepi che ci ha rifiutato li stava). Serviva una punta forte, pronta, in forma, con esperienza, quello serve e invece siamo sempre alle solite
  23. paolo65

    Che succede tra due anni?

    incollo da Umbriaon La cessione In questo caso il discorso è il solito, già manifestato lo scorso anno: «Longarini – il passaggio in merito – ha lamentato la mancanza di interlocutori seri, confermando però la sua disponibilità a farsi da parte se dovessero essere interessate persone disposte ad investire e mantenere la squadra almeno in serie B. Quindi qualora arrivi qualcuno che garantisca la serie cadetta entro i due anni in cui la società attuale avrebbe delle responsabilità, i Longarini sono pronti a trattare. A tale proposito le quote sequestrate risultano essere il 53% del capitale e queste possono essere rilevate direttamente dal tribunale. Simone Longarini si impegna a mantenere l’impegno economico profuso nella gestione della società che attualmente è di circa 3,5 milioni a stagione per mantenere la Ternana in Serie B». In italiano significherebbe qualcosa del tipo: dopo so cazzi Vostri... Qualcuno ne sa niente?
  24. campodestenti

    Così parlò Simoncino

    Cari Tifosi, cari Ternani Come sapete sono, da sempre, una persona poco incline allesposizione mediatica ed ai riflettori. Purtroppo oggi, come altre volte in passato, le circostanze mi obbligano a dover ricorrere alla penna per raccontare, a tutti coloro che avranno la pazienza di leggere queste righe, cosa è accaduto negli ultimi 40 giorni, ovvero dal primo luglio u.s. quando ho nominato un nuovo e corposo staff tecnico, in quanto qualcuno vorrebbe far passare un certo messaggio e si è mosso scientificamente per uscirne da martire, mentre invece credo sia più onesto condividere con tutti voi alcuni episodi di quanto accaduto al fine di ristabilire la realtà. Per rendere la comprensione più chiara occorre partire dallinizio di questa mia avventura come presidente della Ternana Calcio. Ho iniziato ufficiosamente a Giugno del 2015 in condizioni quasi estreme, con un A.U. ai domiciliari ed un DS plenipotenziario. Ho cercato, come sempre, di fare il massimo per ottenere i miei obiettivi ovvero far essere la Ternana Calcio una società autosufficiente senza per questo perdere di competitività. La prima stagione per certi versi la considero un successo, per altri, invece, un grande fallimento. Anche io ho le mie colpe: due su tutte, quella di aver confermato la fiducia alla persona sbagliata che mi ha fatto perdere più di un mese fondamentale (oltre a tanti altri danni che approfondiremo in sede giudiziale) e quella di aver voluto lavorare con un amico, o almeno uno che io consideravo tale. Abbiamo passato tante difficoltà nel processo di riorganizzazione messo in atto la scorsa stagione, ma, nonostante tutto , abbiamo retto i colpi e siamo andati avanti. Per farlo non ho lesinato impegno e fatica togliendo tempo ad altre aziende altrettanto importanti e nelle quali con passione ho sempre lavorato. Ho seguito la squadra, spesso, in casa ed in trasferta, delle volte sostituendomi come motivatore a chi in quel momento avrebbe dovuto farlo ma evidentemente non era più in grado. Certe settimane ero spesso al campo di allenamento, sono stato al fianco dei ragazzi e del mister quando sentivo che ne avevano bisogno; ed alla fine, facendo un bilancio e considerate le mille difficoltà incontrate lungo il percorso, non posso dire (data la mia maniacale competitività) di essere pienamente soddisfatto, ma posso dire che sicuramente poteva andare peggio. Veniamo allodierno: nel mese di Maggio, finito il campionato scorso, avevo le idee molto chiare su come volessi continuare il processo di organizzazione della mia società al fine di renderla sempre più forte e soprattutto più indipendente dal mio personale impegno, poiché già sapevo che questanno, per diversi motivi, non avrei potuto dedicare gli stessi sforzi profusi nel corso della passata stagione. Da parte mia non sarebbero mai mancate passione e dedizione, ma avrei messo in atto una differente organizzazione con un organigramma chiaro e definito, composto da diverse figure forti che mi avrebbero permesso di seguire la società più in maniera strategica che personale, come ho sempre fatto in ogni altra azienda. Avevo le idee molto chiare su chi sarebbe stato il DG e su chi avrebbe fatto il DS, ne è dimostrazione il fatto che è stato il DG a negoziare e perfezionare il contratto del DS. Due sole cose ho chiesto al mio staff: Rispettate sempre le gerarchie della società, ed i ruoli di ognuno (onde evitare di ripetere gli errori del passato, dopo vedremo perché); Tenere sempre a mente il budget, la nostra filosofia e le nostre regole.La scala gerarchica di questa società (su cui qualcuno ultimamente si è divertito a fare lo spiritoso) è semplice e lineare: vi è un AD a cui fa capo e risponde la verticale finanziaria ed organizzativa ed un DG a cui fa capo e risponde la verticale sportiva. Entrambi sono i referenti ed i responsabili per le verticali che gestiscono, ed entrambi rispondono direttamente a me. Chiunque legga queste righe ed abbia gestito, anche solo per una settimana, una struttura aziendale, sa perfettamente che, a prescindere dalla materia di cui lazienda si occupa, unorganizzazione gerarchica con compiti chiari e chiare responsabilità è alla base del buon funzionamento della stessa. Se si mette in discussione la società, tutto viene meno. Lunica cosa certa è la proprietà e nessuno deve arrogarsi il diritto di sostituirsi ad essa. Avevo ricevuto grandi promesse circa il rispetto di queste dinamiche, promesse che sono state disattese quasi da subito. Chi non cè più (vecchi e nuovi) sa bene quali sono le fortissime motivazioni alla base di tali allontanamenti. A partire da Guglielmo Acri che recentemente ha dichiarato di non sapere le ragioni per le quali è stato mandato via, egli invece è perfettamente a conoscenza delle varie problematiche che le sue condotte hanno creato. Nel momento in cui, per il bene della società lAD lo chiama e gli dice di fare una cosa, e lui fa il contrario con laggravante dei toni minacciosi ed offensivi e con lulteriore aggravante di dare allo spogliatoio indicazioni diametralmente opposte a quelle ricevute, alla società non resta altro da fare che chiudere il rapporto anche in considerazione degli enormi e ridondanti disagi che comportamenti del genere creano nel gruppo per il prosieguo della stagione. Stesso discorso valeva e vale per chi ha iniziato questanno. Cè chi ha parlato di gerarchia opprimente che impediva di lavorare: laver chiuso In tre settimane 4 operazioni di mercato in autonomia ed aver messo sotto contratto un corposo staff tecnico in autonomia testimonia, evidentemente, il contrario. Il DS ha avuto carta bianca circa la scelta dellintero staff tecnico, se dopo tre settimane mi dice in riunione che non è più in grado di controllarlo e di gestirlo, posso fare poco altro. Affinché un azienda funzioni è fondamentale che tutti abbiano chiari i propri ruoli e rispettino i propri referenti, differentemente si può anche intervenire e risolvere un problema delloggi ma si avrà la certezza di gettare le basi per lanarchia del domani. Ho il dovere, sempre, di difendere la società che rappresento, la quale, nelle ultime settimane è stata vittima di attacchi sia a mezzo stampa sia, soprattutto, a taccuini chiusi (cosa ben più grave e vile) da parte di chi, stipendiato dalla stessa società, ha provato a forzare la mano ed a descrivere una condizione di difficoltà nellesperire le proprie mansioni. Tali grandi difficoltà raccontate altro non erano che il rispondere a semplicissime gerarchie organizzative, normali e ben chiare già da molto tempo prima delle firme di certi contratti. Chi delegittima, in pubblico od in privato, un quadro aziendale non solo fa il male della propria azienda ma esplicitamente delegittima chi quel quadro lo ha scelto e gli ha dato fiducia, ovvero il sottoscritto. Ancora più grave è fare tutto ciò, ed anche di più, fra le sacre mura dello spogliatoio. Chi non è daccordo con la mia visione delle cose ha il diritto di cessare la collaborazione con lazienda che gestisco e rappresento. Certe alzate di testa, certe forzature per mettere pressione non hanno mai portato a nulla, servono solo ad esasperare gli animi e ad avvelenare il clima; soprattutto se vengono da chi era partito con il giusto spirito salvo poi, per ragioni ancora da decifrare, iniziare una battaglia interna contro chi lo aveva nominato e contro chi gli pagava lo stipendio. Qualcuno ha provato a forzare la mano chiedendo apertis verbis lo stravolgimento di tali gerarchie, attaccando apertamente una figura di riferimento sostenendo che non riusciva a parlarci poiché lo innervosiva e quindi non ci voleva più interloquire. Questo non è lamore di cui egli parla: lamore è una sentimento spontaneo, non una condotta freddamente premeditata. Dovrebbe raccontare invece, tale signore, che in una telefonata delle 13:45 del 16 Luglio u.s. esprimeva al DG la massima contentezza di lavorare con lui e per questazienda, raccontava anche come in altre esperienze fosse stato costretto a pagare di tasca propria cene alla squadra per fare gruppo: esprimeva grande soddisfazione per le condizioni di lavoro concesse e per gli ottimi giovani in organico, giovani coi quali la proprietà avrebbe fatto tanti soldi. Una sola cosa chiese per esser ancor più felice, far allenare la squadra tutto lanno su un campo in erba: 36 ore dopo aveva il nostro assenso e tre proposte di campi in erba da collaudare, il fatto che non sia mai andato a vederli, bucando anche un appuntamento a riguardo, la dice lunga circa la premeditazione di certe condotte. Dovrebbe anche raccontare, tale signore, perché dopo tutte queste belle parole, il 26 Luglio u.s. alle 21:26 comunicava per sms le proprie dimissioni al DG comunicando che la mattina successiva avrebbe salutato la squadra e ringraziando per tutto. Salvo poi presentarsi al campo e far finta di nulla, con la complicità di chi lo ha coperto. E mi fermo qui. Anzi, aggiungo soltanto, per chi si è permesso di dire in tono minaccioso che non dovevo permettermi di portare avanti una certa operazione sopra la testa di qualcuno che i 3.000 tifosi presenti alla prima gara ufficiale ringraziano per il goal e per il passaggio del turno. Oggi la società ha preso delle decisioni nette e forti come è sempre accaduto e come sempre accadrà, quando qualcuno ha provato a metterla spalle al muro. Proseguiremo nel nostro lavoro convinti che con serietà e duro lavoro, i risultati arrivano sempre. Forza Fere. Sempre!. Simone Longarini, A.U.Ternana Calcio S.p.A.
  25. Dieghito

    Alessandro Capizzi nuovo DG

    Semo matti?stamo a diventare troppo seri
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