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Dvd

CAMPIONI D'EUROPA UNDER 21

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Gli sportivissimi serbi (tifosi) stanno dando fuoco allo stadio tedesco che ospita il match per sfogare la loro rabbia.

 

Intanto in campo sul 3 a 0 i giocatori serbi vanno a gambe cercando di accoppare i nostri...

 

I SERBI NON SI SMENTISCONO MAI, MERDE!!!!!!!

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GRANDI AZZURRINI!!!!!!111

 

 

 

e mo le olimpiadi!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

serbi? zingari......in campo e sugli spalti

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Grandi azzurrini!!!

Serbi provocatori ma stavolta gli è andata male: secondo me è stato decisivo il loro numero 3: ha fatto due falli che di più plateale poteva prende una pistola. Dopo tutto in discesa: gran bella squadra la nostra! :D

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Quel 3 un vero idiota. Che ridicolo.Tutti stavano aspettando pazientemente il secondo giallo che puntualmente è arrivato.

 

Ma come ha fatto ad arrivare agli europei???!

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Quel 3 un vero idiota. Che ridicolo.Tutti stavano aspettando pazientemente il secondo giallo che puntualmente è arrivato.

 

Ma come ha fatto ad arrivare agli europei???!

E soprattutto c'ha azzeccato pure D'Amico... :D

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VICENDE DI UN TIFOSO ITALIANO ALL'ESTERO

 

vivendo a bochum ho potuto godermi quest'europeo degli azzurrini da vicino e non posso dire altro se non che da tempo aspettavo questo momento. lo aspettavo così tanto che già un mese fa m'ero scaramanticamente comprato il biglietto della finale... ostkurve, dove di solito vado a vedere il vfl bochum. stasera, parto con la mia ragazza (un altro amico con cui dovevo andare da purtroppo forfait per motivi seri) e scopro d'avere il biglietto sbagliato: i tifosi italiani erano sempre stati piazzati dall'altra parte dello stadio ed è così anche stavolta.

in metropolitana incontro un amico con cui gioco il venerdì a pallone; è proprietario del ristorante italiano più in a bochum e mi invita per mezzanotte, quando dice che i giocatori italiani andranno a festeggiare da lui.

intanto ho appuntamento con un altro amico sotto la ostkurve ma non lo vedo, ed avendo furbescamente dimenticato il telefonino non riesco a contattarlo. in compenso me ne sto in compagnia di una marea di serbo-montenegrini che non mi guardano molto amichevolmente. me ne sbatto e faccio cmq una foto allo stadio, così un paio di loro si staccano dal gruppo e mi dicono in italiano "che vinca il migliore", alché gli faccio l'inboccallupo, e ci mettiamo a chiacchierare un pò. mi fanno notare ridendo che nelle loro sciarpe serbe c'è scritto "made in italy". intanto il mio altro amico dopo 10 min non si vede, e mi separo dagli avversari-amici.

andiamo quindi nel settore degli italiani e spieghiamo che abbiamo il biglietto giusto nel posto sbagliato, così ci fanno entrare e raggiungiamo la bolgia: 20.000 tifosi e poco più per la finale degli "europeini".

la partita la conoscete già e non la racconto, ma riporterò un paio di notizie sui tifosi: bolgia assurda per i gol, soprattutto l'ultimo, che quasi mi fischiavano le orecchie; quello che lanciava i cori col megafono per l'italia era uno stronzetto fascistello che faceva il saluto romano ai cori italiani e faceva parecchi cori contro i serbi, ma in compenso quest'ultimi erano poco seguiti se non all'inizio e quando un gruppo di serbi s'era messo vicino a noi per provocare.

a fine partita ci facciamo una passeggiata di ritorno con la mia ragazza e andiamo a raggiungere il ristorante dove c'era l'appuntamento. durante la passeggiata camminiamo con altri italiani muniti di bandieroni e festeggiamo con le macchine passanti che ci suonano per salutare e tirano fuori sciarpe e bandieroni. arrivati al ristorante troviamo nesti a farsi una bruschettina col pomodoro. il proprietario ci presenta e gira che ti rigira finiamo a parlare di televisione (più precisamente del fatto che qua la rai si potrebbe prendere ma stranamente pur avendo la tv via cavo in cui è compresa non abbiamo il segnale). nel mentre della chiacchierata entra nel ristorante sebino nela, subito seguito da vincenzo d'amico. ci si saluta e a quest'ultimo alzo la sciarpa delle fere e dico "te la ricordi questa?", d'amico si mette a cantare fere fere e la mia ragazza ride. l'ex rossoverde mostra la sciarpa a nela, e questi alza il pugno dicendo "si, ma loro sono dei nostri e non dei vostri", alché d'amico risponde "non fa niente, fere fere". si continua a chiacchierare con un bel rosso di grossa qualità, gentilmente offerto dall'oste, e prima dell'arrivo del resto della combriccola decidiamo con la mia ragazza di andarcene, soddisfatti.

 

bella serata, prossimamente le foto.

Modificato da BuFERA

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MITICO BUFERA!!! TERNANO NEL MONDO!!!! :lol:

 

 

 

 

cazzo comunque...alla faccia degli italiani! nella curva dei tifosi italiani c'erano certe facce da far rabbrividire! sembravano tutti albanesi!!!

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MITICO BUFERA!!! TERNANO NEL MONDO!!!! :lol:

 

 

 

 

cazzo comunque...alla faccia degli italiani! nella curva dei tifosi italiani c'erano certe facce da far rabbrividire! sembravano tutti albanesi!!!

:lol::lol::lol: uno ero io

la cosa più nordica che ho sentito è stata "miiinchia". eravamo tutti del sud sardegna e centro (ho visto diversi stendardi della roma) e per questo un pò più abbronzati e coloriti.

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VICENDE DI UN TIFOSO ITALIANO ALL'ESTERO

 

vivendo a bochum ho potuto godermi quest'europeo degli azzurrini da vicino e non posso dire altro se non che da tempo aspettavo questo momento. lo aspettavo così tanto che già un mese fa m'ero scaramanticamente comprato il biglietto della finale... ostkurve, dove di solito vado a vedere il vfl bochum. stasera, parto con la mia ragazza (un altro amico con cui dovevo andare da purtroppo forfait per motivi seri) e scopro d'avere il biglietto sbagliato: i tifosi italiani erano sempre stati piazzati dall'altra parte dello stadio ed è così anche stavolta.

in metropolitana incontro un amico con cui gioco il venerdì a pallone; è proprietario del ristorante italiano più in a bochum e mi invita per mezzanotte, quando dice che i giocatori italiani andranno a festeggiare da lui.

intanto ho appuntamento con un altro amico sotto la ostkurve ma non lo vedo, ed avendo furbescamente dimenticato il telefonino non riesco a contattarlo. in compenso me ne sto in compagnia di una marea di serbo-montenegrini che non mi guardano molto amichevolmente. me ne sbatto e faccio cmq una foto allo stadio, così un paio di loro si staccano dal gruppo e mi dicono in italiano "che vinca il migliore", alché gli faccio l'inboccallupo, e ci mettiamo a chiacchierare un pò. mi fanno notare ridendo che nelle loro sciarpe serbe c'è scritto "made in italy". intanto il mio altro amico dopo 10 min non si vede, e mi separo dagli avversari-amici.

andiamo quindi nel settore degli italiani e spieghiamo che abbiamo il biglietto giusto nel posto sbagliato, così ci fanno entrare e raggiungiamo la bolgia: 20.000 tifosi e poco più per la finale degli "europeini".

la partita la conoscete già e non la racconto, ma riporterò un paio di notizie sui tifosi: bolgia assurda per i gol, soprattutto l'ultimo, che quasi mi fischiavano le orecchie; quello che lanciava i cori col megafono per l'italia era uno stronzetto fascistello che faceva il saluto romano ai cori italiani e faceva parecchi cori contro i serbi, ma in compenso quest'ultimi erano poco seguiti se non all'inizio e quando un gruppo di serbi s'era messo vicino a noi per provocare.

a fine partita ci facciamo una passeggiata di ritorno con la mia ragazza e andiamo a raggiungere il ristorante dove c'era l'appuntamento. durante la passeggiata camminiamo con altri italiani muniti di bandieroni e festeggiamo con le macchine passanti che ci suonano per salutare e tirano fuori sciarpe e bandieroni. arrivati al ristorante troviamo nesti a farsi una bruschettina col pomodoro. il proprietario ci presenta e gira che ti rigira finiamo a parlare di televisione (più precisamente del fatto che qua la rai si potrebbe prendere ma stranamente pur avendo la tv via cavo in cui è compresa non abbiamo il segnale). nel mentre della chiacchierata entra nel ristorante sebino nela, subito seguito da vincenzo d'amico. ci si saluta e a quest'ultimo alzo la sciarpa delle fere e dico "te la ricordi questa?", d'amico si mette a cantare fere fere e la mia ragazza ride. l'ex rossoverde mostra la sciarpa a nela, e questi alza il pugno dicendo "si, ma loro sono dei nostri e non dei vostri", alché d'amico risponde "non fa niente, fere fere". si continua a chiacchierare con un bel rosso di grossa qualità, gentilmente offerto dall'oste, e prima dell'arrivo del resto della combriccola decidiamo con la mia ragazza di andarcene, soddisfatti.

 

bella serata, prossimamente le foto.

Bellissimo post :D

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