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La Picchia! Questo mondo meraviglioso...

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ED ECCO FORSE A PARIMERITO CON LE FERE....FORSE UN GRADINO SOTTO :P .....O SOPRA :D ........DIPENDE DALLE PRIORITA'....LE COSE PER CUI VALE LA PENA VIVERE...............DICE IL SAGGIO................ :rolleyes: ........W LA FICA, IL CIELO SERENO .......... IL BUCO DEL CULO E L' ARCOBALENO............. :ph34r:

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Segnalo cosa gravissima!!!!

Arturo Marchetti, alias il carrozziere di fiducia, su terniweb ha segnalato su fikaccione ternane la propia signora (che tralatro è fikacciona davvero).

Propongo di linciarlo qui sulla pubblica piazza per leccaggio di culo estremo!

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Rispolvero questo forum per accontenatre Saioni, non si chiama "l'angolo della picchia" (che essendo un triangolo de angoli ce n'ha almeno tre) ma dovrebbe andà bene lo stesso.

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che dici va bene questo stile?

 

ALLA PICCHIA

 

Picchia, rimembri ancora

quando adolescente in quel tempo di vita ancora morale

e la mia beltà splendea

il pisello ancora verginello

mi toccavo per provare piacere rustichello

e tu lieta tra le gambe delle compagne di classe

ancora non sudavi come se qualcuno te montasse

 

Io gli studi leggiadri

talor lasciando per le sudate pippe

mi spellavo il pisello pensando

a come fossi fatta

 

Ed alla man veloce

che percorrea sotto la scrivania

con la mente partivo e pensavo

ai peli che ispidi non sono

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E mi chiedevo guardandomi la cresescente patta

di quale forma tu fossi fatta

romba, quadrata , trapezioidale

tutto mi immaginavo fuorchè triangolare

E mentre gli occhi eran rapiti dalle mutande

Tosta la mente intrisa era di domande

perchè mai tu munita di tal gioiello

preferisci ubicar nel retro l'altrui pisello?

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ALLA PICCHIA

 

Picchia, rimembri ancora

quando adolescente in quel tempo di vita ancora morale

e la mia beltà splendea

il pisello ancora verginello

mi toccavo per provare piacere rustichello

e tu lieta tra le gambe delle compagne di classe

ancora non sudavi come se qualcuno te montasse

Io gli studi leggiadri

talor lasciando per le sudate pippe

mi spellavo il pisello pensando

a come fossi fatta

Ed alla man veloce

che percorrea sotto la scrivania

con la mente partivo e pensavo

ai peli che ispidi non sono

 

 

E mi chiedevo guardandomi la cresescente patta

di quale forma tu fossi fatta

romba, quadrata , trapezioidale

tutto mi immaginavo fuorchè triangolare

E mentre gli occhi eran rapiti dalle mutande

Tosta la mente intrisa era di domande

perchè mai tu munita di tal gioiello

preferisci ubicar nel retro l'altrui pisello

 

E man mano che crescevo peria in me la speranza mia dolce

di verder la mia mano sul tuo monte

e sempre più rapito da cotal mistero

la notte davanti a RTE 24 ore il picchio facevo nero

nero di rabbia e di sudore

per non poter bere il tuo umore

per non poter saggiare la tua saggina

e certe volte pensavo de scopamme

quella vecchia della vicina

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E mentre ero in preda alla man che fa sussulti

tosto finiva il film per adulti

Orsù si blocca al volo il lavoro dei coglioni

e' appena iniziato su RTE il Tg di Riccardo Marioni

Ed allor per non sentir la picchia troppo lontana

mi arrotolo sul pube cotte fettine di mongana

Della passera recupero così le senzazioni

e vaffanculo a RTE e Riccardo Marioni

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io non c'entro niente....allora non ero neanche registrata..ed ora ho cambiato avatar...questo non è il mio topic..per la par condicio ce ne vorrebbe uno anche per noi donnine!!! :D:D

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io non c'entro niente....allora non ero neanche registrata..ed ora ho cambiato avatar...questo non è il mio topic..per la par condicio ce ne vorrebbe uno anche per noi donnine!!! :D  :D

Giusto, quando aprite quello dedicato alle donne? ;)

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ALLA PICCHIA

 

Picchia, rimembri ancora

quando adolescente in quel tempo di vita ancora morale

e la mia beltà splendea

il pisello ancora verginello

mi toccavo per provare piacere rustichello

e tu lieta tra le gambe delle compagne di classe

ancora non sudavi come se qualcuno te montasse

Io gli studi leggiadri

talor lasciando per le sudate pippe

mi spellavo il pisello pensando

a come fossi fatta

Ed alla man veloce

che percorrea sotto la scrivania

con la mente partivo e pensavo

ai peli che ispidi non sono

 

 

E mi chiedevo guardandomi la cresescente patta

di quale forma tu fossi fatta

romba, quadrata , trapezioidale

tutto mi immaginavo fuorchè triangolare

E mentre gli occhi eran rapiti dalle mutande

Tosta la mente intrisa era di domande

perchè mai tu munita di tal gioiello

preferisci ubicar nel retro l'altrui pisello

 

E man mano che crescevo peria in me la speranza mia dolce

di verder la mia mano sul tuo monte

e sempre più rapito da cotal mistero

la notte davanti a RTE 24 ore il picchio facevo nero

nero di rabbia e di sudore

per non poter bere il tuo umore

per non poter saggiare la tua saggina

e certe volte pensavo de scopamme

quella vecchia della vicina

 

E mentre ero in preda alla man che fa sussulti

tosto finiva il film per adulti

Orsù si blocca al volo il lavoro dei coglioni

e' appena iniziato su RTE il Tg di Riccardo Marioni

Ed allor per non sentir la picchia troppo lontana

mi arrotolo sul pube cotte fettine di mongana

Della passera recupero così le senzazioni

e vaffanculo a RTE e Riccardo Marioni

 

Ed il mattino manco co’ lo scalpellino

riuscivo a scoccia il lenzuolino

che causa un lavoro negletto

era diventato duro come il massetto

e la mutanda dura come una cintura di castità

ma faceva i peli del pube arrotolà

e cresceva piano piano quel timore

che la madre avrebbe pensato ad un malore

strofinando sempre più forte quel lenzuolino

che si era inamidato causa innocenti giuochi da bambino

e non capiva dell’esigenza più pressante

che sulla picchia suo figlio voleva fa’ la mano pesante

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E fatta...................pubblicate pure in inglese.

Scusa perchè non fai la traduzione e la pubblichi?

 

Grazie a tutti......divideremo con voi i diritti d'autore.

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