Rapina in banca stamattina!

[Odoacre Chierico 1014]

Te risponno con una parola, ma in assoluta simpatia (non ce l'ho con te, credimi): A-S-S-I-C-U-R-A-Z-I-O-N-E

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Lo so, e mi aspettavo anche questa ingenua risposta.

 

Ma guarda che le assicurazioni non sono enti di beneficienza e non li stampano li sordi...

 

le banche le pagano, e non credo che una banca che subisce rapine, paghi come quella che non ne ha mai subite, e alla fine tutto rientra nel mio discorso: delle rapine non frega un cazzo nè alle banche nè alle assicurazioni, perchè tutti i costi alla fine, ricadono sull'ultimo anello della catena, il cittadino.

 

Le rapine vanno a gonfiare i premi assicurativi, che vanno a gonfiare il bilancio di spesa delle banche, che vanno a gonfiare i costi bancari...tutti i fiumi vanno a finire in mare, comunque la rigiri...

 

Ogni rapina, da 1000 o da 100.000 euro, la pagamo tutti noi.

 

Quello che voglio dì è: ma possibile che quando entra uno co una siringa o un temperino non ce sta nessuno, una guardia giurata, un poliziotto, un celerino, che riesce a daglie una botta su la capoccia, ma riescono sempre a scappà col bottino, nonostante le porte di sicurezza e le barriere varie cazzo...

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Sto giro te risponno con una cifra, ovvero quella dell'incidenza dei costi assciurativi su interessi, commissioni e cacchi vari che tutti noi clienti di banca paghiamo: a spanne, uno 0,00001%.

 

Riguardo al resto del discorso, innanzitutto grazie per l'"ingenuo", è un termine che me fa na certa tenerezza e che non riesco a vedere come offensivo.

 

Ti invito però, in riferimento all'ultima parte del tuo intervento ed in qualità di ex dipendente (di sportello) bancario, a provà a stacce tu da quell'andra parte. Va bene pure se te fai assume dale guardie giurate, forse anche mejo.

 

Poi me saprai di' come mai non t'è partita la provvidenziale botta sula capoccia al malvivente di turno.

[callea 77]

Te risponno con una parola, ma in assoluta simpatia (non ce l'ho con te, credimi): A-S-S-I-C-U-R-A-Z-I-O-N-E

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Lo so, e mi aspettavo anche questa ingenua risposta.

 

Ma guarda che le assicurazioni non sono enti di beneficienza e non li stampano li sordi...

 

le banche le pagano, e non credo che una banca che subisce rapine, paghi come quella che non ne ha mai subite, e alla fine tutto rientra nel mio discorso: delle rapine non frega un cazzo nè alle banche nè alle assicurazioni, perchè tutti i costi alla fine, ricadono sull'ultimo anello della catena, il cittadino.

 

Le rapine vanno a gonfiare i premi assicurativi, che vanno a gonfiare il bilancio di spesa delle banche, che vanno a gonfiare i costi bancari...tutti i fiumi vanno a finire in mare, comunque la rigiri...

 

Ogni rapina, da 1000 o da 100.000 euro, la pagamo tutti noi.

 

Quello che voglio dì è: ma possibile che quando entra uno co una siringa o un temperino non ce sta nessuno, una guardia giurata, un poliziotto, un celerino, che riesce a daglie una botta su la capoccia, ma riescono sempre a scappà col bottino, nonostante le porte di sicurezza e le barriere varie cazzo...

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Sto giro te risponno con una cifra, ovvero quella dell'incidenza dei costi assciurativi su interessi, commissioni e cacchi vari che tutti noi clienti di banca paghiamo: a spanne, uno 0,00001%.

 

Riguardo al resto del discorso, innanzitutto grazie per l'"ingenuo", è un termine che me fa na certa tenerezza e che non riesco a vedere come offensivo.

 

Ma infatti non vedo cosa ci debba essere di offensivo.

Mi è parso un pizzico più offensivo il tuo intervento precedente, ma solo un pizzico, quindi nessun problema

 

Ti invito però, in riferimento all'ultima parte del tuo intervento ed in qualità di ex dipendente (di sportello) bancario, a provà a stacce tu da quell'andra parte. Va bene pure se te fai assume dale guardie giurate, forse anche mejo.

 

Poi me saprai di' come mai non t'è partita la provvidenziale botta sula capoccia al malvivente di turno. 

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Ma infatti non ho detto che spetta ai bancari difendere il malloppo.

Quello che mi sembra strano è tutta questa vulnerabilità del sistema di sicurezza, che si arrende di fronte al drogatello di turno, che si permette di entrare, rapinare con un temperino o una pistoletta di plastica, uscire e scappare in motorino senza che nessuno (forze dell'ordine) riesca a fermare tale "pericoloso" delinquente.