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Gli ultras juventini hanno fatto una cosa che dovrebbe fa riflettere...nonostante aspettavano da 1028 sta partita hanno appeso gli striscioni al contrario e so rimasti in silenzio fino al 90'...così ne hanno parlato tg e giocatori di questa protesta, se non erro per il caro biglietti...premesso che io non li considero ultras perchè sono dei club a mio avviso e anche tesserati (con tutto il rispetto per chi si tessera ma per me interisti milanisti non possono essere reputati tali) 40 euro per un biglietto di curva è da schifo...e mi ha fatto troppo ride il commento de chi contestava sta scelta...per chi va in tv 40 euro so un piatto de nocchie, per chi invece deve andare allo stadio non so uno scherzo....vergognateve....non ce sta partita clou che tenga :(

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Gli ultras juventini hanno fatto una cosa che dovrebbe fa riflettere...nonostante aspettavano da 1028 sta partita hanno appeso gli striscioni al contrario e so rimasti in silenzio fino al 90'...così ne hanno parlato tg e giocatori di questa protesta, se non erro per il caro biglietti...premesso che io non li considero ultras perchè sono dei club a mio avviso e anche tesserati (con tutto il rispetto per chi si tessera ma per me interisti milanisti non possono essere reputati tali) 40 euro per un biglietto di curva è da schifo...e mi ha fatto troppo ride il commento de chi contestava sta scelta...per chi va in tv 40 euro so un piatto de nocchie, per chi invece deve andare allo stadio non so uno scherzo....vergognateve....non ce sta partita clou che tenga :(

2163425[/snapback]

 

Grande!

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Agnelli: A nostro avviso i prezzi non erano più alti rispetto a quelli di altre partite ed anzi, quella con lo Shakhtar era una gara che noi stessi consideravamo di seconda fascia e quindi i prezzi dei tagliandi erano più bassi".

 

con il chelsea ci vorranno 150 €

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Agnelli:  A nostro avviso i prezzi non erano più alti rispetto a quelli di altre partite ed anzi, quella con lo Shakhtar era una gara che noi stessi consideravamo di seconda fascia e quindi i prezzi dei tagliandi erano più bassi".

 

con il chelsea ci vorranno 150 €

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nostro di chi?

per lui sicuramente non è un prezzo alto...

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Io credo che una società che ha fatto sempre il tutto esaurito ci "provi" a far valere la legge della domanda e dell'offerta in un "evento"; gli è andata male, servirà da insegnamento, ma non la si può mettere in croce: è il mercato.

 

Eventualmente sarebbe da ricordare ai signori dirigenti che hanno preso questa decisione che, solo poche settimane or sono, l'Inter ha fatto più spettatori per l'inutile ritorno del preliminare di Europa League rispetto ad Inter-Roma; questo solo perché era stata fatta una scontistica particolare per famiglie (o roba del genere). Possiamo giungere, quindi, alla conclusione che uno non va più allo stadio per la grande partita, ma gli piace farlo a prescindere se ha un vantaggio finanziario. ;)

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tra l'altro mi sono sempre chiesto se non sarebbe più logico puntare ad avere lo stadio pieno abbassando però il prezzo con un incasso praticamente invariato. a parte la juve, che facendo sempre il tutto esaurito c'ha provato (con il risultato che ieri sera torino era l'unica città con spalti vuoti) gli altri proprio non li capisco. mi sorge il sospetto che siano i prefetti a decidere i prezzi: non potendo impedire tutte le partite (come sognano quando si fanno le pippe in bagno) cercano di mandarci meno gente possibile.. <_<

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Dopo la nascita dello Juventus Stadium, che da oltre un anno è diventato uno dei fiori all’occhiello di Torino, la Juventus è pronta a radicarsi ulteriormente nella zona della “Continassa”, l’area tra lo stadio e via Treves.

 

E lo farà grazie a un progetto, portato avanti con la collaborazione della Città di Torino, che è stato presentato oggi in Comune alla presenza di Andrea Agnelli, Giuseppe Marotta e Aldo Mazzia, del sindaco Piero Fassino e degli assessori Ilda Curti (Urbanistica) e Stefano Gallo (Sport).

 

La Juventus ha manifestato alla Città di Torino l’intenzione di trasferire nell’area adiacente allo Juventus Stadium la sede sociale e il nuovo training center della Prima Squadra. Ma non solo. Nell’area dove c’è tuttora l’antica cascina, sorgeranno anche un hotel, una multisala cinematografica, un centro wellness e residenze private.

 

Il progetto di riqualificazione dell’area – come si legge nel comunicato emesso dalla Città di Torino - è un importante intervento da parte di una sociètà che trasferisce la propria attività di eccellenza e di grande prestigio in un’area periferica della città, offrendo importanti ricadute in termini di qualità urbanistica e di vivibilità.

 

La Giunta, nell’approvare il provvedimento che prende atto dell’aggiornamento del progetto già accolto con la deliberazione del 18 settembre scorso, ha recepito positivamente la volontà della Juventus di effettuare un così importante investimento, che manifesta la fiducia nelle prospettive della Città di Torino in un momento di crisi economica assai delicato. Esso offre un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa intervenire là dove le risorse per la riqualificazione urbana possono essere integrate da operatori privati interessati a investire nel nostro territorio.

 

La riqualificazione dell’area della Continassa permetterà di considerare gli spazi circostanti in una nuova pianificazione, con un’attenzione al paesaggio urbano, alla dotazione di servizi, alla creazione di nuove centralità e di luoghi di aggregazione.

 

Il provvedimento sarà ora esaminato dal Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

 

juventus.com

 

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In una conferenza stampa tenuta a Torino, presso Palazzo Civico, il presidente Agnelli insieme al DG Marotta, al Sindaco Piero Fassino e all'assessore all'urbainistica, hanno presentato il nuovo progetto che sorgerà nell’area Continassa, affianco dello Juventus Stadium, dove il club bianconero costriurà la sede sociale, un hotel con 120 stanze, un cinema multisala, un centro benessere e residenze private. La Juventus sarà dunque la prima squadra italiana a tenere i ritiri pre-partita (dei match da giocare in casa) nel proprio albergo di proprietà in una zona vicinissima allo stadio. Nonchè l'unica squadra al mondo a possedere due centri sportivi d'avanguardia con il più "vecchio", Vinovo, inaugurato appena 6 anni fa.

La riqualificazione dell’area riguarda circa 260 mila metri quadrati. Il club ha acquistato il diritto di superficie di 1180 mila metri quadrati, come risulta dal protocollo di intesa firmato con il comune. L’investimento complessivo della Juve ammonta a 41,5 nilioni: 10, 5 per acquisire la superficie, 30 per il training center e la sede sociale e uno di contributo per la riqualificazione pubblica .

 

juvenews

 

 

La Juventus trasloca. O meglio, trapianta il cuore del club nell'area adiacente allo Stadium. "Concentreremo tutte le attività principali della prima quadra nella zona dove oggi sorge il nostro impianto sportivo - ha spiegato il presidente Andrea Agnelli in occasione di un'affollata conferenza stampa presso il Municipio di Torino -. Lì ci saranno la sede del club, il nuovo centro di allenamento, alcune residenze private, un albergo che ospiterà anche i ritiri della prima squadra, un cinema multisala e un centro-wellness. La volontà della mia famiglia è di continuare a investire nella città". L'area periferica della Continassa, 260 mila mq che attualmente versano in condizioni di abbandono e degrado, verrà interamente riqualificata, "offrendo importanti ricadute di carattere urbanistico, sociale, occupazionale e sportivo sia per il club bianconero che per la città", ha sottolineato il sindaco di Torino Piero Fassino. Il progetto, che rafforzerà ulteriormente la patrimonializzazione del club bianconero, prevede un investimento di circa 41,5 milioni di euro che andranno ad aggiungersi ai circa 135 milioni investiti per lo Juventus Stadium e il J-Museum, nonché agli oltre 20 milioni spesi per le opere di urbanizzazione e viabilità dell'area e agli 80 milioni investiti da Nordiconad nel centro commerciale adiacente all'impianto bianconero. A progetto concluso - la data di fine lavori oscilla tra il 2015 e il 2016 - , il club avrà generato un investimento complessivo di circa 340 mln nell'area stadio e Continassa. E Vinovo? "L'attuale training center della Juventus diventerà il centro sportivo e culturale dei nostri giovani calciatori - rivela l'ad Beppe Marotta -. L'auspicio è quello di creare prossimamente una seconda squadra cuscinetto tra il settore giovanile e la prima squadra. Intanto, stiamo mettendo a punto un modello di riferimento alla pari delle migliori società europee".

 

repubblica

Modificato da Fera89

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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Solo che prima si giocava al Delle Alpi, 70 mila posti più pista d'atletica, ora in un gioliellino sempre sold out dal giorno dell'inaugurazione.

 

Strano, che nel giorno del ritorno in champion's, manchino 10 mila persone all'appello che, da un anno e mezzo a sta parte, riempivano lo stadio pure per Juventus-Udinese sotto la neve.

 

Questo è un commento di chi è rimasto al 2011.

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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Solo che prima si giocava al Delle Alpi, 70 mila posti più pista d'atletica, ora in un gioliellino sempre sold out dal giorno dell'inaugurazione.

 

Strano, che nel giorno del ritorno in champion's, manchino 10 mila persone all'appello che, da un anno e mezzo a sta parte, riempivano lo stadio pure per Juventus-Udinese sotto la neve.

 

Questo è un commento di chi è rimasto al 2011.

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piccate pure ma è ancora così. nonostante lo scudetto vinto, nonostante lo stadio nuovo, nonostante sia la squadra più tifata d'italia, diverse squadre la superano ancora come spettatori. il pubblico juventino è quello che è e in proporzione noi ternani con uno stadio peggiore di quello che era il delle alpi facciamo molti più spettatori. non è un caso che in passato si parlò di spostare la sede della juve a palermo, i tifosi sono li.

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40 euro,poco meno de una giornata de lavoro,la gente che deve fa??? Con sti stipendi che girano o rinunciano a annà a vedè la juve o rinunciano a pagà qualche bolletta o affitto de casa,o rate della macchina o mutui ecc...sacrosanta a mio avviso la protesta dei sostenitori della juve...40 euro??? Ma se proprio li devo spenne me ne vado a magnà fori...

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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Solo che prima si giocava al Delle Alpi, 70 mila posti più pista d'atletica, ora in un gioliellino sempre sold out dal giorno dell'inaugurazione.

 

Strano, che nel giorno del ritorno in champion's, manchino 10 mila persone all'appello che, da un anno e mezzo a sta parte, riempivano lo stadio pure per Juventus-Udinese sotto la neve.

 

Questo è un commento di chi è rimasto al 2011.

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piccate pure ma è ancora così. nonostante lo scudetto vinto, nonostante lo stadio nuovo, nonostante sia la squadra più tifata d'italia, diverse squadre la superano ancora come spettatori. il pubblico juventino è quello che è e in proporzione noi ternani con uno stadio peggiore di quello che era il delle alpi facciamo molti più spettatori. non è un caso che in passato si parlò di spostare la sede della juve a palermo, i tifosi sono li.

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Io non mi sono piccato, sei tu che hai scritto una cazzata :D

 

Ti porto alcuni dati, poi se vuoi possiamo pure continuare a parlare del passato :D

 

2012, fuga dagli stadi

Juve in controtendenza

 

Milano, 30 luglio 2012

 

Juventus Stadium già esaurito per gli abbonati. E l'effetto Zeman si fa sentire per la Roma. Ma le tessere delle milanesi sono in calo, così come quelle del Napoli e della Lazio, a conferma di una tendenza costante dal 1992 ad oggi, se si considera la totalità degli abbonati di serie A

Chiamiamolo effetto crisi. Oppure chiamiamolo effetto pay-tv. A prescindere dalla spiegazione che si vuole dare, la realtà è che allo stadio si va sempre meno. Dal 1992 ad oggi il numero totale degli abbonamenti delle squadre di Serie A è in costante calo. Gli italiani preferiscono tifare le loro squadre direttamente da casa. Comodità a parte, influisce molto anche la componente economica. Le televisioni a pagamento offrono a prezzi convenienti la possibilità di gustarsi l’intero campionato in poltrona. Pesa, e non poco, anche l’arretratezza degli stadi italiani rispetto al resto d’Europa. Vecchi, scomodi, insicuri e con una visuale che il più delle volte lascia a desiderare.

 

LE ECCEZIONI — Non a caso una delle poche società che segni un importante incremento del numero di abbonamenti venduti è la Juventus, che ha saputo aprire una nuova frontiera. Nonostante l’aumento dei prezzi imposto dalla società bianconera, le 27.400 tessere a disposizione sono andate tutte esaurite. Entusiasmo da scudetto, oltre che merito dello Juventus Stadium. Il passaggio dall'Olimpico al nuovo impianto aveva fatto segnare un’impennata nell’affluenza di pubblico già la scorsa stagione. Quest’anno i posti a disposizione per la vendita libera saranno ancora meno. Ancor più positiva è la situazione della Roma. La Zeman-mania ha invaso il lato giallorosso della Capitale: a oggi sono 23.000 gli abbonamenti venduti. Già ampiamente superata la quota di 18.400 relativa alla passata stagione. Segno di un entusiasmo ritrovato. Nonostante le cessioni eccellenti, sono positivi anche i numeri dell’Udinese. I friulani, complice la partecipazione ai preliminari di Champions League, fanno registrare dati incoraggianti che contrastano con il trend generale di quasi tutte le altre squadre di Serie A.

 

 

Napoli: abbonamenti in calo. Ansa

 

IN CALO — L’Inter fa segnare un calo consistente: 3.000 tessere in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sarà perché gli affezionati del Triplete hanno mal digerito l’epurazione dei campioni, o forse perché i nuovi acquisti non sono giudicati all’altezza di chi è andato via, ma le previsioni non sembrano poter riconfermare i dati del 2011. Nessuna comunicazione ufficiale dal Milan, ma le stime indicano un calo rispetto al corrispondente periodo della passata stagione. Le cessioni di Ibra e Thiago Silva non saranno state di certo un incentivo. Un dato certo è che anche al momento dell’illusoria conferma del difensore brasiliano, le vendite andavano a rilento. Pesantemente in calo anche le vendite delle tessere di Lazio e Napoli. La società biancoceleste ha chiuso la fase di prelazione riservata ai vecchi abbonati con un calo del 25% rispetto alla scorsa stagione. Poca fiducia quindi nella nuova Lazio di Petkovic. Anche i detentori della Coppa Italia non fanno registrare dati confortanti. Il club di De Laurentiis, forse a causa della cessione di Lavezzi, accusa una perdita di circa 2.500 tessere. Negativa anche la situazione del Genoa: ad oggi 5.000 vecchi abbonati non hanno confermato il proprio posto. Discorso a parte merita la Fiorentina. La società di Della Valle fa registrare un incremento degli abbonamenti, grazie anche a uno sconto del 25% sulle prelazioni dei vecchi abbonati. Ma la previsione finale non sembra essere migliore rispetto al dato conclusivo del 2011. In calo pure i dati del Parma. La società emiliana ad oggi ha staccato 1.500 abbonamenti in meno rispetto a luglio 2011.

 

STABILI — Sostanzialmente invariato invece il trend di Atalanta, Bologna, Catania e Siena che confermano i numeri della scorsa stagione

 

fonte gazzetta

 

Ricapitolando:

 

Inter - 30.772

 

Juventus - 27.400

 

Roma - 24.200

 

Milan - 22.500

 

Sampdoria - 19.590

 

Udinese - 17.457

 

Lazio - 17.000

 

Genoa - 16.100

 

Fiorentina - 13.885

 

Bologna - 12.949

 

Napoli - 10.500

 

Atalanta - 9.800

 

Palermo - 9.286

 

Catania - 8.421

 

Parma - 8.189

 

Torino - 8.100

 

Pescara - 7.400

 

Siena - 6.869

 

Chievo - 4.200

 

Cagliari - 3.000

 

La Juventus ha inoltre la maggior percentuale di riempimento dello stadio, oltre il 95%, e la maggior affluenza media di pubblico, 38 mila esclusi posti premium.

 

Adesso mi dici quali sono "le diverse" squadre che fanno più spettatori?

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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Solo che prima si giocava al Delle Alpi, 70 mila posti più pista d'atletica, ora in un gioliellino sempre sold out dal giorno dell'inaugurazione.

 

Strano, che nel giorno del ritorno in champion's, manchino 10 mila persone all'appello che, da un anno e mezzo a sta parte, riempivano lo stadio pure per Juventus-Udinese sotto la neve.

 

Questo è un commento di chi è rimasto al 2011.

2163512[/snapback]

piccate pure ma è ancora così. nonostante lo scudetto vinto, nonostante lo stadio nuovo, nonostante sia la squadra più tifata d'italia, diverse squadre la superano ancora come spettatori. il pubblico juventino è quello che è e in proporzione noi ternani con uno stadio peggiore di quello che era il delle alpi facciamo molti più spettatori. non è un caso che in passato si parlò di spostare la sede della juve a palermo, i tifosi sono li.

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Io non mi sono piccato, sei tu che hai scritto una cazzata :D

 

Ti porto alcuni dati, poi se vuoi possiamo pure continuare a parlare del passato :D

 

2012, fuga dagli stadi

Juve in controtendenza

 

Milano, 30 luglio 2012

 

Juventus Stadium già esaurito per gli abbonati. E l'effetto Zeman si fa sentire per la Roma. Ma le tessere delle milanesi sono in calo, così come quelle del Napoli e della Lazio, a conferma di una tendenza costante dal 1992 ad oggi, se si considera la totalità degli abbonati di serie A

Chiamiamolo effetto crisi. Oppure chiamiamolo effetto pay-tv. A prescindere dalla spiegazione che si vuole dare, la realtà è che allo stadio si va sempre meno. Dal 1992 ad oggi il numero totale degli abbonamenti delle squadre di Serie A è in costante calo. Gli italiani preferiscono tifare le loro squadre direttamente da casa. Comodità a parte, influisce molto anche la componente economica. Le televisioni a pagamento offrono a prezzi convenienti la possibilità di gustarsi l’intero campionato in poltrona. Pesa, e non poco, anche l’arretratezza degli stadi italiani rispetto al resto d’Europa. Vecchi, scomodi, insicuri e con una visuale che il più delle volte lascia a desiderare.

 

LE ECCEZIONI — Non a caso una delle poche società che segni un importante incremento del numero di abbonamenti venduti è la Juventus, che ha saputo aprire una nuova frontiera. Nonostante l’aumento dei prezzi imposto dalla società bianconera, le 27.400 tessere a disposizione sono andate tutte esaurite. Entusiasmo da scudetto, oltre che merito dello Juventus Stadium. Il passaggio dall'Olimpico al nuovo impianto aveva fatto segnare un’impennata nell’affluenza di pubblico già la scorsa stagione. Quest’anno i posti a disposizione per la vendita libera saranno ancora meno. Ancor più positiva è la situazione della Roma. La Zeman-mania ha invaso il lato giallorosso della Capitale: a oggi sono 23.000 gli abbonamenti venduti. Già ampiamente superata la quota di 18.400 relativa alla passata stagione. Segno di un entusiasmo ritrovato. Nonostante le cessioni eccellenti, sono positivi anche i numeri dell’Udinese. I friulani, complice la partecipazione ai preliminari di Champions League, fanno registrare dati incoraggianti che contrastano con il trend generale di quasi tutte le altre squadre di Serie A.

 

 

Napoli: abbonamenti in calo. Ansa

 

IN CALO — L’Inter fa segnare un calo consistente: 3.000 tessere in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sarà perché gli affezionati del Triplete hanno mal digerito l’epurazione dei campioni, o forse perché i nuovi acquisti non sono giudicati all’altezza di chi è andato via, ma le previsioni non sembrano poter riconfermare i dati del 2011. Nessuna comunicazione ufficiale dal Milan, ma le stime indicano un calo rispetto al corrispondente periodo della passata stagione. Le cessioni di Ibra e Thiago Silva non saranno state di certo un incentivo. Un dato certo è che anche al momento dell’illusoria conferma del difensore brasiliano, le vendite andavano a rilento. Pesantemente in calo anche le vendite delle tessere di Lazio e Napoli. La società biancoceleste ha chiuso la fase di prelazione riservata ai vecchi abbonati con un calo del 25% rispetto alla scorsa stagione. Poca fiducia quindi nella nuova Lazio di Petkovic. Anche i detentori della Coppa Italia non fanno registrare dati confortanti. Il club di De Laurentiis, forse a causa della cessione di Lavezzi, accusa una perdita di circa 2.500 tessere. Negativa anche la situazione del Genoa: ad oggi 5.000 vecchi abbonati non hanno confermato il proprio posto. Discorso a parte merita la Fiorentina. La società di Della Valle fa registrare un incremento degli abbonamenti, grazie anche a uno sconto del 25% sulle prelazioni dei vecchi abbonati. Ma la previsione finale non sembra essere migliore rispetto al dato conclusivo del 2011. In calo pure i dati del Parma. La società emiliana ad oggi ha staccato 1.500 abbonamenti in meno rispetto a luglio 2011.

 

STABILI — Sostanzialmente invariato invece il trend di Atalanta, Bologna, Catania e Siena che confermano i numeri della scorsa stagione

 

fonte gazzetta

 

Ricapitolando:

 

Inter - 30.772

 

Juventus - 27.400

 

Roma - 24.200

 

Milan - 22.500

 

Sampdoria - 19.590

 

Udinese - 17.457

 

Lazio - 17.000

 

Genoa - 16.100

 

Fiorentina - 13.885

 

Bologna - 12.949

 

Napoli - 10.500

 

Atalanta - 9.800

 

Palermo - 9.286

 

Catania - 8.421

 

Parma - 8.189

 

Torino - 8.100

 

Pescara - 7.400

 

Siena - 6.869

 

Chievo - 4.200

 

Cagliari - 3.000

 

La Juventus ha inoltre la maggior percentuale di riempimento dello stadio, oltre il 95%, e la maggior affluenza media di pubblico, 38 mila esclusi posti premium.

 

Adesso mi dici quali sono "le diverse" squadre che fanno più spettatori?

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La Ternana ....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

:lol::lol:

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ma perche, per protestare, sono entrati pagandoli questi 40 euro?

2163527[/snapback]

Più che i 40 euro della curva il problema sono i 130 della tribuna, quando in campionato costa 70.

 

Tant'è che la nord, dove normalmente risiedono i club, è stata presa d'assalto anche dagli abbonati della est.

 

Il Milan per ha fatto mini abbonamenti a 40 euro per le partite di champions, con i stessi soldi a Torino ci andavi a vedere Juventus-Shaktar.

 

Se fossero rimasti fuori nessuno avrebbe parlato della protesta che invece direi sia perfettamente riuscita visto che ha sollevato almeno 2 pagine di topic su rossoverdi.com

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ma perche, per protestare, sono entrati pagandoli questi 40 euro?

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Più che i 40 euro della curva il problema sono i 130 della tribuna, quando in campionato costa 70.

 

Tant'è che la nord, dove normalmente risiedono i club, è stata presa d'assalto anche dagli abbonati della est.

 

Il Milan per ha fatto mini abbonamenti a 40 euro per le partite di champions, con i stessi soldi a Torino ci andavi a vedere Juventus-Shaktar.

 

Se fossero rimasti fuori nessuno avrebbe parlato della protesta che invece direi sia perfettamente riuscita visto che ha sollevato almeno 2 pagine di topic su rossoverdi.com

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secondo me due curve vuote avrebbero fatto piu scalpore.

 

ps. secondo te il successo della prostesta so du pagine sul forum nostro?!?!?! :lol:

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ma perche, per protestare, sono entrati pagandoli questi 40 euro?

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Più che i 40 euro della curva il problema sono i 130 della tribuna, quando in campionato costa 70.

 

Tant'è che la nord, dove normalmente risiedono i club, è stata presa d'assalto anche dagli abbonati della est.

 

Il Milan per ha fatto mini abbonamenti a 40 euro per le partite di champions, con i stessi soldi a Torino ci andavi a vedere Juventus-Shaktar.

 

Se fossero rimasti fuori nessuno avrebbe parlato della protesta che invece direi sia perfettamente riuscita visto che ha sollevato almeno 2 pagine di topic su rossoverdi.com

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secondo me due curve vuote avrebbero fatto piu scalpore.

 

ps. secondo te il successo della prostesta so du pagine sul forum nostro?!?!?! :lol:

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Si sò 2 pagine sul forum :lol:

 

Era un'evidente iperbole per dire che se ne è parlato per molto pure qua, figurati sui media.

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cmq io non ho capito che v'ho fatto de male... invece de continua' a chiacchiera', basterebbe che vi leggeste il mio post sopra e trovereste tutte le risposte. invece ve state a fa' delle pippe clamorose.

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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Solo che prima si giocava al Delle Alpi, 70 mila posti più pista d'atletica, ora in un gioliellino sempre sold out dal giorno dell'inaugurazione.

 

Strano, che nel giorno del ritorno in champion's, manchino 10 mila persone all'appello che, da un anno e mezzo a sta parte, riempivano lo stadio pure per Juventus-Udinese sotto la neve.

 

Questo è un commento di chi è rimasto al 2011.

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piccate pure ma è ancora così. nonostante lo scudetto vinto, nonostante lo stadio nuovo, nonostante sia la squadra più tifata d'italia, diverse squadre la superano ancora come spettatori. il pubblico juventino è quello che è e in proporzione noi ternani con uno stadio peggiore di quello che era il delle alpi facciamo molti più spettatori. non è un caso che in passato si parlò di spostare la sede della juve a palermo, i tifosi sono li.

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Io non mi sono piccato, sei tu che hai scritto una cazzata :D

 

Ti porto alcuni dati, poi se vuoi possiamo pure continuare a parlare del passato :D

 

2012, fuga dagli stadi

Juve in controtendenza

 

Milano, 30 luglio 2012

 

Juventus Stadium già esaurito per gli abbonati. E l'effetto Zeman si fa sentire per la Roma. Ma le tessere delle milanesi sono in calo, così come quelle del Napoli e della Lazio, a conferma di una tendenza costante dal 1992 ad oggi, se si considera la totalità degli abbonati di serie A

Chiamiamolo effetto crisi. Oppure chiamiamolo effetto pay-tv. A prescindere dalla spiegazione che si vuole dare, la realtà è che allo stadio si va sempre meno. Dal 1992 ad oggi il numero totale degli abbonamenti delle squadre di Serie A è in costante calo. Gli italiani preferiscono tifare le loro squadre direttamente da casa. Comodità a parte, influisce molto anche la componente economica. Le televisioni a pagamento offrono a prezzi convenienti la possibilità di gustarsi l’intero campionato in poltrona. Pesa, e non poco, anche l’arretratezza degli stadi italiani rispetto al resto d’Europa. Vecchi, scomodi, insicuri e con una visuale che il più delle volte lascia a desiderare.

 

LE ECCEZIONI — Non a caso una delle poche società che segni un importante incremento del numero di abbonamenti venduti è la Juventus, che ha saputo aprire una nuova frontiera. Nonostante l’aumento dei prezzi imposto dalla società bianconera, le 27.400 tessere a disposizione sono andate tutte esaurite. Entusiasmo da scudetto, oltre che merito dello Juventus Stadium. Il passaggio dall'Olimpico al nuovo impianto aveva fatto segnare un’impennata nell’affluenza di pubblico già la scorsa stagione. Quest’anno i posti a disposizione per la vendita libera saranno ancora meno. Ancor più positiva è la situazione della Roma. La Zeman-mania ha invaso il lato giallorosso della Capitale: a oggi sono 23.000 gli abbonamenti venduti. Già ampiamente superata la quota di 18.400 relativa alla passata stagione. Segno di un entusiasmo ritrovato. Nonostante le cessioni eccellenti, sono positivi anche i numeri dell’Udinese. I friulani, complice la partecipazione ai preliminari di Champions League, fanno registrare dati incoraggianti che contrastano con il trend generale di quasi tutte le altre squadre di Serie A.

 

 

Napoli: abbonamenti in calo. Ansa

 

IN CALO — L’Inter fa segnare un calo consistente: 3.000 tessere in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sarà perché gli affezionati del Triplete hanno mal digerito l’epurazione dei campioni, o forse perché i nuovi acquisti non sono giudicati all’altezza di chi è andato via, ma le previsioni non sembrano poter riconfermare i dati del 2011. Nessuna comunicazione ufficiale dal Milan, ma le stime indicano un calo rispetto al corrispondente periodo della passata stagione. Le cessioni di Ibra e Thiago Silva non saranno state di certo un incentivo. Un dato certo è che anche al momento dell’illusoria conferma del difensore brasiliano, le vendite andavano a rilento. Pesantemente in calo anche le vendite delle tessere di Lazio e Napoli. La società biancoceleste ha chiuso la fase di prelazione riservata ai vecchi abbonati con un calo del 25% rispetto alla scorsa stagione. Poca fiducia quindi nella nuova Lazio di Petkovic. Anche i detentori della Coppa Italia non fanno registrare dati confortanti. Il club di De Laurentiis, forse a causa della cessione di Lavezzi, accusa una perdita di circa 2.500 tessere. Negativa anche la situazione del Genoa: ad oggi 5.000 vecchi abbonati non hanno confermato il proprio posto. Discorso a parte merita la Fiorentina. La società di Della Valle fa registrare un incremento degli abbonamenti, grazie anche a uno sconto del 25% sulle prelazioni dei vecchi abbonati. Ma la previsione finale non sembra essere migliore rispetto al dato conclusivo del 2011. In calo pure i dati del Parma. La società emiliana ad oggi ha staccato 1.500 abbonamenti in meno rispetto a luglio 2011.

 

STABILI — Sostanzialmente invariato invece il trend di Atalanta, Bologna, Catania e Siena che confermano i numeri della scorsa stagione

 

fonte gazzetta

 

Ricapitolando:

 

Inter - 30.772

 

Juventus - 27.400

 

Roma - 24.200

 

Milan - 22.500

 

Sampdoria - 19.590

 

Udinese - 17.457

 

Lazio - 17.000

 

Genoa - 16.100

 

Fiorentina - 13.885

 

Bologna - 12.949

 

Napoli - 10.500

 

Atalanta - 9.800

 

Palermo - 9.286

 

Catania - 8.421

 

Parma - 8.189

 

Torino - 8.100

 

Pescara - 7.400

 

Siena - 6.869

 

Chievo - 4.200

 

Cagliari - 3.000

 

La Juventus ha inoltre la maggior percentuale di riempimento dello stadio, oltre il 95%, e la maggior affluenza media di pubblico, 38 mila esclusi posti premium.

 

Adesso mi dici quali sono "le diverse" squadre che fanno più spettatori?

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se non te fossi piccato avresti ricercato le notizie con calma e te saresti accorto che la cazzata l'hai scritta te :D

 

anno 2011/2012: la juve vince il campionato giocando anche bene, è il primo anno del nuovo stadio e nonostante ciò milan, inter e napoli hanno una media spettatori più alta, e la roma è di poco sotto (quattro squadre che non me stanno meno sulle palle della juve, tanto per chiarire)

 

http://www.stadiapostcards.com/A11-12.htm

 

anno 2012/2013: roma e inter hanno una media più alta della juve nonostante il primo posto, un campionato con poche sbavature e ancora il primato di squadra più tifata d'italia, che però ottiene il record temporaneo di pubblico interno grazie a zeman :D

 

http://www.stadiapostcards.com/A12-13.htm

 

appoggio la protesta degli juventini per il caroprezzi, ma non tiramo fori cazzate riguardo ad uno stadio mezzo vuoto a causa della protesta. il pubblico aumenterà sicuramente se i prezzi in coppa campioni caleranno, ma non cambia il tipo di spettatori. e torno a ripetere, in proporzione è molto meglio il pubblico ternano ;)

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non capisco perché se ne fa una questione di prezzi, che io ricordi con la juventus è sempre stato così. riempie gli stadi del sud italia ma in casa gli spettatori sono sempre stati quelli. ricordo che feci un confronto qualche anno fa fra un ternana-perugia con oltre 17 mila spettatori e un juventus-ajax pochi giorni dopo con appena 10 mila, e non era nulla di nuovo.

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Solo che prima si giocava al Delle Alpi, 70 mila posti più pista d'atletica, ora in un gioliellino sempre sold out dal giorno dell'inaugurazione.

 

Strano, che nel giorno del ritorno in champion's, manchino 10 mila persone all'appello che, da un anno e mezzo a sta parte, riempivano lo stadio pure per Juventus-Udinese sotto la neve.

 

Questo è un commento di chi è rimasto al 2011.

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piccate pure ma è ancora così. nonostante lo scudetto vinto, nonostante lo stadio nuovo, nonostante sia la squadra più tifata d'italia, diverse squadre la superano ancora come spettatori. il pubblico juventino è quello che è e in proporzione noi ternani con uno stadio peggiore di quello che era il delle alpi facciamo molti più spettatori. non è un caso che in passato si parlò di spostare la sede della juve a palermo, i tifosi sono li.

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Io non mi sono piccato, sei tu che hai scritto una cazzata :D

 

Ti porto alcuni dati, poi se vuoi possiamo pure continuare a parlare del passato :D

 

2012, fuga dagli stadi

Juve in controtendenza

 

Milano, 30 luglio 2012

 

Juventus Stadium già esaurito per gli abbonati. E l'effetto Zeman si fa sentire per la Roma. Ma le tessere delle milanesi sono in calo, così come quelle del Napoli e della Lazio, a conferma di una tendenza costante dal 1992 ad oggi, se si considera la totalità degli abbonati di serie A

Chiamiamolo effetto crisi. Oppure chiamiamolo effetto pay-tv. A prescindere dalla spiegazione che si vuole dare, la realtà è che allo stadio si va sempre meno. Dal 1992 ad oggi il numero totale degli abbonamenti delle squadre di Serie A è in costante calo. Gli italiani preferiscono tifare le loro squadre direttamente da casa. Comodità a parte, influisce molto anche la componente economica. Le televisioni a pagamento offrono a prezzi convenienti la possibilità di gustarsi l’intero campionato in poltrona. Pesa, e non poco, anche l’arretratezza degli stadi italiani rispetto al resto d’Europa. Vecchi, scomodi, insicuri e con una visuale che il più delle volte lascia a desiderare.

 

LE ECCEZIONI — Non a caso una delle poche società che segni un importante incremento del numero di abbonamenti venduti è la Juventus, che ha saputo aprire una nuova frontiera. Nonostante l’aumento dei prezzi imposto dalla società bianconera, le 27.400 tessere a disposizione sono andate tutte esaurite. Entusiasmo da scudetto, oltre che merito dello Juventus Stadium. Il passaggio dall'Olimpico al nuovo impianto aveva fatto segnare un’impennata nell’affluenza di pubblico già la scorsa stagione. Quest’anno i posti a disposizione per la vendita libera saranno ancora meno. Ancor più positiva è la situazione della Roma. La Zeman-mania ha invaso il lato giallorosso della Capitale: a oggi sono 23.000 gli abbonamenti venduti. Già ampiamente superata la quota di 18.400 relativa alla passata stagione. Segno di un entusiasmo ritrovato. Nonostante le cessioni eccellenti, sono positivi anche i numeri dell’Udinese. I friulani, complice la partecipazione ai preliminari di Champions League, fanno registrare dati incoraggianti che contrastano con il trend generale di quasi tutte le altre squadre di Serie A.

 

 

Napoli: abbonamenti in calo. Ansa

 

IN CALO — L’Inter fa segnare un calo consistente: 3.000 tessere in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sarà perché gli affezionati del Triplete hanno mal digerito l’epurazione dei campioni, o forse perché i nuovi acquisti non sono giudicati all’altezza di chi è andato via, ma le previsioni non sembrano poter riconfermare i dati del 2011. Nessuna comunicazione ufficiale dal Milan, ma le stime indicano un calo rispetto al corrispondente periodo della passata stagione. Le cessioni di Ibra e Thiago Silva non saranno state di certo un incentivo. Un dato certo è che anche al momento dell’illusoria conferma del difensore brasiliano, le vendite andavano a rilento. Pesantemente in calo anche le vendite delle tessere di Lazio e Napoli. La società biancoceleste ha chiuso la fase di prelazione riservata ai vecchi abbonati con un calo del 25% rispetto alla scorsa stagione. Poca fiducia quindi nella nuova Lazio di Petkovic. Anche i detentori della Coppa Italia non fanno registrare dati confortanti. Il club di De Laurentiis, forse a causa della cessione di Lavezzi, accusa una perdita di circa 2.500 tessere. Negativa anche la situazione del Genoa: ad oggi 5.000 vecchi abbonati non hanno confermato il proprio posto. Discorso a parte merita la Fiorentina. La società di Della Valle fa registrare un incremento degli abbonamenti, grazie anche a uno sconto del 25% sulle prelazioni dei vecchi abbonati. Ma la previsione finale non sembra essere migliore rispetto al dato conclusivo del 2011. In calo pure i dati del Parma. La società emiliana ad oggi ha staccato 1.500 abbonamenti in meno rispetto a luglio 2011.

 

STABILI — Sostanzialmente invariato invece il trend di Atalanta, Bologna, Catania e Siena che confermano i numeri della scorsa stagione

 

fonte gazzetta

 

Ricapitolando:

 

Inter - 30.772

 

Juventus - 27.400

 

Roma - 24.200

 

Milan - 22.500

 

Sampdoria - 19.590

 

Udinese - 17.457

 

Lazio - 17.000

 

Genoa - 16.100

 

Fiorentina - 13.885

 

Bologna - 12.949

 

Napoli - 10.500

 

Atalanta - 9.800

 

Palermo - 9.286

 

Catania - 8.421

 

Parma - 8.189

 

Torino - 8.100

 

Pescara - 7.400

 

Siena - 6.869

 

Chievo - 4.200

 

Cagliari - 3.000

 

La Juventus ha inoltre la maggior percentuale di riempimento dello stadio, oltre il 95%, e la maggior affluenza media di pubblico, 38 mila esclusi posti premium.

 

Adesso mi dici quali sono "le diverse" squadre che fanno più spettatori?

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se non te fossi piccato avresti ricercato le notizie con calma e te saresti accorto che la cazzata l'hai scritta te :D

 

anno 2011/2012: la juve vince il campionato giocando anche bene, è il primo anno del nuovo stadio e nonostante ciò milan, inter e napoli hanno una media spettatori più alta, e la roma è di poco sotto (quattro squadre che non me stanno meno sulle palle della juve, tanto per chiarire)

 

http://www.stadiapostcards.com/A11-12.htm

 

anno 2012/2013: roma e inter hanno una media più alta della juve nonostante il primo posto, un campionato con poche sbavature e ancora il primato di squadra più tifata d'italia, che però ottiene il record temporaneo di pubblico interno grazie a zeman :D

 

http://www.stadiapostcards.com/A12-13.htm

 

appoggio la protesta degli juventini per il caroprezzi, ma non tiramo fori cazzate riguardo ad uno stadio mezzo vuoto a causa della protesta. il pubblico aumenterà sicuramente se i prezzi in coppa campioni caleranno, ma non cambia il tipo di spettatori. e torno a ripetere, in proporzione è molto meglio il pubblico ternano ;)

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Milan-Inter-Napoli hanno uno stadio che è il DOPPIO di quello della Juventus.

 

Devi guardare la percentuale di riempimento, non c'è proprio paragone, hai scritto una cosa che è fuori dal mondo dopo un anno e mezzo di sold out.

 

La Juventus quest'anno non ha neanche offerto la possibilità di abbonarsi ai nuovi perchè tutti i posti erano finiti in prelazione altrimenti avrebbero riempito tutto lo stadio di abbonati.

 

Ieri c'erano 30 mila spettatori per i prezzi e lo sciopero, stop.

 

Tutto quello che stai tirando fuori, dal 2011 in poi non ha più senso.

 

Se vuoi continuare con la tua crociata fai pure, rimani comunque nel torto nel non considerare la particolarità dell'evento di ieri.

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Milan-Inter-Napoli hanno uno stadio che è il DOPPIO di quello della Juventus.

 

Devi guardare la percentuale di riempimento, non c'è proprio paragone, hai scritto una cosa che è fuori dal mondo dopo un anno e mezzo di sold out.

 

La Juventus quest'anno non ha neanche offerto la possibilità di abbonarsi ai nuovi perchè tutti i posti erano finiti in prelazione altrimenti avrebbero riempito tutto lo stadio di abbonati.

 

Ieri c'erano 30 mila spettatori per i prezzi e lo sciopero, stop.

 

Tutto quello che stai tirando fuori, dal 2011 in poi non ha più senso.

 

Se vuoi continuare con la tua crociata fai pure, rimani comunque nel torto nel non considerare la particolarità dell'evento di ieri.

2163589[/snapback]

non è una crociata, sono dati. ne vogliamo parlare obiettivamente va bene; vogliamo fare i tifosi allora è inutile andare avanti. lo stadio delle alpi era molto più grande di quello attuale ma non andava bene (non capisco perché) e dobbiamo prendere in considerazione lo stadio di oggi. lo stadio di oggi ha una capienza troppo ridotta e quindi non va bene manco questo.

 

volemo parlà de quant'è scarso il milan o de quant'è brava l'inter a dasse le martellate sui coglioni, andiamo nelle discussioni apposite, ma il pubblico juventino è quello che è, che lo dica io o che lo dimostrino i fatti.

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Milan-Inter-Napoli hanno uno stadio che è il DOPPIO di quello della Juventus.

 

Devi guardare la percentuale di riempimento, non c'è proprio paragone, hai scritto una cosa che è fuori dal mondo dopo un anno e mezzo di sold out.

 

La Juventus quest'anno non ha neanche offerto la possibilità di abbonarsi ai nuovi perchè tutti i posti erano finiti in prelazione altrimenti avrebbero riempito tutto lo stadio di abbonati.

 

Ieri c'erano 30 mila spettatori per i prezzi e lo sciopero, stop.

 

Tutto quello che stai tirando fuori, dal 2011 in poi non ha più senso.

 

Se vuoi continuare con la tua crociata fai pure, rimani comunque nel torto nel non considerare la particolarità dell'evento di ieri.

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non è una crociata, sono dati. ne vogliamo parlare obiettivamente va bene; vogliamo fare i tifosi allora è inutile andare avanti. lo stadio delle alpi era molto più grande di quello attuale ma non andava bene (non capisco perché) e dobbiamo prendere in considerazione lo stadio di oggi. lo stadio di oggi ha una capienza troppo ridotta e quindi non va bene manco questo.

 

volemo parlà de quant'è scarso il milan o de quant'è brava l'inter a dasse le martellate sui coglioni, andiamo nelle discussioni apposite, ma il pubblico juventino è quello che è, che lo dica io o che lo dimostrino i fatti.

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Il pubblico juventino, tranne ieri, ha sempre riempito lo stadio dall'8 settembre 2011. Questi sono i fatti, punto.

 

Tu stai dicendo invece che non va allo stadio e che ieri lo sciopero ed i prezzi non c'entrano nulla.

 

Dimmi tu di cosa dobbiamo ragionare.

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Devi guardare la percentuale di riempimento, non c'è proprio paragone, hai scritto una cosa che è fuori dal mondo dopo un anno e mezzo di sold out.

 

La Juventus quest'anno non ha neanche offerto la possibilità di abbonarsi ai nuovi perchè tutti i posti erano finiti in prelazione altrimenti avrebbero riempito tutto lo stadio di abbonati.

 

Ieri c'erano 30 mila spettatori per i prezzi e lo sciopero, stop.

 

Tutto quello che stai tirando fuori, dal 2011 in poi non ha più senso.

 

Se vuoi continuare con la tua crociata fai pure, rimani comunque nel torto nel non considerare la particolarità dell'evento di ieri.

2163589[/snapback]

non è una crociata, sono dati. ne vogliamo parlare obiettivamente va bene; vogliamo fare i tifosi allora è inutile andare avanti. lo stadio delle alpi era molto più grande di quello attuale ma non andava bene (non capisco perché) e dobbiamo prendere in considerazione lo stadio di oggi. lo stadio di oggi ha una capienza troppo ridotta e quindi non va bene manco questo.

 

volemo parlà de quant'è scarso il milan o de quant'è brava l'inter a dasse le martellate sui coglioni, andiamo nelle discussioni apposite, ma il pubblico juventino è quello che è, che lo dica io o che lo dimostrino i fatti.

2163593[/snapback]

Il pubblico juventino, tranne ieri, ha sempre riempito lo stadio dall'8 settembre 2011. Questi sono i fatti, punto.

 

Tu stai dicendo invece che non va allo stadio e che ieri lo sciopero ed i prezzi non c'entrano nulla.

 

Dimmi tu di cosa dobbiamo ragionare.

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se all'udinese gli fai uno stadio da 20mila posti ce saranno partite in cui vedrai la gente appiccata sui fari dei riflettori, ma il pubblico che ci va è quello. non credo siano così scemi ai vertici della juventus da fare uno stadio da 40mila posti, sanno bene che al massimo puoi riempire quei posti li. come ho scritto sopra, abbassando i prezzi amenterà il pubblico in coppa campioni, ma è già un miracolo che sulle ali dell'entusiasmo e con uno stadio in cui manca solo il sedile col massaggio shatzu si siano raggiunte quelle medie li. il pubblico della juve è quello, punto.

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