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torquemada

F.C. TORINO

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quando vivevo a genova vedevo sempre allo stadio uno striscione "ternano rossoblù". non capisco chi tifa una squadra che non è del proprio comprensorio, me sa da perdenti. inoltre casi come questi me confermano che semo decisamente nati per tribbolà, però tocca di che almeno ci sta chi preferisce tribbolà in a :D

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Te correggo è una frazione del comune di Valbrevenna in provincia di Genova!!

 

 

ce so annato a vedé... cioè, dopo oltre quindici anni me smonti sto mito che m'ero creato così, come niente :lol:

 

Bufè, eri troppo romantico

 

 

 

 

 

:lol:

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Bufè, eri troppo romantico

 

 

 

 

 

:lol:

te giuro che lo chiesi ad un amico genoano (e genovese dei caruggi) e pure lui pensava che ci fossero dei ternani che tifassero genoa... me sa che sto ternano non lo conosce nemmeno chi ce abita :lol:

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ce so annato a vedé... cioè, dopo oltre quindici anni me smonti sto mito che m'ero creato così, come niente :lol:

 

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

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ce so annato a vedé... cioè, dopo oltre quindici anni me smonti sto mito che m'ero creato così, come niente

Io la stessa cosa per lo striscione

 

BASTARDO BIANCOROSSO.....

Modificato da CAPPUCCINO KID
  • Voto Positivo 1

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Io la stessa cosa per lo striscione

 

BASTARDO BIANCOROSSO.....

Dopo quella di High Burin, che per quanto mi riguarda rimane una perla assoluta, questa pure è meravigliosa

Talento!!

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E dopo questo escursus di geotifoseria...........FORZA TORO !!!!!.........limitatamente alla serie A :D:D :D :lol::lol::lol:

 

Considerando che quando stanno in B fanno avvelenare il resto del mondo e sono piú aiutati di Juve e milanesi messe insieme, mi auguro che restino in A ancora per parecchio tempo.

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Considerando che quando stanno in B fanno avvelenare il resto del mondo e sono piú aiutati di Juve e milanesi messe insieme, mi auguro che restino in A ancora per parecchio tempo.

- Beh mo non esageriamo

 

- Bocca tua santa !!!

 

:lol::lol: :lol:

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Mio padre era granata, da giovane lavorando in Veneto poteva seguire il toro spesso in giro per il nord. Da quando ho memoria io aveva però smesso del tutto di andare allo stadio e seguiva la squadra da “occasionale”. Poi arrivava il 4 maggio e non era un giorno come un altro. Cosa diavolo succeda nella testa dei tifosi è un mistero. Oggi ho visto le solite immagini di superga, del tutto irrazionali ma bellissimi.

SOLO IL FATO LI VINSE.

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A proposito, ho visto ieri sera lo speciale di Federico Buffa sul Grande Torino

Bellissimo!

Un po' mi spiace non essere un tifoso granata....

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Mio padre e' piemontese. Come sapete oltre ad essere stato un calciatore delle Fere in serie B e A e' cresciuto nel settore giovanile granata facendo l'esordio in serie A in Torino Inter nel 68. Da piccolino era tifoso juventino, poi mi racconta sempre, quando entravi al Filadelfia tutto cambiava, sentivi la storia, la passione il cuore di una fede grandissima e non potevi non tifare e diventare uno di loro. Io essendo uno Juventino feroce certe volte mi sento come di mancargli di rispetto....chissa' che delusione immensa sono stato per lui.... :corda:

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Mio padre e' piemontese. Come sapete oltre ad essere stato un calciatore delle Fere in serie B e A e' cresciuto nel settore giovanile granata facendo l'esordio in serie A in Torino Inter nel 68. Da piccolino era tifoso juventino, poi mi racconta sempre, quando entravi al Filadelfia tutto cambiava, sentivi la storia, la passione il cuore di una fede grandissima e non potevi non tifare e diventare uno di loro. Io essendo uno Juventino feroce certe volte mi sento come di mancargli di rispetto....chissa' che delusione immensa sono stato per lui.... :corda:

Quanto mi piacerebbe sedermi ad un tavolo con tuo padre è sentire i suoi racconti su Fere e Toro....pagherei oro

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Quanto mi piacerebbe sedermi ad un tavolo con tuo padre è sentire i suoi racconti su Fere e Toro....pagherei oro

 

Se paghi il biglietto te lo mando la....ultimamente e' insopportabile....

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Se paghi il biglietto te lo mando la....ultimamente e' insopportabile....

se ce lo mandi ad una cena del forum, vengo a terni costi quel che costi

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Promesso

grande, mo quando s'organizza devo cercà il volo per tempo. so convinto che se si mette a raccontare riesce a fa sta zitta pure sta banda de caciaroni del forum :lol:

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Mio padre era granata, da giovane lavorando in Veneto poteva seguire il toro spesso in giro per il nord. Da quando ho memoria io aveva però smesso del tutto di andare allo stadio e seguiva la squadra da “occasionale”. Poi arrivava il 4 maggio e non era un giorno come un altro. Cosa diavolo succeda nella testa dei tifosi è un mistero. Oggi ho visto le solite immagini di superga, del tutto irrazionali ma bellissimi.

SOLO IL FATO LI VINSE.

Provo a spiegartelo a parole anche se è tanto ma tanto difficile. quella non era una squadra, era LA squadra! un team formidabile che tutta Europa e tutto il Mondo voleva affrontare soltanto per l'onore di averli avuti come avversari. Questo per quanto riguarda l'aspetto sportivo. Per quanto riguarda l'aspetto sentimentale beh ormai sono pochi quelli che hanno avuto l'onore di vederli dal vivo ma i loro racconti hanno fatto si che la loro storia diventasse leggenda. Io ti posso raccontare quello che è capitato a me quando mio nonno mi raccontava delle loro gesta. Nei suoi occhi vedevo un trasporto che nessun'altra cosa o persona riusciva a dargli, racconti dettagliati minuziosi attenti anche al minimo particolare. Lo vedevo quasi piangere anzi senza il quasi. Erano altri tempi e altri valori certo ma quelli che vedi in una persona che ti racconta del Grande Toro non riesci a vederlo più in nessun'altra situazione. E' difficile non provare niente il 4 maggio in quel fottuto colle, non è questione di tifo non è questione di colori. Ma non solo il 4 maggio, ogni volta che vai li c'è quella magia che ti avvolge e non ti fa pronunciare parola, un silenzio surreale e senti il rispetto nell'aria. Sono diventati immortali ormai perchè se a distanza di 66 anni, ancora c'è tanta gente che li va ad onorare, beh lasciamelo dire non sono morti sono soltanto in trasferta-

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Provo a spiegartelo a parole anche se è tanto ma tanto difficile. quella non era una squadra, era LA squadra! un team formidabile che tutta Europa e tutto il Mondo voleva affrontare soltanto per l'onore di averli avuti come avversari. Questo per quanto riguarda l'aspetto sportivo. Per quanto riguarda l'aspetto sentimentale beh ormai sono pochi quelli che hanno avuto l'onore di vederli dal vivo ma i loro racconti hanno fatto si che la loro storia diventasse leggenda. Io ti posso raccontare quello che è capitato a me quando mio nonno mi raccontava delle loro gesta. Nei suoi occhi vedevo un trasporto che nessun'altra cosa o persona riusciva a dargli, racconti dettagliati minuziosi attenti anche al minimo particolare. Lo vedevo quasi piangere anzi senza il quasi. Erano altri tempi e altri valori certo ma quelli che vedi in una persona che ti racconta del Grande Toro non riesci a vederlo più in nessun'altra situazione. E' difficile non provare niente il 4 maggio in quel fottuto colle, non è questione di tifo non è questione di colori. Ma non solo il 4 maggio, ogni volta che vai li c'è quella magia che ti avvolge e non ti fa pronunciare parola, un silenzio surreale e senti il rispetto nell'aria. Sono diventati immortali ormai perchè se a distanza di 66 anni, ancora c'è tanta gente che li va ad onorare, beh lasciamelo dire non sono morti sono soltanto in trasferta-

 

Dopo la partita ieri sera a mezzanotte mi sono visto lo speciale di buffa. Mi e' scesa una lacrima. Bellissimo.

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Provo a spiegartelo a parole anche se è tanto ma tanto difficile. quella non era una squadra, era LA squadra! un team formidabile che tutta Europa e tutto il Mondo voleva affrontare soltanto per l'onore di averli avuti come avversari. Questo per quanto riguarda l'aspetto sportivo. Per quanto riguarda l'aspetto sentimentale beh ormai sono pochi quelli che hanno avuto l'onore di vederli dal vivo ma i loro racconti hanno fatto si che la loro storia diventasse leggenda. Io ti posso raccontare quello che è capitato a me quando mio nonno mi raccontava delle loro gesta. Nei suoi occhi vedevo un trasporto che nessun'altra cosa o persona riusciva a dargli, racconti dettagliati minuziosi attenti anche al minimo particolare. Lo vedevo quasi piangere anzi senza il quasi. Erano altri tempi e altri valori certo ma quelli che vedi in una persona che ti racconta del Grande Toro non riesci a vederlo più in nessun'altra situazione. E' difficile non provare niente il 4 maggio in quel fottuto colle, non è questione di tifo non è questione di colori. Ma non solo il 4 maggio, ogni volta che vai li c'è quella magia che ti avvolge e non ti fa pronunciare parola, un silenzio surreale e senti il rispetto nell'aria. Sono diventati immortali ormai perchè se a distanza di 66 anni, ancora c'è tanta gente che li va ad onorare, beh lasciamelo dire non sono morti sono soltanto in trasferta-

Onore al Grande Torino, un pezzo di storia del calcio.

E' un lutto nazionale.

 

 

gazzetta_grande_torino_superga1.jpg

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