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ombra

fenomeno "casuals"

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partiamo dall'inizio: negli anni 70 gli hooligans inglesi erano violenti e facilmente riconoscibili dalla polizia,perchè vestiti come punk e skinheads. allora agli inizi degli 80 alcune "firms" hanno deciso di vestire casual firmato e andare in trasferta in treno x non farsi riconoscere dalla polizia. Dopo di che ovviamente l'hanno riconosciuti lo stesso perchè se vestono tutti uguale.

So passati quasi trent'anni e mo il fenomeno approda in Italia: i laziali fanno adesivi cattivi dove se vede un tizio acchittato e co i ray ban (come fai a facce coi ray ban in faccia?) e tanti seguono la moda casual co i cappelli a quadri e le scarpe lacoste,vestiti stone island ecc. ecc.

Niente de male a seguì la moda,ma ve sembra un look pe fa i cattivi a lo stadio?

X me,tutta una cosa studiata x fa entrà più soldi nelle saccocce degli stilisti. dite la vostra se volete.

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HA DETTO BENE E' NA MODA, DA METTE TUTTI LI CAPPELLETTI UGUALI E BASTA!!!!!LA MAGGIOR PARTE NON SANNO MANCO CHE VOLE DI'!!!!NONOSTANTE CIO' TANTO DE RISPETTO PE' CHI E' ULTRAS, MA CE SO'POCHI!!!!!!!

Modificato da Baschi

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è sicuramente una moda.stile casaual non vuol dire solo vestire casual ma fare azioni casual che tutti sappiamo bene cosa significhi(spesso sono anche azioni diciamo non da ultras come le intendiamo noi in Italia).sicuramente tanta gente ce magna e sicuramente in tante città tra le quali mi sentirei di inserire anche Terni,lo stile "inglese" non ha grosse radici ed è sicuramente snaturato,svuotato dei propri significati.il problema è che al giorno d'oggi è un pò difficile trovare qualcosa in cui l'ideologia ed i valori siano ancora forti e puri.Ritengo gli ultras gli ultimi baluardi,ma purtoppo a causa di tanti fattori sta sbiadendo anche ciò.detto questo lunga vita agli ultras, casual e non ;)

Modificato da Lov3nlast

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Secondo me la cultura casual non vuol dire portare un cappelletto a quadrettoni o un paglio di scarpe bianche, non è una moda ma un pensiero di vita ben preciso. Questo non significa che se un giorno vai allo stadio senza il cappellino a quadri non sei un casual anzi vedendo come giustamente è stato detto che il fenomeno è in crescita sei più casual con un cappello nero che con un acquascoutum o burberry.

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camminà per il corso de sabato pomeriggio ormai è come camminà a viterbo qualche de qualche annò fa!!!!!!!!!! tutti TARPANI sò diventati

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a terni e una vita ....che esiste ve ne sete accorti solo adesso????

 

 

SVEGLIATEVE....!!!!!!!!!!!!!!MA DO CAZZO VIVETE!!!!!!!!!

 

 

e,una moda?? non penso per molti e proprio uno stile di vita ,che nn e basato solo sull abbigliamento....etc etc etc

 

ombra nn commento quello che hai scritto perche veramente hai detto una marea de cazzate... ;) (senza offesa logicamente)

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a terni e una vita ....che esiste ve ne sete accorti solo adesso????

 

 

SVEGLIATEVE....!!!!!!!!!!!!!!MA DO CAZZO VIVETE!!!!!!!!!

 

 

e,una moda?? non penso per molti e proprio uno stile di vita ,che nn e basato solo sull abbigliamento....etc etc etc

 

ombra nn commento quello che hai scritto perche veramente hai detto una marea de cazzate... ;) (senza offesa logicamente)

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se ne sono accorti tardi xchè vuol dire che chi lo è da tanto ha fatto bene il suo dovere,il casual è discreto per definizione e agisce nell'anonimato :D ,cmq t quoto in tutto e nn è una moda,poi che c'è chi ne fà una moda del momento è un altro conto...come in tutte le cose,in inghilterra all'epoca era per rendersi meno riconoscibili dato che se portavi la maglia del club o avevi un look da skin eri molto + riconoscibile,ora è un fenomeno molto in calo là,ma ci sono tifoserie come quelle del Leeds o del Millwall che pur appartenendo a serie minori mantengono quello stile di vita alla grande.In Italia adesso penso che sia un fenomeno in crescita anche per necessità...un esempio può essere che date le nuove leggi per nn piegarsi a chiedere il permesso a nessuno per uno striscione che t rappresenta fai la pezza,poi xchè adesso chi è identificato come gruppo è scortatissimo e tutto il resto,questo è uno dei motivi per cui stà prendendo piede è un modo intelligente per continuare cmq a esistere.....opinione mia,poi di chi spara a zero nn mi interessa...!!!

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a terni e una vita ....che esiste ve ne sete accorti solo adesso????

 

 

SVEGLIATEVE....!!!!!!!!!!!!!!MA DO CAZZO VIVETE!!!!!!!!!

 

 

e,una moda?? non penso per molti e proprio uno stile di vita ,che nn e basato solo sull abbigliamento....etc etc etc

 

ombra nn commento quello che hai scritto perche veramente hai detto una marea de cazzate... ;) (senza offesa logicamente)

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do me so sbajato? non me sembra de avè saltato nessun passaggio. Quanno so annato a Londra pe la prima vorda nel 2003 me sò accorto che là Stone Island è la divisa degli hooligans,allora me so vennuto tutto quello de sta firma che c'avevo. C'hanno pure le spillette co la croce de Stone Island e intorno scritto chelsea,millwall ecc.

Poi aquascutum,burberry,fred perry,lacoste,henry lloyd... praticamente quanno se scontrano devono sta attenti a non strappasse tutti.O vince chi c'ha più sordi addosso. Se me passi la facezia,allora che ti dico che so bene come funziona là. Vanno in trasferta in macchina o col furgoncino (non più col treno come icf) e poi vanno a attaccà direttamente il pub dei tifosi avversari,che po sta anche chilometri da lo stadio. Oppure se danno appuntamento pe telefono in un posto do non ce stanno le telecamere.

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a terni e una vita ....che esiste ve ne sete accorti solo adesso????

 

 

SVEGLIATEVE....!!!!!!!!!!!!!!MA DO CAZZO VIVETE!!!!!!!!!

 

 

e,una moda?? non penso per molti e proprio uno stile di vita ,che nn e basato solo sull abbigliamento....etc etc etc

 

ombra nn commento quello che hai scritto perche veramente hai detto una marea de cazzate... ;) (senza offesa logicamente)

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do me so sbajato? non me sembra de avè saltato nessun passaggio. Quanno so annato a Londra pe la prima vorda nel 2003 me sò accorto che là Stone Island è la divisa degli hooligans,allora me so vennuto tutto quello de sta firma che c'avevo. C'hanno pure le spillette co la croce de Stone Island e intorno scritto chelsea,millwall ecc.

Poi aquascutum,burberry,fred perry,lacoste,henry lloyd... praticamente quanno se scontrano devono sta attenti a non strappasse tutti.O vince chi c'ha più sordi addosso. Se me passi la facezia,allora che ti dico che so bene come funziona là. Vanno in trasferta in macchina o col furgoncino (non più col treno come icf) e poi vanno a attaccà direttamente il pub dei tifosi avversari,che po sta anche chilometri da lo stadio. Oppure se danno appuntamento pe telefono in un posto do non ce stanno le telecamere.

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divisa?!? ma i casual non hanno una divisa già questa basta per essere una cavolata bella e grande.

Guarda ti ripeto che essere casual non significa portare henry lacoste o fred perry è la testa che conta, puoi metterti anche il quadrettato nelle mutande ma se non sei convinto non sei un casual.

Sei un casual uguale anche se non porti la burberry.

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i "casual"..sono semplici tifosi che vanno allo stadio..(sia in casa che in trasferta), vestiti in maniera "normale"..senza seguire una moda precisa e soprattutto senza portare colori di appartenenza..in modo da non essere identificati dalla polizia.

Chi pensa sia una moda è totalmente sbagliato.

Il casual sa' a cosa va incontro..andando sempre in trasferta senza scorta.. come cani sciolti..il tutto dovrebbe far pensare che se vuoi fare il casual...devi avere dei bei coglioni sotto..altrimenti ti metti sciarpa..cappello e bandiera sulla testa e ti fai scortare come una pecorella..protetto e coccolato dalla polizia...anche questa è una scelta..

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i "casual"..sono semplici tifosi che vanno allo stadio..(sia in casa che in trasferta), vestiti in maniera "normale"..senza seguire una moda precisa e soprattutto senza portare colori di appartenenza..in modo da non essere identificati dalla polizia.

Chi pensa sia una moda è totalmente sbagliato.

Il casual sa' a cosa va incontro..andando sempre in trasferta senza scorta.. come cani sciolti..il tutto dovrebbe far pensare che se vuoi fare il casual...devi avere dei bei coglioni sotto..altrimenti ti metti sciarpa..cappello e bandiera sulla testa e ti fai scortare come una pecorella..protetto e coccolato dalla polizia...anche questa è una scelta..

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la definizione più esatta secondo me è questa, lo stile casual è un esigenza più che una moda.

quello che non mi quadra è che non può essere messo sullo stesso piano di sottoculture come skinheads, punks o mods, che hanno ben altro dietro non solo aspetti estetici.

quando poi lo stile casual lo porti in italia rischia veramente di diventare solo una questione di abbigliamento, provate a vedere una foto di una curva con alcuni casual dentro, li vedi a centinaia di metri, si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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i "casual"..sono semplici tifosi che vanno allo stadio..(sia in casa che in trasferta), vestiti in maniera "normale"..senza seguire una moda precisa e soprattutto senza portare colori di appartenenza..in modo da non essere identificati dalla polizia.

Chi pensa sia una moda è totalmente sbagliato.

Il casual sa' a cosa va incontro..andando sempre in trasferta senza scorta.. come cani sciolti..il tutto dovrebbe far pensare che se vuoi fare il casual...devi avere dei bei coglioni sotto..altrimenti ti metti sciarpa..cappello e bandiera sulla testa e ti fai scortare come una pecorella..protetto e coccolato dalla polizia...anche questa è una scelta..

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la definizione più esatta secondo me è questa, lo stile casual è un esigenza più che una moda.

quello che non mi quadra è che non può essere messo sullo stesso piano di sottoculture come skinheads, punks o mods, che hanno ben altro dietro non solo aspetti estetici.

quando poi lo stile casual lo porti in italia rischia veramente di diventare solo una questione di abbigliamento, provate a vedere una foto di una curva con alcuni casual dentro, li vedi a centinaia di metri, si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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infatti..è proprio cosi..nato in inghilterra per esigenza..in italia rischia di diventare una moda..

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i "casual"..sono semplici tifosi che vanno allo stadio..(sia in casa che in trasferta), vestiti in maniera "normale"..senza seguire una moda precisa e soprattutto senza portare colori di appartenenza..in modo da non essere identificati dalla polizia.

Chi pensa sia una moda è totalmente sbagliato.

Il casual sa' a cosa va incontro..andando sempre in trasferta senza scorta.. come cani sciolti..il tutto dovrebbe far pensare che se vuoi fare il casual...devi avere dei bei coglioni sotto..altrimenti ti metti sciarpa..cappello e bandiera sulla testa e ti fai scortare come una pecorella..protetto e coccolato dalla polizia...anche questa è una scelta..

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la definizione più esatta secondo me è questa, lo stile casual è un esigenza più che una moda.

quello che non mi quadra è che non può essere messo sullo stesso piano di sottoculture come skinheads, punks o mods, che hanno ben altro dietro non solo aspetti estetici.

quando poi lo stile casual lo porti in italia rischia veramente di diventare solo una questione di abbigliamento, provate a vedere una foto di una curva con alcuni casual dentro, li vedi a centinaia di metri, si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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infatti..è proprio cosi..nato in inghilterra per esigenza..in italia rischia di diventare una moda..

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ogni cosa "non sentita dentro" e una moda.....

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si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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ti sbagli. anzi fa piacere essere riconosciuti allo stadio! distinguersi dai tifosi.

lo stile casual nacque ad aberdeen a metà anni '80

si cominciò a vestire casual per confondersi e sparpagliarsi meglio tra la gente comune dopo eventuali contatti prima o dopo la partita

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si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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ti sbagli. anzi fa piacere essere riconosciuti allo stadio! distinguersi dai tifosi.

lo stile casual nacque ad aberdeen a metà anni '80

si cominciò a vestire casual per confondersi e sparpagliarsi meglio tra la gente comune dopo eventuali contatti prima o dopo la partita

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farà anche piacere distinguersi allo stadio dagli ultras all'italiana, mo ottieni appunto l'effetto contrario di quello che ottenevano i primi casuals, perchè sei molto riconoscibile.

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si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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ti sbagli. anzi fa piacere essere riconosciuti allo stadio! distinguersi dai tifosi.

lo stile casual nacque ad aberdeen a metà anni '80

si cominciò a vestire casual per confondersi e sparpagliarsi meglio tra la gente comune dopo eventuali contatti prima o dopo la partita

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farà anche piacere distinguersi allo stadio dagli ultras all'italiana, mo ottieni appunto l'effetto contrario di quello che ottenevano i primi casuals, perchè sei molto riconoscibile.

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no aspè non ci siamo capiti: tu parli di gruppi casual british style in un contesto di ultras all'italiana.

io parlavo del motivo che ha spinto alla nascita dello stile casual, che è quello sopra riportato, ovvero farla franca dopo lo scontro. nasce per esigenze relative all'esterno dello stadio insomma... non è la stessa cosa dileguarsi con un woolrich addosso e una sciarpa armani piuttosto che con del materiale ultras

 

e comunque vuoi o non vuoi, per chi come me spesso negli ultimi anni è dovuto andare in trasferta con il treno, vivendo lontano da crotone, accompagnato da altri pochi compagni, lo stile casual era già diventato un MUST, dalla polfer agli incontri in momenti inopportuni

Modificato da crotoniate

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si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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ti sbagli. anzi fa piacere essere riconosciuti allo stadio! distinguersi dai tifosi.

lo stile casual nacque ad aberdeen a metà anni '80

si cominciò a vestire casual per confondersi e sparpagliarsi meglio tra la gente comune dopo eventuali contatti prima o dopo la partita

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quoto

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come qualsiasi altro movimento europeo o esterno alla nostra nazione, quando approda in Italia cambia totalmente ed in modo negativo. purtroppo non siamo secondo me capaci a mantenere uno stile di vita il quale da noi sfocia appunto in una semplice moda. poi c'è quello che riesce a farci uno stile di vita ma purtroppo non si crea un vero e proprio movimento.

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come qualsiasi altro movimento europeo o esterno alla nostra nazione, quando approda in Italia cambia totalmente ed in modo negativo. purtroppo non siamo secondo me capaci a mantenere uno stile di vita il quale da noi sfocia appunto in una semplice moda. poi c'è quello che riesce a farci uno stile di vita ma purtroppo non si crea un vero e proprio movimento.

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hai ragione e purtroppo in Italia ogni cosa la si politicizza subito come per esempio i mods... ovunque apolitici qua invece sono stati esposti striscioni mods con sopra simboli partitici

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si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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ti sbagli. anzi fa piacere essere riconosciuti allo stadio! distinguersi dai tifosi.

lo stile casual nacque ad aberdeen a metà anni '80

si cominciò a vestire casual per confondersi e sparpagliarsi meglio tra la gente comune dopo eventuali contatti prima o dopo la partita

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farà anche piacere distinguersi allo stadio dagli ultras all'italiana, mo ottieni appunto l'effetto contrario di quello che ottenevano i primi casuals, perchè sei molto riconoscibile.

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ma in italia c'è un'altra cultura quella dei gruppi e (fino poco tempo fa) degli striscioni. Qui in Italia si fa materiale ed ogni gruppo indossa il suo... naturale che adesso, che sono vietati dalla legge, ci si ributti a capo fitto sul fenomeno casuals se vuoi far del movimento.

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si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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ti sbagli. anzi fa piacere essere riconosciuti allo stadio! distinguersi dai tifosi.

lo stile casual nacque ad aberdeen a metà anni '80

si cominciò a vestire casual per confondersi e sparpagliarsi meglio tra la gente comune dopo eventuali contatti prima o dopo la partita

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farà anche piacere distinguersi allo stadio dagli ultras all'italiana, mo ottieni appunto l'effetto contrario di quello che ottenevano i primi casuals, perchè sei molto riconoscibile.

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ma in italia c'è un'altra cultura quella dei gruppi e (fino poco tempo fa) degli striscioni. Qui in Italia si fa materiale ed ogni gruppo indossa il suo... naturale che adesso, che sono vietati dalla legge, ci si ributti a capo fitto sul fenomeno casuals se vuoi far del movimento.

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hai colto in pieno il succo della questione!

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i "casual"..sono semplici tifosi che vanno allo stadio..(sia in casa che in trasferta), vestiti in maniera "normale"..senza seguire una moda precisa e soprattutto senza portare colori di appartenenza..in modo da non essere identificati dalla polizia.

Chi pensa sia una moda è totalmente sbagliato.

Il casual sa' a cosa va incontro..andando sempre in trasferta senza scorta.. come cani sciolti..il tutto dovrebbe far pensare che se vuoi fare il casual...devi avere dei bei coglioni sotto..altrimenti ti metti sciarpa..cappello e bandiera sulla testa e ti fai scortare come una pecorella..protetto e coccolato dalla polizia...anche questa è una scelta..

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la definizione più esatta secondo me è questa, lo stile casual è un esigenza più che una moda.

quello che non mi quadra è che non può essere messo sullo stesso piano di sottoculture come skinheads, punks o mods, che hanno ben altro dietro non solo aspetti estetici.

quando poi lo stile casual lo porti in italia rischia veramente di diventare solo una questione di abbigliamento, provate a vedere una foto di una curva con alcuni casual dentro, li vedi a centinaia di metri, si distinguono nella massa di ultras, ecco quindi che l'esigenza per cui lo stile è nato è completamente disatteso!

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infatti..è proprio cosi..nato in inghilterra per esigenza..in italia rischia di diventare una moda..

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ogni cosa "non sentita dentro" e una moda.....

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vero, ma è vero anche che se quella cosa nasce in un contesto diverso da quello in cui vivi ha bisogno di essere adattata per venire poi metabolizzata, con l'ovvio risultato di snaturarla e mantenendone spesso quasi solo l'aspetto estetico. la musica, tipo quella ska ad esempio, ha subito tante mutazioni quanti sono stati i paesi in cui è stata ripresa.

per questo credo che in italia sia importante continuare ciò che è peculiare del nostro contesto piuttosto che cercare di imitare qualcos'altro senza capirne le vere necessità. questo per non perdere di vista appunto quella che è la nostra situazione.

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Ciao cari amici, ma è possibile che un giovane al giorno d'oggi abbia come soli interessi la moda costosa e la violenza nel calcio? Io non sono nessuno per giudicarvi ma avete provato a pensare che ci sia qualcosa oltre a queste cose, magari partendo da un picccolo grande gesto come aiutare una signora anziana ad attraversare la strada.

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Ciao cari amici, ma è possibile che un giovane al giorno d'oggi abbia come soli interessi la moda costosa e la violenza nel calcio? Io non sono nessuno per giudicarvi ma avete provato a pensare che ci sia qualcosa oltre a queste cose, magari partendo da un picccolo grande gesto come aiutare una signora anziana ad attraversare la strada.

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:lol::lol::lol::lol::lol:

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Ciao cari amici, ma è possibile che un giovane al giorno d'oggi abbia come soli interessi la moda costosa e la violenza nel calcio? Io non sono nessuno per giudicarvi ma avete provato a pensare che ci sia qualcosa oltre a queste cose, magari partendo da un picccolo grande gesto come aiutare una signora anziana ad attraversare la strada.

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grazie ragazzo io sò vent'anni che lo faccio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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