Vai al contenuto
Lu Trejo

SuperAmarcord

Messaggi raccomandati

vedo questo

 

Questo contenuto non è al momento disponibile

Impossibile visualizzare la pagina richiesta al momento. La pagina potrebbe essere temporaneamente non disponibile, il link su cui hai cliccato potrebbe essere scaduto o potresti non disporre dell'autorizzazione a visualizzare questa pagina.

Torna alla home

Visualizza il profilo di Michele

1851810[/snapback]

e se visualizzi il profilo di michele te scappa fori lu faccione de ritoliposi.

che nel frattempo se starà grattanno li cojioni, visto che toccherebbe piagne quanno se apre il contenuto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
vabbè, che vedevo dì, annate su lu profilo de Michele e guardate le foto della Ternana, de più non soò che divve, può èsse che so' impedito io

1851826[/snapback]

 

nooo impedito no dai

 

solo un pò mungo

 

 

:lol::lol::lol:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

se scherza ... :D

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
vabbè, che vedevo dì, annate su lu profilo de Michele e guardate le foto della Ternana, de più non soò che divve, può èsse che so' impedito io

1851826[/snapback]

 

se scherza..... :lol:;)

p.s.: prova a fatte da la password da ritoliposi e postamola, può darsi che dopo si vede :D

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

mo me sbilancio sulla prima foto.

 

geromel, lucchitta, grossetti?, agretti, alessandrelli, ferrario, mastropasqua, traini, tancredi

rosa, valle, beatrice, benatti, russo, ???????, iacolino, cardillo, selvaggi?, marinai, brutto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
giusto per lu maestro Corrado

 

 

 

 

 

 

ah, quello a sinistra è mi' cuggino

1851845[/snapback]

 

ah, lo vedevo ogni tanto a magnò li da graziano

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
mo me sbilancio sulla prima foto.

 

geromel, lucchitta, grossetti?, agretti, alessandrelli, ferrario, mastropasqua, traini, tancredi

rosa, valle, beatrice, benatti, russo, ???????, iacolino, cardillo, selvaggi?, marinai, brutto

1851846[/snapback]

 

quello vicino a russo è pandrin

 

grossetti e selvaggi ok! il prezzo è giusto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
qualche altra

 

nell'ordine:

ternana 1968/69

ternana 1978/79

ternana in serie A

ternana-taranto 1968/69 e lo stadio novo novo  :cry:  :cry:  :cry:

1851863[/snapback]

Fantastiche!

Solo che non je se la fa più a vedè Mascella :lol:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La ripresa e il fallimento [modifica]

spareggio sul neutro di Cesena, le Fere battono ai rigori il ChietiNel 1988-89 appare all'orizzonte una nuova cordata, portata in città da Ernesto Bronzetti e guidata da Gaspare Gambino. Con Claudio Tobia come allenatore e una squadra costruita all'ultimo momento con molti giocatori, almeno sulla carta, sul viale del tramonto avviene il miracolo; il campionato è dominato da tre squadre: Ternana, Fidelis Andria e Chieti, che impattano a 48 punti a fine stagione. Si ricorre alla classifica avulsa, per la quale i puglesi sono subito promossi, mentre i rossoverdi e i teatini dovranno giocarsela con un'ulteriore partita. Può così chiudersi in grande il decennio con lo spareggio tra la Ternana e il Chieti, giocato allo Stadio Dino Manuzzi di Cesena che, di fronte a 2.000 Teatini e 14.000 Ternani impazziti di gioia, regala la C1 ai rossoverdi dopo i calci di rigore. La stagione seguente inizia con la solita suspance, la squadra si iscrive all'ultimo momento confermando però in blocco gli eroi di Cesena. La squadra parte bene, è terza quando mancano poche giornate al termine, ma la "misteriosa" sconfitta casalinga per 2-4 contro la Casertana mina un ambiente che sembrava troppo tranquillo. Il campionato 1990-91 è ugualmente denso di successi nella prima parte, poi il giocattolo si rompe di nuovo sempre a causa di una sconfitta "strana" contro una campana: è il Nola a rifilare cinque gol ai rossoverdi e a scatenare una crisi dietro la quale probabilmente c'era dell'altro. Gambino lascia, e nel 1991-92 passa la mano a Rinaldo Gelfusa, imprenditore ciociaro che non lesina finanze per mettere in piedi una società competitiva. Allenatore è Roberto Clagluna, la squadra viene radicalmente cambiata con l'arrivo di quasi tutti nuovi giocatori. La piazza è esaltata dalle vittorie contro il Perugia in entrambi i derby e la Ternana non lascia il primo posto fino alla fine. Con un gioco abbastanza difensivo (tutte le vittorie, tranne quelle con Barletta e Andria, avverranno per 1-0) ma che fa impazzire i tifosi (Clagluna lasciava sfogare gli avversari e poi quando calavano le difese, arrivava puntuale il gol dei rossoverdi), il 17 maggio 1992 arriva la Serie B grazie alla vittoria contro il Catania. In più, al termine del campionato, l'Andria precede il Perugia e per i tifosi la festa è doppia. Sembra l'inizio di un cammino radioso ed invece giunge come una mazzata il fallimento, questa volta definitivo.

 

Il fallimento giunge durante il campionato 1992-93; una stagione a dir poco disastrosa, sebbene iniziata benissimo: arrivano in rossoverde Giuseppe Taglialatela e Sandro Tovalieri, i tifosi iniziano a sognare. Una sera d'agosto, mentre la squadra è in ritiro a Norcia, è arrivata una notizia tremenda: i bonifici dei giocatori neo-acquistati non sono mai neanche partiti da Terni, in più esce fuori un debito di 100 milioni di lire e dunque tutti i nuovi giocatori vengono rispediti alle vecchie società di appartenenza. Il campionato comunque inizia, ma la squadra è condannata sin dal principio al ritorno in C1. I rossoverdi ottengono appena 4 vittorie e solo un contributo del comune di Terni per garantire l'esercizio provvisorio consentirà alla Ternana di terminare il campionato e di evitare la radiazione a torneo in corso come accaduto nello stesso anno all'Arezzo. Il gruppo di imprenditori che rileverà dall'asta fallimentare il team rossoverde nonostante avesse fornito garanzie sul riequilibrio economico della Ternana si vide costretto a farla iscrivere dalla Serie D. Nel 1993-94, dunque, la Ternana affronterà squadre del comprensorio umbro, laziale e abruzzese. Da ricordare i "derby" contro le squadre dei comuni dell'hinterland perugino (spesso giocati allo Stadio Renato Curi) e la quasi stracittadina contro la Narnese. Sostenuta da un pubblico comunque numeroso, non riuscirà, pur partendo con i favori del pronostico, a vincere il campionato e dunque assicurarsi la promozione. Anzi, dietro al Teramo giungerà proprio la Narnese e la Ternana dovrà subire l'onta di non essere nemmeno la prima squadra della Provincia. L'anno successivo, sotto la presidenza Fedeli, con un pubblico che nonostante le vicissitudini seguirà sempre le sorti dei rossoverdi, è la Viterbese a sbarrare la strada alla Ternana e di quella stagione è da ricordare l'altro derby provinciale con l'Orvietana. A fine stagione però, grazie al ripescaggio, arriva comunque la promozione in Serie C2. Nel 1995-96 la squadra fa un gran campionato, arriva terza dietro Treviso e Livorno, ma deve arrendersi ai play-off contro la Fermana (al termine della partita di ritorno a Terni ci saranno gravi incidenti fuori dallo stadio, con un ragazzino di dieci anni ferito).

L'anno successivo, con la presidenza di Alberto Gianni e Luigi Delneri come allenatore, arriva il salto in Serie C1. È un campionato dominato dalla Ternana che viene inseguita inutilmente prima dalla Maceratese e poi dal Livorno, con sorpassi al vertice e tesi scontri diretti. La svolta arriva dopo la sconfitta subita a Macerata per 3-2, alla quale seguiranno ben otto vittorie consecutive, tra cui quella contro l'Iperzola che, contestualmente al pari del Livorno nel derby contro il Pisa, permetterà ai rossoversi di agganciare il primo posto solitario e non lasciarlo più fino alla vittoria finale sul campo del Fano, con ottomila ternani in festa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io le FERE l'ho iniziate a vive proprio in quegli anni, Me ricordo la prima in assoluto Ternana - Barletta. Raggi, Picano, Ratti, Truddaiu, Di Vincenzo, Donatelli, Filippi, Pocetta, Biagetti, Paolucci, Trudu.

E l'ultras stavano de sopra!!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per i meno giovani: chi se li ricorda, negli anni '70, i manifesti che venivano affissi in città, all'incirca verso il giovedì, che annunciavano la partita della domenica? Se la memoria non mi inganna, titolavano suppergiù: "....Domenica (data) ore 14,30, Stadio L.Liberati, e poi l'annuncio della gara: Ternana ( in neretto, caratteri piccoli ) squadra avversaria ( caratteri grandi, in rosso ).

E se, ripeto, non mi sbaglio, c'era anche un disegnino di un pallone.

Se ne vede un' immagine in qualche video amatoriale che riprende i festeggiamenti della prima promozione in serie A, con la scritta, appunto, Ternana-Novara..

A me per esempio, quel ricordo è particolarmente piacevole da rievocare, perchè da bambino, l'attesa della partita della domenica cominciava da quando vedevo il manifesto...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Per i meno giovani: chi se li ricorda, negli anni '70,  i manifesti che venivano affissi in città, all'incirca verso il giovedì, che annunciavano la partita della domenica? Se la memoria non mi inganna, titolavano suppergiù: "....Domenica (data) ore 14,30, Stadio L.Liberati, e poi l'annuncio della gara: Ternana ( in neretto, caratteri piccoli ) squadra avversaria ( caratteri grandi, in rosso ).

E se, ripeto, non mi sbaglio, c'era anche un disegnino di un pallone.

Se ne vede un' immagine in qualche video amatoriale che riprende i festeggiamenti della prima promozione in serie A, con la scritta, appunto, Ternana-Novara..

A me per esempio, quel ricordo è particolarmente piacevole da rievocare, perchè da bambino, l'attesa della partita della domenica cominciava da quando vedevo il manifesto...

1855526[/snapback]

c'erano anche negli anni'80 e c'era prima in grande il nome della sq. ospite ,come se giocassimo foricasa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Per i meno giovani: chi se li ricorda, negli anni '70,  i manifesti che venivano affissi in città, all'incirca verso il giovedì, che annunciavano la partita della domenica? Se la memoria non mi inganna, titolavano suppergiù: "....Domenica (data) ore 14,30, Stadio L.Liberati, e poi l'annuncio della gara: Ternana ( in neretto, caratteri piccoli ) squadra avversaria ( caratteri grandi, in rosso ).

E se, ripeto, non mi sbaglio, c'era anche un disegnino di un pallone.

Se ne vede un' immagine in qualche video amatoriale che riprende i festeggiamenti della prima promozione in serie A, con la scritta, appunto, Ternana-Novara..

A me per esempio, quel ricordo è particolarmente piacevole da rievocare, perchè da bambino, l'attesa della partita della domenica cominciava da quando vedevo il manifesto...

1855526[/snapback]

c'erano anche negli anni'80 e c'era prima in grande il nome della sq. ospite ,come se giocassimo foricasa.

1855556[/snapback]

confermo la loro presenza anche all'inizio degli anni '90...li appiccavano anche in viale brin.domanda per i più vecchi: ma la foto della formazione '68-'69 è fatta nel vecchio Viale Brin?io c'abitavo vicino e ho il vissuto la sua lente agonia dagli anni '80 in poi,ma quelle gradinate in tubi innocenti non me ricordo de averle mai viste.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.