Troppo comodo sparire ora......prima

[oscarwilde64 63]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

[Fedevox 973]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

 

bravissimo Oscar.. ma dubito che queste 2 nullità riescano almeno a capire il senso delle tue giuste parole..

[Bambu 1]

Grande Oscar

Modificato 27 Ottobre, 2010 da Bambu

[sto guasto de fere 59]

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

[tosculu 468]

se veramente se ne vanno, io devo aspettare fino a sabato prima di fargli un bel saluto.

ma sarà sicuramente un saluto adeguato, con i fuochi di artificio.

[Ciacca pescolle 1609]

personalmente non credo che faranno mai tutto ciò, ma nel mondo del lavoro contano i curriculum ( solo a Terni non contavano nulla ) e allora credo che per loro sarà difficile trovare una sistemazione lavorativa.

Chi semina vento raccoglie tempesta, mai proverbio fù più azzeccato.

Si può diventare Ds, Dg, giornalista o scopino, ma ci sarà sempre qualcuno pronto a giudicare il tuo operato.

Basta vedere che fine hanno fatto certi personaggi che sono entrati in contatto con questa società negli anni passati....spariti nel nulla.

Saluti.

[crazy fan 121]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

Arrabbiete, se quantu si brau!!

[classe86_ 918]

GRANDE OSCAR!

[Scoppea 1094]

topic stupendo, grande oscar

 

Ps. personalmente mi sono chiesto, senza mai avere risposta, se soprattutto quei due impiegatucci ce l'avessero co qualcuno in particolare: non so perchè ma ci stanno troppe, troppe ripicchette, troppi giochetti fatti (e non si può negare che c'era cattiveria o maliziosità nel fare tutto ciò)....mi so chiesto spesso. In fondo fai il tuo lavoro? vieni pagato e nessuno ti controlla, praticamente siete voi due che gestite il tutto, scegliete, fate disfate...perchè disfate..solo disfattismo...se ripenso a tutte le piccole grandi cose, dai gufi prima di mille altre cose...perchè? ho sempre pensato che i dirigenti di una squadra di calcio dovrebbero non dico perpetrare e tutelare i propri tifosi,ma siamo lì lì...qui è accaduto qualcosa di subreale, di mai visto prima che spero non accadrà mai più....l'ultima è stata la perla del giornaletto...la mia domanda finale è perchè? a che pro? che finalmente sia arrivata l'ora....grazie di tutto...a mai più rivederci, ne a voi, ne spero i vostri (pochi, molto molto pochi direi) amici che vi siete fatti in questi sette anni..

[die81 0]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

 

 

[Dvd 650]

Bravo, post stupendo.

[elfo79 0]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

 

 

mecojoni.

[U/T 0]

Letto tutto di un fiato e bellissimo.

Su una cosa non mi trovo del tutto d'accordo, quando dici:

"Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……"

Secondo me non è vero, il periodo più difficile (e più lungo, ahimè) l'abbiamo passato, ora si può lavorare anche meglio sapendo che ci sono prospettive positive per tutti.

E quando si ha la certezza di voler vincere (perchè ricordiamoci che c'hanno tolta anche questa, certe volte abbiamo visto una squadra che sembrava comandata a bacchetta per non vincere, real marcianise, portogruaro, cosenza, spal, pescina..) tutto è più facile.

Alè Ternana!

Modificato 27 Ottobre, 2010 da U/T

[SPADA 0]

grande Oscar, come sempre del resto

ma d'altra parte non può piovere per sempre, anche se ancora io giro con l'ombrello...

io sò come San Tommaso

[GIOVANNI PELOSI 2]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

GRAZIE! DAJE TERNI!!

[aleioss 4]

TUTTI UNITI ! FORZA TERNANA SEMPRE!

[Ryoga_ 70]

se veramente se ne vanno, io devo aspettare fino a sabato prima di fargli un bel saluto.

ma sarà sicuramente un saluto adeguato, con i fuochi di artificio.

1851374[/snapback]

 

 

te dai foco alle scorregge?

[sto guasto de fere 59]

Mi è tornato in mente questo, a proposito di quello che dice oscarwilde:

 

http://www.rossoverdi.com/index.php?showto...ngraziare+Terni

[LU FUNGAROLO '78 208]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

con tutto il rispetto caro oscar ma una mano "illuminata nello scrivere" come la tua e' sprecata qui dentro.......

 

discorso encomiabile,impeccabile.

[Lu Cecco 716]

questi 7 anni nella loro negatività porteranno con sè un grande vanto: la civiltà del popolo ternano

 

che venga sottolineato

[EDOARDO90 0]

questi 7 anni nella loro negatività porteranno con sè un grande vanto: la civiltà del popolo ternano

 

che venga sottolineato

1851429[/snapback]

 

grande Lu Cecco, bravissimo.

[David 773]

questi 7 anni nella loro negatività porteranno con sè un grande vanto: la civiltà del popolo ternano

 

che venga sottolineato

1851429[/snapback]

 

grande Lu Cecco, bravissimo.

1851441[/snapback]

[RUBBER 0]

Il post più bello che ho letto negli ultimi anni...niente da dire....solo applausi

[David 773]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

 

 

quoto anche le virgole!!

[forza ternana 2]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

1851365[/snapback]

 

che dire bravissimo!!!!

 

allora lu nick non te lu si messu a caso è modesto che non si andro!!!

 

FORZA TERNANA!!!!

[altoforno 2914]

chi ci ha conosciuto prima dell'avvento di certi personaggi, come il dottor gianni, stenta a riconoscerci oggi.

tutto questo è incredibile, ma purtroppo è verissimo.

la parola esatta è SURREALE.

siamo caduti in basso grazie a loro, ci hanno punito oltre ogni nostra possibile colpa.

Abbiamo detto più volte....che j'emo fatto a Gesù Cristo?

Abbiamo sofferto quello che NESSUN tifoso di calcio dovrebbe mai soffrire, e quando dico nessuno intendo dire davvero nessuno.

questa disgrazia totale non la auguro nemmeno ai perugini.

ci hanno tolto quello che nello sport è l'ESSENZA STESSA del partecipare ad una competizione: ci hanno tolto l'entusiasmo, la speranza, la trepidazione di andare allo stadio, come dice oscarwilde ci hanno tolto anche la convinzione di andare in campo per vincere.

Ci hanno tolto TUTTO.

Siamo ridotti ai minimi termini, siamo arrivati al fondo, e abbiamo temuto di dover iniziare a scavare: foligno, lanciano e nocerina hanno segnato il fondo del baratro.

Ora però, se davvero l'allontanamento di certi personaggi è totale e definitivo, la strada che ci attende è lunga ma il peggio è davvero passato.

E' vero che ci vorrà molto tempo per riparare a guasti inenarrabili, ma io penso che - dopo tante disgrazie - abbiamo avuto la FORTUNA di ritrovare l'unica persona che potrebbe davvero farci tornare a battere il cuore per i colori rossoverdi.

Io credo solo in Alberto Gianni.

Ho avuto paura che ci abbandonasse subito, e quasi l'ho sperato pur di non veder macchiato il suo nome e la sua reputazione.

Ora lui dice che vuole provare, per AFFETTO nei confronti della città di Terni, a ricostruire tutto.

RICOSTRUIAMO ALLORA.....l'immagine del post terremoto è giusta, ma io direi che è piuttosto un DOPOGUERRA...il terremoto è un istante terribile che distrugge tutto, la guerra è una devastazione lenta, continua, profonda che dura per anni e anni.

Ecco, questo è quello che certi personaggi hanno fatto a noi.

Però il tempo è galantuomo.

Oggi, per fortuna, Ascoli è lontana.

L'affetto che il dottor Gianni porta per Terni è lo stesso affetto che Terni porta per Alberto Gianni.

Sarà dura tornare allo stadio, piuttosto sarà strano.....perché non fa più parte del nostro modo di essere.

Abbiamo visto la nostra amata Ternana come un povero cadavere inerme e oltraggiato.

Deve tornare a vivere, ma davvero sarà dura.

Io sono convinto che però l'entusiasmo sopito tornerà.

Avevo molti dubbi su questo, e li ho sempre espressi.

Però forse Gianni me li sta facendo passare....e sono passati solo due giorni dalla sua intervista.

Oggi Ascoli è davvero lontana, grazie a Dio.

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Bella lettera Fabrì! complimenti :-)

[Il Conte di Collebertone 578]

Cosa farebbe di voi ciò che non siete mai stati e non sarete mai, sarebbe un ringraziamento pubblico a Terni e ai ternani. Perchè?

Seguite il mio ragionamento (se ce la fate), che covo dentro da troppo tempo e capirete!

 

Anche se ancora non mi fido al 100%, vedo comunque il concretizzarsi di nuovi scenari per le nostre Fere, impensabili solo fino a 1 mese fa.

Nonostante i dubbi, dunque, almeno una certezza sembra ormai acquisita: la iattura di un ritorno a Terni di certi personaggi, che sembrano aver preso ormai il biglietto di sola andata per altri lidi (dove, sinceramente me ne fotto, mi basta che restino per sempre ad almeno 100 chilometri dai nostri coglioni gonfi) sembra definitivamente superata!

E quindi?

Beh, quindi voglio dire qualcosa anche io, anzi, gridarla! Alcune parole, se scritte in un certo modo, strillano, urlano emettendo un frastuono quasi liberatorio.

 

Voglio che tutti sappiano, ma soprattutto determinati personaggi, cosa vuol dire ricominciare a sentire un po’ d’aria fresca che ti entra nei polmoni, dopo tanti anni di tanfo stantìo, di atmosfere lugubri e soffocanti.

Piano piano, voglio, desidero, che questa aria si trasformi in un vento, e col tempo questo vento prenda la giusta forza a provi almeno a farci tornare a volare per un po’, dopo troppi anni passati a guardarci le scarpe, per le troppe bassezze costretti a raccontarci!

Mi rivolgo essenzialmente ad alcuni personaggi, autentici pirati, saccheggiatori di dignità e passione altrui, gente che è riuscita a fare delle cose quasi inenarrabili, incredibili, se solo non fossero state così vere e toccate con mano da tutti noi, tifosi appassionati e defraudati del bene più caro.

Ciò che avete combinato, con la vostra perfidia, mista ad una palese incapacità manageriale innata, non ha eguali nella storia del calcio moderno.

Tante società di calcio sono state gestite bene, male, benissimo e malissimo, ma almeno i loro tifosi han sempre saputo cosa e chi avevano di fronte: falliti ed incapaci, ben presto costretti a lasciar la mano ad altri, oppure efficienti e capaci managers che gli hanno regalato per un po’ sogni e passione, o semplicemente la naturale gioia di tifare la propria squadra del cuore.

Voi no!! Voi ci avete privato anche di questo, del bene o del male, del nostro semplice e naturale diritto ad incazzarci o ad esaltarci.

Ci avete lasciato nella fottuta terra di mezzo, dove tutto si trasforma in melassa, melma, sabbie mobili, dove tutto si spegne e nulla può accendersi.

E’ la pena più dura che si possa infliggere ad un tifoso di calcio.

Vi siete ritrovati in mano un giochino col quale, a vostro assoluto piacimento e senza il dovuto controllo, vi siete sbizzarriti nel peggiore campionario di bassezze disponibili nel genere umano.

Avete perpetrato per 7 lunghissimi anni, devastazioni scientifiche, portate avanti con un accanimento incomprensibile, come neanche il peggior nemico avrebbe fatto.

Senza alcuna logica ragione, avete illuso e disilluso migliaia di tifosi innamorati della Ternana, in un logorante su e giù che neanche Dante avrebbe immaginato nel peggiore dei suoi 9 gironi infernali!

Ci avete sfastidiato, provocato, maltrattato, denunciato, denigrato con scelte ed iniziative paradossali, avete sfasciato continuamente tutto appena si appalesava il minimo accenno di una rinascita, travestendovi continuamente ora da giudici, ora da giornalisti, ora da agit-prop, ora da maghi do nascimento, ora da apprendisti stregoni, ora da intransigenti neo-nazisti.

Siete riusciti ad auspicare la morte fisica dei rasta che popolavano la gloriosa curva Est, manco fossero gli accoliti di Gengis Kan e siete arrivati a collocare la nostra città in provincia di Perugia!!

Avete desertificato il glorioso stadio L. Liberati (campione del mondo di motociclismo e non carzolaro dell’entroterra piceno), impresa che non era riuscita neanche alla retrocessione in serie D.

Con scientifica dedizione, siete riusciti nella devastazione totale della nostra passione sportiva, diffondendo il peggiore dei sentimenti possibili: l’indifferenza!

 

Nonostante tutto questo, nessuno qui a Terni, vi ha mai torto un capello!!

 

Quindi, ecco perchè dovete ringraziarci!

Prima di sparire del tutto, abbiate almeno l’umiltà di riconoscere in pubblico questo……di riconoscere la nostra immensa pazienza nell’avervi sopportato e la nostra orgogliosa civiltà, nel non avervi spezzato mai le gambe almeno una volta, cosa che non metterei in preventivo sarebbe accaduta in mille altre città del nostro paese.

Ora ve ne state andando, o magari lo avete già fatto: questo è già molto, ma non è solo che l’inizio per noi, il principio di un lungo cammino che ci aspetta.

Adesso per noi tutti, tifosi rossoverdi, comincia il periodo più duro, quello della ricostruzione……paragonabile, col dovuto distinguo di proporzioni, ad un vero post terremoto devastante!

Ci vorrà del tempo per tornare alla normalità e non è detto che ci si riesca in pieno. Le ferite da curare sono tante e la "riabilitazione" sarà lunga e dolorosa.

Speriamo con tutto il cuore che Deodati, Gianni, Cozzella siano i giusti “dottori curanti”, quelli in grado di rimettere in piedi un malato debolissimo, scoraggiato, in molti casi sopraffatto dall’ignavia per 7 lunghi anni!

Non vogliamo più essere traditi ed è bene ricominciare tutto daccapo, proprio dalla dimostrazione di serietà, trasparenza e professionalità.

A noi non serve altro, perché il resto, quando siamo sicuri della serietà e onestà altrui, sappiamo farlo da soli, come sempre abbiamo fatto, dal lontano 1925!

 

In fede

Un "maturo" tifoso rossoverde!

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Soprattutto devono ringrazia l'anni 2000, perchè se stavamo alla fine dell'anni '70 o nella metà degli anni '80... mesà che la storia finiva diversamente.

[Il Conte di Collebertone 578]

personalmente non credo che faranno mai tutto ciò, ma nel mondo del lavoro contano i curriculum ( solo a Terni non contavano nulla ) e allora credo che per loro sarà difficile trovare una sistemazione lavorativa.

Chi semina vento raccoglie tempesta, mai proverbio fù più azzeccato.

Si può diventare Ds, Dg, giornalista o scopino, ma ci sarà sempre qualcuno pronto a giudicare il tuo operato.

Basta vedere che fine hanno fatto certi personaggi che sono entrati in contatto con questa società negli anni passati....spariti nel nulla.

Saluti.

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Ma che stai a di!!!! mo ce sta anche chi prende lu patentino da DS... vedrai come lu rimpiangerai quanno te butterà su qualche squadrone da qualche andra parte d'italia!!!

[L'ultimo dei Mohicani 1572]

grazie oscar per la tua civiltà grazie per la tua maturità.....

io, purtroppo, non ce la faccio-......non credo di aver odiato nessuno mai come alcuni soggetti che sono stati dietro a tutto ciò....

oggi godo come un maiale perchè tutto ciò è finito....

il discorso che fai tu è elevato, moralmente alto...per questo rimarrà inascoltato....

le scuse? la civiltà?

me ne sbatto....VIA DA TERNI VIA DALLA TERNANA.....MI BASTA!!!!